Sistemi alternativi di riscaldamento (was Stufe a combustibile liquido)
#1
Inviato 18 novembre 2010 - 12:36
Ho sentito dire che scaldano bene, ma che hanno qualche problemino di odore
all'accensione ed allo spegnimento. Per me non dovrebbe essere un grosso
problema, visto che posso accenderla e spegnerla in veranda...
Ma, nel complesso, come vanno?
#2
Inviato 18 novembre 2010 - 14:44
Comunque dovrebbe esserci addirittura un tipo di petrolio (bianco??) della zibro che non fa puzzo. Informati, dovrebbe costare un po' di più (effettivamente il petrolio è costosino eh..) ma elimina il problema.
Peraltro adesso son tutte programmabili per l'accensione/spegnimento e pure per la temperatura da raggiungere.
EDIT: magari sarebbe utile reindirizzare il topic in senso più generalista: spesso qui si parla di problemi legati al riscaldamento delle abitazioni. Penso che a molti potrebbe interessare ricevere consiglio su come gestire quelli tradizionali che su quelli "alternativi" stufe a petrolio, a legna, etc...
Dekalog 5
#3
Inviato 18 novembre 2010 - 15:06
Non posso prendere una stufa elettrica, perché io non ho impianto di
riscaldamento (nella mia città molti ne fanno a meno perché, in effetti, il
freddo è un problema molto limitato) e non potrei lasciarla accessa per ore ed
ore senza incorrere a spese eccessive e al problema suddetto della corrente che
salta...
Avevo pensato ad un pannello a metano, ma costa anche di più, bisogna installarlo
e non si può trasportare.
Finora ho usato una di quelle stufe a infrarossi con bombola di gas, ma
producono un calore limitato (specialmente se, per evitare che una bombola
finisca in pochi giorni, si utilizza un solo pannello); inoltre la dovrei
far riparare e, a questo punto...
#4
Inviato 18 novembre 2010 - 17:55
Codeste ambiguità , ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#5
Inviato 18 novembre 2010 - 18:07
Ma stai in Africa? O_O
Quasi!
Sto esattamente sulla punta dello stivale, ovvero a Reggio. Non esagero se dico che
abbiamo il più bel clima del mondo: mai troppo caldo (molto arieggiato anche d'estate)
e mai troppo freddo!
Veramente adesso molti li installano i riscaldamenti, ma, secondo me; specialmente se
hai una casa che tiene il calore, se ne può fare benissimo a meno. Personalmente, poi,
farei a meno anche della stufa, ma moglie e figlie non sono così stoiche...!
Intanto, per tornare in topic, sono andato a vedere queste stufe a kerosene e ho
avuto una spiacevole sorpresa: quelle ventilate (tipo le Inverter) hanno tutte la
spina e bisogna tenerle allacciate alla rete elettrica. La cosa per me è fastidiosa,
perché vorrei sfruttarne la portabilità . Ci sarebbero quelle "a stoppino", che costano
anche meno e hanno delle semplici batterie per l'accensione, ma non mi convincono molto...
#6
Inviato 18 novembre 2010 - 18:12
queste stufe a kerosene
in montagna in abruzz le ho (cioè è casa di mia nonna) e fanno un puzzo orrendo, nel senso a me piace pure ma se dici che moglie e figli scassano la maranza per il freddo attento perchè magari poi la scasseranno per l'odore che di solito non è gradito (vedi le mie zie 68ine che si vantano di aver girato il mondo in tenda e poi vaffanculo si lamentano di cose simili)
comunque fanno un bel calduccio (vabbeh che lì la temp scende a -20 e non è quindi paragonabile a RC)
#7
Inviato 18 novembre 2010 - 18:17
sennò come soluzioni portatili ci soo a che stufe a kerosene che non necessitano di batterie, le apri e accendi lo stoppino con l'accendino.
però puzzano eh
scusa ma batterie per cosa?
tipo scintilla del gas dici?
è una puzza relativa dai, è un leggerissimo sottofondo, è allo stesso livello che senti a volte in macchina con la benzina
poi non so, sono odori che mi piacciono molto per cui me ne fotte 0
#8
Inviato 18 novembre 2010 - 19:29
nuovo... no, non se ne parla (soldi a parte).
Un'alternativa potrebbe essere la stufa a pellet (che non è del tutto fissa)...
So pensando di arrangiarmi per ora con quella con la bombola e intanto penso ad una
soluzione un po' più importante...
#9
Inviato 19 novembre 2010 - 09:16
vanno proprio allacciate alla rete elettrica.
Mi sono un po' informato su quelle a pellet: costano davvero molto e non sono
così sicuro della loro convenienza! Ho letto che la richiesta di combustibile è superiore
all'offerta e che, quindi, i prezzi aumentano vertiginosamente. Inoltre, sarebbero
anche rumorose...
Ho idea che torno alla mia idea originale: la stufa a metano. Non costano molto,
non inquinano e la resa è abbastanza conveniente (a quanto dicono). Certo, non
sono portatili, ma una buona ti scalda tutta la casa, quindi... L'installazione, poi,
non è traumatica: basta portare il tubo del gas esternamente e fare un foro
nel muro di circa 10cm per lo scarico fumi...
Alcuni esempi: http://www.twenga.it...a-a-metano.html
#10
Inviato 19 novembre 2010 - 14:21
Boleyn ma per termocucina intendi a legna? In effetti son comode e si risparmia. L'unica cosa con la legna è che la stufa o la caldaia devono stare accese in modo costante, anche a basso volume, perchè altrimenti non scaldano. Lo dico per esperienza dell'ultimo inverno...
Dekalog 5
#11
Inviato 25 novembre 2010 - 01:37
sì esatto. però se uno vive in campagna, rispetto al metano, risparmi tantissimo.
Boleyn ma per termocucina intendi a legna? In effetti son comode e si risparmia. L'unica cosa con la legna è che la stufa o la caldaia devono stare accese in modo costante, anche a basso volume, perchè altrimenti non scaldano. Lo dico per esperienza dell'ultimo inverno...
E lo so però io stavo a casa poche ore il giorno, accendevo la stufa e fra poco era già ora di andare a letto. La mattina non ti metti ad accenderla se sai che dopo mezz'ora vai via. In questo senso son valide le caldaie esterne alla casa, molto più grandi. Quelle le puoi caricare anche se vai via, rimangono accese molto più a lungo.
Questo genere di case col riscaldamento a legna cmq da queste parti sono diffussissime fra i gruppi di ragazzi che vivono insieme. Quella dove dovevo andare io ha pure 8 ettari di bosco intorno, potresti quasi avere il riscaldamento a costo 0 se te la meni a fartela da solo.
Dekalog 5
#12
Inviato 25 novembre 2010 - 08:52
#13
Inviato 25 novembre 2010 - 15:16
Cosa ne pensate delle stufe a pellet?
http://www.lestufeapellet.com/
Se ne parlava appunto poco sopra. Mia sorella ne ha installata una nell'ufficio dove lavora e in effetti caldo ne fa, ma produce appunto, anche del rumore che alla lunga può risultare fastidioso.
Poi su questa cosa sul rispetto dell'ambiente sono un po' dubbioso: diciamo che ci si dovrebbe informare dove viene raccolta e come questa biomassa. Lo dico solo perchè tempo fa ne parlarono a report e insomma il quadro che ne veniva fuori non era proprio tutto roseo.
Comunque costicchiano eh...1500-2000 euri minimo. Non so invece quanto costi il pellet.
Dekalog 5
#14
Inviato 25 novembre 2010 - 21:26
...Non so invece quanto costi il pellet.
Fino a qualche anno fa, un bustone di pellet costava meno di 4 â?¬ (e durava giorni); oggi
pare che il prezzo sia estremamente variabile perché legato a tanti fattori e, secondo me,
soggetto a delle vere e proprie speculazioni.
La domanda già supera l'offerta e se pensiamo che queste stufe si stanno diffondendo in
modo esponenziale...!
Da un punto di vista economico, io ritengo che sia più conveniente una stufa a metano,
non fosse altro che per il prezzo iniziale... Certo, però, la stufa a pellet è più
coreografica...
#15
Inviato 29 novembre 2010 - 12:43
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