Totò
#1 Guest_spacemen_*
Inviato 20 settembre 2006 - 11:47
Non è che abbia visto moltissimi film del NOSTRO,ma quelli che considero migliori sono:
TOTò PEPPINO E LA MALAFEMMINA
MISERIA E NOBILTà
TOTò TRUFFA '62.
Condividete o lascio qualcosa fuori di importante?
#2
Inviato 20 settembre 2006 - 12:27
Mi scuso per la distrazione...rimedio mettendo l'intervento al posto giusto..
#3
Inviato 20 settembre 2006 - 16:48
Se non avresti aperto tu il thread dopo che ho letto quello di "Jules" l'avrei fatto io ,Comunque sul miglior film di totò sono daccordo con te su "Totò,Peppino E La Malafemmina" ma ne ho visti anche altri abbastanza divertenti e piacevoli.Fattomi influenzare da Jules che è intervenuto nel topic dei geni del cinema muto,apro questo apposito topic per un mostro della commedia all'italiana.
Non è che abbia visto moltissimi film del NOSTRO,ma quelli che considero migliori sono:
TOTò PEPPINO E LA MALAFEMMINA
MISERIA E NOBILTà
TOTò TRUFFA '62.
Condividete o lascio qualcosa fuori di importante?
Stiamo pur sempre parlando di quello che secondo me e anche a detta di molti è il più grande comico del 900.
#4 Guest_Mia_*
Inviato 20 settembre 2006 - 18:19
#5
Inviato 21 settembre 2006 - 07:30
La mia classifica dei suoi imperdibili:
Miseria e nobiltà
Totòtruffa
Desinazione Piovarolo
Siamo uomini o caporali?
I sette re di Roma
Fifa e arena (una satira politica di grande attualità)
Totò Peppino e la malafemmina
Gli onorevoli
Il comandante (copiato di sana pianta da Villaggio in un film su Fantozzi)
Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi
I tartassati
I soliti ignoti
Totò a Parigi
Totò nella luna (da vedersi prima di 2001 possibilmente)
#6 Guest_spacemen_*
Inviato 21 settembre 2006 - 18:11
#7
Inviato 21 settembre 2006 - 18:26
Per quanto concerne i miei film favoriti abbozzo una difesa dicendo che in quello che avevo scritto c'era già un'implicita dichiarazione...non te li so dire i mie film preferiti...oggettivamente niente a livello generale è di natura eccelsa, ma la vis comica di totò è intatta sempre e comunque...anche quando sfida Maciste o si traveste da monaca di Monza...
Andando ai titoli penso che la lista dell'illustre Ejzenstejn possa andare benissimo..
#8 Guest_verdoux_*
Inviato 21 settembre 2006 - 22:20
oggettivamente niente a livello generale è di natura eccelsa, ma la vis comica di totò è intatta sempre e comunque...anche quando sfida Maciste o si traveste da monaca di Monza...
infatti i suoi film sono brutti; i suoi registi abituali, mattoli e mastro5 sono anche bravini, ma dovevano fare 5 film all'anno e tiravano via; non capisco questa bulimia; non credo che il principe de curtis vesse bisogno di soldi; poteva fare un film per anno e magari anche bello; il fatto è che non aveva il concetto di cinema; il suo è avanspettacolo filmato, non è cinema; per fare un piacere personale ad una amica mi sono rivisto totò fifa e arena; e pensavo a cosa sarebbe stato il film se la posto di totò torero ci fosse stato buster keaton .... ; sai a trieste si dice cicio non sè per barca; totò non è per il cinema; ma non voglio litigare sul forum, per carità; su totò litigo già troppo nella mia vita privata;
#9 Guest_Lukas_*
Inviato 21 settembre 2006 - 23:10
Per bestemmiare ancora un pò, trovo una corrispondenza tra i film di totò e quelli della coppia boldi-de sica, naturalmente con 1 sensibilità per la comicità completamente diversa. Vai con le pietre.
#10
Inviato 22 settembre 2006 - 10:53
E La banda degli onesti, geniale.
E i due colonnelli?
E l'oro di Napoli?
Dire che Totò non avesse il concetto del cinema per me è pura eresia (tra l'altro non si capisce cosa sia in concetto di cinema). Non credo esistesse nessun altro con una padronanza così totale del "tempo" filmico. Non c'è un momento, un intervento, un fotogramma (anche nei film minorissimi) nel quale Totò fosse fuori posto, altro che Boldi-De Sica...
Poteva essere diretto anche da un incudine ma Totò con quel senso sconfinato e innato del ritmo, con quella padronanza assoluta dell'attorialità fondeva in lui stesso una capacità di auto-regia e persino di auto-sceneggiatura che nessun altro ha mai avuto.
E poi. La risata fine a se stessa (come la paura fine a se stessa o l'eros fine a se stesso), anche senza "trama", anche senza un "giusto" procedere razionale del film, anche senza una correttezza formale di parametri da manuale che fanno "vedere" il lavoro del regista, del direttore della fotografia ecc., anche senza la totalità dell'immaginario "simbolico" che può generare un film, è già e potentemente cinema.
Il concetto primario di cinema cos'è se non quello di produrre emozioni? Si può evocare, si può dare sensi per il futuro, si può far lacrimare e si può far ridere. E Totò lo faceva alla grande.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#11 Guest_Lukas_*
Inviato 22 settembre 2006 - 14:23
#12
Inviato 22 settembre 2006 - 15:58
Totò al giro d'Italia (1948)*
I pompieri di Viggiù (1949)**
Totò cerca casa (1949)**
L'imperatore di Capri (1949)*
Napoli milionaria (1950)**** (trasposizione, non proprio efficacissima, del capolavoro eduardiano... Totò chiese di lavorare senza parcella, per il suo amico Eduardo)
47 morto che parla (1950)***
Guardie e ladri (1951)***** (un perfetto equilibrio tra comicità e mestizia, come nella migliore tradizione della commedia dell'arte... Fabrizi è stratosferico)
Totò e le donne (1952)***
Una di quelle (1953)***
Totò e Carolina (1953)***** (capolavoro censurato, all'epoca, e dimenticato... molto toccante)
Questa è la vita (1954)***
Miseria e nobiltà (1954)**** (la sequenza degli "spaghetti" è rimasta nella storia del cinema italiano)
L'oro di Napoli (1954)***** (capolavoro di De Sica... Totò offre un'interpretazione talmente intensa che fa venire la pelle d'oca)
Siamo uomini o caporali? (1955)**** (un classico, anzi... il classico)
Destinazione Piovarolo (1955)***
Il coraggio (1955)**
La banda degli onesti (1956)***** (il capolavoro comico assoluto della coppia Totò/Peppino, cioè del cinema comico italiano di sempre)
Totò Peppino e...la malafemmina (1956)*** ("noio vulevam savuà... l'indiriss...")
La legge è legge (1958)**** (bizzarro ma efficace siparietto con un Fernandel bravissimo)
I soliti ignoti (1958)***** (anche se solo un cameo)
I tartassati (1959)**** (e quando capiterà più un trio comico Totò/Fabrizi/De Funes?)
Totò,Fabrizi e i giovani d'oggi (1960)** (il siparietto del taxi è sconvolgente)
Letto a tre piazze (1960)*
Risate di gioia (1960)**
Sua Eccellenza si fermò a mangiare (1961)*
I due marescialli (1961)*
Totò diabolicus (1962)* (il film è una cacata ma Totò offre un'interpretazione che attori come De Niro dovrebbero studiarla per 20 anni)
Lo smemorato di Collegno (1962)*
Gli onorevoli (1963)** (beh... votantonio votantonio...)
Il comandante (1964)**** (il primo film veramente "drammatico" di Totò)
Uccellacci e uccellini (1966)***** (non ci sono parole... è il vero capolavoro interpretativo di Totò)
Operazione San Gennaro (1966)* (filmetto divertente ma Totò regala un cameo imperdibile)
Capriccio all'italiana (1968)*** (l'episodio di Pasolini, Cosa sono le nuvole, è uno dei momenti più lirici e intensi che Totò abbia regalato al cinema... purtroppo è anche la sua ultima interpretazione conematografica)
i film non citati sono quelli che, a parer mio, sono davvero brutti, pretestuosi e offensivi anche verso Totò stesso, sebbene anche in questi egli abbia dato prova di essere un attore straordinario, come pochi, regalando una luce che nemmeno un miracolo poteva garantire a quei filmacci.
la cosa davvero triste è notare come i film proprio brutti con Totò (penso a Totò sexy piuttosto che a Totò contro il pirata nero), come anche certi siparietti televisivi squallidi, siano concentrati perlopiù negli ultimi anni della sua vita.
uno sfruttamento indegno, vergognoso... anche solo per questo dovremmo essere eternamente grati a Pasolini che mise in luce l'essenza veramente poetica dell'arte comica (nel più alto significato del termine) di Totò.
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#13
Inviato 23 settembre 2006 - 09:59
La banda degli onesti (1956)***** (il capolavoro comico assoluto della coppia Totò/Peppino, cioè del cinema comico italiano di sempre)
Totò Peppino e...la malafemmina (1956)*** ("noio vulevam savuà... l'indiriss...")
non sono d'accordo.
Secondo me Totò Peppino e...la malafemmina vede i punti più alti della comicità di Totò e Peppino, l'unica cosa di quel film sono i pezzi con Tony Renis che fanno venire due palle così e rovinano il film; certamente la banda degli onesti è molto divertente ma trovo che la malafemmina sia almeno almeno alla pari.
peccato che nessuno ha citato Totò, Peppino e i fuorilegge, in cui credo ci siano altrettante scene memorabili (la scena della sedia a dondolo, quella in cui Titina deve consegnare il riscatto o quella in cui invitano Peppino a cena), rovinate al solito dalla coppia di turno (Interlenghi/Gray).
la cosa davvero triste è notare come i film proprio brutti con Totò (penso a Totò sexy piuttosto che a Totò contro il pirata nero), come anche certi siparietti televisivi squallidi, siano concentrati perlopiù negli ultimi anni della sua vita.
uno sfruttamento indegno, vergognoso... anche solo per questo dovremmo essere eternamente grati a Pasolini che mise in luce l'essenza veramente poetica dell'arte comica (nel più alto significato del termine) di Totò.
su questo invece sono d'accordissimo.
non guardo mai quei film, sono assolutamente vergognosi.
#14
Inviato 23 settembre 2006 - 11:23
non sono d'accordo.
Secondo me Totò Peppino e...la malafemmina vede i punti più alti della comicità di Totò e Peppino, l'unica cosa di quel film sono i pezzi con Tony Renis che fanno venire due palle così e rovinano il film; certamente la banda degli onesti è molto divertente ma trovo che la malafemmina sia almeno almeno alla pari.
peccato che nessuno ha citato Totò, Peppino e i fuorilegge, in cui credo ci siano altrettante scene memorabili (la scena della sedia a dondolo, quella in cui Titina deve consegnare il riscatto o quella in cui invitano Peppino a cena), rovinate al solito dalla coppia di turno (Interlenghi/Gray).
infatti ho scritto che Totò regala lampi di luce in tutti i film che ha fatto, brutti o meno.
il film della "malafemmina", pur includendo siparietti memorabili soffre, come ha scritto proprio tu, di momenti davveri raccapriccianti che, inevitabilmente, abbassano il "voto".
ne la banda degli onesti, invece, quei momenti sono ridotti davvero al minimo lasciando campo libro alle scorribande di Totò, Peppino e Giacomo Furia (troppo spesso dimenticato).
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#15
Inviato 23 settembre 2006 - 18:13
Antonio Griffo Focas Flavio Dicas Commeno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio, altezza imperiale, conte palatino, cavaliere del sacro Romano Impero, esarca di Ravenna, duca di Macedonia e di Illiria, principe di Costantinopoli, di Cicilia, di Tessaglia, di Ponte di Moldavia, di Dardania, del Peloponneso, conte di Cipro e di Epiro, conte e duca di Drivasto e Durazzo
sul sito dedicato al grande attore è stato fatto pure un sondaggio sui suoi film; questo è il risultato:
Totò, Peppino e la malafemmina (4370)
Miseria e nobiltà (2430)
La banda degli onesti (1269)
Guardie e ladri (990)
Tototruffa '62 (942)
Totò a colori (753)
Un turco napoletano (650)
I tartassati (527)
Signori si nasce (442)
Totò, Peppino e i fuorilegge (440)
I due marescialli (324)
I due colonnelli (315)
Siamo uomini o caporali? (312)
Totò le Mokò (287)
Uccellacci e uccellini (278)
Totò diabolicus (250)
Letto a tre piazze (249)
Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi (242)
47 morto che parla (215)
Il monaco di Monza (214)
Totò e le donne (197)
Totò contro Maciste (196)
Totò e Peppino divisi a Berlino (191)
Totò sceicco (186)
Totò cerca casa (157)
I soliti ignoti (155)
Totò,Peppino e la dolce vita (150)
San Giovanni Decollato (149)
Chi si ferma e' perduto (146)
Il medico dei pazzi (144)
Totò contro i quattro (142)
Totò al giro d'Italia (139)
L'oro di Napoli (136)
Gli onorevoli (131)
Totò e Cleopatra (126)
Fifa e arena (123)
Destinazione Piovarolo (117)
La legge e' legge (108)
Arrangiatevi! (105)
Che fine ha fatto Totò Baby? (103)
L'imperatore di Capri (101)
Totò lascia o raddoppia? (98)
Totò e Carolina (97)
Totò e Marcellino (97)
Sua eccellenza si fermò a mangiare (94)
D'ovè la liberta' (92)
Una di quelle (88)
Totò a Parigi (87)
Napoli milionaria (85)
Totò d'Arabia (77)
Totò terzo uomo (74)
La cambiale (73)
Totò Tarzan (71)
Totò e i re di Roma (79)
Capriccio all'italiana (67)
Totò cerca moglie (55)
Il coraggio (48)
Lo smemorato di Collegno (43)
Risate di gioia (35)
Il comandante (32)
Totò ,Eva e il pennello proibito (12)
Sette ore di guai (10)
Operazione S.Gennaro (12)
Totò all'inferno (9)
Totò,Peppino e le fanatiche (10)
I due orfanelli (10)
Totò sulla luna (7)
Yvonne la Nuit (8 )
L'uomo ,la bestia e la virtù (7)
Totò contro il pirata nero (11)
Figaro quà,Figaro là (5)
Fermo con le mani (10)
I ladri (10)
Totò,Vittorio e la dottoressa (10)
Questa è la vita (9)
Le sei mogli di Barbablù (10)
Le streghe (10)
Animali pazzi (22)
Totò sexy (9)
La mandragola (8 )
Gambe d'oro (8 )
Tempi Nostri (8 )
Totò cerca pace (8 )
L'allegro fantasma (8 )
Premio Nobel (7)
I pompieri di Viggiù (6)
Totòstory (5)
Il latitante
Il più comico spettacolo del mondo
SuperTotò
I tre ladri
Don Giovannino
Il giorno più corto
Totò di notte n.1
Le motorizzate
Il grande maestro
Noi duri
un po' scontato come risultato, ma tant'è...
certo che la sequenza della lettera è fenomenale:
http://www.antoniode...eo/lettera.html
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#16
Inviato 23 settembre 2006 - 18:39
Tanto per non citarlo ne "I Tartassati" (sono crepato dalle risate la prima volta che l'ho visto)Guardie e ladri (1951)***** (un perfetto equilibrio tra comicità e mestizia, come nella migliore tradizione della commedia dell'arte... Fabrizi è stratosferico)
#17
Inviato 23 settembre 2006 - 19:42
Citerei Totò a colori ( 1952) : la sequenza nel vagone letto è di una comicità avanti cinquant'anni...
#18
Inviato 24 settembre 2006 - 01:10
Tanto per non citarlo ne "I Tartassati" (sono crepato dalle risate la prima volta che l'ho visto)
le sequenze della battuta di caccia e poi dell'ospedale sono da antologia!
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#19
Inviato 24 settembre 2006 - 07:45
infatti i suoi film sono brutti; i suoi registi abituali, mattoli e mastro5 sono anche bravini, ma dovevano fare 5 film all'anno e tiravano via; non capisco questa bulimia; non credo che il principe de curtis vesse bisogno di soldi; poteva fare un film per anno e magari anche bello; il fatto è che non aveva il concetto di cinema; il suo è avanspettacolo filmato, non è cinema;
Ogni opinione personale merita rispetto, purché non si pretenda di renderla oggettiva. Se quello di Totò non è cinema resta pure nel tuo museo con Buster Keaton, Murnau e compagnia bella. Fuori c'è la vita, che è imperfetta, arraffazzonata, triste e gioiosa, patetica e meravigliosa. Che irrompe come un film, senza farsi braccare dall'ortodossia delle sequenze. La grande lezione del nsotro cinema del dopo guerra, tradizione nella quale i film di Totò si inseriscono appieno, apportandovi delle note surreali rese possibili grazie alla padronanza del cinema e del mestiere di attore di Totò.
Il paragone con Boldi-De Sica è infondato e lo dimostrerà il tempo, non ci spreco tante parole. Oggi ci sono giovani che si appassionano ai film di Totò, oltre che al cinema di Zurlini, Germi e questa riscoperta delle tradizioni da parte dei giovani mi fa immensamente piacere, mi da fiducia nel futuro del nostro paese. Non credo che fra 40-50 saranno in molti a riscoprire De Sica e i suoi compari.... ma posso sempre ricredermi!
#20
Inviato 24 settembre 2006 - 07:55
Non credo che fra 40-50 saranno in molti a riscoprire De Sica e i suoi compari.... ma posso sempre ricredermi!
attento con queste affermazioni... tu ci avresti giurato che dopo 30 anni i film con Banfi, Fenech e Vitali sarebbero stati oggetto di studio nelle università americane?
meno male che ci sono gli americani a farci capire questi grandi capolavori...
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#21
Inviato 24 settembre 2006 - 08:10
Io vivo a Napoli,e come detto le tv locali campano di solo quello.
Ebbene,ci sono film che ho visto anche 10 volte e ogni volta,sapendolo ormai a memoria,mi diletto nel ricercare i gesti più particolari di Totò:uno sguardo,un movimento delle mani,per non parlare di Peppino,che spesso è stato un pò troppo bistrattato con sto fatto di "essere la spalla di Totò".
Io totò lo trovo smeplicemente geniale,di una comicità inarrivabile.Una comicità colta,di stile,ma nello stesso tempo estremamente semplice ed ingenua.
Totò nel 1950 ha intuito cose che gli pseudocomici attuali avrebbero pagato oro per possedere.
Sono cose che non si imparano nemmeno studiando teatro.
Altro che Boldi e De sica...tsz.
#22
Inviato 25 settembre 2006 - 10:06
Non credo che fra 40-50 saranno in molti a riscoprire De Sica e i suoi compari.... ma posso sempre ricredermi!
attento con queste affermazioni... tu ci avresti giurato che dopo 30 anni i film con Banfi, Fenech e Vitali sarebbero stati oggetto di studio nelle università americane?
meno male che ci sono gli americani a farci capire questi grandi capolavori...
A titolo di studio tutto si può studiare! Si può anche capire lo studente che preferisce studiare la Fenech piuttosto che Tina Pica....
#23
Inviato 25 settembre 2006 - 10:07
E i due Marescialli con un De Sica strepitoso?
E La banda degli onesti, geniale.
E i due colonnelli?
E l'oro di Napoli?
Dire che Totò non avesse il concetto del cinema per me è pura eresia (tra l'altro non si capisce cosa sia in concetto di cinema). Non credo esistesse nessun altro con una padronanza così totale del "tempo" filmico. Non c'è un momento, un intervento, un fotogramma (anche nei film minorissimi) nel quale Totò fosse fuori posto, altro che Boldi-De Sica...
Poteva essere diretto anche da un incudine ma Totò con quel senso sconfinato e innato del ritmo, con quella padronanza assoluta dell'attorialità fondeva in lui stesso una capacità di auto-regia e persino di auto-sceneggiatura che nessun altro ha mai avuto.
E poi. La risata fine a se stessa (come la paura fine a se stessa o l'eros fine a se stesso), anche senza "trama", anche senza un "giusto" procedere razionale del film, anche senza una correttezza formale di parametri da manuale che fanno "vedere" il lavoro del regista, del direttore della fotografia ecc., anche senza la totalità dell'immaginario "simbolico" che può generare un film, è già e potentemente cinema.
Il concetto primario di cinema cos'è se non quello di produrre emozioni? Si può evocare, si può dare sensi per il futuro, si può far lacrimare e si può far ridere. E Totò lo faceva alla grande.
Intervento superlativo, del resto con quel nick non poteva essere altrimenti.
#24
Inviato 30 settembre 2006 - 10:19
certo che la sequenza della lettera è fenomenale:
http://www.antoniode...eo/lettera.html
assolutamente uno dei vertici della comicità italiana di ogni tempo.
non ci sono molti film o spezzoni che, nonostante li abbia visti milioni di volte, mi facciano ridere lo stesso ma la sequenza della lettera, benchè io la conosca praticamente a memoria, mi strappa puntualmente la risata.
soprattutto su Totò che ripete "Signorina!", con Peppino che si gira e dice "è entrata una signorina?", e il Principe "ANIMALE! "Signorina", intestazione autonoma!"
senza dimenticare il famoso "Abbondantis in Abbondantum"
#25
Inviato 30 settembre 2006 - 14:35
certo che la sequenza della lettera è fenomenale:
http://www.antoniode...eo/lettera.html
assolutamente uno dei vertici della comicità italiana di ogni tempo.
non ci sono molti film o spezzoni che, nonostante li abbia visti milioni di volte, mi facciano ridere lo stesso ma la sequenza della lettera, benchè io la conosca praticamente a memoria, mi strappa puntualmente la risata.
soprattutto su Totò che ripete "Signorina!", con Peppino che si gira e dice "è entrata una signorina?", e il Principe "ANIMALE! "Signorina", intestazione autonoma!"
senza dimenticare il famoso "Abbondantis in Abbondantum"
tralatro, se non ricordo male, la sequenza fu totalmente improvvisata dai due durante la ripresa, tanto è vero che la cinepresa è praticamente fissa per tutta la durata della sequenza stessa.
vabè, ma qua stiamo scoprendo l'acqua calda; Totò e Peppino sono stati i maggiori esponenti della commedia dell'arte del 900 e certe cose per loro erano quasi ordinaria amministrazione.
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#26
Inviato 01 ottobre 2006 - 13:43
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#27
Inviato 03 ottobre 2006 - 16:59
Caso strano, mi piace assai Totò contro Maciste, non so perché, ma ci sono molto affezionato.
#28
Inviato 03 ottobre 2006 - 17:53
Il trio Totò, Peppino e Cardone (nessuno si ricorda mai il nome dell'attore, è semplicemente Cardone)
[...] lasciando campo libro alle scorribande di Totò, Peppino e Giacomo Furia (troppo spesso dimenticato).
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#29
Inviato 06 ottobre 2006 - 22:14
#30
Inviato 16 gennaio 2008 - 08:25
specialmente volevo rimarcare quella assurda sequenza del pasto, gli spaghetti...come dice Pasolini, in quella sequenza sono racchiusi secoli di fame del popolo. anche qui ci sono dei numeri improvvisati da Totò sul momento, l'accenno di tarantella se non erro!
intanto leggo tutti gli interventi e francamente resto sconcertato e a dire il vero un po' dispiaciuto nel constatare che alcuni utenti, che si capisce hanno una passione enorme per il cinema, snobbano il cinema con Totò.
a parte le considerazioni di chi giustamente fa notare come ogni film in cui lui partecipi abbia comunque motivi di interesse, non foss'altro per la sua figura che in effetti è il cinema in sè.
ma non è neppure giusto che si voglia poi far passare tutti i film in cui ha recitato come filmetti.
pensiamo a guardie e ladri, totò a colori, la banda degli onesti, i soliti ignoti, uccellacci e uccellini, lo stesso miseria e nobiltà.e a me piace anche Totò le mokò, dove ci sono delle scene in cui Totò diventa una marionetta, una fisicità incredibile...
tutti film stupendi, secondo me gradini sopra anche rispetto al più noto totò,peppino e la malafemmina che purtroppo soffre dell'inutilità delle sequenze in cui i grandi non compaiono.
d'altronde è lo stesso discorso della musica, dove la canzone napoletana è snobbata o ignorata, mentre un artista come Sergio Bruni sarebbe idolatrato se fosse chessò francese.
spero per voi che un giorno possiate scoprire questi grandi artisti napoletani, naturalmente anzitutto Eduardo De Filippo che pure mi ricordo non è poi conosciuto da tutti, una cosa inspiegabile.
#31
Inviato 16 gennaio 2008 - 13:28
spero per voi che un giorno possiate scoprire questi grandi artisti napoletani, naturalmente anzitutto Eduardo De Filippo che pure mi ricordo non è poi conosciuto da tutti, una cosa inspiegabile.
sul grande Eduardo c'è questo thread interessante.
sei sicuro che i grandi del cinema e del teatro napoletano siano così sconosciuti?
certo che se si mettono in fila i loro nomi, vengono i sudori freddi...
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#32
Inviato 16 gennaio 2008 - 13:42
spero per voi che un giorno possiate scoprire questi grandi artisti napoletani, naturalmente anzitutto Eduardo De Filippo che pure mi ricordo non è poi conosciuto da tutti, una cosa inspiegabile.
sul grande Eduardo c'è questo thread interessante.
sei sicuro che i grandi del cinema e del teatro napoletano siano così sconosciuti?
certo che se si mettono in fila i loro nomi, vengono i sudori freddi...
è chiaro che non sono sconosciuti, grazie a Dio..!
però puoi vedere tu stesso dal thread che hai linkato. bassa partecipazione, per lo più da parte di campani o comunque originari di napoli.
e direi che questo spazio può essere preso tranquillamente ad esempio per una statistica. specie tra le nuove generazioni la situazione si fa ancora più critica, se pensi che io stesso, che sono campano e comunque sono appassionato di cinema da anni, l'ho scoperto solo di recente. e che altri miei amici, ugualmente appassionati di cinema/teatro ecc non lo conoscono affatto,se non per la ricorrenza Natale in casa Cupiello... figuriamoci poi fuori.
comunque sia ben chiaro la mia è giusto una considerazione, anzi probabilmente lo stesso discorso è applicabile anche a tanti altri grandi artisti italiani che stanno finendo nel dimenticatoio -anzi sarei ben lieto di ricevere altre dritte!-.
e comunque non è che un motivo in più per contribuire nel nostro piccolo a far scoprire/condividere quanto di buono conosciamo.
#33
Inviato 16 gennaio 2008 - 16:07
spero per voi che un giorno possiate scoprire questi grandi artisti napoletani, naturalmente anzitutto Eduardo De Filippo che pure mi ricordo non è poi conosciuto da tutti, una cosa inspiegabile.
sul grande Eduardo c'è questo thread interessante.
sei sicuro che i grandi del cinema e del teatro napoletano siano così sconosciuti?
certo che se si mettono in fila i loro nomi, vengono i sudori freddi...
è chiaro che non sono sconosciuti, grazie a Dio..!
però puoi vedere tu stesso dal thread che hai linkato. bassa partecipazione, per lo più da parte di campani o comunque originari di napoli.
e direi che questo spazio può essere preso tranquillamente ad esempio per una statistica. specie tra le nuove generazioni la situazione si fa ancora più critica, se pensi che io stesso, che sono campano e comunque sono appassionato di cinema da anni, l'ho scoperto solo di recente. e che altri miei amici, ugualmente appassionati di cinema/teatro ecc non lo conoscono affatto,se non per la ricorrenza Natale in casa Cupiello... figuriamoci poi fuori.
comunque sia ben chiaro la mia è giusto una considerazione, anzi probabilmente lo stesso discorso è applicabile anche a tanti altri grandi artisti italiani che stanno finendo nel dimenticatoio -anzi sarei ben lieto di ricevere altre dritte!-.
e comunque non è che un motivo in più per contribuire nel nostro piccolo a far scoprire/condividere quanto di buono conosciamo.
per le nuove generazioni, ahimè, devon concordare con quanto scrivi... purtroppo un patrimonio culturale inestimabile, come la commedia dell'arte napoletana, è davvero poco considerata.
per il resto, io vedo che qua a Milano sia da FNAC che Feltrinelli, grazie a politica delle promozioni, i dvd di Eduardo vanno via quasi come il pane, eh...
di certo il dialetto, quello a volte molto stretto utilizzato, di certo non aiuta i non-napoletani ma la figura di Eduardo (come quella di Totò) è molto apprezzata anhce qua la nord e anche fuori, anche nei paesi anglosassoni.
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#34
Inviato 05 agosto 2008 - 07:10
Lo raccomando a chi vuole avvicinarsi al cinema con Totò e c'è anche un eccellente Fabrizi! Qualche trovatina registica più o meno sfiziosa nelle fasi inziali
#35
Inviato 05 agosto 2008 - 16:14
Finalmente ho visto I Tartassati, che acidità!
Lo raccomando a chi vuole avvicinarsi al cinema con Totò e c'è anche un eccellente Fabrizi! Qualche trovatina registica più o meno sfiziosa nelle fasi inziali
la sequenza dell'ospedale mi fa pisciare sotto dalle risate ancora oggi, dopo che l'avrò vista almeno un milione di volte
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#36
Inviato 06 agosto 2008 - 08:03
ora il mio prossimo obiettivo è Arrangiatevi, ho gran buone aspettative, da quel che sò.
Ma anche vorrei rivedere Signori si nasce, soprattutto per l'interpretazione di Totò, questo.
#37
Inviato 06 agosto 2008 - 08:43
Finalmente ho visto I Tartassati, che acidità!
Lo raccomando a chi vuole avvicinarsi al cinema con Totò e c'è anche un eccellente Fabrizi! Qualche trovatina registica più o meno sfiziosa nelle fasi inziali
la sequenza dell'ospedale mi fa pisciare sotto dalle risate ancora oggi, dopo che l'avrò vista almeno un milione di volte
si a tratti la comicità/genialità è talmente debordante che è impossibile non ridere di gusto, anche per chi generalmente è abituato a 'sorridere'
tra l'altro ritengo che l'accoppiata Totò/Fabrizi sia, in certa misura, addirittura più efficace della storica Totò/De Filippo.
infatti, mentre Peppino svolgeva (con perfezione assoluta) il ruolo della spalla standard, con tutte le sue caratteristiche salienti, Fabrizi tendeva a recuperare il gap verso Totò e, in qualche caso, non solo ci riusciva ma addirittura superava Totò stesso.
Fabrizi, insomma, apporta al ruolo della spalla una serie di caratteristiche che non solo non erano tipiche di questo ruolo ma che conferiscono alla coppia un verve inaspettata. lo "scontro" tra la serietà e, perché no, cattiveria di Fabrizi e la comicità irriverente e affabulatrice di Totò era del tutto nuova nel panorama comico italiano e produceva spesso e volentieri momenti di comicità assolutamente "esplosiva".
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#38 Guest_JackNapier_*
Inviato 06 agosto 2008 - 09:16
Per l'accoppiata con Fabrizi, sono d'accordo con Notker.
Tra le tante gag che ricordo volentieri, in particolare sono affezionato a quella ne "I Tartassati", quando Totò lo segue a caccia: "alzi il cane..." e Totò alza il cane ... da caccia di Fabrizi .
#39
Inviato 31 agosto 2009 - 11:02
Un gran bel film, a tratti molto drammatico - specie la figura interpretata da Peppino, probabilmente vero protagonista del film -, altrove di una comicità assurda -qui a dettare legge è stavolta Totò-
Lo conosiglio a tutti, fans e non-fans di Totò, dal momento che il film è molto ma molto bello in sè, interpreti a parte
#40
Inviato 11 ottobre 2012 - 16:05
#41 Guest_runciter_*
Inviato 28 maggio 2018 - 13:46
a me non ha mai detto molto, qualche film non è malaccio ma ne ha fatti cinquemila
forse quello con luis de funes è il più divertente, poi vabbe' i soliti ignoti ma non è protagonista
#42
Inviato 28 maggio 2018 - 22:04
Ne sono stati citati tantissimi, ma non Totò in Paradiso?
uno dei suoi più belli, in cui c'è il perfetto mix di comicità e umanità profonda
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#43
Inviato 28 maggio 2018 - 22:50
Uno dei film più sottovalutati di Totò, che raramente viene citato tra i suoi lavori migliori, è Totò Diabolicus, con il Nostro che interpreta sei personaggi diversi. Un film peraltro in discreto anticipo sui tempi per la commistione tra comicità, giallo e persino atmosfere da thriller.
#44
Inviato 29 maggio 2018 - 08:31
Uno dei film più sottovalutati di Totò, che raramente viene citato tra i suoi lavori migliori, è Totò Diabolicus, con il Nostro che interpreta sei personaggi diversi. Un film peraltro in discreto anticipo sui tempi per la commistione tra comicità, giallo e persino atmosfere da thriller.
Lo adoro.
Est sans issue
#45
Inviato 05 giugno 2018 - 09:13
Ne sono stati citati tantissimi, ma non Totò in Paradiso?
uno dei suoi più belli, in cui c'è il perfetto mix di comicità e umanità profonda
Il titolo esatto è Totò e i Re di Roma diretto da Steno e Monicelli, con Alberto Sordi nei panni dell'antipatico maestro elementare.
Per me uno dei migliori con Totò, c'è anche la ridicola censura democristiana (a 1:24)
http://youtu.be/p55ACfxdUmA
#46
Inviato 07 giugno 2018 - 22:01
ah grazie!
chissà cpme mai ricordavo quel titolo li
la storia del pappagallo morto è fantastica
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#47
Inviato 24 giugno 2018 - 08:17
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#48
Inviato 25 giugno 2018 - 13:19
Uno dei film più sottovalutati di Totò, che raramente viene citato tra i suoi lavori migliori, è Totò Diabolicus, con il Nostro che interpreta sei personaggi diversi. Un film peraltro in discreto anticipo sui tempi per la commistione tra comicità, giallo e persino atmosfere da thriller.
[crossover con il topic "adesso tutti sanno che..."] E' una specie di remake di "Sangue blu" ("Kind hearts and coronets"), con Alec Guiness; film di cui consiglio la visione.
Comunque abbastanza diverso dal prototipo, esattamente quanto Totò è diverso da Guiness.
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