Chapel Club - Palace [Loog -Universal 2011]
#101
Inviato 25 gennaio 2011 - 20:53
Mi sono già precipitato ad ordinare il cd+ep.
#102 Guest_Konur_*
Inviato 25 gennaio 2011 - 21:34
Insomma dall'anno scorso .
Un disco stupendo, pop-rock solidissimo come non se ne sentiva da anni. Non c'è un pezzo debole, livello altissimo. Considerazioni più approfondite dopo qualche ascolto in più...
No, almeno dal 2009; lo trovo al livello di un Two Dancers o di un Primary Colours...
ah, ecco.
#103
Inviato 26 gennaio 2011 - 08:54
Non è il miglior album shoegaze di sempre come ho sentito azzardare da qualche fan sfegatato, o il miglior disco dai goti ad oggi, ma è una commistione equilibrata e perfetta di SG e Pop, come non se ne vedevano dai J E MC.
Essì perchè questo album è carico si di riferimenti allo SG tutto, ma ritorna dritto dritto all'ovile delle caramelle psicotrope.
Non esiste un così perfetto equilibrio tra melodia pop e rumore come quello dell'apripista Surfacing, se non in, che so, Cut Dead.
E poi wagliuni, davvero, dico sul serio, manco un pezzo debole. E' vero molti brani erano negli EP, ma sommati ai nuovi fanno un album da 8,5 pienissimo.
E Paper thin... :-* :-* :-* :-* :-*
#104
Inviato 26 gennaio 2011 - 09:04
#105
Inviato 26 gennaio 2011 - 09:16
E poi wagliuni, davvero, dico sul serio, manco un pezzo debole. E' vero molti erano negli EP, ma sommati ai nuovi fanno un album da 8,5 pienissimo.
E Paper thin... :-* :-* :-* :-* :-*
Io nell'ep tutti sti pezzi deboli non ce li sento,sono diversi ma non certo deboli.
#106
Inviato 26 gennaio 2011 - 09:39
E poi wagliuni, davvero, dico sul serio, manco un pezzo debole. E' vero molti erano negli EP, ma sommati ai nuovi fanno un album da 8,5 pienissimo.
E Paper thin... :-* :-* :-* :-* :-*
Io nell'ep tutti sti pezzi deboli non ce li sento,sono diversi ma non certo deboli.
Non ho detto questo. Dicevo solo che molti pezzi degli EP sono nell'album, ma sono validi tanto quanto i nuovi.
#107
Inviato 26 gennaio 2011 - 09:48
E poi wagliuni, davvero, dico sul serio, manco un pezzo debole. E' vero molti erano negli EP, ma sommati ai nuovi fanno un album da 8,5 pienissimo.
E Paper thin... :-* :-* :-* :-* :-*
Io nell'ep tutti sti pezzi deboli non ce li sento,sono diversi ma non certo deboli.
Non ho detto questo. Dicevo solo che molti pezzi degli EP sono nell'album, ma sono validi tanto quanto i nuovi.
io non ci ho fatto caso,ho ordinato la versione cd+ep,quanti brani dell'ep sono anche nell'album ?
#108
Inviato 26 gennaio 2011 - 09:51
ci sarebero tutti gli elementi stilistici e musicali per farsi apprezzare, ma quando ascolto le canzoni mi distraggo, non mi rapiscono e si fanno dimenticare in fretta. proverò a riascoltarlo ancora, visto che ogni volta che comincio mi dico "bhè fico in fondo", poi dopo due minuti mi son già dimenticato che lo stavo ascoltando
Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto
Song 'e Ondarock - web Radio|
#109
Inviato 26 gennaio 2011 - 10:12
a me non sta piacendo
ci sarebero tutti gli elementi stilistici e musicali per farsi apprezzare, ma quando ascolto le canzoni mi distraggo, non mi rapiscono e si fanno dimenticare in fretta. proverò a riascoltarlo ancora, visto che ogni volta che comincio mi dico "bhè fico in fondo", poi dopo due minuti mi son già dimenticato che lo stavo ascoltando
Idem perfettamente. Non dico che suia brutto, anzi. Solo che scivola via
senza lasciare nulla, ma proprio nulla. Lo sto ascoltando a raffica per
capire cos'abbia di sorprendente... :
#110
Inviato 26 gennaio 2011 - 10:15
E poi wagliuni, davvero, dico sul serio, manco un pezzo debole. E' vero molti erano negli EP, ma sommati ai nuovi fanno un album da 8,5 pienissimo.
E Paper thin... :-* :-* :-* :-* :-*
Io nell'ep tutti sti pezzi deboli non ce li sento,sono diversi ma non certo deboli.
Non ho detto questo. Dicevo solo che molti pezzi degli EP sono nell'album, ma sono validi tanto quanto i nuovi.
io non ci ho fatto caso,ho ordinato la versione cd+ep,quanti brani dell'ep sono anche nell'album ?
Ben 5 su 11. E considera che una delle restanti 6 tracce è una mera intro.
#112
Inviato 26 gennaio 2011 - 10:29
Beh aspetta, l'EP (Wintering) che sta con l'album nella limited edition contiene 4 pezzi che non stanno sull'album (Roads, Telluride, Bodies e Widows)
infatti mi chiedevo di quale ep si stesse parlando,premetto che non sono il piu grande conoscitore del gruppo,ma hanno fatto piu di un ep ?
#113
Inviato 26 gennaio 2011 - 10:46
#114
Inviato 26 gennaio 2011 - 11:00
Poi a Dicembre l'EP Wintering con le 4 tracce, ora disco che riprende i singoli (lati A) + inediti.
#115
Inviato 26 gennaio 2011 - 11:02
Parlavo degli EP in generale, non di uno in particolare. Tranquillo non hai fatto una cazzata, anzi.
gli ho scoperti da pochissimo io,pensavo di aver preso l'edizione cd+ep "per niente".
#118
Inviato 26 gennaio 2011 - 16:50
le canzoni sarebbero anche carine ma la voce proprio non mi dice niente, troppo anonima.
Scaricato per un amico*, avevo giusto l'intenzione di dargli un ascolto e via, per assicurami che fosse tutto a posto, invece ho finito per ascoltarmelo tre volte mentre lavoravo. Quindi sì, bellino e scorrevole, le canzoni ci sono e il sound è compatto e preciso. Direi anch'io che la voce camomillosa del cantante è l'ostacolo maggiore che impedisce a tutto l'insieme di lievitare oltre la semplice (ma forse neanche così semplice) carineria.
*
"Dai, tu che segui ancora un po' le novità, procurami qualcosa di buono!"
"Beh, a me ultimamente piacciono molto i..."
"Oh aspetta però, NON la roba da depressi che piace a te! No, io dico roba tranquilla, tipo quella che ascoltavamo una volta: Smiths, Jack"
"Io non ho mai... va beh, ok... forse ho già in mente qualcosa che fa per te!"
#119
Inviato 26 gennaio 2011 - 17:10
sei peggio di Berlusconi
#120
Inviato 26 gennaio 2011 - 18:00
telegram, hai talmente sfracassato i coglioni con questi CC, che pure Tom, che non sentiva un disco nuovo dal 1989 (ed è pessimista quasi come notker), ci ha provato
No dai, sono stato un giovane almeno fine al 1994.
Comunque, se si digita "Chapel Club Palace" con Google, il link a questa discussione è la prima voce in assoluto! Praticamente la pagina ufficiale del gruppo!
#121
Inviato 26 gennaio 2011 - 18:14
telegram, hai talmente sfracassato i coglioni con questi CC, che pure Tom, che non sentiva un disco nuovo dal 1989 (ed è pessimista quasi come notker), ci ha provato
No dai, sono stato un giovane almeno fine al 1994.
Comunque, se si digita "Chapel Club Palace" con Google, il link a questa discussione è la prima voce in assoluto! Praticamente la pagina ufficiale del gruppo!
uff, è bravissimo a creare gli hype, succederà lo stesso anche con cut copy e tutti quegli altri gruppi stranissimi
#122
Inviato 26 gennaio 2011 - 18:16
#123
Inviato 26 gennaio 2011 - 18:37
beh e' meglio degli arcade fire grazie a dioAnyway, il disco scivola via che è una bellezza: voce enfatica, controtempi ritmici da emicrania, distorsioni a non finire, e melodie stupende (non riesco a trovare un pezzo sottotono, sono davvero tanti i momenti emozionanti). Sinceramente non so cosa chiedere di più ad un disco pop (tra l'altro invoglia ad un repeat dopo l'altro, se non altro per riascoltare pezzoni come Surfacing, The Shore o All The Eastern Girls). Si spazia dagli Echo & The Bunnymen ai Ride, con una freschezza e spontaneità disarmanti. Se questo fosse stato un disco degli Arcade Fire sarebbe stato esaltato a livello mondiale, c'è poco da fare.
#124
Inviato 28 gennaio 2011 - 13:08
Siamo vittime di una trovata retorica.
#125
Inviato 28 gennaio 2011 - 14:06
a me non sta piacendo
ci sarebero tutti gli elementi stilistici e musicali per farsi apprezzare, ma quando ascolto le canzoni mi distraggo, non mi rapiscono e si fanno dimenticare in fretta. proverò a riascoltarlo ancora, visto che ogni volta che comincio mi dico "bhè fico in fondo", poi dopo due minuti mi son già dimenticato che lo stavo ascoltando
Idem perfettamente. Non dico che suia brutto, anzi. Solo che scivola via
senza lasciare nulla, ma proprio nulla. Lo sto ascoltando a raffica per
capire cos'abbia di sorprendente... :
Vi quoto. Dopo diversi ascolti dell'Ep e un primo ascolto dell'LP a me sembra un buon gruppo dotato di gusto ma a cui manca il guizzo melodico che ti fa rimanere in testa le canzoni per tutto il giorno (cosa che mi capita con i famigerati White Lies, per esempio).
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#126 Guest_Konur_*
Inviato 28 gennaio 2011 - 16:06
Chapel Club - Palace
Primo ascolto. Brani al momenento favoriti: Surfacing (ma è una cover? ma è presente in qualche spot? Ha molto di già sentito) e The Shore.
Per quanto riguarda il disco in sè, indie-rock, wave, shoegaze appena appena zozzoso, avessi avuto 16 anni sarei impazzita e sarebbe partita la maratona della collezione degli articoli e apparizioni tv, con relative seghe mentali a sfondo erotico sul cantante, ma qua i 30 anni si fanno sotto e l'orologio biologico ticchetta più veloce e la voglia di assecondare la bimbaminkia che fui latita. Quindi via libera alla cruda verità . Molto spesso durante l'ascolto mi sono ritrovata a controllare la durata del pezzo, cosa molto preoccupante che un ascoltatore non dovrebbe mai fare mentre ascolta musica, per quanto mi riguarda i brani potrebbero durare la metà , si sgama subito come vanno a finire e strofa-ritornello-strofa-bridge-ritornello. E la chitarra tirata e la voce impostata, e la batteria che ci dà dentro proprio quando te lo aspetti. Insomma è un po' come giocare a poker con un principiante da giocatore esperto, andare al bar ordinando "il solito" e il barista ti serve il caffè con panna e spolveratina di cacao amaro, fare sesso alla missionaria. Insomma è un album di routine, forse non fatto meccanicamente ma ascoltato in questa modalità .
#127
Inviato 28 gennaio 2011 - 16:21
avete copiato il compito da compagni di classe più ciuchini di voi
Ok, solo una cosa...ma ciuchini sarebbero i Ride, o gli Echo & The Bunnymen?
#128
Inviato 28 gennaio 2011 - 16:23
Mi auto-quoto dal post playlist. Li ho ascoltati alternandoli ai Verdena, ai Mogwai, a Blake, a Baths-Geotic ma non migliorano. Resto dell'idea espressa ieri. Disco onesto ma fin troppo ordinario, senza mistero, senza verve, per nulla intrigante, insomma non invoglia ad ascolti futuri, non incuriosisce perchè quello che propone è tutto lì, dove è sempre stato. Anzi mi ha invogliato a riascoltarmi Wyin dei Placebo e il primo album degli Editors, anzi solo Blood degli Editors. Ma chi cazzo la capisce la mente umana come diavolo lavora . Cmq salvo solo 3 pezzi, quelli già citati nel quote e in più O Maybe I. E gli metto anche il voto, un bell'impreparato (2/10) perchè ragà lì all'ultimo banco fate un casino della madonna e in più avete copiato il compito da compagni di classe più ciuchini di voi, senza manco sbattervi per cambiare almeno aggettivi ed avverbi. Nota sul diario e registro con obbligo di firma da parte dei genitori, su, su, forza. Ci vediamo agli esami di riparazione!
Ti amo! Ma cosa penzi di A. Calvi?
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#129 Guest_Konur_*
Inviato 28 gennaio 2011 - 16:28
Ti amo! Ma cosa penzi di A. Calvi?
Ho ascoltato solo qualcosina su myspace e mi ha fatto una buona impressione, ma non ho ancora approfondito. Aggiornerò l'opinione in qualche playlist futura...spero...
#130
Inviato 28 gennaio 2011 - 17:32
Ok, solo una cosa...ma ciuchini sarebbero i Ride, o gli Echo & The Bunnymen?
Io mi accontento col fatto che chi urla al derivativo non abbia apportato argomentazioni. Del resto se questi hanno dinamiche chitarristiche del tutto personali (se avrò voglia posterò un'analisi al riguardo) possiamo pure inventarci che le hanno scopiazzate, ma quelle personali rimangono.
Il lato deleterio della democratizzazione dei commenti sulla musica è che molti arrivano a confondere tecnica e opinioni. Tipo quando ti senti dire "mah, a me il timbro di questa chitarra non sembra saturo", e magari la chitarra in questione ha fuzz e pedali sparati a mille e quindi è oggettivamente satura, perché quell'effetto produce quel tipo di suono, e non c'è "a me sembra" che regga.
Così i Chapel Club: prima li si accusa di fare canzoni (è una band pop, che dovrebbe fare?) e poi visto che come accusa evidentemente regge poco si parte con la banalità . Quest'ultima la si lascia indefinita perché in effetti non si saprebbe dove applicarla: sì, fanno palesemente shoegaze, ma questo non vuol dire che non possano avere personalità , oppure avremmo chiuso baracca e burattini con "Psychocandy". Le chitarre si sviluppano in maniera peculiarissima, il disco ascoltato in cuffia (e con attenzione) tira fuori un pilviscolo di suoni minuscoli che emergono e si rituffano in continuazione nello strato di distorsioni, mostrando una maniacalità rara. Il basso usa dinamiche avulse a quasi tutto lo shoegaze (chi conosce bene la scena sa di cosa parlo).
Se tutto ciò è banale, e se il problema è di "mettere sempre nel posto giusto strofe e ritornelli" ( ? ), dunque si gridi pure alla banalità .
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#131
Inviato 28 gennaio 2011 - 17:55
"vediamo chi si stanca prima"
#132
Inviato 28 gennaio 2011 - 19:10
Il disco a me sta piacendo tantissimo, sono anche sorpreso della frequenza degli ascolti che gli sto dedicando, visto che metà dei pezzi erano già noti (piacevolmente sorpreso della nuova versione di After The Flood, comunque).
Ok, solo una cosa...ma ciuchini sarebbero i Ride, o gli Echo & The Bunnymen?
Io mi accontento col fatto che chi urla al derivativo non abbia apportato argomentazioni. Del resto se questi hanno dinamiche chitarristiche del tutto personali (se avrò voglia posterò un'analisi al riguardo) possiamo pure inventarci che le hanno scopiazzate, ma quelle personali rimangono.
Il lato deleterio della democratizzazione dei commenti sulla musica è che molti arrivano a confondere tecnica e opinioni. Tipo quando ti senti dire "mah, a me il timbro di questa chitarra non sembra saturo", e magari la chitarra in questione ha fuzz e pedali sparati a mille e quindi è oggettivamente satura, perché quell'effetto produce quel tipo di suono, e non c'è "a me sembra" che regga.
Così i Chapel Club: prima li si accusa di fare canzoni (è una band pop, che dovrebbe fare?) e poi visto che come accusa evidentemente regge poco si parte con la banalità . Quest'ultima la si lascia indefinita perché in effetti non si saprebbe dove applicarla: sì, fanno palesemente shoegaze, ma questo non vuol dire che non possano avere personalità , oppure avremmo chiuso baracca e burattini con "Psychocandy". Le chitarre si sviluppano in maniera peculiarissima, il disco ascoltato in cuffia (e con attenzione) tira fuori un pilviscolo di suoni minuscoli che emergono e si rituffano in continuazione nello strato di distorsioni, mostrando una maniacalità rara. Il basso usa dinamiche avulse a quasi tutto lo shoegaze (chi conosce bene la scena sa di cosa parlo).
Se tutto ciò è banale, e se il problema è di "mettere sempre nel posto giusto strofe e ritornelli" ( ? ), dunque si gridi pure alla banalità .
Ecco, a proposito dell'uso delle chitarre, io le proverbiali fette di prosciutto oltre che sugli occhi ce le ho anche nelle orecchie, però sbaglio o molto spesso sembra quasi di avere davanti delle tastiere?
Non saprei descrivere bene il mezzo che porta poi a questo risultato, ma è un'impressione che ho in molti frangenti, quindi credo si capisca comunque cosa intendo.
Tra l'altro on min pare solo una questione di "come lo strumento suona", diciamo a posteriori, ma anche di "per quale fine viene usato".
Poi !I know what I like and I like what I know", ovvero sono ignorante e ho gusti del cazz, però una cosa così io non l'avevo mai sentita..
#133
Inviato 28 gennaio 2011 - 22:00
#134
Inviato 29 gennaio 2011 - 07:24
Io concordo con quanto ha detto Konur (ma non sul voto). Io non so suonare, di tecnica ci
capisco nulla o quasi, non mi raccapezzo tra tutti questi generi di voi ggiovani, ma so
solo una cosa: un disco mi deve emozionare, le sue canzoni mi devono tornare in mente anche
la notte, devo avere la fretta di risentirlo, devo provare un brivido anche solo a
ripensarci... E questo mi capita con gente tipo i Wolfango, drum & bass e voce stonata e
mi capita con gente tipo i Procol Harum, pomposi e orchestrali, mi capita con certi droni
e mi capita con la musica sinfonica, coi Sex Pistols e coi Dead Can Dance. I Chapel Club,
secondo me, hanno sfornato un ottimo prodotto commerciale, studiato a tavolino, che qualche
emozione alla lunga la dà , ma molte meno i quanto mi aspettassi dai tanti pareri
entusiastici.
Come, per apprezzare un bel quadro, non bisogna necessariamente essere né pittori né
critici, per apprezzare la buona musica non credo sia indispensabile conoscere tutte le
tecniche.
Beh, spero stavolta di avere argomentato... Che poi è tutto questione di gusti, non ci piove.
@Gozer
Visto che cerchi esempi di shoegaze non convenzionale, perché non dai un ascolto ai
Loomer? Un altro gruppo, un po' strano dal punto di vista della produzione (visto che,
a quanto pare, i suoi dischi sono quasi tutti inediti), ma veramente strepitoso (IMHO)
è Vinyl Williams (su Sirens c'è un articolo).
#135
Inviato 29 gennaio 2011 - 19:37
Ma io, noi, tutti (semi-cit.) cosa possiamo fare? Non possiamo metterci a discutere le emozioni. Abbiamo discusso di tutto in questo forum, ma almeno le emozioni lasciamole stare, se posso sopportare l'idea che qualcuno si emozioni coi National figurati se non sopporto l'idea che qualcuno non si emozioni coi Chapel Club. Ma tutto questo col discorso "banalità " o meno della band non c'entra nulla.I Chapel Club,
secondo me, hanno sfornato un ottimo prodotto commerciale, studiato a tavolino, che qualche
emozione alla lunga la dà , ma molte meno i quanto mi aspettassi dai tanti pareri
entusiastici.
Se mi dici "ottimo prodotto commerciale" io ti rispondo che evidentemente hai poco presenti le dinamiche del mercato, visto che in tutta la storia dello shoegaze c'è stato un solo disco d'oro ("Going Blank Again" dei Ride, che per vendere 100mila copie ha impiegato oltre quindici anni) e che non mi pare il lido più esatto verso cui confluire per vendere. Il disco dei Chapel Club si assesterà intorno alle 10-20mila copie vendute, e vedrai se non ho ragione.
Hai argomentato il fatto che non ti emozioni, su cui nessuno aveva avuto nulla da ridire sin dall'inizio. Ma se tiri in ballo la banalità , l'argomentazione tecnica è necessaria, e su quel piano continui a non aver argomentato (non che sia necessario, accetto senza alcun problema il fatto che non ti piacciano, è solo questione di termini utilizzati).Come, per apprezzare un bel quadro, non bisogna necessariamente essere né pittori né critici, per apprezzare la buona musica non credo sia indispensabile conoscere tutte le tecniche. Beh, spero stavolta di avere argomentato... Che poi è tutto questione di gusti, non ci piove.
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#136
Inviato 29 gennaio 2011 - 19:59
Quindi Ashenaz credo intendesse che il disco dei Chapel Club sia musica di nicchia fatta per piacere alla nicchia, al pubblico alternativo. Sicuramente nulla di prorompente..
Caro sig. Bernardus...
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#137
Inviato 29 gennaio 2011 - 20:27
#138
Inviato 29 gennaio 2011 - 20:30
Testualmente: "Cosa avrebbe di speciale questo gruppo? Quel poco che ho ascoltato mi sa tanto di già sentito..."E poi quando avrei detto che è banale?
Benissimo, ma non si può parlare di prodotto commerciale per una nicchia che al massimo del suo splendore ha a malapena raggiunto i 100mila acquisti dai...Quindi Ashenaz credo intendesse che il disco dei Chapel Club sia musica di nicchia fatta per piacere alla nicchia, al pubblico alternativo.
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#139
Inviato 29 gennaio 2011 - 20:36
#140
Inviato 29 gennaio 2011 - 20:51
In compenso sono andati molto bene su BBC, Q e The-Fly.
Non è comunque uno di quei dischi destinati allo universal praise, ha una veste troppo classica e rende troppo facile gridare al derivativo, benché poi usando la lente di ingrandimento si scopra che per raggiungere la classicità in questione passino per dinamiche e particolari ai limiti del delirio.
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#141
Inviato 29 gennaio 2011 - 21:04
Quando pochi giorni fa non l'hanno inserito fra gli album attesi del 2011 ho immaginato che ci sarebbe stata una mezza stroncatura in dirittura di arrivo.
In compenso sono andati molto bene su BBC, Q e The-Fly.
Ma come si fa...9 a quella melassa di Anna Calvi e questa dose di freschezza di creatività e vitalità liquidata con un un misero 6...
#142
Inviato 29 gennaio 2011 - 21:08
#143
Inviato 29 gennaio 2011 - 21:20
Dopo che ci hanno montato sopra il caso da un anno a questa parte poi. "Widows" in anteprima, bombardamento su NME Radio, etc. etc.Ma come si fa...9 a quella melassa di Anna Calvi e questa dose di freschezza di creatività e vitalità liquidata con un un misero 6...
Del resto se volessi una rivista sempre d'accordo con me la scriverei io, certo è un 6 un po' così, ma alla fine hanno avuto anche reazioni più che positive (BBC non mette voti - deo gratias - ma i toni della recensione sono davvero entusiasti).
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#144 Guest_zuper_*
Inviato 30 gennaio 2011 - 17:36
#145
Inviato 31 gennaio 2011 - 19:31
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Tra due anni torniamo per vincere.
#146
Inviato 31 gennaio 2011 - 19:48
Comunque la recensione dell'odiosa Laura Snapes su NME fa morire, non spende una sola riga sulla musica. Uno termina di leggerla e si chiede cosa suonino 'sti poretti: metal? Dance? Country? Sta tutto il tempo a criticarli sui testi e alla fine sentenzia che non sono veri artisti. Contenta lei.
Se lo viene a sapere si taglia sicuramente le vene
#147 Guest_Konur_*
Inviato 31 gennaio 2011 - 21:28
Comunque la recensione dell'odiosa Laura Snapes su NME fa morire, non spende una sola riga sulla musica*. Uno termina di leggerla e si chiede cosa suonino 'sti poretti**: metal? Dance? Country? Sta tutto il tempo a criticarli sui testi e alla fine sentenzia che non sono veri artisti. Contenta lei***.
*E mica è una regola fissa doverne parlare, ma lei comunque ne parla solo che invece di parlare in linea di massima lo fa in dettaglio prendendo come esempio alcuni brani: â??All The Eastern Girlsâ?? probably says it best. Itâ??s charming, spacious and sparkling, possibly the finest production moment on an often flat record / Amidst epic, zooming walls of guitar scree on â??After The Floodâ?? / And when the band stop wielding epic soundscapes for their own sake / â??The Shoreâ?? musically, a sighing litany of heavy-limbed, emotive guitar slumps.
Se poi il disco è piatto mica è colpa sua
**Visto che pesca dal mazzo solo alcuni brani, quelli più degni di nota tra l'altro, l'ascoltatore ha già bello e pronto qualche indicazione per andarseli a sentire se non è ancora soddisfatto della descrizione e poi con quella copertina lì c'è anche bisogno di specificare il genere? Un album metal con quella copertina là ? Un album dance con quella copertina là ? Un album country? Uno ci arriva da solo che si parla di indie rock con quell'artwork in stile Sgt. Pepper con la sciatica. Ma sti poveri lettori veramente per deficienti li vogliamo prendere? Bah
***Contenti tutti . Però dà un buon consiglio al gruppo, gli dice insomma di evitare di essere prolissi e spararsi seghe intellettual-snob con riferimenti alla mitologia greca e cavolate analoghe che alla lunga ascoltarli può risultare imbarazzante (più indie di così con i riferimenti intellettual-snob se more!) e di cominciare a volare basso che un bagno di umiltà non fa mai male a nessuno. E c'ha ragione, già è un rompimento di coglioni leggersi autori giapponesi (!) che scimmiottano la mitologia greca figurarsi che palle ascoltarsi i neo-laureati inglesi che se la menano con la cosmogonia socratica (Eh magari! Non se la caga mai nessuno).
E ora che lo so di cosa parlano sti qua altro che 2/10, si beccano 1 perchè la pretenziosità su un flat record non si perdona mica . Insomma ragazzì quale Echo e the Bunnymen, avete copiato pure la versione! Hai visto che il riferimento scolastico c'entrava? Ci vedrò doppio ma ci vendo lungo
#148
Inviato 01 febbraio 2011 - 10:39
lascerei da parte i Jesus&MC (dei pesi massimi che hanno tracciato la via), poverini, cosa hanno fatto di male per essere paragonati ai furbetti assemblatori CC? Tra l'altro io di shoegaze non ci trovo niente in 'sto disco, non è che per due suonini una tantum allora fanno shoegaze. Se volete un disco shoegaze 2011 "carino" di chiara derivazione J&MC (e MBV) sentitevi i Young Prism: quello è shoegaze.
#149
Inviato 01 febbraio 2011 - 10:43
...Tra l'altro io di shoegaze non ci trovo niente in 'sto disco, non è che per due suonini una tantum allora fanno shoegaze...
Ahah, allora non sono solo io...! O_O
Se volete un disco shoegaze 2011 "carino" di chiara derivazione J&MC (e MBV) sentitevi i Young Prism: quello è shoegaze. ..
Oppure, per il 2010, i Loomer che citavo sopra...
#150
Inviato 01 febbraio 2011 - 10:55
[img width=200]http://www.mfcfarmaceutici.it/images/cerulisina%20fast.jpg[/img]
mia nonna la usa per sentire il gallo la mattina (spunta il sole, canta il gallo, mussolini sale a cavallo), voi provate per lo shoegaze
ho trovato una recensione molto azzeccata in rete
http://www.storiadel...Club.a3763.html
vi consiglio di leggerla mentre lo sentite, magari ci cavate qualcosa
ciao cicciolini
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