Ghost in the Shell

Tratto dall�??omonimo manga di Masamune Shirow, (�??Ghost in the shell�?� è il titolo inglese, che appare sia nel manga che nell�??anime insieme a quello giapponese, �??Kōkaku Kidōtai�?�) questo gioiellino viene diretto da Oshii Mamoru (ordine giapponese: cognome-nome) nel 1995, animato dallo studio Production I.G ‒ quelli che hanno curato la realizzazione dell�?? anime in Kill Bill vol. 1 ‒  e saccheggiato (o fonte di ispirazione) per Alien Resurrection, eXistenZ e ovviamente per Matrix.

La storia è ambientata in un�??ipotetica Newport City, ovviamente in Giappone, nel 2029 ‒  permeata da un�?? atmosfera che evoca Blade Runner e il romanzo cyberpunk Neuromancer di Gibson, una visione distopica di un mondo alienante, una città che diventa rete ‒ in cui il mondo è dominato dalla tecnologia cibernetica e gli uomini sono diventati un misto tra uomo e macchina (attraverso operazioni definite �??potenziamenti�?�). La trama ruota intorno a una misteriosa entità chiamata Puppet Master, o Signore dei pupazzi (ningyōzukai), un criminale cibernetico nascosto nella �??rete�?�, il quale utilizza i canali dell�??informazione digitale per rendere schiave le sue vittime cancellando loro la memoria (chi si ricorda Total recall?) e utilizzandole come marionette per compiere i suoi atti di terrorismo. La sua ricerca viene affidata al maggiore Kusanagi Motoko, un cyborg a capo della sezione 9 di un�??unità antiterrorismo cibernetico dipendente dal governo. Ed è proprio attraverso di lei, un cyborg in piena crisi esistenziale (dove finisce l�??uomo, dove inizia la macchina?), che viene esplorato il tema principale del film, ovvero il rapporto tra corpo e spirito.

Un commento trovato per caso mi ha colpito molto:

�??Ghost in the Shell è il terzo gradino di riflessione sul rapporto uomo-macchina.
All'inizio Philip K. Dick scrive Do Androids dream of Electric Sheep. L'androide è l'alieno, il diverso. Rick Deckard è un umano che vive in un mondo di umani e che, una volta uccisi gli androidi, torna al proprio mondo umano e al proprio rospo sintetico che deve cibare con mosche sintetiche. L'androide fa paura perché pur nell'uguaglianza esterna è il diverso, l'altro. E' pericoloso per l'uomo perchè non accetta il ruolo da animale domestico che gli è stato preparato.
Ridley Scott poi filma Blade Runner. In apparenza il film è la trasposizione del romanzo di Dick, ma il mondo ormai ha fatto il primo gradino. La natura di Deckard è ambigua (il regista afferma che è un androide, l'attore che lo ha interpretato dice che il problema non viene posto in nessuna parte), il mondo in cui vive sia l'androide che l'umano inizia a farsi un luogo indistinto che può andare bene sia all'uomo che all'androide: l'animale domestico potrebbe diventare il padrone e viceversa.
E poi il terzo gradino, Ghost in the Shell. L'androide e l'umano convergono in un mondo nuovo e inesplorato, la rete�?�

A metà strada tra lo splendido Akira e Neon Genesis Evangelion, GITS è incentrato non tanto sulla ricerca dell�??identità dell�??individuo nella società quanto su questioni filosofiche come la presenza dell�??anima in un ambiente dominato dalla tecnologia.
E se qui gli uomini sono ritratti come ningyō, ovvero bambole, pupazzi, la tecnologia è vista in maniera �??positiva�?�, non solo per i potenziamenti fisici e mentali derivati dalla cibernetica, ma anche per quanto riguarda la possibilità di uno sviluppo addirittura spirituale offerto dal Puppet Master, che propone a Kusanagi di trascendere dal suo corpo, l�??unico limite dei cyborg, per entrare a far parte della rete, del net, un riferimento non solo al cyberspazio ma anche a una sorta di Spirito superiore.

Le bellissime animazioni, la trama così ricca di implicazioni filosofiche (bastino i riferimenti cristiani, buddhisti e shintoisti), i momenti quasi lirici delle scene legate all�??acqua (elemento associato al femminile, al principio dello yin) in cui viene espressa la solitudine di Kumamoto, contrapposti alle scene di combattimento, la nostalgia di un mondo di legami umani (l�??apparizione di una donna �??umana�?� che sembra essere il doppio di Kumamoto, l�??inquadratura che si sofferma sui manichini di una vetrina che riflettono la condizione non umana della protagonista e più in generale la solitudine dell�??uomo): tutti questi elementi rendono GITS un film eccezionale, che tratta di temi con cui religione e filosofia hanno avuto a che fare dalla notte dei tempi. E lo fa in maniera �??giapponese�?�, quindi non privilegiando un individualismo che si trova ad essere l�??ultima risorsa contro le forze della tecnologia e del capitalismo, come nei film americani; GITS rifiuta le restrizioni del mondo contemporaneo per suggerire la possibilità di un�??unione fra tecnologia e spirito.

Una nota sulla musica che accompagna il film: il tema musicale è ispirato alla liturgia shintoista, con l�??invocazione agli dèi per venire a danzare con gli uomini. Oshii affermava  che la rete può essere paragonata ai �??diecimila dèi�?� dello shintō, dando così un implicazione teologica al finale del film.

MINISPOILER: un amico con cui ho visto il film mi ha fatto impazzire con la sua spiazzante riflessione: ma se il Puppet master era l�??esperimento 25 01,  allora  Kusamoto sarà stato il n. 25 00, con tutto quello che implica, tipo la presa di coscienza di sé?

Isa, l'hai visto quando eri in Japan oppure qui in Italia? A Bologna non è programmato in nesun cinema (sob!), ma spero di rimediarlo per vie traverse.
Il fumetto l'avevi letto? Nel confronto come ne esce?

Molto bello, ma il vero capolavoro è Ghost in the Shell 2: Innocence: un'opera d'arte davvero straordinaria.

bel pezzo isa, come già ti avevo detto quando me l'hai fatto leggere in anteprima.
io il fumetto non l'ho letto ma l'animè l'ho visto un paio di volte quando a Lucca, nel contesto del mio cineforum preferito, hanno fatto una rassegna di film d'animazione giapponesi..
l'estetica cyber-punk a me è sempre piaciuta e per questo film non faccio eccezione, insomma lo adoro.
i disegni sono super curati e volutamente scarni in certi frangenti, la storia è cruda, e, come hai esposto tu, i temi che scaturiscono dopo la visione sono tantissimi..
akira rimane in assoluto il mio preferito, ma questo vorrei pure comprarlo in dvd, nonostante i prezzi non siano dei migliori (25 euro)...

Wow sono contenta apprezziate il genere!!

per bebo: guarda, incredibile ma vero non l'ho visto in Giappone ma in dvd qualche anno fa e qualche giorno fa presso la mitica Fondazione Pistoletto (www.cittadellarte.it) in occasione di una rassegna dal tema "il gioco del potere". Purtroppo non credo l'abbiano mai proiettato al cinema in Italia (è del '95) al di fuori di manifestazioni del genere. Il fumetto, seppur brevissimo, ahimè non l'ho letto per intero ma ti posso dire che secondo me le differenze sostanziali sono la caratterizzazione della protagonista, più "umana" (e più femmina!) nel fumetto che nel film, il ruolo del governo e i maggiori riferimenti politici del fumetto, le atmosfere più cupe nel film, e la presenza del Puppet Master che appare solo in alcuni episodi, per cui i temi sono un po' diversi da quelli approfonditi da Oshii Mamoru. Ti dirò, nonostante lo splendido fumetto, tendo a preferirne la trasposizione cinematografica.



Per merlo: non sono ancora riuscita a trovarlo ma ho sentito diversi pareri e tutti concordi sul giudizio positivo su Innocence: se non sbaglio è uscito nel 2004, sai se esiste in dvd? (p.s.: i barbapapà!! in Giappone stavano tornando di moda, che nostalgia!!)



per tmtd/ale: eheh, grazie. La grafica è molto bella: le inquadrature che rendono la città rete, la presenza di quel verde contro il nero come nei nostri vecchi pc, le scene in acqua, la realizzazione dei disegni della città in rotoscope, gli inseguimenti, e il contrasto con Akira, le cui immagini vanno alla velocità della moto di Kaneda mentre qui vengono spezzate da panoramiche, piani fissi (la scena in ascensore)...
Per quanto riguarda i prezzi del dvd... Beh, che dire, in un paese dove (fino a dicembre almeno) nessuno ha ancora avuto voglia di comprare i diritti per i film di Miyazaki... quando trovi qualcosa, gridi al miracolo e fai pazzie..

per tmtd/ale: eheh, grazie. La grafica è molto bella: le inquadrature che rendono la città rete, la presenza di quel verde contro il nero come nei nostri vecchi pc, le scene in acqua, la realizzazione dei disegni della città in rotoscope, gli inseguimenti, e il contrasto con Akira, le cui immagini vanno alla velocità della moto di Kaneda mentre qui vengono spezzate da panoramiche, piani fissi (la scena in ascensore)...
Per quanto riguarda i prezzi del dvd... Beh, che dire, in un paese dove (fino a dicembre almeno) nessuno ha ancora avuto voglia di comprare i diritti per i film di Miyazaki... quando trovi qualcosa, gridi al miracolo e fai pazzie..

non so se ti ricordi quella grande fumetteria dove siamo stati insieme a lucca..
beh, da lui si trovano in dvd tutti i capolavori giapponesi e pure cose mica tanto popolari.. a prezzi non molto accessibili ma ci sono.
lui ordina tutto dal giappone e in fin dei conti 25 euro per un edizione doppia non sono proprio una follia..
via, sabato vado a comprarlo, m'hai fatto venire la voglia..
il mio portafoglio ti ringrazia.

Per merlo: non sono ancora riuscita a trovarlo ma ho sentito diversi pareri e tutti concordi sul giudizio positivo su Innocence: se non sbaglio è uscito nel 2004, sai se esiste in dvd? (p.s.: i barbapapà!! in Giappone stavano tornando di moda, che nostalgia!!)

Guarda, in realtà a me l'ha passato un muletto in formato Dvx sottotitolato... ho controllato velocemente e mi sembra che non esista il DVD in italiano. In inglese molto probabilmente sì, però! 

Ihih purtroppo lo immaginavo... sfortunatamente il problema non riguarda solo i film giapponesi, ma ritengo sia uno scandalo, con tutti questi laureati in giapponese che muoiono di fame (ahem) non c'è manco uno straccio di casa di distribuzione che permetta loro di  tradurre in italiano questo popò di cinematografia??

Per merlo: non sono ancora riuscita a trovarlo ma ho sentito diversi pareri e tutti concordi sul giudizio positivo su Innocence: se non sbaglio è uscito nel 2004, sai se esiste in dvd? (p.s.: i barbapapà!! in Giappone stavano tornando di moda, che nostalgia!!)

Guarda, in realtà a me l'ha passato un muletto in formato Dvx sottotitolato... ho controllato velocemente e mi sembra che non esista il DVD in italiano. In inglese molto probabilmente sì, però! 

Io ce l'ho in inglese, ma considerata la complessità globale del film e delle tematiche, o l'inglese lo mastichi benissimo o seguirlo diventa una faticaccia. Meglio a questo punto la versione sub ita reperibile via emule.
Per quanto riguarda il DVD di Ghost in the Shell della Panini il prezzo è intorno ai soliti 25.99, tuttavia chissene, sono soldi ben spesi. Sul DVD è inoltre presente un intereressantissimo e curato (nonchè spesso molto tecnico) speciale sulla realizzazione del film, che a tutti gli effetti si pone come un pioniere nell'utilizzo della computer grafica per creare effetti di profondità e realismo fino ad allora mai visti.

non so se ti ricordi quella grande fumetteria dove siamo stati insieme a lucca..
beh, da lui si trovano in dvd tutti i capolavori giapponesi e pure cose mica tanto popolari.. a prezzi non molto accessibili ma ci sono.
lui ordina tutto dal giappone e in fin dei conti 25 euro per un edizione doppia non sono proprio una follia..
via, sabato vado a comprarlo, m'hai fatto venire la voglia..
il mio portafoglio ti ringrazia.

Doppio dvd di Ghost in the Shell? Io sapevo dell'uscita di una versione "deluxe" con disco singolo, il cui unico contenuto speciale è un making of come dice Randolph. Nel menu vedrai quanto hanno copiato i fratelli Wachowski da Oshii... e soprattutto potrai notare come il doppiaggio in italiano sia più pudico: nelle prime scene un difetto di comunicazione viene imputato a un cavo difettoso, anzichè al ciclo mestruale, come sostiene ironica la cyborg nella versione originale.

e soprattutto potrai notare come il doppiaggio in italiano sia più pudico: nelle prime scene un difetto di comunicazione viene imputato a un cavo difettoso, anzichè al ciclo mestruale, come sostiene ironica la cyborg nella versione originale.

:woot: Dannato dappiaggio...
di questo pensandoci si potrebbe vedere una citazione in eva ... ; vabbè basta sennò parto per la tangente . 

non so se ti ricordi quella grande fumetteria dove siamo stati insieme a lucca..
beh, da lui si trovano in dvd tutti i capolavori giapponesi e pure cose mica tanto popolari.. a prezzi non molto accessibili ma ci sono.
lui ordina tutto dal giappone e in fin dei conti 25 euro per un edizione doppia non sono proprio una follia..
via, sabato vado a comprarlo, m'hai fatto venire la voglia..
il mio portafoglio ti ringrazia.

Doppio dvd di Ghost in the Shell? Io sapevo dell'uscita di una versione "deluxe" con disco singolo, il cui unico contenuto speciale è un making of come dice Randolph. Nel menu vedrai quanto hanno copiato i fratelli Wachowski da Oshii... e soprattutto potrai notare come il doppiaggio in italiano sia più pudico: nelle prime scene un difetto di comunicazione viene imputato a un cavo difettoso, anzichè al ciclo mestruale, come sostiene ironica la cyborg nella versione originale.

io mi ricordo proprio 2 dvd..  :-\
comunque sabato lo prendo, sù.
i problemi di traduzione ci son sempre stati, anche nei film in lingua inglese.
figurarsi in una traduzione più complessa come dal giapponese.

http://www.europlex.it/prossima.htm

Ghost in the shell 2 - L'attacco dei Cyborg in cinema dal 4 Agosto.  8)

Mi sto guardando ora la serie Stand Alone Complex, doppiata da poco, e questo mi fa ben sperare anche per il film, ho visto un paio di episodi e paiono molto molto buoni.

Ghost in the shell 2 - L'attacco dei Cyborg

Che pessimo titolo...  :-\

Argh!! Vuoi dire che la poesia di Innocence me la traducono con un titolo pseudo starwaresco?? Signùr...

Sempre in ambito di traduzioni: credimi ale, non si tratta di un errore di traduzione, semplicemente i nostri doppiatori hanno "edulcorato" una battuta che non inficia il senso del film, dava solo una sfumatura al personaggio, ma forse ritenuta più "tabù" di un "fuck"

Ma già esce il 4 agosto, poi con un titolo poetico non lo vedrebbe nessuno

Argh!! Vuoi dire che la poesia di Innocence me la traducono con un titolo pseudo starwaresco?? Signùr...

Sempre in ambito di traduzioni: credimi ale, non si tratta di un errore di traduzione, semplicemente i nostri doppiatori hanno "edulcorato" una battuta che non inficia il senso del film, dava solo una sfumatura al personaggio, ma forse ritenuta più "tabù" di un "fuck"

ok, ok. l'avevo immaginato.. 

http://www.europlex.it/prossima.htm

Ghost in the shell 2 - L'attacco dei Cyborg in cinema dal 4 Agosto.  8)

Mi sto guardando ora la serie Stand Alone Complex, doppiata da poco, e questo mi fa ben sperare anche per il film, ho visto un paio di episodi e paiono molto molto buoni.

Che storia! Fantastico! Bisognerà correre al cinema, che di solito ste cose stan fuori una giornata e mezza quando va bene.

Senti Starmy, ma la serie TV la compri? Dici che vale la pena? Io vidi un paio di episodi subbati, tecnicamente splendidi, ma mi parevano autoconclusivi e la cosa non mi convinse. Mi sai dire di più?

http://www.europlex.it/prossima.htm

Ghost in the shell 2 - L'attacco dei Cyborg in cinema dal 4 Agosto.  8)

notiziona delle notizieeeee.
speriamo che si mobilitino anche a parma. speriamo davvero. ne ho bisogno.
adesso ci starebbero un bel 300 faccine sorridenti ma sono così brutte che non riesco a metterle.

E' ufficiale, ho visto or ora il trailer di Innocence/L'attacco dei cyborg su raitre... attendo impaziente!

Nella programmazione dei due multisala della mia zona per ora non ce n'è traccia. Mentre invece vedo in programma Kyashan. Se fanno Kyashan e non fanno Innocence spacco tutto.

Ghost In The Shell è il mio anime preferito insieme ad Akira...
Il sequel non l'ho ancora visto e sinceramente non so cosa aspettarmi...cmq spero che quando uscirà (il 4 agosto) sia presente nelle sale del mio paese....

Cmq gli italiani hanno fatto l'ennesimo scempio di un sottotitolo di un film: da Innocence (che emana quasi l'essenza del film) a "L'attacco dei cyborg" il chè è davvero vergognoso...Forse perchè gli italiani sono più attratti da questi titoli di '"azione"...

Ghost In The Shell è il mio anime preferito insieme ad Akira...
Il sequel non l'ho ancora visto e sinceramente non so cosa aspettarmi...cmq spero che quando uscirà (il 4 agosto) sia presente nelle sale del mio paese....

Cmq gli italiani hanno fatto l'ennesimo scempio di un sottotitolo di un film: da Innocence (che emana quasi l'essenza del film) a "L'attacco dei cyborg" il chè è davvero vergognoso...Forse perchè gli italiani sono più attratti da questi titoli di '"azione"...

Sì gli cambiano il titolo per renderlo più appetibile, e intanto non gli fanno un cazzo di pubblicità. E allora lasciatelo com'era, oh scemi. 

Continua il mio disappunto per il titolo italiano che mi stravolge la chiave di lettura del film...
...ma ale, alla fine cosa mi dici di quel doppio dvd? Esiste, l'hai comprato?

Continua il mio disappunto per il titolo italiano che mi stravolge la chiave di lettura del film...
...ma ale, alla fine cosa mi dici di quel doppio dvd? Esiste, l'hai comprato?

Mi consola il fatto che esistono titoli peggio tradotti (Se mi lasci ti cancello, ma come si fa....)

Date info sulle serie!!! Avevo tutta la prima subbata ed ero appena arrivato a metà quando il mio hd ha deciso di "farmi uno scherzetto". Mi stavo appassionado sempre di più, è un crescendo continuo e i temi alla base del film vengono sviluppati e dipanati con più calma. Se esiste in DVD me la compro all'istante!

Date info sulle serie!!! Avevo tutta la prima subbata ed ero appena arrivato a metà quando il mio hd ha deciso di "farmi uno scherzetto". Mi stavo appassionado sempre di più, è un crescendo continuo e i temi alla base del film vengono sviluppati e dipanati con più calma. Se esiste in DVD me la compro all'istante!

http://www.paninivid...rameset_it.htm 

Date info sulle serie!!! Avevo tutta la prima subbata ed ero appena arrivato a metà quando il mio hd ha deciso di "farmi uno scherzetto". Mi stavo appassionado sempre di più, è un crescendo continuo e i temi alla base del film vengono sviluppati e dipanati con più calma. Se esiste in DVD me la compro all'istante!

http://www.paninivid...rameset_it.htm 

Grande! 

Mmm, 12 Dvd...temo che l'acquisto non sarà proprio istantaneo...

http://www.paninivid...rameset_it.htm 

Grande! 

Mmm, 12 Dvd...temo che l'acquisto non sarà proprio istantaneo...

Idem...e di solito non sono nemmeno molto economici...

Continua il mio disappunto per il titolo italiano che mi stravolge la chiave di lettura del film...
...ma ale, alla fine cosa mi dici di quel doppio dvd? Esiste, l'hai comprato?

esiste ma non l'ho ancora comprato. è una deluxe edition.
in un dvd ci sta il film e nel secondo vari contenuti speciali come interviste, making of e le solite cose.

Ma da qualche parte lo fanno o ciccia? Qua a Brescia manco l'ombra, ma ero già rassegnato in partenza. Dando un'occhiata su siti tipo trovacinema però non lo trovo manco a Milano ... ?! 

anche a parma nulla.

Ehi Yellow Bastard, a Bologna lo danno al Medusa Multicinema (raggiungibile pressappoco con la linea 10 dalla stazione). Nel caso volessi farti un giro e unire il dilettevole all'ancor più dilettevole sai dove andare.

A Brescia lo fanno! A Brescia lo fanno! Al multisala OZ! Yeeeeeeeee 
Ci trascinerò qualche amico che poi mi dirà: è normale che non si capisca un cazzo? ::

[EDIT] vi dirò di più, ci vado stasera. 

Sono stato ieri pomeriggio a vederlo... Stupendo. Sono uscito dalla sala davvero soddisfatto.
Ghost In The Shell si conferma uno dei lavori più interessanti che mi sia capitato di leggere\vedere, con grandissime doti di andare oltre alla narrazione usuale die cartoni animati, con tante soluzioni metanarrative, dialoghi sempre interessanti e riusciti, e poi quel .
Un amico mi ha suggerito, ma l'abbiamo approfondito poco per mancanza di voglia al momento, un gustoso parallelismo con Matrix, non tanto per i temi trattati ma bensì per gli espedienti narrativi, tecnici e "filosofici" [SPOILER MA NON TROPPO](i cyborg hanno un'anima? Se si, con che diritto possiamo spegnerli\ucciderli? Noi stessi possiamo definirci esseri umani dal momento che un cyborg può avere un'anima?)[/SPOILER]

invidia suprema ragazzi.
aspetterò il dvd. non ci speravo neanche troppo.

Vedendolo finalmente doppiato ho compreso molto di più rispetto alla prima visione (lo vidi sottotitolato in inglese); si tratta comunque di un'opera, appunto, parecchio complessa, in cui oltre all'aspetto visivo, di per sè assolutamente mozzafiato, c'è molto su cui riflettere.
Venendo al lato puramente emotivo e personale, non ho potuto frenare un attimo di euforia e commozione

10+ alla colonna sonora, che conferisce alle già imponenti immagini una carica espressiva dirompente.

Spoiler

ripetersi della scena durante l'incontro con Kim... è stato davvero entusiasmante!

.

Che trip quella scena!

Per quanto riguarda l'altro semi-spoiler è un po' il succo di tutto l'universo Ghost In The Shell ed il tema è trattato molto approfonditamente nella serie Stand Alone Complex.

Una curiosità, il doppiaggio com'era?

E bravi ragazzi... dalle mie parti ovviamente non c'è traccia di sale aperte ad agosto, per film del genere poi... urgono ulteriori commenti!!

in controtendenza: io Innocence l'ho appena visto (e ho riguardato anche il primo) e mi ha deluso parecchio. Tecnicamente impressionante si, però la computer grafica non mi sembra bene integrata col resto.
Ma soprattutto non mi è piaciuto il film: molto più lento del primo(ma non è quello il problema, il problema è che l'ho trovato proprio DECISAMENTE NOIOSO, e in questi giorni che posso sto facendo una full immersion di anime vari), e pretenzioso con la sua valanga di citazioni un po' gratuite, per fare vedere che hanno studiato.

IL primo Ghost in the shell, mi era piaciuto e anche rivisto regge (per quanto non sia tra i miei preferiti), questo onestamente proprio no. O meglio, non è una schifezza ma vivevo tranquillamente bene senza.

ISAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!! SEI TORNATA

Ma soprattutto non mi è piaciuto il film: molto più lento del primo(ma non è quello il problema, il problema è che l'ho trovato proprio DECISAMENTE NOIOSO, e in questi giorni che posso sto facendo una full immersion di anime vari), e pretenzioso con la sua valanga di citazioni un po' gratuite, per fare vedere che hanno studiato.

Non sono daccordo sulla parte in maiuscolo, sì il film è lento ma non noioso (almeno per me), è un noir e si basa molto sulle situazione, sulle scene e sui dialoghi. Anzi, per questo punto di vista l'ho trovato assai coinvolgente! Ti appoggio invece sulla questione delle citazioni, non lapidatemi, ma sono convinto che con meno citazioni il film sarebbe risultato, non solo più comprensibile, ma generalemente migliore. Delle citazioni del genere, che pesano come macigni, in un film che è a sua volta una valanga di spunti e di riflessioni importanti, non possono che sembrare ridondanti.

Per il resto il film mi è piaciuto molto, e il fatto di averlo potuto vedere al cinema (insieme ad altre tre persone In tutta la sala) è stata la ciliegina sulla torta!

Ti appoggio invece sulla questione delle citazioni, non lapidatemi, ma sono convinto che con meno citazioni il film sarebbe risultato, non solo più comprensibile, ma generalemente migliore. Delle citazioni del genere, che pesano come macigni, in un film che è a sua volta una valanga di spunti e di riflessioni importanti, non possono che sembrare ridondanti.

Tranquillo/a, prima di lapidare te lapideranno prima me immagino.
Per quanto riguarda le citazioni e i riferimenti biblici confesso che comincio ad averne un po' le palle piene. Però ci sono ambiti dove vengono giustificate dal film, tipo l'Angel's egg di cui si è parlato sul thread degli anime (o Evangelion, anche), qui mi sono sembrate decisamente fuori posto.

Per il resto il film mi è piaciuto molto, e il fatto di averlo potuto vedere al cinema (insieme ad altre tre persone In tutta la sala) è stata la ciliegina sulla torta!

Ti è piaciuto pure l'uso così massiccio della computer graphic?

Tranquillo grazie  (metterò di Glen Johnson, sempre a Ferrara, come avatar, magari così è più chiaro. )

Per quanto riguarda le citazioni, non credo che siano del tutto fuori posto. In fondo si parla di anima mi sembra giusto tirare in campo anche un po' di religione. L'unica cosa è il numero, e spesso interi dialoghi fatti a botta e risposta di citazioni. Ripeto, in un film già pregnante di significati avrei preferito una sceneggiatura, anche difficile non mi spaventa usare il cervello, coerente piuttosto che un numero di colte citazioni gettate, spesso, come sassi nel mare.

D'altro canto, e qui entra anche il discorso sulla computer grafica, è un film decisamente barocco. Non un mero esercizio di stile badate, ma comunque un film tirato al massimo in tutti i sensi.

La computer grafica, francamente l'uso incredibilmente massiccio che se ne fa nel film non mi ha disturbato molto, forse perchè il film in toto mi aveva già assorbito dalle prime battute (merito anche della colonna sonora a dir poco fantastica). Poi mi devo ancora riprendere dalle scene della parata, barocche ma, cavolo......mai visto niente di simile.

Per il resto, non giudico certo un film solo dalla grafica o da come è realizzato, basta che non ci sia esclusivamente quella, come in questo caso.

Ti è piaciuto pure l'uso così massiccio della computer graphic?

Personalmente trovo che la computer grafica sia ben integrata col resto, anche se forse sarebbe il caso di dire che è il resto ad essere integrato con essa, visto che è assolutamente preponderante. Le scene in volo, in cui vengono mostrate quelle incredibili architetture, sono assolutamente imponenti, ed è un effetto ovviamente irriproducibile senza l'ausilio della CG.
Tuttavia mi ha lasciato un pò l'amaro in bocca in due punti, fondamentalmente perchè essendo analoghi li comparo col primo lungometraggio, ovvero: la parte dei titoli di testa, in cui si vede l'assemblaggio del cyborg, e la parte in cui si vede quella immensa sfilata carnevalesca (quest'ultima riprende evidentemente quella in cui vediamo varie scene cittadine, e in cui vediamo il maggiore che vede se stessa in un bar, e poi come manichino in una boutique - sequenza assolutamente immensa). Sostanzialmente perchè le ho trovate troppo "luccicanti" e perfette, e svuotate di quella carica emotiva data dalle immagini più opache, ma per questo più malinconiche ed evocative, dell'originale.
Non dimentichiamoci comunque che, anche se ovviamente in maniera molto meno evidente, lo stesso Ghost in the Shell è stato il primo film d'animazione a fare un largo uso di computer grafica.

Fondamentalmente perchè le ho trovate troppo "luccicanti" e perfette, e svuotate di quella carica emotiva data dalle immagini più opache, ma per questo più malinconiche ed evocative, dell'originale.

Capisco la stonatura rispetto al primo in quelle scene, ma tutto Ghost in the Shell 2 è parecchio scintillante, direi che il film al completo rinuncia allo stile (almeno visivo) del primo film.

Fondamentalmente perchè le ho trovate troppo "luccicanti" e perfette, e svuotate di quella carica emotiva data dalle immagini più opache, ma per questo più malinconiche ed evocative, dell'originale.

Capisco la stonatura rispetto al primo in quelle scene, ma tutto Ghost in the Shell 2 è parecchio scintillante, direi che il film al completo rinuncia allo stile (almeno visivo) del primo film.

Certo, è un semplice fatto di nostalgia mia 

Personalmente trovo che la computer grafica sia ben integrata col resto, anche se forse sarebbe il caso di dire che è il resto ad essere integrato con essa, visto che è assolutamente preponderante. Le scene in volo, in cui vengono mostrate quelle incredibili architetture, sono assolutamente imponenti, ed è un effetto ovviamente irriproducibile senza l'ausilio della CG.
Tuttavia mi ha lasciato un pò l'amaro in bocca in due punti, fondamentalmente perchè essendo analoghi li comparo col primo lungometraggio, ovvero: la parte dei titoli di testa, in cui si vede l'assemblaggio del cyborg, e la parte in cui si vede quella immensa sfilata carnevalesca (quest'ultima riprende evidentemente quella in cui vediamo varie scene cittadine, e in cui vediamo il maggiore che vede se stessa in un bar, e poi come manichino in una boutique - sequenza assolutamente immensa). Sostanzialmente perchè le ho trovate troppo "luccicanti" e perfette, e svuotate di quella carica emotiva data dalle immagini più opache, ma per questo più malinconiche ed evocative, dell'originale.
Non dimentichiamoci comunque che, anche se ovviamente in maniera molto meno evidente, lo stesso Ghost in the Shell è stato il primo film d'animazione a fare un largo uso di computer grafica.

La parte in neretto riassume perfettamente il mio pensiero. Voglio dire: non sono certo un tradizionalista, anzi ben venga l'uso del computer (nel primo mi era piaciuto molto), e in certi punti fa la sua parte, però qui mi è sembrato che togliesse tutta la poesia. D'accordo che Oshii non è Miyazaki e una certa freddezza c'è sempre nelle sue opere, ma tra freddezza e mancanza di personalità, che qui io ho avvertito, ce ne passa.
Pareva di guardare un demo 3d.

Poi ho trovato troppo forte il contrasto di questi paesaggi "smaltati" con i personaggi disegnati in modo tradizionale. A proposito, vorrei capire una cosa: come mai i personaggi degli anime, a differenza degli sfondi spesso dettagliatissimi, sono SEMPRE disegnati con pochissimi colori? le sfumature sono così complesse da gestire nell'animazione?

cercando di tralsciare che Ghost in the Shell è stato un film che ha dato una bellissima svolta interiore a me stesso quando lo vidi nel 1999, e quindi tralasciando tutti gli affetti che mi legano ad esso, credo che Ghost in the Shell 2: INNOCENCE, non quella merdata della Guerra dei Cyborg, è forse anche superiore al predecessore. la storia è bellissima, veramente poetica, è tutto un bellissimo sogno, le scene d'azione sono permeate da quel senso di leggerezza e malinconia per tutto il film; per me è stato un sequel degno del predecessore. Al maggiore è stato dato il giusto peso, l'affetto che ha Bato è stato reso molto bene, non si sa se è amore, ammirazione, profonda amicizia, condivisione della loro non-umanità... tutto è perfetto in quel film.
fu presentato a Cannes nel 2003, non so se ha preso qualche premio, probabilmente no però è un vero gioiello.

fu presentato a Cannes nel 2003, non so se ha preso qualche premio, probabilmente no però è un vero gioiello.

Era in lizza per la palma d'oro. Primo film d'animazione ad arrivare a tanto.

e invece ? come è andata a finire ?