Delusioni:
il tempo che ci rimane
perdona e dimentica
shutter island
questi li ho recuperati su segnalazione di questo 3D in dvd; forse è colpa del dvd o della fretta, ma mi hanno deluso
poi l'uomo nell'ombra, altra delusione, non ricordo se è di questo annno;
non posso chiamarle delusioni perchè non mi ero illuso:
bright star
somewhere
Sono d'accordo solo sul film della Coppola. Su Suleiman ho già detto (stupendo). Ma sono belli anche gli altri.
"Perdona e dimentica" è il più bel film di Solondz, un film che mostra tutta la sua maturità. "Happiness" e "Fuga dalla scuola media" liberati dai tic del giovane intellettuale desideroso di porsi alla testa dell'esercito di autori della Indie-Hollywood. Ora invece Solondz ha l'aspetto di un vero intellettuale, che ritrae in modo ironico e al tempo stesso doloroso la "middle class" americana.
"Shutter Island" è un thriller psicologico straordinario. Molti forse si aspettano sempre da Scorsese la sorpresa, il non convenzionale. E invece la sceneggiatura di questo film è tutto fuorché imprevedibile. Però la messa in scena è di gran classe, l'atmosfera è malata e contagiosa il giusto e Di Caprio è bravissimo.
"L'uomo nell'ombra" è un altro esempio di thriller mainstream che in mano a un Maestro con la m maiuscola diventa un gioiello. Niente di nuovo e neanche di sconvolgente, ma interpreti bravissimi, ritmo incalzante e finale da applausi: cosa volere di più?
"Bright Star" è un film completamente folle. E' un poema al cinema, una riflessione molto profonda sul rapporto fra la poesia e il cinema. E' il manifesto del cinema di Jane Campion, sempre così soffuso e delicatamente drammatico. Un'operazione sicuramente non completamente riuscita, ma è un cinema che anche se sbagliato fa piacere sapere che esiste. La Campion è proprio una donna coraggiosa.