59 replies to this topic

[mongodrone]

mah, a me gli in zaire sono sembrati un gruppo space rock come tanti, niente di realmente sperimentale.
per il resto non sopporto i visuals, e non sopporto il pubblico del netmage e l'aria di intellettualismo artificioso-modaiolo che si respira.
io sono andato via prima, c'è stato persino il dj set dopo prince rama?

[{`tmtd`}]

onestamente una serata un po' sottotono.. loffa non ho capito se era una cosa tipo performance situazionista, perchè sia il video che la musica erano indecenti; il progetto camera obscura era splendido sul lato visivo ma la musica di koner mi ha deluso tantissimo, mentre paper mache e zaire hanno risollevato con una bella bordata di feedback e incedere tribale con le immagini molto inusuali ma azzeccate. dispiace molto, era un festival di riferimento per certi suoni.

[mongodrone]

io comunque di tribale negli in zaire non sento quasi nulla, sarà che sono abituato bene con la musica africana
il visual sulla musica koner era tecnicamente molto ben fatto e godibile, ma sinceramente il completo astrattismo mi lascia sempre insoddisfatto nel suo voler essere parallelo alla musica. a mio parere la musica in genere necessità di un accompagnamento visivo non così astratto, non ha senso perdersi nell'astrazione alla seconda, basta già la musica.

[slothrop]

Delle Prince Rama ho il disco e m'è piaciuto poco, anche se va detto che in questa fase non stravedo proprio per quella roba. Detto questo, in realtà io c'ero solo il venerdì e devo dire che son rimasto abbastanza deluso. Pessimi i portoghesi all'avvio, veramente pessimi, un concentrato di weirdismo/primitivismo finto anni '70 (Jodorowsky on my mind), valido il mito James Ferraro (anche se il nastro che mi son poi comprato non ha le sue musiche, è solo un'accozzaglia di trailer di film di merda anni '90, comunque ha un suo fascino), poi davvero estenuante McClure con sti quattro quadrati di luce a intermittenza e sta specie di techno-noise sparata abbestia a volumi disumani per oltre un'ora. In pratica alla fine non mi son visto i brasiliani perchè sull'una son fuggito.

[tabache]

(anche se il nastro che mi son poi comprato non ha le sue musiche, è solo un'accozzaglia di trailer di film di merda anni '90, comunque ha un suo fascino)

O_O

[Syddharta]

Ma i portoghesi non hanno fatto schifo solo a me? Non voglio dire mi siano piaciuti particolarmente, solo non li ho trovati così merdosi come hanno sostenuto quasi tutti gli astanti. Cosa volessero dire lo sanno probabilmente solo loro (ma non ne sarei nemmeno troppo sicuro), ma alla fine le immagini della parte visiva dello spettacolo sono riuscite ad immettermi in quella musicale, coinvolgendomi senza entusiasmarmi. Avrei tanto voluto nel finale un'esplosione, frastuono, baccano, delirio. Non c'è stato. Mc Clure invece lo avrei pestato anch'io, non puoi mandare per un'ora senza sterzate quella roba lì. Non puoi. Mi sono pure alzato, dopo mezz'ora, per andare a vedere che cazzo stesse facendo: aveva 10 distorsori e 10 compressori in fila e ogni dieci minuti girava un potenziometro random. Quando ha finito mi sono pure preso la questione con un tipo che invece riteneva quello spettacolo Arte con Dignità, al che per dimostrargli che l'Arte non necessita di una dignità gli ho mostrato le mie mutande facendogli notare come fossero perfettamente abbinate alla mia camicia. Sul pubblico confermo quello che ha scritto sys, ma ti garantisco che è così ovunque e non solo al Netmage. Fatti un giro al Netmage di Bergen, il Borealis Festival, e vedrai che non cambia molto.

In definitiva: Ferraro idolo.



M.

[slothrop]

Anche su facebook ho letto di gente che s'è spellata per McClure. Cosa posso dire? Non condivido, e dietro l'apprezzamento di una roba così personalmente vedo alternativamente o una posa o una grossa ingenuità.

[Syddharta]

una posa o una grossa ingenuità.

In realtà sono entrambi gli elementi, e sono anche quelli che caratterizzavano gran parte del pubblico. Mi è parso di essere attorniato da persone inconsapevoli di quanto fossero scontate e superate certe cose, persone che però si sentivano in dovere di apprezzarle per non rischiare di apparire insensibili a certe espressioni artistiche. E questo non è solo irritante, ma pericoloso per la qualità del festival in sé. Se io organizzatore mi rendo conto che quasiasi cosa di questo genere viene apprezzata comunque dalle persone (che in realtà, secondo me, nel loro intimo erano disgustate) mi sento autorizzato a chiamare altri pseudo-avanguardisti dilettanti per la stagione successiva, risparmiando in denaro ma ottenendo il medesimo risultato finale. Quest'anno gli unici NOMI alla fine erano Köner, Rowe e Ferraro.


M.

[paloz]

Di sicuro quella di McClure non era una genialata da far gridare al miracolo, però a livello di suono non mi dispiaceva. Certo che se lo abbini a una durata di tre quarti d'ora (forse anche più) e quelle lucette quadrate del cazzo, ovvio che tutto perde di senso. Per fortuna la sera dopo Koner ha risollevato le sorti.

[Syddharta]

Di sicuro quella di McClure non era una genialata da far gridare al miracolo, però a livello di suono non mi dispiaceva. Certo che se lo abbini a una durata di tre quarti d'ora (forse anche più) e quelle lucette quadrate del cazzo, ovvio che tutto perde di senso. Per fortuna la sera dopo Koner ha risollevato le sorti.

Ma all'inizio è andato bene anche a me, mi stavo pure rincoglionendo davanti a quelle "lucette quadrate del cazzo". Poi però la mia testa desiderava (e si immaginava) altro mentre andava avanti quel rumoraccio (stavo per scrivere "musica"), e quando è così è male male molto male.


M.