Inviato 02 novembre 2006 - 13:38
Oltre alle già citate Joni Mitchell, Patty Smith, Lydia Lunch, la Joplin, aggiungerei senza esitazioni:
Buffy Sainte Marie
Quello proposto dalla cantautrice indiana negli anni '60 era un avant-folk etnico, con svariate contaminazioni, spesso insolite; ad esempio un disco come Illuminations è fondamentale nel processo di emancipazione elettronica del folk-rock.
Judee Sill
Altra grandissima, meno nota della precedente, resta una delle cantautrici di maggior talento dei '70. Nonostante la sua scarsissima popolarità, era ben nota nell'ambiente che conta, non a caso a rivalutarla molti anni dopo la sua prematura scomparsa, fu un certo Jim o'rourke. Direi che è stata una delle poche ad aver unito saggiamente (senza addobbi natalizi) elementi classici al folk-rock.
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).