titoli italiani ignobili
#1
Inviato 26 novembre 2007 - 13:25
1 posto JEREMIAH JOHNSON è diventato CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCAMPO
2 posto THE FRENCH CONNECTION diventa IL BRACCIO VIOLENTO DELLA LEGGE
.....
a voi gli altri?????
#2 Guest_vegeta_*
Inviato 26 novembre 2007 - 13:48
"Domicile Conjugal" di Truffaut è diventato "Non drammatizziamo...è solo questione di corna!"
#3
Inviato 26 novembre 2007 - 14:04
Quella di dare titoli idioti a film stranieri mi pare comunque fosse più una mania tipica degli anni '60/'70, ora un po' (fortunatamente) in ribasso...
#4
Inviato 26 novembre 2007 - 14:12
#5
Inviato 26 novembre 2007 - 14:30
Beh, che dire di: "L'événement le plus importante depuis que l'homme a marché sur la lune" (J. Demy, 1973), che diventa "Niente di grave, suo marito è incinto"... secondo me li batte tutti!
effettivamente terrificante, non lo conoscevo...aggiungo il moderno classico del genere "titoli storpiati", eternal sunshine of the spotless mind che diventa l'orrido "se mi lasci ti cancello" e visto che l'ho appena nominato pure "don't look now" di roeg che diventa "a venezia un dicembre rosso shocking"
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#6
Inviato 26 novembre 2007 - 14:34
#7
Inviato 26 novembre 2007 - 16:50
#8
Inviato 26 novembre 2007 - 17:12
Un tranquillo week-end di paura (Deliverance)
Giovani, carini e disoccupati (Reality bites)
Per favore non mordermi sul collo (The fearless vampire killers)
Anche un film mitico come "La donna che visse due volte" aveva un titolo originale un bel po' migliore: (Vertigo)...
#9
Inviato 26 novembre 2007 - 17:57
Un ragazzo... tre ragazze.
Ma perché?
Anche Prima ti sposo poi ti rovino non scherza, mentre è strano che nessuno abbia citato Se mi lasci i cancello (di solito è il primo caso che esce fuori).
Caché di Haneke diventa Niente da nascondere, mentre in originale significa "nascosto" (cioè il contrario).
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#10 Guest_Oyuki_*
Inviato 26 novembre 2007 - 18:04
mentre è strano che nessuno abbia citato Se mi lasci i cancello (di solito è il primo caso che esce fuori).
aggiungo il moderno classico del genere "titoli storpiati", eternal sunshine of the spotless mind che diventa l'orrido "se mi lasci ti cancello"
#11 Guest_LoriVarney_*
Inviato 26 novembre 2007 - 18:11
un altro strano caso è My Own Private Idaho che diventa Belli e Dannati
What's Eating Gilbert Grape? ---> Buon Compleanno Mr. Grape
#12
Inviato 26 novembre 2007 - 18:25
quale maschio eterosessuale si accingerebbe mai a guardare un film con un titolo del genere?
#13 Guest_Cannibal Ox_*
Inviato 26 novembre 2007 - 19:02
1 posto JEREMIAH JOHNSON è diventato CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCAMPO
Per favore non mordermi sul collo (The fearless vampire killers)
sì ma questi due non valgono, non ci azzeccano nulla con il titolo originale ma sono troppo belli
#14 Guest_lo sterminatore_*
Inviato 26 novembre 2007 - 19:35
#15
Inviato 26 novembre 2007 - 19:37
#16 Guest_lo sterminatore_*
Inviato 26 novembre 2007 - 19:43
secondo me si farebbe solo quattro risate ma in fondo non gliene fregherebbe nulla. è anche vero che certi registi si fissano troppo coi titoli vedi kubrick e lynch però lo vedo solo come un atteggiamento eccessivamente feticista nei confronti della propria operaChe c'entra? Il problema è il motivo che spesso sta alla base della modifica...se Wong Kar-wai sapesse come stanno per ribattezzare il suo ultimo film in Italia non credo metterebbe più piede da noi..
#17
Inviato 26 novembre 2007 - 20:03
- Iklimler (Il piacere e l'amore)
- La moustache (L'amore sospetto)
- The funeral (Fratelli)
- Le départ (Il vergine)
- Deep end (La ragazza del bagno pubblico) ???
- César et Rosalie (E' simpatico ma gli romperei il muso) ??? ???
- The navigators (Paul, Mick e gli altri)
- Nous ne vieillirons pas ensemble (L'amante giovane)
Il più azzeccato, invece, Daunbailò (per una volta, diamo a Cesare quel che è di Cesare: modifica geniale!)
#18
Inviato 26 novembre 2007 - 20:06
#19
Inviato 26 novembre 2007 - 20:23
secondo me si farebbe solo quattro risate ma in fondo non gliene fregherebbe nulla. è anche vero che certi registi si fissano troppo coi titoli vedi kubrick e lynch però lo vedo solo come un atteggiamento eccessivamente feticista nei confronti della propria opera
Che c'entra? Il problema è il motivo che spesso sta alla base della modifica...se Wong Kar-wai sapesse come stanno per ribattezzare il suo ultimo film in Italia non credo metterebbe più piede da noi..
Beh, se il titolo italiano di "Full Metal Jacket" fosse stato "Proiettili incamiciati in metallo" credo che Kubrick avrebbe avuto tutto il diritto di recarsi personalmente in Italia e appiccare il fuoco ad ogni casa di distribuzione presente sul suolo nazionale, altrochè eccessivo feticismo.
#20
Inviato 26 novembre 2007 - 22:20
"Mamma ho perso l'aereo".
Considerando anche che poi ogni film con un ragazzino o una ragzzina diventava "Mamma ....".
"Mamma ho la febbre", "Mamma non voglio andare a scuola", "Mamma ho 51 anni e non volgio andare via da casa", "Mamma, Harry POtter è un vecchio".
Praticamente nel titolo c'era tutto il film.
"Mamma ho riperso l'aereo, mi sono perso a New York, ci sono di nuovo quei due ladri, mi vedono e cercano di vendicarsi. Ma io bambino intelligente li frego di nuovo e con l'aiuto di una signora di cui tutti hanno paura, ma lei è buona, e allora io mi ci trovo bene, anche se inizialmente ne ero intimorito. Però anche lei era burbera, ma impara a conoscermi bene, perché io sono biondino, e poi è Natale, e finisce tutto bene. Io a quella signora do anche un consiglio perché ho fatto molta esperienza. Mamma e papà però sono dei rincoglioniti".
Anche "La Casa" è un altro titolo sballato. Hanno fatto poi la casa 2, e hanno continuato a numerare case per film che non c'entravano niente con i primi due, cioè gli Evil Dead. Così poi quando è uscito "Evil dead 3" (in italia eravamo arrivati alla casa sei ???), hanno dovuto chiamarlo "L'armata delle tenebre".
Anche un film mitico come "La donna che visse due volte" aveva un titolo originale un bel po' migliore: (Vertigo)...
Questa poi ha un qualcosa di drammatico.
La differenza è enorme. Con "La donna che visse due volte" mi hai già detto mezzo film thriller. Tu inizi a guardare il film sapendo che una donna muore e resuscita. Invece "Vertigo" è tutt'un altra cosa. Ti trovi una donna che muore e poi ti stupisci nel rivederla viva. Mica lo sai che poi è rediviva. E' più nello spirito di Hitchcock.
Tannen, io ti maledico.
#21
Inviato 26 novembre 2007 - 22:37
1 posto JEREMIAH JOHNSON è diventato CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCAMPO
???
PS: se avessero cambiato il titolo davvero in 'Corvo rosso non avrai il mio scampo' arebbe stato davvero inarrivabile come titolo itagliano ignobile .
#22
Inviato 26 novembre 2007 - 22:51
Lo sciacallo (L'aîné de Fercheaux)
Tutte le ore feriscono... l'ultima uccide (Le deuxième souffle)
Frank Costello faccia d'angelo (Le Samouraï)
Le jene del quarto potere (Deux hommes dans Manhattan)
I senza nome (Le cercle rouge)
Notte sulla città (Un flic)
Jerry Lewis:
Le folli notti del Dr. Jerryll (The Nutty Professor)
Jerry 8 e 3/4 (The Patsy)
I sette magnifici Jerry (The Family Jewels)
Il ciarlatano (The Big Mouth)
Bentornato Picchiatello (Hardly Working)
Qua la mano Picchiatello (Smorgasbord)
#23 Guest_LoriVarney_*
Inviato 27 novembre 2007 - 09:29
Il ciarlatano (The Big Mouth)
no dai, queasta ci azzecca come traduzione.
http://en.wiktionary.../wiki/big_mouth
#24
Inviato 28 novembre 2007 - 17:38
I figli della violenza (Los olvidados, ovvero I dimenticati; anche il distributore francese non ha scherzato: Pitiè pour eux, pietà per loro):
Violenza per una giovane (la joven)
Terra senza pane (Las Hurdes)
Intolleranza (Simon del desierto)
Estasi di un delitto (Ensayo de un crimen, Tentativo di delitto)
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#25
Inviato 28 novembre 2007 - 17:40
#26
Inviato 28 novembre 2007 - 18:19
2 posto THE FRENCH CONNECTION diventa IL BRACCIO VIOLENTO DELLA LEGGE
.....
Il braccio violento della legge è un titolo splendido.
"Quando l'amore brucia l'anima"-"walk the line" (il film su johnny cash)
quale maschio eterosessuale si accingerebbe mai a guardare un film con un titolo del genere?
#27
Inviato 28 novembre 2007 - 19:37
1 posto JEREMIAH JOHNSON è diventato CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCAMPO
Vabbè che bisogna tirare la cinghia però per un misero scampo .....
#28
Inviato 28 novembre 2007 - 22:23
1 posto JEREMIAH JOHNSON è diventato CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCAMPO
Vabbè che bisogna tirare la cinghia però per un misero scampo .....
trama: in un ristorante che fa porzioni particolarmente misere, Robert Redford difenderà allo stremo da un pellerossa affamato il suo antipasto di mare
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#29
Inviato 10 dicembre 2007 - 09:50
E "Il texano dagli occhi di ghiaccio" ("The Outlaw, Josey Wales" sic) che poi era del Missouri?
Tra i peggiori che mi vengono in mente:
"Kotch", deliziosa commedia anni '70 di Jack Lemmon con Walter Matthau che in Italia è diventato "Vedovo aitante, bisognoso affetto offresi anche babysitter"
"Thunderbolt and Lightfoot" da noi è diventato "Una calibro 20 per lo specialista"
"Dirty Harry" = "Ispettore Callaghan, il caso Skorpio è tuo"
E che dire del raffinato "Raphaél ou le débauché" da noi diventato "Le notti boccaccesche di un libertino e di una candida prostituta"
E a ben pensarci anche un titolo ormai mitico come "Quarto potere" è una bella cazzata fuorviante se si pensa al film.
Ma l'apoteosi si raggiunge con i film comici.
Beccatevi sta lista di film di Keaton:
- "The Three Ages" = "Senti, amore mio", poi "l'amore attraverso i secoli"
- "Sherlock Jr" = "Calma signori miei", poi "La palla n.13"
- "Go West" = "Io e la vacca"
- "Battling Butler" = "Se perdo la pazienza", poi "Io e la boxe"
- "The General" = "Come vinsi la guerra" (che è il meno peggio)
- "College" = "Tuo per sempre"
- "Steamboat" = "Io... e il ciclone"
- "The cameramen" = " Io e la scimmia"
- "Spite marriage" = Io... e l'amore"
E sono buono che vi risparmio i titoli italiani di Stanlio e Ollio.
ESIT: Anzi no, beccatevi almeno 'sti quattro:
- "Swiss Miss" = "Noi e la gonna"
- "Saps at sea" = "C'era una volta un piccolo naviglio"
- "A-hunting we will go" = "Sim Sala Bim"
- "Great guns" = "Ciao amici"
#30
Inviato 21 dicembre 2007 - 16:17
#31
Inviato 21 dicembre 2007 - 16:28
Per i film di Bunuel il distributore italiano ha spesso e volentieri aggiunto un qualcosa di retorico o enfatico, a fronte di un titolo originale piuttosto "neutro":
I figli della violenza (Los olvidados, ovvero I dimenticati; anche il distributore francese non ha scherzato: Pitiè pour eux, pietà per loro):
Violenza per una giovane (la joven)
Terra senza pane (Las Hurdes)
Intolleranza (Simon del desierto)
Estasi di un delitto (Ensayo de un crimen, Tentativo di delitto)
Ah, mi ero dimenticato di questo:
Adolescenza torbida (Susana)
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#32 Guest_materasso-divino_*
Inviato 21 dicembre 2007 - 16:29
Non sono daccordo. Anzi secondo me il titolo è azzeccato e affascinante.E a ben pensarci anche un titolo ormai mitico come "Quarto potere" è una bella cazzata fuorviante se si pensa al film.
Dopotutto che narra la storia? Del magnate Charles Foster Kane il cui potere più grande era quello di controllare i media e la propaganda nazionale [appunto il "quarto potere"]. Per me è uno dei rari esempi azzeccati.
#33
Inviato 21 dicembre 2007 - 16:42
Non sono daccordo. Anzi secondo me il titolo è azzeccato e affascinante.
E a ben pensarci anche un titolo ormai mitico come "Quarto potere" è una bella cazzata fuorviante se si pensa al film.
Dopotutto che narra la storia? Del magnate Charles Foster Kane il cui potere più grande era quello di controllare i media e la propaganda nazionale [appunto il "quarto potere"]. Per me è uno dei rari esempi azzeccati.
Lì il distributore italiano voleva evitare che si ironizzasse sul "Cittadino Cane".
Un paio di anni fa Blob intitolò una puntata BerlusKane e i deputati ignoranti di Forza Italia, che ovviamente non colsero la citazione, pensarono di bloccare la puntata in tempo reale. Finché qualcuno gliela spiegò.
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#34
Inviato 22 dicembre 2007 - 14:21
Non sono daccordo. Anzi secondo me il titolo è azzeccato e affascinante.
E a ben pensarci anche un titolo ormai mitico come "Quarto potere" è una bella cazzata fuorviante se si pensa al film.
Dopotutto che narra la storia? Del magnate Charles Foster Kane il cui potere più grande era quello di controllare i media e la propaganda nazionale [appunto il "quarto potere"]. Per me è uno dei rari esempi azzeccati.
Non dico che sia brutto, ma tradisce il senso di "Citzen Kane"
Per me il centro del film è l'uomo posto di fronte alla morte e al senso della vita, come sempre in Welles. Il titolo originale sottolinea appunto la paradossale banalità del potente magnate, la cui vita sezionata e vista da vicino è priva di senso come quella di tutti in comuni "cittadini".
Il titolo italiano invece identifica il protagonista nel suo potere, cioè esattamente l'inverso di quello che faceva il titolo originale, e focalizza l'interesse del film sul piano sociale, manco fosse un film "di denuncia" (può essere anche quello, ma del tutto secondariamente). Tra l'altro è proprio così che lo descrivono la maggior parte dei critici italiani :-\.
#35
Inviato 22 dicembre 2007 - 14:25
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#36
Inviato 24 settembre 2011 - 21:06
Let me in (rifacimento americano di Let the right one in) diventa, in "italiano", BLOOD STORY.
No comment
Da wiki:
Inizialmente la casa di distribuzione aveva scelto il titolo Amami, sono un vampiro, successivamente cambiato in Blood Story
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#37
Inviato 25 settembre 2011 - 00:49
è già indecente "Bloody Story", ma l'altro non oso nemmeno digitarlo...Inizialmente la casa di distribuzione aveva scelto il titolo Amami, sono un vampiro, successivamente cambiato in Blood Story
e le ragioni di queste scelte mi restano imperscrutabili, per richiamare all'orecchio West Side Story?
I'm too old for this shit
#38
Inviato 25 settembre 2011 - 07:11
#39
Inviato 25 settembre 2011 - 09:27
The Adventures of Marco Polo di Archie Mayo in italiano e' Uno scozzese alla corte del Gran Khan.
Mark McPole
#40
Inviato 25 settembre 2011 - 09:30
#41
Inviato 25 settembre 2011 - 10:51
Questo batte ogni record:
The Adventures of Marco Polo di Archie Mayo in italiano e' Uno scozzese alla corte del Gran Khan.
Mark McPole
Senti questa:
Many Rivers To Cross è un film del 1955, gradevolissima e divertente commedia western, con protagonista un trapper interpretato da Robert Taylor, il quale prima si scontra e poi si allea con una simpatica famiglia di irlandesi, innamorandosi ovviamente della figlia gnocca. Tutto il film è costruito sul contrasto culturale tra il rozzo americano e le sanguigne tradizioni irlandesi... il che ai distributori nostrani deve essere sembrata una tematica troppo distante e sofisticata per gli spettatori italiani. Al che il "colpo di genio" e il delirio totale dell'edizione italiana: la famiglia irlandese diventa infatti nel doppiaggio... napoletana! Oltre a vedere spacciare per napoletani veraci attori dalla pelle bianchissima, rossissimi e biondi, tocca pure sentire l'irlandesissimo Victor McLaglen(!) che parla con accento napoletano da film di Totò, mentre rimpiange pizza e mare al posto di birra e prati verdi. Il culmine del delirio lo si raggiunge quando rimembrando i suoi trascorsi nell'esercito borbonico(!!!!) McLaglen tira fuori da un baule una giubba rossa inglese... naturalmente spacciata per una divisa del Regno di Napoli! Il titolo? Un napoelatano nel Far West naturalmente... dove tra l'altro c'è pure da notare che il film è ambientato nel nord est, non nel "lontano ovest".
My Blueberry Nights di Wong Kar-Wai come fosse un muccino: Un bacio romantico
Titolo mucciniano che mi ha tenuto lontano dal film per anni.
#42
Inviato 25 settembre 2011 - 12:48
La mia Palma d'oro personale.
#43
Inviato 25 settembre 2011 - 12:56
Amami, sono un vampiro
"No grazie,preferisco il big bamboo"
Vabè i titolisti italiani ormai ho rinunciato a capirli,dovrebbero finire nella vecchia rubrica della gialappas "un uomo,un perchè"
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#44
Inviato 25 settembre 2011 - 12:57
"When Dinosaurs Ruled the Eart" divenne una roba allo Zecchino d'oro come Quando i dinosauri si mordevano la coda
A me non piace "L'esercito delle 12 scimmie", in confronto al secco ma efficace "12 Monkeys"
#45
Inviato 25 settembre 2011 - 13:13
"The manchurian candidate" -> "Va e uccidi"
"Lust, caution" -> "Lussuria - Seduzione e tradimento" (sembra "Pane, amore e fantasia" per adulti)
Chabrol è stato trattato malissimo:
"Nada" -> "Sterminate gruppo Zero"
"Les magiciens" -> "Profezia di un delitto"
"Les liens du sang" -> "Rosso nel buio"
"Poulet au vinaigre" -> "Una morte di troppo"
"La cérémonie" -> "Il buio nella mente" [questo in realtà mi piace, ma... vedi dopo]
"La fille coupée en deux" -> "L'innocenza del peccato"
Titolo dal sapore tra il balzachiano e il simenoniano tramutati in anonimi titoli da thriller di serie B (anche "Il buio nella mente", non è male ma non mi sa di nulla).
#46
Inviato 25 settembre 2011 - 13:18
Chabrol è stato trattato malissimo:
come molti autori francesi...
che poi ancora ancora sugli adattamenti dei dialoghi, quando palesemente e volutamente infedeli, si ha un filo logico. mentre la parabola dei titoli è incontrollabile
#47
Inviato 25 settembre 2011 - 13:21
The incredible shrinking man ---> Radiazioni BX: distruzione uomo.
Ossia: come dare titoli ai film senza neanche guardarli. (Film spettacolare tra l'altro, e il romanzo lo è ancora di più)
#48
Inviato 25 settembre 2011 - 13:23
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#49
Inviato 25 settembre 2011 - 13:43
Il bello è che davvero a volte non dovrebbero fare altro che prendere e tradurre letteralmente, e invece tirano fuori ste cagate abominevoli tipo "amore a primo sesso".
E poi quando invece NON ci sarebbe da tradurre letteralmente per ovvi motivi tirano fuori cose tipo "lakeview terrace" (semplice nome di quartiere o qualcosa del genere) che in italia diventa "La terrazza sul lago" che volendo in sè è anche bello, ma poi uno va a vedere il film e ovviamente non trova nè laghi nè terrazze
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#50
Inviato 25 settembre 2011 - 14:01
"When Dinosaurs Ruled the Eart" divenne una roba allo Zecchino d'oro come Quando i dinosauri si mordevano la coda
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
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