339 replies to this topic

[GrantHart]

Infatti. Grant, non è che ha detto quelle cose così, a caso, ma proprio all'interno di una serie di  cose in tv o a teatro in cui "spiegava l'arte". Mi sembra che un po' di accuratezza ci voglia, in quel caso.

Sicuramente. Però gli artisti da sempre si prendono licenze poetiche. Se uno dovesse chessò ricostruire storiograficamente gli anni di Napoleone e della Restaurazione dai romanzi di Stendhal troverebbe un sacco di episodi mistificati, ciò non toglie che i suoi romanzi restano capolavori per ben altri e noti motivi. Da Fo uno non si aspetta certo la lezione di Vasari o Argan, si sa quello che è.

[Çorkan]

Infatti. Grant, non è che ha detto quelle cose così, a caso, ma proprio all'interno di una serie di  cose in tv o a teatro in cui "spiegava l'arte". Mi sembra che un po' di accuratezza ci voglia, in quel caso.

Sicuramente. Però gli artisti da sempre si prendono licenze poetiche. Se uno dovesse chessò ricostruire storiograficamente gli anni di Napoleone e della Restaurazione dai romanzi di Stendhal troverebbe un sacco di episodi mistificati, ciò non toglie che i suoi romanzi restano capolavori per ben altri e noti motivi. Da Fo uno non si aspetta certo la lezione di Vasari o Argan, si sa quello che è.

Ok, e poi scusate  chiudo ma vo a letto (e forse siamo anche OT) una cosa è scrivere un romanzo (licenza poetica) una cosa è fare un programma di divulgazione. Lì puoi essere un bravo narratore, romanzare un po', al limite semplificare,  ma dire cose inesatte no.

[Marguati]

Ma Fo non aderiva anche alle tesi complottiste del 9/11? sbaglio?

[PrebenElkjaer]

oltre a Silvestri, ieri sera c'è stato il top down totale di Cornacchione: pareva non sapesse nemmeno cosa leggere 

[R. Mutt]

Vabbè, ma sono inesattezze artistiche, penso che chiunque non abbia mai approfondito arte a livello universitario ne commetta quando ne parla. In ogni caso l'importante è che non ne dica in ambito letterario/teatrale, che è il suo campo, e mi pare che stasera proprio non si possa dire una cosa del genere. Ha spiegato Machiavelli meglio del mio prof di lettere del liceo Kiss

Allora che faccia teatro e letteratura e non dica scempiaggini sull'arte che, dal mio punto di vista, sono gravissime, soprattutto se dette da un premio Nobel, a cui evidentemente la gente dà "credibilità" anche quando parla delle scorregge. Anzi è proprio la sua posizione culturale di alto livello che aggrava il tutto. Tu sminuisci, ma questo è vero e proprio revisionismo perpetrato per avvalorare perlopiù tesi ideologiche (la Maddalena sposa di Gesù, che, sia ben chiaro, può anche darsi che sia stato così, ma le testimonianze, se ci sono, non sono nei dipinti di Leonardo o di Giotto).

Inoltre, Fo ha scritto dei libri e ha fatto trasmissioni televeisive dove affermava queste falsità a cuor leggero, come se fossero verità risapute e avallate, senza citare una fonte e senza dire neanche che quelle sono soltanto delle sue ipotesi non confermate da nessun altro (se non da Dan Brown e i suoi lettori). Insomma, una metodologia degna di un ciarlatano.

Vorrei vedere, chessò, se Sgarbi, che di mestiere fa il critico d'arte, si mettesse a fare programmi e a scrivere libri sulla resistenza, dicendo miriade di cazzate come fa Fo con i grandi dell'arte: giustamente avresti inveito, gridato al revisionismo e, mi taglierei un colgione, non avresti detto "Vabbè, ma sono inesattezze storiche, penso che chiunque non abbia mai approfondito storia a livello universitario ne commetta quando ne parla. In ogni caso l'importante è che non ne dica in ambito artistico".

[Number 6]

Vorrei vedere, chessò, se Sgarbi, che di mestiere fa il critico d'arte, si mettesse a fare programmi e a scrivere libri sulla resistenza, dicendo miriade di cazzate come fa Fo con i grandi dell'arte:

Eh ma ora verrai accontentato. Lo sai no, che Sgarbi sarà il conducator dell'anti-vieni via con me? Ci aspettano puttanate cosmiche che al confronto Vieni via con me sembrerà il paradiso persino a te.
La personcina educata e garbata, adatta a fare da contraltare ai "buonisti melmosi" Fazio e Saviano.
Aspetto per vedere il confronto di pubblico, soprattutto.

A me la puntata di ieri è piaciuta (la peggiore era la seconda, c'è poco da fare). Fo grandissimo, non riuscivo a staccare gli occhi dallo schermo. Concordo che Rossi ha fatto meglio in 2 minuti che nel suo intervento ufficiale, si vede che non aveva pippato. Saviano mi ha preso con la storia degi studenti dell'Aquila . Ora non stiamo a spaccare il capello in 4 sulla tenuta del cemento piuttosto che sui calcoli del cemento armato; non so se ci si rende conto cosa dicono i Feltri e i Belpietro quando intervengono in TV e si sta a fare le pulci perché scappa una roba del genere in un intervento "one man show" di venti minuti?

Infine grandissima, grandissima ammirazione per come hanno trattato la questione del "diritto di replica" ai pro-sofferenza-obbligatoria-per-tutti. Praticamente manco considerati, salvo due osservazioni piazzate al punto giusto. E persino il prete che ha accennato a quelli che scelgono di far vivere i propri parenti incoscienti nonostante tutto. Tiè! O becca!

[Pierrotelaluna]

cmq, non ne posso davvero più di qusti elenchi... che palle

Guarda, ti dico solo che io, ora, la lista della spesa la scrivo come prosa, come un racconto pur di non vedere più un elenco.

In effetti ieri non ce l'ho fatta. E' vero che alcuni sarebbero anche interessanti (quasi tutti), vedi l'elenco di Cecilia Strada, però ad un certo punto ho preferito Barcellona-Real Madrid.

Saviano mi è piaciuto anche ieri. E' stato il perno della trasmissione.
Non che l'avessi(mo) dimenticato il terremoto e quella notte, nè si è smesso di condannare chi quelle strutture le ha costruite e chi le ha dichiarate agibili fino alla fine (cani rognosi, gente senza un minimo di coscienza), però Saviano ha fatto bene a ribadire il tutto e a raccontarle in quel modo.
I 37 secondi di buio con il rumore del terremoto, terribili.

[R. Mutt]

Eh ma ora verrai accontentato. Lo sai no, che Sgarbi sarà il conducator dell'anti-vieni via con me?

Non lo sapevo, veramente. Di cosa si tratta? Se parla d'arte come sa fare e non si accosta alla politica, che non è affar suo, dove dice una marea di puttanate come Fo sull'arte, potrebbe venirne fuori una gran bella trasmissione.

Ma dubito che parlerà d'arte: in tv lui ci va per sparar cazzate su tutto quando invece se si mettesse a fare quello che sa fare meglio, ovvero fare arrivare l'arte a tutti (questa è una dote che ha), rimarrebbero tutti incollati allo schermo.

[William Blake]

parlerà d'arte: in tv lui ci va per sparar cazzate su tutto quando invece se si mettesse a fare quello che sa fare meglio, ovvero fare arrivare l'arte a tutti (questa è una dote che ha), rimarrebbero tutti incollati allo schermo.

"si parlerà di temi alti"

[ucca]

cmq, non ne posso davvero più di qusti elenchi... che palle

Guarda, ti dico solo che io, ora, la lista della spesa la scrivo come prosa, come un racconto pur di non vedere più un elenco.

Si questa trovata dell'elenco era davvero faticosa e si prestava ad una colata di retorica difficilmente sopportabile (meglio Sgarbi a sto punto che dà di matto).
Su Saviano poco da dire, è un grande oratore.

[GrantHart]

Sgarbi un suo programmma lo ha fatto, il mitico sgarbi quootidiani degli anni 90, in cui  all'ora di pranzo vomitava veleno addosso a caselli e compagnia, negando che la mafia avesse rapporti con la politica.




comunque adesso i detrattori di vieni via con me saranno felici che è finito, speriamo trasmettano presto il film dell'attrice bulgara amica di bondi e silvio e finanziato dalla rai ( la stessa rai che non ha comprato "il divo", ma si sa che sorrentino e servillo sono due mediocri come saviano, un plauso a Masi).

[ucca]

No invece torna Lucarelli con un programma fichissimo.

[R. Mutt]

Riprendo il topic per segnalare a Number e agli altri che anche il servizio pubblico può aspirare al meglio: basta guardare la nascita di Rai 5, che ho scoperto oggi.

- Philippe Daverio che con ben due programmi racconta i grandi dell'arte e le città italiane
- Cinema d'autore con introduzione di Carlo Massarini (si parte stasera con "Io non sono qui")
- Concerti rock a partire da "Shine a Light" dei Rolling Stones firmato Scorsese
- Concerti di musica classica
- Ritratti di grandi personaggi, dagli scienziati, ai poeti, ai cantautori, finanche ai grandi calciatori (stasera in seconda serata c'è il Pibe de oro)
- Documentari geografici
- La gastronomia presentata da Gualtiero Marchesi
- Un programma intero dedicato al design, alla moda e  all'architettura
- Spettacoli teatrali

Questo è quello che definirei una programmazione di alto livello culturale.

[barkpsychosis]

Eh ma ora verrai accontentato. Lo sai no, che Sgarbi sarà il conducator dell'anti-vieni via con me?

Non lo sapevo, veramente. Di cosa si tratta? Se parla d'arte come sa fare e non si accosta alla politica, che non è affar suo, dove dice una marea di puttanate come Fo sull'arte, potrebbe venirne fuori una gran bella trasmissione.

Ma dubito che parlerà d'arte: in tv lui ci va per sparar cazzate su tutto quando invece se si mettesse a fare quello che sa fare meglio, ovvero fare arrivare l'arte a tutti (questa è una dote che ha), rimarrebbero tutti incollati allo schermo.

In effetti Sgarbi è LA MERDA, però le poche volte che l'ho sentito disquisire di arte mi incantava, ne sa oggettivamente più di chiunque altro in Italia, poco da dire. Una volta ha descritto un quadro di Caravaggio in un modo che penso nessuno sarebbe riuscito a fare. Fosse rimasto prof, con una cattedra universitaria, poteva realmente venir fuori qualcosa di buono.

[Notker]

Eh ma ora verrai accontentato. Lo sai no, che Sgarbi sarà il conducator dell'anti-vieni via con me?

Non lo sapevo, veramente.

ahaahahahahahaa... così ti divertirai a fare la gara a chi dice più stronzate tra il totem della sinitra (Fo) e quello della destra (Sgarbi)... ihihihihihihihhihi

[barkpsychosis]

Riprendo il topic per segnalare a Number e agli altri che anche il servizio pubblico può aspirare al meglio: basta guardare la nascita di Rai 5, che ho scoperto oggi.

- Philippe Daverio che con ben due programmi racconta i grandi dell'arte e le città italiane
- Cinema d'autore con introduzione di Carlo Massarini (si parte stasera con "Io non sono qui")
- Concerti rock a partire da "Shine a Light" dei Rolling Stones firmato Scorsese
- Concerti di musica classica
- Ritratti di grandi personaggi, dagli scienziati, ai poeti, ai cantautori, finanche ai grandi calciatori (stasera in seconda serata c'è il Pibe de oro)
- Documentari geografici
- La gastronomia presentata da Gualtiero Marchesi
- Un programma intero dedicato al design, alla moda e  all'architettura
- Spettacoli teatrali

Questo è quello che definirei una programmazione di alto livello culturale.

Anche "Io Sono Qui" di Haynes in prima serata!  O_O
Dov'è il registratore?

Questo Rai 5 sembra un canale finalmente culturale, Rai 4 e Rai Movie (che prima non prendevo) anche.

[R. Mutt]

n effetti Sgarbi è LA MERDA, però le poche volte che l'ho sentito disquisire di arte mi incantava, ne sa oggettivamente più di chiunque altro in Italia, poco da dire. Una volta ha descritto un quadro di Caravaggio in un modo che penso nessuno sarebbe riuscito a fare. Fosse rimasto prof, con una cattedra universitaria, poteva realmente venir fuori qualcosa di buono.

Ma infatti, ci sono poche persone più odiose, arroganti e paracule di Sgarbi. Resta il fatto che sa divulgare arte in modo eccezionale. E' un grandissimo oratore, un vero professore capace di far appassionare alla materia anche chi non è particolarmente avvezzo all'arte. Non ha la statura critica di un Bonito Oliva, ma mentre quest'ultimo qaundo parla in tv di arte, lo fa solo per se stesso e per quelli che sono già dentro la materia, Sgarbi parla a tutti ed è un piacere ascoltarlo. Una merda, non c'è dubbio, a livello umano; ma io uno spazio televisivo sull'arte glielo darei.

Eh ma ora verrai accontentato. Lo sai no, che Sgarbi sarà il conducator dell'anti-vieni via con me?

Non lo sapevo, veramente.


ahaahahahahahaa... così ti divertirai a fare la gara a chi dice più stronzate tra il totem della sinitra (Fo) e quello della destra (Sgarbi)... ihihihihihihihhihi

Peccato che:

1) Io non do credito alle cazzate di Sgarbi sulle questioni politiche e sociali, mentre tu dai credito a quelle di Fo sull'arte solo perché è Fo. Dato che hai glissato sulle baggianate da lui dette (che ho elencato nel post precedente) e hai preferito rispondere con questa battutina, deduco che non ti va di ammettere che il vecchio compagno Fo si è comportato da cialtrone.

2) Non sono di destra e Sgarbi non è il mio totem. Anche se mi rendo conto che per quelli come te, il fatto che uno non abbia i paraocchi e non penda dalle labbra dei totem di sinistra, lo qualifichi immediatamente come uno di destra. La solita storiella: se non ti piace quello che scriviamo/diciamo/ esaltiamo noi che siamo nel giusto e siamo i detentori del sapere e della cultura, allora sei contro di noi. Ma ormai ci sono abituato  

[Notker]

1) Io non do credito alle cazzate di Sgarbi sulle questioni politiche e sociali, mentre tu dai credito a quelle di Fo sull'arte solo perché è Fo.

ma dove hai letto che io dò credito alle cose che dice Fo?
così, giusto per curiosità...

Dato che hai glissato sulle baggianate da lui dette (che ho elencato nel post precedente) e hai preferito rispondere con questa battutina, deduco che non ti va di ammettere che il vecchio compagno Fo si è comportato da cialtrone.

hai fatto un elenco pure tu? non so a cosa ti riferisci

2) Non sono di destra e Sgarbi non è il mio totem. Anche se mi rendo conto che per quelli come te, il fatto che uno non abbia i paraocchi e non penda dalle labbra dei totem di sinistra, lo qualifichi immediatamente come uno di destra.

da quale frase da me scritta deriva questa tua considerazione?
io non ho scritto, mi pare, che tu sei di destra e che Sgarbi è il tuo totem... scusa Mutt, ma ti stai rivolgendo a me, vero? non è che ti stai confondendo con qualcun altro?

[R. Mutt]

hai fatto un elenco pure tu? non so a cosa ti riferisci

Era la risposta a un intervento tuo, preceduto dalla richiesta di delucidazioni in merito da parte di bark

Ah, mi raccomando, tenetevi stretto Dario Fo e le sue puttanate, e pendete dalle sue labbra, applauditelo per ogni cazzata detta perché è un Nobel e stare lì ad ascoltarlo, ad applaudirlo, senza curarci di verificare se stia dicendo puttanate, ci fa sentire parte dell'elite culturale del Paese.

Io vado ad ascoltarmi "Music For 18 Musicians" nel frattempo


QUALI sarebbero le puttanate dette in questi anni da Dario Fo, scusa, tanto per capire?


ma no, hai capito male... lui voleva dire "puttanate dette su Fo"

Ecco le puttanate dette da Fo:

Nell'ultima cena di Leonardo dice che la figura di San Giovanni, la cui tradizionale iconografia è inconfondibile per chi mastica un minimo di arte (ma si vede che Fo non è tra questi, anche se gli permettono di fare il Roberto Longhi dei poveri), sarebbe invece la Maddalena, avallando le stronzate di Dan Brown. Qualsiasi persona che abbia studiato un minimo di storia dell'arte si può accorgere che San Giovanni è sempre raffigurato con fattezze femminee. Per non parlare del fatto che lui dà per assodato che Leonardo in tutti gli altri suoi dipinti ha voluto mandare dei messaggi subliminali proprio come sostiene il libro di Brown (che però ha l'attenuante di essere invenzione letteraria), buttando nel cesso secoli di studi seri sul genio toscano.

Queste letture iconografiche sballate, e del tutto ridicole, sono ribadite per alcuni affreschi di Giotto ad Assisi e a Padova.

Su Caravaggio, oltre a dire stronzate e inesattezze sulla vita solo per fomentare quel luogo comune che vuole Caravaggio genio ribelle e voce del popolo (smentito sostanzialmente da qualsiasi studioso serio del Merisi), ha avuto anche il coraggio di affermare a cuor leggero che Caravaggio dipingeva servendosi di disegni preparatori, quando chiunque abbia un minimo di conoscenza dell'arte caravaggesca sa che l'artista lombardo dipingeva come i veneti, cioé direttamente sulla tela, modellando le figure a partire dai colori (è la luce in caravaggio a modellare i corpi e a dare alle figure risalto plastico, non il disegno come avveniva per i toscani!)

Se non sono puttanate queste, Notker, lo è almeno la tua battuta da difensore dell'ignoranza, solo perché Fo è considerato un intoccabile dall'elite culturale di sinistra.

ma dove hai letto che io dò credito alle cose che dice Fo?
così, giusto per curiosità...

Beh, lo difendi a priori, vuol dire che  gli dai credito "sulla fiducia".

da quale frase da me scritta deriva questa tua considerazione?
io non ho scritto, mi pare, che tu sei di destra e che Sgarbi è il tuo totem...

Scusa, pensavo che con la tua uscita di prima volessi alludere a mie simpatie destroidi, e in particolare per Sgarbi.

[Notker]

Era la risposta a un intervento tuo, preceduto dalla richiesta di delucidazioni in merito da parte di bark

Ah, mi raccomando, tenetevi stretto Dario Fo e le sue puttanate, e pendete dalle sue labbra, applauditelo per ogni cazzata detta perché è un Nobel e stare lì ad ascoltarlo, ad applaudirlo, senza curarci di verificare se stia dicendo puttanate, ci fa sentire parte dell'elite culturale del Paese.

Io vado ad ascoltarmi "Music For 18 Musicians" nel frattempo


QUALI sarebbero le puttanate dette in questi anni da Dario Fo, scusa, tanto per capire?


ma no, hai capito male... lui voleva dire "puttanate dette su Fo"

Ecco le puttanate dette da Fo:

Nell'ultima cena di Leonardo dice che la figura di San Giovanni, la cui tradizionale iconografia è inconfondibile per chi mastica un minimo di arte (ma si vede che Fo non è tra questi, anche se gli permettono di fare il Roberto Longhi dei poveri), sarebbe invece la Maddalena, avallando le stronzate di Dan Brown. Qualsiasi persona che abbia studiato un minimo di storia dell'arte si può accorgere che San Giovanni è sempre raffigurato con fattezze femminee. Per non parlare del fatto che lui dà per assodato che Leonardo in tutti gli altri suoi dipinti ha voluto mandare dei messaggi subliminali proprio come sostiene il libro di Brown (che però ha l'attenuante di essere invenzione letteraria), buttando nel cesso secoli di studi seri sul genio toscano.

Queste letture iconografiche sballate, e del tutto ridicole, sono ribadite per alcuni affreschi di Giotto ad Assisi e a Padova.

Su Caravaggio, oltre a dire stronzate e inesattezze sulla vita solo per fomentare quel luogo comune che vuole Caravaggio genio ribelle e voce del popolo (smentito sostanzialmente da qualsiasi studioso serio del Merisi), ha avuto anche il coraggio di affermare a cuor leggero che Caravaggio dipingeva servendosi di disegni preparatori, quando chiunque abbia un minimo di conoscenza dell'arte caravaggesca sa che l'artista lombardo dipingeva come i veneti, cioé direttamente sulla tela, modellando le figure a partire dai colori (è la luce in caravaggio a modellare i corpi e a dare alle figure risalto plastico, non il disegno come avveniva per i toscani!)

Se non sono puttanate queste, Notker, lo è almeno la tua battuta da difensore dell'ignoranza, solo perché Fo è considerato un intoccabile dall'elite culturale di sinistra.

non l'avevo visto... purtroppo non conosco quelle sue considerazioni sui capolavori leonardeschi e caravaggeschi... ma anche dando fiducia a ciò che scrivi... e vabè, ha detto delle cazzate... e allora?

ma dove hai letto che io dò credito alle cose che dice Fo?
così, giusto per curiosità...

Beh, lo difendi a priori, vuol dire che  gli dai credito "sulla fiducia".

gesù... ma dove cazzo l'ho difeso? e da cosa?
comincio a preoccuparmi seriamente della mia arteriosclerosi galoppante

[Affen]

In effetti Sgarbi è LA MERDA, però le poche volte che l'ho sentito disquisire di arte mi incantava, ne sa oggettivamente più di chiunque altro in Italia, poco da dire. Una volta ha descritto un quadro di Caravaggio in un modo che penso nessuno sarebbe riuscito a fare. Fosse rimasto prof, con una cattedra universitaria, poteva realmente venir fuori qualcosa di buono.

Senza parole.

[Mr telefax]

In effetti Sgarbi è LA MERDA, però le poche volte che l'ho sentito disquisire di arte mi incantava, ne sa oggettivamente più di chiunque altro in Italia, poco da dire. Una volta ha descritto un quadro di Caravaggio in un modo che penso nessuno sarebbe riuscito a fare. Fosse rimasto prof, con una cattedra universitaria, poteva realmente venir fuori qualcosa di buono.

Senza parole.

OT ho letto un libro d'arte di Sgarbi quando ero più giovane (roba di 12 anni fa credo) che finiva con un suo autoincensamento a fronte delle varie denunce ricevute e fatte. Poi qualche tempo fa ho letto 2 libri di Zeri, Federico Zeri, semplicemente me-ra-vi-glio-si. Ecco, Zeri è il parametro di riferimento se si vuole parlare di arte spiegata al pubblico e allo specialista. Sgarbi ormai ha inghiottito tutto, compresa la sua eventuale competenza in faccende d'arte. Come persona è una delle più insopportabili, rappresenta il peggio della tv, e per giunta dobbiamo ringraziare Costanzo che per primo gli ha dato spago per le sue ignobili uscite polemiche, trasformandolo nel primo campione trash di questa triste TV. Per me è il negativo, in ogni sua accezione.

toh, ecco i due libri di Zeri:
Abecedario pittorico

Dietro l'immagine
note del libro:
Nella primavera del 1985, Federico Zeri tenne, presso l'Università Cattolica di Milano, cinque lezioni su "l'arte di leggere l'arte": che cosa ci dice un'opera d'arte; che cosa significa e che cosa rappresenta come testimonianza della civiltà e della cultura che l'hanno prodotta; quale preparazione storico-culturale è necessaria per la sua comprensione. "Non avrei molti dubbi", scrisse Renzo Zorzi, "nel ritenere le cinque lezioni l'evento culturale più importante della primavera milanese, che sarà ricordato dal pubblico di studenti, ma anche di storici dell'arte, critici, funzionari di musei, insegnanti, collezionisti, che le hanno seguite con un'attenzione e una partecipazione di cui gli scroscianti applausi conclusivi non bastano forse a rivelare il senso e l'intensità". I presenti, osservò Giovanni Testori, hanno avuto "la precisa e rimunerante coscienza di che significhi apprendere e imparare. Il tema è la storia dell'arte, anzi come a essa ci si possa e debba avvicinare; ma le lezioni offerte dal grande critico potrebbero, e dovrebbero, riguardare tutte quante le discipline. Del resto, proprio la connessione di quelle discipline dentro il moto, ora lucente, ora buio, della storia, sembra essere il tessuto su cui Zeri ha impostato la sua metodologia". Dalle registrazioni, trascritte da Ludovica Ripa di Meana e da lei integrate con la collaborazione dello stesso autore, nasce questo libro: una guida per chi vuole accostarsi allo studio o anche solo al godimento delle opere d'arte.

[Number 6]

Riprendo il topic per segnalare a Number e agli altri che anche il servizio pubblico può aspirare al meglio: basta guardare la nascita di Rai 5, che ho scoperto oggi.

Se la vedessi sarebbe anche interessante scoprirla. Sul DT a Prato per ora non si vede alcun canale Rai.

- Philippe Daverio che con ben due programmi racconta i grandi dell'arte e le città italiane

Già visto. E' una replica.

- Cinema d'autore con introduzione di Carlo Massarini (si parte stasera con "Io non sono qui")


- Concerti rock a partire da "Shine a Light" dei Rolling Stones firmato Scorsese

Interessante in effetti, se potessi vederli. Incidentalmente anche "Io sono qui" l'ho già visto ma spero non sia l'ultimo film del genere trasmesso.

Questo è quello che definirei una programmazione di alto livello culturale.

Pure io, sempre se potessi vederla.

[Infinite dest]

In effetti Sgarbi è LA MERDA, però le poche volte che l'ho sentito disquisire di arte mi incantava, ne sa oggettivamente più di chiunque altro in Italia, poco da dire. Una volta ha descritto un quadro di Caravaggio in un modo che penso nessuno sarebbe riuscito a fare. Fosse rimasto prof, con una cattedra universitaria, poteva realmente venir fuori qualcosa di buono.

Senza parole.

OT ho letto un libro d'arte di Sgarbi quando ero più giovane (roba di 12 anni fa credo) che finiva con un suo autoincensamento a fronte delle varie denunce ricevute e fatte. Poi qualche tempo fa ho letto 2 libri di Zeri, Federico Zeri, semplicemente me-ra-vi-glio-si. Ecco, Zeri è il parametro di riferimento se si vuole parlare di arte spiegata al pubblico e allo specialista. Sgarbi ormai ha inghiottito tutto, compresa la sua eventuale competenza in faccende d'arte. Come persona è una delle più insopportabili, rappresenta il peggio della tv, e per giunta dobbiamo ringraziare Costanzo che per primo gli ha dato spago per le sue ignobili uscite polemiche, trasformandolo nel primo campione trash di questa triste TV. Per me è il negativo, in ogni sua accezione.

toh, ecco i due libri di Zeri:
Abecedario pittorico

Dietro l'immagine
note del libro:
Nella primavera del 1985, Federico Zeri tenne, presso l'Università Cattolica di Milano, cinque lezioni su "l'arte di leggere l'arte": che cosa ci dice un'opera d'arte; che cosa significa e che cosa rappresenta come testimonianza della civiltà e della cultura che l'hanno prodotta; quale preparazione storico-culturale è necessaria per la sua comprensione. "Non avrei molti dubbi", scrisse Renzo Zorzi, "nel ritenere le cinque lezioni l'evento culturale più importante della primavera milanese, che sarà ricordato dal pubblico di studenti, ma anche di storici dell'arte, critici, funzionari di musei, insegnanti, collezionisti, che le hanno seguite con un'attenzione e una partecipazione di cui gli scroscianti applausi conclusivi non bastano forse a rivelare il senso e l'intensità". I presenti, osservò Giovanni Testori, hanno avuto "la precisa e rimunerante coscienza di che significhi apprendere e imparare. Il tema è la storia dell'arte, anzi come a essa ci si possa e debba avvicinare; ma le lezioni offerte dal grande critico potrebbero, e dovrebbero, riguardare tutte quante le discipline. Del resto, proprio la connessione di quelle discipline dentro il moto, ora lucente, ora buio, della storia, sembra essere il tessuto su cui Zeri ha impostato la sua metodologia". Dalle registrazioni, trascritte da Ludovica Ripa di Meana e da lei integrate con la collaborazione dello stesso autore, nasce questo libro: una guida per chi vuole accostarsi allo studio o anche solo al godimento delle opere d'arte.

Stavo per scrivere la stessa cosa, Sgarbi è uno che ha imparato TUTTO ma proprio TUTTO ciò che sa da Federico Zeri, era un suo allievo e poi lo ha ripudiato (tipico di Sgarbi) ma Federico Zeri aveva uno spessore che Sagrbi se lo sogna. Dietro l'immagine, Un Velo di silenzio sono libri f-a-n-t-a-s-t-i-c-i
Per la precisione

[Number 6]

Sgarbi a Zeri gli aveva augurato la morte, una volta. E' anche stato accontentato.
Prevedo una bella trasmissione.

[Seattle Sound]

Elenco della imminente tv, quella del dopo Fazio & Saviano. A breve parte su Canale 5 una gara di ballo con i vip, sulla stessa rete Alfonso Signorini lancia il suo nuovo programma di interviste ai vip, su Raiuno parte una sfida tra protagonisti della tv e del cinema del passato, il pubblico dovrà votare da casa, una delle squadre da votare è capitanata da Humphrey Bogart. Sotto Natale torna Piero Angela, il Grande Fratello prosegue senza l'eliminato Alessandro Marino, chiunque sia, sul web arriva una serie americana in cui insegnano a dormire. Intanto quelli di Quarto Grado di Retequattro hanno fatto sapere che se solo gli inquirenti della vicenda Avetrana si azzardano a risolvere il caso, loro salgono sul tetto.


http://www.repubblic...78/?ref=HRESS-1

[Ɲ●†]

quelli di Quarto Grado di Retequattro hanno fatto sapere che se solo gli inquirenti della vicenda Avetrana si azzardano a risolvere il caso, loro salgono sul tetto.

[barkpsychosis]

Sgarbi a Zeri gli aveva augurato la morte, una volta. E' anche stato accontentato.
Prevedo una bella trasmissione.

Massì, ma infatti nessuno discute la merda Sgarbi, figuriamoci se proprio io mi sottraggo. Spero che sputi sangue se non si fosse capito.

Ma qui si sta parlando della sua competenza e della sua capacità di divulgazione, e queste per me sono eccezionali. Che poi abbia appreso tutto quello che sa da Zeri è un'altro discorso, quando parla di arte parla lui e non Zeri. Tra l'altro conosco anch'io e possiedo i libri del maestro, e so quanto siano stati importanti per la forma divulgativa di una materia non esattamente per chiunque. Però adesso Zeri non c'è più e uno dei migliori in assoluto in Italia nella critica artistica attualmente rimane Sgarbi, così rispondo anche agli altri interventi.

[sheikyerbouti]

... Sgarbi sarà il conducator dell'anti-vieni via con me...

se sgarbi è il meglio che riesce a proporre quella che per comodità linguistica (solo per quello, eh...) viene chiamata "cultura di destra", siamo a posto...

è un discreto affabulatore ma da qui a elevarlo al rango di conduttore che coordina e tiene alto l'interesse di una trasmissione ce ne corre...

ciao.

p.s.: personalmente, come divulgatore d'arte preferisco cento volte philippe daverio.

[beignet]

... Sgarbi sarà il conducator dell'anti-vieni via con me...

se sgarbi è il meglio che riesce a proporre quella che per comodità linguistica (solo per quello, eh...) viene chiamata "cultura di destra", siamo a posto...

è un discreto affabulatore ma da qui a elevarlo al rango di conduttore che coordina e tiene alto l'interesse di una trasmissione ce ne corre...

ciao.


p.s.: personalmente, come divulgatore d'arte preferisco cento volte philippe daverio.

Idem

[sheikyerbouti]

... Sgarbi sarà il conducator dell'anti-vieni via con me...

se sgarbi è il meglio che riesce a proporre quella che per comodità linguistica (solo per quello, eh...) viene chiamata "cultura di destra", siamo a posto...

è un discreto affabulatore ma da qui a elevarlo al rango di conduttore che coordina e tiene alto l'interesse di una trasmissione ce ne corre...

ciao.


p.s.: personalmente, come divulgatore d'arte preferisco cento volte philippe daverio.

Idem

ot: bentornata!

ciao.

[kida1984]

Lo sai no, che Sgarbi sarà il conducator dell'anti-vieni via con me?

Grande Vittorio! Spero che vomiti di tutto 

[beignet]

ot: bentornata!

ciao.

Grazie, ogni tanto riesco a mettere il naso fuori dal tunnel lavorativo prima di cominciare a scavarmene altro!

[Number 6]

... Sgarbi sarà il conducator dell'anti-vieni via con me...

se sgarbi è il meglio che riesce a proporre quella che per comodità linguistica (solo per quello, eh...) viene chiamata "cultura di destra", siamo a posto...

I migliori programmi della cultura di destra già sono stati inventati tutti: Il Grande Fratello (più sei becero e paraculo più vinci), Amici di Maria De Filippi (chi si fa da se, con qualche spinta, fa per tre), Domenica 5 (dalla lacrima facile, al freak ,al populismo, alla leccata di culo alla Chiesa, all'intervista politica mirata, all'ospitata dove urlano tutti come ossessi; tour completo), la sacra trimurti Tg4-TG5-Studio Aperto (una "Downward Spiral" coi fiocchi), Striscia la Notizia (un plotone di esecuzione che colpisce sempre i soliti noti, gli altri hanno le prese di culo bonarie studiatissime da menti finissime per farli passare per simpatici. Per me i peggio di tutti, perché nella vulgata passano pure per imparziali), Il Bagaglino in tutte le sue espressioni (e meno male che è finito per consunzione e morti varie).
Sicuramente me ne sono dimenticata qualcuna. Comunque c'è poco da inventare, quella è tutta roba che va in onda da anni, se non da decenni e ha plasmato gli italiani così come sono oggi, appunto di destra "berlusconiana".

[barkpsychosis]

... Sgarbi sarà il conducator dell'anti-vieni via con me...

se sgarbi è il meglio che riesce a proporre quella che per comodità linguistica (solo per quello, eh...) viene chiamata "cultura di destra", siamo a posto...

Sicuramente me ne sono dimenticata qualcuna.

Beh sicuramente almeno questi...



Istigazioni alla violenza varie, attori palesi...







Utilizzare i bambini per fare spettacolo è la cosa più SQUALLIDA E SCHIFOSA che esista. Spero che venga lo scagotto perenne a chi ha avuto queste idee.



Volemose bbene da quattro soldi.


E non si creda che "cultura di destra" voglia dire solo "Mediaset"...vi devo ricordare gli emuli Rai della Clerici, della D'Eusanio, di Sposini/Vespa/Cucuzza/qualsiasi giornalista che si trovava con le pezze al culo ed è stato risollevato dal Berlusca?




Ok, abbiamo trasformato in "Merde" anche questo thread 

[Garga Charrua]

Stasera torna in tv il signor Prezzemolo e il suo fido amico piacione.

http://bollettinodal...i-faziosaviano/

ISTRUZIONI PER FARE IL PROGRAMMA TV DI FAZIO+SAVIANO


TITOLO

Prendere il titolo da una canzone a scelta tra…
1. Ci vuole un fiore, di Sergio Endrigo.
2. L’anno che verrà, di Lucio Dalla.
3. Non è tempo per noi, di Luciano Ligabue.
4. I treni per Reggio Calabria, di Giovanna Marini.


SUSPENSE #1

Creare attesa dichiarando che…
1. Gli argomenti del programma sono top secret per motivi di sicurezza.
2. Per motivi di sicurezza gli argomenti del programma sono top secret.


SUSPENSE #2

Lasciar trapelare che…
1 . Saviano potrebbe andare al Grande Fratello.
2. Saviano vorrebbe invitare Fabrizio Corona.
3. Saviano avrebbe una relazione segreta con Barbara Berlusconi.


AUTORI

Convocare conferenza stampa il giorno dopo per smentire quanto detto nella fase Suspense e approfittarne per comunicare che tra gli autori c’è…
1. Michele Serra.
2. Michele Serra.
3. Michele Serra.


CREARE POLEMICA

A 48 ore dall’inizio del programma, fare una telefonata anonima a quelli de Il Giornale (che abboccano sicuro) e svelare che…
1. Saviano verrà pagato 5 miliardi di euro.
2. Fazio sarà pagato in natura (il Molise più una cima dolomitica a sua scelta).
euro.


TORMENTONE

Dopo elenchi e liste di parole delle precedenti edizioni, serve un altro tormentone. Ogni ospite invitato racconterà…
1. Perché si stava meglio quando si stava peggio.
2. Un tempo qui era tutta campagna mentre ora c’è…
3. La vacanza più bella della mia vita.


OSPITI

Invitare almeno uno dei seguenti ospiti:
1. Bambino extracomunitario di colore racconta che il tramonto è bello anche se sei in un paese straniero.
2. Moni Ovadia spiega (in yiddish) perché un bel tramonto è kosher mentre una discarica abusiva in Campania non è kosher.
3. Ragazza molisana disoccupata nonostante, a 22 anni, abbia tre lauree, racconta quanto sono belli i tramonti nella sua terra (il Molise).


MONOLOGHI

Almeno uno dei monologhi di Saviano deve avere come argomento…
1. La ricetta della pastiera come la fa la mamma di Francesco Schiavone detto Sandokan.
2. Le infiltrazioni camorristiche al Festival di Sanremo.
3. Quali pizze ordinano i camorristi in pizzeria e qual è il loro significato nel codice camorrista.


LUCIANA LITTIZZETTO

Per finire, Luciana Littizzetto farà un divertentissimo monologo su…
1. Il ibro 50 sfumature di Grigio fa cagare, Carla Bruni ha rotto il walter, i cattivi odori vaginali.
2. Le donne vere hanno i peli e fanno la cacca, Nicole Minetti ha le labbra gonfie, l’odore dei piedi di Berlusconi.
3. Le pubblicità degli assorbenti interni.

[xtc]

[Seattle Sound]

non male però manca un de andrè messo ad minchiam in mezzo al programma