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235 replies to this topic

#1 Gabbriponte

    pivello

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Inviato 25 marzo 2007 - 12:12

ciao nessuno di voi è stato a vedere questo film?

io andrò stasera e sinceramente non vedo l'ora, scrivete pure qua ogni vostra impressione....
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#2 Jules

    Pietra MIliare

  • Redattore OndaCinema
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Inviato 25 marzo 2007 - 12:18

Mi costa fatica dirlo...visto che una certa retorica da super-macho mi ha infastidito alquanto, ma a me non è dispiaciuto...certo, rimane un gioco di 120 minuti, le allusioni agli uomini tutti d'un pezzo che si contrappongono a gay, uomini deformi, di razza e cultura diversa mi sembrano quanto di più odioso ci possa essere...ma mi sforzo anche stavolta di giudicare un film col mio solito integralismo pro-fiction...e allora Snyder è bravo nella direzione di attori in carne ossa (sono più bravi questi sconosciuti delle star di Sin City) e nella ripresa delle goduriose scene di battaglia...

Ciò che colpisce, però, è che i fumetti di Miller, che hanno una forte valenza letteraria sulla carta, pare siano impossibili da trasporre al cinema senza perderne la forza...ci si può divertire, si può godere visivamente di un bello spettacolo, ma tutto rimane piuttosto superficiale, che a dirigere sia Rodriguez o sia appunto Snyder..
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#3 Guest_vegeta_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 12:19

Come ormai si era capito Frank Miller ha una visione del mondo violenta e machista (alla Jerry Bruckheimer), che qui è al servizio di un lungo (e noioso) videoclip, che sembra diretto da un Ridley Scott sotto acido: ralenti a non finire, musica tamarra, controluce stucchevoli. Alla pari di "Sin City" un antipatico e ideologicamente ambiguo fumettone, che ha ben poco di "cinematografico". Il successo spropositato in patria non stupisce affatto.

4,5/10


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#4 debaser

    utente stocazzo

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Inviato 25 marzo 2007 - 13:09

Anche a me costa dirlo.. ma mi è piaciuto. Visto con lo spirito giusto, è proprio divertente. La visione del mondo e l'ideologia c'entrano poco, e dell'ambiguità ci se ne deve fregare.. qui si tratta di rendere 'epica' e godibile una battaglia, cosa riuscita tutto sommato senza essere pesante o retorico più del necessario. Tutte le incongruenze e le palesi esagerazioni stile mostri, giganti, re-buco, ecc.. contribuiscono a sdrammatizzare parecchio il film. Ben venga la superficialità -spero voluta - che impedisce di prendere sul serio un film che avrebbe potuto prendere ben altra piega.
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Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
 
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia


#5 Guest_vegeta_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 13:18

Anche a me costa dirlo.. ma mi è piaciuto.


Non vedo perchè debba costare così tanto dire che un film è piaciuto (tanto più questo, che negli USA è considerato quasi un capolavoro).

Riguardo all'ironia insita nel film: io non ne ho trovato traccia, anzi, tutto mi è sembrato di una seriosità quasi irritante (vedi il prefinale, con campi di grano e musica arabeggiante in sottofondo...ecchepalle).
In quanto alle battaglie, per carità...fatte benissimo...ma se dobbiamo pomuovere un film per le scene d'azione preferisco rivedermi "Il signore degli anelli".

Probabilmente io ho un problema di fondo con Frank Miller, ma preferirò sempre e comunque uno "Spider Man" o un "V Per Vendetta" che tradiscono (in parte) il fumetto originario, piuttosto che questi adattamenti-fotocopia, freddi e gratuiti.
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#6 glissando

    Groupie

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Inviato 25 marzo 2007 - 14:16

Ciò che colpisce, però, è che i fumetti di Miller, che hanno una forte valenza letteraria sulla carta, pare siano impossibili da trasporre al cinema senza perderne la forza...

su questo ti quoto in pieno. Nonostante Sin City sia una trasposizione pressochè perfetta del fumetto, su pellicola i vari soggetti perdono molto.

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#7 Guest_Enrico_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 14:44

Come ormai si era capito Frank Miller ha una visione del mondo violenta e machista (alla Jerry Bruckheimer), che qui è al servizio di un lungo (e noioso) videoclip, che sembra diretto da un Ridley Scott sotto acido: ralenti a non finire, musica tamarra, controluce stucchevoli. Alla pari di "Sin City" un antipatico e ideologicamente ambiguo fumettone, che ha ben poco di "cinematografico". Il successo spropositato in patria non stupisce affatto.

4,5/10



Attenzione a bollare come antipatico e ideologicamente ambiguo (e se anche lo fosse?) tutto il lavoro di Miller. E' stata fatta la stessa cosa con Spillane (ma vi si potrebbe inserire tutto il filone hard boiled e la fiction pulp)  tranne poi, più che giustamente, rivalutarlo ed elvarlo al rango di grande della letteratura contemporanea. Io Trecento non l'ho visto ma Sin City è una bomba, riesce a trasporre l'ambiente cittadino in maniera perfetta, ed è quello che si richiede e che caratterizza pesantemente la fiction di (quel) genere. Tra tutti gli spin off letterari hard boiled (almeno di quelli che ho visto), nessuno risulta così convincente.
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#8 Guest_runciter_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 14:52

ma serse era davvero una drag queen?  O_O

comunque è entusiasmante la sincronicità che fa uscire questo film proprio alla vigilia di un probabile attacco all'iran: trattasi di coincidenza, o forse il filo diretto pentagono-hollywood funziona molto meglio di quanto pensassimo?

snyder dice che lui ci stava lavorando già tre anni fa, ma questo non esclude...
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#9 Guest_runciter_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 14:55

Attenzione a bollare come antipatico e ideologicamente ambiguo (e se anche lo fosse?)


se lo fosse, bollarlo così non sarebbe sbagliato... no?
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#10 Guest_vegeta_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 15:02


Attenzione a bollare come antipatico e ideologicamente ambiguo (e se anche lo fosse?)


se lo fosse, bollarlo così non sarebbe sbagliato... no?


Chiaro che ognuno vede un film con la propria sensibilità. Personalmente ho trovato quasi vomitevole quest'elogio del machismo, della violenza come motore della storia...in cui i "buoni" sono dei guerrieri palestrati che si esaltano ad ammazzare la gente...mentre i "cattivi" sono, con ben poca ironia mi pare, rappresentati come una massa di freaks (non a caso colui che "tradisce" gli spartani è il fratellino di Quasimodo)froci, incestuosi e viscidi.

Io ci vedo ben poco di "divertente" ad assistere ad uno spettacolo come questo, e faccio pure fatica a credere che il film di Snyder, come l'opera di Miller, sia priva di connotazioni ideologico-politiche.

Poi il fatto che il pubblico si esalti con sta roba, non mi sorprende per nulla.

ps: anche a livello "tecnico", il film non mi è parso nulla di rivoluzionario. Già George Lucas con la sua nuova trilogia di "Star Wars" aveva integrato riprese dal vero con sfondi digitali...però quella era na roba per nerd, invece questo è Frank Miller quindi è un capolavoro.

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#11 Tamarroid

    pivello

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Inviato 25 marzo 2007 - 15:53

A me ha fatto piuttosto schifo. Visivamente è una figata, e alcune scene son davvero evocative. Però boh, tutto lì. A parte il fatto che non trasmette nulla, è solo eroismo spicciolo da due soldi, quello del film. Io il fumetto non l'ho letto, ma mi sembra che il film/fumetto sia un tantinello nazista e razzista.

Senza contare le parti che nel fumetto non c'erano e sono state aggiunte ad hoc, ovvero la Hillary Clinton dell'Antica Grecia che parla al Congresso per ricevere rinforzi per combattere i pericolosi terroristi persiani armati di bombette del cazzo, e pure un po' froci e deformi  asd
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#12 100000

    Enciclopedista

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Inviato 25 marzo 2007 - 15:59

cacchio io pensavo di andarlo a vedere nonostante sapessi già che fosse una tamarrata (d'altronde cosa aspettarsi da un film con un trailer così?? Just Like You Imagined! asd) però uno che ha scelto come nick Tamarroid mi dice che fa cagare, mi mette in serio dubbio se buttar via questi 5 preziosissimi euri!  :P
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#13 Guest_Enrico_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 16:02


Attenzione a bollare come antipatico e ideologicamente ambiguo (e se anche lo fosse?)


se lo fosse, bollarlo così non sarebbe sbagliato... no?


Beh bollare un film come mediocre solo perchè non si condivide l'ideologia di fondo non credo sia troppo giusto, soprattutto per artisti che hanno altri intenti e non esprimono il loro pensiero direttamente. Hammett era machista e razzista nei romanzi, per un certo periodo fu anche filocomunista, capisci che come si possa cadere in errore facilmente e precludersi belle esperienze cinematografiche, letterarie etc. Poi a volte lo faccio anche io, però in linea di massima se mi piace un genere/filone me ne frego abbastanza dell'ideologia di fondo o di richiami alla politica.
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#14 Guest_Enrico_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 16:31



Attenzione a bollare come antipatico e ideologicamente ambiguo (e se anche lo fosse?)


se lo fosse, bollarlo così non sarebbe sbagliato... no?


Chiaro che ognuno vede un film con la propria sensibilità. Personalmente ho trovato quasi vomitevole quest'elogio del machismo, della violenza come motore della storia...in cui i "buoni" sono dei guerrieri palestrati che si esaltano ad ammazzare la gente...mentre i "cattivi" sono, con ben poca ironia mi pare, rappresentati come una massa di freaks (non a caso colui che "tradisce" gli spartani è il fratellino di Quasimodo)froci, incestuosi e viscidi.

Io ci vedo ben poco di "divertente" ad assistere ad uno spettacolo come questo, e faccio pure fatica a credere che il film di Snyder, come l'opera di Miller, sia priva di connotazioni ideologico-politiche.

Poi il fatto che il pubblico si esalti con sta roba, non mi sorprende per nulla.

ps: anche a livello "tecnico", il film non mi è parso nulla di rivoluzionario. Già George Lucas con la sua nuova trilogia di "Star Wars" aveva integrato riprese dal vero con sfondi digitali...però quella era na roba per nerd, invece questo è Frank Miller quindi è un capolavoro.


La componente di machismo è ESSENZIALE per opere del genere. Sin City si basa su stereotipi letterari che richiedono una forte caratterizzazione dei personaggi in tale senso. E poi non è mica vero che i buoni sono così buoni, i metodi che usano sono  da criminale, poco spazio li divide dai cattivi, anche questo è un topico hard boiled.
A parte che i fumetti sono nerd per eccellenza, io non calco mica la mano sulla realizzazione tecnica, io dico che la città e tutti i personaggi sono caratterizzati in maniera fantastica e la violenza ottimamente calibrata (e ce n'è a volontà,  deve essere così i tempi fortunatamente permettono di farlo anche a livello mainstream) , è la trasposizione ideale di un filone che rappresente la rivincita (e che rivincita) dell'arte popolare e commerciale perchè, appunto, del tutto spontanea.
E' molto superficiale bollarlo come opera razzista e fascistoide.

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#15 Guest_runciter_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 16:33

Beh bollare un film come mediocre solo perchè non si condivide l'ideologia di fondo non credo sia troppo giusto


messa così sono d'accordo.

soprattutto per artisti che hanno altri intenti e non esprimono il loro pensiero direttamente.


però suppongo che, nonostante la fedelta della trasposizione, possano esserci notevoli differenze tra l'intento del fumetto miller (che non ho letto) e quello di chi ha prodotto il film (che non ho visto).

nel caso di "v per vendetta", per esempio, l'effetto del fumetto e del film secondo me è molto diverso: da una parte c'è l'opera di un individuo, uscita mi pare in tempi non sospetti, anarchica, sporca e cattiva; dall'altra una mega-produzione di lusso uscita in piena emergenza terrorismo, che stringi stringi veicola il messaggio "o con il sistema (il nostro sistema), o con il terrorista".
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#16 Tamarroid

    pivello

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Inviato 25 marzo 2007 - 16:46

cacchio io pensavo di andarlo a vedere nonostante sapessi già che fosse una tamarrata (d'altronde cosa aspettarsi da un film con un trailer così?? Just Like You Imagined! asd) però uno che ha scelto come nick Tamarroid mi dice che fa cagare, mi mette in serio dubbio se buttar via questi 5 preziosissimi euri!  :P


Infatti io riponevo molta fiducia in questo film, sono andato convinto, invece son rimasto deluso  :'(
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#17 debaser

    utente stocazzo

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Inviato 25 marzo 2007 - 16:49


Infatti io riponevo molta fiducia in questo film, sono andato convinto, invece son rimasto deluso  :'(


Io il contrario. Probabilmente per questo sono stato in grado di apprezzarlo. E ha aiutato anche il fatto che ero con due miei amici e abbiamo sghignazzato allegramente per tutto il film.  ;D
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Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
 
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia


#18 Brucaliffa

    mainstream Star

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Inviato 25 marzo 2007 - 17:02

A me Sin City è sembrato tanto esaltante quanto innocuo. I messaggi potenzialmente pericolosi secondo me sono più pericolosi quando vengono abilmente "nascosti" nel testo, quando il film può essere visto e apprezzato su diversi piani di lettura. Sin City è così "di genere" che la sua violenza per me è del tutto inoffensiva. La critica di Vegeta - ricordo anche la discussione nel thread dedicato al film - appare un po' anacronistica ai miei occhi. 
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Better Call Saul!

#19 Guest_vegeta_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 18:21


A parte che i fumetti sono nerd per eccellenza, io non calco mica la mano sulla realizzazione tecnica, io dico che la città e tutti i personaggi sono caratterizzati in maniera fantastica e la violenza ottimamente calibrata (e ce n'è a volontà,  deve essere così i tempi fortunatamente permettono di farlo anche a livello mainstream) , è la trasposizione ideale di un filone che rappresente la rivincita (e che rivincita) dell'arte popolare e commerciale perchè, appunto, del tutto spontanea.
E' molto superficiale bollarlo come opera razzista e fascistoide.


ok...ma non stavamo parlando di 300?? :P

Comunque, mettiamo pure da parte le ideologie di fondo (sempre che si possano mettere da parte, mi pare molto arduo distinguere il cinema dall'attualità, o dal pensiero di coloro che hanno realizzato un'opera), e cerchiamo di analizzare il film dal punto di vista dell'intrattenimento.

Per me il film non funziona nemmeno così. Non mi ha catturato, non mi ha coinvolto. Le battaglie erano identiche a quelle già viste triliardi di volte in film come "Alexander" o "Troy", i personaggi erano antipatici e sgradevoli (tant'è che speravo che crepassero tutti gli spartani), e alla lunga la ripetitività delle situazioni mi ha annoiato.

Su "Sin City" mi sono già espresso a suo tempo, e non voglio tornarci su. Dico solo che i difetti che ho riscontrato in "300" sono più o meno gli stessi. Ripeto...forse il mio è un problema con l'opera di Frank Miller. Certo che finchè a Hollywood insistono a prendere una graphic novel e poi a riproporla pari pari sul grande schermo, non me la sento nemmeno di dare la colpa a registi come Snyder o Rodriguez.
  • 0

#20 Eva

    aspirante indie

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Inviato 25 marzo 2007 - 20:14

Se volevate un eroe intellettuale/kafkiano/indie, dovevate andare a guardare un altro film: gli spartani sono spartani! ;)


Ma il machismo non è opera né del regista, né di Miller: già nel leggere Erodoto narrare di queste vicende se ne vede a bizzeffe (e scrive nel V secolo a.C.): non si può esulare dal machismo, se si parla di guerrieri. Soprattutto se sono guerrieri spartani.
Cito Erodoto:

"Così sono gli Spartani: individualmente non sono inferiori a nessuno, presi assieme sono i più forti di tutti. Sono liberi, sì, ma non completamente hanno un padrone, la legge, [...] e gli ordini sono sempre gli stessi: non fuggire dal campo di battaglia, neppure di fronte a un numero soverchiante di nemici; restare al proprio posto e vincere, oppure morire."

E quando due Spartani vengono mandati in Persia, e un generale di Serse domanda loro come mai non facciano atto di sottomissione al re, neppure in cambio della carica di governatore della Grecia, questi rispondono:

"[...] sai bene cosa significhi essere schiavi, ma la libertà non l'hai mai provata, non sai se è dolce o no. In effetti, se l'avessi provata, ci inviteresti a difenderla non solo con le lance, ma persino con le scuri."

In seguito, gli stessi si rifiutano di inginocchiarsi di fronte a Serse in persona (prostrarsi come saluto dell'inferiore verso il superiore era un atto tipicamente persiano/orientale). Questo per quanto riguarda il machismo.


Per quanto riguarda la retorica della libertà, anche quella proviene già da Erodoto. Cito la nota del curatore Barberis alla mia edizione:

"Nel dibattito politico seguito alla vittoria sull'armata persiana, i Greci ne attribuivano la ragione anche al proprio amore per l'indipendenza e la libertà, cosa inconcepibile per un monarca orientale quale era Serse. Qui [si riferisce a un passo nel libro] è presentata tutta l'incolmabile distanza ideologica fra Greci e barbari. Alle Termopili, gli aggressori attaccheranno in massa, a migliaia, sotto le fruste degli ufficiali, facendosi massacrare da poche centinaia di Greci."

Come film l'ho trovato meno retorico e meno fastidioso de "Il Gladiatore", "Troy", "Alexander", eccetera eccetera.


Per quanto riguarda la crudeltà del nemico, è in parte citata in Erodoto (vedi sopra). Inoltre, anche la presenza di strani esseri come quello che viene ammazzato da Leonida, ma qui spero di non ricordare male, è giustificata da qualche parte in Erodoto quando parla dei ritrovamenti di bizzarri scheletri.


Infine, su Serse: Erodoto lo dipinge come più alto di tutti i suoi guerrieri (e qui ci siamo, mi pare). Inoltre, viene citato più volte l'amore dei Persiani per il lusso, e la loro abitudine a portare ornamenti dorati anche in battaglia. Se si somma questo al fatto che il re, in Persia, era considerato un dio, e che, vista la ricchezza, poteva permettersi ogni genere di ornamento e cura estetica, otteniamo... un travone brasiliano, come quello del film  asd


Anche la battuta sulle frecce che coprono il sole viene da Erodoto. E per chi avesse trovato esagerata la reazione degli Spartani dinanzi al messo persiano, a inizio film, anche quello è un fatto più o meno storico (anche se corrisponde a ciò che avvenne quando il padre di Serse mandò ambasciatori a Sparta e Atene).


Spezzo inoltre una lancia in favore l'attrice che interpreta Gorgo, la regina: considerando i canoni recitativi di questi film epici e pseudoepici, è piuttosto espressiva.

Ho scordato un paio d'altre cose che volevo dire. Per il resto, mi sono trovata d'accordo con quanto affermato da Enrico, e concludo dicendo che, IMHO, si tratta di un film godibile.
;)
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#21 Homer

    Classic Rocker

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Inviato 25 marzo 2007 - 20:36

Premetto che non ho visto il film.
Ma, in merito al recente intervento di Eva, volevo aggiungere che, nel criticare Alexander di Stone (che comunque di difetti ne ha!), molte volte ho letto di quanto fosse retorica e fastidiosa l'aquila, che compariva prima della battaglia. Ecco, quell'aquila non era certo frutto della mente di Stone o di chi ha sceneggiato il film, ma viene raccontata (certo in modo un pò "romanzato", passatemi il termine) già nelle Vite Parallele da Plutarco. Inoltre, se si legge il capitolo di tale opera dedicato ad Alessandro Magno, si potrà notare come alcuni aspetti/situazioni presenti nel film vengano presi proprio dalle pagine del biografo greco.

Ecco, forse si tratta di caratteristiche, aspetti narattivi magari un pò esagerati ma che, alla fine, non sono sempre "inventati" e hanno una base storica (più o meno attendibile). E di questo bisognerebbe tenerne conto.
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"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#22 Guest_vegeta_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 21:14

va bè, non è colpa di Frank Miller, non è colpa del regista...guardate, per me il film poteva anche essere stato scritto da Oscar Wilde, ma resta una puttanata tamarra e volgare.
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#23 Homer

    Classic Rocker

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Inviato 25 marzo 2007 - 21:41

va bè, non è colpa di Frank Miller, non è colpa del regista...guardate, per me il film poteva anche essere stato scritto da Oscar Wilde, ma resta una puttanata tamarra e volgare.


La colpa loro può essere, come ho detto, di avere un pò esagerato, calcalto la mano su aspetti comunque non inventati da loro (e questo ci tengo a precisarlo). Non volevo certo "giustificare" Miller, Stone o chi per essi.
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"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#24 Piper

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Inviato 25 marzo 2007 - 23:11

ringraziamo eva per aver finalmente detto qualcosa di "pertinente" asd. le critiche al machismo sono veramente ridicole, considerando che non sono invenzione di miller ma ereditate dalla letteratura dell'epoca.


per quanto mi riguarda già applicare una categoria moderna come il "machismo" all'epica greca è un errore madornale, figuriamoci prendersela poi con frank miller.

in ogni caso me lo andrò a vedere mercoledi senza particolari aspettative e come per sin city mi godrò semplicemente lo spettacolo che mi proporranno. c'è da dire che sono un esteta e quindi questo tipo di film hanno su di me grande presa.
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<< Poi ce la prestiamo... Insomma la patonza deve girare>>

Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto

 
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#25 Guest_vegeta_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 23:23

ringraziamo eva per aver finalmente detto qualcosa di "pertinente" asd. le critiche al machismo sono veramente ridicole, considerando che non sono invenzione di miller ma ereditate dalla letteratura dell'epoca.


Ma se invece di tacciare di ridicolaggine le opinioni degli altri provaste un po' a motivare le vostre affermazioni? Ma l'avete visto almeno sto benedetto film? Perchè io dai commenti letti finora non sono andato al di là del "le battaglie sono godibili".

Scusate eh, ma io di ridicolo ci vedo solo l'atteggiamento di alcune persone pronte a snobbare certo cinema mainstream per poi tuffarsi allegramente a vedere questa roba.

Ribadisco poi che il machismo c'è eccome. E non parlo di certo della letteratura dell'epoca, ma del modo in cui è messa in scena in questo film (e non venitemi a dire che l'estetica da videoclip, la musica con schitarrate heavy metal e altri tocchi di classe non sono degni della classica produzione Jerry Bruckheimer)


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#26 Piper

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Inviato 25 marzo 2007 - 23:30


ringraziamo eva per aver finalmente detto qualcosa di "pertinente" asd. le critiche al machismo sono veramente ridicole, considerando che non sono invenzione di miller ma ereditate dalla letteratura dell'epoca.


Ma se invece di tacciare di ridicolaggine le opinioni degli altri provaste un po' a motivare le vostre affermazioni? Ma l'avete visto almeno sto benedetto film? Perchè io dai commenti letti finora non sono andato al di là del "le battaglie sono godibili".

Scusate eh, ma io di ridicolo ci vedo solo l'atteggiamento di alcune persone pronte a snobbare certo cinema mainstream per poi tuffarsi allegramente a vedere questa roba.

Ribadisco poi che il machismo c'è eccome. E non parlo di certo della letteratura dell'epoca, ma del modo in cui è messa in scena in questo film.



vegeta scusa ma la battaglia delle termopili non è mica invenzione di frank miller. partendo dal presupposto che l'episodio storico è stato trattato in primis dagli storici e letterari dell'epoca. quindi ragioniamo: le caratteristiche che tu, a mio parere erroneamente, chiami machismo sono le caratteristiche degli eori (e non solo) evidenziate dagli autori dell'epoca, non certo da franki miller.

la cultura spartana della guerra (come della forza) era già descritta in molti testi antichi, chiamarlo oggi machismo è una tua forzatura, dato che all'epoca non esisteva il concetto di machismo. frank miller ha disegnato la storia delle termopili cosi come si evince da molti testi storici come letterari, non l'ha mica inventata con la propria ideologia.

per cui dire che frank miller ha disegnato un fumetto machista è un errore madornale, oltre che un affermazione superficiale. la categoria del machismo che tu adoperi è una caratteristica della cultura spartana, non una interpretazione di miller.
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<< Poi ce la prestiamo... Insomma la patonza deve girare>>

Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto

 
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#27 Guest_vegeta_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 23:38



ringraziamo eva per aver finalmente detto qualcosa di "pertinente" asd. le critiche al machismo sono veramente ridicole, considerando che non sono invenzione di miller ma ereditate dalla letteratura dell'epoca.


Ma se invece di tacciare di ridicolaggine le opinioni degli altri provaste un po' a motivare le vostre affermazioni? Ma l'avete visto almeno sto benedetto film? Perchè io dai commenti letti finora non sono andato al di là del "le battaglie sono godibili".

Scusate eh, ma io di ridicolo ci vedo solo l'atteggiamento di alcune persone pronte a snobbare certo cinema mainstream per poi tuffarsi allegramente a vedere questa roba.

Ribadisco poi che il machismo c'è eccome. E non parlo di certo della letteratura dell'epoca, ma del modo in cui è messa in scena in questo film.



vegeta scusa ma la battaglia delle termopili non è mica invenzione di frank miller. partendo dal presupposto che l'episodio storico è stato trattato in primis dagli storici e letterari dell'epoca. quindi ragioniamo: le caratteristiche che tu, a mio parere erroneamente, chiami machismo sono le caratteristiche degli eori (e non solo) evidenziate dagli autori dell'epoca, non certo da franki miller.


No no, non ci siamo. Sto "300" è tutto tranne che un film storico, e sono andato a vederlo sapendolo bene...sarà pure ispirato ad un fatto reale, ma i mostri e altre creature simil fantasy che cacchio centrano?

Parliamoci chiaro: "300" è innanzitutto una creazione di Frank Miller.

Che poi quelle caratteristiche facessero parte della cultura spartana non lo metto in dubbio. Io contesto IL SENSO di far uscire un film così OGGI. Che valori vorrebbe mettere in luce? Avevamo davvero bisogno di un film così?

E altra cosa che contesto (e a cui nessuna vuole replicare): la messa in scena truzza e volgare. Ragazzi...beati voi che siete degli esteti che vi divertite a vedere delle "belle immagini".

A me vedere delle "belle immagini" non basta. Siete liberissimi di vedere e apprezzare "300", a patto poi di non sputtanare prodotti come "Troy", perchè il meccanismo di base è esattamente lo stesso, non ci piove.
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#28 Piper

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Inviato 25 marzo 2007 - 23:43



No no, non ci siamo. Sto "300" è tutto tranne che un film storico, e sono andato a vederlo sapendolo bene...sarà pure ispirato ad un fatto reale, ma i mostri e altre creature simil fantasy che cacchio centrano?


a parte il fatto che già eva ti ha fatto notare che ci sono stati autori che hanno parlato di alcuni strani uomini facenti parte dell'esercito persiano. frank miller ovviamente ha preso spunto da questo per immaginare mostri o strani guerrieri, sopratutto per enfatizzare "visivamente" la potenza dell'esercito persiano



Che poi quelle caratteristiche facessero parte della cultura spartana non lo metto in dubbio. Io contesto IL SENSO di far uscire un film così OGGI. Che valori vorrebbe mettere in luce? Avevamo davvero bisogno di un film così?

non ho capito, perchè il film deve per forza essere portatore di un messaggio?, non può essere che smplicemente interpreta in chiave romanzata un episodio storico senza voler essere un apologia dei valori in esso raccontati?. tu guardi i film perchè ne hai bisogno?


E altra cosa che contesto (e a cui nessuna vuole replicare): la messa in scena truzza e volgare. Ragazzi...beati voi che siete degli esteti che vi divertite a vedere delle "belle immagini".

A me vedere delle "belle immagini" non basta. Siete liberissimi di vedere e apprezzare "300", a patto poi di non sputtanare prodotti come "Troy", perchè il meccanismo di base è esattamente lo stesso, non ci piove.


cosa vuol dire essere truzzo e volgare?, esistono delle categorie oggettive di truzzo e volgare?. perchè se mi piace l'estetica di 300 deve piacermi anche l'estetica di troy?
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<< Poi ce la prestiamo... Insomma la patonza deve girare>>

Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto

 
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#29 Guest_vegeta_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 23:47



cosa vuol dire essere truzzo e volgare?, esistono delle categorie oggettive di truzzo e volgare?. perchè se mi piace l'estetica di 300 deve piacermi anche l'estetica di troy?


No, ma infatti. Io ho espresso il mio parere, tutto qui, nulla di oggettivo (era necessario dirlo?) Guarda il film e poi dimmi che ne pensi.

A proposito...hai letto il mio primo commento all'inizio? Vuoi che ti rispieghi perchè il film non mi è piaciuto? Voilà:

Come ormai si era capito Frank Miller ha una visione del mondo violenta e machista (alla Jerry Bruckheimer), che qui è al servizio di un lungo (e noioso) videoclip, che sembra diretto da un Ridley Scott sotto acido: ralenti a non finire, musica tamarra, controluce stucchevoli.
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#30 Guest_vegeta_*

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Inviato 25 marzo 2007 - 23:52

non può essere che smplicemente interpreta in chiave romanzata un episodio storico senza voler essere un apologia dei valori in esso raccontati?

tu guardi i film perchè ne hai bisogno?


1)Mi piacerebbe, ma ci credo poco. Io l'apologia ce l'ho vista, e ripeto, trovo molto difficile sganciare un'opera d'arte (un film, una canzone, un dipinto) dal contesto storico in cui viene prodotta. Per me non è affatto casuale che "300" sia stato realizzato in questo momento, e non mi stupisce che il pubblico americano lo abbia enormemente apprezzato. Magari sono un paranoico fissato, ma tanto per rispondere alla seconda domanda...

2)Si.

  • 0

#31 Piper

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Inviato 25 marzo 2007 - 23:57




cosa vuol dire essere truzzo e volgare?, esistono delle categorie oggettive di truzzo e volgare?. perchè se mi piace l'estetica di 300 deve piacermi anche l'estetica di troy?


No, ma infatti. Io ho espresso il mio parere, tutto qui, nulla di oggettivo (era necessario dirlo?) Guarda il film e poi dimmi che ne pensi.

Hai letto il mio primo commento all'inizio? Vuoi che ti rispieghi perchè il film non mi è piaciuto? Ti accontento:

Come ormai si era capito Frank Miller ha una visione del mondo violenta e machista (alla Jerry Bruckheimer), che qui è al servizio di un lungo (e noioso) videoclip, che sembra diretto da un Ridley Scott sotto acido: ralenti a non finire, musica tamarra, controluce stucchevoli.


ma infatti io non contesto il fatto che il film non ti piaccia, quelli son fatti tuoi. contesto che si venga a dire che miller vuole portare avanti una visione machista del mondo in questo film, dato che non è la sua visione ma quella storica. addure il machismo del film come punto debole sarebbe come dire che la frociaggine di alessandro è il problema di alexander, non puoi prescinderne a mio parere.

in ogni caso per me finisce qui, quando lo vedrò ti saprò dire se mi è piaciuto o meno. rimane il fatto che siamo divesi, io non guardo film per bisogno
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<< Poi ce la prestiamo... Insomma la patonza deve girare>>

Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto

 
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#32 Guest_vegeta_*

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Inviato 26 marzo 2007 - 00:02



in ogni caso per me finisce qui, quando lo vedrò ti saprò dire se mi è piaciuto o meno. rimane il fatto che siamo divesi, io non guardo film per bisogno


Io intendevo dire che mi aspetto che un film comunichi qualcosa. "300" non mi ha detto nulla, e fa trasparire una visione del mondo (che non posso non associare al panorama politico attuale) che ho trovato reazionaria e preoccupante (anche per la maniera caotica in cui è messa in scena). Non so se la colpa sia di Miller, del regista, di Erodoto o della Warner Bros...fatto sta che il film non mi ha assolutamente convinto.

Saluti :)
  • 0

#33 debaser

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Inviato 26 marzo 2007 - 11:16

Francamente il 'messaggio' (se c'è..) è moolto ambiguo. Non credo che ci sia, effettivamente.
Poi, premetto che Troy l'ho troato una tronata pretenziosa e pallosissima, 300 è più divertente.
Se aspettavi che ti comunicasse qualcosa di profondo, beh, forse sei andato a vederlo col piede sbagliato.
300 secondo me comunica che è bello ogni tanto vedersi un storiella fatta di botte, violenza e ideali proto-fascisti tamarri al punto giusto per farsi quattro risate parteggiando una volta tanto per i pazzi fascistoni.
Se poi il pubblico si emoziona o applaude o crede agli ideali e alle esagerazioni del film, beh, allora effettivamente è meglio se questi film se li risparmiano.
Quindi, in conclusione, diciamo che se lo fanno vedere a me va bene, se gli americani ignoranti ci sentono qualcosa di più mi spiace.
  • 0

Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
 
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia


#34 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 26 marzo 2007 - 11:33




in ogni caso per me finisce qui, quando lo vedrò ti saprò dire se mi è piaciuto o meno. rimane il fatto che siamo divesi, io non guardo film per bisogno


Io intendevo dire che mi aspetto che un film comunichi qualcosa. "300" non mi ha detto nulla, e fa trasparire una visione del mondo (che non posso non associare al panorama politico attuale) che ho trovato reazionaria e preoccupante (anche per la maniera caotica in cui è messa in scena). Non so se la colpa sia di Miller, del regista, di Erodoto o della Warner Bros...fatto sta che il film non mi ha assolutamente convinto.

Saluti :)


Ammesso e non concesso che dietro a questo film ci sia unìidea del mondo fortemente reazionaria quale sarebbe il problema?
  • 0

#35 Guest_runciter_*

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Inviato 26 marzo 2007 - 11:36

Ammesso e non concesso che dietro a questo film ci sia unìidea del mondo fortemente reazionaria quale sarebbe il problema?


e che problema c'è se uno fa notare che un film è molto reazionario, e che la cosa gli dà fastidio?
  • 0

#36 Guest_Enrico_*

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Inviato 26 marzo 2007 - 11:37


però suppongo che, nonostante la fedelta della trasposizione, possano esserci notevoli differenze tra l'intento del fumetto miller (che non ho letto) e quello di chi ha prodotto il film (che non ho visto).

nel caso di "v per vendetta", per esempio, l'effetto del fumetto e del film secondo me è molto diverso: da una parte c'è l'opera di un individuo, uscita mi pare in tempi non sospetti, anarchica, sporca e cattiva; dall'altra una mega-produzione di lusso uscita in piena emergenza terrorismo, che stringi stringi veicola il messaggio "o con il sistema (il nostro sistema), o con il terrorista".


Sì è vero, io non ho letto il fumetto di V però il film è una ciofeca mai vista, uno dei film più brutti che io abbia mai visto.
  • 0

#37 Guest_vegeta_*

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Inviato 26 marzo 2007 - 11:41


Ammesso e non concesso che dietro a questo film ci sia unìidea del mondo fortemente reazionaria quale sarebbe il problema?


e che problema c'è se uno fa notare che un film è molto reazionario, e che la cosa gli dà fastidio?


Mi hai preceduto d'un soffio.
  • 0

#38 Guest_vegeta_*

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Inviato 26 marzo 2007 - 11:45


300 secondo me comunica che è bello ogni tanto vedersi un storiella fatta di botte, violenza e ideali proto-fascisti tamarri al punto giusto per farsi quattro risate parteggiando una volta tanto per i pazzi fascistoni.


mi spiace, ma piuttosto mi vedo "Saw 3" o "Ghost Rider", almeno lì non ci sono sottotesti fastidiosi.

ps: il pubblico in sala (quasi tutti giovincelli) ha gradito eccome, e, come scopro ora, il film di Snyder ha realizzato incassi record pure in Italia (quasi 3 milioni e mezzo di euro).
  • 0

#39 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 26 marzo 2007 - 11:50


Ammesso e non concesso che dietro a questo film ci sia unìidea del mondo fortemente reazionaria quale sarebbe il problema?


e che problema c'è se uno fa notare che un film è molto reazionario, e che la cosa gli dà fastidio?


Nessun problema...tant'è che ho precisato anche il mio fastidio...solo che non sono d'accordo a che un fatto del genere influenzi il giudizio su un film in generale e più in particolare su un'opera a carattere eminentemente ludico..
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#40 Lor444

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Inviato 26 marzo 2007 - 11:57

ho trovato il film (il film in sè) molto piacevole, a tratti divertente (ci sono acune battute clamorose) e soprattutto assolutamente non noioso. del resto a me piacciono (anche) i film che "mi fanno gasare", e "300" a mio parere trasmette un bel pò di carica.

per quanto riguarda il sottofondo ideologico, bisogna prima prendere atto che gli scritti di erodoto rispecchiano l'ideologia greca dell'epoca (ve la devo descrivere? "noi siamo il centro del mondo e tutti gli altri sono brutti e cattivi"), e, come si diceva prima, soprattutto quella di sparta, città che appunto si basava sulla cultura della forza e del coraggio, e su tali scritti si basa il fumetto di miller; inoltre, per quanto riguarda i "mostri", si deve anche dire che un rinoceronte, che per noi, pur non essendo un gattino domestico, è comunque qualcosa che sappiamo riconoscere, daii greci non era stato mai visto, quindi per loro era effettivamente un "mostro". più difficile da spiegare è la presenza di quella specie di "edward mani di forbice" che mozza la testa a un generale...davvero grottesco.

infine, dire "il film esce ora perchè gli usa stanno preparando l'attacco all'iran" è fare dietrologia. gli usa stanno preparando un attacco indipendentemente da un film, e i generali non saranno così fessi da credere che un film possa restituirgli quel consenso che negli ultimi anni hanno perso con delle atrocità sotto gli occhi di tutti.

chi si va a vedere "300" sappia che si va a vedere un film di mazzate, se il sangue gli piace se lo goda, altrimenti spenda i soldi per qualcos'altro.
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#41 Guest_runciter_*

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Inviato 26 marzo 2007 - 12:02



Ammesso e non concesso che dietro a questo film ci sia unìidea del mondo fortemente reazionaria quale sarebbe il problema?


e che problema c'è se uno fa notare che un film è molto reazionario, e che la cosa gli dà fastidio?


Nessun problema...tant'è che ho precisato anche il mio fastidio...solo che non sono d'accordo a che un fatto del genere influenzi il giudizio su un film in generale e più in particolare su un'opera a carattere eminentemente ludico..


il fatto che il fastidio influenzi un giudizio potenzialmente diverso però è una tua supposizione, basata su una separazione concettuale e percettiva tra la sfera morale e quella estetica, separazione che però potrebbe non essere presente nella testa di vegeta o nella mia.
  • 0

#42 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 26 marzo 2007 - 12:04

Sì ma ti rendi conto del paradosso? utilizzare un metro di giudizio morale per un film che non ha morale..
  • 0

#43 Guest_runciter_*

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Inviato 26 marzo 2007 - 12:20

Sì ma ti rendi conto del paradosso? utilizzare un metro di giudizio morale per un film che non ha morale..


è creazione umana, quindi l'assenza di morale nella rappresentazione della violenza è una scelta deliberata, quindi è suscettibile di giudizio morale, quindi non credo ci sia paradosso.

questo ammesso che manchi effettivamente di morale (non l'ho visto).
  • 0

#44 Guest_vegeta_*

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Inviato 26 marzo 2007 - 12:23



Ammesso e non concesso che dietro a questo film ci sia unìidea del mondo fortemente reazionaria quale sarebbe il problema?


e che problema c'è se uno fa notare che un film è molto reazionario, e che la cosa gli dà fastidio?


Nessun problema...tant'è che ho precisato anche il mio fastidio...solo che non sono d'accordo a che un fatto del genere influenzi il giudizio su un film in generale e più in particolare su un'opera a carattere eminentemente ludico..


"I Pirati dei Caraibi" ha un carattere eminentemente ludico..."300" no (così come altri recenti prodotti hollywoodiani come "Man on Fire", "Black Hawk Down", "Deja Vu", o anche "Le Crociate" di Scott, "Jarhead" e "Syriana").

Nel momento in cui fai uscire, oggi, Marzo 2006, un film di guerra, che coinvolge la Persia (attuale Iran), che esalta valori come il militarismo, la forza bruta, e deride i nemici in maniera grottesca...non puoi pretendere che qualcuno non arrivi a fare delle analogie, o che inizi a fare perlomeno qualche riflessione sul sottotesto ambiguo del film.

O perlomeno questo è quello che penso io. Ognuno può percepire un film, e il suo senso, in maniera diversa.
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#45 ucca

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Inviato 26 marzo 2007 - 12:33



Il film in sè stesso, non esiste.
E' più un racconto in immagini, la voce fuori campo non sta mai zitta, i dialoghi fanno ridere, la fotografia è esagerata ed è pieno di mostri senza senso. Qualcuno ha notato il minotauro alla fine? che senso aveva? E il gobbo? Inquietante, veramente un film assurdo.
Poi non ho capito..sono esistiti veramente 300 deficienti che si sono immolati senza motivo? Perchè nella battaglia finale fanno tanta scena, ma durano 5-10 secondi poi vengono massacrati tutti quanti.
Immagino si voleva dare l'idea di qualcosa di epico, ma è sembrato un suicidio di un manipolo di palestrati.
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#46 Guest_JackNapier_*

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Inviato 26 marzo 2007 - 14:33



Il film in sè stesso, non esiste.
E' più un racconto in immagini, la voce fuori campo non sta mai zitta, i dialoghi fanno ridere, la fotografia è esagerata ed è pieno di mostri senza senso. Qualcuno ha notato il minotauro alla fine? che senso aveva? E il gobbo? Inquietante, veramente un film assurdo.
Poi non ho capito..sono esistiti veramente 300 deficienti che si sono immolati senza motivo? Perchè nella battaglia finale fanno tanta scena, ma durano 5-10 secondi poi vengono massacrati tutti quanti.
Immagino si voleva dare l'idea di qualcosa di epico, ma è sembrato un suicidio di un manipolo di palestrati.

ti sei dimenticato il ciccione con le mani di forbici (l'ho visto nel trailer e sono morto dalle risate)
Comunque si, nella battaglia delle termopili alla fine gli spartani rimangono in 300...
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#47 Pierrotelaluna

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Inviato 26 marzo 2007 - 17:16

Machismo, ideologie, in questo caso, dentro un cinema, non me ne frega niente.

L'ho visto ieri sera.
E' stato un film pazzesco.
Pazzesco.
Me lo sono goduto dall'inizio alla fine.
E me lo sono goduto perchè è solo un film.
Inizia e finisce.
Senza farmi alcuna pippa mentale.

La scena della prima battaglia, quando si stacca dagli altri, al rallentatore... fantastica.
Certo è romanzato, ma nei racconti di Erodoto anche peggio.
Erodoto parlava di 2.000.000 milioni di persiani che s'erano scolati i fiumi. E un film non può avere licenze poetiche.
Certo i persiani li hanno fatti un pò checche, ma fa niente.
Soprattutto quando Serse Cosmi prende Leonida per le spalle.
Ecco lì effettivamente mi stavano uscendo le lacrime algi occhi dal ridere, giuro, ma per il resto il film è pazzesco.

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Ti ritiri tu? Tiritirità?
Tannen, io ti maledico.

#48 Guest_JackNapier_*

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Inviato 26 marzo 2007 - 17:32

Machismo, ideologie, in questo caso, dentro un cinema, non me ne frega niente.

L'ho visto ieri sera.
E' stato un film pazzesco.
Pazzesco.
Me lo sono goduto dall'inizio alla fine.
E me lo sono goduto perchè è solo un film.
Inizia e finisce.
Senza farmi alcuna pippa mentale.

La scena della prima battaglia, quando si stacca dagli altri, al rallentatore... fantastica.
Certo è romanzato, ma nei racconti di Erodoto anche peggio.
Erodoto parlava di 2.000.000 milioni di persiani che s'erano scolati i fiumi. E un film non può avere licenze poetiche.
Certo i persiani li hanno fatti un pò checche, ma fa niente.
Soprattutto quando Serse Cosmi prende Leonida per le spalle.
Ecco lì effettivamente mi stavano uscendo le lacrime algi occhi dal ridere, giuro, ma per il resto il film è pazzesco.

ma in questo caso non sarebbe il fumetto ad essersi preso licenze poetiche?
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#49 Guest_eustache_*

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Inviato 26 marzo 2007 - 18:14

bello secondo me molto meglio di sin city (di quel regista fuffa di rodriguez).
discutibilissimo ideologicamente. mi sembra che le libertà prese dal film rispetto al fumetto calcano la mano sull'allegoria alla contemporaneità.

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#50 Eva

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Inviato 26 marzo 2007 - 18:38


Soprattutto quando Serse Cosmi prende Leonida per le spalle.
Ecco lì effettivamente mi stavano uscendo le lacrime dagli occhi dal ridere, giuro, ma per il resto il film è pazzesco.


Dicendo qualcosa come "Non è della mia frusta che i miei sudditi hanno pura."  asd


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