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Mario Bava
#1
Inviato 31 luglio 2007 - 11:19
Bava semplicemente si dedicò al cinema di genere, a TUTTO il cinema di genere (l'horror, la fantascienza, il fantasy, il thriller, il noir, lo spionaggio) portando avanti dei ragionamenti e delle riflessioni che, solo se ci pensiamo oggi, sono il fulcro dell'attività di molti venerati autori contemporanei...la creazione dell'atmosfera, i meccanismi della tensione, l'innovazione della messa in scena, la riflessione sulla finzione dello strumento-cinema, ecco tutte cose su cui il Maestro spingeva sull'accelleratore già 50 anni fa...
La cosa che più mi fa rabbia è vedere molti cinefili (chi sono, costoro?) ed altrettanti critici odierni (uffa, ancora questi critici) che quando non lo ignorano completamente, lo liquidano superficialmente come un regista di serie B, uno che se lo metti fra gli autori fondamentali della storia del cinema sei un blasfemo, uno che siccome non affrontava temi socialmente impegnati era uno scalzacane...ma dico io, ci voleva Tarantino o Burton o Dante per farcelo riscoprire? Ci rendiamo conto che noi italiani abbiamo avuto uno dei più grandi di sempre, che la Hollywood più ricca e splendente avrebbe voluto scritturare, che Kubrick contattò per avere consigli sulla messa in scena di 2001, che i Cahiers intervistarono dedicandogli articoli su articoli?
Insomma, finita la commozione per Bergman ed Antonioni, quest'estate, mettiamo da parte entrambi e riscopriamo Mario Bava!
#2
Inviato 31 luglio 2007 - 11:23
Insomma, finita la commozione per Bergman ed Antonioni, quest'estate, mettiamo da parte entrambi e riscopriamo Mario Bava!
???
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#3
Inviato 31 luglio 2007 - 11:25
Mario Bava ha fatto per il cinema italiano tanto quanto hanno fatto i neorealisti, Fellini, Antonioni e la commedia degli anni Sessanta, solo che, purtroppo, non ha potuto godere da vivo degli stessi onori e degli stessi privilegi per colpa di una critica nazionale stolta e decrepita e di un pubblico boccalone...
La cosa che più mi fa rabbia è vedere molti cinefili (chi sono, costoro?) ed altrettanti critici odierni (uffa, ancora questi critici) che quando non lo ignorano completamente, lo liquidano superficialmente come un regista di serie B, uno che se lo metti fra gli autori fondamentali della storia del cinema sei un blasfemo
guarda, io lo sto scoprendo con piacere adesso, e i suoi film sono fatti con gusto, ma metterlo tra i fondamentali della storia del cinema mi sembra per adesso un'esagerazione grande come una casa
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#4
Inviato 31 luglio 2007 - 11:46
#5
Inviato 31 luglio 2007 - 11:47
guarda, io lo sto scoprendo con piacere adesso, e i suoi film sono fatti con gusto, ma metterlo tra i fondamentali della storia del cinema mi sembra per adesso un'esagerazione grande come una casa
questa... casa?
![Immagine inserita](http://www.filmscoop.net/locandine/lacasa.jpg)
![Immagine inserita](http://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/sorpreso/00032008.gif)
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#6
Inviato 31 luglio 2007 - 15:33
Presente! Non metterò certo da parte Michelangelo e Ingmar, ma di Bava son fan dall'adolescenza ed è uno dei miei registi preferiti. Per capirne l'importanza basta dire che senza TERRORE NELLO SPAZIO forse non avremmo avuto un ALIEN...
Il mio "mettere da parte" era ovviamente momentaneo e provvisorio...come mi si può chiedere di rinunciare a Bergman? Ma al tempo stesso come posso scegliere fra lui e Bava? E comunque, e non dico a te, consiglierei di vedere ciò che ha fatto Bava prima di liquidarlo come il primo ignazio che passa..
#7
Inviato 31 luglio 2007 - 17:43
#8
Guest_carmelo bene_*
Inviato 31 luglio 2007 - 22:04
aveva grandissime idee ma ha vissuto in un'epoca di fortissima censura.
del figlio salvo solo il primo demoni.
#9
Inviato 01 agosto 2007 - 08:05
#10
Inviato 01 agosto 2007 - 12:06
questa... casa?
si! brrrr che paura!
Presente! Non metterò certo da parte Michelangelo e Ingmar, ma di Bava son fan dall'adolescenza ed è uno dei miei registi preferiti. Per capirne l'importanza basta dire che senza TERRORE NELLO SPAZIO forse non avremmo avuto un ALIEN...
Il mio "mettere da parte" era ovviamente momentaneo e provvisorio...come mi si può chiedere di rinunciare a Bergman? Ma al tempo stesso come posso scegliere fra lui e Bava? E comunque, e non dico a te, consiglierei di vedere ciò che ha fatto Bava prima di liquidarlo come il primo ignazio che passa..
bella come espressione "il primo ignazio che passa", me la rivenderò
![:D](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/biggrin.png)
senti per curiosità, ma i tuoi preferiti?
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#11
Inviato 01 agosto 2007 - 14:31
Capolavoro assoluto della storia dell'horror, clamoroso su come sia importante creare l'atmosfera per suscitare il senso di tensione
Ercole al centro della terra
Film classico, di strano c'è solo il cambio di genere, che dimostra la versatilità del maestro
I tre volti della paura
Capolavoro ennesimo, colpo di scena finale impressionante
Sei donne per l'assassino
Gli adoratori di Carpenter dovrebbero assolutamente vedere sto film
Terrore nello spazio
Mostruoso, di un'inventiva unica, la fantascienza secondo Mario Bava diventa praticamente un nuovo genere, trovate visionarie ad ogni scena, praticamente
Operazione paura
Altro capolavoro del cinema gotico, uno dei migliori film di tutti i tempi
Diabolik
Ancora un film sorprendente oltre che divertentissimo...apparentemente senza trama, lascia di stucco per come riadatta il fumetto allo schermo
Shock
Per gli amanti della paura, forse il film di Bava più indicato...molto meno originale a livello visivo dei suoi migliori capolavori, ma ci si caga sotto
#12
Inviato 01 agosto 2007 - 15:19
#13
Inviato 01 agosto 2007 - 15:23
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#14
Inviato 01 agosto 2007 - 15:37
#15
Inviato 01 agosto 2007 - 15:52
Pensa te che roba...mò vado a vedere i tuoi horror preferiti nell'apposito thread poi torno qui e ci meniamo..
mi sa che non li ho scritti da nessuna parte
![:D](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/biggrin.png)
ma se vuoi ti agevolo il lavoro: dovessi fare una lista di horror direi in ordine sparso
non aprite quella porta
zombie e la notte dei morti viventi
la casa delle finestre che ridono
la cosa
der todesking
alien (che viene generalmente piazzato nella fantascienza ma è senza dubbio anche un horror)
blair witch project (concentra qui i tuoi attacchi!)
profondo rosso...
e poi il resto, shining, suspiria, il seme della follia, nightmare, eccetera...
comunque è un buon film gotico, realizzato con gusto pensando al fatto che avevano pochi soldi, ma tensione secondo me ce n'è ben poca, i dialoghi enfatici fanno un po' sorridere, boh mi sembra tutt'altro che perfetto, 10 come voto per me è abbastanza incomprensibile
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#16
Inviato 01 agosto 2007 - 15:57
#17
Inviato 01 agosto 2007 - 16:04
Se pensi che ti attacchi su la strega di blair, vuol dire che non hai letto i miei post...
ah, era con te che ci siamo trovati d'accordo sul fatto che sia un gran film? mi è anche venuto il dubbio, ma di andare a ricercare non avevo gran voglia...
però dare la sufficienza ad un'opera enorme come il primo film di Bava mi pare veramente una blasfemia..
non ho dato 6, ho dato 6,5 e ricordati che "se dò 6,5 vuol dire che è un buon film"
![:D](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/biggrin.png)
e così è, ma a me sembra più blasfemo dire che sia un capolavoro della storia del cinema, e lo stesso bava probabilmente sarebbe d'accordo con me
![;D](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/grin.gif)
Il prossimo che mi guardo è Cani arrabbiati, vediam
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#18
Inviato 01 agosto 2007 - 18:32
#19
Guest_Figazzo_*
Inviato 02 agosto 2007 - 09:49
la frusta e il corpo (molto coraggioso per l'epoca, intriso di un erotismo malato)
operazione paura ( enorme la fotografia)
cani arrabiati
reazione a catena
sei donne per l'assassino
shock
il rosso segno della follia (questo è sottovalutato, ma secondo me rientra tra i suoi migliori, enormi le scene nella stanza dei manichini)
#20
Inviato 02 agosto 2007 - 17:49
Fra i migliori anche Reazione a catena, che mi sembra di capire dai vostri post non avete visto.
Figata di film, che non rivedo da sei anni però
![:(](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/sad.png)
A presto,
EH
#21
Inviato 03 agosto 2007 - 08:10
invedibili:
1969 QUANTE VOLTE... QUELLA NOTTE 3
ahahah abominevole - mi pare di ricordare che gli era stato imposto.
pur avendone visti parecchi, non sono un amante del gotico all'italiana però davanti a quelli di Bava mi arrendo - Operazione Paura è IL gotico.
ho visto tutto tranne lo sceneggiato a puntate e le meraviglie di aladino ( :
![:)](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/smile.png)
![:D](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/biggrin.png)
#22
Inviato 03 agosto 2007 - 10:45
Ovviamente scherzo (ma nemmeno tanto)..
#23
Inviato 03 agosto 2007 - 15:15
#24
Inviato 03 agosto 2007 - 15:53
#25
Guest_Benner_*
Inviato 24 agosto 2007 - 10:22
[quote author=Jules link=topic=4249.msg165514#msg165514 date=1185879252]
Insomma, finita la commozione per Bergman ed Antonioni, quest'estate, mettiamo da parte entrambi e riscopriamo Mario Bava!
Sei assolutamente un grande!!!!
Proprio in questi giorni, di ritorno dalle ferie ho messo le mani su Operazione Paura e Reazione a Catena che non avevo visto...Che dire?
Dei capolavori assoluti.
Ci si rende conto che Argento e tutti gli altri sono nulla in confronto...Venerdì 13 è una mera e squallida scopiazzatura di Reazione a Catena senza la classe e il pathos che contraddistinguono l'opera di Bava.
Peccato che in Italia, questo immenso genio non sia stato valorizzato a dovere.
Ottimo thread!!!!
#26
Inviato 24 agosto 2007 - 11:28
Sei assolutamente un grande!!!!
Proprio in questi giorni, di ritorno dalle ferie ho messo le mani su Operazione Paura e Reazione a Catena che non avevo visto...Che dire?
Dei capolavori assoluti.
Ci si rende conto che Argento e tutti gli altri sono nulla in confronto...Venerdì 13 è una mera e squallida scopiazzatura di Reazione a Catena senza la classe e il pathos che contraddistinguono l'opera di Bava.
Peccato che in Italia, questo immenso genio non sia stato valorizzato a dovere.
Ottimo thread!!!!
l'importante è crederci
![:)](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/smile.png)
profondo rosso, suspiria, ma anche l'uccello dalle piume di cristallo al di là del fatto che è ovvio che siano film diversi secondo me sono ben superiori a reazione a catena (che comunque è valido). Questo su Argento, lascio perdere il tutti gli altri (tipo reazione a catena metterebbe sotto l'Avati de la casa delle finestre? dai)
comunque rabid dogs è davvero un ottimo thriller/road movie (eccezion fatta per il finalaccio).
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#27
Inviato 24 agosto 2007 - 14:02
Per me avete bestemmiato entrambi
![:o](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/ohmy.png)
A presto,
EH
#28
Inviato 24 agosto 2007 - 15:33
Dick e Benner, da un estremismo ad un altro?
Per me avete bestemmiato entrambi...
A presto,
EH
va bè, forse l'uccello dalle piume di cristallo non è ben superiore, anche se a me è piaciuto probabilmente di più. Ma profondo rosso e suspiria per me sono ben superiori a reazione a catena, non capisco dove stia la bestemmia.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#29
Guest_Benner_*
Inviato 27 agosto 2007 - 12:58
Sei assolutamente un grande!!!!
Proprio in questi giorni, di ritorno dalle ferie ho messo le mani su Operazione Paura e Reazione a Catena che non avevo visto...Che dire?
Dei capolavori assoluti.
Ci si rende conto che Argento e tutti gli altri sono nulla in confronto...Venerdì 13 è una mera e squallida scopiazzatura di Reazione a Catena senza la classe e il pathos che contraddistinguono l'opera di Bava.
Peccato che in Italia, questo immenso genio non sia stato valorizzato a dovere.
Ottimo thread!!!!
l'importante è crederci
profondo rosso, suspiria, ma anche l'uccello dalle piume di cristallo al di là del fatto che è ovvio che siano film diversi secondo me sono ben superiori a reazione a catena (che comunque è valido). Questo su Argento, lascio perdere il tutti gli altri (tipo reazione a catena metterebbe sotto l'Avati de la casa delle finestre? dai)
comunque rabid dogs è davvero un ottimo thriller/road movie (eccezion fatta per il finalaccio).
Sono un grande estimatore di Argento...sopratutto fino a Tenebre.
Ho apprezzato Avati e il film che menzioni ma è ben lontano dalle cose che Bava faceva, purtroppo in Italia abbiamo nel cassetto registi che hanno davvero ispirato e sono stati copiati a lungo ma di cui noi, o meglio, l'opinione pubblica, non conosce neppure l'esistenza.
Spike Lee, che considero uno dei massimi cineasti viventi, ha dichiarato che le invenzioni di Bava sono fonti d'ispirazione ancora attuali.E qualche anno è passato.
Ricordo di aver amato Suspiria ad esempio per la soggettiva sulle biglie che rotolano...poi ho visto 5 bambole per la luna d'agosto e ho ritrovato la stessa identica scena fatta meglio.
E questo è solo un esempio.
#30
Inviato 27 agosto 2007 - 14:17
Ho apprezzato Avati e il film che menzioni ma è ben lontano dalle cose che Bava faceva
se parli dello stile, certamente è molto diverso. Se parli della qualità per me la casa delle finestre si mangia tutto quello (ancora poco, ma quei pochi sono i titoli generalmente considerati migliori) che ho visto di Bava, sicuramente a vederlo nel 2007 è un film che risulta invecchiato molto meglio (e per me il massimo esempio di thriller horror fatto in italia, in assoluto).
Nessuno nega tutta l'influenza che Bava può avere avuto su molto cinema, specialmente quello di genere, ma a vederli con gli occhi dell'oggi i suoi film gotici risultano parecchio datati, sono estremamente lenti. Poi non vuol dire che non li apprezzi, solo che non capisco veramente tutte queste iperboli (non le capirei neppure per argento, sia chiaro), personalmente mi sembra che la mania delle rivalutazioni spesso faccia prendere un po' la mano. Lui stesso mi pare che si definisse con umiltà (e realismo, secondo me) più o meno come un buon artigiano, ed è quello che ci vedo anche io. Gridare al genio incompreso mi sembra davvero fuori luogo.
Oh, sempre pronto a ricredermi ovviamente (tanto presto mi vedrò tutti quelli che mi mancano)...
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#31
Guest_Benner_*
Inviato 27 agosto 2007 - 14:43
Ho apprezzato Avati e il film che menzioni ma è ben lontano dalle cose che Bava faceva
se parli dello stile, certamente è molto diverso. Se parli della qualità per me la casa delle finestre si mangia tutto quello (ancora poco, ma quei pochi sono i titoli generalmente considerati migliori) che ho visto di Bava, sicuramente a vederlo nel 2007 è un film che risulta invecchiato molto meglio (e per me il massimo esempio di thriller horror fatto in italia, in assoluto).
Nessuno nega tutta l'influenza che Bava può avere avuto su molto cinema, specialmente quello di genere, ma a vederli con gli occhi dell'oggi i suoi film gotici risultano parecchio datati, sono estremamente lenti. Poi non vuol dire che non li apprezzi, solo che non capisco veramente tutte queste iperboli (non le capirei neppure per argento, sia chiaro), personalmente mi sembra che la mania delle rivalutazioni spesso faccia prendere un po' la mano. Lui stesso mi pare che si definisse con umiltà (e realismo, secondo me) più o meno come un buon artigiano, ed è quello che ci vedo anche io. Gridare al genio incompreso mi sembra davvero fuori luogo.
Oh, sempre pronto a ricredermi ovviamente (tanto presto mi vedrò tutti quelli che mi mancano)...
forse mi sono spiegato male...la casa dalle finestre che ridono è un gran film...una delle scene che mi ha spaventato di più in assoluto è proprio contenuta in quel film,il protagonista che vede la vecchia ripresa in controluce che raccoglie i fiori con un commento musicale davvero terrificante.
Anche li ho trovato qualcosa di Operazione Paura di Bava e sopratutto, a proposito di vecchie, una delle più inquietanti che ho visto è nell'episodio "La Goccia", il terzo di tre passi nel delirio.
Il mio entusiasmo deriva dal fatto che Bava l'ho scoperto recentemente ed ho sempre osannato Argento perchè pensavo si fosse inventato il 90% delle trovate che reputavo geniali dei suoi film.
Poi un assistente alla regia che conosco mi ha suggerito di guardare qualche film di Bava e li sono rimasto letteralmente folgorato.
Anche Zeder, sempre di Avati, ha un paio di momenti davvero terrificanti, il ghigno del prete ripreso attraverso la telecamera a circuito chiuso è difficile da dimenticare,però, rispetto a quando li ho visti in età più giovane, devo dire che Bava mi ha davvero spaventato.
Operazione Paura sembra un film Hammer con il tocco di Argento.
Mi riferisco alla bambina che scende le scale....sembrava l'incipit di Profondo Rosso...
In definitiva penso siano tutti e tre, Bava, Argento, Avati, dei grandi maestri che riescono a farti saltare sulla poltrona senza ricorrere allo splatter più gratuito.
Infatti, sempre di quel periodo, non adoro i film di Fulci...davvero troppo splatter per i miei gusti.
#32
Inviato 28 agosto 2007 - 09:28
Ho apprezzato Avati e il film che menzioni ma è ben lontano dalle cose che Bava faceva
se parli dello stile, certamente è molto diverso. Se parli della qualità per me la casa delle finestre si mangia tutto quello (ancora poco, ma quei pochi sono i titoli generalmente considerati migliori) che ho visto di Bava, sicuramente a vederlo nel 2007 è un film che risulta invecchiato molto meglio (e per me il massimo esempio di thriller horror fatto in italia, in assoluto).
Nessuno nega tutta l'influenza che Bava può avere avuto su molto cinema, specialmente quello di genere, ma a vederli con gli occhi dell'oggi i suoi film gotici risultano parecchio datati, sono estremamente lenti. Poi non vuol dire che non li apprezzi, solo che non capisco veramente tutte queste iperboli (non le capirei neppure per argento, sia chiaro), personalmente mi sembra che la mania delle rivalutazioni spesso faccia prendere un po' la mano. Lui stesso mi pare che si definisse con umiltà (e realismo, secondo me) più o meno come un buon artigiano, ed è quello che ci vedo anche io. Gridare al genio incompreso mi sembra davvero fuori luogo.
Oh, sempre pronto a ricredermi ovviamente (tanto presto mi vedrò tutti quelli che mi mancano)...
Ho lasciato passare quando ti ho letto su Carpenter, ma mò dai del lento pure a Bava...questo parlare di lentezza, di invecchiamento precoce dei film mi preoccupa, va a finire che non si ha la pazienza di guardare più un film di genere con una certa attenzione...chi ama l'horror a questo modo, in realtà lo degrada a mero strumento di cazzeggio, da cui si pretende solo un impatto immediato buono per il fatidico salto sulla poltrona e questo non posso accettarlo..
#33
Inviato 28 agosto 2007 - 10:21
Ho lasciato passare quando ti ho letto su Carpenter
ah, quando ho fatto il paragone tra alta tensione e halloween? ma è la pura verità, il ritmo del primo è elevatissimo, quello del secondo molto meno
ma mò dai del lento pure a Bava...
i gotici, cani arrabbiati ha un ritmo strepitoso per esempio
questo parlare di lentezza, di invecchiamento precoce dei film mi preoccupa, va a finire che non si ha la pazienza di guardare più un film di genere con una certa attenzione...chi ama l'horror a questo modo, in realtà lo degrada a mero strumento di cazzeggio, da cui si pretende solo un impatto immediato buono per il fatidico salto sulla poltrona e questo non posso accettarlo..
stai parlando con uno che ha tra i registi preferiti gente come tarkovskij, bergman, e ama film come 2001 o l'avventura.
Ma se c'è una caratteristica per cui soprattutto in questi anni si è fatta una rivalutazione dei film di genere è la capacità dei registi di incollarti allo schermo anche quando il film non tratta di temi "alti". E' questa l'estetica dietro i b-movie (definizione da prendere con le pinze ovvio), che nascono poi soprattutto per questo motivo, intrattenere e vendere. Poi non voglio generalizzare: ma se un film che già in partenza non ha grandi pretese di dire qualcosa "di elevato" risulta invecchiato la cosa si nota alquanto. Anche perchè oggi qualsiasi regista di thriller/horror da blockbuster (cioè i tesori da rivalutare nel 2040?) è mediamente ben più smaliziato e consapevole di cosa possa mettere tensione e paura, e nel confronto coi film di genere recenti spesso questi "classici" pagano dazio.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#34
Inviato 28 agosto 2007 - 10:28
forse mi sono spiegato male...la casa dalle finestre che ridono è un gran film...una delle scene che mi ha spaventato di più in assoluto è proprio contenuta in quel film,il protagonista che vede la vecchia ripresa in controluce che raccoglie i fiori con un commento musicale davvero terrificante.
Anche li ho trovato qualcosa di Operazione Paura di Bava e sopratutto, a proposito di vecchie, una delle più inquietanti che ho visto è nell'episodio "La Goccia", il terzo di tre passi nel delirio.
Il mio entusiasmo deriva dal fatto che Bava l'ho scoperto recentemente ed ho sempre osannato Argento perchè pensavo si fosse inventato il 90% delle trovate che reputavo geniali dei suoi film.
Poi un assistente alla regia che conosco mi ha suggerito di guardare qualche film di Bava e li sono rimasto letteralmente folgorato.
Anche Zeder, sempre di Avati, ha un paio di momenti davvero terrificanti, il ghigno del prete ripreso attraverso la telecamera a circuito chiuso è difficile da dimenticare,però, rispetto a quando li ho visti in età più giovane, devo dire che Bava mi ha davvero spaventato.
Operazione Paura sembra un film Hammer con il tocco di Argento.
Mi riferisco alla bambina che scende le scale....sembrava l'incipit di Profondo Rosso...
In definitiva penso siano tutti e tre, Bava, Argento, Avati, dei grandi maestri che riescono a farti saltare sulla poltrona senza ricorrere allo splatter più gratuito.
Infatti, sempre di quel periodo, non adoro i film di Fulci...davvero troppo splatter per i miei gusti.
operazione paura lo vedo in questi giorni. Neanche io amo gli splatteracci di Fulci (tipo Zombie 2 o il pessimo "paura nella città dei morti viventi"), mentre film come l'aldilà e soprattutto non si sevizia un paperino mi sono piaciuti senz'altro di più.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#35
Guest_Benner_*
Inviato 28 agosto 2007 - 12:15
forse mi sono spiegato male...la casa dalle finestre che ridono è un gran film...una delle scene che mi ha spaventato di più in assoluto è proprio contenuta in quel film,il protagonista che vede la vecchia ripresa in controluce che raccoglie i fiori con un commento musicale davvero terrificante.
Anche li ho trovato qualcosa di Operazione Paura di Bava e sopratutto, a proposito di vecchie, una delle più inquietanti che ho visto è nell'episodio "La Goccia", il terzo di tre passi nel delirio.
Il mio entusiasmo deriva dal fatto che Bava l'ho scoperto recentemente ed ho sempre osannato Argento perchè pensavo si fosse inventato il 90% delle trovate che reputavo geniali dei suoi film.
Poi un assistente alla regia che conosco mi ha suggerito di guardare qualche film di Bava e li sono rimasto letteralmente folgorato.
Anche Zeder, sempre di Avati, ha un paio di momenti davvero terrificanti, il ghigno del prete ripreso attraverso la telecamera a circuito chiuso è difficile da dimenticare,però, rispetto a quando li ho visti in età più giovane, devo dire che Bava mi ha davvero spaventato.
Operazione Paura sembra un film Hammer con il tocco di Argento.
Mi riferisco alla bambina che scende le scale....sembrava l'incipit di Profondo Rosso...
In definitiva penso siano tutti e tre, Bava, Argento, Avati, dei grandi maestri che riescono a farti saltare sulla poltrona senza ricorrere allo splatter più gratuito.
Infatti, sempre di quel periodo, non adoro i film di Fulci...davvero troppo splatter per i miei gusti.
operazione paura lo vedo in questi giorni. Neanche io amo gli splatteracci di Fulci (tipo Zombie 2 o il pessimo "paura nella città dei morti viventi"), mentre film come l'aldilà e soprattutto non si sevizia un paperino mi sono piaciuti senz'altro di più.
Soprattutto non si sevizia un paperino...un ottimo film e molto coraggioso per quel tempo, anche Argento l'ha apprezzato molto.
Anche sette note in nero non è niente male.
Idem per la corta notte delle bambole di vetro splendidamente girato a Praga.
A proposito di Argento, per gli amanti di Suspiriac'è in giro un DVD doppio per il 25esimo che contiene un lungo documentario sulla realizzazione con interviste agli attori e retroscena....davvero ben fatto!
#36
Inviato 12 maggio 2008 - 16:47
Mario Bava ha fatto per il cinema italiano tanto quanto hanno fatto i neorealisti, Fellini, Antonioni e la commedia degli anni Sessanta, solo che, purtroppo, non ha potuto godere da vivo degli stessi onori e degli stessi privilegi per colpa di una critica nazionale stolta e decrepita e di un pubblico boccalone...
Bava semplicemente si dedicò al cinema di genere, a TUTTO il cinema di genere (l'horror, la fantascienza, il fantasy, il thriller, il noir, lo spionaggio) portando avanti dei ragionamenti e delle riflessioni che, solo se ci pensiamo oggi, sono il fulcro dell'attività di molti venerati autori contemporanei...la creazione dell'atmosfera, i meccanismi della tensione, l'innovazione della messa in scena, la riflessione sulla finzione dello strumento-cinema, ecco tutte cose su cui il Maestro spingeva sull'accelleratore già 50 anni fa...
La cosa che più mi fa rabbia è vedere molti cinefili (chi sono, costoro?) ed altrettanti critici odierni (uffa, ancora questi critici) che quando non lo ignorano completamente, lo liquidano superficialmente come un regista di serie B, uno che se lo metti fra gli autori fondamentali della storia del cinema sei un blasfemo, uno che siccome non affrontava temi socialmente impegnati era uno scalzacane...ma dico io, ci voleva Tarantino o Burton o Dante per farcelo riscoprire? Ci rendiamo conto che noi italiani abbiamo avuto uno dei più grandi di sempre, che la Hollywood più ricca e splendente avrebbe voluto scritturare, che Kubrick contattò per avere consigli sulla messa in scena di 2001, che i Cahiers intervistarono dedicandogli articoli su articoli?
Non esageri poi tanto. L'ho scoperto di recente, vittima anch'io di questa deplorevole scarsa attenzione generalizzata nei suoi riguardi, e devo dire che sono rimasto semplicemente a occhi aperti di fronte ad alcune sue pellicole.
Ieri sera, per esempio, mi sono sparato "Operazione Paura", ed è veramente un film pazzesco, fatto con due lire eppure pieno di trovate geniali (il protagonista che si autoinsegue, la scala a chiocciola che diviene una spirale senza fine, la palla della bambina che rimbalza sinistra - ripresa poi pure da Fellini - le distorsioni delle immagini, la fotografia livida e goticissima).
Un film che anticipa migliaia di pellicole di quel genere, stupefacente e realmente spaventoso!
E' curioso che debbano essere registi americani come Tarantino o Burton a venirci a insegnare quali sono i genii che abbiamo avuto in casa. Meglio tardi che mai, comunque.
#37
Inviato 13 maggio 2008 - 01:06
E' curioso che debbano essere registi americani come Tarantino o Burton a venirci a insegnare quali sono i genii che abbiamo avuto in casa. Meglio tardi che mai, comunque.
Curioso? A volte trovo che sia un male tipicamente italiano, è una cosa semplicemente abominevole. Nemo profeta in patria.
Amo Mario Bava e la sua capacità di inventiva, di forza creativa che si scontrava con la scarsità dei mezzi dell'epoca. Mi commuovo a pensare con quale fantasia questo ottimo "artigiano" abbia dovuto sfruttare al massimo un paio di rocce finte per girare un film di fantascienza.Oggigiorno siamo così coccolati dagli effetti speciali computerizzati di ogni tipo, che bolliamo con sufficienza e un sorriso di circostanza tutto quello che appare datato, superato. Di Mario Bava amo soprattutto l'uso violento del colore, che è quasi una sua firma.
Tra i film che avere citato, mi sta particolarmente a cuore l'imperfetto Diabolik: è un'orgia pop.
#38
Inviato 13 maggio 2008 - 11:20
E' curioso che debbano essere registi americani come Tarantino o Burton a venirci a insegnare quali sono i genii che abbiamo avuto in casa. Meglio tardi che mai, comunque.
Curioso? A volte trovo che sia un male tipicamente italiano, è una cosa semplicemente abominevole. Nemo profeta in patria.
a me non sembra proprio: l'italia è sempre stata consapevole e fiera dei vari Fellini, Risi, Monicelli, Antonioni, Rossellini, Leone...
comunque Operazione paura gran film, forse il miglior gotico italiano
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#39
Inviato 13 maggio 2008 - 11:27
E' curioso che debbano essere registi americani come Tarantino o Burton a venirci a insegnare quali sono i genii che abbiamo avuto in casa. Meglio tardi che mai, comunque.
Curioso? A volte trovo che sia un male tipicamente italiano, è una cosa semplicemente abominevole. Nemo profeta in patria.
a me non sembra proprio: l'italia è sempre stata consapevole e fiera dei vari Fellini, Risi, Monicelli, Antonioni, Rossellini, Leone...
comunque Operazione paura gran film, forse il miglior gotico italiano
Così come di Pietro Germi, di Antonio Pietrangeli, di Valerio Zurlini, di Elio Petri.Tutti si ricordano di loro, come no... :
![:)](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/smile.png)
#40
Inviato 13 maggio 2008 - 11:41
E' curioso che debbano essere registi americani come Tarantino o Burton a venirci a insegnare quali sono i genii che abbiamo avuto in casa. Meglio tardi che mai, comunque.
Curioso? A volte trovo che sia un male tipicamente italiano, è una cosa semplicemente abominevole. Nemo profeta in patria.
a me non sembra proprio: l'italia è sempre stata consapevole e fiera dei vari Fellini, Risi, Monicelli, Antonioni, Rossellini, Leone...
comunque Operazione paura gran film, forse il miglior gotico italiano
Così come di Pietro Germi, di Antonio Pietrangeli, di Valerio Zurlini, di Elio Petri.Tutti si ricordano di loro, come no... :
e di tanti altri ok, ma il "fenomeno tutto italiano" di cui sopra non esiste, come in ogni parte del mondo c'è chi ha la considerazione che gli spetta e altri che invece pur con grandi meriti vengono dimenticati, salvo a volte venire ripescati.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#41
Guest_telegram_*
Inviato 17 maggio 2008 - 18:57
E' proprio il mio preferito di Bava, e uno dei miei film preferiti in assoluto... lo trovo influentissimo per la caratterizzazione di quel tocco horror tutto italiano, che va dalla scenografia dai colori accesi (in "Suspiria" le tinte fra il rosso e il viola giocano alla stessa maniera di quelle fra il verde e il giallo in "Operazione Paura") alla peculiarità delle ambientazioni (il paesino in cui si svolge "La casa dalle finestre che ridono" deve molto a quello in cui si svolge il classico di Bava)...mi sono sparato "Operazione Paura", ed è veramente un film pazzesco, fatto con due lire eppure pieno di trovate geniali (il protagonista che si autoinsegue, la scala a chiocciola che diviene una spirale senza fine, la palla della bambina che rimbalza sinistra - ripresa poi pure da Fellini - le distorsioni delle immagini, la fotografia livida e goticissima).
Un film che anticipa migliaia di pellicole di quel genere, stupefacente e realmente spaventoso!
6 stelle (come del resto agli altri due film che ho citato :-* )
#42
Inviato 05 agosto 2008 - 10:47
Il primo è "Quante volte quella notte". Diciamo che il film è abbastanza inguardabile per un certo appiattimento sull'onda lunga della commedia sexi che esplodeva proprio allora. Un'abbondanza di primi piani sul culo della protagonista è quasi comica. Però anche nel finale, col ragionamento teorico sulla verità nel cinema (o meglio, sull'impossibilità di raggiungere una verità vera) rende il film molto più intelligente di quanto potrebbe sembrare.
Il secondo è "Diabolik" e porca miseria! Qui il Maestro era proprio in forma. Mi viene da pensare che anche gente come Sam Raimi ha guardato molto bene i film di Bava prima di colorare le sue città immaginarie. C'è un gusto per l'invenzione che è commovente. A ogni scena un particolare, un dettaglio, un colore, uno zoom all'angolo della stanza e ti viene da esclamare "guarda che roba!". Chiaro che poi il film non è proprio un monumento letterario quanto a sceneggiatura però è assolutamente godibile.
Il terzo è "La maschera del demonio" che io non ricordavo per nulla così spaventoso. Altro che versione trash dell'horror della New Hollywood! Bava è raffinatissimo per come mette in scena la pura, la tensione, il mistero. Ma poi il film è del 1960, cioè viene quasi un decennio prima del primo Romero. La scena d'apertura (il rogo della strega) mi ha fatto venire in mente almeno altri 150 grandissimi horror fatti dopo. Può essere che Bava sia stato DAVVERO fondamentale nella storia del cinema?
#43
Inviato 13 agosto 2008 - 11:02
Può essere che Bava sia stato DAVVERO fondamentale nella storia del cinema?
Tu che ne dici
![:)](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/smile.png)
#44
Inviato 14 agosto 2008 - 18:34
E' proprio il mio preferito di Bava, e uno dei miei film preferiti in assoluto... lo trovo influentissimo per la caratterizzazione di quel tocco horror tutto italiano, che va dalla scenografia dai colori accesi (in "Suspiria" le tinte fra il rosso e il viola giocano alla stessa maniera di quelle fra il verde e del giallo in "Operazione Paura") alla peculiarità delle ambientazioni (il paesino in cui si svolge "La casa dalle finestre che ridono" deve molto a quello in cui si svolge il classico di Bava)...
mi sono sparato "Operazione Paura", ed è veramente un film pazzesco, fatto con due lire eppure pieno di trovate geniali (il protagonista che si autoinsegue, la scala a chiocciola che diviene una spirale senza fine, la palla della bambina che rimbalza sinistra - ripresa poi pure da Fellini - le distorsioni delle immagini, la fotografia livida e goticissima).
Un film che anticipa migliaia di pellicole di quel genere, stupefacente e realmente spaventoso!
6 stelle (come del resto agli altri due film che ho citato :-* )
Mi hai fatto venire voglia di riguardarlo.
Farò il bis con "Reazione a Catena" (molto prima di Venerdì 13...)
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#45
Guest_spoon81_*
Inviato 25 agosto 2008 - 23:15
#46
Inviato 26 agosto 2008 - 09:40
#47
Guest_spoon81_*
Inviato 26 agosto 2008 - 12:26
Ma ti dirò, avendolo rivisto pure io qualche sera fa...forse non sarà un vero colpo di scena ma l'ultimo primo piano sul cadavere secondo me fa saltare sulla sedia. Comunque, uno dei film più sottovalutati del Maestro.
a me è piaciuto, specialmente il primo episodio, forse perchè sono più un tipo da
thriller; prossima proiezione, reazione a catena
#48
Inviato 26 agosto 2008 - 13:42
#49
Guest_telegram_*
Inviato 26 agosto 2008 - 13:52
#50
Inviato 11 settembre 2008 - 10:29
E ora che mi guardo prima, terrore dallo spazio, la frusta e il corpo o il rosso segno della follia?
Terrore dallo spazio mi pare che sia uno di quelli più apprezzati ma ho paura della fantascienza con la cartapesta
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
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