Vai al contenuto


Foto
- - - - -

Fucked Up - David Comes To Life [Matador, 2011]


  • Please log in to reply
183 replies to this topic

#1 Norman Bombardini

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7177 Messaggi:

Inviato 18 giugno 2011 - 13:18

Immagine inserita

piace solo a me? Pensavo fosse tutto troppo uguale invece è sempre lì che gira a pieno volume in casa mia...

l'hardcore del primo disco è lontano, nel secondo si era già capito abbondantemente che avevano i numeri per fare musica oltre i loro confini natali; impressione confermata a mille con i lunghissimi EP (consigliatissimi) e con il recente disco allucinogeno e divertentissimo fatto di pezzi di immaginarie band inglesi punk fine '70.
Di hardcore rimane la voce di Pink Eyes che è impossibile possa cambiare.

questa è una rock opera molto tirata e lunghissima (78 min. quindi un filo ripetitiva) in cui il genere vira verso sonorità sempre dure ma molto più accessibili e orecchiabili, per certi pezzi a me vengono in mente alcuni pezzi belli pestati degli ultimi Fall o, data l'estrema caratterizzazione e monoliticità/riconoscibilità di ogni pezzo, anche qualcosa come un "Warehouse: Songs and Stories" degli Husker Du. Alcune track addirittura in odore di un hardrock veloce d'annata (80), duro ma melodico.
Insomma un post-punk rockissimo che tira in certi punti verso dell'indieume o altro che certo non è roba morbida ma si fa più masticabile rispetto a quello che erano.

pare che i testi e narrazione di questa saga di David, che parla di amore e altre storie e che è molto poco "punk", siano formidabili, vorrà dire cercherò i testi e me li studierò un po', per il momento la voce inconfondibile che sbraita roca mi basta e avanza

alcuni pezzi formidabili, chitarre più rock del rock, canzoni compattissime e venate di quell'epicità amara marchio DOC Fucked Up

link alla recensione
  • 0

#2 sfos

    utente unisalento

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4350 Messaggi:

Inviato 18 giugno 2011 - 13:22

Amo alcuni brani e il lavoro svolto in fase chitarristica, ma sorbirselo per intero è una discreta mattonata: e non si tratta di durata, perchè per esempio un Zen Arcade lo ascolto con sommo piacere dall'inzio alla fine, ma di un'eccessiva verbosità che dopo un po' risulta francamente indigesta. Testi troppo lunghi, a me sinceramente non piace sentire un romanzo urlato...

Comunque i testi son qui:
http://www.davidcomestolife.com/
  • 0
"The sun was setting by the time we left. We walked across the deserted lot, alone. We were tired, but we managed to smile."

#3 Norman Bombardini

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7177 Messaggi:

Inviato 18 giugno 2011 - 13:30

avevo anch'io la tua stessa impressione, che condivido abbastanza, però continuo a sentirlo...
  • 0

#4 Guest_zuper_*

  • Guests

Inviato 18 giugno 2011 - 13:39

Urla troppo il signore per i miei gusti, ed inoltre è luuuuungo. Niente da fare
  • 0

#5 arancino

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4375 Messaggi:
  • LocationBologna

Inviato 18 giugno 2011 - 13:49

l'album non l'ho ancora ascoltato e sono curiosissimo, li ho visti dal vivo 8 mesi fa in apertura degli arcade fire e mi divertii un casino. concordo con chi apprezza il lavoro delle chitarre, 3 possono sembrare tante per il genere che fanno ma dal vivo avevano una bella pacca e si differenziavano molto l'una dall'altra. Il cantante è un bestione proprio fuori di testa, è rimasto sul palco solo durante la prima canzone. Il resto del set in mezzo al pubblico a rubare birra alla gente, a farsi le foto mentre cantava e ad accarezzare la barba del sottoscritto asd Se dovessero passare dalle vostre parti andateci di corsa!
  • 0

#6 Lexington Avenue

    Godlike Genius

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 262 Messaggi:

Inviato 18 giugno 2011 - 15:07

"mini documentario sul nuovo album"
http://www.youtube.com/watch?v=3dYWof3QZbQ
  • 0

#7 Diamond_Sea

    Glooming in the wind

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2469 Messaggi:

Inviato 19 giugno 2011 - 12:57

Apprezzo molto la loro formula anche se la trovo un pochino forzata. Tirare così per le lunghe dei pezzi hardcore è abbastanza snaturante per il genere. A meno che non sia post-core come i Drive Like Jehu dove i pezzi di 8-9 minuti funzionano meglio.
  • 0

#8 R. Mutt

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2667 Messaggi:

Inviato 19 giugno 2011 - 14:02

Ragazzi, è il mio terzo post sul nuovo forum e lo spendo per chiedervi cortesemente un linkino o qualcosa del genere. So che posso contare sulle vostre infinite risorse e sulla vostra generosità (sono andato bene per gli standard dela nuova moderazione e per quelli di google ads? ;D)
  • 0

#9 Norman Bombardini

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7177 Messaggi:

Inviato 19 giugno 2011 - 16:59

giammai!

uazhworf:
www.alternative2punk.net

(così mi dicono)
  • 1

#10 Moontesquieu

    webmaster

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4473 Messaggi:
  • LocationLondra

Inviato 21 giugno 2011 - 08:48

Disco veramente di grande intensità, mantenuta costante per più di un' ora. Non ci piove che l' intenzione era quella di fare un disco compatto e simile a sé stesso per tutte le canzoni, questo di certo aiuta l' omogeneità ma rischia di risultare alla lunga pesantuccio. L' idea di una storia raccontata in atti è comunque molto buona e segno di una certa creatività, penso che effettivamente Tommy sia il modello imprescindibile per questo "david comes to life".

Discussione comunque da spostare a causa dell' ottima recensione di Saran.

Cito dalla recensione:
"Più che le vignette giovanilistiche di “Milo Goes To College” dei Descendents, l’album - presentato anche come recital teatrale e preceduto dal mini “David’s Town” - è un inno ai grandi doppi album del passato, quelli che ripetono sé stessi allo sfinimento, canzone dopo canzone, ma che in realtà si scavano continuamente dentro fino alla catarsi. I Fucked Up premono molto sul concetto di ludos, e di luce, lampadina, come nella solenne altisonanza dei predicatori quando insistono sulle metafore per stordire in senso mistico l’audience. Perfetto nell’agganciare il montaggio sonico alla narrazione, curato nell’organizzazione degli spazi: tracotanti quelli strumentali, esorbitanti quelli del canto, senza paure di cadere nella verbosità (un altro elemento per renderlo spesso, denso, profondo). E’ un nuovo baluardo, un nuovo limite di demarcazione, un paletto che prende le radici dalla lacerante forza primigenia del “Zen Arcade” dei Husker Du, specie in quegli intermezi psichedelici che frizionano le canzoni in vuoti di panico esistenziale, rivelando una sorta di outer space interiore" Immagine inserita
  • 0

#11 vegeta851

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8571 Messaggi:
  • LocationFerrara

Inviato 22 giugno 2011 - 14:31

mi piace molto, mi ricordano gli Hold Steady ma con quel cantato aggressivo alla Black Flag che li rende qualcosa di sballato e "originale". Bellissimo il controcanto "gentile" di Veronica, stile Régine degli Arcade Fire, nel singolo "Queen of Hearts"...

Però non posso dare torto a chi lo accusa di pesantezza. 77 minuti e 18 canzoni per un album di questo tipo si fanno sentire, e l'ambizione è quella di una rock opera dei tempi andati.
  • 0

#12 Diamond_Sea

    Glooming in the wind

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2469 Messaggi:

Inviato 23 giugno 2011 - 19:11

Disco esaltante poco da dire.

I Fucked Up limano i difetti delle opere precedenti e raggiungono l'equilibrio perfetto fra magnilognenza e rabbia. Il paragone con Zen Arcade secondo me non si limita solo nelle intenzioni. Il talento e l'urgenza espressiva non sono troppo dissimili ma ovviamente non siamo su questi livelli.

Capolavoro? Non voglio sbilanciarmi ma pochi dischi negli ultimi anni si sono avvicinanti tanto a meritare questo titolo.
  • 0

#13 R. Mutt

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2667 Messaggi:

Inviato 26 giugno 2011 - 14:09

Capolavoro senza mezzi termini. Disco che sa riallaccirsi alla tradizione, quella delle rock opera, rimanendo comunque ancorato, per sonorità e per cifra stilistica (hardcore suonato con la sensibilità "corale" tipica delle band canadesi degli utlimi dieci anni) al nostro tempo. Per questo è un disco che nasce già "classico", come solo le grandi opere sanno essere. Mi ha fatto venire in mente tutti le grandi opere rock del passato (da Arthur a SF Sorrow, da Tommy a The Wall) senza risultare mai ridondante o pretenzioso, come spesso capita ai dischi che vogliono rinverdire i fasti dei grandi mostri sacri del rock. Dal punto di vista dello "spirito" e dell'attitudine sonora, mi ha ricordato molto la vitalità disperata di Zen Arcade e la potenza sonora, nella ritmica rocciosa e tellurica così come nelle parti di chitarra al fulmicotone, dei Kyuss.

Da punto di vista poetico, invece, la storia alla base del disco tocca temi universali, e li sa raccontare con urgenza comunicativa nonostante l'inevitabile verbosità, pure sottolineata da Saran nell'ottima recensione. La gioia dell'amore e il dolore della perdita, del lutto; la tristezzza della solitudine e la voglia di continuare a vivere, ad amare. Tutte sensazione ed emozioni che prima o poi tutti proviamo nella vita e che sembrano banali, socntate, ma non lo sono affatto se raccontate con la sensibilità giusta. Non è un caso che un disco dal sound comunque feroce e dal canto urlato, quasi al limite del growl, si concluda con la frase "Love will never die". Romantico e commovente.
  • 0

#14 paloz

    Poo-tee-weet?

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 25062 Messaggi:

Inviato 29 giugno 2011 - 11:57

Ci sta che piaccia se si vogliono tante canzoni di sano rock incazzoso, ma come lunghezza e quantità di pezzi è davvero inaffrontabile. Al quarto brano ero già sfinito, e sinceramente non mi sembrano nemmeno così interessanti come proposta.
Dubito che mi verrà voglia di tornarci, anche se sicuramente merita/no un giudizio più completo.
  • 0

esoteros

 

I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.

 

(Samuel Beckett, Malone Dies)


#15 Norman Bombardini

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7177 Messaggi:

Inviato 29 giugno 2011 - 12:24

Ci sta che piaccia se si vogliono tante canzoni di sano rock incazzoso, ma come lunghezza e quantità di pezzi è davvero inaffrontabile. Al quarto brano ero già sfinito, e sinceramente non mi sembrano nemmeno così interessanti come proposta.
Dubito che mi verrà voglia di tornarci, anche se sicuramente merita/no un giudizio più completo.


c'è gente che si tortura con infiniti cantati circolari gallinacei e sviolinate di una a voi ben nota arpista (che io detesto), non vedo perché non si debba pensare che qualcuno può digerire tranquillamente 'sto disco che, se non altro, ha comunque un bel tiro :shifty:
  • 0

#16 reallytongues

    Pietra MIliare

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 26076 Messaggi:

Inviato 29 giugno 2011 - 12:54

Bah mi stanno in culo.
La strada è giusta, ma non hanno i mezzi creativi.
  • 0

Caro sig. Bernardus...

Scontro tra Titanic

"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>

#17 paloz

    Poo-tee-weet?

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 25062 Messaggi:

Inviato 29 giugno 2011 - 13:38

infiniti cantati circolari gallinacei


lol, il cantato della Newsom è quanto di meno circolare si trovi in giro! O_O Non c'è un verso con la stessa metrica dell'altro.

Comunque per carità, sarà che io con le canzoni ho un rapporto difficile e discontinuo: non sassatemi, ma questi pezzi per me si somigliano molto tra loro, e il cantante mi pare abbastanza monotono.
  • 0

esoteros

 

I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.

 

(Samuel Beckett, Malone Dies)


#18 vegeta851

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8571 Messaggi:
  • LocationFerrara

Inviato 30 giugno 2011 - 11:08

grande video pure

http://www.youtube.c...h?v=syg6XGbdUkM
  • 0

#19 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 30 giugno 2011 - 12:06


Ci sta che piaccia se si vogliono tante canzoni di sano rock incazzoso, ma come lunghezza e quantità di pezzi è davvero inaffrontabile. Al quarto brano ero già sfinito, e sinceramente non mi sembrano nemmeno così interessanti come proposta.
Dubito che mi verrà voglia di tornarci, anche se sicuramente merita/no un giudizio più completo.

c'è gente che si tortura con infiniti cantati circolari gallinacei e sviolinate di una a voi ben nota arpista (che io detesto), non vedo perché non si debba pensare che qualcuno può digerire tranquillamente 'sto disco che, se non altro, ha comunque un bel tiro :shifty:

Io detesto sia questi qui sia la nota arpista, e faccio prima. asd
  • 0
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#20 Moreno Saporito

    burzumaniaco

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 84791 Messaggi:

Inviato 30 giugno 2011 - 12:35

riassumetemi questi, fanno cagare? piacciono molto a paloz? il nome è orrendo
  • 0

 


#21 ReoccuringDreams

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 7 Messaggi:
  • LocationToscana

Inviato 30 giugno 2011 - 12:48

Gran bell'album.
Dopo l'ottimo "Hidden World" e gli EP (soprattutto "Year of the Pig") i canadesi Fucked Up, si confermano alla grande.
A tutti gli effetti una rock-opera come hanno già sottolineato in tanti. La lunghezza può spaventare ed essere un handicap se lo si mette così come sottofondo, ma se si ascolta abbastanza attentamente concentradosi sulla musica invece che su altre cose non risulta per niente pesante e non può nemmeno essere accusato di monotonia, anzi.
Sui testi non mi sono ancora ben informato, ma la storia alla base mi sembra molto buona.
Certo è che non vorrei mai vederlo accostato ad uno "Zen Arcade" che a parte il livello assolutamente inferiore al capolavoro degli Husker Du, lo ricorda solo in minima parte.
Nient'altro da aggiungere. Va semplicemente ascoltato.
  • 0
"When i got the music, i got place to go."

#22 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 30 giugno 2011 - 12:52

Gran bell'album.
Dopo l'ottimo "Hidden World" e gli EP (soprattutto "Year of the Pig") i canadesi Fucked Up, si confermano alla grande.
A tutti gli effetti una rock-opera come hanno già sottolineato in tanti. La lunghezza può spaventare ed essere un handicap se lo si mette così come sottofondo, ma se si ascolta abbastanza attentamente concentradosi sulla musica invece che su altre cose non risulta per niente pesante e non può nemmeno essere accusato di monotonia, anzi.
Sui testi non mi sono ancora ben informato, ma la storia alla base mi sembra molto buona.
Certo è che non vorrei mai vederlo accostato ad uno "Zen Arcade" che a parte il livello assolutamente inferiore al capolavoro degli Husker Du, lo ricorda solo in minima parte.
Nient'altro da aggiungere. Va semplicemente ascoltato.


L'ho ascoltato altre due volte dopo aver letto di "brani tutti uguali" o cose così! Ed è vero! I brani sono tutti "ugualmente fantastici"! :wub:

In ogni caso, oltre ad Hidden World, recuperate anche questo

http://www.ondarock....07_fuckedup.htm

Pubblicità progresso... :lol:

Sui testi non mi sono ancora ben informato, ma la storia alla base mi sembra molto buona.
Certo è che non vorrei mai vederlo accostato ad uno "Zen Arcade" che a parte il livello assolutamente inferiore al capolavoro degli Husker Du, lo ricorda solo in minima parte.
Nient'altro da aggiungere. Va semplicemente ascoltato.


Per me, è come se i ragazzi canadesi avessero voluto fare una sintesi tra il capolavoro degli Husker Du, la vitalità disperata di Bruce Springsteen (via Del-Lords, magari) e la grandeur delle rock opera degli Who (più "Quadrophenia" che "Tommy", comunque).
  • 0

#23 ReoccuringDreams

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 7 Messaggi:
  • LocationToscana

Inviato 30 giugno 2011 - 13:25


Gran bell'album.
Dopo l'ottimo "Hidden World" e gli EP (soprattutto "Year of the Pig") i canadesi Fucked Up, si confermano alla grande.
A tutti gli effetti una rock-opera come hanno già sottolineato in tanti. La lunghezza può spaventare ed essere un handicap se lo si mette così come sottofondo, ma se si ascolta abbastanza attentamente concentradosi sulla musica invece che su altre cose non risulta per niente pesante e non può nemmeno essere accusato di monotonia, anzi.
Sui testi non mi sono ancora ben informato, ma la storia alla base mi sembra molto buona.
Certo è che non vorrei mai vederlo accostato ad uno "Zen Arcade" che a parte il livello assolutamente inferiore al capolavoro degli Husker Du, lo ricorda solo in minima parte.
Nient'altro da aggiungere. Va semplicemente ascoltato.



L'ho ascoltato altre due volte dopo aver letto di "brani tutti uguali" o cose così! Ed è vero! I brani sono tutti "ugualmente fantastici"! :wub:

In ogni caso, oltre ad Hidden World, recuperate anche questo

http://www.ondarock....07_fuckedup.htm

Pubblicità progresso... :lol:



Esattamente, è sicuramente un disco che più di altri necessita di ascolti per essere assimilato e apprezzato. Anche perché la lunghezza può causare un calo di attenzione, che poi secondo me è il motivo che porta molti a dire che le canzoni son tutte uguali o cose così. Lo dico perché al primo ascolto anch'io ci ero caduto.
Bellissimo "Year of the pig" hai fatto bene a rimarcarlo.


.
  • 0
"When i got the music, i got place to go."

#24 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 30 giugno 2011 - 13:27

E' ovvio che si tratta di mie considerazioni. Ascoltando il disco (e, ormai, l'ho consumato), ci sento quei nomi. E penso di non essere l'unico.
  • 0

#25 ReoccuringDreams

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 7 Messaggi:
  • LocationToscana

Inviato 30 giugno 2011 - 13:33

E' ovvio che si tratta di mie considerazioni. Ascoltando il disco (e, ormai, l'ho consumato), ci sento quei nomi. E penso di non essere l'unico.


Sicuramente ne hanno preso spunto, forse anche qualcosa in più. L'accostamento però ci sta fino ad un certo punto e con le dovute distanze, secondo me.

Scusa ma sono nuovo e non ho ancora capito come funzionano le multi-citazione :(
Non so nemmeno se il multi-quote serve per quello che volevo fare. Cioè volevo quotare i tuoi messaggi, senza che le mie risposta facessero parte della quota stessa. Perché per esempio il primo messaggio me lo inseriva nella tua risposta che avevo quotato. Non so se mi son spiegato. Come hai fatto tu sopra nel #22 per intenderci.
  • 0
"When i got the music, i got place to go."

#26 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 30 giugno 2011 - 13:46

Nessun problema. Anch'io, nonostante il tempo passato, spesso faccio casino con i quote! :lol:
  • 0

#27 paloz

    Poo-tee-weet?

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 25062 Messaggi:

Inviato 30 giugno 2011 - 15:36

riassumetemi questi, fanno cagare? piacciono molto a paloz? il nome è orrendo


No, a me piacciono ben poco. Il nome è il male minore.
  • 0

esoteros

 

I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.

 

(Samuel Beckett, Malone Dies)


#28 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 30 giugno 2011 - 21:23

Ennesimo ascolto. La sequenza "Let Her Rest"-"I Was There" è bestiale...poi, parte il riff di "Inside A Frame" ed è la scintilla definitiva. E "The Recursive Girl", mamma mia! ;_;

Porca puttana, questo disco è un fottuto capolavoro. C-A-T-A-R-T-I-C-O! :sbav:

Il ROCK si riprende la scena, sbaragliando hypne, shitterie, cappelle e cazzi assortiti.
  • 1

#29 paloz

    Poo-tee-weet?

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 25062 Messaggi:

Inviato 30 giugno 2011 - 21:27

Anche meno!
  • 0

esoteros

 

I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.

 

(Samuel Beckett, Malone Dies)


#30 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 30 giugno 2011 - 21:33

Certo.
Per me no, per te sì.
La bellezza della varietà. E certo non mi interessa far cambiare idea a nessuno.
E ora scusami, ma lo rimetto su... Mi basta questo.

:indahaus:
  • 1

#31 bebo

    this modern love

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8006 Messaggi:

Inviato 01 luglio 2011 - 06:15

Mi piacevano di più quando legnavano il pubblico nei live, un po' d'anni fa
Non sono più tagliato per le canzoni rock così lunghe ed in effetti anche a me stanca presto, però ci sono alcune cose davvero notevoli.
  • 0
Do you wanna come over and kill some time?
Tell me facts, tell me facts, tell me facts
Tell me facts
Throw your arms around me
Do you wanna come over and kill some time?
Throw your arms around me


a beast caged
u
nderwater dancehall

#32 Boces

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 436 Messaggi:

Inviato 01 luglio 2011 - 17:37

Ho avuto un piccolo problema d'ascolto perchè ho ascoltato una settimanella fa il primo pezzo e non sono riuscito ad andare avanti per 2-3 giorni. Ma perchè quel "preludio" mi è piaciuto da morire... "Let Her Rest" per me potevano fare un doppio con mezz'ora di quella e poi il resto del disco. Sono rimasto completamente incantato anche se è una scemata, un idea tanto semplice quanto splendidamente messa in atto. Sarà che sono ossessionato dalla semplice idea del crescendo ma riesce sempre a colpirmi al cuore. Trascendentale ninna nanna, la lead guitar che zompetta sognante su e giù sulla scala fa proprio piangere.

Poi in questi giorni ho confusamente sentito il resto e mi appresto a continuarlo ad ascoltare confusamente, ma mi è piaciuto moltissimo. Concordo con frankie, si può rimanere spaesati perchè sono tutte ugualmente splendide, lavoro incredibile, che trasuda passione e profonda umanità.

Watching the waves of my life wash to shore.
The pattern they take can't fool me anymore.
I want to feel it all because I know things change.
I want to get wet before I come in from the rain.


Leggo su un giornale canadese che il cantante ciccione Damian Abrham alla domanda "Per cosa stai in fissa ora?" risponde "Per mio figlio, mi manca un sacco e non penso proprio che potrò continuare a stare in questa band per troppo tempo" :-[

credo di aver capito che sono dei camionisti neonazi dal cuore d'oro
  • 0

#33 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 01 luglio 2011 - 21:34

credo di aver capito che sono dei camionisti neonazi dal cuore d'oro


Ah, ma questo è chiaro!

Immagine inserita
  • 0

#34 tarantula123

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 263 Messaggi:

Inviato 02 luglio 2011 - 07:25

Il ROCK si riprende la scena, sbaragliando hypne, shitterie, cappelle e cazzi assortiti.


Sacrosanta verità!
Devo ancora approfondirlo ma, ai primi ascolti, è davvero bello! O_O
  • 0

#35 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 02 luglio 2011 - 09:17

Tornerai qui con le lacrime agli occhi, scommettiamo? :nod:
  • 0

#36 Diamond_Sea

    Glooming in the wind

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2469 Messaggi:

Inviato 02 luglio 2011 - 10:23

Brani troppo simili fra loro (non tutti uguali) può valere per Hidden World non per questo. Secondo me è un incredibile passo avanti. Invece di pochi pezzi lunghissimi e dato il genere monotoni hanno scelto la forma di brani più brevi ma anche più numerosi che sicuramente si presta meglio alla forma dell'hardcore. Migliorati moltissimo anche sul piano strumentale, bellissimo sopratutto il lavoro di chitarre che passano dai riff di granito ai rumorismi d'avanguardia e sovente assoli classicissimi. Per quanto mi riguarda disco non solo dell'anno ma degli ultimi 5 anni. Sarà che non capisco un cazzo di musica contemporanea ma tant'è.
  • 0

#37 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 02 luglio 2011 - 10:42

No, ma davvero, se questi brani sono "tutti simili", io sono Frank Sinatra.
Sarà che il disco, ormai, l'ho stra-consumato, ma io ad ogni nuova "prova" avverto sempre più differenza tra i vari brani. Anzi, rilevo anche sfumature nuove!
  • 0

#38 tarantula123

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 263 Messaggi:

Inviato 03 luglio 2011 - 08:02

Ora che l'ho ascoltato meglio posso esprimermi circa la questione dei brani tutti uguali che, come avete già rilevato, non è affatto vera. La sensazione, comunque, pare derivare dalla voce del cantante che, vuoi per il genere, vuoi per una precisa scelta, vuoi per suoi limiti tecnici, non cambia mai registro e, di conseguenza, non riesce ad esaltare la varietà melodica che, tuttavia, è presente.
Ascolto non facile ma pienamente soddisfacente per chi ha pazienza.
  • 0

#39 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 03 luglio 2011 - 09:44

Ora che l'ho ascoltato meglio posso esprimermi circa la questione dei brani tutti uguali che, come avete già rilevato, non è affatto vera. La sensazione, comunque, pare derivare dalla voce del cantante che, vuoi per il genere, vuoi per una precisa scelta, vuoi per suoi limiti tecnici, non cambia mai registro e, di conseguenza, non riesce ad esaltare la varietà melodica che, tuttavia, è presente.
Ascolto non facile ma pienamente soddisfacente per chi ha pazienza.


Mmmm...secondo me, proprio di sensazione si tratta. Io seguo le sue evoluzioni e mi sembrano perfettamente adeguate. Prendi "The Recursive Girl", per dire. Ma prendiamo anche "Inside A Frame"...ma prendiamo anche, che ne so?, "The Truth I Know", con quei vertici di pathos devastanti. Non so, se vogliamo trovare il pelo nell'uovo, allora diciamo che il tizio è grasso e che torni pure dopo una cura di Giorno e Notte... asd
  • 0

#40 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 03 luglio 2011 - 11:42

Terminato l'ennesimo ascolto. :ossequi:
Il cantante è sempre più un mito e le canzoni sempre più belle. Poi, questo non è hardcore, ma una bella sintesi di Husker Du, Who e Springsteen. Bravi ragazzi, bravi! :ossequi:
  • 0

#41 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 03 luglio 2011 - 11:56

La faccenda dei brani tutti uguali deriva dal fatto che è il genere in sé a prestarsi a questo tipo di valutazioni. Anche "Zen Arcade" sono convinto che se non fosse un disco ormai mitizzato e uscisse oggi, tolte un paio di svisate di Grant e la jam finale, riceverebbe accuse simili.

Almemo vocalmente comunque l'accusa risulta fondata a mio avviso. A livello strumentale trovo che ci sia un buon lavoro, ma lui non è molto capace come vocalist: praticamente sono slogan scanditi in maniera serrata, e è così per tutto il tempo, non c'è una minima variazione (se non la voce femminile, che però mi pare proprio senza carattere).

Poi non capisco la necessità di fare pezzi così lunghi, si vede che l'hardcore storico non gli ha insegnato nulla: se gli stessi Adolescents sono riusciti a farne una sola di "Kids of the Black Hole", e se lo stesso "Zen Arcade" tolta la jam sale solo due volte sopra i quattro minuti, i Fucked Up si sono forse sopravvalutati.

Riascoltato a buona qualità l'ho trovato sicuramente meno peggio rispetto alla prima impressione, però rimane il fatto che alla fine si arriva sfiancati, e non senza l'aiuto del fast forward. Per me ci fermiamo sul "non è malaccio", ma nulla più. E poi il fatto che lui sia grasso non possiamo mica sorvolarlo così come se niente fosse.

Comunque: Springsteen? Ma soprattutto: Who?? :ph34r:
  • 0
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#42 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 03 luglio 2011 - 12:27

Visto che mi si cancellano le risposte, anche quando esprimono un'opinione, allora lascio stare e mi riascolto questo mirabile concentrato di Husker Du, Who e Springsteen, come anche la bellissima rece evidenzia.

Inoltre, per quelli che apprezzano il disco, mi dite quali sono i vostri brani preferiti?
  • -2

#43 R. Mutt

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2667 Messaggi:

Inviato 03 luglio 2011 - 12:31

E poi il fatto che lui sia grasso non possiamo mica sorvolarlo così come se niente fosse.


Non per romperti le palle eh; so che la tua frase è una goliardata, ma se qualcuno avesse scritto "E poi il fatto che lui sia gay non possiamo mica sorvolarlo come fosse niente" già sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale con annesse accuse di omofobia.


Springsteen? Ma soprattutto: Who??


Beh, dai, gli Who di Tommy e Quadrophenia ci sono, sia dal punto di vista concettuale che dal punto di vista drammaturgico, per così dire. L'influenza è più al livello di poetica dei testi che non di estetica musicale. Per quanto riguarda Springsteen, invece, sinceramente mi sembra azzeccarci poco con questo disco.
  • 3

#44 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 03 luglio 2011 - 12:33

Totò, quali sono i tuoi brani preferiti?
  • 0

#45 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 03 luglio 2011 - 12:34

E poi il fatto che lui sia grasso non possiamo mica sorvolarlo così come se niente fosse.

Non per romperti le palle eh; so che la tua frase è una goliardata, ma se qualcuno avesse scritto "E poi il fatto che lui sia gay non possiamo mica sorvolarlo come fosse niente" già sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale con annesse accuse di omofobia.

C'è una differenza sostanziale: i gay sono bravi, i grassi sono cattivi.


Beh, dai, gli Who di Tommy e Quadrophenia ci sono, sia dal punto di vista concettuale che dal punto di vista drammaturgico, per così dire. L'influenza è più al livello di poetica dei testi che non di estetica musicale. Per quanto riguarda Springsteen, invece, sinceramente mi sembra azzeccarci poco con questo disco.

Manco i Who del Live at Leeds, in qualche maniera un po' più punk, no, proprio quelli di Quadrophenia sei andato a pescare, un disco prog zeppo di orchestra, arrangiamenti elettronici e quant'altro. Boh, mi sembra proprio volerci ficcare il nome altisonante a tutti i costi anche quando palesemente non c'entra nulla, ma contento tu.
Andate pure con un'altra messe di meno, visto che altro non sapere fare, io mi ritiro.
  • -1
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#46 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 03 luglio 2011 - 12:36

Totò, dai...non tenermi sulle spine...quali sono i tuoi brani preferiti? :wub:
  • 0

#47 sfos

    utente unisalento

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4350 Messaggi:

Inviato 03 luglio 2011 - 12:36

Il disco purtroppo non mi fa impazzire (la parte centrale procede proprio appesantita alle mie orecchie), però trovo Queen Of Hearts un gran bel pezzo. Mi piacciono pure Turn The Season, The Other Shoe e Ship Of Fools; il resto non mi dice molto, anzi diversi brani mi suonano un tantino muffosi (Remember My Name, per dire). Alla fine continuo a ritenere il loro lavoro migliore The Chemistry Of Common Life, perchè presenta il loro stile classico in un formato più digeribile.

Oltretutto Queen Of Hearts ha un video strano:


  • 0
"The sun was setting by the time we left. We walked across the deserted lot, alone. We were tired, but we managed to smile."

#48 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 03 luglio 2011 - 12:37

Sfos, come vedi, invece, Hidden World e gli ep?
  • 0

#49 sfos

    utente unisalento

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4350 Messaggi:

Inviato 03 luglio 2011 - 12:41

Sfos, come vedi, invece, Hidden World e gli ep?


Incendiari, ma ancora piuttosto "acerbi". The Chemistry Of Common Life è il loro New Day Rising, mi sorpende che ti abbia lasciato indifferente.
  • 0
"The sun was setting by the time we left. We walked across the deserted lot, alone. We were tired, but we managed to smile."

#50 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22648 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 03 luglio 2011 - 12:43

Guarda, nei prossimi giorni inizierò a ripescare tutta la loro discografia, quindi riascolterò anche The Chemistry Of Common Life, che mi piaciucchia, ma non quanto questo (e si era capito!) e Hidden World, non così acerbo, onestamente.
  • 0




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi