Le Straordinarie Avventure Discografiche Di Adele

Un thread specifico su di Lei, senza nulla togliere ai Maneskin o ai giovani dentro di $ come main$tream. In attesa della rece del nuovo album e della sacrosanta monografia OR + intervista.

Pure le copertine dei suoi dischi sprizzano gioia di vivere.

Sto iniziando ad apprezzarla

La qualità si misura dalla gioia di vivere adesso?

 

L'ultimo comunque è il migliore, perché ha quello che i precedenti non avevano: un'estetica precisa che fluisce lungo tutta la scaletta.

 

Alla fine i pezzi dei primi tre album sono interscambiabili fra loro, per quanto ce ne siano di bellissimi qua e là, ben chiaro, è ai progetti nel complesso che manca quella che chiamerei "specificità". E che ora invece con "30" è arrivata.

La qualità si misura dalla gioia di vivere adesso?

 

No beh anche dai concerti che fa tutta agghindata a festa con le manine svolazzanti per sottolineare le note, le proposte di matrimonio commoventi, le interviste lacrimose con Ophra, le carrambate emozionanti con la maestra delle elementari... tutte cose che per me vanno a braccetto con la sua musica (tranne quei pochi pezzi che mi piacciono ma che purtroppo non prova nemmeno a ripetere più)
 

Non volevo sbilanciarmi subito, ma anche per me questo nuovo è il migliore. A proposito dell'albumcentrismo di 30, probabilmente se n'è accorta anche lei, considerando la recente questione della riproduzione casuale su Spotify

Boh, per me un fan di Madonna che sbertuccia una qualsiasi popstar per queste robe di contorno rischia molto, visto quanto materiale ha messo a disposizione la Ciccone extra-musicale per essere messa al patibolo.

Boh, per me un fan di Madonna che sbertuccia una qualsiasi popstar per queste robe di contorno rischia molto, visto quanto materiale ha messo a disposizione la Ciccone extra-musicale per essere messa al patibolo.

Non sono contorno, è la sua essenza che si rispecchia nella sua musica, proprio come per Madonna nei suoi progetti. Solo che l'essenza di Adele è proprio quello che più detesto in una popstar.

Beh, quello non lo discuto, anche per me Madonna è ben rappresentata da ciò che fa fuori dallo studio in effetti (ossia, un cumulo de monnezza).

 

Adele comunque è arrivata al punto che può fare davvero qualsiasi desideri, il nuovo album non è manco tutto 'sto mainstream come sonorità onestamente. 

Boh, secondo me ha ragione Floods. È proprio vecchia e stantia dentro.
E il gesto del dito puntato verso l'alto quando fa gli acuti è raccapricciante.

Un thread specifico su di Lei, senza nulla togliere ai Maneskin o ai giovani dentro di $ come main$tream. In attesa della rece del nuovo album e della sacrosanta monografia OR + intervista.

 

 

Ma che è senso ha la contrapposizione Adele-Madonna? Hanno in comune praticamente solo il fatto di aver fatto un sacco di soldi e di essere due schiacciasassi.

Godibilissime entrambe, per quanto mi riguarda, anche se preferisco le canzoni di Madonna (e ovviamente la voce di Adele).

Ma poi ok, i suoni fichi, produzione top e di un certo gusto. Ma le canzoni come sono? No perché non è che ci troviamo di fronte al solito disco che se spogliato da tutta la figaggine di contorno poi stringi stringi rimane poco e nulla? Tipo il nuovo di Billie Eilish per es.
Non posso giudicare da me perché (per ora) non ho il coraggio di ascoltarlo

Ma che è senso ha la contrapposizione Adele-Madonna? 

 

 

Nessuno l'ha fatta, infatti.

 

Il mio intervento era rivolto all'approccio di Floods, che in questo caso specifico ho trovato un po' fru fru, non a Madonna. Avrei potuto prendere qualsiasi altro artista che gli piace e che fuori dallo studio mostra comportamenti discutibili (Morrissey ne uscirebbe una feccia, per dire).

Comunque oggi - dopo aver sentito il nuovo podcast di Morgan su Whitney Houston... - ho cercato il topic su The Voice e ho trovato quello della notizia della morte, condito da banalissimi sfottò di cultura medio-bassa e qualche timido apprezzamento. Era molto detestata, lo so, soprattutto in contesti radical wave e snob pop come questo, ma ho comunque pensato che provare a discutere di un'altra grandissima voce poteva essere interessante (quantomeno non ne stiamo parlando per i rip, con buona pace di flood$!)

Ma poi ok, i suoni fichi, produzione top e di un certo gusto. Ma le canzoni come sono? No perché non è che ci troviamo di fronte al solito disco che se spogliato da tutta la figaggine di contorno poi stringi stringi rimane poco e nulla? 

 

 

Ragionamento che non ho mai capito: la figaggine di contorno non serve toglierla, dato che è parte integrante delle canzoni. 

Quando le ascolti, le ascolti con tutta la figaggine di contorno, non ne ascolti mica un'astrazione.

Al massimo si potrebbe chiedere "sì ma le melodie ci sono?", e nel suo caso mi sembrano esserci, quindi problema risolto. 

 

Poi se il discorso è che non piacciono le ballate, ci sta che lei sia insostenibile. Anche se il nuovo disco è molto equilibrato da questo punto di vista, ci sono diversi brani abbastanza dinamici e anche alcuni lenti non sono comunque definibili ballate, ma più pezzi d'atmosfera.

Certo, dipende dal genere che fai. Nel caso di Adele la produzione e gli arrangiamenti sono sicuramente meno importanti rispetto alla struttura melodico/armonica del brano, essendo lei una di impostazione più "classica". Se mancano quelle hai voglia ad avere suoni da paura.
Poi se sei che so...Little Simz, il "contorno" ti porta via almeno il 50% del valore dei brani.

Adele senza melodie mi mancava. Sono sicurissimo che ha venduto 60 milioni di dischi in tre album perché non ha le melodie. 

E continuerà a mancarti, visto che non era minimamente mia intenzione dire una cosa del genere, e non so da quale mia frase tu abbia estrapolato questa conclusione.
E Gnente, oggi con te parlo giapponese. Anzi, forse se avessi scritto in giapponese mi avresti capito meglio. O frainteso meno.

Pure le copertine dei suoi dischi sprizzano gioia di vivere.

 

https://twitter.com/...5126157/photo/1

Pure le copertine dei suoi dischi sprizzano gioia di vivere.

https://twitter.com/...5126157/photo/1

A riprova che è ganza.

Il mio intervento era rivolto all'approccio di Floods, che in questo caso specifico ho trovato un po' fru fru, non a Madonna. Avrei potuto prendere qualsiasi altro artista che gli piace e che fuori dallo studio mostra comportamenti discutibili (Morrissey ne uscirebbe una feccia, per dire).

Bah, non capisco cosa ci sia di così fru fru... quello di Adele è un genere minuziosamente calibrato (addirittura 6 anni per dare un seguito al suo terzo album) per calzare a pennello in situazioni di quel tipo, come commento alla lacrima facile social e televisiva, a mandare in sollucchero le giurie di grammy e oscar, a mettere d'accordo un po' di tutti, nonni e nipoti.

Prima almeno poteva fregiarsi di una patina indie e decisamente più british che la differenziava un po' da decenni di variazione sul tema "ballatona spezzacore", poi però mi pare che tra Someone Like You e Rolling In The Deep abbia fatto una scelta di campo ben precisa e molto calcolata, pur rimanendo nel campo della gradevolezza e del buon gusto pe carità.

Stavolta potrà aver aggiunto qualche atmosfera e suonino nu-r'n'b alla sua tavolozza ma niente che non sia stato già ampiamente esplorato da altre negli ultimi 20 anni, quindi continuo davvero a non capire tutti questi entusiasmi.

Di fru fru c'era che stavi parlando di cose poco significative con un tono un po' da parrucchiera, che ci può stare, sono io che non lo amo.

 

Detto ciò, quali dischi assomiglierebbero al nuovo di Adele, sentiamo? 

Ci mette 6 anni perché evidentemente non le interessa di sommergere il mercato: non ne ha bisogno e soprattutto basta vedere la qualità di chi lo fa (Taylor Swift? Il tardo Kanye?) per capire che non è necessariamente una cosa che faccia bene alla creatività. 

Quando ha accumulato abbastanza materiale che ritiene degno lo fa uscire: ci mancava il guardarla con sospetto per via dei tempi biblici. 

La patina indie ce l'ha anche il disco nuovo comunque, e in parte c'era ancora in "21", l'unico album in cui c'ha davvero rinunciato è "25", che infatti è il suo più sbilanciato e davvero troppo ballata-centrico (però comunque è un discreto album).

Per il resto, il fatto che vinca i premi è dovuto semplicemente all'enorme dominio che ha espresso sul mercato: non c'è niente di paragonabile a quello che ha fatto lei nell'industria musicale degli uiltimi quindici anni. Non c'è Sheeran, non c'è Swift, non c'è Weeknd che tenga, numeri alla mano Adele li spazza via tutti.

Il mio intervento era rivolto all'approccio di Floods, che in questo caso specifico ho trovato un po' fru fru, non a Madonna. Avrei potuto prendere qualsiasi altro artista che gli piace e che fuori dallo studio mostra comportamenti discutibili (Morrissey ne uscirebbe una feccia, per dire).

Bah, non capisco cosa ci sia di così fru fru... quello di Adele è un genere minuziosamente calibrato (addirittura 6 anni per dare un seguito al suo terzo album) per calzare a pennello in situazioni di quel tipo, come commento alla lacrima facile social e televisiva, a mandare in sollucchero le giurie di grammy e oscar, a mettere d'accordo un po' di tutti, nonni e nipoti.

Non ti seguo molto qui, questo nuovo disco ha una complessità, delle sfumature e soprattutto un peso emotivo che non son così tanto radio-friendly o accomodanti. Io l'ho dovuto ascoltare a più riprese perché tutto insieme è veramente tanto da digerire, tra pezzi oltre i 6 minuti e scandagli interiori mica da ridere.

Gozer, ora ti provoco, porta pazienza:
quando poco tempo fa e' uscito il nuovo disco di Lorde (definita dalla buonanima di Bowie come il futuro della musica o qualcosa del genere, se non ricordo male) che era dignitoso o poco più, tu hai smorzato gli entusiasmi dicendo che, se uno aspetta quattro anni prima di far uscire un nuovo disco, minimo minimo ti aspetti il Peer Gynt (aspetterai a lungo, allora... Ma è un altro discorso).
Ora Adele, cantante ideale per quel vastissimo pubblico che non vuole troppi pensieri, ma piuttosto inutile se non per qualche bel pezzo scritto a vent'anni, aspetta non quattro ma sei anni per pubblicare queste canzoni tutto sommato prevedibili, tutte simili, in sostanza uguali a quello che scrive da dieci anni, ma per lei e le sue banalità finto malinconiche cantate con una smorfia dopo l'altra ci sono solo elogi. No, Grieg resta ancora più lontano, direi.

Mi ricordo una vecchia edizione di X Factor USA in versione italiana in cui a un certo punto Simon Cowell, di fronte all'ennesima candidata che voleva proporgli l'ennesima canzone di Adele, aveva detto "No basta, vi prego, non ne posso più di sentire canzoni di Adele". E meno male, perché la ragazzina (avrà avuto tredici anni) tiro' fuori, dopo qualche secondo di meditazione, It' a Man's Man's World di James Brown, si fece giustamente applaudire da tutti e andò agli show. Magari quel filmato gira ancora in rete, ora provo a cercarlo.

Ho ascoltato un pezzo a caso su Spotify (con l'autoshuffle) e mi è partita una traccia di oltre 6 minuti con un intermezzo parlato dove ad un certo punto si mette a piangere

queste canzoni tutto sommato prevedibili, tutte simili, in sostanza uguali a quello che scrive da dieci anni

 

 

Boh, abbiamo ascoltato dischi diversi, non so che altro dirti.

Trovato! Si chiama Diamond White.

https://m.youtube.co...h?v=VGVZ82AEaWo

Edizione del 2012, tra i giudici c'era perfino Britney Spears...

Questa cosa fu ripresa qualche anno più tardi da A.Cattelan nell'edizione nostrana dove invitava (tra le altre cose) le ragazze che si sarebbero presentate ai provini, di evitare il gesto di picchettare con due dita sul microfono e di portare brani di Adele

E il gesto del dito puntato verso l'alto quando fa gli acuti è raccapricciante.

 

 

Comunque, non è mia, ma avendo riso assai la riporto: "Nessuno ha mai criticato Michael Jackson perché si strizzava le palle a ogni acuto".

Eh povero Michael, come scaramanzia purtroppo non ha funzionato...

Ora vado un momento OT, ma la questione del dito alzato mi ha ricordato troppo uno dei grandi momenti dello sport:
il "tiro chiamato" (called shot) di Owen Nolan all'All Star Game 1997 dell'NHL in faccia proprio ad Hasek, mitico, grandissimo portiere.

https://m.youtube.co...h?v=1C6SFYcoGKw

Ma che ce ne facciamo di Adele e del suo dito se abbiamo potuto vedere il Belfast Child fare cose come questa... Eh che tempi.

Al netto della musica lagnosa e normie mi è sempre stata simpatica, ma la nuova estetica da 'sono tornata da LA, amo la mia terapista, devi assolutamente provare questa routine di esercizi mattutini' mi è assolutamente indigeribile. Live laugh love ma coi $$$

 

 

Il mio intervento era rivolto all'approccio di Floods, che in questo caso specifico ho trovato un po' fru fru, non a Madonna. Avrei potuto prendere qualsiasi altro artista che gli piace e che fuori dallo studio mostra comportamenti discutibili (Morrissey ne uscirebbe una feccia, per dire).

Bah, non capisco cosa ci sia di così fru fru... quello di Adele è un genere minuziosamente calibrato (addirittura 6 anni per dare un seguito al suo terzo album) per calzare a pennello in situazioni di quel tipo, come commento alla lacrima facile social e televisiva, a mandare in sollucchero le giurie di grammy e oscar, a mettere d'accordo un po' di tutti, nonni e nipoti.

Non ti seguo molto qui, questo nuovo disco ha una complessità, delle sfumature e soprattutto un peso emotivo che non son così tanto radio-friendly o accomodanti. Io l'ho dovuto ascoltare a più riprese perché tutto insieme è veramente tanto da digerire, tra pezzi oltre i 6 minuti e scandagli interiori mica da ridere.

 

sfos, domanda non retorica, ma ti riferisci a roba tipo My Little Love? Pezzo sicuramente elegante, ma roba tipo:

 

Mummy's been having a lot of big feelings recently

Like how? Just, like, hang on, my fingers are trapped Like, um, I feel a bit confused

 

I'm having a bad day, I'm having a very anxious day I feel very paranoid, I feel very stressed

Um, I have a hangover, which never helps, but I feel like today is the first day since I left him that I feel lonely

And I never feel lonely, I love being on my own I always preferred being on my own than being with people

And I feel like maybe I've been, like, overcompensating And being out and stuff like that to keep my mind off of him

And I feel like today, I'm home and I wanna be at home I just wanna watch TV and curl up in a ball and

Be in my sweats and stuff like that, but I just feel really lonely I feel a bit frightened that I might feel like this a lot

 

cioè, questa e' normie-pornografia del "dolore" (che dolore non e', ma autoindulgenza) giusto un gradino sopra Rete 4 e la D'Urso. 

.. ma anche le straordinarie avventure estetiche oltre che discografiche!

 

 

 

Il mio intervento era rivolto all'approccio di Floods, che in questo caso specifico ho trovato un po' fru fru, non a Madonna. Avrei potuto prendere qualsiasi altro artista che gli piace e che fuori dallo studio mostra comportamenti discutibili (Morrissey ne uscirebbe una feccia, per dire).

Bah, non capisco cosa ci sia di così fru fru... quello di Adele è un genere minuziosamente calibrato (addirittura 6 anni per dare un seguito al suo terzo album) per calzare a pennello in situazioni di quel tipo, come commento alla lacrima facile social e televisiva, a mandare in sollucchero le giurie di grammy e oscar, a mettere d'accordo un po' di tutti, nonni e nipoti.

Non ti seguo molto qui, questo nuovo disco ha una complessità, delle sfumature e soprattutto un peso emotivo che non son così tanto radio-friendly o accomodanti. Io l'ho dovuto ascoltare a più riprese perché tutto insieme è veramente tanto da digerire, tra pezzi oltre i 6 minuti e scandagli interiori mica da ridere.

 

Sul peso emotivo non mi pronuncio perchè sono una persona arida e testi come quello postato da corrigan (per di più presentato in stile Piange Il Telefono) mi fanno venire istinti omicidi

Poi ok ci sta che in qualche brano abbia provato a "complicare" un po' la formula, dall'alto del suo successo se lo può anche permettere senza rischiare troppo (ma a me pezzi come I Drink Wine o My Little Love hanno annoiato a morte, altro che farmi venire voglia di approfondire). Peccato però a controbilanciare questi "rischi" non ci sono pezzi con un po' di furore e veracità come Rumor Has It, I Miss You o Sweetest Devotion ma le solite ballatone di cui si stava parlando, la versione Taylor Swift di Rolling In The Deep e un pezzo com Hold On che non sarebbe nemmeno malaccio nell'economia di un album r'n'b ma che qui viene addirittura eletta come prossimo singolo solo per dimostrare che sotto sotto anche lei è giovane (un po' come nel disco precedente avevano fatto con la tremenda Water Under The Bridge). Alla fine il pezzo che più mi piace è il primo, elegante, conciso, dritto al punto senza sbrodolarsi ma subito dopo per me è difficile non trattenere lo sbadiglio.

Il mio intervento era rivolto all'approccio di Floods, che in questo caso specifico ho trovato un po' fru fru, non a Madonna. Avrei potuto prendere qualsiasi altro artista che gli piace e che fuori dallo studio mostra comportamenti discutibili (Morrissey ne uscirebbe una feccia, per dire).

Bah, non capisco cosa ci sia di così fru fru... quello di Adele è un genere minuziosamente calibrato (addirittura 6 anni per dare un seguito al suo terzo album) per calzare a pennello in situazioni di quel tipo, come commento alla lacrima facile social e televisiva, a mandare in sollucchero le giurie di grammy e oscar, a mettere d'accordo un po' di tutti, nonni e nipoti.

Non ti seguo molto qui, questo nuovo disco ha una complessità, delle sfumature e soprattutto un peso emotivo che non son così tanto radio-friendly o accomodanti. Io l'ho dovuto ascoltare a più riprese perché tutto insieme è veramente tanto da digerire, tra pezzi oltre i 6 minuti e scandagli interiori mica da ridere.

sfos, domanda non retorica, ma ti riferisci a roba tipo My Little Love? Pezzo sicuramente elegante, ma roba tipo:
 
Mummy's been having a lot of big feelings recently
Like how? Just, like, hang on, my fingers are trapped Like, um, I feel a bit confused
 
I'm having a bad day, I'm having a very anxious day I feel very paranoid, I feel very stressed
Um, I have a hangover, which never helps, but I feel like today is the first day since I left him that I feel lonely
And I never feel lonely, I love being on my own I always preferred being on my own than being with people
And I feel like maybe I've been, like, overcompensating And being out and stuff like that to keep my mind off of him
And I feel like today, I'm home and I wanna be at home I just wanna watch TV and curl up in a ball and
Be in my sweats and stuff like that, but I just feel really lonely I feel a bit frightened that I might feel like this a lot
 
cioè, questa e' normie-pornografia del "dolore" (che dolore non e', ma autoindulgenza) giusto un gradino sopra Rete 4 e la D'Urso.

Ci vuole il grafico di Solaris coi nuovi vip che sono 'uno di noi'

Questo appiattimento mi fa male, c'entra Ed Sheeran e questa serie di star che cantano della mediocrità

cioè, questa e' normie-pornografia del "dolore" (che dolore non e', ma autoindulgenza) giusto un gradino sopra Rete 4 e la D'Urso. 

 

Al prossimo che scrive "normie" vado nell'edificio che contiene i server del forum e mi (anzi, lo) faccio saltare in aria, giuro. Ma parlate come magnate!

 

La cosa bella è che sul forum vi svenate per ogni cosa che sia vagino-munita, si leggono thread di unanimità assoluta per le varie Fiona Apple o Courtney Barnett (o Cate Le Bon, Jessie Ware, Lana Del Rey, ecc. ecc.) e vogliamo andare a leggere i loro testi? Fiona Apple non fa pornografia del dolore?

Una che ti fa il diario dei suoi esaurimenti nervosi, per giunta mostrandoteli a livello visivo con quelle superbe immagini dove appare tutta smunta e pallida (ovviamente truccata ad arte) con un polpo spiattellato in testa, quella è profonda introspezione forse? 

Eppure nessuno che le abbia mosso mezza critica al riguardo. Ma potremmo andare indietro fino a Lisa Germano con le telecronache dello stupro che ha subito (per me sacrosante eh, ma a questo punto non capisco perché vadano bene a voi, se questa di Adele, per molto meno, è pornografia).

 

 

Poi ok ci sta che in qualche brano abbia provato a "complicare" un po' la formula, dall'alto del suo successo se lo può anche permettere senza rischiare troppo 

 

Hold On che non sarebbe nemmeno malaccio nell'economia di un album r'n'b ma che qui viene addirittura eletta come prossimo singolo solo per dimostrare che sotto sotto anche lei è giovane

 

Come volevasi dimostrare. Complica la formula e non vale perché se lo può permette, fa pezzi più vivaci e non vale perché li fa per dimostrare che è ancora giovane, poi però ci si lamenta se fa ballate romantiche. 

 

Al prossimo che scrive "normie" vado nell'edificio che contiene i server del forum e mi (anzi, lo) faccio saltare in aria, giuro. Ma parlate come magnate, cribbio! 

 

 

 

 

(che significa normie?)

Se quella della Apple e della Germano è pornografia del dolore allora i primi due dei KoRn cosa sono?

Ah, è vero, Jon Davis è un uomo.

Se quella della Apple e della Germano è pornografia del dolore allora i primi due dei KoRn cosa sono?

Ah, è vero, Jon Davis è un uomo.

 

 

Idiotello, per me Apple e Germano NON sono pornografia del dolore. Ma, se lo è Adele - e a quanto pare per voi lo è - allora lo sono anche loro. 

E mi risulta anche anche Adele sia una donna, non solo le due che hai citato. 

Idiotello è chi mette sullo stesso piano Adele con due survivor di violenza sessuale.

 

 

Gozer, nella foga di combattere le tue crociate forumistiche ti sei perso un piccolo particolare: non parlo al nome del forum. mi fanno schifo quasi tutte le tizie che hai citato e sono d'accordo con te sull'applicare il giudizio sui testi in maniera uniforme, se si deve applicare.

Semplicemente, sfos ha scritto un messaggio che mi sembra dire: è un disco che suona bene (è su quel pezzo che ho citato concordo), e ha dei momenti introspettivi di valore, che mi sembra voler dire che questo sarebbe un altro motivo che può invogliare all'ascolto. Ora, se i momenti introspettivi sono come quello di My Little Love, la mia risposta è no, è merda fumante. Quella roba di Adele giustifica e glorifica la mediocrità intellettuale, è piu profondo un testo di un qualunque classico house al cospetto di quello citato prima. 

Non mi riferivo a quell'interludio in particolare, visto che ti scandalizza così tanto, ma in generale a un'introspezione che in diversi momenti ("Easy on me" "I drink wine", "To Be Loved", "Hold on") è senza filtri o abbellimenti accomodanti. Apprezzo la sua scelta di andare all-in sui suoi sentimenti, al di là che possano risultare cringe o ingiustificati a non normie.

grazie per la risposta, capisco perfettamente cosa intendi adesso.

Boh, io non è che mi faccia tutte 'ste pippe. Semplicemente mi fa cagare la sua musica e il suo modo di presentarsi. Stop.

La canzone che ho ascoltato ieri, pescata a caso, è proprio My Little Love. Sul pezzo parlato dove scoppia in lacrime ho dovuto premere stop perché mi sono sentito davvero in imbarazzo. Io mi chiedo seriamente: ma come fate? Poi, in tutta tranquillità; se ce la fate, buon per voi.
Fra tutte quelle citate mi accodo a corrigan: frega zero di tutte. Tranne Cate Le Bon che adoro incondizionatamente. E non a caso, del lotto è quella meno melodrammatica e più glaciale.
Ipotizzo: forse la "pornografia del dolore" della Apple o della Germano ce la facciamo (se la fanno...) andare bene perché alla base c'è una consistenza musicale di altro livello? Ripeto, è solo una ipotesi.

Vocalmente mi è sempre parsa una Freddie Mercury al femminile e più scarsa. Urlatrice anche dove non serve (peraltro spesso in maniera fastidiosa). Per questo mi fa strano possa piacere qui dentro. Ma il disco nuovo non l'ho ancora ascoltato. Magari è cambiata..

ho dovuto premere stop perché mi sono sentito davvero in imbarazzo. Io mi chiedo seriamente: ma come fate? Poi, in tutta tranquillità; se ce la fate, buon per voi.

Questa roba dell'imbarazzo facile mi pare una delle tante sindromi degli ultimi anni. Se non ti piace il melodramma al massimo è un problema tuo, mica ora chi lo apprezza deve giustificarsi eh.
(La cosa dei normie poi è patetica: ti piace il Piccolo Principe? MEME, normie ecc. Boh)

È un mezzo espressivo, per fortuna c'è ancora chi ha il coraggio di mostrare sentimenti anche estremi per comunicare.
Più Sirk, meno Kubrick!!!

Già, peccato che è una vita (una lunga vita) che quando ascolto musica, parlo con la gente, guardo film, tv ecc... Mi capita di sentirmi in imbarazzo per gli altri. Sono fatto così, non ci posso fare nulla.
Il melodramma al massimo mi piace quando non mi arriva paraculo e posticcio come le sue unghie. Sbaglierò? Magari lei è super-sincera? Chi se ne frega...a me fa questo effetto. Ho anche scritto che se per alcuni è ok, va benissimo così.
Nessuno poi si deve giustificare con nessuno, anzi: a me sembra che qui gli unici che si debbano giustificare siano quelli che hanno espressamente scritto che non piace.
Poi oh...se nemmeno di Adele si può smuovere mezza critica...