immenso
una delle storie di sport più commoventi
Inviato 21 febbraio 2011 - 13:50
immenso
Inviato 21 febbraio 2011 - 13:53
vi piace di più ali-foreman in zaire o quella con frazier a manila?
il film/documentario sul secondo per me è pure meglio di when we were king
difficile ma dico rumble in the jungle, per l'ambiente incredibile, i precedenti (ali veniva da quel match in cui aveva preso un sacco di botte da norton, che gli aveva frantumato la mascella, il quale poi era stato distrutto in pochi round da foreman), il modo in cui alì distrusse foreman psicologicamente, le sequenza splendide in cui lui si allena correndo sulle strade sterrate mentre foreman sta chiuso in palestra coi condizionatori sparati, spaccando i sacchi e poi ovviamente il match, strepitoso, un modello di intelligenza e determinazione incredibile: 8 riprese a pedalare indietro sul bombardamento di foreman (che picchiava sodo, per usare eufemismi) e poi via, verso la gloria, splendido
se hai tempo e passione cercati il documentario "thriller in manila" di john dower del 2008
da lacrime
una guerra tra due uomini che è durata molto più di quei 14 round
Inviato 21 febbraio 2011 - 13:54
Inviato 22 febbraio 2011 - 10:42
Inviato 22 febbraio 2011 - 10:58
Inviato 22 febbraio 2011 - 13:53
Inviato 22 febbraio 2011 - 14:05
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
Inviato 22 febbraio 2011 - 14:24
Inviato 22 febbraio 2011 - 18:40
Inviato 22 febbraio 2011 - 19:15
Inviato 22 febbraio 2011 - 19:45
Inviato 22 febbraio 2011 - 19:53
Inviato 22 febbraio 2011 - 21:28
Vince Carter ridefinisce il concetto di schiacciata.
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
Inviato 22 febbraio 2011 - 22:40
Ha già fatto tutto Black Mirror
Inviato 22 febbraio 2011 - 22:54
Inviato 22 febbraio 2011 - 23:47
Inviato 23 febbraio 2011 - 01:21
Inviato 23 febbraio 2011 - 10:37
E poi quella foto, che meglio di qualsiasi libro di storia o saggio racconta l??Italia del dopoguerra, la fatica di un Paese che non c??è più: Magni, in bici, con la camera d??aria stretta tra i denti attaccata al manubrio. «Era il Giro del 1956. Nella discesa tra Volterra e Livorno cado e mi rompo la clavicola. ??Non puoi partire?, disse il medico. Ma io risalgo in sella e faccio la cronoscalata di San Luca. Nella tappa successiva, la Modena ?? Rapallo, cado ancora e mi fratturo l??omero. Svenuto, mi caricano sull??ambulanza che mi doveva portare in ospedale. Quando mi sveglio, lancio un urlo, scendo e termino la tappa. Sul Bondone, in mezzo a una tempesta di neve, su suggerimento del mio meccanico, Faliero Masi, adottai quel ??sistema? per continuare, perché il dolore era fortissimo e non potevo forzare sul manubrio. In quella tappa si ritira mezza carovana, ma io arrivo al traguardo, dopo nove ore e mezzo di corsa, e finisco il Giro al secondo posto (N.d.R. dietro a un altro fenomeno, Charly Gaul)». Aveva 36 anni ed era l??ultimo Giro di «Fiorenzo il magnifico», come lo definirono Ugo Tognazzi e Raimondo Vianello, che seguivano il Giro per la RAI.
Inviato 24 febbraio 2011 - 10:49
E poi quella foto, che meglio di qualsiasi libro di storia o saggio racconta l??Italia del dopoguerra, la fatica di un Paese che non c??è più: Magni, in bici, con la camera d??aria stretta tra i denti attaccata al manubrio. «Era il Giro del 1956. Nella discesa tra Volterra e Livorno cado e mi rompo la clavicola. ??Non puoi partire?, disse il medico. Ma io risalgo in sella e faccio la cronoscalata di San Luca. Nella tappa successiva, la Modena ?? Rapallo, cado ancora e mi fratturo l??omero. Svenuto, mi caricano sull??ambulanza che mi doveva portare in ospedale. Quando mi sveglio, lancio un urlo, scendo e termino la tappa. Sul Bondone, in mezzo a una tempesta di neve, su suggerimento del mio meccanico, Faliero Masi, adottai quel ??sistema? per continuare, perché il dolore era fortissimo e non potevo forzare sul manubrio. In quella tappa si ritira mezza carovana, ma io arrivo al traguardo, dopo nove ore e mezzo di corsa, e finisco il Giro al secondo posto (N.d.R. dietro a un altro fenomeno, Charly Gaul)». Aveva 36 anni ed era l??ultimo Giro di «Fiorenzo il magnifico», come lo definirono Ugo Tognazzi e Raimondo Vianello, che seguivano il Giro per la RAI.
Inviato 24 febbraio 2011 - 11:10
Inviato 24 febbraio 2011 - 11:36
Inviato 25 febbraio 2011 - 21:20
Inviato 25 febbraio 2011 - 21:44
Inviato 27 febbraio 2011 - 18:19
Inviato 27 febbraio 2011 - 21:29
Inviato 27 febbraio 2011 - 22:57
credo l'essere umano fisicamente più forte mai registrato su pellicola: qui mentre tratta uomini di 100 e passa kg come bambini
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
Inviato 27 febbraio 2011 - 23:47
Inviato 28 febbraio 2011 - 09:12
Inviato 28 febbraio 2011 - 18:07
Lui è veramente un grande, la sua determinazione, le sue imprese, la sua ironia, riceve ora quello che forse ha cercato per una vita, siccome ne hai messa una delle montagna io ne metto una del desertoMarco Olmo, uno dei più forti sportivi italiani, misconosciuto ai più
Inviato 28 febbraio 2011 - 23:20
Inviato 14 marzo 2011 - 18:51
Inviato 14 marzo 2011 - 21:24
Inviato 23 marzo 2011 - 17:02
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
Inviato 18 gennaio 2012 - 12:41
Inviato 18 gennaio 2012 - 12:47
Inviato 18 gennaio 2012 - 13:29
Inviato 18 gennaio 2012 - 13:41
Inviato 18 gennaio 2012 - 13:48
Inviato 18 gennaio 2012 - 14:37
http://www.youtube.com/watch?v=e1-YX-v2Bg4Frazier centra Ali con il suo tremendo gancio sinistro
Inviato 18 gennaio 2012 - 14:43
Inviato 18 gennaio 2012 - 14:48
Inviato 18 gennaio 2012 - 15:02
Inviato 18 gennaio 2012 - 16:13
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 18 gennaio 2012 - 16:23
In questa foto è rappresentata l'essenza dello sport, secondo me.
Inviato 18 gennaio 2012 - 16:58
You’ll be there. You’re the type. Who else would defend my right to be lonely?
Inviato 18 gennaio 2012 - 17:43
Inviato 18 gennaio 2012 - 17:50
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 18 gennaio 2012 - 17:58
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