Nel paese delle creature selvagge - Spike Jonze, 2009
#2
Inviato 03 novembre 2009 - 16:21
#3
Inviato 03 novembre 2009 - 16:28
una riflessione approfondita della psiche infantile come raramente m'è capito di vedere anche in passato. il ragazzo reagisce all'oppressione familiare con un'evasione fantastica che lo mette davanti alla proprie responsabilità, di fronte agli errori, capisce cosa significa crescere e soffrire. gli incastri poetico-metaforici e i paralleli fra vita realtà e mondo fantastico sono delle perle di bellezza purissima... inoltre non va sottostimata la qualità delle animazioni, le musiche azzeccatissime (pure il mio adorato imaad wasif!), le tinte dark e l'umorismo dolciastro.
la commozione finale non è scontata ma la giusta chiusura del cerchio; la delusione per la fine del viaggio viene subito sopraffatta dalla consapevolezza di aver affrontato una prova di vita, pronti per tornare nel luogo prestabilito per un bambino: la casa, non un trono.
#4
Inviato 03 novembre 2009 - 16:29
Il dovere è correre a vederlo... :'(
l'hai visto Jules?
PS: grazie Diego!
#5
Inviato 03 novembre 2009 - 16:48
#6
Inviato 03 novembre 2009 - 18:01
Ma il film mi ha fatto due maroni così. Mi spiego meglio. Mi pare una pellicola fredda, priva di qualsiasi tipo di pathos narrativo. Un didascalico "viaggio" (o trip) di formazione (ogni creatura rappresenta un lato del carattere di Max, c'è quella che non controlla la rabbia, quella che si sente sola, l'altra che non viene ascoltata da nessuno ecc...) indigeribile per i più piccoli, perchè troppo tetra, paurosa e poco divertente, così come dai più grandi, che non sanno che farsene di un prodotto così. Jonze non sa se fare l'autore o il narratore: un po' di macchina a mano qua, qualche lacrima là, ma convince solo in un pugno di sequenze (la costruzione del forte, le passeggiate nel deserto). Il libro di Sendak, un po' vecchiotto negli assunti, era buono semmai per un cortometraggio, non per un pasticcio stiracchiato a due ore. Si può dire? Delusione.
#7
Inviato 03 novembre 2009 - 21:40
Un film imperfetto che ha tutti i crismi per diventare cult, una riflessione sull'infanzia e sul diventare "grandi" di grande intensita'che viene fatta attraverso l'allegoria delle creature selvagge (che rappresentano i vari sentimenti di Max e dell'infanzia tutta)che infatti sono caotici,imprevedibili,esagerati come sono i sentimenti dei bambini ,di grande bellezza alcune sequenze visive,ottima fotografia e colonna sonora che si amalgamano benissimo con le immagini.Qualche difetto nella parte centrale dove si perde in alcune cose e non ne' approfondisce alcune piu' interessanti.
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#8
Inviato 05 novembre 2009 - 13:19
Lee: "Like a 16 year old girl who's been dating a 40 year old man, but it's all over now"
#9
Inviato 05 novembre 2009 - 21:14
#10
Inviato 09 novembre 2009 - 10:21
http://www.spietati....re_selvagge.htm
E' quella intitolata Wild Child ovviamente
Buona lettura (mi e vi auguro)!
#11
Inviato 09 novembre 2009 - 10:27
Se lo si guarda con gli occhi di un adulto non lo si capisce appieno: la morale sembra spicciola, la storia prevedibile, le creature stereotipate. Ma io guardavo gli occhi dei ragazzini che vedevano il film e ho capito quanto è stato bravo Jonze. All'inizio, con quella macchina a mano nervosa mi sono detto: "Questo qui è metto, se spera che i piccoli lo seguano in questa storia ha fatto un grosso errore". E invece eccome se lo hanno seguito, eccome se lo hanno capito!
Vederlo in lingua originale, con i vocioni di Chris Cooper, Forest Whitaker o James Gandolfini che scandiscono le parole dei loro pensieri in quel modo fa venire in mente un adulto che legge una fiaba ai figli.
Basta, magari dopo scrivo altro. Capolavoro comunque
#12
Inviato 09 novembre 2009 - 10:32
Spero di non fare cosa sgradita postando qui il link della mia recensione del fantastico film di Jonze:
http://www.spietati....re_selvagge.htm
E' quella intitolata Wild Child ovviamente
Buona lettura (mi e vi auguro)!
voti da 4 e mezzo a 9 O_O
io protesto!!!!
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#13
Inviato 09 novembre 2009 - 10:55
voti da 4 e mezzo a 9 O_O
io protesto!!!!
Mapperché? E' il su' bello, come si dice dalle mie parti
#14
Inviato 09 novembre 2009 - 10:57
Vederlo in lingua originale, con i vocioni di Chris Cooper, Forest Whitaker o James Gandolfini che scandiscono le parole dei loro pensieri in quel modo fa venire in mente un adulto che legge una fiaba ai figli.
ma era pieno di bambini a vederlo in lingua originale?
#15
Inviato 09 novembre 2009 - 10:58
Al cinema l'ho visto doppiato...fra l'altro in una delle sale romane più scomode... :'(
#16
Inviato 09 novembre 2009 - 13:05
Al cinema l'ho visto doppiato...
però Carol, se non erro, l'ha doppiato Favino, e decisamente bene
#17
Inviato 09 novembre 2009 - 13:16
#18
Inviato 29 novembre 2009 - 11:12
Il mio mostro peloso preferito è stata la capra fin dal primo istante.
Lee: "Like a 16 year old girl who's been dating a 40 year old man, but it's all over now"
#19
Inviato 01 dicembre 2009 - 12:45
che c'entra l'indiefighetto e chi ha messo in discussione Gondry, ma vabè...
"Be Kind Rewind", quello sì, era stato accusato di manierismo, e stroncato praticamente da tutti (critica Usa in primis). Un confronto era quasi inevitabile, visto che entrambi i film hanno come tema il potere "terapeutico" della fantasia.
embè? a me è piaciuto pure "Be kind rewind" e in generale preferisco nettamente Gondry
non mi riferivo a te, ma la mia era una critica in generale, un nodo al fazzoletto che mi era fatto dall'epoca dell'uscita di "Be kind rewind". Il film di Jonze ha invece molto in comune con la poetica di Gondry. Solo che le fantasie oniriche di Stephane ne "L'arte del sogno" o Jim Carrey in "Eternal Sunshine" erano decisamente più poetiche, affascinanti e romantiche del noioso zoo messo in piedi da Jonze. Myiazaki non ce l'ho visto, ma aspetto di leggere la tua recensione.
ti rispondo qua, visto che me l'ero scordato e che nella recensione questo punto l'ho solo accennato. il raffronto tra Stephane de "L'arte del sogno" e il Max di questo film si può sicuramente fare, ma non con l'intera poetica gondryana. la differenza, a mio avviso sostanziale, e che mi ha fatto rispondere al tuo raffronto "ma allora è più simile con Miyazaki", è che Stephane è praticamente consapevole dell'esperienza onirica e lo siamo anche noi (anche qualora dovesse ripercuotersi nella "realtà"). al contrario il viaggio di Max è continuativo come una visione miyazakiana, non c'è nessun risveglio dal sogno, per intenderci. lo possiamo desumere noi, ma Jonze la certezza non ce la dà (al contrario di tutte le trame che si trovavano in giro e che dicevano che un bambino saliva in camera per punizione e si inventava un mondo fantastico, cosa che nel film non succede).
#20
Inviato 28 gennaio 2010 - 07:58
Il paese delle creature è davvero l'espressione dell'infanzia, delle paure, dei bisogni, dell'egoismo, del superomismo del bambino (ma anche del gioco, della creatività, delle potenzialità etc ), è necessario vedersi oggettivati e fare esperienza di sè per crescere, per avere indulgenza degli altri, per calmare l'ansia, per vivere con se stessi.
Perfettibile, ma comunque bello, con quel tocco un po' fuori dagli schemi che lo farà ricordare
#21
Inviato 21 febbraio 2010 - 22:15
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#22
Inviato 23 febbraio 2010 - 10:08
Un film spiazzante,sincero,confuso,disturbante,dolce e aggressivo.
Un film imperfetto che ha tutti i crismi per diventare cult
Quoto.
Obliquo e sgangherato, eppure, o proprio per questo, un film di enorme fascino.
A parte quanto già scritto, mi preme mettere l'accento su un particolare: Jonze recupera l'intuizione fondamentale del cinema fantastico a cavallo degli anni '70 e '80, cioè filmare il fantastico in modo realistico, nascondendo l'effetto speciale nel momento in cui si finge di sbatterlo in primo piano. Geniale ovvietà, eppure dimenticata nell'era della visione digitale, dove l'effetto speciale costato fantastilardi deve essere messo in bella luce e mostrato davanti, dietro, sopra e sotto. Anzi Jonze si spinge anche più in là, rendendo spesso la visione difficoltosa, al limte del mockumentary. Una delle rare volte in cui l'instabilità e "ubriacatura" della cinepresa mi sono sembrate sensate.
Bello.
#23
Inviato 31 ottobre 2010 - 08:22
#24
Inviato 31 ottobre 2010 - 10:15
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#25
Inviato 31 ottobre 2010 - 12:36
ti sei finalmente reso conto che fa cacare?
no, quello l'ho sempre saputo ...solo che quando ho preso il lettore blu-ray era l'unico film disponibile che non avessi già in dvd...
dai compratelo cazzo che mi rovina l'ancora esile collezione, e poi mi servono i soldi per "Back to the future" in blu ray
#27
Inviato 31 ottobre 2010 - 13:24
Obliquo e sgangherato, eppure, o proprio per questo, un film di enorme fascino.
amen.
a tutti gli altri: siete dei cani, come sempre.
#29
Inviato 31 ottobre 2010 - 14:11
#30
Inviato 31 ottobre 2010 - 14:39
ti sei finalmente reso conto che fa cacare?
Al macero.
Non dico nulla perchè è halloween e siamo tutti più buoni.
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#31
Inviato 31 ottobre 2010 - 14:59
#32
Inviato 31 ottobre 2010 - 15:15
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#33
Inviato 31 ottobre 2010 - 15:54
A me sto film (che sulla carta avrebbe dovuto piacermi eccome) m'ha solo fatto due palle così. Ora, dire che fa proprio cacare è esagerato, però, però.
No no, è proprio 'nammerda. Direi che è secondo soltanto a "Il Labirinto del Fauno" in quanto a bruttezza.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#34
Inviato 31 ottobre 2010 - 15:58
A me sto film (che sulla carta avrebbe dovuto piacermi eccome) m'ha solo fatto due palle così. Ora, dire che fa proprio cacare è esagerato, però, però.
No no, è proprio 'nammerda. Direi che è secondo soltanto a "Il Labirinto del Fauno" in quanto a bruttezza.
O_O O_O O_O
ahahah se non è epic fail questo
#36
Inviato 31 ottobre 2010 - 16:14
#37
Inviato 31 ottobre 2010 - 16:27
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#38
Inviato 31 ottobre 2010 - 16:31
#39
Inviato 31 ottobre 2010 - 16:32
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#40 Guest_Euripidello_*
Inviato 31 ottobre 2010 - 16:33
#41
Inviato 31 ottobre 2010 - 16:41
Passatemi sto film dai, voglio schierarmi anche io e fare il bastiancontrario.
http://dl.btjunkie.o...ownload.torrent
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#42
Inviato 31 ottobre 2010 - 20:39
"Il labirinto del fauno" è un capolavoro
Rocco, me lo compri sto cazzo di film?
#43 Guest_Lollito93_*
Inviato 31 ottobre 2010 - 21:41
questo è un capolavoro, "il labirinto del fauno" non l'ho mai visto e il paese delle creature selvagge è un bel filmhttp://dl.btjunkie.org/torrent/The-Fantastic-Mr-Fox-DVDSCR-XviD-DONEDEAL-avi/4358a1fa841bed183af35d5f32ed722017fc0fde64ab/download.torrent
#44
Inviato 01 novembre 2010 - 11:34
"Nel paese delle creature selvagge" è una CACATA
"Il labirinto del fauno" è un capolavoro
Rocco, me lo compri sto cazzo di film?
eh?
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