Vai al contenuto


Foto
- - - - -

[Pietra Miliare] Isaac Hayes - Hot Buttered Soul (Stax) 1969


  • Please log in to reply
5 replies to this topic

#1 Shinecd80

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1146 Messaggi:

Inviato 02 maggio 2011 - 09:58

Immagine inserita

http://www.ondarock....utteredsoul.htm


Musica positiva e sensibile, intensa e serena, allucinata e paradisiaca, la performance di "Hot Buttered Sun" è una zampata eccezionale da parte di Isaac Hayes, che rompe così i confini dei generi, in particolare di quello soul di appartenenza, per costruire un monumento della musica popolare.

Nessuno, tra Sam & Dave, Aretha Franklin, Otis Redding, Sam Cooke, James Brown, Platters e altri, ha mai mostrato il coraggio empirico e al tempo stesso la catarsi rovente dell'Isaac Hayes di "Hot Buttered Sun".



Immagine inserita
:ossequi:

  • 0

#2 geeno

    Pussy Malanga

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 11848 Messaggi:

Inviato 02 maggio 2011 - 10:43



Nessuno, tra Sam & Dave, Aretha Franklin, Otis Redding, Sam Cooke, James Brown, Platters e altri, ha mai mostrato il coraggio empirico e al tempo stesso la catarsi rovente dell'Isaac Hayes di "Hot Buttered Sun".



Soul.
  • 0

#3 sfos

    utente unisalento

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4351 Messaggi:

Inviato 02 maggio 2011 - 12:30

Proprio l'altro giorno riflettevo sulla scarsa presenza su OR di pietre provenienti dal meraviglioso mondo della black music. Bene, per riparare siamo partiti da uno dei massimi vertici del genere, un disco dalla complessità e dall'intensità mozzafiato, un manifesto programmatico del suono Stax, ruvido, grezzo, ma sincero e vitale.
  • 0
"The sun was setting by the time we left. We walked across the deserted lot, alone. We were tired, but we managed to smile."

#4 Shinecd80

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1146 Messaggi:

Inviato 02 maggio 2011 - 12:33

Proprio l'altro giorno riflettevo sulla scarsa presenza su OR di pietre provenienti dal meraviglioso mondo della black music. Bene, per riparare siamo partiti da uno dei massimi vertici del genere, un disco dalla complessità e dall'intensità mozzafiato, un manifesto programmatico del suono Stax, ruvido, grezzo, ma sincero e vitale.


Ogni suo disco è una pietra miliare
  • 0

#5 geeno

    Pussy Malanga

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 11848 Messaggi:

Inviato 02 maggio 2011 - 13:18

un manifesto programmatico del suono Stax, ruvido, grezzo, ma sincero e vitale.


Insomma, è vero che rimane ruvido e grezzo ma in realtà è il disco che inizia a discostarsi dai canoni Stax/Volt e guarda già ai '70s.

  • 0

#6 angus890

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 465 Messaggi:

Inviato 03 maggio 2011 - 08:53

fantastico album
  • 0




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi