Vai al contenuto


Foto
- - - - -

Ekkehard Ehlers - A Life Without Fear


  • Please log in to reply
9 replies to this topic

#1 starmelt

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4936 Messaggi:

Inviato 14 giugno 2006 - 20:39

Un incrocio di blues anteguerra e suoni futuristici, dove una melodia di ottant'anni fa si imbatte in droni e sperimentazioni d'avanguardia. Ehlers fa suonare un gruppo vero e proprio per poi lavorare e riprocessare il risultato, dilata la musica, la fa viaggiare nel tempo (ascoltate Ain't No Grave o Strange Things), in altre occasioni i suoni più che blues sono jazz, e allora ecco una splendida Die Sorge Geht ?ber Den Fluss.
Se il disco ha un difetto è che ha qualche momento (pochi) di stanca o che non c'entra niente col resto (i sapori africani di Misorodzi).



Dopo vari ascolti per me al momento è uno dei migliori dischi 2006, per voi?
  • 0

#2 Notker

    Scaruffiano

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18302 Messaggi:

Inviato 15 giugno 2006 - 06:21

ce l'ho in playlist da più di una settimana.
devo dire che, dopo l'iniziale impressione molto favorevole, il disco comincia a perdere peso.
rimane, comunque, una delle cose più interessanti ascoltate in questa stagione.
  • 0
« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#3 starmelt

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4936 Messaggi:

Inviato 15 giugno 2006 - 09:01

A me invece è capitato il contrario, è uno di quei dischi cresciuti con gli ascolti e che devo ancora esplorare per bene, per questo sono ottimista riguardo la sua resistenza agli ascolti ripetuti.
  • 0

#4 ex buschi n

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 6 Messaggi:

Inviato 15 giugno 2006 - 18:03

Il disco mi è molto piaciuto, un amore a prima vista che si è confermato nei successivi ascolti, per me una delle migliori sorprese di quest'anno....
  • 0

#5 gigirictus

    ï͂͑̉͆ͧͮͩ̓ͧ̒͒̉̎̂̊͆͑͐̊̓̊̅ͭ͗̐̄̏̾̄͊

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 17761 Messaggi:

Inviato 17 giugno 2006 - 13:24

Io all'inizio ero piuttosto incerto sul giudizio, adesso mi fa abbastanza cagare, come tutte le cose che vengono associate al cosiddetto (e inesistente) avant-blues.

? il peggiore disco di Ehlers, dopo Soundchambers non mi aspettavo una caduta così in basso, eppure (anche se il contesto è diverso) anche qui ci sono Hautzinger e Suchy.
  • 0

rym |


#6 Guest_cleanzero_*

  • Guests

Inviato 26 giugno 2006 - 20:31

Mi ricordo che mi erano molto piaciuti "Politick braucht..." e la raccolta di singoli "Plays" e ho deciso di prendere anche questo, che dovrebbe arrivarmi a giorni. Vedremo.


PS: ma e' normale il fatto che abbia dovuto re-iscrivirmi al forum?:)
  • 0

#7 OffTopic

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 110 Messaggi:

Inviato 26 giugno 2006 - 20:34

PS: ma e' normale il fatto che abbia dovuto re-iscrivirmi al forum?:)


[OT]
Sì, l'abbiamo dovuto rifare tutti...
[/OT]
  • 0

#8 Merlo

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4790 Messaggi:
  • LocationItalia

Inviato 25 luglio 2006 - 14:05

Dopo un perido iniziale in cui non mi aveva entusiasmato più di tanto (mi sembrava un lavoro abbastanza artificioso) questo disco mi ha davvero conquistato!

Non conosco assolutamente Ehlers, mi dite qualcosa su di lui e i suoi lavori più interessanti?
  • 0

"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"


#9 gigirictus

    ï͂͑̉͆ͧͮͩ̓ͧ̒͒̉̎̂̊͆͑͐̊̓̊̅ͭ͗̐̄̏̾̄͊

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 17761 Messaggi:

Inviato 25 luglio 2006 - 17:30

Secondo me tutti i suoi dischi precedenti sono migliori di questo, comunque, in ordine di mio gradimento:

1) Soundchambers (Staubgold, 2004) a nome Ehlers/Hautzinger/Suchy, diverso dagli altri perché è un live improvvisato
2) Plays (Staubgold, 2002) raccoglie 5 ep composti tra il 200 e il 2001
3) Politik braucht keinen Feind (Staubgold, 2003)
4) Betrieb (Mille Plateaux, 2000)

In particolare 1) e 2) sono imperdibili.
  • 0

rym |


#10 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22649 Messaggi:
  • LocationPalma Campania (Napoli)

Inviato 09 agosto 2006 - 17:13



1) Soundchambers (Staubgold, 2004) a nome Ehlers/Hautzinger/Suchy, diverso dagli altri perché è un live improvvisato


Questo è un capolavoro!

Ho ascoltato l'album in questione e non mi ha detto molto. Rispetto ai lavori precedenti, la "comunicatività" è molto ridotta e l'opera appare molto introversa e poco incisiva.
  • 0




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi