Mi torna spesso in mente un film (credo horror) solo intravisto tantissimo tempo fa, e di cui ricordo pochissimo. Credo ci fosse un qualche “vendicatore” che uccideva una lista di persone in serie con metodi atroci e complicatissimi. Le potenziali vittime sapevano di essere a rischio, erano consapevoli, insomma, di poter essere uccise, e più venivano a sapere delle altre morti, più si rendevano conto che aumentava la possibilità di essere i prossimi.
Ero veramente piccolo, e ricordo che spiavo di nascosto alcune scene del film da dietro la porta della sala, mentre lo guardavano i miei genitori. Non sono mai più riuscito a incrociare questo film, e non ho idea né del titolo, né del regista, né degli attori. Non so se sia italiano o straniero. Nulla.
Solo due dettagli ricordo con precisione, dettagli che potrebbero essere fondamentali per il riconoscimento del film:
1) una donna viene uccisa dopo essere stata cosparsa di miele (credo) e fatta divorare da una miriade di locuste liberate nella stanza dove si trova (un centro massaggi, ma qui credo di fare confusione con “Le foto di Gioia”. Nel film che ho in mente io di sicuro la donna non era Sabrina Salerno, e il regista non era Bava junior).
2) un uomo (credo) viene ucciso con una balestra, la cui freccia/lancia compie un percorso quasi impossibile, da un palazzo ad un altro, infilandosi precisamente dentro la finestra della vittima ed uccidendola mentre la stessa è in movimento all’interno della sua abitazione, con sincronia perfetta, come se l’assassino avesse calcolato con precisione ogni passo della vittima.
E’ un film veramente esistito, me lo sono sognato oppure ho confuso i ricordi mescolando frammenti di tanti film diversi?
Entra un ufficiale; mi offre da fumar...
"Grazie, ma non fumo, prima di mangiar"