Acquistare cd originali... sangue, sudore e lacrime!

Questa discussione vuole essere un bel topic di sfogo per tutti coloro che, come il sottoscritto, non riescono a prescindere dai cd originali e sono incazzati neri per come la loro passione e la loro buona predisposizione a spendere una barca di quattrini venga quotidinamente maltrattata dalle case discografiche.

Non è semplice procurarsi i cd originali: è vero che basta un click su internet per farseli spedire a domicilio, però bisogna cercarli, confrontare i prezzi dei vari negozi on-line, informarsi sulle date di uscita, cominciare a pregare che la dogana non blocchi il pacchetto o che il postino non decida di rimpinguare la propria collezione di dischi a spese altrui ecc.

Per chi ancora ama frequentare i negozi (perché gli piace spulciare tra gli scaffali oppure perché non ha intenzione di aspettare 15-20 giorni l'arrivo del postino) la ricerca di un cd può diventare un vero calvario: distributori italiani perennemente sprovvisti ed in ritardo sulle consegne, prezzi altissimi e spesso fluttuanti senz'alcuna logica con promozioni che partono improvvisamente e ti fanno mangiare le mani per aver anticipato troppo l'acquisto, custodie spesso spaccate e mille altre piccole grandi seccature che quotidianamente esasperano l'appassionato.

Insomma: postate in questo topic tutto quello che vi fa incazzare quando andate in negozio a cercare un cd o lo ordinate on line.

Sfogatevi!

è vero, molti distributori italiani sono sprovvisti di alcuni titoli (ovviamente ognuno parla per il genere che gli compete). Ma se si cerca bene, si trovano su internet mailorder specializzati. Per quanto che mi riguardala fonte principale è diventata ebay...ho acquistato circa 200 dischi su ebay e solo UNO non mi è mai arrivato...spedizione dagli Stati Uniti. Tra l'altro con il cambio euro-dollaro siamo anche favoriti, ora leggermente meno...fino a poco fa eravamo a 1,50 dollari per un euro e lì si facevano affaroni.

Io nei negozi trovo nacora qualcosa, ma devo andare a Milano perchè nella mia zona (Lecco) non trovo nulla. Ma anche a Milano, in confronto ad internet non si trova nulla. Il tempo di attesa (3-4 giorni spedizioni italiane, una settimana dalla Germania e 2 settimane dagli USA) non è per me un problema.

Diventa un problema quando, come detto prima, i mailorder dicono di avere alcuni dischi quando in realtà sono fuori catalogo da un pezzo oppure hanno difficoltà nel reperirli facendo passare anche 2 mesi dalla data dell'ordine!

A me, per esempio, la cosa che fa maggiormente incazzare dei cd comprati in Italia è il maledettissimo ed orribile bollino SIAE.

Brutto come poche cose al mondo, ENORME, appiccicato con una colla virtualmente irremovibile puntualmente sulla tracklist del cd o peggio ancora direttamente sui digipack.  

Come lo odio...

... avete mai provato a staccarne uno? Resta inevitabilmente un grumo colloso che non viene via manco con le cannonate. Quando ci provo mi faccio il segno della Croce, smonto il jewel case, mi reco al cesso e, sapone alla mano, strofino per minuti e minuti la parte incollata finché, LENTISSIMAMENTE, la maledetta colla viene via...

... ma non completamente! Una volta lavato e asciugato il case i residui di colla sono costretto a rimuoverli appiccicando e staccando un pezzetto di scotch (tipo ceretta!).

Mediamente per tutta l'operazione ci metto un quarto d'ora, venti minuti, una rottura di palle indescrivibile.

Chiaramente si tratta di un'operazione che non è possibile compiere quando il bollino è incollato direttamente sul digipack, in quel caso bisogna solo rassegnarsi a conservare un artwork deturpato.

Un paio di domande alla signora SIAE:

1) ma 'sti bollini maledetti non potete farli più piccoli e meno invasivi?

2) non potete utilizzare una colla più facilmente removibile?

3) non potete fare attenzione a dove vengono collocati (sulla tracklist è un vero schiaffo al consumatore di musica che spende soldi buoni per un oggetto del quale farà fatica a fruire)?

Bah...

è vero, molti distributori italiani sono sprovvisti di alcuni titoli (ovviamente ognuno parla per il genere che gli compete). Ma se si cerca bene, si trovano su internet mailorder specializzati. Per quanto che mi riguardala fonte principale è diventata ebay...ho acquistato circa 200 dischi su ebay e solo UNO non mi è mai arrivato...spedizione dagli Stati Uniti. Tra l'altro con il cambio euro-dollaro siamo anche favoriti, ora leggermente meno...fino a poco fa eravamo a 1,50 dollari per un euro e lì si facevano affaroni.

Anch'io compro molto on-line e mi trovo benissimo, la scelta è immensa ed i prezzi eccellenti. La cosa che mi secca sono i tempi d'attesa (dagli USA sono biblici, 20-30 giorni). Inoltre a volte viene la voglia di uscire di casa, fare una passeggiata e andarsi a comprare un disco, scartabellare tra gli scaffali per sceglierne uno, averlo subito materialmente per le mani invece di aspettare l'arrivo del postino...

Ho girato per cento negozi del centro di milano per trovare Caesura di Helios. Il 90% dei negozi di musica nostrani sono totalmente inutili.

... ma non c'è nemmeno su play.com.

Un'altra cosa che mi fa terribilmente incazzare quando compro dischi (on-line o in negozio) sono quelle che chiamo "promozioni a trabocchetto".

Si tratta di promozioni a prezzi stracciati che invogliano non poco all'acquisto, tranne poi rendersi conto che sotto sotto c'è la fregatura.

Tempo fa la Universal pubblicò una tiratura limitata di dischi di recentissima uscita in mid-price (promozione "spezza il prezzo" o roba simile). L'occasione sembrava propizia e ne acquistai uno. Il jewel-case era stato sostituito da uno scarno contenitore in cartoncino (cosiddetto slidepack) e all'interno della custodia mancava completamente il booklet!

In pratica nella (orribile) custodia di cartone c'era solo il cd. Ora spiegatemi quale sarebbe la differenza tra un cd originale offerto con questo risibile packaging e un banalissimo cd-r masterizzato? Assolutamente nessuna.

E' così che s'invoglia la gente a comprare l'originale? Lasciamo perdere.

Per la cronaca il disco in questione l'ho buttato via. In quelle condizioni mi faceva semplicemente schifo.

L'altro giorno ci sono ricascato. Interessante promozione della Warner: due cd in jewel case con due album di un gruppo importante a 10,90 euro... mica male!

Ne compro uno dei Ramones... all'interno mancava il booklet!

MAVAFF! 

Ho girato per cento negozi del centro di milano per trovare Caesura di Helios. Il 90% dei negozi di musica nostrani sono totalmente inutili.

... ma non c'è nemmeno su play.com.

Quel cd, che non so minimamente cosa sia, lo trovi a 13 euro su ebay.

C'è da dire che su Ebay bisogna stare attenti alle inculate: ristampe pirata, cd a prezzi assolutamente fuori mercato...

C'è da dire che su Ebay bisogna stare attenti alle inculate: ristampe pirata, cd a prezzi assolutamente fuori mercato...

Io trovo che si debba fare attenzione soprattutto ai venditori italiani che hanno prezzi davvero esagerati.

13e + spese (magari dall'america) non mi sembra questa grande offertona

comunque lo so che su internet si trova, volevo regalarlo sotto natale e non avevo tempo d'aspettare le spedizioni. Per questo dico che i negozi qui sono useless.

Anch'io sono un patito dei CD originali. Però preferisco più spulciare nei negozi, che acquistare da internet. Solo che ci sono album davvero introvabili. Il mio sogno proibito sarebbe quello di avere Consumer Revolt dei Cop Shoot Cop originale.

13e + spese (magari dall'america) non mi sembra questa grande offertona

comunque lo so che su internet si trova, volevo regalarlo sotto natale e non avevo tempo d'aspettare le spedizioni. Per questo dico che i negozi qui sono useless.

Beh, se è veramente un disco difficile da trovare un po' ovunque, a me pare che 13 + 5 di spedizione possa essere considerato non dico buon affare, ma nemmeno un'inculata...

C'è da dire che su Ebay bisogna stare attenti alle inculate: ristampe pirata, cd a prezzi assolutamente fuori mercato...

Io trovo che si debba fare attenzione soprattutto ai venditori italiani che hanno prezzi davvero esagerati.

Acquistare cd in Italia equivale a farsi derubare...

C'è da dire che su Ebay bisogna stare attenti alle inculate: ristampe pirata, cd a prezzi assolutamente fuori mercato...

Io trovo che si debba fare attenzione soprattutto ai venditori italiani che hanno prezzi davvero esagerati.

Acquistare cd in Italia equivale a farsi derubare...

Se in Germania ne ho comprati 19 in 4 mesi scarsi vorrà dire qualcosa... e forse avrei dovuto risparmiare evitando di prenderne un paio, ma se ti trovi Lullaby Land a 9 euro che fai, te ne privi?

Io ordinare dagli USA ho smesso. Troppo lungo e troppe dogane da pagare. A meno che non voglia qualcosa di rarissimo (per esempio Have a Nice Life.... ma quello è un discorso a parte).

Uso eclusivamente IBS. Non c'è molto, però sono veloci. E poi magari compro anche qualche libro e me lo faccio spedire nel solito pacco.

eBay non l'ho mai provato...

Il 90% dei negozi di musica nostrani sono totalmente inutili.

Quotissimo.

Non so se interessa, ma da Feltrinelli c'è parecchio McCoy Tyner a 5 euro e 90 centesimi. In 11 anni di utenza dei negozi di dischi italiani è stata la prima volta che mi sono sentita felice veramente!

negozio di musica italiano:
io: avete gli slint?
negoziante: eh? si mangia?
io: uhm ok...i residents?
negoziante: mi prendi in giro?
io: no, loveless dei my bloody valentine?
negoziante: noi non abbiamo cose di internet, se leggi delle cose su internet noi qui non le abbiamo
io: :|

negoziante: noi non abbiamo cose di internet, se leggi delle cose su internet noi qui non le abbiamo

negozio di musica italiano:
io: avete gli slint?
negoziante: eh? si mangia?
io: uhm ok...i residents?
negoziante: mi prendi in giro?
io: no, loveless dei my bloody valentine?
negoziante: noi non abbiamo cose di internet, se leggi delle cose su internet noi qui non le abbiamo
io: :|

Una volta che chiesi Spiderland e mi ci vollero sei mesi per ottenerlo in tal maniera, vissi una simpatica scenetta del genere.

hint: il vinile di spiderland si compra a 10 euro su amazon s.s. incluse

Anch'io sono un patito dei CD originali. Però preferisco più spulciare nei negozi, che acquistare da internet. Solo che ci sono album davvero introvabili. Il mio sogno proibito sarebbe quello di avere Consumer Revolt dei Cop Shoot Cop originale.

Frankie Teardrop non è che puoi darmi il tuo indirizzo ?? Cosi vengo a casa tua e mi rubo Consumer Revolt       

negozio di musica italiano:
io: avete gli slint?

meritavi una mazza da golf in faccia

Io ordinare dagli USA ho smesso. Troppo lungo e troppe dogane da pagare. A meno che non voglia qualcosa di rarissimo (per esempio Have a Nice Life.... ma quello è un discorso a parte).

Uso eclusivamente IBS. Non c'è molto, però sono veloci. E poi magari compro anche qualche libro e me lo faccio spedire nel solito pacco.

eBay non l'ho mai provato...

Il 90% dei negozi di musica nostrani sono totalmente inutili.

Quotissimo.

Io invece IBS lo sconsiglio. Ho acquistato da loro 4 volte volte e non c'è mai stata una volta che mi avessero trovato tutti i CD che avevo ordinato. Inoltre mi hanno sempre spedito senza dirmi che mancavano dei titoli!

Consiglio invece CDBOX e Musicshopfandango, mi sono sempre trovato bene.

Poi ognuno va nei mailorder più specializzati nel genere che cerca.

negoziante: noi non abbiamo cose di internet, se leggi delle cose su internet noi qui non le abbiamo
io: :|

Beh, qui ci stava l'insulto gratuito e offensivo, potevi sfruttarlo per dire qualcosa tipo...


negoziante: noi non abbiamo cose di internet, se leggi delle cose su internet noi qui non le abbiamo
Tu: Ah, quindi non ci sta neanche tua madre?


Ma poi che diavolo sarebbero le cose di internet?

Beh, mi pare ovvio che molti dei CD segnati su internet da un negozio, in realtà, fisicamente, nel negozio non ci siano....deve farli arrivare. Sennò dovrebbe avere un magazzino enorme...questa è la prassi di quasi tutti i mailorder.

Beh, mi pare ovvio che molti dei CD segnati su internet da un negozio, in realtà, fisicamente, nel negozio non ci siano....deve farli arrivare. Sennò dovrebbe avere un magazzino enorme...questa è la prassi di quasi tutti i mailorder.

Si, però se rispondeva alle richieste con quel tono magari credeva che fossero cd "introvabili" o di gruppi sfigati.

Credo che il negoziante di un negozio di dischi dovrebbe avere una certa preparazione, se non conosci manco di fama slint, residents o my bloody valentine potresti fare un altro lavoro, che so, il gelataio, o sgrassare motori, oppure l'amministratore delegato.

Beh, mi pare ovvio che molti dei CD segnati su internet da un negozio, in realtà, fisicamente, nel negozio non ci siano....deve farli arrivare. Sennò dovrebbe avere un magazzino enorme...questa è la prassi di quasi tutti i mailorder.

Si, però se rispondeva alle richieste con quel tono magari credeva che fossero cd "introvabili" o di gruppi sfigati.

Credo che il negoziante di un negozio di dischi dovrebbe avere una certa preparazione, se non conosci manco di fama slint, residents o my bloody valentine potresti fare un altro lavoro, che so, il gelataio, o sgrassare motori, oppure l'amministratore delegato.

Dipende, certi negozi sono specializzati in un determinato settore, quindi non sono mica tenuti a conoscere tutti 'sti gruppi.

Anche a me è capitato di richiedere alcuni dischi medio/famosi, e il negoziante mi ha guardato storto...ma che vuoi farci...ora si vendono solo i dischi di vasco e amici, ovvio che i negozianti pensano di vendere solo quello e se ne sbattobno del resto. Per questo dico di andare alla ricerca di negozi specializzati.

... avete mai provato a staccarne uno? Resta inevitabilmente un grumo colloso che non viene via manco con le cannonate. Quando ci provo mi faccio il segno della Croce, smonto il jewel case, mi reco al cesso e, sapone alla mano, strofino per minuti e minuti la parte incollata finché, LENTISSIMAMENTE, la maledetta colla viene via...

io ho scoperto che utilizzando il pronto legno la colla va via subito...se ce l'hai in casa, fai un tentativo, è un po' il rimedio della "nonna"...

io i dischi li compro direttamente dalle label

se sono in offerta vabè, di solito uso play.com

Io ordinare dagli USA ho smesso. Troppo lungo e troppe dogane da pagare. A meno che non voglia qualcosa di rarissimo (per esempio Have a Nice Life.... ma quello è un discorso a parte).

Uso eclusivamente IBS. Non c'è molto, però sono veloci. E poi magari compro anche qualche libro e me lo faccio spedire nel solito pacco.

eBay non l'ho mai provato...

Il 90% dei negozi di musica nostrani sono totalmente inutili.

Quotissimo.

Io invece IBS lo sconsiglio. Ho acquistato da loro 4 volte volte e non c'è mai stata una volta che mi avessero trovato tutti i CD che avevo ordinato. Inoltre mi hanno sempre spedito senza dirmi che mancavano dei titoli!

Non sono d'accordo, ho comprato diverse volte da IBS e mi sono trovato sempre bene, sono veloci e molto dettagliati circa lo stato dell'ordine: basta andare nella pagina riepilogativa dove spiegano chiaramente come procede il reperimento dei titoli richiesti. La spedizione, ovviamente, risulterà velocissima se si ha l'accortezza di richiedere titoli che loro hanno già in magazzino (quelli contrassegnati col bollino "24ore"): in quel caso nel giro di 3-4 giorni il pacchetto arriverà tranquillamente a destinazione.

Il limite di IBS consiste nel fatto di essere legato alle promozioni "italiane": in sostanza è possibile trovarci solo titoli in offerta "da catalogo" e non pezzi rari, per i quali è meglio rivolgersi all'estero.

... avete mai provato a staccarne uno? Resta inevitabilmente un grumo colloso che non viene via manco con le cannonate. Quando ci provo mi faccio il segno della Croce, smonto il jewel case, mi reco al cesso e, sapone alla mano, strofino per minuti e minuti la parte incollata finché, LENTISSIMAMENTE, la maledetta colla viene via...

io ho scoperto che utilizzando il pronto legno la colla va via subito...se ce l'hai in casa, fai un tentativo, è un po' il rimedio della "nonna"...

Davvero? Grazie per la dritta, ci proverò... 

Una curiosità: ma nessuno compra più da Sweet Music, Top Ten o dai Magazzini Nannucci che, per decenni durante la preistoria del mail order, erano il punto di riferimento di migliaia di appassionati di musica che vivevano in provincia lontano dai grossi negozi?

Beh, mi pare ovvio che molti dei CD segnati su internet da un negozio, in realtà, fisicamente, nel negozio non ci siano....deve farli arrivare. Sennò dovrebbe avere un magazzino enorme...questa è la prassi di quasi tutti i mailorder.

Si, però se rispondeva alle richieste con quel tono magari credeva che fossero cd "introvabili" o di gruppi sfigati.

Credo che il negoziante di un negozio di dischi dovrebbe avere una certa preparazione, se non conosci manco di fama slint, residents o my bloody valentine potresti fare un altro lavoro, che so, il gelataio, o sgrassare motori, oppure l'amministratore delegato.

Dipende, certi negozi sono specializzati in un determinato settore, quindi non sono mica tenuti a conoscere tutti 'sti gruppi.

Anche a me è capitato di richiedere alcuni dischi medio/famosi, e il negoziante mi ha guardato storto...ma che vuoi farci...ora si vendono solo i dischi di vasco e amici, ovvio che i negozianti pensano di vendere solo quello e se ne sbattobno del resto. Per questo dico di andare alla ricerca di negozi specializzati.

Purtroppo è normale che sia così, la stragrande maggioranza dei negozi di dischi (almeno quelli che non hanno ancora chiuso) si regge totalmente sulla musica italiana "commerciale" che, peraltro, serve anche ai negozi più specializzati per pagare le bollette, l'affitto del negozio e poter offrire musica meno banale. Capisco il disappunto, ma è inutile storcere il naso.

Questa discussione vuole essere un bel topic di sfogo per tutti coloro che, come il sottoscritto, non riescono a prescindere dai cd originali e sono incazzati neri per come la loro passione e la loro buona predisposizione a spendere una barca di quattrini venga quotidinamente maltrattata dalle case discografiche.

Non è semplice procurarsi i cd originali: è vero che basta un click su internet per farseli spedire a domicilio, però bisogna cercarli, confrontare i prezzi dei vari negozi on-line, informarsi sulle date di uscita, cominciare a pregare che la dogana non blocchi il pacchetto o che il postino non decida di rimpinguare la propria collezione di dischi a spese altrui ecc.

Per chi ancora ama frequentare i negozi (perché gli piace spulciare tra gli scaffali oppure perché non ha intenzione di aspettare 15-20 giorni l'arrivo del postino) la ricerca di un cd può diventare un vero calvario: distributori italiani perennemente sprovvisti ed in ritardo sulle consegne, prezzi altissimi e spesso fluttuanti senz'alcuna logica con promozioni che partono improvvisamente e ti fanno mangiare le mani per aver anticipato troppo l'acquisto, custodie spesso spaccate e mille altre piccole grandi seccature che quotidianamente esasperano l'appassionato.

Insomma: postate in questo topic tutto quello che vi fa incazzare quando andate in negozio a cercare un cd o lo ordinate on line.

Sfogatevi!

capisco il tuo problema. I distributori italiani sono effettivamente carenti e comunque nessuno di loro, singolarmente, ha un catalogo completo.

io compro quasi tutto online (cd, vinile, qualche digital download da iTunes e Boomkat). Ho 2 o 3 negozi in Italia dove puntualmente compro qualcosa ma é un approccio diverso: non vado lì per cercare un disco in particolare ma piuttosto per farmi consigliare. é l'unica tipologia di negozio brick-and-mortar che secondo me potrà sopravvivere: ultra-specializzati, con il valore aggiunto della capacità di consigliare, alle volte anche contro il proprio interesse.


certo, io ho la fortuna di potermi far recapitare le cose in un paese diverso dall'Italia: le poste funzionano, a casa (fortuna mia), c'è sempre qualcuno che ritira il pacco e, se ordino da altri paesi euroipei ho pure un beneficio in termini di IVA.

Preso atto, con mio immenso stupore, che ibs e cdbox spediscono per contrassegno, quale dei due mi consigliate?

Preso atto, con mio immenso stupore, che ibs e cdbox spediscono per contrassegno, quale dei due mi consigliate?

Per esperienza personale, CDBOX.

Come lo odio...

... avete mai provato a staccarne uno? Resta inevitabilmente un grumo colloso che non viene via manco con le cannonate. Quando ci provo mi faccio il segno della Croce, smonto il jewel case, mi reco al cesso e, sapone alla mano, strofino per minuti e minuti la parte incollata finché, LENTISSIMAMENTE, la maledetta colla viene via...

... ma non completamente! Una volta lavato e asciugato il case i residui di colla sono costretto a rimuoverli appiccicando e staccando un pezzetto di scotch (tipo ceretta!).

qui siamo a livelli patologici. psicosi da bollino

Preso atto, con mio immenso stupore, che ibs e cdbox spediscono per contrassegno, quale dei due mi consigliate?

Mai provato cdbox, Ibs è molto affidabile.

Come lo odio...

... avete mai provato a staccarne uno? Resta inevitabilmente un grumo colloso che non viene via manco con le cannonate. Quando ci provo mi faccio il segno della Croce, smonto il jewel case, mi reco al cesso e, sapone alla mano, strofino per minuti e minuti la parte incollata finché, LENTISSIMAMENTE, la maledetta colla viene via...

... ma non completamente! Una volta lavato e asciugato il case i residui di colla sono costretto a rimuoverli appiccicando e staccando un pezzetto di scotch (tipo ceretta!).

qui siamo a livelli patologici. psicosi da bollino

Puoi dirlo forte.

Poichè anche io sono di quelli che comprano nei negozi - ed amano farlo - capisco perfettamente la tragedia...tra l'altro, Firenze è un pianto.
Esempio: sono circa due mesi (due) che cerco di procurarmi 22 dreams di Weller.

Stiamo parlando di Paul Weller, eh, stra-famoso e regolarmente distribuito.
Mica cazzi.Ti fanno passare la voglia di spender soldi, e poi magari si lamentano che la gente scarica.

L'impressione è che sia il momento del "tutti a casa" per i negozi di dischi; la cosa curiosa è che invece se vai all'estero trovi negozi multipiano dove c'è di tutto di più. In Italia, effettivamente, c'è una sciatteria, una disattenzione e una ignoranza che ti fanno cadere le braccia...scene come quelle descritte (il commesso deficiente) sono praticamente la prassi, ormai, e rimpiango i miei amici di Fonoteca e FNAC di Napoli che da veri appassionati ti vendevano sull'onda dell'entusiasmo (il loro) cose che magari a te nemmeno piacevano...ma vivaddio, perlomeno il loto mestiere lo sapevano fare.

è vero alla fnac, anche a milano, i commessi non sono così ignoranti. e la disponibilità è buona, se parliamo comunque di grande distribuzione.

Poichè anche io sono di quelli che comprano nei negozi - ed amano farlo - capisco perfettamente la tragedia...tra l'altro, Firenze è un pianto.
Esempio: sono circa due mesi (due) che cerco di procurarmi 22 dreams di Weller.

Stiamo parlando di Paul Weller, eh, stra-famoso e regolarmente distribuito.
Mica cazzi.Ti fanno passare la voglia di spender soldi, e poi magari si lamentano che la gente scarica.

L'impressione è che sia il momento del "tutti a casa" per i negozi di dischi; la cosa curiosa è che invece se vai all'estero trovi negozi multipiano dove c'è di tutto di più. In Italia, effettivamente, c'è una sciatteria, una disattenzione e una ignoranza che ti fanno cadere le braccia...scene come quelle descritte (il commesso deficiente) sono praticamente la prassi, ormai, e rimpiango i miei amici di Fonoteca e FNAC di Napoli che da veri appassionati ti vendevano sull'onda dell'entusiasmo (il loro) cose che magari a te nemmeno piacevano...ma vivaddio, perlomeno il loto mestiere lo sapevano fare.

A parte la grande distribuzione che ha fagocitato tutto (e in alcuni casi è anche un bene: meglio FNAC o Ricordi che hanno un po' di tutto piuttosto che il negozietto che ha solo Vasco Rossi e la compilation di Amici), ormai per i negozi di dischi l'unico modo per sopravvivere è specializzarsi e creare una nicchia di consumatori appassionati (ovviamente continuando a vendere in parallelo anche la musica più commerciale).

Per fortuna, sparsi qua e là, esistono ancora negozi gestiti da appassionati che portano avanti una politica commerciale basata sulla musica "di qualità" e dove è ancora possibile trovare dischi meno banali.

In una regione depressa economicamente come la Campania, ad esempio, ci si apetterebbe il deserto in quanto a negozi di dischi "validi" e invece, sorprendentemente, non siamo messi tanto male: nella mia città, Avellino, c'è il mitico Ananas & Bananas, da 30 anni e passa un punto di riferimento per gli appassionati di rock e gestito con serietà e competenza da VERI appassionati di musica. Al centro di Salerno (a parte Ricordi) c'è l'ottimo Disclan, due piani, specializzato in rock ed etichette indipendenti mentre in periferia credo ci sia ancora Doodah, altro buon negozio gestito da appassionati. A Napoli manco da un bel po' e non so come sia oggi la situazione ma, a parte la grande distribuzione, credo ci sia ancora il notissimo Fonoteca, che trattava anche l'usato. A Benevento e Caserta credo ci siano solo negozi non specializzati.

Insomma: in una regione con gravi problemi economici come la Campania, tutto sommato 4-5 negozi specializzati ci sono e immagino che sia così anche nelle altre regioni.

Alla fine ho ordinato con ibs.it più che altro perchè così mi faccio anche un paio di libri, il problema è che non mi sembrano molto forniti musicalmente parlando.
Appena raccatto un altro pò di soldi provo cdbox, visto che hanno anche il libro di Thurston Moore sulla no wave  :-*.

io ho comprato lo scorso anno da cduniverse negli USA: in una decina di giorni (8 lavorativi mi pare) il pacco è arrivato. niente dogane. prezzi buoni (in media avevo pagato 7 euro a cd circa). unico neo: le spese di spedizione aumentano all'aumentare del numero di pezzi. comunque mi son trovato veramente bene.

Per me la Fnac di Napoli è un ottimo negozio di dischi, perchè riesco a trovare un sacco di buoni album a ottimi prezzi. Per esempio Spiderland degli Slint e Incunabula degli Autechre a � 8,90.
Oppure in questi giorni si può trovare in offerta Nevermind the Bollocks dei Sex Pistols a � 5, oppure tutti gli album di Air, Daft Punk e Massive Attack a � 9,90

negozio di musica italiano:
io: avete gli slint?
negoziante: eh? si mangia?
io: uhm ok...i residents?
negoziante: mi prendi in giro?
io: no, loveless dei my bloody valentine?
negoziante: noi non abbiamo cose di internet, se leggi delle cose su internet noi qui non le abbiamo
io: :|

come detto da mr_tankian ad esempio la FNAC di Napoli ha tutti questi dischi. Spiderland è a 8,90 i MBV sono fissi a 10 euro circa da anni, Residents non hanno tutta la discografia ma "girano" parecchi album (questi però sono a 15 se non erro). A 8,90 fino a poco fa c'erano anche i due degli Storm & Stress, poi altre cose a 10 tipo Neutral Milk Hotel e Soft Boys (per dirne due che ho preso).

Per chi cercava Consumer Revolt: lo beccai a spaccanapoli in un negozio un paio d'anni fa a 15 euro, se vuoi te lo rivendo a una cifra esorbitante 

ps: altra botta di culo trovai Y alla fonoteca usato qualche mese fa, prezzo 10 euro

io a roma, da Mel Bookstore in via nazionale (non esattamente il negozietto indi), ho trovato qualche settimana non già spiderland bensì il mitico TWEEZ, e a 8 euro.

faccia di quando l'ho visto, comprato, portato via --->  O_O

negozio di musica italiano:
io: avete gli slint?
negoziante: eh? si mangia?
io: uhm ok...i residents?
negoziante: mi prendi in giro?
io: no, loveless dei my bloody valentine?
negoziante: noi non abbiamo cose di internet, se leggi delle cose su internet noi qui non le abbiamo
io: :|

come detto da mr_tankian ad esempio la FNAC di Napoli ha tutti questi dischi. Spiderland è a 8,90 i MBV sono fissi a 10 euro circa da anni, Residents non hanno tutta la discografia ma "girano" parecchi album (questi però sono a 15 se non erro). A 8,90 fino a poco fa c'erano anche i due degli Storm & Stress, poi altre cose a 10 tipo Neutral Milk Hotel e Soft Boys (per dirne due che ho preso).

Per chi cercava Consumer Revolt: lo beccai a spaccanapoli in un negozio un paio d'anni fa a 15 euro, se vuoi te lo rivendo a una cifra esorbitante 

ps: altra botta di culo trovai Y alla fonoteca usato qualche mese fa, prezzo 10 euro

A quanto me lo rivendi Consumer Revolt ?

Comunque i My Bloody Valentine stanno sui 13-14 â?¬ alla Fnac, mentre Y dei Pop Group (rimasterizzato nel 2007) l'ho comprato a dicembre del 2008 da Tattoo Records pagandolo 18 bombe       

io ho comprato lo scorso anno da cduniverse negli USA: in una decina di giorni (8 lavorativi mi pare) il pacco è arrivato. niente dogane.

sei sicuro? io sapevo che spediscono con UPS e dai dazi non si scappa perché effettuano direttamente loro lo sdoganamento!

mi sembrano interessanti i prezzi di vinyluniverse.com, ma a quanto pare spediscono solo negli USA. confermate?

A quanto me lo rivendi Consumer Revolt ?

ma perché, che ha, è fuori catalogo?

Per me la Fnac di Napoli è un ottimo negozio di dischi, perchè riesco a trovare un sacco di buoni album a ottimi prezzi. Per esempio Spiderland degli Slint e Incunabula degli Autechre a � 8,90.
Oppure in questi giorni si può trovare in offerta Nevermind the Bollocks dei Sex Pistols a � 5, oppure tutti gli album di Air, Daft Punk e Massive Attack a � 9,90

Confermo. Pur non vivendo più a Napoli ogni volta che torno ci faccio...la spesa. C'è un paio di tizi più che competenti (uno di loro è un caro amico) e con un occhio attento anche al rock degno di questo nome.