Arte Figurativa Nel Novecento Italiano

Ebbene apro questo topic con 3 premesse:

a) in realtá pensavo prima di fare un world ad uso personale (devo tenere una lezione sul futurismo e mi serviva d'aiuto) poi peró mi son detto che il formato forum sia piú efficiente dunque questo é un topic quasi ad personam, dove peró invito tutti ad insultazzare et commentare

b) devo dire che non capisco un cazzo di arte figurativa, ne per quel che riguarda la pittura ma sopratutto di scultura non me ne intendo per nulla. Per quanti mi sforzi non riesco andare oltre il mi piace/ non mi piace, oppure l'appenderei/ non l'appenderei in casa, o ancora il mi divertente/ non mi diverte. Dunque volendo é anche un topic di pubblica istruzione

c) invito tutti chiaramente a citare correnti che mancano, artisti non menzionati, etc... se il topic avrá un po' di successo si potrebbe addirittura pensare ad una battle in futuro, magari di dipinti nel novecento, argomento che per adesso mi vede ignorantissimo. 

faccio poi una carrellata come avevo inmente di fare su world cominciando dal dinamicissimo sempre movimentato futurismo, anche per rendere idea di come sará poi strutturato il topico 

Dunque eccoli qua i grandi futuristi

Sto imparando i nomi con il metodo formazione di calcio. Questi qua sono, da sinistra a destra: Russolo,  Carrá, il fascistissimo Marinetti, Boccioni e Severini

Umberto Boccioni é quello piú sfigato, andando a morire nel 1916 sul fronte. Anche scultore, grande rappresentante della "tensione dinamica"

questo troppo astratto non mi dice nulla, invece questo sotto piú normale giá non mi dispiace

Luigi Russolo é un'altro gran avanguardista, movimento-macchina-case, devo dire che non mi dice poi moltissimo

Giacomo Balla non ci sta nella foto di gruppo, mi pare quello della pittura piú astratta tra i futuristi tutti, devo dire che non mi dispiace, forme e colori belli armoniosi, da usare come copertina 

Carlo Carrá é quello che fará piú strada, o almeno cosí credo, visto che nei 2-3 manuali che sto consultando é quello che poi anche successivamente piú ricorre, tra novecentisti e arte fascista. Mi pare un semi-cubista, devo dire che con lui alzo bandiera bianca perché proprio non mi dicendo un granche

Gino Severini gran simpaticone, mi sembra quello piú versatile con tanti soggetti diversi, stile che comunque mi sembra riconoscibile e che vado pure apprezzando a tratti

Triste, ennesima conferma che chi non sa, insegna.

Triste, ennesima conferma che chi non sa, insegna.

eheheh un commento amarissimo che mi potevo anche aspettare, per salvarmi in corner dico peró che devo parlare di futurismo in un contesto sociale e politico ben preciso (primi del novecento fino la conclusione della 1ww) dunque come testimonianza di un quindicennio fondamentalmente, partendo dalla quadriennale di Torino del 1902, attraverso per appunto il manifesto futurista (1909). Sono lezioni di storia fondamentalmente, non una lezione di arte, che giustamente mica mi fanno insegnare. 

piuttosto palozzone invece m'interessano suggerimenti, consigli, pitture/sculture che ritieni notevoli ma che son  magari poco noti, etc.

Prova

Prova

sto approfondendo i pittori del Novecento della Sarfatti, certo non è un compito facile visto che moltissimi quarti si trovano in collezioni private. Per adesso ecco però qualche dipinto di Anselmo Bucci 

l'idea di fare la storia dell'arte figurativa italiana credo intimorisca un po' (anche perchè c'è un botto di roba, e poi da quel punto di vista trovi anche dei siti), mettere quadri all'insegna del mi piace/non mi piace credo sia più approcciabile

Onofrio Martinelli - Il cappello di paglia 1934

Canegallo Sexto, una specie di pittore psichedelico molto ante litteram (pure per il nome) dallo stile particolarissimo. Alcune sue cose non sarebbero state male come copertine di Urania