15 ottobre, un milione di indignati in corteo verso il parlamento
#401
Inviato 20 ottobre 2011 - 07:59
Cioè default e fine del credito significa che questo presunto sistema autarchico dovrebbe già funzionare al 98% e che il consumo medio dell'italiano dovrebbe ridursi di quanto, basterebbe un 60-70%? Significa che gente come er pelliccia dovrebbe alzare le manichette della camicia e riprendere in mano la zappa del nonno e che tutti noi dovremmo smettere di utilizzare prodotti primari a bassissimo costo arrivati dalle importazioni.
Cioè ma vi pare davvero credibile che possa essere realizzato, non dico nel brevissimo periodo (come imporrebbe una situazione post-default), ma nel medio periodo, in un sistema economico mondiale ormai totalmente interconnesso?
In secondo luogo quanti sarebbero realmente disposti a farlo, al di là degli articoli accademici?
Parlo esclusivamente in termini teorici, cioè sto escludendo qualsivoglia discorso filosofico rispetto al "sarebbe più giusto così".
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#402
Inviato 20 ottobre 2011 - 08:16
Sì ma una presunta economia autosufficiente si crea da un giorno all'altro?
Cioè default e fine del credito significa che questo presunto sistema autarchico dovrebbe già funzionare al 98% e che il consumo medio dell'italiano dovrebbe ridursi di quanto, basterebbe un 60-70%? Significa che gente come er pelliccia dovrebbe alzare le manichette della camicia e riprendere in mano la zappa del nonno e che tutti noi dovremmo smettere di utilizzare prodotti primari a bassissimo costo arrivati dalle importazioni.
Cioè ma vi pare davvero credibile che possa essere realizzato, non dico nel brevissimo periodo (come imporrebbe una situazione post-default), ma nel medio periodo, in un sistema economico mondiale ormai totalmente interconnesso?
In secondo luogo quanti sarebbero realmente disposti a farlo, al di là degli articoli accademici?
Parlo esclusivamente in termini teorici, cioè sto escludendo qualsivoglia discorso filosofico rispetto al "sarebbe più giusto così".
ma difatti è impossibile dai, oltre alle abitudini andrebbe proprio stravolto il paese nell'organizzazione e nelle strutture; se anche er pelliccia smettesse di stare a rimorchiare su badoo e decidesse di andare a zappare, dove andrebbe a farlo?
#403
Inviato 20 ottobre 2011 - 08:39
E chi ha parlato di cultura? Mi vuoi indicare, di grazia, dove avrei parlato di cultura? Io ho parlato di personaggi che fanno i rivoluzionari "a carico" (dei genitori), che a 24 anni ancora stanno in casa con mamma e papà al tirare in lungo il liceo per non lavorare, che lavorare costa fatica e poi sia mai che sgobbando mi stanco poi e non riesco a tirare gli estintori. E poi vanno a dar fuoco all'auto che potrebbe essere benissimo del precario o dell'impiegato a millecento euro al mese.
ma che viaggi ti fai?
Come ho già detto c'era di tutto la dentro. Chi ti ha detto che a dar fuoco alle macchine sia stato lui e non dei ragazzini di 16 anni? Io non ci trovo niente di male ad esser mantenuti dai genitori mentre si studia. Io lavoravo mentre studiavo, ma chi può permettersi di lavorare il meno possibile lo invidio solo.
A proposito di cultura semmai, volevo aggiungere una cosa. Lungi da me sminuire il popolino, le masse di poveracci che sono morti per il loro e soprattutto li nostro progresso, che sono da tenere sempre a mente come esempio, però andatevi a rileggere la storia. Le rivoluzioni che hanno avuto successo sono sempre state organizzate, gestite e primariamente volute da personaggi che avevano una cultura grande come la catena dell'Himalaia, che avevano studiato sgobbando sui libri con studio "matto e disperatissimo", laureati con 100mila e lode a vent'anni e che soprattutto avevano lavorato come bestie non solo come intellettuali ma anche nelle fabbriche e per strada.
Prendete Lenin, per esempio. E i Robespierre e i Pertini e chi volete voi. Andatevi a leggere le loro biografie. Poi prendete la biografia di "Er Pelliccia".
Non aggiungo altro.
aspetta e spera di trovare una rivoluzione fatta da un milione di persone come pertini.
Ok, continua a far finta di non capire. Sai a me che mi frega.
Ho scoperto di essere neoliberista, pur condividendo in gran parte quel passaggio, aver votato per l'acqua pubblica al referendum e cazzi e mazzi, aver votato sempre PCI, DS e PD (tranne nella primissima e infelicissima occasione in cui Craxi potè anche su di me). Si impara sempre qualcosa di nuovo anche su se stessi.
Eh ma qui o si va col pugno alzato a cantare bandiera rossa o altrimenti si è neoliberisti.
Bello anche quel "sinistrello" usato un po' a caso.
#404
Inviato 20 ottobre 2011 - 09:05
intanto in grecia...
http://www.ilfattoqu...-grecia/164974/
IL GIRONE INFERNALE EUROPEO E I DANNATI DELLA GRECIA
Centinaia di migliaia in piazza tra scontri e disperazione
Lo hanno chiamato “la madre di tutti gli scioperi” e il primo giorno della protesta – continuerà anche oggi – ha onorato una definizione tanto impegnativa: in 500mila, secondo gli organizzatori, hanno marciato per ore gridando i loro slogan di protesta in una città paralizzata: fermi i trasporti, silenzioso l’aeroporto, chiusi i negozi, sbarrate persino le panetterie, e sigillati anche i i chioschi dei piccoli commerci che punteggiano la città: una folla mai vista in decenni, con vari servizi d’ordine schierati davanti al Parlamento per tenere a bada quei gruppi anarchici, divenuti ancor più forti con l’esplodere della crisi.
Ma in serata, via via che la protesta si spegnava, cresceva l’aggressività degli anarchici nel solito scenario – durato a lungo – di molotov, lacrimogeni, cariche della polizia, cassonetti bruciati, vetrine spaccate. Scene che ormai fanno da sottofondo a tutte le dimostrazioni ad Atene, ma quel che oggi impressionava era l’atteggiamento della folla, di solito critica, ma oggi quasi compiaciuta, forse anche rassegnata e da cui si levavano spesso applausi allo scoppio delle molotov contro i poliziotti. “Siamo per le strade ormai da mesi – si schermisce un’attempata insegnante – e nessuno ci ascolta, diventiamo sempre più poveri e disperati”. Nel corteo si cammina tra maestri e insegnanti che hanno perso anche il 30-40% dei loro introiti , ingegneri e infermiere licenziati, pensionati ridotti al limite della sopravvivenza, giovani senza futuro. Un girone che le statistiche dicono – prevedendo un calo del pil di oltre il 5% – conoscerà ancor più disperazione. Oggi c’era uno slogan che accomunava la folla: “Politici andatevene via.. (il grido degli indignados spagnoli diventato slogan globale, ndr) via dalla Grecia” e molti striscioni esibivano un grande elicottero, il mezzo con cui fuggirono i dittatori argentini sconfitti. Dittature, guerre civili, una società da sempre divisa e ideologicamente polarizzata sembrava ricomporsi al passaggio degli ufficiali delle tre forze armate – spesso identificati con la giunta – che per la prima volta sono scesi per le strade tra gli applausi scroscianti di tutti. E del resto il lungo sciopero dei netturbini ha coperto la città di rifiuti, il ministro della Sanità mette in guardia dal pericolo di epidemie, ma nessuno si agita, nessuno protesta, come se il governo non ci fosse, non avesse più credibilità. Con un appoggio popolare ridotto al minimo Papandreou si appresta a presentare in Parlamento una nuova serie di dure misure di austerità, fra cui abolire i contratti collettivi, massicci licenziamenti nel settore pubblico, tassare persino i redditi da 500 euro. Ci sono proteste anche nel partito: ma Papandreou ha imposto una dura disciplina e i provvedimenti dovrebbero passare.
E da Angela Merkel gli giunge una sfida pesante: “I paesi a cui è stato perdonato il debito dovranno accettare limiti alla loro sovranità con una supervisione permanente di una troika delle istituzioni finanziarie”. Programma difficile, vista la folla di ieri.
#405
Inviato 20 ottobre 2011 - 10:39
non ho capito, l'intervista dovrebbe sostenere le idee degli indignati e/o di barnard?
Di Barnard non so, degli indignati condivide la contrarietà alle politiche imposte dalla BCE e la lotta al sistema capitalista neoliberista. Di certo non condivide molti dei metodi proposti dagli "indignati", nè alcune loro conclusioni (es. default come scelta politica e l'astrattezza del concetto di "bene comune").
con gli indignati posso fare qualsiasi tipo di critica che in qualche modo ci prendo dai, viste quante ne dicono. per me quell'intervista va proprio contro (giustamente) parecchie "fantasie" che si sentono tra indignati e barnardillini
Ciao, io sono una firma.
#406
Inviato 20 ottobre 2011 - 18:58
per me quell'intervista va proprio contro (giustamente) parecchie "fantasie" che si sentono tra indignati e barnardillini
Mica tanto.
Come ho già detto, Barnard è un giornalista e si apprezza soprattutto per l'inchiesta relativa a nomi, cognomi, organizzazioni, date e intrallazzi vari del grande capitalismo internazionale, mentre difetta un po' nelle soluzioni politiche che fornisce. Brancaccio, al contrario, è un economista e un pensatore, tralascia del tutto gli aspetti, per così dire, complottistici, e si concentra su ciò che conosce meglio, ovvero l'analisi economica e politica.
Diciamo che si completano a vicenda.
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
#407
Inviato 20 ottobre 2011 - 19:06
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
#408
Inviato 20 ottobre 2011 - 19:23
Ferrara è già un lurido trippone, faticava a scappare dagli sbirretti
fantastico anche La Russa
questi erano più scemi ancora del Pelliccia
#409
Inviato 20 ottobre 2011 - 20:00
Ferrara è già un lurido trippone, faticava a scappare dagli sbirretti
fantastico anche La Russa
questi erano più scemi ancora del Pelliccia
A me fa più impressione Alemanno con quella faccia d'angelo.
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
#410
Inviato 20 ottobre 2011 - 20:12
Ferrara è già un lurido trippone, faticava a scappare dagli sbirretti
ahahah in quella foto è uguale a "bruno sacchi".
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#411
Inviato 20 ottobre 2011 - 20:35
Ferrara è già un lurido trippone, faticava a scappare dagli sbirretti
ahahah in quella foto è uguale a "bruno sacchi".
a me quello dietro Ferrara mi sembra tanto Veltroni...
RICHARD BENSON
#412
Inviato 20 ottobre 2011 - 20:43
a me quello dietro Ferrara mi sembra tanto Veltroni...
Impossibile. Veltroni quel giorno era con Pizzaballa negli USA ad aiutare Bob Kennedy per le primarie del partito democratico.
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
#413
Inviato 20 ottobre 2011 - 20:51
Ferrara è già un lurido trippone, faticava a scappare dagli sbirretti
ahahah in quella foto è uguale a "bruno sacchi".
a me quello dietro Ferrara mi sembra tanto Veltroni...
"NOOOOO!NOOOOO!"
(nel '68 aveva 13anni)
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#414
Inviato 21 ottobre 2011 - 04:49
in realtà qua ad Hong Kong c'erano tipo 400 persone, quasi tutti expats. qua la gente se ne fotte allegramente. riding the real estate bubble...Dalle piazze di Madrid, dove tutto è cominciato lo scorso 15 maggio, la protesta si è estesa nel resto del mondo. Sabato 15 ottobre gli “indignati” hanno sfilato per le strade di 950 città – da Honk Kong a Boston, da San Paolo a Kuala Lumpur, da Sidney a Tokyo – denunciando i drammatici effetti sociali della crisi economica scoppiata nel 2007/2008 e l'assenza di risposte all'altezza della gravità della situazione da parte della politica e dei governi.
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#415
Inviato 21 ottobre 2011 - 07:51
#416
Inviato 25 ottobre 2011 - 12:32
L'avete sentito questo? Ha fatto piu' danni in mezz'ora di tutti i black bloc messi insieme.
"ragioniamo i problemi"
"non problematizzare il movimento"
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#417
Inviato 25 ottobre 2011 - 12:56
http://www.youtube.c...8&feature=share
L'avete sentito questo? Ha fatto piu' danni in mezz'ora di tutti i black bloc messi insieme.
"ragioniamo i problemi"
"non problematizzare il movimento"
Cioè il problema secondo lui non è la violenza in sé ma che la violenza separa il movimento e nasce da una mancanza di democrazia nel corteo. Quindi va bene se si sceglie: non so se 100.000 votano di incendiare il parlamento allora tutto ok.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#418
Inviato 25 ottobre 2011 - 13:04
anche io non sarei per minimizzare chi ha compiuto atti di violenza: non erano mica tutti ragazzetti fuori corso come er pelliccia (furbissimo con tatuaggio in vista e maglietta in faccia, tolta dopo meno di un minuto).
A me questi mi sembravano tutto tranne che gente che all'ultimo ha deciso di passare un sabato pomeriggio alternativo
comunque sto fine settimana ci sarà una manifestazione no-tav in valle che già si annunciava problematica, vedremo che succede.
bella sta foto della mischia ordinata degli AB.
azz...ma questo non è il topic del rugby...pardon
#419
Inviato 25 ottobre 2011 - 13:13
merda Ferrara mi fa paura lì, sembra un diavolo impazzito
Comunque c'è di peggio
#420
Inviato 25 ottobre 2011 - 13:18
http://www.youtube.c...8&feature=share
L'avete sentito questo? Ha fatto piu' danni in mezz'ora di tutti i black bloc messi insieme.
"ragioniamo i problemi"
"non problematizzare il movimento"
Sono rimasti alle superiori tra supercazzole per saltare più ore possibili e l'occupazione in cui si parla di "un altro mondo è possibile". Basta con sta gente, son più dannosi del Pelliccia.
#421
Inviato 25 ottobre 2011 - 13:27
the music that forced the world into future
#422
Inviato 25 ottobre 2011 - 13:40
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#423
Inviato 25 ottobre 2011 - 14:00
Lo scorso anno partecipai a una riunione dei gruppi che protestavano contro la riforma, erano tutti così e sono dovuto scappare. Io a questa gente non metterei in mano nemmeno una paletta per pulire la merda del cane.
Vero. Però io un po' di ragazzi che fecero le ultime occupazioni mi è capitato di conoscerli e devo dire che mi paiono più preparati di sta gente qua eh.
Ovviamente dipenderà anche dalle situazioni.
Dekalog 5
#424
Inviato 25 ottobre 2011 - 14:07
#425
Inviato 25 ottobre 2011 - 14:16
di riuscire ad apprendere il "metodo".
mi sembrano discorsi un pò così.. è gente a caso presa dalla folla
Gente presa a caso non penso proprio. Sto movimento è stata l'occasione per soliti falliti fuori corso da 8000 anni per mettersi in vetrina.
E dietro le pecore. Guardare anche la puntata dell'infedele per credere..con quelli che non rispondevano perchè non avevano ricevuto
le domande prima della trasmissione..roba già vista negli 90 al liceo però.
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
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