Gran Torino
#1 Guest_eustache_*
Inviato 25 ottobre 2008 - 21:13
potrebbe essere il film con cui eastwood fa definitivamente i conti col suo passato
#2
Inviato 25 ottobre 2008 - 22:56
#3 Guest_eustache_*
Inviato 25 ottobre 2008 - 23:04
uscirà a dicembre in usa, speriamo presto da noi
#4 Guest_Oyuki_*
Inviato 26 ottobre 2008 - 07:34
sono andata a guardare la trama ma non ho capito lo stesso, come mai si intitola "Gran Torino"? ???
#5
Inviato 26 ottobre 2008 - 08:07
Domanda stupida:
sono andata a guardare la trama ma non ho capito lo stesso, come mai si intitola "Gran Torino"? ???
forse centra un auto... :
#6 Guest_Incidente_*
Inviato 26 ottobre 2008 - 09:02
Il celebre pomodoro a strisce.
Domanda stupida:
sono andata a guardare la trama ma non ho capito lo stesso, come mai si intitola "Gran Torino"? ???
forse centra un auto... :
#7 Guest_Honky Tonk Man_*
Inviato 26 ottobre 2008 - 17:43
La voce di Clint m'ha dato il magone.
#8
Inviato 26 ottobre 2008 - 20:54
Domanda stupida:
sono andata a guardare la trama ma non ho capito lo stesso, come mai si intitola "Gran Torino"? ???
Come hanno già detto altri, con buone probabilità il titolo fa riferimento ad un modello di auto prodotta dalla Ford per il mercato americano negli anni '70, la Gran Torino, per l'appunto, divenuta celebre perchè utilizzata nel telefilm Starsky and Hutch ( :-*).
Cosa abbia a che fare con il film di Clint, francamente lo ignoro... magari è la sua vecchia auto a cui tiene tanto, boh.
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
Don't you know there ain't no devil there's just god when he's drunk.
#9 Guest_Oyuki_*
Inviato 26 ottobre 2008 - 20:59
...
Ah, grazie per l'informazione!
E io che all'inizio mi chiedevo cosa ci azzeccasse Eastwood con il grande Torino...
#10
Inviato 26 ottobre 2008 - 21:11
...
Ah, grazie per l'informazione!
E io che all'inizio mi chiedevo cosa ci azzeccasse Eastwood con il grande Torino...
In effetti l'accoppiata Clint Eastwood / Valentino Mzzola, la vedo abbastanza esotica...
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
Don't you know there ain't no devil there's just god when he's drunk.
#11 Guest_justin_timberlake_*
Inviato 31 ottobre 2008 - 22:11
#12
Inviato 04 novembre 2008 - 16:36
Immagino il secondo nel 2009, giusto?
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#13
Inviato 04 novembre 2008 - 18:14
#14
Inviato 04 novembre 2008 - 19:27
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#15
Inviato 04 novembre 2008 - 19:28
#16
Inviato 04 novembre 2008 - 19:30
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#17
Inviato 04 novembre 2008 - 19:37
soprattutto perchè c'è la Jolie.
dal trailer pare in forma.
A Cannes, "Changeling" è il film che he ottenuto i voti più alti della critica dopo "La Classe".
#18
Inviato 04 novembre 2008 - 19:38
In assoluto o degli ultimi anni?
Che è un po' la stessa cosa.
#19
Inviato 04 novembre 2008 - 23:50
Che è un po' la stessa cosa.
Mica è stato girato l'altro ieri "Gli Spietati".
#20
Inviato 05 novembre 2008 - 12:56
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#22 Guest_Honky Tonk Man_*
Inviato 13 marzo 2009 - 20:40
#23
Inviato 14 marzo 2009 - 00:06
Diretto come sempre con grande sobrietà , Gran Torino forse non sarà uno dei capolavori eastwoodiani, ma merita certamente una visione e sa commuovere (soprattutto nel finale), pur scegliendo di puntare (a volte fin troppo) su un tono a tratti inedito per il regista americano: ovvero, cercare di far (sor)ridere. Una virata tutto sommato inattesa, così come la sapiente mescolanza di generi era un punto di forza di Changeling.
Clint ha (ancora) tantissima grinta da vendere e si cala perfettamente nella parte del vecchio americano, ex-soldato in congedo, orgoglioso e fiero, ma ferito nel profondo da un lontano ma costante rimorso. Anti-eroe che sceglie di riscattarsi, Clint sembra citare se stesso nei suoi celebri esordi western; ma fa un passo in avanti che denota una freschezza incredibile: scegliere quasi di prendersi in giro ed allo stesso tempo commuovere con forza ed intensità (il già citato finale). Inoltre, il rapporto tra il vecchio Walt ed il giovane Thao, seppur con le dovute differenze, ricorda molto da vicino quello tra la Swank e proprio Eastwood.
Con i suoi pregi e con i suoi difetti, Clint riesce sempre a stupire.
7.5/10
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#24
Inviato 14 marzo 2009 - 00:16
Non avevo mai pianto al cinema.
a me succede di rado. Stasera è successo.
Film eccezionale, summa dell'Eastwood pensiero. L'uomo di fronte ai suoi doveri morali e "paterni". Non esiste giustizia (le forze dell'ordine), non esiste famiglia, non c'è religione in cui credere. Ci sono solo scelte morali da abbracciare o rinnegare, senza mezzi termini. Ci sono solo scelte d'amore "estreme". A mio parere l'ideale conclusione della trilogia inaugurata da "Mystic River" e "Million Dollar Baby".
#25
Inviato 14 marzo 2009 - 01:33
#26 Guest_Honky Tonk Man_*
Inviato 14 marzo 2009 - 10:04
Che bello vedere il buon vecchio Clint ancora così agguerrito ed incazzato! O_O
E' inquietante sia nel delirio (i cazzotti alla credenza) che nella calma (il colloquio col prete subito dopo).
#27
Inviato 14 marzo 2009 - 10:15
E' inquietante sia nel delirio (i cazzotti alla credenza) che nella calma (il colloquio col prete subito dopo).
sì, anche se molti ci hanno voluto vedere richiami a Callaghan o al pistolero senza nome di Leone, Kowalski è più vicino ad eroi crepuscolari come Gunny (l'insegnamento per diventare "veri uomini"), solo che è ancora più rassegnato.
#29
Inviato 14 marzo 2009 - 13:13
#30
Inviato 14 marzo 2009 - 13:24
E' un miscuglio di agenzie, non è che sia molto attendibile.
Non lo so. Però dice cose che proprio non ci sono nel film. O_O
#31
Inviato 14 marzo 2009 - 13:33
E' un miscuglio di agenzie, non è che sia molto attendibile.
Non lo so. Però dice cose che proprio non ci sono nel film. O_O
l'avranno confuso con questo
#32 Guest_Honky Tonk Man_*
Inviato 15 marzo 2009 - 18:14
#33
Inviato 16 marzo 2009 - 10:27
non esiste famiglia
C'è comunque da presumere che Walt, a suo tempo, non sia stato un padre molto amorevole...
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#34
Inviato 16 marzo 2009 - 10:59
E poi una cosa che, purtroppo, rimarrà sempre inascoltata: il Clint attore è davvero sottovalutatissimo. Già ai tempi di "Million Dollar Baby" avrebbe meritato maggior attenzione. Pensare che questa è stata l'ultima volta in cui lo abbiamo visto davanti alla macchina da presa mette molta tristezza. Ora non resta che prepararmi anche all'addio al set di Joaquin Phoenix
#35
Inviato 16 marzo 2009 - 11:13
http://www.boxoffice...=grantorino.htm
ma non in ITALIA, dove "LA MATASSA" incassa quasi il doppio di Clint
#36
Inviato 16 marzo 2009 - 11:35
Pensare che questa è stata l'ultima volta in cui lo abbiamo visto davanti alla macchina da presa mette molta tristezza. Ora non resta che prepararmi anche all'addio al set di Joaquin Phoenix
Di cosa stai parlando? ???
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#37
Inviato 16 marzo 2009 - 11:40
#38
Inviato 16 marzo 2009 - 11:46
Tornerà a fare cinema.
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#39
Inviato 16 marzo 2009 - 12:09
Ma è un film impensabile se non in mano ad Eastwood, perchè giustamente lo incarna, lo rivolta nell' icona di giustiziere che si porta dietro, si permette di deridersi, rimette con i piedi per terra lâ??epica americana, inserisce tutta la querelle del razzismo e della multietnicità dentro uno sfondo americano che ne è caratterizzato pienamente, perchè i vecchi sono più stranieri dei nuovi, ma soprattutto ribadisce, virandone il tema, lâ??ossessione eastwoodiana degli ultimi grandi film, ossia la responsabilità dei padri e il rapporto padre/figli.
Per un verso è necessario rifarsi a Mystic River e alla sua etica della vendetta, per lâ??altro a MDB e alla sua tematica del rapporto filiale che è sempre autonomo dal legame di sangue.
Quindi il giustiziere si confronta con le conseguenza delle sue azioni, rimane imprigionato della responsabilità di ciò che liberamente ha fatto (è difficile perdonarsi ciò che non ci è stato ordinato) e rinuncia a bettere la strada più ovvia e più liberatoria, perchè deve appunto calcolarne le conseguenze e non su se stesso, ma sui suoi figli. Qui il tema si lega allâ??avvicinarsi di mondi ed età differenti, da una parte il genitore putativo che sceglie i suoi figli, dallâ??altra i ragazzi senza punti di riferimento che cercano una guida, un baluardo di sicurezza, un riferimento dentro e fuori alla propria realtà , perchè sono orfani indipendentemente dal dato anagrafico.
Ed è cambiato Eatswood, negli anni, non câ??è più quellâ??inno alla libertà individuale, spesso e volentieri identificata nellâ??eroe armato e vendicativo, ma il proprio fare è strettamente calato in legami anche labili che fagocitano letteralmente lâ??individuo presuntamente solo.
Eâ?? un film sulla vecchiaia, sicuramente, ma non solo, si inizia con un funerale e una nascita, si finisce con un funerale e una rinascita. La solitudine dellâ??anziano è una solitudine innegabile anche là dove non riesce a riconoscere il suo paese, ma questa distanza è più forte e realistica rispetto alla propria famiglia, che non al contorno delle genti e delle etnie che si appropriano del suolo americano e che lo fanno come, nè più nè meno, hanno fatto tutti e sempre dalla nascita di quel paese. Perchè lo è? Forse perchè nel secondo caso ci si sceglie, forse perchè lâ??iniezione continua di speranza che lâ??immigrazione regala agli Usa è un rinnovato alimentare il sogno america, una redifinizione continua di un paese.
Ed è un film ottimista, se solo pensiamo a Mystic river in cui non vi è speranza, o a MDB in cui non vi lieto fine possibile, perchè câ??è il caso che governa il mondo ed è impossibile piegarlo.
Straordinaria la smorfia continuamente ripetuta che gli taglia il viso.
Odio però il piede sull'acceleratore della commozione
#40
Inviato 17 marzo 2009 - 13:30
mi stupisco che ancora nessuno l'avsse linkata
gli incipit delle recensioni di Diego continuano ad essere qualcosa di :-*
#41
Inviato 17 marzo 2009 - 21:46
http://www.ondacinem...ran_torino.html
mi stupisco che ancora nessuno l'avsse linkata
gli incipit delle recensioni di Diego continuano ad essere qualcosa di :-*
Grazie :'(
Sono molto contento. Poi trattandosi di Clint lo sono ancor di più...
#42
Inviato 18 marzo 2009 - 07:02
Occhiata al tabellone di Ondacinema: sono forse quello che ha dato il voto più basso...
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#43
Inviato 18 marzo 2009 - 08:14
con qualche riserva, ma mi è piaciuto. d'altronde ha uno stampo classico che va incontro al mio gusto!
Ma, vorrei soffermarmi sull'interpretazione di zio Clint, per me stupenda. Una cosa stupenda.
E il suo personaggio, che in qualche modo mi è affine e caro : un vecchio fuori posto che decide di farsi da parte. Che nel frattempo si emoziona, regala emozioni;
è un sofferente.
Spero che campi 100 anni e più, che faccia altri film.
soprattutto spero che continui a recitare.
zio Clint sei forte!
#44
Inviato 18 marzo 2009 - 10:04
film pieno di difetti, ma di quelli che molto banalmente ti prendono e ti piacciono. c'è da riparlarne
Film pieno di difetti? Guarda che non stai valutando l'armonia dei movimenti del corpo e la quantità di spruzzi all'entrata in acqua in una gara di tuffi! :
Questo è cinema. Grande cinema.
Visto ieri sera. mi è piaciuto.
con qualche riserva, ma mi è piaciuto. d'altronde ha uno stampo classico che va incontro al mio gusto!
Ma, vorrei soffermarmi sull'interpretazione di zio Clint, per me stupenda. Una cosa stupenda.
E il suo personaggio, che in qualche modo mi è affine e caro : un vecchio fuori posto che decide di farsi da parte. Che nel frattempo si emoziona, regala emozioni;
è un sofferente.
Spero che campi 100 anni e più, che faccia altri film.
soprattutto spero che continui a recitare.
zio Clint sei forte!
Occhio, hai rivelato il finale!
#45
Inviato 18 marzo 2009 - 13:24
Diciamo pure che tutta la recensione è scritta molto bene.
Occhiata al tabellone di Ondacinema: sono forse quello che ha dato il voto più basso...
Grazie mille
Comunque in tabellone c'è chi è riuscito ad essere più cattivo di te.
#46
Inviato 18 marzo 2009 - 13:46
Diciamo pure che tutta la recensione è scritta molto bene.
Occhiata al tabellone di Ondacinema: sono forse quello che ha dato il voto più basso...
Grazie mille
Comunque in tabellone c'è chi è riuscito ad essere più cattivo di te.
è la scala Nunziata attenzione che il 7 di Fabretti è altissimo invece
#47
Inviato 18 marzo 2009 - 13:53
Diciamo pure che tutta la recensione è scritta molto bene.
Occhiata al tabellone di Ondacinema: sono forse quello che ha dato il voto più basso...
Grazie mille
Comunque in tabellone c'è chi è riuscito ad essere più cattivo di te.
è la scala Nunziata attenzione che il 7 di Fabretti è altissimo invece
No, è che continuo a stupirmi di fronte a questi tripudi generalizzati per ogni nuovo film di Eastwood. Film buoni, intendiamoci, ma davanti ai 9 io resto un po' a bocca aperta. Anche "Changeling" e "Million Dollar Baby", per dire, non mi avevano proprio fatto impazzire. Degli ultimi il mio preferito è senza dubbio "Mystic River".
Qui comunque, nonostante il nome del sito, c'è chi la pensa anche peggio
http://www.spietati....gran_torino.htm
#48
Inviato 18 marzo 2009 - 13:54
Qui comunque, nonostante il nome del sito, c'è chi la pensa anche peggio:
http://www.spietati....gran_torino.htm
macchisenefrega (che poi danno 9 a frontiers e merde varie)...devo linkarti la lista di recensioni di ben più illustri critici nostrani che parlano di CAPOLAVORO??
ah già ...ma tanto a Eastwood si da 9 a prescindere
#49
Inviato 18 marzo 2009 - 13:58
tanto a Eastwood si da 9 a prescindere
Ultimamente mi pare che la tendenza sia questa, e un po' ovunque. Ovviamente, IMHO.
#50
Inviato 18 marzo 2009 - 13:59
macchisenefrega (che poi danno 9 a frontiers e merde varie)...devo linkarti la lista di recensioni di ben più illustri critici nostrani che parlano di CAPOLAVORO??
Memorabile la pagina di spietati.it dove c'era un 7 a "L'Atalante" e un 10 a "Starship Troopers"
Ah, è vero: sono gusti.
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