Non mi risulta proprio che Antonioni sia uno che mette in scena l'essenziale! La rappresentazione dell'esplosione poi è frutto di un artificio esplicito, che piaccia o meno.
Non ho capito, quale sarebbe per te il messaggio che se Antonioni avesse voluto trasmettere non avrebbe potuto girare in maniera migliore? Cioè, io ho spiegato chiaramente, senza allusioni e giri di parole, cosa mi trasmette quella scena, ed è ovvio che si tratta della mia personale lettura, però sarei anche interessata a conoscere la tua, a te cosa ti trasmette quella scena?
Ho già ribadito che non conosco il cinema di Antonioni in modo così approfondito da poter ribadire se il Suo Cinema tenda o meno a mettere in scena l'essenziale. Ho scritto che in Zabriskie Point così mi è parso. Quello che tu chiami "artificio esplicito" io la chiamo scelta di rappresentazione. Voglio trasmettere la rabbia, il disagio, il disgusto, il dolore della mia protagonista, e allora metto in scena un'esplosione apocalittica, così come lei la immaginerebbe, così come lei la vorrebbe. E' questo quello che è arrivato a me. E secondo me tutto ciò è stato rappresentato in modo esemplare.
Ma certo che ogni artificio stilistico è una scelta di rappresentazione, non è di questa scelta che stiamo parlando? Ero solo curiosa di sapere se a te quell'esplosione trasmette realmente rabbia, disagio, disgusto e il dolore della protagonista, perché a me trasmette cose molto diverse, tutto qua.