Bloc Party - Intimacy
#1
Inviato 28 ottobre 2008 - 18:29
#2
Inviato 28 ottobre 2008 - 21:30
#3
Inviato 28 ottobre 2008 - 21:59
anche a me il disco non è piaciuto granchè ma la recensione mi sembra effettivamente di una sufficienza (di quelle pronosticabili) immeritata.
Ma non mi pare, dai. Ho riconosciuto il valore di alcune idee e la riuscita di un paio di brani. Ho detto che spero bene per il futuro... A me sembra pure un po' eccessivamente "da fan", come recensione - alla faccia della "sufficienza"!
#4
Inviato 28 ottobre 2008 - 22:18
poi a me a weekend in the city era piaciuto, in modo diverso e meno di silent alarm ma credo fosse comunque un album valido.
#5
Inviato 28 ottobre 2008 - 22:25
#6
Inviato 28 ottobre 2008 - 22:27
#7
Inviato 28 ottobre 2008 - 22:34
ha potenzialmente dentro delle cose molto buone (svolta elettronica su tutte).
Su questo la vedo cosi' anche io. Solo che le ciambelle riuscite col buco sono in sostanza due, e una di queste è la meno elettronica. Le idee ci sono e sono interessanti, ma vanno condensate e rifinite meglio. Anche solo in termini di equalizzazione: non c'è quasi il basso, diavolo!
#8
Inviato 28 ottobre 2008 - 22:35
#9 Guest_telegram_*
Inviato 28 ottobre 2008 - 23:26
questo disco, che sta ricevendo un'accoglienza poco esaltante temo in parte proprio a causa del nome di chi l'ha pubblicato, meriterebbe le lodi che invece si stanno concentrando sul mediocre "Dear Science". Tutto quello che lì fallisce (produzione, arrangiamento, scrittura) qui centra il suo obiettivo.
Direi almeno un 7.5, e il loro miglior disco. Sgrigno', vai a casa!
#10
Inviato 28 ottobre 2008 - 23:29
poi però non c'è solo quello, belle "Trojan horse", "halo" e "Mercury", molto suggestiva "signs", ma nessuna mi ha fatto gridare al miracolo e mi sembra tutto molto fumoso e confuso.
provo a riascoltare
#11
Inviato 29 ottobre 2008 - 01:21
Direi almeno un 7.5, e il loro miglior disco. Sgrigno', vai a casa!
No guarda, posso capire la sorpresa iniziale e tutto quanto, ma i pezzi fanno acqua da tutte le parti, prima di tutto a livello di mixaggio. Fosse un disco tutto di "Mercury" griderei al capolavoro, ma al di là delle molte idee lasciate incompiute vedo soprattutto pezzi troppo lunghi e melodie abbandonate in ritmiche piatte. Non vedo proprio cosa tu possa trovare di "incasinatissimo" in un po' di gated drum rigorosamente in battere, sul piano ritmico il piglio di "Silent Alarm" è lontanissimo.
Riascolta un po' e dimmi se al di là dell'innovazione le canzoni si reggono in piedi...
#12 Guest_telegram_*
Inviato 29 ottobre 2008 - 01:39
L'ho ascoltato tre-quattro volte e saprei già cantartene una metà a menadito, tranne i due-tre lenti (che essendo appunto solo due-tre non mi impediscono di considerarlo un disco sorprendente e riuscito in pieno, anche perché non è che siano brutti, semplicemente la melodia è un po' annacquata). E poi sono proprio i suoni a essere belli... quel drone all'inizio di "Ares" è celestiale, e non parliamo della batteria che entra e spacca tutto, mai sentiti dei piatti così chiassosi. Cosa trovo di incasinatissimo in un po' di gated drum? Primo: è lo stesso stile ritmico del primo album, quindi se piace quello non vedo perché non questo; secondo: non è la batteria di per sé (per quanto Tong sia uno dei migliori batteristi della storia del rock per quel che mi riguarda, e la vera marcia in più della band), ma il come si interseca con tutto il resto... i Bloc Party sono una di quelle band in cui "ritmo" equivale a una somma di elementi, e non solo alla batteria. A parte tutto, anche considerando quanto sei refrattario a dare voti così bassi, il tuo 4 mi pare esageratissimo....
#13
Inviato 29 ottobre 2008 - 07:03
#14
Inviato 29 ottobre 2008 - 07:58
L'ho ascoltato tre-quattro volte e saprei già cantartene una metà a menadito,
...
Anche io, ma non vedo la cosa come sinonimo di qualita' dei pezzi.
E poi sono proprio i suoni a essere belli... quel drone all'inizio di "Ares" è celestiale, e non parliamo della batteria che entra e spacca tutto, mai sentiti dei piatti così chiassosi. Cosa trovo di incasinatissimo in un po' di gated drum? Primo: è lo stesso stile ritmico del primo album, quindi se piace quello non vedo perché non questo; secondo: non è la batteria di per sé (per quanto Tong sia uno dei migliori batteristi della storia del rock per quel che mi riguarda, e la vera marcia in più della band), ma il come si interseca con tutto il resto... i Bloc Party sono una di quelle band in cui "ritmo" equivale a una somma di elementi, e non solo alla batteria.
Sul fatto che la batteria nei Bloc Party sia (fosse) fenomenale non c'e' dubbio. Pare che negli album fosse tutta auto-campionata e che dal vivo lasciasse a desiderare, ma chissenefrega.
Non è però uguale agli altri album, qua è molto più dritta. Il che non vuol dire che non tenti soluzioni diverse e talvolta più dense di colpi (vedi "Ares"), ma che gli accenti sono sistematicamente in battere e manca quel gioco tra cassa e charleston che era alla base delle architetture botta-e-risposta del loro stile usuale (vedi "Banquet").
Vero anche che nei Bloc Party il ritmo non e' solo la batteria, ma qua tutta la gamma delle basse frequenze e' pochissimo rappresentata: senti che differenza c'e' rispetto a una "Hunting for Witches". No, davvero non si tratta dello stesso approccio ritmico degli album precedenti.
I Bloc Party stanno cercando la strada del loro nuovo corso. Secondo me hanno avuto idee molto promettenti ma devono ancora riordinarle a dovere, quello che vedo qua sono abbozzi perlopiù malriusciti.
#15
Inviato 29 ottobre 2008 - 08:43
Di Madonna ovviamente non c'è nulla, e grazie al cielo , c'è semmai che i Bloc Party hanno svoltato verso la tendenza electro-rock scattoso che ultimamente sembra attirare chiunque, per quanto concettualmente rappresenti tutto tranne che una novità... nel caso specifico c'è di buono che stavolta un po' di novità c'è davvero. Le percussioni sono incasinatissime, gli arrangiamenti davvero particolareggiati (i fiati trattati in "Mercury", la chitarra frantumata di "Trojan Horse", sono trovate tostissime)... anche le melodie si svelano, magari non subito ma bastano pochi ascolti attenti...
questo disco, che sta ricevendo un'accoglienza poco esaltante temo in parte proprio a causa del nome di chi l'ha pubblicato, meriterebbe le lodi che invece si stanno concentrando sul mediocre "Dear Science". Tutto quello che lì fallisce (produzione, arrangiamento, scrittura) qui centra il suo obiettivo.
Direi almeno un 7.5, e il loro miglior disco. Sgrigno', vai a casa!
beh ascoltati ray of light e dimmi se non assomiglia ad ares, intermezzo languidamente tamarro compreso.
#16
Inviato 29 ottobre 2008 - 09:13
Mercury invece mi piace ma non era male anche il primo singolo del secondo disco (non ricordo il titolo).
#17
Inviato 29 ottobre 2008 - 09:24
Ti è piaciuto Big Blue Ball... O.o
[/OT]
#18
Inviato 29 ottobre 2008 - 09:45
Vale la pena di comprare, scaricare, farsi prestare il nuovo Lp dei Bloc Party? No. Fine della recensione.
#19
Inviato 29 ottobre 2008 - 10:03
Ma il loro debutto è davvero così bello? Perchè dei diversi singoli estratti di cui facevano vedere i clip in TV non ce n'era uno, dico uno, che mi avesse colpito più di tanto...
Silent Alarm è un disco che funziona nel complesso, secondo me. Ascoltandolo per intero, quei singoli che in Tv non ti hanno colpito potresti apprezzarli di più (anche se per me il loro più bel singolo rimane Two more Years, che purtroppo non hanno inserito in nessuno dei loro dischi).
Ot: Floodss vedo che stai ascoltando l'ultimo dei Keane, posso chiederti cosa ne pensi? A me "piaciucchia" abbastanza. Ops, ho appena visto il topic in proposito, ritiro la domanda!
#20
Inviato 29 ottobre 2008 - 10:50
Lo stesso recensore che non osa riascoltare il disco eppure a quanto pare lo conosce a memoria tanto da poterne ricantare ogni singola canzone. Per me una recensione scandalosa che spero sortisca l'effetto opposto di quello per cui è stata scritta e invogli così all'ascolto di questo disco.
Se tutte le rece fossero a livello di sbruffonaggine pari a questa smetterei di leggere ondarock beninteso.
#21 Guest_Giovanni Drogo_*
Inviato 29 ottobre 2008 - 10:57
Non sono un fan dei Bloc Party eppure la recensione ha sortito il solo effetto di farmi incazzare con chi l'ha scritta.
Lo stesso recensore che non osa riascoltare il disco eppure a quanto pare lo conosce a memoria tanto da poterne ricantare ogni singola canzone. Per me una recensione scandalosa che spero sortisca l'effetto opposto di quello per cui è stata scritta e invogli così all'ascolto di questo disco.
Se tutte le rece fossero a livello di sbruffonaggine pari a questa smetterei di leggere ondarock beninteso.
A me non sembra una recensione sbruffona, piuttosto pare una recensione di un critico deluso. E fa venir voglia di ascoltare il disco molto di più di una recensione che pone un noiosissimo giudizio nè carne nè pesce, con un 6 finale, quello si.
#22
Inviato 29 ottobre 2008 - 11:50
Lo stesso recensore che non osa riascoltare il disco eppure a quanto pare lo conosce a memoria tanto da poterne ricantare ogni singola canzone.
Scusa, dove l'hai letto che non oso riascoltare il disco? L'ho ascoltato e riascoltato per quasi due mesi nella speranza che prima o poi iniziasse a piacermi. Quando scrivo le recensioni, poi, tengo in genere il disco in questione come sottofondo, e anche questa volta ho fatto cosi'.
Se poi la recensione riesce a incuriosire verso il disco nonostante il giudizio molto negativo, sono solo che contento. D'altra parte, le ultime frasi servivano proprio a quello.
#23 Guest_telegram_*
Inviato 29 ottobre 2008 - 12:33
Lo conosco benissimo, e ribadisco il "di Madonna ovviamente non c'è nulla, e grazie al cielo".beh ascoltati ray of light e dimmi se non assomiglia ad ares, intermezzo languidamente tamarro compreso.
Manco io, la vedo semplicemente come sinonimo della risposta alla domanda che mi avevi posto... "le melodie reggono?" - "sì!".Wago: anche io, ma non vedo la cosa come sinonimo di qualita' dei pezzi.
Boh, da quello che ho visto su youtube non sembra male: certo non raggiunge i livelli labirintici dei dischi, ma deludente non direi.Sul fatto che la batteria nei Bloc Party sia (fosse) fenomenale non c'e' dubbio. Pare che negli album fosse tutta auto-campionata e che dal vivo lasciasse a desiderare, ma chissenefrega.
Appunto, è quello che conta. Per me è molto più stramba che nei primi due album, soprattutto grazie agli scontri col muro elettronico.Non è però uguale agli altri album, qua è molto più dritta. Il che non vuol dire che non tenti soluzioni diverse e talvolta più dense di colpi (vedi "Ares")
Mah, a me il loro stile sembra rimasto quello, si sente subito che sono i Bloc Party. Il problema del ritmo in battere (posto che non mi sembra tutto sto in battere che dici e posto che c'era molta roba in battere 'alterato' anche nei dischi precedenti) non lo capisco, anche considerando che metà dei dischi che ami sono suonati così (ma di certo non in maniera così frastagliata).ma che gli accenti sono sistematicamente in battere e manca quel gioco tra cassa e charleston che era alla base delle architetture botta-e-risposta del loro stile usuale (vedi "Banquet")
Tornando al voto, non capisco come si possa dare 4 a un disco con due pezzi che piacciono molto, di cui uno addirittura lo consideri un capolavoro: significa se nonostante questi due brani alzino la media, il resto del disco lo consideri tipo da 2, il che mi pare, per l'appunto, grottesco. Avrei capito un 5 al limite (ok, non l'avrei capito lo stesso, essendo un disco bellissimo )...
#24
Inviato 29 ottobre 2008 - 12:52
...ma pover musicisti, ti han ciulato la fidanzata?per me wago potevi fermarti qui
Vale la pena di comprare, scaricare, farsi prestare il nuovo Lp dei Bloc Party? No. Fine della recensione.
ma non si può scrivere roba con toni così mestruati dai
ps. a me non piace questo modo di scrivere...cmq si tratta pur sempre del frutto di mesi (o anni) di lavoro altrui...dischi più o meno belli il discorso è uguale
#25
Inviato 29 ottobre 2008 - 13:18
Manco io, la vedo semplicemente come sinonimo della risposta alla domanda che mi avevi posto... "le melodie reggono?" - "sì!".Wago: anche io, ma non vedo la cosa come sinonimo di qualita' dei pezzi.
La domanda non era "le melodie", ma "le canzoni": "London bridge is falling down" ha un'ottima melodia, ma se viene registrata male e arrangiata peggio quello che ne esce non è una bella canzone (poi non si sa mai, eh).
La batteria è più stramba ma personalmente la trovo assai meno coinvolgente e "di classe". Della batteria dei Bloc Party apprezzavo soprattutto il groove complessivo, i filler assassini, il piglio pulsante. Qua lo stile è cambiato e queste stesse cose non le ritrovo: ne trovo di nuove che, gestite così, mi prendono assai meno.
Mah, a me il loro stile sembra rimasto quello, si sente subito che sono i Bloc Party.
Anche i King Crimson si sente subito che sono loro, ma lo stile non è rimasto lo stesso da "In the Court..." a "The Power to Believe". Anche per i Bloc Party, alcuni elementi sono rimasti e altri sono cambiati - non saremmo qui io a dirne male e tu a tesserne le lodi, altrimenti.
Tornando al voto, non capisco come si possa dare 4 a un disco con due pezzi che piacciono molto, di cui uno addirittura lo consideri un capolavoro: significa se nonostante questi due brani alzino la media, il resto del disco lo consideri tipo da 2, il che mi pare, per l'appunto, grottesco. Avrei capito un 5 al limite (ok, non l'avrei capito lo stesso, essendo un disco bellissimo )...
La questione del voto a dire il vero mi interessa molto poco. Ti diro' di piu', essendoci appena stata una discussione-fiume sui voti nella cartella redazione e non potendone più di questa spasmodica ossessione per il numerino, sono arrivato a dire che il voto non lo metto - che lo scelga Claudio in base a quello che ho scritto.
Così ho fatto col disco dei Bloc Party - anche se nella suddetta discussione sui voti un "per me è da 4" l'ho scritto.
#26
Inviato 29 ottobre 2008 - 13:26
...ma pover musicisti, ti han ciulato la fidanzata?
per me wago potevi fermarti qui
Vale la pena di comprare, scaricare, farsi prestare il nuovo Lp dei Bloc Party? No. Fine della recensione.
ma non si può scrivere roba con toni così mestruati dai
ps. a me non piace questo modo di scrivere...cmq si tratta pur sempre del frutto di mesi (o anni) di lavoro altrui...dischi più o meno belli il discorso è uguale
quoto, soprattutto se il voto è negativo.
ma poi hai mai provato a recensire l'ultimo dei liquido? ti voglio vedere...
#27 Guest_telegram_*
Inviato 29 ottobre 2008 - 13:38
Guarda sulla registrazione si può dire che stai oggettivamente prendendo un granchio perché che piaccia o meno è un disco con una produzione che farebbe spavento a grosso delle indie-robe in giro al momento. Sugli arrangiamenti la cosa invece è personale e si può metter bocca poco... a me piacciono parecchio, ergo sì, le canzoni reggono.La domanda non era "le melodie", ma "le canzoni": "London bridge is falling down" ha un'ottima melodia, ma se viene registrata male e arrangiata peggio quello che ne esce non è una bella canzone (poi non si sa mai, eh)
Mah, posso capire che mi si dica che sono cambiati gli arrangiamenti, addirittura che sia cambiata la proposta complessiva, ma la batteria è proprio sempre quella. Al limite qualche svisata hip-hop o simil-jungle in più (da cui il mio percepirla più stramba), ma è sempre lui, non è che uno cambia modo di suonare all'improvviso eh...La batteria è più stramba ma personalmente la trovo assai meno coinvolgente e "di classe". Della batteria dei Bloc Party apprezzavo soprattutto il groove complessivo, i filler assassini, il piglio pulsante. Qua lo stile è cambiato e queste stesse cose non le ritrovo: ne trovo di nuove che, gestite così, mi prendono assai meno.
Anche per me il voto è evitabile, fatto sta che nel momento che c'è dovrebbe rispecchiare ciò che sta scritto sopra, e in questo caso non mi sembra avvenga, tutto qui.la questione del voto a dire il vero mi interessa molto poco. Ti diro' di piu', essendoci appena stata una discussione-fiume sui voti nella cartella redazione e non potendone più di questa spasmodica ossessione per il numerino, sono arrivato a dire che il voto non lo metto - che lo scelga Claudio in base a quello che ho scritto. così ho fatto col disco dei Bloc Party - anche se nella suddetta discussione sui voti un "per me è da 4" l'ho scritto.
#28
Inviato 29 ottobre 2008 - 13:45
Guarda sulla registrazione si può dire che stai oggettivamente prendendo un granchio perché che piaccia o meno è un disco con una produzione che farebbe spavento a grosso delle indie-robe in giro al momento. Sugli arrangiamenti la cosa invece è personale e si può metter bocca poco... a me piacciono parecchio, ergo sì, le canzoni reggono.
La domanda non era "le melodie", ma "le canzoni": "London bridge is falling down" ha un'ottima melodia, ma se viene registrata male e arrangiata peggio quello che ne esce non è una bella canzone (poi non si sa mai, eh)
Sulla registrazione niente da dire: l'ho chiamata in causa solo in riferimento all'esempio, sul fatto che dietro a quest'album ci sia un gran lavoro di produzione non c'e' dubbio.
Sul sound complessivo ripeto: mancano i bassi. Per me il risultato finale zoppica di brutto, mi infastidisce proprio.
Mah, posso capire che mi si dica che sono cambiati gli arrangiamenti, addirittura che sia cambiata la proposta complessiva, ma la batteria è proprio sempre quella. Al limite qualche svisata hip-hop o simil-jungle in più (da cui il mio percepirla più stramba), ma è sempre lui, non è che uno cambia modo di suonare all'improvviso eh...La batteria è più stramba ma personalmente la trovo assai meno coinvolgente e "di classe". Della batteria dei Bloc Party apprezzavo soprattutto il groove complessivo, i filler assassini, il piglio pulsante. Qua lo stile è cambiato e queste stesse cose non le ritrovo: ne trovo di nuove che, gestite così, mi prendono assai meno.
Parlando di batteria negli album dei Bloc Party bisogna ricordare che la parte di trattamento in studio, di giustapposizione dei pattern eccetera, svolge una funzione determinante. Lui suona probabilmente allo stesso modo (piatti a parte) ma allo stile finale contribuiscono fortemente le scelte successive, che in questo caso sono profondamente diverse.
#29
Inviato 29 ottobre 2008 - 16:16
[OT][OT]
Ti è piaciuto Big Blue Ball... O.o
[/OT]
Beh oddio piaciuto significa che mi ha completamente soddisfatto e così non è... diciamo che l'ho trovato un lavoro meritevole di una sufficienza stiracchiata, con qualche picco (il brano della O'Connor su tutti) e diversi brani senza infamia e senza lode,; insomma lo trovo curato nel complesso ma non è niente di memorabile (ed infatti lo sto ascoltando poco), però allo stesso tempo al suo interno non vi ho trovato niente di così brutto ("spagnolata" a parte) da fargli meritare una stroncatura (da parte mia). Col tempo però, passato l'effetto novità, mi sa che quelle tre stellette potrebbero diventare 2 e 1/2.
[/OT]
Tornado ai Bloc Party non so assolutamente dirti se la tua recensione sia calzante o meno dal momento che loro li conosco appunto solo a livello di una manciata di singoli... però sono d'accordo con GiovanniDrogo, non quando dice che la rece è sbruffona, ma quando dice che questa invoglia all'ascolto del disco, insomma mi sa che hai ottenuto davvero l'effetto contrario di quello riportato nell'incipit. E per carità io questo lo prenderei comunque come un complimento, una recensione deve stimolare e incuriosire.
#30 Guest_Giovanni Drogo_*
Inviato 29 ottobre 2008 - 16:26
però sono d'accordo con GiovanniDrogo, non quando dice che la rece è sbruffona,
Solo per correggerti, perchè come ho scritto penso che NON sia sbruffona.
#32
Inviato 29 ottobre 2008 - 18:28
http://www.blocparty.com/releases.php
#34
Inviato 29 ottobre 2008 - 18:40
http://www.blocparty.com/releases.php
Insomma, l'avrai anche ascoltato per due mesi, peccato fosse l'album sbagliato.
Al di la del fatto che non condivido quanto hai scritto, ma è comunque un'opinione personale, come lo sono le tue del resto, dissento anche sulle tue argomentazioni.
A mio avviso, il punto di forza dei bloc party è proprio il cambiamento, il progresso. Non ripropongono la stessa minestra, hanno avuto un discreto successo con silent alarm, ciononostante hanno prodotto un album, a weekend in the city, completamente diverso. E hanno continuato il loro percorso con intimacy.
Quindi sentir dire che intimacy così come a weekend in the city non è come silent alarm, sinceramente, mi pare un'argomentazione fiacca.
TI dico la verità, l'ho ascoltato poco, però anche io ho notato la mancanza del basso, il peggioramento della sezione ritmica. Mi manca la sobrietà e la semplicità di silent alarm. Apprezzo comunque il cambiamento che ogni disco porta allo stile "blocpartiano".
Insomma mi sarei aspettato una recensione diversa, più completa, quello che si evince è che intimacy fa cagare perchè è diverso da silent alarm, però c'è halo(che personalmente mi fa incazzare e mi stupisce, perchè è il primo "passo all'indietro" nella carriera dei bloc party) che li salva.
Mah.
Poi, voglio dire, un po' di prospettiva diamine, ho capito che le hanno fatte persone diverse, ma l'ultimo dei kooks ha preso 5, e sono state spese il doppio delle parole.
#35
Inviato 29 ottobre 2008 - 18:48
Hmm..mi fa un po' specie dirlo, ma ti faccio notare che innanzitutto hai "dimenticato" una canzone, Talons, un singolo se non sbaglio.
http://www.blocparty.com/releases.php
Insomma, l'avrai anche ascoltato per due mesi, peccato fosse l'album sbagliato.
peccato che nella versione che si poteva scaricare dal loro sito questo brano non fosse inserito (è presente solo su cd).
E poi che palle...che cosa doveva dire di più Wago? Dilungarsi per pagine e pagine ripetendo le solite cose? La recensione è di una concisione esemplare (altrochè cazzate tipo "VELOCITA'", "INGREDIENTI..."). E' un disco di merda, Stop.
#36 Guest_Giovanni Drogo_*
Inviato 29 ottobre 2008 - 18:57
Insomma mi sarei aspettato una recensione diversa, più completa, quello che si evince è che intimacy fa cagare perchè è diverso da silent alarm,
E' quello che evinci tu, non mi sembra che ci sia una sola frase della recensione che faccia pensare a questo.
#37 Guest_telegram_*
Inviato 29 ottobre 2008 - 18:58
Appunto, dovrebbe essere il cd quello che conta. In effetti wago ha recensito un disco con la tracklist non definitiva... bisogna fare attenzione di questi tempi. Voler arrivare per forza in anticipo può far commettere di questi scivoloni. Per esempio anche l'album dei Deerhunter alla fine è uscito come doppio, "Microcastle/Weird Era Cont.", ma sul sito è stato recensito solo il cd 1...peccato che nella versione che si poteva scaricare dal loro sito questo brano non fosse inserito (è presente solo su cd)
#38
Inviato 29 ottobre 2008 - 19:03
Appunto, dovrebbe essere il cd quello che conta. In effetti wago ha recensito un disco con la tracklist non definitiva...
peccato che nella versione che si poteva scaricare dal loro sito questo brano non fosse inserito (è presente solo su cd)
è un cd con una bonus track. quei poveri ceffi che hanno pagato per scaricarsi l'album dal sito della band hanno un album assolutamente ufficiale, e "definitivo" se vi piace questa parola, con 10 brani.
Che poi abbiano deciso di infilare una traccia in più nel cd per dare una spintarella alle vendite è un altro discorso (a cui si può porre rimedio facilmente).
Da qui a dire "è stato recensito il disco sbagliato" c'è una bella differenza.
#39 Guest_telegram_*
Inviato 29 ottobre 2008 - 19:08
Non possiedo il disco e quindi non posso controllare se è segnalata come bonus track, ma occhio perché una versione con le bonus tracks gira e in giro per il web vedo indicate come tali le seguenti tracce: "12 Letter to My Sonè un cd con una bonus track. quei poveri ceffi che hanno pagato per scaricarsi l'album dal sito della band hanno un album assolutamente ufficiale, e "definitivo" se vi piace questa parola, con 10 brani.
Che poi abbiano deciso di infilare una traccia in più nel cd per dare una spintarella alle vendite è un altro discorso (a cui si può porre rimedio facilmente).
Da qui a dire "è stato recensito il disco sbagliato" c'è una bella differenza.
13 Your Visits Are Getting Shorter
14 Flux"; non a caso inserite in fondo alla scaletta, mentre "Talons" è stata messa in mezzo e ovunque la vedo indicata come parte del disco...
#40
Inviato 29 ottobre 2008 - 19:12
Prima di tutto: questione temporale.
Se si fosse deciso di recensire il disco ad agosto, quando è stato reso disponibile online, la tracklist andava bene.
Ora, visto che è stato scelto, penso non casualmente (e mi trovava d'accordo) di recensirlo nella settimana di uscita nei negozi, non accetto una recensione a cui mancano 4 tracce, ovvero Flux, Talons (singoli usciti uno prima e uno dopo l'album) e altri due pezzi che sono Letter To my Son e Your Vists Are Getting Shorter.
4 Pezzi su 14, sono un terzo di disco quasi e quindi trovo insensato fare la recensione sui primi 10 pezzi (sennò la si faceva a fine agosto).
Per tacere di altre cose: "melodie sempre più melense di Kele Okereke" è abbastanza assurdo se paragonato a Weekend in The City dove c'era molta meno energia e molto più spazio alla parte vocale; in più melenso mal si adatta ad un gruppo che ha sempre avuto, testualmente, un approccio diverso dalla marmaglia di altri gruppi "indie" anzi Weekend in The City era davvero un bel ritratto generazione di disillusione e storie di giovani di oggi, tutto il contrario dell'approccio festaiolo (niente in contrario, s'intende) di Franz Ferdinand o Kaiser Chief.
Questi sono gli aspetti che è giusto fare emergere, poi sul disco in sè, è giusto lasciare spazio alla libera interpretazione e al gusto personale, sicuramente ho apprezzato molto il coraggio di cambiare strada; all'epoca di Weekend In The City raccogliendo le Bsides emergeva un secondo album, chiamato comunemente Another Weekend in The City che chiariva come loro siano anche ora in grado di fare un secondo silent alarm (http://it.youtube.co...h?v=0kvBHSWwjQY) (http://it.youtube.co...h?v=MwwDls8BsoM) ma stiano cercando nuove direzioni.
Quest'anno non è completamente a fuoco, questo è vero, ma è un bel segno di vitalità e coraggio, che non fa per niente ammainare la speranza che di quell'ondata del 2002-2004 rimanga qualcosa, e probabile che siano proprio loro a poter fare, con gli anni, un qualche grande disco, avendo ottime capacità tecniche (dal vivo non è assolutamente vero che la parte di batteria è ridimensionata, anzi, rimane piuttosto incisiva, anche se sicuramente la composizione stessa di alcuni pezzi del secondo album ne avevano abbassato la qualità) e soprattutto la voglia di cambiare.
Al di là delle opinioni, che sono e saranno ovviamente sempre personali, per un sito importante come OndaRock, spererei di non vedere in futuro recensioni così semplicistiche, dimezzate, frettolose.
Approfondire, ascoltare, informarsi, sempre, e se serve mettere pure il quattro, qui nessuno è a fare fanboysmi, ma se si vuole tenere il livello alto, lo si faccia.
D'ora in poi.
#41
Inviato 29 ottobre 2008 - 19:46
Ora, visto che è stato scelto, penso non casualmente (e mi trovava d'accordo) di recensirlo nella settimana di uscita nei negozi, non accetto una recensione a cui mancano 4 tracce, ovvero Flux, Talons (singoli usciti uno prima e uno dopo l'album) e altri due pezzi che sono Letter To my Son e Your Vists Are Getting Shorter.
a parte "Talons" le altre 3 sono tutte bonus tracks, lo confermano anche siti specializzati come questo
http://www.allmusic....10:gxfoxzrkldke o anche il tanto amato rate your music
http://rateyourmusic...ty/intimacy_f2/
che facciamo? ci mettiamo a rifare tutte le recensioni di cui è stata distribuita pure una versione con bonus tracks? Perchè ce ne sono davvero tante eh...
Mi pare che si stia cercando il pelo nell'uovo. Inutile difendere l'indifendibile.
#42
Inviato 29 ottobre 2008 - 19:50
In questo senso ok, avevo letto diversamente su siti italiani (e cioè che la tracklist definitiva nei negozi includesse gli altri pezzi)
Rimane valido il resto del discorso.
#43
Inviato 29 ottobre 2008 - 20:00
Comunque, leggete bene, si inizia con:
"Vediamo allora di capirlo, cos'ha questo album che non va. Non è la massiccia iniezione di elettronica, né l'aver rinnegato quella fede punk-funk che, a ben vedere, già nello scorso "A Weekend In The City" si era mostrata vacillante. Le lacune di "Intimacy" sono proprio dove la band aveva il suo punto di forza: sul piano ritmico". Poi "i Bloc Party abbandonano le sincopi disco che alimentavano Silent Alarm", per concludere "Halo rispolvera tutto il dinamismo rock dei lavori precedenti".
Siamo seri, di materiale ce n'è, siate obiettivi.
Tra l'altro faccio notare che si sapeva fin da agosto che la versione disponibile online non era quella definitiva, lo sapevamo anche noi di indie-rock che siamo dei poveracci pensa un po'.
Ah, se il vegeta pensa che sia un disco di merda allora mi basta, ci tenevo a dirlo.
#44 Guest_Giovanni Drogo_*
Inviato 29 ottobre 2008 - 20:07
DDDai vegeta non te la prendere orsù..dov'è finito il tuo nick mi chiedo inoltre.
Comunque, leggete bene, si inizia con:
"Vediamo allora di capirlo, cos'ha questo album che non va. Non è la massiccia iniezione di elettronica, né l'aver rinnegato quella fede punk-funk che, a ben vedere, già nello scorso "A Weekend In The City" si era mostrata vacillante. Le lacune di "Intimacy" sono proprio dove la band aveva il suo punto di forza: sul piano ritmico". Poi "i Bloc Party abbandonano le sincopi disco che alimentavano Silent Alarm", per concludere "Halo rispolvera tutto il dinamismo rock dei lavori precedenti".
Da questo si evince che intimacy fa schifo perchè è diverso da silent alarm?
Non mi sembra francamente.
Ma poi che diavolo centra il sito indie-rock?
#45
Inviato 29 ottobre 2008 - 20:08
Ora, visto che è stato scelto, penso non casualmente (e mi trovava d'accordo) di recensirlo nella settimana di uscita nei negozi, non accetto una recensione a cui mancano 4 tracce, ovvero Flux, Talons (singoli usciti uno prima e uno dopo l'album) e altri due pezzi che sono Letter To my Son e Your Vists Are Getting Shorter.
a parte "Talons" le altre 3 sono tutte bonus tracks, lo confermano anche siti specializzati come questo
http://www.allmusic....10:gxfoxzrkldke o anche il tanto amato rate your music
http://rateyourmusic...ty/intimacy_f2/
che facciamo? ci mettiamo a rifare tutte le recensioni di cui è stata distribuita pure una versione con bonus tracks? Perchè ce ne sono davvero tante eh...
Mi pare che si stia cercando il pelo nell'uovo. Inutile difendere l'indifendibile.
Talons latita comunque, latita..
Il "tizio che ha fatto la recensione e che non so come si chiama" ha trovato solo due canzoni meritevoli, halo e mercury, e se anche talons fosse meritevole? Magari sarebbe uscito un discorso diverso.
Comunque "INGREDIENTI" è la sezione che mi piace di più, non trovi vegetino?
#46
Inviato 29 ottobre 2008 - 20:22
Comunque su, non giriamo intorno al problema, non facciamo finta di avere il paraocchi, questo è quello che ha detto. Perchè anche se dice "Non è la massiccia iniezione di elettronica, né l'aver rinnegato quella fede punk-funk che, a ben vedere, già nello scorso "A Weekend In The City" si era mostrata vacillante", il che farebbe ben sperare, subito dopo incalza dicendo che quello che non va è la sezione ritmica. Quale sezione ritmica? Ma quella di silent alarm ovvio! E non è un caso che una delle due tracce da lui considerate migliori sia un palese ritorno agli albori.
#47
Inviato 29 ottobre 2008 - 20:36
Ci tengo però a precisare che non ho scritto che quest'album è brutto perché è diverso dai precedenti. Non l'ho scritto perché non lo penso. Ho scritto che mostra un cambiamento netto e in una direzione molto interessante, ma che il risultato per il momento mi pare debole.
Nell'ultima frase l'ho scritto chiaro e tondo, che mi auguro che i Bloc Party proseguano con convinzione lungo questa strada.
Ai tanti che mi accusano di aver scritto una recensione troppo secca, frettolosa o che chiedo per favore di dare un occhiata alle mie recensioni degli ultimi mesi e, se lo riterranno, dirmi che non gli piace come scrivo perché faccio recensioni troppo brevi. Non è che sono stronzo coi Bloc Party (un gruppo che amo, peraltro) e allora li liquido in due righe. Quello che ho da dire cerco di scriverlo breve e conciso: detestando le recensioni-fiume, cerco di evitare di produrne.
#48
Inviato 29 ottobre 2008 - 20:50
Mea culpa assoluto sulla mancanza di "Talons", e anche delle bonus track, là. Non credo sia il caso di difendermi, perché ho evidentemente fatto un errore. Mi informerò per bene e rivedrò la recensione.
Ci tengo però a precisare che non ho scritto che quest'album è brutto perché è diverso dai precedenti. Non l'ho scritto perché non lo penso. Ho scritto che mostra un cambiamento netto e in una direzione molto interessante, ma che il risultato per il momento mi pare debole.
Nell'ultima frase l'ho scritto chiaro e tondo, che mi auguro che i Bloc Party proseguano con convinzione lungo questa strada.
Ai tanti che mi accusano di aver scritto una recensione troppo secca, frettolosa o che chiedo per favore di dare un occhiata alle mie recensioni degli ultimi mesi e, se lo riterranno, dirmi che non gli piace come scrivo perché faccio recensioni troppo brevi. Non è che sono stronzo coi Bloc Party (un gruppo che amo, peraltro) e allora li liquido in due righe. Quello che ho da dire cerco di scriverlo breve e conciso: detestando le recensioni-fiume, cerco di evitare di produrne.
ti fa onore prenderti a cuore una cosa tutto sommato non gravissima.
per quanto mi riguarda, in qualità di modesto esponente dei recensori-fiume, non è tanto che mi piaccia poco o tanto quello e come scrivi. credo che l'obiettivo della sintesi è il più alto per chiunque scriva, tanto per rimanere terra-terra.
il problema secondo me è che, nel momento in cui la recensione è molto negativa, ti esponi un po' di più alle critiche, perchè fare una recensione perfetta in poche righe non è da tutti e perchè puoi dare l'impressione, a chi non conosce il tuo "stile", che tu stia trattando con sufficienza il disco o la band in questione.
#49
Inviato 29 ottobre 2008 - 20:57
Tra l'altro faccio notare che si sapeva fin da agosto che la versione disponibile online non era quella definitiva, lo sapevamo anche noi di indie-rock che siamo dei poveracci pensa un po'.
e vabbè, c'è pure sta "Talons". magari il voto potrà scendere a 3,5, chi lo sa
#50 Guest_ThomasMiller_*
Inviato 29 ottobre 2008 - 22:06
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi