15 ottobre, un milione di indignati in corteo verso il parlamento
#51
Inviato 18 settembre 2011 - 13:02
a. sono d'accordo, ma solo sul diverso modo: il dislivello tra paesi del primo e del terzo mondo è evidente, e tra un giovane italiano e un giovane ugandese ci sono disparità socio-economiche tali per cui i meriti dell'ugandese devono essere enormemente più grandi di quelli di un italiano per consentirgli uguali condizioni di vita. Diversamente in un paese avanzato, esclusi superricchissimi e sacche di povertà estrema, le possibilità di emergere ci sono per tutti. Potrei fare numerosissimi esempi di persone provenienti da uguali retroterra che si sono realizzate diversamente oppure di disparità sociali che spariscono nel giro di una generazione.
b. In che senso non sarebbe un merito sbattersi al massimo per raggiungere un risultato e poi raccoglierne i frutti?
c. ma chi sta parlando di competizione selvaggia? qua si parla di meritocrazia, il fatto che chi è più bravo a svolgere un compito venga privilegiato rispetto ad uno meno bravo. Pensa all'ambito accademico, paesi in cui esistono criteri di selezione meritocratica dei docenti sono infinitamente più avanti rispetto a noi in qualunque graduatoria internazionale sulla ricerca e la qualità della didattica.
#52
Inviato 18 settembre 2011 - 13:09
2. mai detto che assenza di competizione significhi non fare un cazzo
Quest'anno ci sono state più o meno 4000 iscrizioni agli esami di ammissione per le facoltà di professioni sanitarie solo per quanto riguarda l'università di Padova.
Come intendi risolvere il rapporto tra qualità del personale* e selezione dello stesso mettendo come vincolo quello dell'assenza di competizione?
3. i danni del capitalismo sono infinitamente superiori e non c'è verso che possano diminuire perché sono contingenti (si pensi ai danni ambientali, alle GUERRE per motivi politico-economici di controllo dei territori!, allo sfruttamento estremo del lavoro e relative malattie e morti, alla delinquenza che è una conseguenza delle disparità sociali e dell'incultura). I danni del comunismo invece possono essere evitati.
Potresti postarmi dei dati che forniscano l'evidenza di questa cosa? O magari citare eventi storici reali che lo dicano.
*Quello che fa sì che i pazienti non crepino in ospedale per scarse capacità dei medici, per intenderci.
Statisticamente parlando, non lo so.
#53
Inviato 18 settembre 2011 - 13:36
Quest'anno ci sono state più o meno 4000 iscrizioni agli esami di ammissione per le facoltà di professioni sanitarie solo per quanto riguarda l'università di Padova.
Come intendi risolvere il rapporto tra qualità del personale* e selezione dello stesso mettendo come vincolo quello dell'assenza di competizione?
Intanto immaginati un mondo diverso in cui non ci si iscrive a medicina perché figli di medici attratti dai futuri guadagni, e di conseguenza figurati un numero minore.
Su quel numero possiamo tranquillamente fare delle selezioni, oppure indirizzare i meno preparati/volenterosi a mansioni di minore responsabilità, e il tutto condito da assenza di "figlio di" e "nipote di".
Non vedere tutto bianco o nero.
Potresti postarmi dei dati che forniscano l'evidenza di questa cosa? O magari citare eventi storici reali che lo dicano.
Cos'è, una battuta? dovrei citarti dati sull'inquinamento? sulle guerre? sullo sfruttamento del lavoro e delle risorse fuori dall'occidente? Servono davvero dei numeri per indignarsi di queste cose?
Per me il concetto chiave è che i danni del capitalismo sono in stretta relazione con la sua natura, non possono essere evitati. Se Bush comanda gli USA ed è un capitalista del petrolio, è "normale" che faccia uccidere decine di migliaia di persone, con una scusa a caso, per ottenere il controllo geopolitico di una certa zona del globo.
Se un'industria farmaceutica scopre una nuova medicina, è "normale" che ne metta in circolazione quanta e quando vuole, al prezzo che vuole. Un meccansimo assolutamente naturale all'interno del capitalismo, che può costare la vita a migliaia di persone. Ci siamo talmente abituati a questo schifo che ci pare tutto normale.
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
#54
Inviato 18 settembre 2011 - 13:49
Intanto immaginati un mondo diverso in cui non ci si iscrive a medicina perché figli di medici attratti dai futuri guadagni, e di conseguenza figurati un numero minore.
Su quel numero possiamo tranquillamente fare delle selezioni, oppure indirizzare i meno preparati/volenterosi a mansioni di minore responsabilità, e il tutto condito da assenza di "figlio di" e "nipote di".
Non vedere tutto bianco o nero.
Vabè dai, dopo questa risposta ho capito che sto perdendo tempo.
Ciao.
Statisticamente parlando, non lo so.
#55
Inviato 18 settembre 2011 - 15:54
Intanto immaginati un mondo diverso in cui non ci si iscrive a medicina perché figli di medici attratti dai futuri guadagni, e di conseguenza figurati un numero minore.
Su quel numero possiamo tranquillamente fare delle selezioni, oppure indirizzare i meno preparati/volenterosi a mansioni di minore responsabilità, e il tutto condito da assenza di "figlio di" e "nipote di".
Non vedere tutto bianco o nero.
Vabè dai, dopo questa risposta ho capito che sto perdendo tempo.
Ciao.
Tranquillo, so bene che non è facile buttare via anni (e generazioni) di studi e comode convinzioni radicate.
Buon capitalismo a tutti.
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
#56
Inviato 19 settembre 2011 - 07:54
Oltre a questi discorsi molto interessanti, credo che in qualche modo bisogno darlo un segnale forte a questa classe politica, spero che prima o poi si riesca a radunare una folla gigantesca che obblighi questi politicanti a fare dei passi indietro.
Spero che il 15 ottobre ci sia una valanga di gente. Anche se temo ci siano i soliti 5 gatti.
#57
Inviato 19 settembre 2011 - 11:10
Anche se temo ci siano i soliti 5 gatti.
io temo invece che non si quagli nulla, la partecipazione di solito è buona, anzi ho partecipato personalmente a due di queste manifestazioni con risultati strabilianti; il vero problema è che si fanno solo chiacchiere e nulla di più. Ribadisco ci vuole un coordinamento di tutte le forze antagoniste, una cabina di regia comune e un programma elettorale plausibile, altrimenti stiamo solo giocando con il fuoco e ci tratteranno sempre con spocchia perché alla fine pare che neanche noi crediamo ad un cambiamento radicale del sistema.
#58
Inviato 19 settembre 2011 - 20:53
http://www.youtube.c...h?v=OZ6AzNlEg9g
va bhèè
#59
Inviato 26 settembre 2011 - 08:29
Piazza del POPOLO a partire dall mezzanotte del 14 sotto lo striscione di
ASSEMBLEA NAZIONALE, per mettere la parola FINE alla stagione dei partiti.
NON PUO' ESSERE CONSIDERATO "PUBBLICO" un debito contratto per "INTERESSI PRIVATI" dei partiti e delle Caste che li sorreggono.
per contatti: COORDINAMENTO NAZIONALE 15 Ottobre
http://www.facebook....171138979632587
Questo evento è amministrato da, G.A.R, ASSEMBLEA NAZIONALE (C.A.C.I.), COORDINAMENTO NAZIONALE 15 Ottobre, intergruppi.
I G.A.R. assumono e promuovono le forme giuiridiche dell'ASSEMBLEA NAZIONALE nata su progetto del Comitato per la Costruzione di un'Assemblea Costituente in Italia (C.A.C.I.)
SCENDEREMO IN PIAZZA A MILIONI sarà sotto gli striscioni di ASSEMBLEA NAZIONALE (di tutti i cittadini Italiani) e dei G.A.R.
L'Europa ha delegittimato il governo italiano. Ora spetta a noi! E' il momento di rompere il muro dello scetticismo e della rassegnazione. E' il momento di uscire dalla logica delle pure manifestazioni di denuncia, di indignazione, di propaganda e di rabbia. Basta con gli Scioperii Generali e con le manifestazioni-comizio.
I TEMPI sono maturi per la
MOBILITAZIONE GENERALE
di tutti i cittadini italiani e la fondazione
di un'ASSEMBLEA NAZIONALE
creata, costruita, diretta da tutti i cittadini italiani.
15 OTTOBRE:
UNA GRANDE MARCIA NAZIONALE DI LAVORATORI, GIOVANI, DONNE, SU PALAZZO CHIGI, CON L'ASSEDIO PROLUNGATO E DI MASSA DEI PALAZZI DEL POTERE, SINO ALLA CADUTA DEL GOVERNO.METTIAMO LA PAROLA "FINE" alla stagione della Casta e dei Partiti.
OBIETTIVI e AZIONI:
1°)Costituzione dell'ASSEMBLEA NAZIONALE di tutti i cittadini Italiani;
2°) DELEGITTIMAZIONE del GOVERNO;
3°) ASSEMBLEA COSTITUENTE
4°) RESTAURAZIONE della SOVRANITA' POPOLARE;
5°) CONGELAMENTO di tutte le Amministrazioni REE, in assenza di trasparenza, di avere aumentato il debito pubblico.
6°) INCRIMINAZIONE di persone e società REE di avere concorso all'aumento del debito pubblico attraverso: mancanza di pubblicità e trasparenza degli effetti finanziari ed economici che cio' avrebbe comportato. REE di assenza di trasparenza; REE di falso ideologico, arriccchimento improprio, appropriazione indebita, collusione, concussione, corruzione, etc, etc,.
7°) RIPUDIO DEL DEBITO PUBBLICO E RIAPPROPRIAZIONE DELLA SOVRANITA' MONETARIA, con conseguente accertamento ed eventuale incriminazione di chi ha contribuito a generarlo e aumentarlo, lobbies finanziare, industriali etc. etc.
7°) DIMEZZAMENTO dei parlamentari,
8°) ABOLIZIONE INCONDIZIONATA e TOTALE di tutti i privilegi, auto blu, voli blu etc etc...della classe politica.
8°) NUOVA LEGGE ELETTORALE, che permetta di scegliere candidati direttamentea attraverso il sistema delle ASSEMBLEE; dalla Zona alla Regione.
9°) REGOLAMENTAZIONE DELL'ASSUNZIONE DEI CONSULENTI ( perché ti sei fatto eleggere se poi devi assumere un consulente?);
10°) SVILUPPO: RILANCIO DELL'ECONOMIA a 360° gradi, previo CENSIMENTO e MONITORAGGIO delle realtà economiche e sociali del Paese centimetro per centimetro quadrato.
10°) NUOVE LEGGI SULL'EVASIONE FISCALE, IL FALSO IN BILANCIO e FALSO IDEOLOGICO con conseguente inasprimento delle pene
11°) LOTTA ALL'INQUINAMENTO AMBIENTALE, con l'introduzione di severe normative per la tutela del pianeta e della nostra salute
G.A.R PROGRAMMA "SCENDEREMO IN PIAZZA A MILIONI" 15 OTTOBRE 2011
Ore 10:00 ritrovo in piazza del popolo sotto lo striscione ASSEMBLEA NAZIONALE
comunicazione formazione del comitato C.A.C.I. interverranno i fondatori del comitato per delinearne gli scopi e il progetto - ILLUSTRAZIONE DEI PROGETTI POLITICI DEL POPOLO vedi descrizione evento "SCENDEREMO IN PIAZZA A MILIONI"
Ore 11:00 assemblea cittadina per discutere quanto detto nella presentazione iniziale
Ore 12:00 intervento di Giulietto Chiesa (da confermare) esperto del signoraggio bancario e della sovranità monetaria
Ore 13:00 corteo verso Montecitorio
Ore 14:00 pranzo al sacco a Montecitorio
Ore 16:00 corteo continua verso Palazzo Madama
Ore 18:00 corteo continua verso il Palazzo del Quirinale
Ore 19:00 Cena a sacco sotto Palazzo del Quirinale
Ore 20:00 Fiaccolata di ritorno verso Piazza del Popolo in memoria dei padri costituenti
Arrivo in Piazza del popolo musica di strada e accampamento
Coordinamenti:
Torino: https://www.facebook...277182545640832
Milano: https://www.facebook...103416986431495
Brescia: https://www.facebook...217657918286761
Cosenza: https://www.facebook...270979092926449
#60
Inviato 26 settembre 2011 - 08:34
Ore 14:00 pranzo al sacco a Montecitorio
A prima vista avevo letto "Sacco di Montecitorio".
Statisticamente parlando, non lo so.
#61
Inviato 26 settembre 2011 - 10:01
Altro punto nettamente a sfavore diquesto movimento è l'affidarsi ad autentici ciarlatani come Giulietto Chiesa, comprovato sistematico falsificatore della realtà. Qui ne va della credibilità degli organizzatori.
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#62
Inviato 26 settembre 2011 - 10:11
Poi come sempre non si può essere d'accordo su tutti i punti che la manifestazione pone.
fai bene comunque a dirlo èh!
#63
Inviato 29 settembre 2011 - 12:49
#64
Inviato 01 ottobre 2011 - 18:34
Ma non è questo che volevo raccontarvi. Visto che in contemporanea si stava svolgendo la manifestazione di Sinistra e Libertà, avevo pensato bene di affacciarmi a Piazza Navona, che dista pochi minuti a piedi. Ebbene, ho trovato forze dell'ordine in tenuta antisommossa, strade pedonali rese "a senso unico", così da rendere difficoltoso avvicinarsi, e infine l'accesso alla piazza da Corso Rinascimento impedito da transenne e polizia.
Niente di grave, al di là del mio scontato disappunto, ma qualche brutta sensazione proprio in vista del 15. Come se si stessero preparando per far succedere qualcosa e reprimere per chissà quanto tempo la rabbia degli indignati. È bene stare attenti, molto attenti...
#65
Inviato 02 ottobre 2011 - 23:41
#66
Inviato 12 ottobre 2011 - 06:45
Il popolo viola
Buongiorno! 630 pullman pieni pieni e continuano ad arrivare adesioni a pioggia. Ed è solo lunedì. Ci si vede sabato a Roma per l'immensa manifestazione per il cambiamento globale
qualche ondarocker komunista alla manifestazione?
#67
Inviato 12 ottobre 2011 - 12:09
Ciao, io sono una firma.
#68
Inviato 12 ottobre 2011 - 12:10
#69
Inviato 12 ottobre 2011 - 12:11
Ciao, io sono una firma.
#70
Inviato 12 ottobre 2011 - 12:46
#71
Inviato 12 ottobre 2011 - 13:12
Mentre voi sarete belli beati seduti sulla vostra poltrona, per fortuna c'è chi si indigna e vuole gridarlo in faccia al governo.
#72
Inviato 12 ottobre 2011 - 13:16
speriamo che napolitano mandi tutti a casa prima di sabato
#73
Inviato 12 ottobre 2011 - 13:24
#74
Inviato 12 ottobre 2011 - 13:49
Questa classe politica lo sa già quanto sia corrotta e inadeguata e non si staccherà dalla poltrona solo perché qualcuno si dimena in piazza.
Inoltre l'alternativa che si propone è vaga e odora di slogan che nel concreto si dilegua. Non escludo si possa ottenere qualcosa, ma in mancanza di proposte precise e pragmatiche quel qualcosa non potrà che chiamarsi: elezioni. E quindi rieccoci punto e a capo, col solito teatrino della campagna elettorale a scegliere sempre tra le vecchie glorie o i loro delfini...
| LarsenEffect | lastfm | fb | RYM
#75
Inviato 12 ottobre 2011 - 15:26
Mentre voi sarete belli beati seduti sulla vostra poltrona, per fortuna c'è chi si indigna e vuole gridarlo in faccia al governo.
Sicuramente una bella gita con pranzo al sacco sotto il PALAZZO risolverà tutto. Guarda, su una cosa sono d'accordo: le crisi non le risolve la BCE nè il Fondo Monetario.
Di solito se il paziente sta male, intervengono loro e muore. Detto ciò la piattaforma della manifestazione è semplicemente imbarazzante. Una cosa è non essere d'accordo al 100% una cosa è appoggiare delle cose ridicole. Non pagare il debito va bene, si può, però poi tempo due tre mesi massimo e non paghi piu' nemmeno pensioni e stipendi agli statali. Devi fare un investimento? costruire un ponte sul nulla cosi raggiungi la "piena occupazione"? Emetti debito, voglio vedere chi ti compra i titoli con un rating "ZZZ+". Oppure stampi moneta, certo. E' naturale, poi vai a fare la benzina alla macchina, accendi il riscaldamento a casa, etc etc. Stiamo veramente cianciando di cose assurde. E per inciso, siamo il paese in cui le rivoluzioni le devi fare per fare approvare due o tre norme di buon senso. Far pagare le tasse a chi non le hai mai pagate è una rivoluzione, toccare qualche corporazione è una rivoluzione (tantè che te li ritrovi che ti occupano piazza venezia con l'alemannno di turno in maniche di camicia), tutto è una rivoluzione, persino convincere la casalinga che porta fuori il cane a non lasciare lo stronzo di mezzo chilo sul marciapiede è una rivoluzione. A noi ci mancano le basi, ma di quale altra rivoluzione vogliamo parlare? In Italia bisogna ricominciare da "buon giorno" "buona sera" e "grazie" "prego".
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#76
Inviato 12 ottobre 2011 - 17:14
Una cazzata grande come una montagna, per ragioni che ho più volte spiegato che vanno per prima cosa danno di queli che hanno meno. Purtroppo c'è chi pensa semrpe di saperne di più e che tutto quel che va contro le loro idee "di sinistra vera" sia cacca.
Quelli che oggi a Bologna hannno invaso l'ufficio pignoramenti del Tribunale, gettando cartelle di praiche dalla finestra sono degli emeriti idioti. Se da una parte c'è uno che subisce un pignoramento, dall'altra spesso c'è qualcuno che su quei soldi ci ha fatto conto per campare, a cui li hanno truffati/rubati/sottratti con raggiri. Non c'è solo la banca o il capitalista. Ma è troppo semplice dire "non paghiamo" e fregarsene di distinguere chi c'è dall'altra parte.
Spero vivamente che ci sia una folla immensa, comunque. Più che altro per dare un segnale.
#77
Inviato 12 ottobre 2011 - 18:55
io vado a roma chiedendo la cacciata di chi questo debito lo ha provocato. (di cose economiche non mi addentro perchè ne sono ignorante).
Questa è una manifestazione di pancia, NON siamo noi cittadini che dobbiamo dare I PUNTI DELLE SOLUZIONI, per risollevare l'economia. Io lavoro 8 ore al giorno per fare l'informatico, non per studiare come migliorare il paese. Però pur lavorando 8 ore al giorno ho capito (come penso tutti voi) che questo governo è una merdificazione dell'italia, una presa in giro a tutti noi. Non ci vuole la scala per capire che stanno appoggiando gli evasori (scudo fiscale), che i soldi li vanno a prendere dai punti principali di una democrazia (diritto di educazione, diritto di cure mediche ecc..), che pensano a come salvarsi dai processi, a come avere più potere e basta.
pensate che alla manifestazione ci siano tutte persone acculturate come voi? Sarà pieno anche di ignornati, ma di brave persone che hanno capito come sta girando l'italia.
Io vado a Roma perchè non riesco a starmene a casa, pur non avendo speranze. Non perchè voglio che il PDL muoia, non perchè Berlusconi mi sta sul cavolo, non perchè Veltroni lo caccerei dall'Italia, ma perchè questo paese lo amo e mi fa schifo vederlo ridotto in questo modo da queste ignobili persone.
#78
Inviato 12 ottobre 2011 - 19:32
L'immaturità della piazza non è dunque un motivo per tenerla lontana, ma per avvicinarla cercando di indirizzarla, quantomeno cercare ild ialogo con quelle forze/associazioni che hanno un minimo di senso politico. Prenderne pregiudizialmente le distanze significa lavarsi le mani.
#79
Inviato 12 ottobre 2011 - 19:53
Io parteciperò da militante iscritto ad un partito politico (con bandierone al seguito)
Hard però cavolo han detto nessuna bandiera, capisco che credi in quello che fai, ma questo non è perchè si vuol dire che SEL, IDV o M5S siano delle merde, ma perchè non si vuole dare il solito pretesto ai telegiornali di blaterare la solita solfa "i soliti facinorosi di sinistra, i comunisti ecc...", ma far vedere che siamo noi cittadini che ci siamo stancati al di là dei partiti. Far vedere che non c'è nessun Bersani, Vendola, Grillo o Di Pietro che ci dice di scendere in piazza.
Quindi se ti incontro per Roma e ti chiedo di abbassare la bandiera non ti incazzare
#80
Inviato 12 ottobre 2011 - 19:58
Io parteciperò da militante iscritto ad un partito politico (con bandierone al seguito)
Hard però cavolo han detto nessuna bandiera, capisco che credi in quello che fai, ma questo non è perchè si vuol dire che SEL, IDV o M5S siano delle merde, ma perchè non si vuole dare il solito pretesto ai telegiornali di blaterare la solita solfa "i soliti facinorosi di sinistra, i comunisti ecc...", ma far vedere che siamo noi cittadini che ci siamo stancati al di là dei partiti. Far vedere che non c'è nessun Bersani, Vendola, Grillo o Di Pietro che ci dice di scendere in piazza.
Quindi se ti incontro per Roma e mi ti chiedo di abbassare la bandiera non ti incazzare
Quando si capirà che è l'organizzazione e la proposta la prima "arma" per il consenso, sarà sempre troppo tardi. Ad ogni manifestazione di piazza, sia uno sciopero o quella del popolo viola, ci sono allarmismi su allarmismi. L'eventuale buco nell'acqua di questa manifestazione sarà dunque colpa di qualche bandiera rossa? Ma non scherziamo, suvvia, sono gli stessi partiti che organizzano gli autobus per far sì che la gente scenda/salga a Roma. Basta con questa retorica che fa comodo solo a chi vuole che questo dissenso rimanga liquido.
#81
Inviato 12 ottobre 2011 - 20:05
Qua vi siete fissati con sta cosa del "non pagare il debito", che è solo un punto di alcuni movimenti, soprattutto quelli più vicini agli indignados.
io vado a roma chiedendo la cacciata di chi questo debito lo ha provocato. (di cose economiche non mi addentro perchè ne sono ignorante).
Questa è una manifestazione di pancia, NON siamo noi cittadini che dobbiamo dare I PUNTI DELLE SOLUZIONI, per risollevare l'economia. Io lavoro 8 ore al giorno per fare l'informatico, non per studiare come migliorare il paese. Però pur lavorando 8 ore al giorno ho capito (come penso tutti voi) che questo governo è una merdificazione dell'italia, una presa in giro a tutti noi. Non ci vuole la scala per capire che stanno appoggiando gli evasori (scudo fiscale), che i soldi li vanno a prendere dai punti principali di una democrazia (diritto di educazione, diritto di cure mediche ecc..), che pensano a come salvarsi dai processi, a come avere più potere e basta.
pensate che alla manifestazione ci siano tutte persone acculturate come voi? Sarà pieno anche di ignornati, ma di brave persone che hanno capito come sta girando l'italia.
Io vado a Roma perchè non riesco a starmene a casa, pur non avendo speranze. Non perchè voglio che il PDL muoia, non perchè Berlusconi mi sta sul cavolo, non perchè Veltroni lo caccerei dall'Italia, ma perchè questo paese lo amo e mi fa schifo vederlo ridotto in questo modo da queste ignobili persone.
Difficile non approvare queste parole, non è questione di ignoranza in materia, ma di concezione di società, solidarietà, umanità nel senso alto del termine e più in generale di percezione del mondo che ci circonda.
Anni fa l'istruzione era molto meno diffusa, ma basta guardare le lotte ad esempio dei minatori contro le compagnie minerarie per rendersi conto che anche senza istruzione, erano perfettamente consapevoli di quello che li circondava.
Mi riferisco in particolar modo a coloro che si professano " progressisti ", parlano come il tg1, sinistroide per definire un pensiero che nemmeno riescono ad immaginare, fazioso se non sei cerchiobottista, senza rendersi evidentemente conto che politicamente corretto è l'estremo insulto e la rivendicazione di violenza nei confronti del cittadino senza che questo possa replicare, nemmeno a parole.
Questo non è progresso, allo stesso modo che progredire come civiltà non significa andare sulla luna od inventare una nuova medicina che però non sarà a disposizione di tutti, si sa il mercato è il mercato.
Certo ne hanno fatta di strada per concepire come pericolo i lavavetri, i venditori di rose, gli immigrati spesso provenienti da paesi dove hanno toccato con mano la bombocrazia, vogliono regole per tutti questi, ma non ne invocano per la finanza, il capitale non deve rispondere a nulla, esultano se arrivano a possedere una banca, sì, di strada ne hanno fatta davvero tanta.
Presto l'alibi Berlusconi cadrà e con esso il drappo che da tanti anni ci sventolano davanti come si fa con i tori, come se dopo quel cattivaccio le cose tornassero a posto.
Ho trovato un articolo che spiega benissimo cosa ci aspetta nella sostanza, il come non sono in grado di dirlo, anch'io sono ignorante, anche se a dire il vero la dichiarazione di Monorchio di ipotecare le case agli Italiani è davvero un bell'indizio, ovviamente smentita subito, intanto ce l'hanno messa nelle orecchie, così non ci risulterà nuova.
http://crisis.blogos...ldi-i-tuoi.html
#82
Inviato 13 ottobre 2011 - 07:35
Attualmente la legge di recente modificata prevede che Equitalia NON POSSA PIU' pignorare gli immobili per debiti inferiori a 8.000,00 euro. Ovviamente ti può mettere il fermo amministrativo sui veicoli e infine pignorare i beni mobili (registrati cioè aumomobili, ciclomotori, barche, aerei, o non registrati - es. i mobili di casa) ma se non hai pagato e non paghi 8.000,00 euro DOVUTI, cazzi tuoi. Avevi una multa e non l'hai pagata? Ripeto: cazzi tuoi.
Voi difendete i forti ch e pretendono di fare il comodo proprio contro i fessi che pagano i propri debiti. Pensateci bene.
A me i pastori che fanno le manifestazioni contro Equitalia non mi fanno affatto pena. Cosa cazzo pretendi nel 2011 di fare il pastore con 20 pecore come tuo padre nel 1960 e tuo nonno nel 1920 ? Non intendo l'uno o i due che un numero limitato con un bella quantità di capi a testa magari ci starebbero dentro ma le migliaia di pastori la maggior parte dei quali con poche decine o cento pecore, che poi per rimanere "dentro" appunto non pagano nulla: le tasse, le multe stradali, il gas. la luce, nulla. Ma come cazzo si fa, via!
Una volta a Ballarò ho visto il filmato di una famiglia che viveva asserragliata nella masseria con le ingiunzioni di Equitalia appese al cancello e non uscivano per paura di ritrovarsi i sigilli alla porta, che l'ultimo messo notificatore era stato accolto dalla folla di "protestanti", con loro solidali, e cacciato a sassate. Ecco, nell'intervista dicevano che per comprare la masseria si erano indebitati con la banca, poi siccome dovevano pagare la banca hanno smesso di pagare le tasse e le multe che arrivavano per il mancato rispetto delle norme igieniche, edilizie, eccetera. E allora CHE CAZZO VUOI? Farmi pena? Ma neanche per idea, hai torto marcio. MI fai schifo, anzi, perché hai rubato alla collettività, te ne sei fottuto delle regole, perché TU hai sbagliato investimento, non sei buono a fare l'imrenditore (che non te l'ha ordinato il medico di farlo) e poi rubi dalle MIE tasche e vieni pure a fare il piangina? Mi prendi per i fondelli? Ma levati di torno!
I vessati, quelli che hanno ragione, queli che Equitalia è davvero merda, che ci sono eccome, tanti, hanno tutti i mezzi per farsi valere, i mezzi non giudiziari, farsi sgravare la cartella dall'ente che ha emesso il ruolo se si tratta di somme richieste "per errore" o comunque non dovute, ovvero giudiziari con ricorsi alle commissioni tributarie e quant'altro.
Queli che manifestano è gente che ha stratorto marcio, perché non hanno pagato COSE CHE DOVEVANO PAGARE e lo si capisce benissimo dalle loro dichiarazioni. Tutte quante. Non ci sono "vessati" in quelle manifestazioni, ci sono persone che non hanno pagato e a cui legittimamente bisogna recuperare il dovuto perché lo stanno rubando A VOI.
Io ho clienti che si sono ritovati nella cacca per la separazione e gli alimenti da dare a moglie e figli. Per campare e pagare alimenti e avvocati, hanno smesso di pagare le tasse ma ora con sforzi, stanno pagando a Equitalia le cartelle arrivate. Magari si incavolano perché le imposte erano alte, come si incavola chiunque paga le imposte, però non vanno a piangere contro Equitalia. Era roba dovuta, con sanzioni e interessi. Dove sta la vessazione?
La grande finanza dei rapaci contro cui giustamente si sta svegliando la massa, NON E' Equitalia.
Ora, vi avverto, la situazione peggiorerà di molto con l'arrivo degli avvisi/accertamenti immediatamente esecutivi (comunque solo per Irpef, Ires, Irap, Iva, per il resto resta tutto com'è ora con la cartella e tutto). Informatevi per lo meno.. Questo si un grossissimo problema di cui nessuno parla. Perché siete vecchi. Siete indietro. Mentre il mondo va avanti. Questo è il problema.
Circa il resto detto in quel post, ritengo che sia sostanzialmente terroristico. Dubito fortemente che una patrimoniale non preveda una franchigia significativa, come infatti sta dicendo tutto il dibattito in merito. Se invece "1/4 del terreno al paese della nonna" vale due milioni di euro, allora la patrimoniale ci sta bene e devi pagare. Fine.
Se si pensa che tutti sono uguali e PD o SEL sia uguale a Berlusconi, allora vi meritate Berlusconi. Perlomeno potete fare i piangina con un nemico ben individuato e ormai assodato.
#83
Inviato 13 ottobre 2011 - 08:12
Ora, vi avverto, la situazione peggiorerà di molto con l'arrivo degli avvisi/accertamenti immediatamente esecutivi (comunque solo per Irpef, Ires, Irap, Iva, per il resto resta tutto com'è ora con la cartella e tutto). Informatevi per lo meno.. Questo si un grossissimo problema di cui nessuno parla. Perché siete vecchi. Siete indietro. Mentre il mondo va avanti. Questo è il problema.
Può spiegarti meglio please? La cosa mi interessa non ne so molto però.
Riguardo Equitalia è l'esempio perfetto di come ragiona l'italiano medio. Berlusconi non è altro che una perfetta sintesi di un certo modo di vivere, che si basa su due pilastri: io e sticazzi. Io perchè ognuno si fa i cazzi suoi, sticazzi perchè gli errori li deve pagare sempre qualcun altro. Chi piu' chi meno, questa caratteristica è comune a tutti noi, addirittura la manifestazione di sabato potrebbe averla organizzata il PDL. Leggo inorridito spesso degli articoli sul Fatto riguardo Equitalia vampiro di stato, e sempre sullo stesso giorno editoriali a iosa sulla lotta all'evasione. Ma l'evasione qualcuno ha mai calcolato quando dipende dai grandi "truffatori" e quanto è dovuta ai piccoli? Perchè se è, come credo, un comportamento diffuso quello di dire "e vabbè ma non la pagare" allora non se ne uscirà mai.
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#84
Inviato 13 ottobre 2011 - 08:22
Faccio un esempio semplice: io ho beccato una multa qualche mese fa (divieto di sosta, molto opinabile visto che stavo solo parcheggiato storto su delle strisce bianche ma tant'è), pioveva e la multa si è cancellata completamente. Provo a chiedere informazioni su come pagarla e non ne ricevo per una 50ina di giorni buoni, poi mi si scrive dicendomi che entro venti giorni posso pagare X in posta altrimenti aspettare che mi arrivi a casa con la maggiorazione delle spese di notifica. Ovviamente mi tocca aspettare. Mi è arrivata? no, come la pago? boh. Ma so che tra qualche tempo, magari pure anni mi arriverà chissà che per una semplice cagata da 30 euro.
#85
Inviato 13 ottobre 2011 - 08:32
Se si pensa che tutti sono uguali e PD o SEL sia uguale a Berlusconi, allora vi meritate Berlusconi.
penso che qui sul forum nessuno abbia mai detto questo, ma che al massimo ci sono accordi segreti con partiti dell'opposizione
#86
Inviato 13 ottobre 2011 - 08:33
In ogni caso concordo sostanzialmente con number, se non paghi e ti comporti da cattivo cittadino è naturale che lo stato ti chieda di pagare. Se tu sei un cattivo imprenditore o non sai gestire le tue spese perché devono essere le persone oneste e capaci a pagare per te? Ma stiamo scherzando? Come sempre c'è una parte di paese che vive di sacrifici e non può fare mezzo passo in più che rischia di perder tutto e un'altra che tutto si vuole permettere e poi ha anche il coraggio di lamentarsi.
the music that forced the world into future
#87
Inviato 13 ottobre 2011 - 08:35
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#88
Inviato 13 ottobre 2011 - 09:20
Ad un ragazzo che conosco hanno ritirato la patente per 6 mesi quasi 2 anni fa, ancora non sa quanto dovrà pagare (e si parla potenzialmente anche di oltre 3000 euro in questi casi).
Si ma che c'entra Equitalia? Equitalia è solo un esattore. Se la sdomma non è dovuta, o la burocrazia non mi fa sapere quanto pagare o come risolvere il problema, bisogna rivolgersi all'ente che ha emesso prima "originariamente" la multa/sanzione/accertamento/ecc.
Quanto agil accertamenti esecutivi:
http://www.ilsole24o...aN9D
http://www.ilsole24o...m59D
In pratica gli accertamenti emessi dal 1 ottobre 2011 sono già atti esecutivi, che costituisconto già titolo per la riscossione forzata delle somme dovute. Nella versione "turbo", in realtà non è proprio così, se non si paga entro sessanta giorni dalla notifica, l'Agenzia Entrate passa subito tutto al concessionario per la riscossione, cioè Equitalia, per le azioni esecutive (fermi aministrativi, ipoteche, infine pignoramenti). In sostanza non esiste più il ruolo, ovvero quell'atto intermedio con cui l'ente titolare dl credito comunicava al concessionario la lista dei debitori e le somme dovute da ciascuno. Tra scadenza del termine dell'avviso e emissione del ruolo potevano passare mesi, poi altro tempo "lasco" perché Equitalia passasse all'incasso notificando la cartella e dell'altro ancora perché scaduti anche i termini per pagare la cartella sempre Equitalia procedesse col fermo amministrativo e le altre azioni esecutive.
L'idea è accorciare i tempi tra notifica dell'avviso e riscossione delle somme dovute.
Come spiegato nell'articolo, anche in questo nuovo accertamento esecutivo i tempi in realtà sono allungati rispetto ai "paghi entro 60 giorni o pignoramento" e restano gli istituti deflativi del contezioso come accertamento con adesione e altri.
Decorsi i 60 giorni, l'Ufficio deve attendere altri 30 giorni per passare l'atto al Concessionario (quindi 60+30=90) e questo comunque deve attendere altri 180 giorni per partire con le azioni esecutive (quindi 90+180 = 270 giorni). La sopensione però non vale per le azioni cautelari, ovvero ipoteca e fermo, che intanto Equitalia può comunque mettere subito decorsi i primi 90 giorni e ricevuto l'acccertamento ma solo in presenza di fondato pericolo per la riscossione..
Certo è che adesso chi riceve un accertamento deve muoversi in fretta a pagare o agire, e non può più stare in panciolle per mesi e mesi, talvolta anni come prima.
A parte levidente "incattivimento" del tutto e il crollo dei tempi, uno dei grossi problemi è che se si sceglie la strada del ricorso alla Commisisone Tributaria, adesso per farlo, dico proprio perché sia accettato il ricorso, bisogna comunque pagare 1/3 delle somme richieste nell'avviso, Cioè un sacco in percentuale e spesso somme in assoluto ingentissime. Questo a prescindere dal fatto che la somme sia dovuta o meno e a prescindere, quindi, da ciò che deciderà il giudice tributario in merito al ricorso. Certo è che va presentata immediatamente assieme al ricorso anche una istanza di sposnsione del pagamento del resto, così intanto si guadagnano altri 180 giorni di "stand by" di tutte le azioni esecutive, termine peraltro coincidente con quello entro il quale il giudice deve esprimersi sulla istanza di sospensione medesima. Poi se la sospensione viene concessa, alle azioni esecuitive per recuperare i 2/3 non versati Equitalia non provvede.
Uno dei vantaggi del nuovo sistema invece è che se chiedo all'Ufficio che ha emesso l'accertamento e ottengo la rateazione delle somme di cui all'avviso non occorre più alcuna garanzia a prescindere dalla somma (prima la garanzia era necessaria per somme oltre i 50.000 euro). Se sgarro una rata ho tempo fino alla scadenza della rata successiva per rimediare, dopodiché se non regolarizzo anche quella sola rata, salta tutto e il fisco passa ogni cosa ad Equitalia che mi chiede tutto il rimanente immediatamente e con azioni esecutive da subito.
L'accertamento esecutivo vale per le imposte erariali dirette (Irpef, Ires, sostitutive, tassazione separata), l'Iva e L'Irap e relative sanzioni e interessi. Non vale per le imposte indirette diverse dall'Iva (es. non per l'imposta di registro), né per le contravvenzioni(stradali e di altro genere), né per l'ICI (futura IMU).
Anche per le imposte dirette per cui vale, l'accertamento esecutivo non vale per le comunicazioni di irregolarità ex art. 36-bis e 36-ter D.p.r 600/73, che per le persone comuni sono i problemi più frequenti. Ovvero somme non pagate o pagate parzialmente di quanto dovuto in base alla dichiarazione, ovvero rettifiche della dichiarazione in base alla liquidazione della medesima (art. 36-bis), oppure controllo formale della dichiarazione, che normalmente avviene conrichiesta al contribuente dei documenti giustificativi di oneri detraibili e deducibili quando questi vengono disconosciuti in tutto o in parte dell'Ufficio (art. 36-ter). In questi casi, appunto, l'accertamento esecutivo non vale perché questi non sono accertamenti ma appunto "comunicazioni di iregolarità" relative alla dichiarazione.
Altro "punto caldo", dall'elenco ora visto l'accertamento esecutivo vale per la "tassazione separata" Anche del TFR. Ovvero, quando percepite il TFR questo è soggetto a tassazione separata. Cioè quando vi viene corrisposto, viene trattenuto per Irpef solo un acconto del 20%. Successivamente il fisco provvede a conteggiare il dovuto in base all'aliquota media Irpef che avete pagato nei cinque anni precedenti quello di percepimento del TFR, applica quella aliquota media al TFR da voi percepito e viene a chiedervi il resto con un avviso di accertamento. Ecco, per quest'ultimo se emesso dopo il 1 ottobre adesso vale l'accertamento immeditamente esecutivo.
Per iscrivere ipoteca Equitalia deve comunque preavvertire il contribuente, come per il fermo amministrativo dei veicoli. Non può ipotecare l'abitazione principale del contribuente per debiti inferiori ai 20.000 euro.
Poi gli articoli spiegano meglio tutto.
#89
Inviato 13 ottobre 2011 - 09:46
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#90
Inviato 13 ottobre 2011 - 16:59
A prescindere che quell'articolo dice una marea di cazzate megagalattiche. E lo ribadisco, una marea di cazzate megagalattiche, tipiche di chi non sa nulla di come funziona il mondo e fa del terrorismo psicologico spicciolo (via, il discorso dell'errore sulla dichiarazione di 3,00 euro è ridicolo). Voglio concentrarmi su lla solita campagna contro Equitalia che, ricordatevelo, va a caccia di evasori e di chi NON PAGA in generale, le cose che BISOGNA PAGARE. Troppo comodo fare il cazzo che mi pare, pretendere di avere il diritto di sbagliare investimenti, indebitarmi fino al collo per imprese assurde o fuorissimo da qualsiasi mercato, quindi per andare avanti NON PAGARE LE TASSE (perché questa è la gente che vediamo nei filmati e lo si capisce dalle loro dichiarazioni) e poi fare gli occupanti/resistenti piangina contro Equitalia. O semplicemente pensare di parcheggiare in divieto di sosta, passare col rosso e fottersene della multa, e poi quando arriva Equitalia gridare agli affamatori. Con questa idiotissima campagna "a prescindere" contro Equitalia, ricordatevelo bene state solo facendo un favore agil evasori fiscali in primis e in secudis a chi non paga, cioé ai soliti furbi "all'italiana".
Attualmente la legge di recente modificata prevede che Equitalia NON POSSA PIU' pignorare gli immobili per debiti inferiori a 8.000,00 euro. Ovviamente ti può mettere il fermo amministrativo sui veicoli e infine pignorare i beni mobili (registrati cioè aumomobili, ciclomotori, barche, aerei, o non registrati - es. i mobili di casa) ma se non hai pagato e non paghi 8.000,00 euro DOVUTI, cazzi tuoi. Avevi una multa e non l'hai pagata? Ripeto: cazzi tuoi.
Voi difendete i forti ch e pretendono di fare il comodo proprio contro i fessi che pagano i propri debiti. Pensateci bene.
A me i pastori che fanno le manifestazioni contro Equitalia non mi fanno affatto pena. Cosa cazzo pretendi nel 2011 di fare il pastore con 20 pecore come tuo padre nel 1960 e tuo nonno nel 1920 ? Non intendo l'uno o i due che un numero limitato con un bella quantità di capi a testa magari ci starebbero dentro ma le migliaia di pastori la maggior parte dei quali con poche decine o cento pecore, che poi per rimanere "dentro" appunto non pagano nulla: le tasse, le multe stradali, il gas. la luce, nulla. Ma come cazzo si fa, via!
Una volta a Ballarò ho visto il filmato di una famiglia che viveva asserragliata nella masseria con le ingiunzioni di Equitalia appese al cancello e non uscivano per paura di ritrovarsi i sigilli alla porta, che l'ultimo messo notificatore era stato accolto dalla folla di "protestanti", con loro solidali, e cacciato a sassate. Ecco, nell'intervista dicevano che per comprare la masseria si erano indebitati con la banca, poi siccome dovevano pagare la banca hanno smesso di pagare le tasse e le multe che arrivavano per il mancato rispetto delle norme igieniche, edilizie, eccetera. E allora CHE CAZZO VUOI? Farmi pena? Ma neanche per idea, hai torto marcio. MI fai schifo, anzi, perché hai rubato alla collettività, te ne sei fottuto delle regole, perché TU hai sbagliato investimento, non sei buono a fare l'imrenditore (che non te l'ha ordinato il medico di farlo) e poi rubi dalle MIE tasche e vieni pure a fare il piangina? Mi prendi per i fondelli? Ma levati di torno!
I vessati, quelli che hanno ragione, queli che Equitalia è davvero merda, che ci sono eccome, tanti, hanno tutti i mezzi per farsi valere, i mezzi non giudiziari, farsi sgravare la cartella dall'ente che ha emesso il ruolo se si tratta di somme richieste "per errore" o comunque non dovute, ovvero giudiziari con ricorsi alle commissioni tributarie e quant'altro.
Queli che manifestano è gente che ha stratorto marcio, perché non hanno pagato COSE CHE DOVEVANO PAGARE e lo si capisce benissimo dalle loro dichiarazioni. Tutte quante. Non ci sono "vessati" in quelle manifestazioni, ci sono persone che non hanno pagato e a cui legittimamente bisogna recuperare il dovuto perché lo stanno rubando A VOI.
Io ho clienti che si sono ritovati nella cacca per la separazione e gli alimenti da dare a moglie e figli. Per campare e pagare alimenti e avvocati, hanno smesso di pagare le tasse ma ora con sforzi, stanno pagando a Equitalia le cartelle arrivate. Magari si incavolano perché le imposte erano alte, come si incavola chiunque paga le imposte, però non vanno a piangere contro Equitalia. Era roba dovuta, con sanzioni e interessi. Dove sta la vessazione?
La grande finanza dei rapaci contro cui giustamente si sta svegliando la massa, NON E' Equitalia.
Ora, vi avverto, la situazione peggiorerà di molto con l'arrivo degli avvisi/accertamenti immediatamente esecutivi (comunque solo per Irpef, Ires, Irap, Iva, per il resto resta tutto com'è ora con la cartella e tutto). Informatevi per lo meno.. Questo si un grossissimo problema di cui nessuno parla. Perché siete vecchi. Siete indietro. Mentre il mondo va avanti. Questo è il problema.
Circa il resto detto in quel post, ritengo che sia sostanzialmente terroristico. Dubito fortemente che una patrimoniale non preveda una franchigia significativa, come infatti sta dicendo tutto il dibattito in merito. Se invece "1/4 del terreno al paese della nonna" vale due milioni di euro, allora la patrimoniale ci sta bene e devi pagare. Fine.
Se si pensa che tutti sono uguali e PD o SEL sia uguale a Berlusconi, allora vi meritate Berlusconi. Perlomeno potete fare i piangina con un nemico ben individuato e ormai assodato.
http://www.destradipopolo.net/?p=2072
http://www.businesso...-confronto.html
#91
Inviato 14 ottobre 2011 - 08:16
RISCHIO INDIGNATI
Il corteo di domani non avrà servizio d’ordine Timore per le infiltrazioni di provocatori
di Enrico Fierro
Arriveranno da tutta Italia e non saranno i 150 mila annunciati. Ma di più, molti di più. Perché sta funzionando il tam-tam di “movimenti”, gli appelli dei siti e quelli lanciati attraverso i social network. Le iniziative diffuse città per città, ieri a Napoli sul Maschio Angioino è stato appeso uno striscione di 5 metri per otto con la scritta “Sabato tutti a Roma”. Ma a fare da catalizzatore della voglia di stare in piazza domani nella Capitale, è la crisi economica assieme al disfacimento del governo Berlusconi.
IL CAVALIERE potrà anche ottenere la fiducia oggi, ma la gente, quelli che il lavoro l'hanno perso, i giovani che non l'hanno mai avuto, gli abitanti delle mille galassie del precariato, il ceto medio impoverito, i senza futuro di ogni età e di ogni estrazione sociale, insomma, gli indigna-ti d'Italia, sanno che un ciclo politico si è chiuso. E soprattutto hanno la consapevolezza che le vittime della crisi mondiale sono loro. Non c'è un comitato organizzatore unico, la stessa adesione di partiti organizzati (Idv, Sel, Rifondazione, movimenti giovanili dei partiti di centrosinistra) non è di per sé sufficiente a garantire che nella fiumana umana che arriverà a Roma già alle prime luci dell'alba di domani, non ci saranno infiltrati e pezzi della rabbia italiana che hanno voglia di menar le mani e creare l'incidente. Da giorni, inoltre, si fa sempre più insistente il tam-tam delle cosiddette “qualificate fonti di sicurezza” che in modo rigorosamente anonimo fanno circolare notizie su possibili incidenti, aggressioni ad obiettivi sensibili (sedi istituzionali, banche, monumenti), o deviazioni dal percorso stabilito (i due chilometri che separano Piazza della Repubblica da Piazza San Giovanni). Blitz improvvisi tipo quello che si è verificato ieri a nella Capitale, quando gli indignados che dal giorno prima presidiavano Palazzo delle Esposizioni, si sono diretti verso via Nazionale, sede della Banca d'Italia e poi verso il ministero dell'Economia. “Ma parliamo dei contenuti della manifestazione, di quello che sta succedendo in Italia”, dice Paolo Ferrero, il segretario di Rifondazione comunista. Il suo partito aderisce al movimento degli indignati. “Questa storia di cosiddetti ambienti del Viminale che fanno circolare voci su infiltrati e disordini ogni volta che c'è una manifestazione, deve finire, siamo al boicottaggio. Stiamo lavorando pancia a terra per la riuscita, le nostre strutture di partito sono a completa disposizione del movimento che si batte contro il liberismo selvaggio, quello pornografico di Berlusconi e quello in giacca e cravatta dei Montezemolo, Della Valle e Profumo”. Anche Italia dei Valori sarà in piazza, “sperando che sia una grande manifestazione pacifica”, dice un dirigente che non nasconde la preoccupazione di eventuali infiltrati alla ricerca dello scontro. Ci sarà anche la Fiom di Maurizio Landini, “ma saremo presenti in un pezzo di corteo con gli operai Fincantieri, Fiat di Pomigliano e Termini Imerese, ma non tocca a noi la responsabilità dell'intera manifestazione”, precisa un sindacalista. Sel, il partito di Nichi Vendola, ci sarà, “i nostri – precisa un dirigente – saranno presenti nel corteo, ma non abbiamo voluto mettere il cappello politico ad una manifestazione che deve essere autonoma dai partiti”.
ASSIEME alla preoccupazione (alcuni monumenti saranno blindati), qualche dichiarazione di troppo. “Non vi è nessun allarme, mi auguro che si dissenta in maniera democratica. Ma vorrei soprattutto capire cosa viene proposto. Sento solo proteste”, è il commento che il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, affida ai giornalisti. Cauto il capo della Polizia. ''Noi siamo in piazza non per contrastare i manifestanti ma per assicurare loro la libertà di espressione garantita dalla Costituzione”. Le prossime, è la riflessione del Prefetto Manganelli, saranno “giornate calde” dal punto di vista dell’ordine pubblico e le forze di polizia spesso sono chiamate a “compiti di supplenza” della politica “che manca di affrontare o affronta male le questioni sociali. Il compito delle forze dell'ordine “è quello di creare il giusto equilibrio tra il diritto al dissenso e la garanzia di chi vuole continuare a vivere normalmente. Useremo la forza quando incontreremo la violenza ma prima ancora useremo la testa per cercare di lasciare a tutti la possibilità di esprimere il proprio pensiero”.
#92
Inviato 14 ottobre 2011 - 09:09
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#93
Inviato 14 ottobre 2011 - 09:25
di Piero Ricca
#94
Inviato 14 ottobre 2011 - 09:43
Cos'è il Six Pack:
http://informaziones...ci-spieghi.html
#95
Inviato 14 ottobre 2011 - 10:20
ieri a "Piazzapulita" hanno intervistato gli occupanti di un vecchio cinema di Roma, con in testa il caro Elio Germano che ha detto poche cose condivisibili e generiche. poi è arrivata una certa Irene che ha incominciato a sparare a zero con slogan prefabbricati. la migliore è stata più o meno: "dobbiamo andare in default. sì, dichiariamo fallimento, tanto l'ha fatto l'Argentina e non mi pare abbia avuto grossi problemi!!!"
insomma, se questa è la gente che conduce queste battaglie, c'è da mettersi le mani ai capelli. ha ragione Notker a dire che il movimento di pancia, di piazza non deve obbligatoriamente trovare le soluzioni, però visto che le propongono che non sparino cazzate clamorose. almeno il giornalista intervistato qui dal Fatto è stato più equilibrato: dice chiaramente che significa ripartire da zero. ripartire da zero, per quanto ne posso capire, significa ripartire dal quarto mondo nella società di oggi. non so se tale Irene si rende conto. perché nonostante avesse probabilmente qualche anno più di me, forse si è scordata che in Argentina alla dichiarazione di default ci fu una sollevazione popolare perché la gente si trovò coi risparmi di una vita che valevano meno della carta igienica, oltre una fetta di popolazione che finiva senza lavoro. e ci si dovrebbe ricordare che l'Italia non è la Cina, non ha il popolo ubbidiente che si mette sotto e lavora, e in trent'anni diventa la terza potenza economica mondiale (anche perché non ha quella forza lavoro). poi nessuno dice che così vada rose e fiori, visto che stanno riuscendo a smontare la nostra agricoltura, tanto per dirne una...però poi se torniamo a essere uno stato autarchico e senza diritti per i lavoratori (altro che Brunetta), devono infilarsi la lingua nel culo e pedalare.
solo che questo non lo dicono...
#96
Inviato 14 ottobre 2011 - 12:14
#97
Inviato 14 ottobre 2011 - 12:22
Adesso non è che non dobbiamo andare a Roma perchè intervistano 3 persone a caso che sparano cazzate tipo quella
boh, a parte che quella da atteggiamento e loquela ce la vedevo un po' come la leader del quartierino.
però, attenzione, io non sto dicendo che siano "tutti così". sto solo sottolineando che per me non si può lasciar parlare solo quelli che la sparano grossa, perché se arriva un contraddittorio un minimo preparato la smonta in trenta secondi. si accusa sempre la politica di demagogia e populismo e non si può rispondere con le medesime armi...tutto lì.
#98
Inviato 14 ottobre 2011 - 13:30
Indignati sì, violenti no
Domani, in Italia come in molti altri Paesi, si svolgeranno le manifestazioni degli Indignati. Si tratta di un movimento che sta assumendo dimensioni globali e che intende dar voce, come dicono i cartelli issati dai manifestanti a Wall Street, a quel 99% della popolazione che sta pagando una crisi che non ha provocato. È importante che le ragioni di questa protesta non siano inquinate e distorte da atti di violenza che servirebbero soltanto a screditare il movimento, offrendo un’ottima scusa a chi non vuole entrare nel merito dei suoi motivi. Che sono molti e molto seri.
A oltre quattro anni dall’inizio della crisi continuano i salvataggi di banche e assicurazioni con soldi pubblici: l’ultimo caso, di pochi giorni fa, riguarda Dexia e costerà 90 miliardi di euro a Belgio, Francia e Lussemburgo. In compenso si lascia marcire la crisi greca, dopo averla aggravata con il piano di austerity draconiano che ha accompagnato il “salvataggio” del 2010. I bilanci pubblici in Europa sono stati prima appesantiti accollando ad essi il debito privato, e ora si tenta di alleggerirli smantellando i sistemi di welfare e privatizzando a più non posso. Intanto si assiste ad uno spostamento di sovranità dagli Stati a una sorta di terra di nessuno in cui chi detta le regole sono di fatto i governi degli Stati “forti” dell’Unione o addirittura la Banca Centrale Europea. Quest’ultima, non contenta di far male il proprio lavoro (vedi l’aumento dei tassi di interesse a luglio), ha pensato bene di cominciare a dettare agli Stati le politiche economiche e sociali: richiedendo all’Italia – con una lettera che avrebbe dovuto rimanere segreta “per non turbare i mercati” – di effettuare la “privatizzazione su larga scala” dei servizi pubblici, ridurre gli stipendi pubblici e rendere più facili i licenziamenti.
Infine, a turbare non i mercati ma gli Indignati, c’è il governo peggiore di sempre: che prima ha negato la crisi, poi ha accettato senza fiatare una modifica del patto di stabilità punitiva per l’Italia e infine ha costruito una manovra economica (anzi: quattro) da manuale quanto ad iniquità e inutilità.
“Noi il debito non lo paghiamo” è tra gli slogan di questa giornata in Italia. È condivisibile? Dipende. Se significa “ripudio del debito” è difficile essere d’accordo. Per almeno tre motivi:
1) Perché il default sul debito italiano sarebbe pagato in parte non piccola proprio dai lavoratori e pensionati che da decenni sono abituati a considerare i titoli di Stato come il porto più sicuro per i propri (pochi) risparmi. Secondo stime di Morgan Stanley del luglio scorso, gli investitori privati italiani, con un 14% del debito totale, sono in assoluto tra i maggiori detentori del debito pubblico, secondi soltanto alle banche italiane (15%) e ai gruppi assicurativi esteri e fondi comuni europei (14,6%). A quella percentuale vanno aggiunti anche i fondi di investimento italiani (5,5%), i fondi italiani gestiti all’estero (6,1%) e una parte del debito in mano a compagnie assicurative italiane (11,4%): in definitiva, direttamente (acquistando titoli di Stato) o indirettamente (attraverso fondi e polizze che acquistano titoli di Stato), i cittadini italiani possiedono tra il 25% e il 30% dell’intero debito pubblico. Forse anche di più, viste le vendite massicce effettuate da banche e fondi esteri durante l’estate. Per aggirare questo problema, qualcuno propone un “default selettivo”. Il “default selettivo” però si ha quando non si ripaga (a nessuno) uno specifico titolo di Stato. Non si può, invece, in relazione a uno stesso titolo di Stato, scegliere i creditori da privilegiare rispetto ad altri: non solo è una violazione contrattuale, ma è impossibile sul piano pratico.
2) Dopo un default i mercati internazionali dei capitali sarebbero indisponibili a finanziare l’Italia per diversi anni. Questo comporterebbe la necessità di un forte avanzo primario, e quindi di politiche di bilancio ancora più rigide di quelle oggi richieste dai più oltranzisti pasdaran del pareggio di bilancio.
3) Un default andrebbe di pari passo con l’uscita dall’euro e una forte svalutazione. Tra gli effetti di quest’ultima ci sarebbe una notevole deflazione salariale causata dal crollo del potere d’acquisto dei lavoratori rispetto ai prodotti finiti importati e a quelli al cui prezzo contribuiscono beni intermedi importati (tra cui il petrolio e il gas). Alcuni economisti di destra consigliano le svalutazioni proprio perché rappresentano un modo per ridurre i salari tanto efficace quanto indiretto (e quindi tale da suscitare minori proteste di tagli diretti degli stipendi).
Per questi motivi il default, anche per Argentina e Islanda, non è stato una scelta politica, ma una drammatica necessità.
C’è però un altro modo per leggere lo slogan “Noi il debito non lo paghiamo”: mettendo l’accento sul “noi”. Questa è invece una rivendicazione sacrosanta, soprattutto nei confronti di una finanziaria che – tra colpi di scure alla finanza pubblica, abolizione di gran parte delle detrazioni fiscali e aumento delle imposte indirette – grava in gran parte su chi guadagna di meno e paga le tasse, mentre è in arrivo l’ennesimo condono-regalo per gli evasori. È giusto esigere che la crisi la paghi chi evade 120 miliardi di euro all’anno e chi detiene grandi patrimoni, e che i risparmi, anziché sugli asili nido e sulle scuole, si facciano sulle spese militari (26 miliardi) e sullo sperpero di denaro pubblico per le imprese private (30 miliardi all’anno). Avanzare oggi questa rivendicazione equivale a introdurre nelle dinamiche di questa crisi un vincolo nuovo: l’indisponibilità di chi sinora ne ha pagato il prezzo a continuare così. È l’unico vincolo in grado di imporre una svolta nella gestione di questa crisi.
Il Fatto Quotidiano, 14 ottobre 2011
http://www.ilfattoqu...enti-no/163759/
#99
Inviato 14 ottobre 2011 - 14:34
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#100
Inviato 14 ottobre 2011 - 14:47
http://www.destradipopolo.net/?p=2072
http://www.businesso...-confronto.html
E quindi?
Tra l'altro le accuse alla categoria in generale sono altro frutto di ignoranza e pregiudizio clamorosi, nonché malafede. Io non ho scudato neanche un euro, per esempio.
Per il resto, se le norme prevedono qualcosa è DOVERE SACROSANTO del professionista consigliare il cliente su cosa fare, dargli consulenza e assisterlo al meglio nell'adesione a quelle che restano norme di legge.
Il problema è "a monte" ovvero nella stessa idea dei condoni e soprattutto enllo scandalo dello "scudo fiscale".
Ma questa idea non vi sfiora nemmeno. Più facile accusare una categoria intera che tra la'ltro lavora come cani, ridotti a fare da postini per lo Stato a prezzi ridicoli (1 Euro a dichiarazione dei redditi inviata, ormai quasi tutte complicatissime da compilare tra l'altro, quando un CAF prende 16 euro - dico sedicieuro- per ciscun 730 trasmesso che una emerita minchiata da compilare).
Tra l'altro se non ci fosse questa colossale ignoranza e faciloneria, si saprebbe che i Dottori Commercialisti allora si opposero sempre ai condoni e allo scudo, proclamando la loro contrarietà in ogni sede, esattamente come oggi lo ODCEC si ppone a qualsiasi ipotesi di condono fiscale. Ci sono icomunicati stampa e quintali di articoli a dimostrarlo.
Solo disinformazione e/o pessima informazione, purtroppo non si sa fare altro da certe parti.
Tra l'altro non hai risposto a uno solo dei punti riguardanti Equitalia intorno alla quale verteva il mio discorso. Meglio parlar d'altro, ovviamente.
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi