136 replies to this topic

[khonnor]

Riprendiamo qui il topic lasciato sul vecchio forum. The Eraser, primo album dello Yorke solista ( anche se lui preferisce parlare di progetto parallelo ), uscirà il 10 luglio per la XL. Molti tuttavia l'hanno già ascoltato. Io lo considero un album estremamente valido, elettronica di qualità. Echi del Kid A più sperimentale, spettri autechriani, avant-pop stile Bjork.
Voto 8.

Pareri?

[Connacht]

Uhm, in alcuni punti un po' ripetitivo, comunque nulla di innovativo o rivoluzionario, ma ascoltabile e piacevole, soprattutto per le atmosfere più malinconiche che mi sono sempre state gradite. Ci sento anche qualcosa di elettronica tedesca, ma non me ne intendo molto di quel genere (anzi).

Voto: 7

[Fonzie]

Voto 7

Niente di effettivamente rivoluzionario ma un'ottima elettronica intimista con la voce di Yorke a livelli forse mai raggiunti prima. 

[pippokennedy]

Buon disco, condivido chi l'ha paragonato per atmosfere a Kid A.
Parte benissimo con un uno-due spettacolare, si spegne un pò e ritorna ad alti livelli con Atoms For Peace per finire in crescendo.
Quanto all'elettronica tedesca, boh Yorke e pure gli altri non hanno mai nascosto la loro passione per i crucchi e per i Can in particolare, sinceramente non mi è parsa evidente. Ormai si sono spostati su altri territori.
Una riflessione: a me più che un'uscita solista di Yorke pare proprio Radiohead a tutti gli effetti. Sarà che han tirato fuori quest'anno il disco di elettronica a nome Yorke per non far dire alla gente "Che palle, ancora roba strana dei Radiohead" e l'anno prossimo usciranno con un disco coi chitarroni (alla The Bends insomma) per non scontentare nessuno? Non hanno ma nascosto questa intenzione ultimamente.
Ultima cosa: voce di Yorke sugli scudi, espressiva, meno paranoica e più rilassata(?), bellissima. Alla faccia di chi dice che non canta più come un tempo (sentire qualche live recentissimo per credere).

[Paz]

Una riflessione: a me più che un'uscita solista di Yorke pare proprio Radiohead a tutti gli effetti. Sarà che han tirato fuori quest'anno il disco di elettronica a nome Yorke per non far dire alla gente "Che palle, ancora roba strana dei Radiohead" e l'anno prossimo usciranno con un disco coi chitarroni (alla The Bends insomma) per non scontentare nessuno? Non hanno ma nascosto questa intenzione ultimamente.

lo sospetto anch'io... i pezzi che dovrebbero figurare nel nuovo disco a nome RH confermano in pieno la tesi, e non mi piace per niente...

Ultima cosa: voce di Yorke sugli scudi, espressiva, meno paranoica e più rilassata(?), bellissima. Alla faccia di chi dice che non canta più come un tempo (sentire qualche live recentissimo per credere).

su questo non so... a me non sembra maturata, non capisco chi dice che in the eraser ha una gran voce... boh! a me sembra più o meno il solito gran thom!

[Deckard]

Un bel dischetto, secondo me, che si lascia ascoltare volentieri. Mi piacciono molto, in particolare, la title track, Black Swan e Atoms for peace. Più che altro quest'album mi dà la conferma, ma non ce n'era bisogno, che la creazione di Kid A ed Amnesiac (che io giudico i veri capolavori dei Radiohead nonchè i dischi che li hanno proiettati un gradino più in alto rispetto ad altre band simili), fosse dovuta principalmente a Yorke.

[Andy Hood]

Sono curioso di ascoltare. Cmq non capisco sta cosa di sprecare canzoni per dischi solisti....a meno che Thom non voglia lasciare spazio al resto della band nel nuovo album dei Radiohead.

[drugo cattivo]

Una riflessione: a me più che un'uscita solista di Yorke pare proprio Radiohead a tutti gli effetti. Sarà che han tirato fuori quest'anno il disco di elettronica a nome Yorke per non far dire alla gente "Che palle, ancora roba strana dei Radiohead" e l'anno prossimo usciranno con un disco coi chitarroni (alla The Bends insomma) per non scontentare nessuno? Non hanno ma nascosto questa intenzione ultimamente.

lo sospetto anch'io... i pezzi che dovrebbero figurare nel nuovo disco a nome RH confermano in pieno la tesi, e non mi piace per niente...

Ultima cosa: voce di Yorke sugli scudi, espressiva, meno paranoica e più rilassata(?), bellissima. Alla faccia di chi dice che non canta più come un tempo (sentire qualche live recentissimo per credere).

su questo non so... a me non sembra maturata, non capisco chi dice che in the eraser ha una gran voce... boh! a me sembra più o meno il solito gran thom!

Potrebbe anche darsi che le sonorità di Kid A siano per buona parte farina del sacco di Thom Yorke (edit: come ha detto Deckard, anche se forse è un'affermazione forte)... In effetti quest'album sembra prenda le mosse da quel sound, anche se il risultato è sensibilmente diverso, in generale più che rilassato lo definirei "rassegnato", anche se alcuni pezzi sono puro RH, come l'ottima "The Clock". Ricordo che qualcuno nel vecchio forum aveva detto che la voce di Yorke (senz'altro più controllata del solito e a mio parere perfetta per il contesto discreto e appartato di Eraser) sembrava "imprigionata fra i beat", e l'espressione rende molto l'idea. Non credo sia meno paranoica del solito, lo è solo più lucidamente, in maniera più dimessa. Come se una volta capito che la gabbia è indistruttibile ritenesse inutile urlare.
Per me è un gran bel disco, specie per l'amante dei Radiohead che sono. Fra le prime ad entrarmi in testa "Harrowdown Hill".
Aspetto l'uscita ufficiale.

[rubbish]

Buon disco, condivido chi l'ha paragonato per atmosfere a Kid A.
Parte benissimo con un uno-due spettacolare, si spegne un pò e ritorna ad alti livelli con Atoms For Peace per finire in crescendo.

sono d'accordo: la parte centrale è forse un po' più noiosa. però è molto gradevole, nel complesso.

io gli dò un bel 7,5

per il resto, per avvalorare la tua tesi, ti dico che in alcuni siti di fan (ad esempio atease) fino a qualche tempo fa Cymbal Rush (secondo me uno dei pezzi più riusciti) era segnalata come canzone dei Radiohead.

[Lynn]

Buon disco,non eccellente,bellissima la voce di Thom e bella l'atmosfera minimalista e intimista che si respira.
Qualche ottimo capitolo(The eraser,Harrowdown Hill,Black Swan..),qualche altro deludente.

Mi aspetto di sentire qualche canzone suonata dai Radiohead al completo,come anticipato da Yorke.

[drugo cattivo]

a me non ha fatto impazzire, lui è ovviamente uno bravo però anche a me 'sto cd è parso ripetitivo, pezzi fatti quasi tutti con lo stampino e sostanzialmente già sentiti, come 'forma', in album dei radiohead, giusto un filo più intimisti, dovrebbe forse osare di più. Comunque si fa sentire, ha delle belle melodie.

Ma infatti io non credo che Yorke avesse lo scopo di sperimentare, penso che abbia usato un linguaggio a lui congeniale, uno stile che mutua molti elementi consolidati in album come Kid A per fare un po' di musica per conto suo. A mio parere l'obiettivo l'ha centrato, anche se l'album non è perfetto e un po' monocorde.

[Fonzie]

Buon disco, condivido chi l'ha paragonato per atmosfere a Kid A.
Parte benissimo con un uno-due spettacolare, si spegne un pò e ritorna ad alti livelli con Atoms For Peace per finire in crescendo.

sono d'accordo: la parte centrale è forse un po' più noiosa. però è molto gradevole, nel complesso.

io gli dò un bel 7,5

per il resto, per avvalorare la tua tesi, ti dico che in alcuni siti di fan (ad esempio atease) fino a qualche tempo fa Cymbal Rush (secondo me uno dei pezzi più riusciti) era segnalata come canzone dei Radiohead.

La base di Cymbal Rush infatti era presente in una parte del DVD "The most gygantic lying mouth of all time" contemporaneo a "Hail to the thief"

[rubbish]

La base di Cymbal Rush infatti era presente in una parte del DVD "The most gygantic lying mouth of all time" contemporaneo a "Hail to the thief"

proprio contemporaneo non era, ma la sostanza non cambia.

[Syddharta]

Poteva andare peggio. Oltre ad essere scontato, sarebbe potuto essere anche brutto.

voto = 5.

m.

[M.K.]

A me questa elettronica minimale non dispiace per niente... Disco più che valido.

VOTO: 7

[paranoidandroid]

Minimale. Viscerale. Voce claustrofobicamente intrappolata tra loop, effetti e tastiere. Ottimo lavoro di Godrich. Cura della voce da Bjork maschile.

Voto: 7,5

[Fonzie]

La base di Cymbal Rush infatti era presente in una parte del DVD "The most gygantic lying mouth of all time" contemporaneo a "Hail to the thief"

proprio contemporaneo non era, ma la sostanza non cambia.

Diciamo che è un dvd uscito sull'onda di Hail to the thief...

[Sig.Bakke]

Mi è piaciuto molto.
Parecchio più calmo e rilassato dei dischi radiohead, non meno malinconico e paranoico.
Manca dell'unità semantica di Kid A, nonostante questo penso si possa definire tranquillamente un Kid C.
Ottime le prime e le ultime tre, un po' più deboli le tre centrali.
And it rained all night è la mia preferita.
Per me un 7 pieno

[musicista contabile]

Brutto non è brutto. Mi sembra tutto o quasi già sentito però. Diciamo che poteva fare di peggio e non mi aspettavo molto di più.
Il mio voto è un pò basso quindi, diciamo 6/ 6.5
Ho già smesso di ascoltarlo e mi dispiace. Magari riascoltandolo con più continuità mi lascierà qualcosa in più.

[paranoidandroid]

Mi è piaciuto molto.
Parecchio più calmo e rilassato dei dischi radiohead, non meno malinconico e paranoico.
Manca dell'unità semantica di Kid A, nonostante questo penso si possa definire tranquillamente un Kid C.

Perché sennò Greenwood che ci sta a fare nei Radiohead? (Parlo di Jonny)

[khonnor]

Leggendo la recensione di Frattini, riesco a convincermi sempre più che questo è un gran disco. Difatti la recensione mi sembra piuttosto anonima seppure il Frattini tessa le lodi dell'album. Sono del parere che questo album ha due strade di gradimento. Non ci sono vie di mezzo: o lo si apprezza o lo si disprezza. E non è certo un caso che finora (quasi) tutti gli interventi in questo topic abbiano evidenziato una sostanziale spaccatura fra coloro che lo apprezzano ( e gli danno un 7 se non adirittura di più) e coloro che sebbene non lo stronchino gli rifilano un 5.

[Farzan]

ascoltatelo più e più volte. Lentamente vi conquisterà. Veramente, dopo averlo ascoltato più e più volte anche a distanza di qualche settimana, ne sono convinto: E' proprio un bel disco.

[rubbish]

oggi è uscito. comprandolo, devo dire che mi ha riservato qualche sorpresa, rispetto alla versione che mi era capitato di sentire nei giorni scorsi.

la versione definitiva cambia in meglio, così a un primo ascolto.

[camera obscura]

Mi associo col club dei 7.Qualche richiamo a kid a, nel complesso un buon lavoro...aspettando i radiohead.

[sixstrings]

Bella idea quella dello Yorke solitario!
Come dicevate, l'idea dell'elettronica "minimalista" è davvero originale.
E aggiungerei: tranquillizzante.
Sapendo che esistono ancora idee così stravaganti vien da pensare che vale ancora la pena restare in tono con i RH. Tutto ciò lascia presagire bene.
Belle situazioni soniche in Analyse, Black Swan e Atoms for Peace.
Complessivamente: vale la pena ascoltarlo e riascoltarlo.

[sixstrings]

Non lo è invece!
Soprattutto se si pensa che l'album è partito dalla circostanza secondo la quale Thom si è messo davanti ad un portatile ed ha concepito tutto ciò. Il contesto allora mi sembra davvero original-minimalista, quindi interessante.

[Deckard]

Complessivamente: vale la pena ascoltarlo e riascoltarlo.

Insomma...Con i riascolti perde parecchio: meglio una volta sola.

[sixstrings]

Non lo è invece!
Soprattutto se si pensa che l'album è partito dalla circostanza secondo la quale Thom si è messo davanti ad un portatile ed ha concepito tutto ciò. Il contesto allora mi sembra davvero original-minimalista, quindi interessante.

Cioè secondo te l'idea di creare musica pop elettronica di quel tipo solo con un laptop è originale e stravagante? pensa che ho sempre avuto l'impressione che in giro ce ne sia pure troppa.

Ma perché si deve per forza fare a tutti i costi di tutta l'erba un fascio?!
Io non ho mica parlato di tutta la musica pop elettronica che c'è in giro!
Ho solo detto che il contesto in cui volge The Eraser è suggestivo ed interessante, in quanto minimalista ed originale nel contempo. Il motivo l'ho già spiegato.
Per il resto (forse) potrei anche darti ragione.

[Farzan]

si ma pablito dice che tutto cio non è originale ne stravagante. Questo penso sia impossibile da controbattere, dal momento che non è un parere personale suo bensì un parere tecnico(e poi lui di cose ne sa tante), infatti the eraser è bello, ti attira con le sue atmosfere e bla bla bla, però non possiamo dire di trovarci di fronte ad un lavoro innovativo. Possiamo dire che inerpreta bene questo genere di elettronica. questo si.

[sixstrings]

L'innovazione lasciamola stare!
Per il resto...non metto in dubbio le conoscenze di pablito...ma neanche tu (airfarzan) dovresti mettere in dubbio quelle degli altri. In fondo, non sai chi sono.
E neanche conta, tra l'altro. Quì si parla di musica non di titoli.
E la musica di The Eraser, per quanto non innovativa, nuova e bla bla bla, è meritevole di apprezzamento. Se non altro per il suo...minimalismo.

[sixstrings]

Ma perché si deve per forza fare a tutti i costi di tutta l'erba un fascio?!
Io non ho mica parlato di tutta la musica pop elettronica che c'è in giro!
Ho solo detto che il contesto in cui volge The Eraser è suggestivo ed interessante, in quanto minimalista ed originale nel contempo. Il motivo l'ho già spiegato.
Per il resto (forse) potrei anche darti ragione.

Non capisco perchè ti incazzi e dove avrei fatto di tutta l'erba un fascio (mah...). Non ho neanche detto che il disco sia brutto.
Francamente non vedo dove mi hai spiegato che è originale e stravagante. Se lo è per Thom Yorke potrei anche capirlo (se mi mettessi a suonare metal, sarebbe per me una scelta originale e stravagante, senza dubbio), ma nel contesto della musica attuale non lo vedo come un disco con queste caratteristiche. Se vuoi ti faccio qualche esempio di musica elettronica tendente al pop simile.
Ragazzi vi state facendo un'idea sbagliata del sottoscritto.
Non mi sto incazzando affatto.
Sto solo apprezzando un album. Voi probabilmente non la pensate come me, ma ciò non vi deve far pensare che io mi incazzi...anzi!
Per il resto...quello che dovevo dire l'ho detto.
E' tutto.

[Deckard]

Domanda: quanto è diverso l'originale dalla versione in rete?

[Farzan]

Domanda: quanto è diverso l'originale dalla versione in rete?

secondo me non cambia niente, solo che io ho il bose e quindi quando ci metto il cd lo sento ovviamente meglio che col pc.

[Laserta]

L'ho ascoltato molte volte ormai.
All'inizio ero scettico, ma ora mi piace decisamente. Non è eccezionale, ma molto bello si.
In quanto all'originalità, perlomeno non è retrò come i vari Organ, Editors, Arctic monkeys, Subway e gruppetti adolescenziali vari. Qualcosina da dire che non abbia vent'anni ce l'ha, questo "The eraser".

[MisterX]

Approcciando il disco come fosse un passatempo di Yorke, quasi a spiarlo nel suo intimo, senza pretendere di trovarsi un capolavoro tra le mani, devo dire che alla fin fine ho apprezzato questo The Eraser. Poi vabbè, conta molto anche il fatto che la sua voce valorizzerebbe qualsiasi lavoro, e a questo giro l'ho sentita particolarmente in forma. Comunque nell'immediato quest'elettronica minimale e claustrofobica mi aveva ipnotizzato, mi ero flashato particolarmente su "Atoms for Peace". Ora è già da un po' che non lo ascolto, ma un 6,5/7 (equivalente a "sprecare un po' di tempo per ascoltarlo almeno qualche volta") mi sentirei di darglielo.

[Mastresticator]

Anche a me comincia a carburare
Tengo a sottolineare come la durata - breve - sia assolutamente perfetta: un minuto di piu' e mi avrebbe iniziato a stancare, uno di meno e sarei stato ancora affamato

[oyster]

A me piace molto, l'ho trovato fresco e immediato, l'ascolto adatto di questa estate. E' vero che non aggiunge niente di nuovo a quello che è già stato detto ma alle fine in mezzo a ombre e squarci di luce (The eraser, Analyse e Atoms For Peace) non mi sta deludendo affatto.
Graziosa la copertina apribile.