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[bosforo]

Sto continuando a lasciare i soldi investiti ma si consolida sempre più il pensiero che l'investimento migliore è comprare scarpe da ginnastica orrende e rivenderle a peso d'oro a dei 13enni ricchissimi su Klekt

[Piper]

Sto continuando a lasciare i soldi investiti ma si consolida sempre più il pensiero che l'investimento migliore è comprare scarpe da ginnastica orrende e rivenderle a peso d'oro a dei 13enni ricchissimi su Klekt

 

e perchè mai, non ti stanno andando bene gli investimenti?

un mio amico ha un gruppo di psicopatici su telegram con cui si comprano i bot per acquistare i modelli limited edition non appena vanno online e poi rivenderli a prezzo decuplicato.

penso guadagni più così che con il lavoro, in effetti. però non è che tira su ste cifre incredibili, anche perchè ci vuole capitale di base liquido sempre a disposizione

[bosforo]

 

Sto continuando a lasciare i soldi investiti ma si consolida sempre più il pensiero che l'investimento migliore è comprare scarpe da ginnastica orrende e rivenderle a peso d'oro a dei 13enni ricchissimi su Klekt

 

e perchè mai, non ti stanno andando bene gli investimenti?

un mio amico ha un gruppo di psicopatici su telegram con cui si comprano i bot per acquistare i modelli limited edition non appena vanno online e poi rivenderli a prezzo decuplicato.

penso guadagni più così che con il lavoro, in effetti. però non è che tira su ste cifre incredibili, anche perchè ci vuole capitale di base liquido sempre a disposizione

 

 

ma no stanno andando bene - difficile vadano male visto l'anno passato

e' piu' una battuta/pensiero libero venutami in mente visto che mia moglie e il suo capo mi hanno introdotto a questo mondo (io di mio non lo faccio eh, non fosse che sto a corto di storage space)

[Lorenzo78K8]

breve intervista con qualche buono spunto, metto in spoiler perché credo sia a pagamento

 

Spoiler

 

Il campione Biocchi: «Per guadagnare in Borsa faccio il contrario di Warren Buffett»

 

Davide Biocchi, 10 volte campione internazionale di trading, descrive i cambiamenti del mercato offrendo consigli a chi vuole cimentarsi nella difficile arena dei mercati finanziari. “Siamo sardine ma dobbiamo imparare a seguire gli squali. È l'unica via per andare in profitto”.

«Nei mercati finanziari ci sono sardine, piranha e squali. Il punto chiave è che i piccoli trader per indole tendono a comportarsi come le sardine e ad andare controcorrente. Ma per guadagnare bisogna imparare a seguire gli squali». La filosofia di Davide Biocchi, 10 volte campione internazionale di trading, è semplice da comprendere. Da attuare, beh, per quello occorre munirsi di competenze, esperienza, passione e istinto killer, ovviamente nel senso buono del termine.

 

«Bisogna avere la mente aperta ed essere camaleonti, pronti a cogliere ogni opportunità che il mercato offre. Quando il treno passa e lo si perde tocca avere pazienza e aspettare il successivo. Nel tempo ho imparato a selezionare il numero di operazioni, più qualità che quantità. Nel 2011 c'erano sedute in cui eseguivo più di 800 trade su una cinquantina di azioni diverse. Ora la mia operatività è cambiata, anche perché del mercato che ho conosciuto nel 1998, quando mi sono approcciato alla Borsa, mentre facevo l'albergatore, non è rimasto più nulla. A quel tempo lo scalping, ovvero il trading molto intenso basato su centinaia di operazioni al giorno, era alla portata dei trader più scafati. Oggi questo tipo di operatività è ormai monopolizzato dai software che operano sul filo del millisecondo».

 

Le cosiddette “mani forti”?

Sì, sono le grandi banche d'affari che controllano l'high frequency trading, quello fatto con le “macchinette”, che consente loro di portare a casa grandi guadagni con un rischio limitato. Perché, ricordiamolo, anche le “mani forti”, quando sono nel mare aperto dei mercati e passano dal trading al millisecondo all'investing, possono commettere errori. La differenza rispetto ai piccoli trader è che quando questi operatori si muovono lo fanno con volumi talmente elevati da cambiare la direzione di un titolo o anche di un intero settore. In poche parole, le mani forti sono le uniche in grado di creare o modificare un trend di mercato.

 

È quindi in questo senso che sono squali?

Certo, nessun complotto o eminenze grigie. Le mani forti sono chiunque negozi quantitativi sopra la media del mercato e quindi in grado di influenzarlo. Si tratta di investitori istituzionali, hedge funds e fondi pensione che quando devono entrare o uscire dal mercato sono costretti ad agire con controvalori enormi. Qui sta il loro limite, dover agire entro un tempo predefinito comprando o vendendo grossi quantitativi. E' il loro punto debole perché non possono passare inosservati. I trader invece hanno il vantaggio di poter entrare e uscire dal mercato senza creare scompiglio. Mentre tutto il resto gioca a favore delle mani forti. E' proprio su questi elementi che baso la mia filosofia di trading: capire dove vanno gli squali per farmi trasportare da loro evitando di entrare controcorrente come le sardine. Nel 2007 ho creato un software, TwBook, che fa proprio questo: analizza costantemente i titoli per intercettare quelli su cui sono più attivi i pescecani.

 

E i piranha?

Stanno nel mezzo. Sono operatori più grandi dei trader ma non così tanto da poter muovere il mercato. I piranha si vedono meglio quando non c'è volatilità e i grossi squali mancano.Come mai la maggior parte dei piccoli trader va controcorrente?Perché la psicologia umana ci spinge nella direzione sbagliata rispetto al movimento dei mercati. Siamo fatti così. Quando subentra l'emotività, che è il nemico numero uno dei trader, si prendono decisioni con la pancia. E si perde. Il piccolo trader si accosta alla Borsa con lo spirito della brava massaia e considera sempre conveniente il prezzo basso. Cerca l'affare comprando a sconto ma non comprende che così facendo va controcorrente. Quando si compra bisogna puntare il titolo più forte, quello che stanno comprando gli “squali”, e non importa se sia già salito tanto.

 

È l'approccio opposto al value investing di Warren Buffett?

Esattamente. Nel value investing si cercano aziende solide in momenti in cui il mercato le sottovaluta. Essendo una strategia di investimento a lungo termine ci si può “permettere” di andare contro il trend. Nel trading di breve durata comprare contro il trend prevalente è invece un errore mortale. Bisogna puntare sui titoli più forti del momento. Molti sono gli aneddoti e le esperienze dirette che mi hanno fatto acquisire questa consapevolezza: quando il mercato reagisce dopo eventi drammatici conviene comprare i titoli “più forti”. Acquistare infatti quelli più deboli ritenendo che abbiano più margine di recupero può portare a perdite inaspettate. Inoltre, durante gli aumenti di capitale verrebbe spontaneo comprare i titoli per via del prezzo che scendendo diventa apparentemente conveniente. Serve invece avere grande tempismo e intuire che in certe condizioni è più facile guadagnare sul ribasso (short selling) anziché sul rialzo.

 

Molti trader studiano l'analisi tecnica. Può servire?

Credo nell'analisi tecnica e infatti sono socio professional di Siat, la società italiana analisi tecnica. Non sono però un talebano dei grafici, penso piuttosto che questi possano offrire spunti soprattutto se combinati con una sana analisi fondamentale dei titoli. L'analisi tecnica offre supporti e resistenze che sono basi interessanti per farsi un'idea. Poi però non bisogna avere la fissa di comprare sistematicamente il supporto perché così facendo si fa il gioco della “mani forti”, ovvero si va contro la direzione del mercato. Cerco di spiegare queste cose ai trader che mi seguono su “Market briefing”, una trasmissione in diretta social che va in onda sul mio canale YouTube ogni giorno.

 

Su quali strumenti preferisci operare?

Sono nato come trader su azioni e a queste sono molto legato a tal punto da seguire tutti gli eventi societari oltre alla macroeconomia. Poi riscontro che i future siano ottimi strumenti, super trasparenti e con l'effetto leva. I micro-future sono di taglia perfetta per i piccoli trader. Bisogna però tenere sempre a mente che quando si opera sui derivati conta il valore nozionale dello strumento che è ben più alto del margine versato per poter investire. E' come sedersi con altri per giocare a qualcosa e serva versare una caparra a garanzia per poter accedere al tavolo. Questo non significa però che il margine versato sia sufficiente a sostenere tutte le perdite che si possono conseguire. Per questo il micro-future è un ottimo strumento: consente di ridurre il capitale investito. Potrà sembrare strano ma personalmente non sono un grande tifoso del rischio in Borsa e considero il tempo a mercato un fattore di pericolosità, per questo tendo a limitare al massimo la durata dei miei trade.

 

Cosa pensi delle piattaforme di trading che spopolano negli Usa perché offrono commissioni azzerate, come il caso Robinhood?

A un primo impatto sono molto attraenti. Poi però bisogna riflettere da dove possono trarre il profitto che viene a mancare per l'assenza di commissioni. Questi broker sono pagati da controparti istituzionali che acquistano i flussi degli ordini dei piccoli trader. In questo modo questi grandi investitori acquisiscono una sorta di diritto di prelazione e possono decidere se essere loro la controparte di questi flussi o di lasciare eseguire gli ordini sul mercato. Immaginiamoci un grande investitore che detenga titoli Wirecard o Hertz di cui vuole disfarsi. Robinood gli serve sul piatto tanti piccoli compratori che in cambio di commissioni azzerate accettano, probabilmente inconsapevolmente, di darsi in pasto ai leoni.

 

Si può fare trading come hobby?

Il trading professionale è un mestiere che richiede sacrificio, dedizione e grande consapevolezza di sé e dei propri limiti. È un'attività che ci mette a dura prova perché va contro il nostro istinto e la nostra emotività. Detto questo è un'attività che non può garantire guadagni stabili, quindi non è adatta per definizione a chi necessita di entrate costanti, per esempio per mantenere una famiglia. Per me il trading è un'ottima attività secondaria che mi consente ogni tanto di integrare sensibilmente le mie entrate. È opportuno però ricordare che le statistiche evidenziano come tanti ci perdano. Se fai trading con l'avidità di guadagnare sempre finirai per perdere. Se invece avrai l'obiettivo di imparare dai tuoi errori allora potrai fare bene e sarai premiato dal mercato.

 

non se so abbastanza nulla ma l'accostamento Robinhood/Hertz mi pare una - neanche tanto velata - accusa mica da poco

guardate che bel faccione

 

Oro!

[Nihor]

Il mirabolante mondo del capitalismo italiano

 

qualche tempo fa ho preso qualche azione di un'azienda italiana che produce batterie (Seri Industrial), fondamentalmente si tratta di una delle fantomatiche società che rientra nel piano europeo di autosufficienza continentale.

 

Bene, come tutta la borsa dopo l'inizio della guerra in Ucraina il titolo ha naturalmente perso quota in misura anche maggiore rispetto alla perdita media di mercato. Fin qua posso anche starci tuttavia ci sono stati troppi movimenti strani (sospensioni del titolo e troppo nervosismo anche mettendo in conto l'Ucraina iniziando pure qualche giorno prima) soprattutto l'anomalia era tra il prezzo dei Warrant molto disallineato rispetto al titolo secco, ovvero molto più alto. Segno di chiara manipolazione, la supposizione era che potesse esserci un'acquisizione e che il titolo quindi avesse un'impennata, di conseguenza molti avrebbero ceduto le proprie azioni per prendere warrant e verosimilmente far calare il titolo in attesa dell'impennata e quindi recuperato le azioni al prezzo fissato dal warrant.

 

Perfetto, oggi è arrivata l'impennata ma non per l'acquisizione bensì perchè il MISE ha ufficializzato un'ulteriore agevolazione a fondo perduto per qualche centinaio di milioni. Risultato mentre vi sto scrivendo il titolo ha fatto un balzo del 25% da ieri.

 

La cosa divertente non è tanto che ci possa essere insider trading ma che questo tipo di operazioni vengano fatte alla luce del sole con probabilmente zero implicazioni per i circoli ministeriali/imprenditoriali

 

Siamo un paese bellissimo.

[Matthew30]

Domanda per gli investitori: quanti di voi hanno il LifeStrategy proposto da Vanguard con le varie percentuali di azionario e obbligazionario?

 

Io ero tentato di investire qualcosa che ho sul mio cc sull'80/20 ad accumulazione (utilizzando come piattaforma Directa), però è anche vero che la stessa propone SWDA (il totem degli ETF con indice MSCI World, basti vedere questi dati riepilogativi https://www.justetf....in=IE00B4L5Y983) a 0 commissioni ogni 1000 euro investiti... poi andrei ad aggiungerci progressivamente una quota di obbligazionario da me (e pensavo di usare AGGH, sempre di iShares)... anche se sicuramente il LifeStrategy è molto più comodo e implica meno "sbattimenti".

[Trivellato Pulcio]

Mia madre ha investito parecchi soldi e se prima guadagnava moderatamente ma abbastanza da essere soddisfatti ora sta perdendo parecchio. Cosa consigliate di fare?
Ovviamente la banca dice di pazientare che lcise andranno meglio una volta finita la crisi Ucraina russa, ma loro fanno il loro interesse.
Voi che dite?