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Smashing Pumpkins


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45 replies to this topic

#1 Guest_pinkfloyd86_*

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Inviato 17 agosto 2011 - 08:42

Immagine inserita

Gli Smashing Pumpkins di Chicago sono uno dei gruppi di riferimento degli anni Novanta. A metà tra band alternativa e consumate rockstar, hanno saputo coniugare le istanze di una delle scene indie più creative degli Stati Uniti con la tradizione hard-rock, dando vita a un sound che combina punk e pop, psichedelia e grunge. I loro testi, angosciate testimonianze di una generazione sull'orlo di una crisi di nervi, sono entrati in sintonia con l'umore dell'epoca, riuscendo a catturare masse oceaniche di fan in tutto il mondo.

Leggi la mono completa

Apro questo thread perchè, da ex-fan delle zucche, mi sembra doveroso quantomeno evidenziare i tanti passaggi a vuoto che vi trovo.


1) Gish liquidato con un misero sei, sebbene sia un album particolare e non la solita paccottiglia grunge anni '90.

2) Siamese Dream liquidato in cinque (e dico CINQUE) righe con imprecisioni (Crush non si trova in Siamese Dream bensì in Gish) ed evidenti scopiazzature (la descrizione di Today come serenata acid-rock presa in "prestito" da Scaruffi senza neanche citarlo un minimo). Fabretti inoltre cita il punk tra i modelli di riferimento di Siamese Dream, punk che è del tutto assente. La lapidarietà nel descrivere un disco oggettivamente (sì, oggettivamente) importante nella storia del rock anni '90 mi lascia basito. Un disco pressochè perfetto dove non c'è una canzone che sia brutta, i cui testi sono tra i più belli e toccanti di quei tempi, che ha segnato i cuori e le menti di una generazione, trattato con imbarazzante superficialità.

3) Machina: the Machines of God liquidato con un 4 (stesso voto dato a Zeitgeist, vogliamo scherzare?). Stand Inside Your Love, Age of Innocence, The Everlasting Gaze, Wound, I of the Mourning per me sono grandi pezzi, ben lontani dalla spazzatura di Zeitgeist e di gran lunga superiore alla roba solista di Corgan (The Future Embrace), recensita con un 5.

4) Adore: tre righe di recensione? Si vede che è stato ascoltato con passione -.- Tra l'altro Crestfallen è una delle poche canzoni che non ha nulla di elettrico (Fabretti invece a quanto pare la pensa diversamente, nonostante sia una canzone fatta di voce e piano).

5) American Gothic: 6,5 ??? American Gothic meglio di Gish, di Machina 1 e di Pisces Iscariot? Anche qui stiamo vaneggiando, è come dire che The Division Bell dei Pink Floyd è superiore ad Atom Heart Mother, una roba del genere.

6) Perchè non è stato recensito "The Aeroplane Flies High", raccolta di b-side di Mellon Collie che annovera alcuni dei massimi capolavori scritti da Billy Corgan? La title-track, una canzone capace di ripetere lo stesso riff per sette minuti e non stancare mai; "Cherry", struggente ballata che mette a nudo il lato più malinconico di Corgan; Set The Ray to Jerry, pezzo circolare e magistrale, in cui batteria tribale, basso pomposo alla "Would" degli Alice in Chains ed ispirati arpeggi di chitarra danno vita a nostalgici crescendo; Medellia of the Grey Skies, l'arpeggio più triste mai scritto dal pelato; etc. etc.

Con tutto il rispetto, una monografia così importante come quella sugli Smashing Pumpkins doveva essere scritta da un appassionato degli Smashing Pumpkins (è questa la linea di OR no?). Fabretti mi dà l'idea di aver ascoltato con assoluta superficialità e distacco, della musica che davvero ha rappresentato l'interiorità di milioni di persone, ed io di questo sono profondamente deluso. Cioè, con tutto il rispetto, quella scheda è ai limiti della leggibilità.


  • 8

#2 gulliver

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Inviato 17 agosto 2011 - 08:47


e non la solita paccottiglia grunge anni '90


non farti vedere in chat o le prendi sul serio stavolta
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#3 Guest_pinkfloyd86_*

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Inviato 17 agosto 2011 - 08:52

daiiiii..coglimi il senso di quella frase!
  • 0

#4 gulliver

    Classic Rocker

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Inviato 17 agosto 2011 - 08:55

asd

le spranghe sono pronte, attento eh!
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#5 Guest_pinkfloyd86_*

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Inviato 17 agosto 2011 - 08:56

gli amanti del grunge sostituiscano "paccottiglia grunge" con "usuale sound grunge anni '90" e siamo pace asd
  • 1

#6 gulliver

    Classic Rocker

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Inviato 17 agosto 2011 - 09:00

gish cmq è un bel disco, questo pezzo in particolare


http://www.youtube.c...h?v=iz8Q7GUKn5E
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#7 norb

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Inviato 17 agosto 2011 - 09:01

concordo pf86: gish e siamese dream sono due disconi, secondo me i loro migliori.

ma non c'è mai una voce unica della critica. per fortuna.

semplificando, per gli smashing pumpkins ci sono almeno due visioni differenti: da una parte chi vede più valore nelle prime canzoni, meno prodotte (ma quante ce ne sono anche tra le b-side di quel periodo!); e chi invece apprezza la più curata veste pop-gotica della seconda metà della carriera.

e comunque le schede di ondarock riflettono, ovviamente, i gusti di chi le scrive.


incredibile a dirsi ma conosco chi considera The Final Cut il miglior disco dei Pf.
  • 0

#8 Norman Bombardini

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Inviato 17 agosto 2011 - 09:08

non ci avevo mai fatto caso ma in effetti ci sono scritte cose insostenibili: Siamese Dream, per me, ma non solo, è il loro miglior disco nonché il più importante musicalmente, e anche Gish è un bel dischetto, ancora grezzino ma tirato da matti e ispirato.
Anche l'EP American Gothic - non vomitevole del tutto ma insomma gli SP erano già scoppiati da una vita - meglio di Machina e soprattutto di Gish e Pisces è davvero buffo asd
  • 1

#9 Guest_pinkfloyd86_*

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Inviato 17 agosto 2011 - 09:12

A me fino al 2000 piace pressochè tutto. Siamese Dream per me è di gran lunga superiore a Mellon Collie, più compatto, ispirato, senza passaggi a vuoto. Il doppio disco invece è molto estremo, a tratti ispiratissimo, mentre in altri frangenti scade un po' (X.Y.U., Tales of a Scorched Earth).

I miei voti sono:

Gish 7
Siamese Dream 9 (l'hanno preso i Modest Mouse con Moon and Antarctica e i Ride con Nowhere, non vedo come si possa non piazzarlo ai Pumpkins)
Pisces Iscariot 6,5
Mellon Collie 8
Aeroplane Flies High 7
Adore 7,5
Machina 6,5

Future Embrace 5,5
Zeitgeist 4

Cmq Norb, questo è chiaro, però continuo a dire che è un crimine liquidare Siamese Dream in cinque righe, mentre chessò, i Klimt 1918, gli Spiritual Front e altre decine di gruppi vengono analizzati più meticolosamente.

P.S. L'unico che può considerare The Final Cut il migliore dei Pink Floyd è Gozer asd
  • 0

#10 norb

    mainstream Star

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Inviato 17 agosto 2011 - 09:16


P.S. L'unico che può considerare The Final Cut il migliore dei Pink Floyd è Gozer asd


allora sono in due :o
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#11 Guest_pinkfloyd86_*

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Inviato 17 agosto 2011 - 09:18

lol, proliferano
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#12 reallytongues

    Pietra MIliare

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Inviato 17 agosto 2011 - 09:21

assolutamente Siamese
gran bel gruppo li
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#13 bosforo

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Inviato 17 agosto 2011 - 09:23

Discussioni sui voti con tanto di "OMG ma come? questo prende N e questo prende N - 2 anche se è meglio!!!111", una boccata d'aria fresca.

Che poi sotto alla monografia sta scritto che i recensori sono diversi eh...
  • 0

#14 Norman Bombardini

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Inviato 17 agosto 2011 - 09:28

io li ho visti live in quello che era allora Palatrussardi nel '96, di supporto c'erano i Filter, turné di Mellon Collie, concertone (acustica di merda a parte), ciapasùeportaaca'
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#15 Number 6

    Scaruffiano

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Inviato 17 agosto 2011 - 09:37

Si ma boh. Alcuni voti sono come minimo incoerenti (Adore 7... boh). Questo si potrà dire, o no?
per il resto il testo della mono in se è abbastanza condivisibile, a parte che da fan ovviamente avrei parlato meglio di alcune cose.
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#16 Norman Bombardini

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Inviato 17 agosto 2011 - 09:45

Discussioni sui voti con tanto di "OMG ma come? questo prende N e questo prende N - 2 anche se è meglio!!!111", una boccata d'aria fresca.

Che poi sotto alla monografia sta scritto che i recensori sono diversi eh...


parliamone, i gusti son gusti ma dire che Gish (esordio e disco prima del loro capolavoro) è peggio di un EP del cazzo è molto dura, è come dire che Bloodflowers dei Cure è meglio di Boys Don't Cry

certe cose si possono anche aggiustare e fa solo bene al sito, ok non amare troppo il rock molto tirato però c'è un limite oltrepassato il quale si rischia solo di far ridere
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#17 bosforo

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Inviato 17 agosto 2011 - 09:49

Ma appunto, se vedi sotto c'è scritto che i primi dischi li ha recensiti Fabretti, gli ultimi tra cui l'ep (che non ho ascoltato), Ciarletta.
Magari l'avesse recensito Claudio, l'ep si sarebbe beccato 3

A me Gish piaciucchia ma non ci stravedo, non trovo scandalosa una sufficienza
  • 0

#18 Norman Bombardini

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Inviato 17 agosto 2011 - 10:20

magari basta cambiare un po' la grafica per mettere meglio in evidenza la provenienza dei voti, sia in termini di autore sia in termini temporali (es. "recensione annuale OR").
Mica è facile leggersi la righetta finale e decifrarla (contributi? Quando si parla, nella scheda, dei dischi recensiti da Ciarletta, vuol dire che ci ha messo del suo anche lì oppure il contributo riguarda solo la rece del disco?)

quello che uno vede subito è il colpo d'occhio dei dischi in fila con accanto i voti...forse una legenda messa in quella zona e non dove è ora sarebbe utile...
  • 0

#19 norb

    mainstream Star

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Inviato 17 agosto 2011 - 10:35

Mica è facile leggersi la righetta finale e decifrarla (contributi? Quando si parla, nella scheda, dei dischi recensiti da Ciarletta, vuol dire che ci ha messo del suo anche lì oppure il contributo riguarda solo la rece del disco?)


spesso significa che la monografia è stata scritta dall'autore fino ad un certo disco. in seguito altri collaboratori l'hanno integrata.
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#20 reallytongues

    Pietra MIliare

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Inviato 17 agosto 2011 - 10:39

si ho capito, ma uno ha bisogno di collaboratori per scrivere una scheda monografica? non stiamo parlando di un libro!
se non è in grado non la scriva e basta...oppure ci lavori su applicandosi
  • 0

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#21 norb

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Inviato 17 agosto 2011 - 11:31

spesso una scheda monografica è di un unico autore e gli aggiornamenti sono dei collaboratori ai quali viene assegnata la recensione dalla redazione.
esistono comunque casi di schede scritte a più mani.
  • 0

#22 Guest_pinkfloyd86_*

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Inviato 17 agosto 2011 - 17:33

Però in teoria una monografia dovrebbe rendere un'idea complessiva della carriera del gruppo ed i voti ai dischi dovrebbero essere coerenti, indipendentemente da quante persone li mettono. Altrimenti si rischia di fare gran confusione.
  • 0

#23 Diamond_Sea

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Inviato 14 settembre 2011 - 09:10

La monografia degli SP è una delle prime realizzate nel sito. Secondo me andrebbe rivista nulla di male.
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#24 Guest_Tyvek_*

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Inviato 14 settembre 2011 - 09:35

una botta anche a quella di Bjork e Placebo non sarebbe male. Troppo generica la prima e polemica la seconda.
  • 0

#25 Claudio

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Inviato 26 novembre 2012 - 12:02

La monografia degli SP è una delle prime realizzate nel sito. Secondo me andrebbe rivista nulla di male.


Di sicuro, intanto, ho rivisto il mio giudizio su questo disco magnifico:

Immagine inserita

Già mi piaceva all'epoca, ora lo trovo veramente ottimo, pieno di grandi canzoni e - caso forse unico nella loro discografia - praticamente privo di sbavature. Forse appena sotto "Mellon Collie", sicuramente sopra a tutti gli altri.
Presto comunque aggiornerò un po' la scheda, approfondendo alcuni passaggi.
Mi piace molto rimettermi a lavorare sulle band quando sono completamente passate di moda... asd
  • 5

#26 Tom

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Inviato 26 novembre 2012 - 12:39

In questo periodo sto riscoprendo e rivalutando tantissime cose della seconda metà dei 90 (anche se non "Adore" in particolare, che mi è sempre piaciuto), un periodo in cui ascoltavo poco del presente.
In particolare credo sia parecchio interessante la fase calante del rock alternativo esploso nei primi anni di quel decennio, in cui uscivano dischi più meditati e cervellotici. All'epoca mi sembravano incerti e svaporati, mentre oggi hanno alle mie orecchie uno strano fascino crepuscolare.

Resta però un grande difetto di molti dischi di quegli anni la durata abnorme degli stessi.
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#27 Cliff

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Inviato 26 novembre 2012 - 12:47

Resta però un grande difetto di molti dischi di quegli anni la durata abnorme degli stessi.

E' vero, anche se c'è da dire che alcuni gruppi riuscivano a riempirli bene quei '70 minuti, gli Smashing ci riuscivano, anche i NIN o i Tool secondo me ci riuscivano.
A me i dischi pesanti mi sono sempre piaciuti
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#28 Norman Bombardini

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Inviato 26 novembre 2012 - 12:48

già che siete lì ci sarebbe da inserire nella discografia Machina II, quello messo in download gratuito sul web. Alcuni pezzi sono registrati maluccio ma contiene dei bellissimi pezzi: Slow Dawn, Home, Innosense, Lucky, Go, Try, Vanity, Soul Power, Cash Car Star, Glass. Contiene pure In My Body che è un pezzone enorme e White Spider che è il pezzo più devastante mai fatto dalle Zucche.
Sempre piaciuto Machina II, bello selvaggio, spontaneo e diretto, tre spanne sopra Machina I: più passa il tempo e più Machina II guadagna punti nella discografia degli SP, se American Gothic in scheda OR è 6,5 la Machina II è un 9.




  • 2

#29 starmelt

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Inviato 26 novembre 2012 - 13:18

Forse appena sotto "Mellon Collie", sicuramente sopra a tutti gli altri.


Mah, non sono tanto d'accordo. E' vero che in generale viene bistrattato eccessivamente ma va troppo ad alti e bassi, per una To Sheila c'è una Perfect (autocover brutta di 1979) e anche quelli belli (belli secondo me ovviamente) reggono il confronto fino ad un certo punto coi classici precedenti.
Il fascino del disco è che hanno svoltato radicalmente sound piuttosto incuranti di tutto.
Insomma, in un best of da 80 minuti giusto Blank Page ci infilerei.

Un 6,5 dai asd

  • 2

#30 Number 6

    Scaruffiano

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Inviato 27 novembre 2012 - 08:56

già che siete lì ci sarebbe da inserire nella discografia Machina II, quello messo in download gratuito sul web. Alcuni pezzi sono registrati maluccio ma contiene dei bellissimi pezzi: Slow Dawn, Home, Innosense, Lucky, Go, Try, Vanity, Soul Power, Cash Car Star, Glass. Contiene pure In My Body che è un pezzone enorme e White Spider che è il pezzo più devastante mai fatto dalle Zucche.
Sempre piaciuto Machina II, bello selvaggio, spontaneo e diretto, tre spanne sopra Machina I: più passa il tempo e più Machina II guadagna punti nella discografia degli SP, se American Gothic in scheda OR è 6,5 la Machina II è un 9.



Machina II mi piace un sacco. Alcuni pezzi sono registrati male sempicemente perché sono in presa diretta microfonando la stanza. Lo scopo era mostrare la genesi di un album dalle fondamenta della composizione (vedi le due versioni di "If There Is A God", stupenda comunque), alle prove della band, al prodotto finito.

Io addirittura avevo scaricato le copertine "ufficiali" e fatto un collage spettacolare perfettamente ripiegabile a fisarmonica con tutti i testi. Pareva una cosa quasi professionale. Il tutto in un package con un unico contenitore da doppio CD. Bellissimo proprio. Poi regalai tutto a un'amica e io ho due CD sgrausi separati scritti a mano e un terzo CD con un "concentrato".
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#31 StuntmanMike

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Inviato 27 novembre 2012 - 17:43

Machina II ha i pezzi, un'urgenza espressiva e una scrittura superiori al fin troppo cesellato gothic-pomp del primo volume. Mellon Collie, Siamese dream, Adore e Gish -in rigoroso ordine non casuale- memorabili, e ciascuno fondamentale nella loro discografia anni novanta per motivi diversi. Tappe di un percorso creativo e umano irripetibili per Corgan.


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#32 Merlo

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Inviato 27 novembre 2012 - 20:15

Machina I è il mio disco preferito delle zucche (il che non vuol dire il più bello, ovviamente) e come scriveva qualcuno anche su Machina 2 ci sono dei pezzi clamorosi: in occasione della pubblicazione rimasterizzata di Machina (in programma per il 2014) per la prima volta saranno pubblicati anche i pezzi di Machina II masterizzati e mixati come dio comanda (non dimentichiamo che i rip che girano sono tutti da vinile, perché le tracce sono state incise solo in questo formato distribuito in una manciata di copie).

Riguardo ad Adore - l'ho già scritto altrove - secondo me è il disco peggiore delle Zucche classiche: non c'è un pezzo che preso singolarmente non mi piaccia (odio, a pensarci bene un paio che mi fanno schifo ci sono), ma il disco nel suo insieme suona molto raffazzonato, non ci sono due pezzi che suonino uguali... sembra una compilation.
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#33 Claudio

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Inviato 27 novembre 2012 - 21:53

non ci sono due pezzi che suonino uguali...


E questo è diventato un difetto?
Per me è anche l'unico senza riempitivi (specialità di cui abusano negli altri dischi).
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#34 Number 6

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Inviato 27 novembre 2012 - 22:01

Quando andai a vederli l'ultima volta a Bologna all'allora Palamalaguti e suonarono alcuni dei brani di Machina II fu emozionante sapendo che erano le ultime cose nuove che suonavano dal vivo e non ce ne srebbero state altre. Peccato che l'acustica in alcuni momenti era davvero pessima.
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#35 Merlo

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Inviato 28 novembre 2012 - 08:38


non ci sono due pezzi che suonino uguali...


E questo è diventato un difetto?
Per me è anche l'unico senza riempitivi (specialità di cui abusano negli altri dischi).


Non intendo a livello di idee/struttura dei pezzi, ma proprio a livello di produzione (non a caso su quei brani si sono avvicendati almento 3 produttori diversi) e suoni. Suona tutto troppo eterogeneo per i miei gusti.
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#36 brotherray

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Inviato 04 dicembre 2012 - 21:47


non ci sono due pezzi che suonino uguali...


E questo è diventato un difetto?
Per me è anche l'unico senza riempitivi (specialità di cui abusano negli altri dischi).


Riempitivi in Siamese Dream quali sarebbero, scusa? Per curiosità, non con intento (troppo ;)) polemico
  • 0

#37 Claudio

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Inviato 04 dicembre 2012 - 22:03



non ci sono due pezzi che suonino uguali...


E questo è diventato un difetto?
Per me è anche l'unico senza riempitivi (specialità di cui abusano negli altri dischi).


Riempitivi in Siamese Dream quali sarebbero, scusa? Per curiosità, non con intento (troppo ;)) polemico


Mah, quello è in effetti uno degli album più compatti, ma almeno un paio li vedo pure lì ("Geek U.S.A.", "Luna"...). De gustibus, in ogni caso.
  • 0

#38 Cliff

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Inviato 04 dicembre 2012 - 22:49

Mah, quello è in effetti uno degli album più compatti, ma almeno un paio li vedo pure lì ("Geek U.S.A.", "Luna"...). De gustibus, in ogni caso.

Infatti per me non lo sono affatto
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#39 Number 6

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Inviato 05 dicembre 2012 - 10:25

Riempitivi in Siamese Dream quali sarebbero, scusa?


Infatti...
Geek USA riempitivo? Uno dei miei brani preferiti deli SP. MI suona veramente buffo sentirlo dire.
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#40 StuntmanMike

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Inviato 05 dicembre 2012 - 22:07


non ci sono due pezzi che suonino uguali...


E questo è diventato un difetto?
Per me è anche l'unico senza riempitivi (specialità di cui abusano negli altri dischi).


Per carità, basta anche con la storiella che Mellon Collie c'avrebbe i riempitivi perché troppo lungo e "doppio" (grazie al piffero): è un album bigger than life, un Titanic generazionale inaffondabile, punto. Per me resta il manifesto più vero delle zucche, l'azimut della strabordante poetica corganiana. Il 6,5 a Gish è abbastanza stitico, fu un gran esordio che trasfigurava nel Novantuno Hendrix, Jefferson Airplane e Jane's Addiction con pezzi micidiali.

http://www.youtube.com/watch?v=F3wAtWywrP4

Ma il voto a Pisces che roba è? asd
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#41 Limenitis

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Inviato 05 dicembre 2012 - 22:12

Riempitivi erano riempitivi. Riempivano i coglioni, li gonfiavano a dismisura direi.
  • 1

Stefano

 

 

Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!

 


#42 StuntmanMike

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Inviato 05 dicembre 2012 - 23:10

Riempitivi erano riempitivi. Riempivano i coglioni, li gonfiavano a dismisura direi.


Ma quale riempitivi, la "visione" di Corgan non è mai stata tanto lucida e necessaria. Ti meriti un X.y.u. asd

http://www.youtube.com/watch?v=vTzn1DtirDY
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Quello che se ne fotte dei punti sulla patente.

#43 duda

    Puccettone!

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Inviato 06 dicembre 2012 - 07:01

"Geek USA is like Gish all in one song,"


Secondo me quei 5 (e passa) minuti di Geek rasentano la perfezione assoluta, con quei riff così saturi e possenti ma allo stesso tempo veloci e dinamici e una sezione ritmica da sballo con un Chamberlin in completo stato di grazia (ogni volta che lo sento lanciarsi in quei pattern in cui miscela con consueta padronanza di mestiere eleganza e potenza mi viene da piangere) puoi solo ringraziare il buon dio di averti dato un paio di orecchie per inebriarti di cotanta bellezza


Che poi è pezzo di una varietà sconcertante! Passa con assoluta disinvoltura dai jane's addition ai sabbath più potenti e funerei (l'ultimo minuto a riguardo è letteralmente da orgasmo) con un un intermezzo dreamy dalle tinte crepuscolari senza risultare in alcun modo pacchiano



edit personalmente trovo pisces splendido, lo ascolto sempre con molto piacere

http://www.youtube.com/watch?v=VA15mvvrUQo
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schwitzt meine kinder
verbrennt euch die haende
kaempft um die sonne.

#44 jap zero

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Inviato 12 dicembre 2012 - 16:57

tra l'altro, se non ricordo male, è proprio nel testo di geek USA che compaiono le parole "siamese dream". ricorda un po' il sound di gish ( pezzi come "bury me") ma è molto molto più potente e stratificato.
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#45 Diamond_Sea

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Inviato 12 dicembre 2012 - 17:37

Anche Soma è devastante. Altro che soft/loud.
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#46 jap zero

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Inviato 17 dicembre 2012 - 11:44

molto bella, sì. ci suona il piano Mike Mills tra l'altro.
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