I Soundgarden alla fine li hanno buttati nel calderone grunge, ma c'entravano veramente poco, il loro era sostanzialmente hard rock.
beh penso sia la caratteristica di quasi tutti i generi calderone definiti negli ultimi 30 anni, il fatto di avere una etichetta solo riaggiornata
all'inizio, esempio quando erano usciti i Mudhoney, si richiamava spesso il garage --- i protogrunge per eccellenza, i Wipers, venivano dal punkrock, ma poi nel calderone ha prevalso l'anima hardrock, almeno per le band più famose (escluderei i Nirvana ecco, loro in testa avevano proprio i Wipers)
anche dove c'è una ricerca al passo con delle tendenze contemporanee, che porta fuori dai confini tipici del grunge, esempio i Jane's Addiction (al di là della questione geografica che li teneva separati), nessuno si stupirebbe di trovare la definizione "hardrock"
Minchia se li avete vissuti male gli anni 90... Avreste meritato di crescere nel decennio successivo
Io sono cresciuto con la voce di Chris Cornell, e non me ne vergogno affatto: i Soundgarden sono stati una colonna portante della mia adolescenza, Superunknown rimane uno dei dischi a cui sono più legato e confesso che, negli anni delle medie, andavo pazzo anche per i primi due lavori dei tanto bistrattati Audioslave (ecco, quelli onestamente ho paura a riascoltarli).
Vocalmente parlando, il top lo raggiunse su Badmotorfinger. Salutiamolo (e ricordiamolo) con il brano migliore di quel potentissimo album.
Jesus Christ Pose pezzo clamoroso,un incrocio tra metal e industrial ma in realtà non so bene manco come definirlo. Molti qui li facevano passare per dei rozzi bifolchi ma voce pazzesca a parte basta ascoltare l'arrangiamento di questo brano per vedere quanto potevano essere creativi
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dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
Ma infatti una delle peculiarità dei Soundgarden era il suono della chitarra di Thayil, così straniante e psichedelico, sempre creativo, anche in dischi che vendevano milioni di copie come Superunknown e il sottovalutato Down on the Upside. E pure Matt Cameron era un batterista pazzesco, tra i migliori della sua generazione. Farli passare come dei rozzi hardrockers con un cantante dalla voce potente vuol dire non aver capito proprio nulla di loro.
All'apice del successo non si facevano problemi a inserire pezzi del genere, super-acidi, nei loro album...
Ma infatti una delle peculiarità dei Soundgarden era il suono della chitarra di Thayil, così straniante e psichedelico, sempre creativo, anche in dischi che vendevano milioni di copie come Superunknown e
soprattutto in Superunknown, il pezzo non sarà bellissimo (io poi non sono un amante della band) ma la chitarra di Black Hole Sun è psichedelicamente impeccabile, con quei ricamini acidissimi che scavano tipo bisturi
Ma infatti una delle peculiarità dei Soundgarden era il suono della chitarra di Thayil, così straniante e psichedelico, sempre creativo, anche in dischi che vendevano milioni di copie come Superunknown e il sottovalutato Down on the Upside. E pure Matt Cameron era un batterista pazzesco, tra i migliori della sua generazione. Farli passare come dei rozzi hardrockers con un cantante dalla voce potente vuol dire non aver capito proprio nulla di loro.
All'apice del successo non si facevano problemi a inserire pezzi del genere, super-acidi, nei loro album...
Non posso ascoltare, ma se ricordo bene quel pezzo lì - da un album dimenticatissimo al quale io invece ero molto legato - l'aveva scritto il bassista Ben Sheperd, che fu davvero i John Paul Jones dei Soundgarden, cioè il "bassista con le idee strane". Qualche anno fa feci qualche ricerca e ha fatto altre cose, ma non mi parevano interessanti come avrei sperato. Potrei sbagliarmi, eh, gli dedicai pochissimo tempo.
E comunque il grunge è stato un'etichetta-calderone anche più di altre. Praticamente ogni gruppo grosso faceva un genere diverso: i Nirvana garage-noise-pop, quindi più pop dei Mudhoney ma anche più rumoristi (infatti Cobain aveva gusti molto "alternativi"), i Soundgarden facevano hard-rock versante britannico molto creativo, i Pearl Jam facevano un hard-rock ma versante yankee e più tradizionalista (non voglio dire southern ma ci siam capiti), gli Alice in Chains facevano una specie di metal esistenzialista e abbastanza psichedelico, eroinomane abbestia, i Melvins (se glieli mettiamo) facevano un genere tutto loro, imparentato con un po' tutti i linguaggi pesanti del rock, gli Screaming Trees erano vagamente simili ai Pearl Jam ma riuscivano ad essere più pop e nel contempo più folk dei Pearl Jam, fuori da Seattle gli Stone Temple Pilots facevano un glam-hard-rock mentre gli Smashing Pumpkins alla fine facevano un noise-pop con tendenze shoegaze ma anche outfit hard-metal quando serviva.
Ma infatti una delle peculiarità dei Soundgarden era il suono della chitarra di Thayil, così straniante e psichedelico, sempre creativo, anche in dischi che vendevano milioni di copie come Superunknown e il sottovalutato Down on the Upside. E pure Matt Cameron era un batterista pazzesco, tra i migliori della sua generazione. Farli passare come dei rozzi hardrockers con un cantante dalla voce potente vuol dire non aver capito proprio nulla di loro.
All'apice del successo non si facevano problemi a inserire pezzi del genere, super-acidi, nei loro album...
Non posso ascoltare, ma se ricordo bene quel pezzo lì - da un album dimenticatissimo al quale io invece ero molto legato - l'aveva scritto il bassista Ben Sheperd, che fu davvero i John Paul Jones dei Soundgarden, cioè il "bassista con le idee strane". Qualche anno fa feci qualche ricerca e ha fatto altre cose, ma non mi parevano interessanti come avrei sperato. Potrei sbagliarmi, eh, gli dedicai pochissimo tempo.
E comunque il grunge è stato un'etichetta-calderone anche più di altre. Praticamente ogni gruppo grosso faceva un genere diverso: i Nirvana garage-noise-pop, quindi più pop dei Mudhoney ma anche più rumoristi (infatti Cobain aveva gusti molto "alternativi"), i Soundgarden facevano hard-rock versante britannico molto creativo, i Pearl Jam facevano un hard-rock ma versante yankee e più tradizionalista (non voglio dire southern ma ci siam capiti), gli Alice in Chains facevano una specie di metal esistenzialista e abbastanza psichedelico, eroinomane abbestia, i Melvins (se glieli mettiamo) facevano un genere tutto loro, imparentato con un po' tutti i linguaggi pesanti del rock, gli Screaming Trees erano vagamente simili ai Pearl Jam ma riuscivano ad essere più pop e nel contempo più folk dei Pearl Jam, fuori da Seattle gli Stone Temple Pilots facevano un glam-hard-rock mentre gli Smashing Pumpkins alla fine facevano un noise-pop con tendenze shoegaze ma anche outfit hard-metal quando serviva.
e ci aggiungerei le collaborazioni tra membri di gruppi assortiti, tipo Temple Of The Dog e Mad Season.
tra l'altro non lo si ricorda mai ma Lanegan esce da qui.
comunque stamattina in una vena triste/revisionista sono finito dopo millenni sui Mother Love Bone e risentire Stargazer mi ha quasi commosso.
Mi dispiace parecchio, mi associo al rip, difficile non diventare nostalgici in questi casi. Io comunque gli anni 90 li ho vissuti bene
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Ha detto bene il presidente del coni, che il mondo dei dilettanti...chapeau. On duà parler français monsieur, mettenan nous parlon français, tout suit, ma la question n’est parer, n’est pas, comme ça [Carlo Tavecchio]
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
. E sempre in tutta onesta', a parte l'esordio (ma piu' per ragioni sentimentali che musicali), la carriera di Cornell tanto da solista che con gli Audioslave l'ho trovata piuttosto imbarazzante.
I suoi ultimi due album non sono affatto male secondo me, in particolare Higher Truth, niente di trascendentale ma è un buon album folk rock, magari solo un po' troppo ripetitivo.
La voce poi da sempre i brividi pur non arrivando ovviamente ai livelli pre-operazione.
Ho sentito parlare molto bene anche dei suoi concerti acustici per altro impreziositi da molte sapide cover:
E comunque il grunge è stato un'etichetta-calderone anche più di altre. Praticamente ogni gruppo grosso faceva un genere diverso: i Nirvana garage-noise-pop, quindi più pop dei Mudhoney ma anche più rumoristi (infatti Cobain aveva gusti molto "alternativi"), i Soundgarden facevano hard-rock versante britannico molto creativo, i Pearl Jam facevano un hard-rock ma versante yankee e più tradizionalista (non voglio dire southern ma ci siam capiti), gli Alice in Chains facevano una specie di metal esistenzialista e abbastanza psichedelico, eroinomane abbestia, i Melvins (se glieli mettiamo) facevano un genere tutto loro, imparentato con un po' tutti i linguaggi pesanti del rock, gli Screaming Trees erano vagamente simili ai Pearl Jam ma riuscivano ad essere più pop e nel contempo più folk dei Pearl Jam, fuori da Seattle gli Stone Temple Pilots facevano un glam-hard-rock mentre gli Smashing Pumpkins alla fine facevano un noise-pop con tendenze shoegaze ma anche outfit hard-metal quando serviva.
Eh sì, era un'etichetta-calderone che raggruppava più per l'uso delle camicie di flanella* che non per il genere musicale.
Diobono se mi ha formato quel movimento lì, e credo che quelli con un 5-6 anni di più di me ancora di più.
Il minimo comun denominatore era forse l'atteggiamento fatalista-depresso, ai Soudgarden in particolare mancava quella spavalderia tipica dell'hard rock a cui erano musicalmente affini.
Cornell ero di fatto lo Sting dei Soundgarden, frontman, ugola super, figo attira figa e compositore quasi esclusivo.
Quando uscì Superunknown mi sorpresi nel constatare tutti quei words and music by Chris Cornell.
Superunknown che ha dietro un lavoro sulle accordature alternative tutt'altro che trascurabile.
Poteva impersonare anche la figura di soul singer, di bluesman, di folkster, ma sempre con quel tratto particolarmente metallico tipico delle sue corde vocali
Ma si, anche gli errori o le cose sbilenche che faceva me lo facevano preferire a un Eddie Vedder, che mi è sempre sembrato un po' troppo preso dal suo ruolo.
Io ricordo con piacere anche la canzone per 007 che fece storcere il naso un po' a tutti.
Non a me, la ritengo una delle canzoni bondiane migliori di sempre (altro che quella ciofeca di Adele).
Non posso dire di essere un fan, amavo giusto alcuni pezzi sentiti più che altro per caso o in qualche film (ricordo anche il brano degli Audioslave che accompagna la scena del coyote, in Collateral), ma umanamente mi dispiace un sacco. 52 anni son pochini (non come 27 ovviamente, però...).
E comunque il grunge è stato un'etichetta-calderone anche più di altre. Praticamente ogni gruppo grosso faceva un genere diverso: i Nirvana garage-noise-pop, quindi più pop dei Mudhoney ma anche più rumoristi (infatti Cobain aveva gusti molto "alternativi"), i Soundgarden facevano hard-rock versante britannico molto creativo, i Pearl Jam facevano un hard-rock ma versante yankee e più tradizionalista (non voglio dire southern ma ci siam capiti), gli Alice in Chains facevano una specie di metal esistenzialista e abbastanza psichedelico, eroinomane abbestia, i Melvins (se glieli mettiamo) facevano un genere tutto loro, imparentato con un po' tutti i linguaggi pesanti del rock, gli Screaming Trees erano vagamente simili ai Pearl Jam ma riuscivano ad essere più pop e nel contempo più folk dei Pearl Jam, fuori da Seattle gli Stone Temple Pilots facevano un glam-hard-rock mentre gli Smashing Pumpkins alla fine facevano un noise-pop con tendenze shoegaze ma anche outfit hard-metal quando serviva.
Eh sì, era un'etichetta-calderone che raggruppava più per l'uso delle camicie di flanella* che non per il genere musicale.
Diobono se mi ha formato quel movimento lì, e credo che quelli con un 5-6 anni di più di me ancora di più.
E comunque il grunge è stato un'etichetta-calderone anche più di altre. Praticamente ogni gruppo grosso faceva un genere diverso: i Nirvana garage-noise-pop, quindi più pop dei Mudhoney ma anche più rumoristi (infatti Cobain aveva gusti molto "alternativi"), i Soundgarden facevano hard-rock versante britannico molto creativo, i Pearl Jam facevano un hard-rock ma versante yankee e più tradizionalista (non voglio dire southern ma ci siam capiti), gli Alice in Chains facevano una specie di metal esistenzialista e abbastanza psichedelico, eroinomane abbestia, i Melvins (se glieli mettiamo) facevano un genere tutto loro, imparentato con un po' tutti i linguaggi pesanti del rock, gli Screaming Trees erano vagamente simili ai Pearl Jam ma riuscivano ad essere più pop e nel contempo più folk dei Pearl Jam, fuori da Seattle gli Stone Temple Pilots facevano un glam-hard-rock mentre gli Smashing Pumpkins alla fine facevano un noise-pop con tendenze shoegaze ma anche outfit hard-metal quando serviva.
Eh sì, era un'etichetta-calderone che raggruppava più per l'uso delle camicie di flanella* che non per il genere musicale.
Diobono se mi ha formato quel movimento lì, e credo che quelli con un 5-6 anni di più di me ancora di più.
Eh sì, era un'etichetta-calderone che raggruppava più per l'uso delle camicie di flanella* che non per il genere musicale.
però in Italia non la ricordo come una moda oppressiva e rigida, a livello di vestiario; rispetto a altre che invece avevano proprio delle marche fisse e degli schemi non violabili
Ora dicono si sia impiccato...è difficile da capire sta cosa: era buona salute, aveva una famiglia, stava in tour, aveva un disco in uscita, parlava di riunire i Temple of the Dog, insomma non sembrava arrivato alla fine come Cobain.
Eh sì, era un'etichetta-calderone che raggruppava più per l'uso delle camicie di flanella* che non per il genere musicale.
però in Italia non la ricordo come una moda oppressiva e rigida, a livello di vestiario; rispetto a altre che invece avevano proprio delle marche fisse e degli schemi non violabili
No no, non era affatto rigida. Ma magari mi sbaglio io... Più che altro pensando a tutti i nomi che han composto il grunge (Pearl Jam, Soundgarden, Screaming Trees, Alice in Chains etc etc) mi viene da accomunarli più per i vestiti (e i capelli ) che non per il suono. Ognuno aveva la sua strada musicalmente ma tutti avevano la camicia di flanella e i capelli lunghi.
E diofa se le volevo pure io le camicie a quadri e le magliette con le maniche lunghe sotto quelle con le maniche corte a 13 anni... ma come dissi sopra... la provincia non era ancora pronta
Ma non voleva essere un discorso riduzionista, davvero non ho mai ben capito quell'insieme così vasto di generi messi insieme. Per quanto in realtà molto coerente.
mi sto accorgendo di non odiare i singoli degli Audioslave.
Ma almeno il primo disco non è così male per me... Paga l'eccessiva lunghezza, ma ha i suoi buoni momenti. Anche se non lo riascolto da anni, lo ammetto (e non so che effetto mi farebbe oggi).
Ma non voleva essere un discorso riduzionista, davvero non ho mai ben capito quell'insieme così vasto di generi messi insieme. Per quanto in realtà molto coerente.
laz alla base come collante, per quel che ricordo, c'era anche un po' il recupero dell'idea "true rock" che, a livello di analisi superficiale, negli '80 era calata; però ripeto, tutto generalizzando perché chi ha sempre seguito la musica si rende conto che fare un discorso "80 vs 90" (o anche altri decenni) è pieno di contraddizioni e riduttivo --- detto che molti appassionati di musica nei 90 hanno sentito altro, il grunge è solo uno dei tanti generi (certo, molto famoso, questo sì)
sulla moda parlo anche di quello che si vedeva in giro a livello di pubblico, non solo di artisti
Ora dicono si sia impiccato...è difficile da capire sta cosa: era buona salute, aveva una famiglia, stava in tour, aveva un disco in uscita, parlava di riunire i Temple of the Dog, insomma non sembrava arrivato alla fine come Cobain.
Che notizia di merda comunque.
Potrebbe anche aver fatto la stessa fine di Michael Hutchence... (spero di no ovviamente)
Ora dicono si sia impiccato...è difficile da capire sta cosa: era buona salute, aveva una famiglia, stava in tour, aveva un disco in uscita, parlava di riunire i Temple of the Dog, insomma non sembrava arrivato alla fine come Cobain.
Che notizia di merda comunque.
Potrebbe anche aver fatto la stessa fine di Michael Hutchence... (spero di no ovviamente)
Quell'ipotesi però non è mai stata confermata... ufficialmente anche lui si suicidò a causa della depressione e dopo aver esagerato con alcol e droga.
Cavoli
Beh il discorso che ieri ha postato su fb, ha suonato live e oggi muore ed è strano, non lo capisco
Quando muori, muori
Per il resto anche io al liceo con Badmotorfinger mi son divertito un sacco
Non proprio il massimo dal vivo, soprattutto lui sbagliava tonalità spesso
A Reading diedero buca, purtroppo non li vidi
A quel che ho capito é stata la moglie a chiamare allarmata l'amico che poi l'ha trovato, evidentemente c'erano stati dei segni premonitori o forse una discussione, non saprei.
Lui era una persona molto fragile comunque, aveva avuto grossi problemi di depressione sin da bambino.
Ultimamente sembrava sereno però, quasi pacificato.
Dai suoi post su FB non mi sembrava affatto una persona in preda alla depressione e sull'orlo di una crisi suicida, anzi dava l'idea di un rocker di mezza età divertito e ancora pieno di entusiasmo, uno alla Dave Grohl per intenderci. Ma è anche vero che spesso molti personaggi dell'industria dello spettacolo sono molto attenti a nascondere i loro demoni interiori dagli sguardi pubblici, per cui può anche essere che avesse problemi che cercava di coprire tramite la sua professione. Certo è che di tutti i potenziali suicidi il suo, esternamente, mi sembrava fra i più improbabili.
Cavoli
Beh il discorso che ieri ha postato su fb, ha suonato live e oggi muore ed è strano, non lo capisco
Quando muori, muori
Per il resto anche io al liceo con Badmotorfinger mi son divertito un sacco
Non proprio il massimo dal vivo, soprattutto lui sbagliava tonalità spesso
A Reading diedero buca, purtroppo non li vidi
Vero, soprattutto immediatamente dopo l'operazione alle corde vocali, va anche detto però che le sue parti vocali erano spesso difficilissime per non dire proibitive.
Cavoli
Beh il discorso che ieri ha postato su fb, ha suonato live e oggi muore ed è strano, non lo capisco
Quando muori, muori
Per il resto anche io al liceo con Badmotorfinger mi son divertito un sacco
Non proprio il massimo dal vivo, soprattutto lui sbagliava tonalità spesso
A Reading diedero buca, purtroppo non li vidi
C'ero anche io!!!!
Polipi, operazione, forfait. Proprio nell'estate di Black Hole Sun
Ora dicono si sia impiccato...è difficile da capire sta cosa: era buona salute, aveva una famiglia, stava in tour, aveva un disco in uscita, parlava di riunire i Temple of the Dog, insomma non sembrava arrivato alla fine come Cobain.
Che notizia di merda comunque.
Potrebbe anche aver fatto la stessa fine di Michael Hutchence... (spero di no ovviamente)
Quell'ipotesi però non è mai stata confermata... ufficialmente anche lui si suicidò a causa della depressione e dopo aver esagerato con alcol e droga.
vabbè, forse perchè alla fine è pettegolezzo non necessario. Non credo che cambi molto tra "si è stretto il collo per farla finita" e il meno romantico "si è stretto il collo per farsi una sega". Immagino che se si può si evita di dare dettagli del genere.
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dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
Cavoli
Beh il discorso che ieri ha postato su fb, ha suonato live e oggi muore ed è strano, non lo capisco
Quando muori, muori
Per il resto anche io al liceo con Badmotorfinger mi son divertito un sacco
Non proprio il massimo dal vivo, soprattutto lui sbagliava tonalità spesso
A Reading diedero buca, purtroppo non li vidi
C'ero anche io!!!!
Polipi, operazione, forfait. Proprio nell'estate di Black Hole Sun
I jesus lizard li hai visti? Non li conoscevo e mi hanno demolito. Incredibili in quel periodo.
Ma non è che andammo insieme con la stessa organizzazione?!
No ero solo con la mia ex
A settembre poi partivo per militare
Periodo peso
Festival di fuori di testa
Non ricordo i Cop, forse non li conoscevo
Neppure Jeff
Ricordo headliner i Red Hot, poi i Pavement, i Cypress Hill, le Hole, i Verve poi boh
Il meglio erano gli spettacolini la sera con gente in acido e band scalcagnate