Cavolo,ma sai che e' piu semplice studiare la musica classica del prog? Giuro che se fanno un corso universitario sul prog m'iscrivo subito!
Alla luce di quanto esposto (e molto bene,anzi,lasciami dire che quella sensibilita' di cui parlavo prima la trovo proprio in questo bell'approfondimento tuo,e penso cio' sia sempre ammirevole,lo dico con molta sincerita' e franchezza,senza voler fare complimenti sciocchi o forzati), ti chiedo:
pensi che il significato del "progressive" sia dunque cambiato?
Se entriamo in punta di piedi nell'etimologia delle parole "sinfonia" e "progressione" ,notiamo che esse stesse (specialmente sinfonia) racchiudono in se molta materia (uso questo termine per semplificare),dalla quale possiamo servircene per poter in qualche maniera "spiegare" questa corrente musicale.
Gli esempi che mi hai riportato sono molto carini,a parte gli Everything E.,non me ne vogliano,ma davvero. . .dovrebbero risentirsi,i cori. . .my god! Si,e' vero,ho riscontrato qualcosina nel finale che mi ha rimandato a "It" (da The Lamb),tuttavia ho notato che le canzoni di questi gruppi non durano piu' di 5 minuti.
La seconda domanda e' di conseguenza alla prima: in che cosa si dovrebbe cercare di approfondire per poter assaporare al meglio questo "prog di nuova concezione" ? Pensi che un "ingessamento" di certi ascoltatori-prog derivi da certa ottusita' nel non saper coglier cio' che il nuovo puo' offrire,senza dover per forza pretendere lunghe suites da giovani band?
E,ultima,se ti va,mi hanno colpito gli Efterklang,per caso sapresti indicarmi anche un solo disco da poter ascoltare,e qualche notiziola,di dove sono,mi sembrano molto preparati!
E,non da ultimo,una piccolo pensiero agli "appassionati incalliti" ( o nostalgici,come vengono definiti),come li chiami. Personalmente non li biasimo e non li giudico,spesso sono persone che hanno vissuto realmente,per ragioni anagrafiche,il tempo degli anni 70,hanno cioe' assaporato nel profondo il generale andamento musicale,quindi un po' ci sta che si attacchino a quella dolce nostalgia che,se da un lato non permette di aprirsi al nuovo,dall'altro e' cosi umanamente rispettabile :-*