Vai al contenuto


Foto
* * * * - 1 Voti

Gomorra


  • Please log in to reply
220 replies to this topic

#1 darc said

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 414 Messaggi:

Inviato 17 maggio 2008 - 10:12

Da quello che ormai è un fenomeno mediatico, tra libri film ospitate tv e spettacoli teatrali non si capisce più la distinzione tra la denuncia sociale e lo scrittore-star, è uscito un film, con la regia di Matteo Garrone.

Beh, se le parole stampate su carta denunciano a tutto il mondo la violenza, l'intelligenza e la perfidia del "sistema", le stesse storie, messe in video, hanno un impatto devastante. "Gomorra" è un film fatto benissimo, autentico, vero nei dettagli (la musica neomelodica, le acconciature di capelli, i vestiti, le smart e le mini cooper) e spietato nella storia.
Se poi mentre lo stai guardando ci rifletti e pensi che che "Gomorra" non è un film, ovvero una narrazione artificiosa, ma la cruda verità, resti un po' così.  Anche a me che, come tutti i campani, conosco benissimo da prima che il libro uscisse, e trovo normali, nella loro perversa mentalità, le guerre faida intra-quartiere, due ragazzini che per sconfiggere la noia fanno una rapina, le campagne ripiene di tossicità etc. Se la frase più ripetuta dai napoletani che hanno letto il libro è stata "sì ma molte cose le sapevo già", beh io non credo che una trasposizione cinematografica della REALTA', non del libro, sarebbe potuta venir meglio. Questo film fotografa la situazione oggi. Non è un libro, non è ieri, non è analisi sociologica sulle cause, sulla storia della camorra etc. E' semplicemente come stanno oggi le cose. Più vero di un documentario di un giornalista venuto da Milano che si fa il giretto di Scampia, più duro di una qualsiasi intervista ad un pm.

E monta rabbia in corpo, sempre più.
Assolutamente straordinario.
Ma soprattutto, vero.




edit: chiedo scusa, non avevo visto che ne stavate parlando in un topic che si chiama "Cannes 2007"....cancellate pure se volete
  • 0

#2 vegeta851

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8571 Messaggi:
  • LocationFerrara

Inviato 17 maggio 2008 - 11:35

edit: chiedo scusa, non avevo visto che ne stavate parlando in un topic che si chiama "Cannes 2007"....cancellate pure se volete


direi che questo grande film meritava un thread apposito in cui discuterne
  • 0

#3 Kulma

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 621 Messaggi:

Inviato 17 maggio 2008 - 12:37

mi è piaciuto moltissimo
è tutto oggi che ci ripenso
cattivo, duro, con zero retorica

andatelo a vedere
era da tanto che non vedevo un film così bello
altro che "Non è un paese per vecchi"...

spero venga premiato a Cannes
  • 0

#4 Guest_Oyuki_*

  • Guests

Inviato 17 maggio 2008 - 13:29

edit: chiedo scusa, non avevo visto che ne stavate parlando in un topic che si chiama "Cannes 2007"....cancellate pure se volete


Invece hai fatto proprio bene ad aprire un thread a parte.  :)
  • 0

#5 eph

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 214 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 17 maggio 2008 - 21:31

Siccome prevedo fioccheranno commenti ultrapositivi (meritatissimi), anziché farne uno anch'io, do un'avvertenza utile a chi, come me, potrebbe essere tentato di snobbare il film.

Perché credo di non essere il solo a storcere il naso davanti a commenti (letti qua e là in forum e recensioni) tipo "Da proiettare nelle scuole", "Devono vederlo tutti" "Un affresco veritiero" "Fa ancora più impressione se si pensa che è vero" ecc. ecc.

A me, cui (lo ammetto) poco importa della camorra e poco importa se il film racconta cose vere, o inventate, o metà e metà, sembra limitante ridurlo a semplice denuncia sociale.

Quindi: il film è un grandissimo film, per le storie, per le facce, per gli attori, per i dialoghi, per la cura dei particolari, per il ritmo, per la confezione. E' una bomba, aldilà di quello che racconta e aldilà della verità o meno di ciò che racconta. Asciutto, freddo, spietato, senza retorica, senza manicheismi, lontano anni luce da fiction e cinema sull'argomento.
Grandissimo Matteo Garrone.
  • 0

#6 nicholas_angel

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1648 Messaggi:

Inviato 18 maggio 2008 - 14:26

Quoto. Al di là del valore 'educativo', documentaristico, ecc, Garrone sa come sfruttare al meglio il linguaggio cinematografico. La costruzione delle storie non è certo originalissima, anzi, devo dire che talvolta mi ha ricordato un po' Amores Perros, ma con un gusto tutto italiano (e meno 'tarantinite', o come diavolo si puo' chiamare). Scene indimenticabili: il bambino nella macchina dello spacciatore con il 'tunz-tunz' sparato a mille dalle casse o i due 'smidollati' che si  divertono a imitare il loro mito, Tony Montana. Finale incredibile: si rimane con l'amaro in bocca vedendo gente che non ha alcun rispetto per la vita umana e tratta corpi come merce, come nel bellissimo inizio dell'omonimo libro con cadaveri lasciati cadere a terra, con il cranio che si spappola, nel porto di Napoli.
Tutto in dialetto coi sottotitoli, musiche 'simil Gigi d'Alessio' più kitsch che non si puo'-a parte il pezzo finale bellissimo dei Massive Attack- e attori dai volti indimenticabili, presi dalle strade come si faceva una volta: Neo-neo realismo? Risultato: una immersione totale in un mondo da cui si vorrebbe stare lontani. Ma ciò non è possibile.
Alla fine in sala hanno applaudito. Ecco, io questa cosa non capisco: applaudire a chi? Ad ogni modo il pubblico apprezza e direi che per il primo week-end Gomorra sarà tra i primi 5 in classifica, magari con 600-800 mila euro. Un ottimo risultato per un film italiano di qualità.

  • 0
Immagine inserita

#7 pasquale

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2990 Messaggi:

Inviato 18 maggio 2008 - 16:54

Dieci mille volte più bello del libro. Da campano, vi dico, qui non è tutto così, ma per quanto riguarda la vita criminale, è come la vedete nel film. Questo è il film più vero mai fatto sull'argomento. Punto.
Peccato che non siate corregionali. Non è solo una questione di varie sfumature diverse negli accenti che voi naturalmente non potrete cogliere, ma parlo proprio di differenze antropologiche e di atteggiamenti fra i vari luoghi del film. La nonna di Mondragone (che parla napoletano e non mondragonese, unico vero errore del film) che col fazzoletto in testa zappa l'orto lamentandosi del fatto che il figlio lo lasci in disordine, cazzo è realtà. I ragazzi che girano con le macchine con la musica zum-zum, dicono "bella" alle ragazzine e che poi decidono di agire istintivamente senza prendere ordini solo per far punti, è realtà, è Scampia. I ragazzi che sfottono il casalese per la barba e per l'accento sono reali, il capozona casalese che è il più feroce di tutti ma anche il più razionale, che gioca a poker e che parla con la sigaretta in bocca convincendo tutti quelli che ha attorno, cazzo, ogni singola parola, ogni singolo sguardo con gli occhi, gli intercalare che usa, il capo inclinato, il lieve movimento che fa fare alla sigaretta, pure quello è reale, ve lo posso giurare, è tutto vero cazzo. Fantastico.

EDIT: Dal topic su Cannes

ecco, forse la cosa che non mi ha convinto di gomorra è proprio questo profumo di improvvisazione che dà alle scene un che di raffazzonato...forse ci faccio caso perchè sono "madrelingua", ma spesso le sequenze dialogate vengono tirate troppo per le lunghe e gli attori non sanno bene cosa dire.


Anche io sono "madrelingua" e quello che per te è un difetto per me invece è stato un grande pregio. Ma tu credi che nella realtà sia come il Padrino, dove se hai qualcosa da dire la dici subito? Semmai è il contrario, è nella realtà che si cerca di copiare il padrino, a volte riuscendoci, a volte no.
  • 0

#8 gigirictus

    ï͂͑̉͆ͧͮͩ̓ͧ̒͒̉̎̂̊͆͑͐̊̓̊̅ͭ͗̐̄̏̾̄͊

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 17761 Messaggi:

Inviato 18 maggio 2008 - 17:35

Peccato che non siate corregionali.


Già, che sfiga  asd
  • 1

rym |


#9 Notker

    Scaruffiano

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18302 Messaggi:

Inviato 18 maggio 2008 - 18:21

Peccato che non siate corregionali.


Già, che sfiga  asd


non capisci un cazzo, tu e le tue femminucce di plastica >:(










asd
  • 0
« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#10 crocus behemoth

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 581 Messaggi:

Inviato 18 maggio 2008 - 21:34

il film è un grandissimo film, per le storie, per le facce, per gli attori, per i dialoghi, per la cura dei particolari, per il ritmo, per la confezione. E' una bomba, aldilà di quello che racconta e aldilà della verità o meno di ciò che racconta. Asciutto, freddo, spietato, senza retorica, senza manicheismi, lontano anni luce da fiction e cinema sull'argomento.
Grandissimo Matteo Garrone.


Quoto anche le virgole!
Per me Matteo Garrone è il miglior regista italiano.Lo seguo fin dal suo primo film Terra di Mezzo (recuperatelo assolutamente se potete) che avevo visto nell'ambito di una bellissima rassegna al Nuovo Sacher di Nanni Moretti...
Probabilmente questo è il suo capolavoro.

La costruzione delle storie non è certo originalissima, anzi, devo dire che talvolta mi ha ricordato un po' Amores Perros,


Invece a me,proprio per la costruzione delle storie, ha ricordato molto America Oggi di Altman...
  • 0
Le merendine di quand'ero bambino non torneranno più! I pomeriggi di Maggio!

#11 vegeta851

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8571 Messaggi:
  • LocationFerrara

Inviato 18 maggio 2008 - 21:42



Invece a me,proprio per la costruzione delle storie, ha ricordato molto America Oggi di Altman...


a me "Syriana"....pensate un po....
  • 0

#12 verdoux

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2838 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 08:13

Un libro scritto divinamente, che però più che un racconto o un??inchiesta giornalistica è la testimonianza di un embedded; un libro difficile da tradurre in film, perché non c??è una storia lineare da raccontare, ci sono tanti segmenti tematici, atmosfere e riflessioni esistenziali, denunce; si poteva optare per il film inchiesta ed avrei preferito o per il film corale a tessera di mosaico; Garrone ha scelto questa seconda possibilità, ma Garrone non è Altman, gli sono riuscite le tessere, ma non il mosaico.
Cosa manca? Elementi fondamentali direi; manca la camorra innanzitutto, di cui vediamo solo la manovalanza, ma non il suo spirito malato e rassegnato che le fa costruire e la fa vivere male in architetture e quartieri degradati, in discariche a cielo aperto; manca la filosofia di morte, quella del tanto presto non saremo più qui, quindi godiamoci il massimo, chi se ne frega del dopo, coltiviamo l??effimero; la filosofia del potere, unico ideale per il quale vale la pena di vivere e quasi sicuramente di morire; la filosofia dell??indifferenza e cinismo ambientale, tanto si ammazzano tra di loro.
Manca la società corrotta ai margini, vicini e lontani; parlo del nord leghista che usa il sud come discarica; parlo di Berlusconi che terrà laggiù primo consiglio dei ministri, non so se come risolutore dei problemi o se come parte di essi; parlo della attività produttive italiane, a loro volta discariche della camorra; tanta edilizia inutile, gettate di cemento dove le case a schiera non servono, buona per il riciclaggio del denaro sporco; tanti magliari a basso costo e bassa qualità (ah Rosi!); l??impoverimento e l??imbarbarimento cui viene costretta la società italiana per essere costretta a competere nei mercati a bassa tecnologia e per non essere messa in condizione di produrre un televisore o un rasoio elettrico.
Manca la contrapposizione con la società civile, il rapporto dialettico con i buoni, che pure sono il 90 e passa % della popolazione; si perchè c??è pure stato un sindaco comunista a Casale del Principe, c??è pure stato un parroco ammazzato, ci sono pure forze dell??ordine che mettono in galera e magistrati che condannano; saranno pure questi un prodotto della società, non sono dei marziani; ma di tutto questo nel film non c??è traccia.
Direi che c??è troppa allegria in questo film, manca l??infelicità.
Il film rimane inchiodato al genere, un gangster movie che non va oltre certi orizzonti limitati, rimane circoscritto e non si eleva a mafia movie e non va in profondità. Mi sembra sia un film buono, con qualche bella idea, alcune scene efficaci, ma non parliamo di capolavoro.

  • 0

#13 Jules

    Pietra MIliare

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 23089 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 08:48




Invece a me,proprio per la costruzione delle storie, ha ricordato molto America Oggi di Altman...


a me "Syriana"....pensate un po....


vegeta ma sei pazzo? ma che paragoni fai? mischi la merda col caviale!
  • 0

#14 Lois

    - Dancing Queen -

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4206 Messaggi:
  • LocationSalento!

Inviato 19 maggio 2008 - 08:49

Vabbè, io non sono d'accordo.
A me non è piaciuto. Per niente.
Ero troppo prevenuta, forse non era la serata adatta per andarlo a vedere.
Il fatto che sia stato il più applaudito a Cannes non ne fa automaticamente un capolavoro, tanto per cominciare. E già questo, per me, è motivo di scetticismo.
Come film... non è un film, è un documentario tal quale. Francamente durato anche troppo, per i miei gusti.
Non c'è un plot, molti eventi appaiono slegati, il che pone di fronte ad una visione confusa e disordinata.

  • 0

ॐ मणि पद्मे हूँ

... perchè il voler bene non si compra, non si vende, non si impone con il coltello alla gola, nè si può evitare: il voler bene succede
(J. Amado - "Teresa Batista stanca di guerra")


 

... "Guys, I know Kung Fu" ...


#15 vegeta851

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8571 Messaggi:
  • LocationFerrara

Inviato 19 maggio 2008 - 09:10





Invece a me,proprio per la costruzione delle storie, ha ricordato molto America Oggi di Altman...


a me "Syriana"....pensate un po....


vegeta ma sei pazzo? ma che paragoni fai? mischi la merda col caviale!


a parte che, secondo me, "Syriana" è un signor film, la struttura "corale", caotica, disordinata del film di Gaghan ha molto in comune con "Gomorra". Certo, gli obiettivi erano diversi, ma io mi riferisco all'impianto narrativo, che non è facile, e potrebbe scontentare il "grande pubblico"
  • 0

#16 strangelove

    Scaruffiano

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 12568 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 09:11

Tagliamo la testa al toro: Garrone ha detto che mentre lo stava preparando gli è venuto in mente "America Oggi", ovvero uno dei capolavori di Altman.
Io voglio rivederlo prima di scriverci su.
Ad ogni modo: un film che cresce attimo dopo attimo.
Un film che si mangia tutti i gangster movie americani degli ultimi anni. Non c'entra nulla, ma andava detto. Che film  O_O
  • 0

#17 vegeta851

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8571 Messaggi:
  • LocationFerrara

Inviato 19 maggio 2008 - 09:12


Un film che si mangia tutti i gangster movie americani degli ultimi anni.


mah, secondo me questo paragone (che ho sentito spesso) con il "gangster movie" americano è abbastanza fuori luogo, anche perchè "Gomorra" ha ben poco da spartire con film come "Quei Bravi Ragazzi", "Il Padrino", "American Gangster" ecc...
  • 0

#18 Jules

    Pietra MIliare

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 23089 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 09:35

Sì il paragone con i gangster movie non mi pare molto azzeccato...ma mica per altro, proprio per una questione di diverso stile, diverso linguaggio, diverso ritmo...penso che Garrone sia il più regista che abbiamo proprio per la sua capacità di prendere a piene mani il meglio del cinema americano e riplasmarlo à la campana...così ha già fatto con il noir, con il dramma e ora con il gangster movie..

E poi il gangster movie a Hollywood è abbastanza in ribasso, di alta qualità negli ultimi anni ne ricordo pochi..
  • 0

#19 strangelove

    Scaruffiano

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 12568 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 09:39



Un film che si mangia tutti i gangster movie americani degli ultimi anni.


mah, secondo me questo paragone (che ho sentito spesso) con il "gangster movie" americano è abbastanza fuori luogo, anche perchè "Gomorra" ha ben poco da spartire con film come "Quei Bravi Ragazzi", "Il Padrino", "American Gangster" ecc...


Infatti ho scritto anche che non c'entra nulla. Qualcuno aveva azzardato il pragone e sono stato al gioco.
  • 0

#20 Disposable Hero

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3768 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 09:49

Il film l'ho trovato stupendo, perfetto proprio nel narrare piccole storie di camorra quotidiana. Molte di quelle cose che per verdoux non sono presenti, in realtà ci sono od in maniera marginale (la questione dei rifiuti provenienti dal Nord) oppure sono evidentissime (la situazione di degrado in cui vivono i capi).
Fra tutti i film che ho visto citare, sembra strano che nessuno abbia fatto un collegamento con City of God, quello sì molto più simile anche nella scelta degli interpreti. Il degrado e lo squallore basta farli vedere, non c'è bisogno di raccontarli. Basta guardare l'abbigliamento trasandato dei capi per intuire che questa malavita è molto più simile a quella delle favelas che al Padrino. E non è un film sulla città di Napoli; non è un film in cui puoi far vedere la parte bella della città e la "società civile". Sei a Scampìa e lì non c'è molto da andare per il sottile, la camorra è ovunque, la respiri fin dall'infanzia. Puoi diventare un criminale o restare una persona onesta, ma sempre vivrai in un contesto di camorra. Io non so tu di dove sia Verdoux, ma in certe zone di Napoli la camorra la percepisci ovunque, tutto sembra lontano anni luce dallo Stato.
  • 0

#21 vegeta851

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8571 Messaggi:
  • LocationFerrara

Inviato 19 maggio 2008 - 09:54

E non è un film sulla città di Napoli; non è un film in cui puoi far vedere la parte bella della città e la "società civile". Sei a Scampìa e lì non c'è molto da andare per il sottile


assolutamente d'accordo
  • 0

#22 strangelove

    Scaruffiano

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 12568 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 09:58

City of God, quello sì molto più simile anche nella scelta degli interpreti.


Non riuscirei ad immaginare due film più diversi.
Non tanto per l'impietosa differenza di risultati, ma proprio perchè laddove Meirelles spettacolarizza ed estetizza, Garrone sottrae e anti-spettacolarizza.
  • 0

#23 ubik

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1174 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 10:08

Il film rimane inchiodato al genere, un gangster movie che non va oltre certi orizzonti limitati, rimane circoscritto e non si eleva a mafia movie e non va in profondità.

secondo me questo potrebbe essere un pregio, ed è invece proprio il "mafia movie" ad essere limitato; se venissero toccati tutti i punti di cui lamenti l'assenza, il film si allargherebbe nei contenuti, ma non è detto che scaverebbe maggiormente in profondità, anzi, forse diventerebbe un film a tesi perdendo in espressività.
Molto bello, ora vorrei rivederlo.

  • 0

#24 vegeta851

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8571 Messaggi:
  • LocationFerrara

Inviato 19 maggio 2008 - 10:30

fa piacere che il pubblico italiano ogni tanto premi anche film di qualità

il film di Garrone è primo al box office nostrano con quasi due milioni di euro

http://www.cinematog...a/00009647.html
  • 0

#25 corey

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1732 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 10:49

Garrone domina Gomorra.

Non tutti i segmenti hanno la stessa forza, ma complessivamente è un film devastante. Un noir sociale alieno da ogni sociologismo e da ogni "denuncialismo" spicciolo. Il neorealismo - tirato in ballo a destra e a mancina - non c'entra una cippa. Qui c'è, finalmente, la padronanza dell'apparato Fandango e il dominio assoluto della materia. Il frammento di Ciro e Marco è tra le cose più incisive mai prodotte dal cinema italiano di sempre. Finale da brividi assordanti.
Con Pater Familias di Patierno, Gomorra riscrive totalmente le coordinate del cinema nero non solo del nostro paese ma del cinema in generale.

Un film destinato a restare.

PS- Dominare Gomorra: così ho intitolato la mia recensione.
  • 0
i periti hanno dimostrato che non vi è alcuna certezza.

#26 Disposable Hero

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3768 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 11:50


City of God, quello sì molto più simile anche nella scelta degli interpreti.


Non riuscirei ad immaginare due film più diversi.
Non tanto per l'impietosa differenza di risultati, ma proprio perchè laddove Meirelles spettacolarizza ed estetizza, Garrone sottrae e anti-spettacolarizza.


L'ho visto troppo tempo fa e ti credo sulla parola se dici che estetizza e spettacolarizza, ma il riferimento lo facevo soprattutto alla scelta di narrare storie di malavita "minore" viste attraverso gli occhi dei protagonisti e rendendone evidente l'aspetto più degradato. Qui non c'è neanche tutta la camorra, sia chiaro, c'è solo quella di Scampia, come lì c'era solo la favela.
Il paragone fra Napoli, la condizione napoletana ed il terzo mondo non l'ho certo individuato io. La Camorra, per la sua stessa struttura, è più propensa a creare piccoli nuclei di potere, come avviene nelle Favelas. Il film non cerca di spiegar nulla, tra l'altro fa solo capire che ci sono i camorristi in guerra fra loro. Sappiamo solo che esistono gli "scissionisti", ma gli altri sono solo "Noi". E questo è uno dei dettagli più interessanti del film. Qualunque avvenimento lo viviamo attraverso gli occhi di qualcuno che non sappiamo ben identificare. La confusione dei ruoli e delle appartenenze in un contesto di malavita è una caratteristica reale che Garrone mostra in maniera limpida.
  • 0

#27 vegeta851

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8571 Messaggi:
  • LocationFerrara

Inviato 19 maggio 2008 - 12:33

interessante quest'intervista a Saviano e Garrone

...Ma quel che mostra Gomorra, sostengono Saviano e Garrone, non è solo la realtà di Scampia: «? quello che accade in tutti i sud del mondo». E alle solite polemiche dei panni sporchi da lavare in casa, replicano: «Solo in Italia si hanno certi timori, il cinema Usa ha sempre raccontato la faccia oscura del Paese e proprio per questo è grande».

La differenza è che qui non si mitizzano i criminali, la vanità dei malavitosi non trova appagamento. «La camorra ha i suoi film culto ?? spiega Garrone ??. ? noto che un boss ha mostrato all'architetto una foto della villa del Padrino e gli ha ordinato: fammela uguale. Si imita il modo di sparare dei gangster-movie, gli atteggiamenti. In questo senso Gomorra è un film anti-Scorsese».


http://www.corriere....44f486ba6.shtml

  • 0

#28 juL fu Sig.M.

    Utente paraolimpionico

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8878 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 13:15

Boh a me invece ha deluso rispetto a quello che avevo letto.

Garrone sa muovere la camera, padroneggia la profondità di campo, desaturazioni, sovraesposizioni e quant'altro...e già l'imbalsamatore lo dimostrava ampiamente.
Un grande e nulla da obiettare da parte di un modesto fotografo quale sono.

...ma il film non è un film su Napoli o sull'italia perchè non ha nulla di Napoli (poteva girarlo averlo girato a  mogadiscio), e non è nemmeno un film sulla Camorra...perchè manca il filo conduttore della camorra, manca qualcuno che spieghi cos'è camorra e cos'è semplice criminalità, cosa che nel libro fa Saviano che funge anche da collante generico per i vari episodi.

Non mi ha convinto neanche il completo scollegamento, spesso anche geografico, delle storie... addirittura in questo modo il film sembra quasi dimostrare che la camorra come continuum organico non esiste, nè risalta la grassa discrasia che c'è tra Scampia, Casal di Principe e il resto dell'italia, discrasia che poi è la vera follia ed il contrasto che esalta il quadro.

Chiudo dicendo che come sceneggiatura, punto di vista e insipidità trovo corretta la similitudine con City of gods, benchè la regia sia effettivamente imparagonabile.
  • 0

#29 Ern80

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 38 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 13:31


il film di Garrone è primo al box office nostrano con quasi due milioni di euro


Di questo non mi meraviglio. Dietro (anzi, no, davanti ed esplicitamente) c'è Mondadori, L'spresso, lo sponsor Umberto Eco, Cannes, ospitate in tv, le librerie stracolme (a formare piramidi) del romanzo, convention ecc.
Neanche "il codice da Vinci" fu supportato da un'esposizione  mediatica così energica.
Non uso in genere il termine "commerciale", ma a mio avviso considerando la sbilanciamento esagerato tra il valore del romanzo (a mio modestissimo parere piuttosto superficiale, considerando la tematica e gli intenti da "inchiesta seria") e del film, ed il tono di enfasi quasi unanime da cui siamo stati seppelliti, questa volta l'aggettivo mi sembra azzeccato.

  • 0

#30 eph

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 214 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 19 maggio 2008 - 14:11

il film non è un film su Napoli o sull'italia perchè non ha nulla di Napoli (poteva girarlo averlo girato a  mogadiscio), e non è nemmeno un film sulla Camorra...perchè manca il filo conduttore della camorra, manca qualcuno che spieghi cos'è camorra e cos'è semplice criminalità, cosa che nel libro fa Saviano che funge anche da collante generico per i vari episodi.

Non mi ha convinto neanche il completo scollegamento, spesso anche geografico, delle storie... addirittura in questo modo il film sembra quasi dimostrare che la camorra come continuum organico non esiste, nè risalta la grassa discrasia che c'è tra Scampia, Casal di Principe e il resto dell'italia, discrasia che poi è la vera follia ed il contrasto che esalta il quadro.


Le cose che a te non sono piaciute sono esattamente quelle che mi sono piaciute :D

Di questo non mi meraviglio. Dietro (anzi, no, davanti ed esplicitamente) c'è Mondadori, L'spresso, lo sponsor Umberto Eco, Cannes, ospitate in tv, le librerie stracolme (a formare piramidi) del romanzo, convention ecc.
Neanche "il codice da Vinci" fu supportato da un'esposizione  mediatica così energica.
Non uso in genere il termine "commerciale", ma a mio avviso considerando la sbilanciamento esagerato tra il valore del romanzo (a mio modestissimo parere piuttosto superficiale, considerando la tematica e gli intenti da "inchiesta seria") e del film, ed il tono di enfasi quasi unanime da cui siamo stati seppelliti, questa volta l'aggettivo mi sembra azzeccato.


Embè?
  • 0

#31 vegeta851

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8571 Messaggi:
  • LocationFerrara

Inviato 19 maggio 2008 - 14:14




Di questo non mi meraviglio. Dietro (anzi, no, davanti ed esplicitamente) c'è Mondadori, L'spresso, lo sponsor Umberto Eco, Cannes, ospitate in tv, le librerie stracolme (a formare piramidi) del romanzo, convention ecc.
Neanche "il codice da Vinci" fu supportato da un'esposizione  mediatica così energica.
Non uso in genere il termine "commerciale", ma a mio avviso considerando la sbilanciamento esagerato tra il valore del romanzo (a mio modestissimo parere piuttosto superficiale, considerando la tematica e gli intenti da "inchiesta seria") e del film, ed il tono di enfasi quasi unanime da cui siamo stati seppelliti, questa volta l'aggettivo mi sembra azzeccato.


Embè?


già...embè?
  • 0

#32 juL fu Sig.M.

    Utente paraolimpionico

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8878 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 14:22

Le cose che a te non sono piaciute sono esattamente quelle che mi sono piaciute


Cioè per te la regia è la parte più debole del film e la sceneggiatura la parte più riuscita?

P.S.
Te vieni dal libro o eri vergine sulla faccenda?


  • 0

#33 eph

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 214 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 19 maggio 2008 - 14:34

Le cose che a te non sono piaciute sono esattamente quelle che mi sono piaciute


Cioè per te la regia è la parte più debole del film e la sceneggiatura la parte più riuscita?

P.S.
Te vieni dal libro o eri vergine sulla faccenda?



No. Il fatto che "non è un film su Napoli o sull'italia perchè non ha nulla di Napoli (poteva girarlo averlo girato a  mogadiscio), e non è nemmeno un film sulla Camorra..." e il "completo scollegamento, spesso anche geografico, delle storie...".

Il libro non l'ho letto.
  • 0

#34 juL fu Sig.M.

    Utente paraolimpionico

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8878 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 14:47


Le cose che a te non sono piaciute sono esattamente quelle che mi sono piaciute


Cioè per te la regia è la parte più debole del film e la sceneggiatura la parte più riuscita?

P.S.
Te vieni dal libro o eri vergine sulla faccenda?



No. Il fatto che "non è un film su Napoli o sull'italia perchè non ha nulla di Napoli (poteva girarlo averlo girato a  mogadiscio), e non è nemmeno un film sulla Camorra..." e il "completo scollegamento, spesso anche geografico, delle storie...".


Boh secondo me se come ambientazione e storia avesse universalizzato meno avrebbe guadagnato molto di incisività, tanto più che certi ritratti dei camorristi (fantastici) mi sembrano tutto tranne che un tentativo di parlare di malavita  tout court.

  • 0

#35 Archibaldoflancaster

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 597 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 17:03

il rapporto dialettico con i buoni, che pure sono il 90 e passa % della popolazione


O_O O_O O_O O_O O_O

ps: jul, questo è un film pienamente sulla camorra, ad essere particolare è il punto di vista adottato, "interno al fenomeno".
  • 0

#36 juL fu Sig.M.

    Utente paraolimpionico

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8878 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 17:24


il rapporto dialettico con i buoni, che pure sono il 90 e passa % della popolazione


O_O O_O O_O O_O O_O

ps: jul, questo è un film pienamente sulla camorra, ad essere particolare è il punto di vista adottato, "interno al fenomeno".


ma certo, lo so bene, è che questo punto di vista religiosamente neutro rispetto al libro mi lascia perplesso, certo,
è interessantissimo scaraventare lo spettatore dentro al fenomeno camorra e farglielo guardare da vicino nel modo più realistico possibile...però...io sarei stato più contento di avere qualche elemento in più, una visione d'insieme prima delle varie zoommate (e fammelo vedere dove sta questa terra di nessuno...).
Non è un documentario, o no?

Poi per carità, mi sento in netta minoranza anche a vedere come ne hanno scritto i maggiori critici e le più famose testate ed è quindi matematico che mi stia sbagliando io (forse avevo sonno, chissà...).

Ecco, fin dalle prime sequenza mi ha lasciato come l'impressione di un capolavoro mancato  perchè sebbene audio ed immagini siano il meglio che ci si possa aspettare, e lo capisci subito  (mai visto/Sentito nulla di simile su pellicole italiane, le urla di scampia in dolby sono una roba tremenda),  mi rimane lì...
quel distacco al cinema alla lunga mi stanca...
  • 0

#37 Notker

    Scaruffiano

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18302 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 17:31

su radio2, caterpillar, Ghezzi è stato intervistato su Gomorra e ne ha parlato malissimo; un film raffazzonato, inconcludente, che non è nemmeno un film ma nemmeno un documentario. bocciato su tutti i fronti.
ma ghezzi, si sa... è ghezzi
  • 0
« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#38 juL fu Sig.M.

    Utente paraolimpionico

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8878 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 17:34


Garrone domina Gomorra.

Non tutti i segmenti hanno la stessa forza, ma complessivamente è un film devastante.(...)
PS- Dominare Gomorra: così ho intitolato la mia recensione.


la trovo..dove?  :)


L'ho letta prima sugli spietati.
  • 0

#39 juL fu Sig.M.

    Utente paraolimpionico

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8878 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 17:37

su radio2, caterpillar, Ghezzi è stato intervistato su Gomorra e ne ha parlato malissimo; un film raffazzonato, inconcludente, che non è nemmeno un film ma nemmeno un documentario. bocciato su tutti i fronti.
ma ghezzi, si sa... è ghezzi


hai un link?

mi sento meno solo...stavo per iniziare a convincermi che avete ragione voi per sentirmi più accettato.  asd
  • 0

#40 Notker

    Scaruffiano

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18302 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 18:03


su radio2, caterpillar, Ghezzi è stato intervistato su Gomorra e ne ha parlato malissimo; un film raffazzonato, inconcludente, che non è nemmeno un film ma nemmeno un documentario. bocciato su tutti i fronti.
ma ghezzi, si sa... è ghezzi


hai un link?

mi sento meno solo...stavo per iniziare a convincermi che avete ragione voi per sentirmi più accettato.  asd


prova il [urlhttp://www.radio.rai.it/radio2/podcast/lista.cfm?id=83]podcast[/url] di radio rai
  • 0
« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#41 Archibaldoflancaster

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 597 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 18:04

ma certo, lo so bene, è che questo punto di vista religiosamente neutro rispetto al libro mi lascia perplesso, certo, è interessantissimo scaraventare lo spettatore dentro al fenomeno camorra e farglielo guardare da vicino nel modo più realistico possibile...però...io sarei stato più contento di avere qualche elemento in più, una visione d'insieme prima delle varie zoommate (e fammelo vedere dove sta questa terra di nessuno...)


sì, ci sta, poteva essere un film diverso. capisco anche che il tuo non è soltanto un "processo alle intenzioni" e che si tratta del com'è venuto, ma io da profano al massimo posso dirti m'è piaciuto/non m'è piaciuto  asd

era giusto per dire che anche un film fatto così è sulla camorra, completamente sulla camorra.

ghezzi non ha capito un ghezzi se dice che è un film inconcludente. in effetti è difficile che gomorra possa arrivare davvero ad un esterno, anche ad un critico, come ad uno di qui. garrone in questo senso ha fatto un vero e proprio miracolo, su alcune cose (come i dialoghi: tizi che non sanno cosa dire nè tantomeno come dirlo) è stato semplicemente perfetto.
  • 0

#42 strangelove

    Scaruffiano

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 12568 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 18:06

Ghezzi aveva stroncato anche tutti i precedenti film di Garrone, per la precisione.

Ma noi a Ghezzi vogliamo comunque un bene immenso.
  • 0

#43 Notker

    Scaruffiano

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18302 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 18:28

Ghezzi aveva stroncato anche tutti i precedenti film di Garrone, per la precisione.

Ma noi a Ghezzi vogliamo comunque un bene immenso.


ma anche no, eh...
  • 0
« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#44 juL fu Sig.M.

    Utente paraolimpionico

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8878 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 18:33

ma io da profano al massimo posso dirti m'è piaciuto/non m'è piaciuto


Invece io eh... ghezzi mi voleva accanto a lui ma ho rifiutato. asd
  • 0

#45 Jules

    Pietra MIliare

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 23089 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 19:09


Ghezzi aveva stroncato anche tutti i precedenti film di Garrone, per la precisione.

Ma noi a Ghezzi vogliamo comunque un bene immenso.


ma anche no, eh...


Ma come no? Può anche stroncarmi Hitchcock, io lo adoro uguale (ma più che adorarlo dovremmo essergli grati)..
  • 0

#46 pasquale

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2990 Messaggi:

Inviato 19 maggio 2008 - 19:51

il capozona casalese che è il più feroce di tutti ma anche il più razionale, che gioca a poker e che parla con la sigaretta in bocca convincendo tutti quelli che ha attorno, cazzo, ogni singola parola, ogni singolo sguardo con gli occhi, gli intercalare che usa, il capo inclinato, il lieve movimento che fa fare alla sigaretta, pure quello è reale, ve lo posso giurare, è tutto vero cazzo. Fantastico.


Mi autoquoto. Ho letto il giornale ieri sera. L'attore che fa il casalese altri non è che il nipote di uno dei killer più famosi della malavita del posto. Grazie al cavolo che è reale al 100%.
Poi ripeto, chi è fuori regione certe sfumature non le riuscirà mai a cogliere. Quello di cui parla Ghezzi è il grande pregio del film. Diciamocelo, film che fanno metafora archetipica della criminalità organizzata già ce ne sono stati di grandissimi (Il Padrino parte II e Casinò su tutti), di un film che ti parla della manovalanza, della criminalità come melma, in un modo così realistico, non ne ho visti mai, e io i film sui gangster me li mangio a colazione. Ghezzi ha ragione, non è un documentario. E' molto di più, le storie potrebbero anche non essere reali, ma sono super-verosimili, perchè recitate con le parole, con gli intercalare, con i costumi, con le usanze e con gli sguardi giusti, come se fossero veri. E questo è un miracolo. E se Ghezzi non riesce a cogliere questa cosa, (e non riuscendo a coglierla oggi, non riuscirà a coglierla nemmeno domani), allora mi dispiace per lui, ma non posso far altro che compiatirlo. Dico sul serio. Cioè cazzo ragazzi quando ho visto la statua di Padre Pio calata a Scampia mentre i ragazzi facevano le vedette...
  • 0

#47 Ern80

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 38 Messaggi:

Inviato 20 maggio 2008 - 08:28


L'attore che fa il casalese altri non è che il nipote di uno dei killer più famosi della malavita del posto.


evviva, probabilmente anche suo zio sarà andato a vedere il film tributo.
  • 0

#48 signora di una certa età

    old signorona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 19655 Messaggi:

Inviato 20 maggio 2008 - 09:53

l'ho visto ieri sera. non ho letto il libro ma ho ritrovato le storie che mi hanno raccontato amici che lo avevano letto, ma anche storie trovate in altri libri come il noir di Simi " Rosa Elettrica" o i racconti di Andrej Longo raccolti in "Dieci".
Dal punto di vista estetico azzarderei un paragone con i film di fantascienza a partire dalla scena iniziale (gli uomini incapsulati nelle docce solari), il palazzo fortezza allucinante, le folle formicaio di Blade Runner (non avete avuto l'impressione che piovesse sempre anche se c'era il sole?), i deserti di Dune e di mille altri film con pianeti inospitali (le cave, le zone di interramento dei rifiuti). Per non parlare delle zone di mare desolate e quel bosco dove stanno interrate le armi che sembrano usciti dal libro di McCarthy.  Mi ha molto impressionato.
  • 0

In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle


#49 vegeta851

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8571 Messaggi:
  • LocationFerrara

Inviato 20 maggio 2008 - 11:55


Dal punto di vista estetico azzarderei un paragone con i film di fantascienza a partire dalla scena iniziale (gli uomini incapsulati nelle docce solari), il palazzo fortezza allucinante, le folle formicaio di Blade Runner (non avete avuto l'impressione che piovesse sempre anche se c'era il sole?), i deserti di Dune e di mille altri film con pianeti inospitali (le cave, le zone di interramento dei rifiuti). Per non parlare delle zone di mare desolate e quel bosco dove stanno interrate le armi che sembrano usciti dal libro di McCarthy.  Mi ha molto impressionato.


intervento molto interessante il tuo. Senza dubbio la ricerca degli spazi operata da Garrone è impressionante.
  • 0

#50 Disposable Hero

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3768 Messaggi:

Inviato 20 maggio 2008 - 12:42

Sono d'accordo con vegeta, signora. Le percezioni che una persona estranea alla realtà delle zone di camorra tragga dalla visione di questo film, mi interessano molto. Tra l'altro guardavo i sottotitoli in continuazione per controllare in che modo avessero tradotto certi modi di dire.
  • 0




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi