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Campionato Non Anglofono: Saluti E Baci!


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2417 replies to this topic

#1 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

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Inviato 26 aprile 2020 - 21:52

Questo primo post rimarrà come archivio per i vari risultati.
Link al thread sulla Spagna, usata come nazione pilota.
Seguono in spoiler gli elenchi dei brani giocati con risultati e medie utente. L'elenco verrà aggiornato al termine di ogni nazione.

Spagna (poster)
(versione con titoli e date corretti, che nel thread originario c'era qualche imprecisione)

Spoiler
(vincitore Gozer)

Israele (poster) - da pagina 1 a pagina 6 (scelta Gozer)
Classifica finale (vincitore bungle)

Africa Mediterranea: Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto (poster) - da pagina 8 a pagina 12 (scelta bungle)
Classifica finale(vincitore Gozer)
Playlist YT
Playlist Spotify (*)

Indonesia & Timor Est (poster) - da pagina 13 a pagina 21 (scelta Gozer)
Classifica finale(vincitore bungle)
Playlist YT
Playlist Spotify (*)

Polonia (poster) - da pagina 22 a pagina 32 (scelta bungle)
Classifica finale(vincitore bosforo)
Playlist YT
Playlist Spotify (*)

Taiwan (poster) - da pagina 33 a pagina 40 (scelta bosforo)
Classifica finale(vincitore bungle)
Playlist YT
Playlist Spotify (*)

Summer Edition 2021 (poster) - da pagina 41 a pagina 47
Classifica finale(vincitore captino)

Ex Jugoslavia: Slovenia, Croazia, Bosnia, Serbia, Montenegro, Kosovo, Macedonia (poster) - da pagina 46 a pagina 52 (scelta Gozer)
Classifica finale(vincitore James Lepo)

Cile (poster) - da pagina 54 a pagina 61 (scelta bungle)
Classifica finale(vincitore Terminator87)

Francia (poster) - da pagina 62 a pagina 71 (scelta James Lepo)
Classifica finale(vincitore captino)

Sahel (Mauritania, Mali, Burkina Faso, Niger, Chad, Sudan, Sudan del sud) + Western Sahara - da pagina 73 a pagina 79 (scelta Terminator87)
Classifica finale (vincitore Gozer)


Turchia - da pagina 81 a pagina 85 (scelta captino)

Classifica finale (vincitore Terminator87)


Grecia & Cipro - da pagina 85 a pagina 90 (scelta Gozer)

Classifica finale (vincitore Mami_Tomoe)

Napoleon (turno recupero) - da pagina 91 a pagina 95

Classifica finale (vincitore bungle)

Indonesia/Taiwan (turno recupero) - da pagina 95 a pagina 96

Classifica finale

Africa Meridionale (Angola, Botswana, Eswatini, Lesotho, Namibia, Sudafrica, Zambia E Zimbabwe) - da pagina 96 a pagina 102 (scelta Terminator87)

Classifica finale (vincitore James Lepo)


Islanda & Norvegia - da pagina 102 a pagina 107 (scelta Mami_Tomoe)

Classifica finale (vincitore Gozer)

Nordafrica (turno recupero) - da pagina 107 a pagina 110

Classifica finale

Argentina - da pagina 110 a pagina 113 (scelta James Lepo)

Classifica finale (vincitore Terminator87)
Playlist YT
Playlist spotify (*)


Finlandia- da pagina 113 a pagina 118 (scelta Gozer)

Classifica finale (vincitore bungle)
Playlist YT

Playlist spotify (*)

 

Filippine, Melanesia, Micronesia & Polinesia - da pagina 118 a pagina 121 (scelta Terminator)

Classifica finale (vincitore corrigan)
Playlist YT

Playlist spotify (*)

 

(*) molti brani non sono stati trovati, in alcuni casi se presente l'artista il brano originale è stato sostituito



medagliere.png


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#2 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

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Inviato 26 aprile 2020 - 22:12

Riassunto delle regole:

- No a brani in inglese (eccetto per quegli specifici stati in cui è lingua maggioritaria). Sì agli strumentali.

- Se un altro giocatore ha già scelto un brano da quell'album, potrebbe esservi richiesto di cambiare. Non ci sono limiti per artista invece, se non che lo stesso utente non può giocarne due brani.

- Sceglie la nazione successiva chi vince, tranne se vince due volte di fila. In quel caso, sceglie il secondo classificato.

- La nazione successiva deve per forza cambiare continente.

- La presentazione dei brani è benvenuta, ma facoltativa.

- Quorum per ritenere valida una votazione: 16 utenti. Se non si riesce entro le ventiquattro ore, il turno prosegue a oltranza fino al raggiungimento dalla quota.

- Visto che la maggioranza assoluta vuole un tetto utenti, ma quella relativa no, s'è deciso per compromesso un tetto alto: 15 utenti (stabiliti semplicemente in base alla tempistica di prenotazione).


Se volete altre regole, proponete e se ne discute (cercando di non burocratizzare troppo).


Lista nazioni/aree geografiche giocabili

Asia:

  • Giappone
  • Corea
  • Cina (no Hong Kong)
  • Taiwan
  • Hong Kong, Macao, Malaysia, Singapore e Brunei
  • Israele
  • Turchia
  • Myanmar e Thailandia
  • Ex Indocina Francese (Cambogia, Laos e Vietnam)
  • Indonesia & Timor Est
  • Filippine , Melanesia, Micronesia e Polinesia
  • India
  • Nazioni vicino l'India (Pakistan, Bangladesh, Nepal, Buthan, Sri Lanka e Maldive)
  • Medioriente (Libano, Siria, Palestina, Giordania & Iraq)
  • Penisola Arabica (Kuwait,  EAU, Qatar, Bahrein, Yemen, Oman e Arabia Saudita)
  • Iran e Afghanistan
  • Asia Centrale (Kazakhstan, Turkmenistan, Uzbekistan, Mongolia, Kirghizistan, Georgia, Azerbadjan, Armenia e Tagikistan)

Map-Chart-Map-27.png

Europa:

  • Ex Yugoslavia (Slovenia, Serbia, Croazia, Bosnia, Montenegro, Kosovo e Macedonia)
  • Ex Cecoslovacchia (Cechia e Slovacchia)
  • Ucraina, Bielorussia e Rep. Baltiche (Lituania, Lettonia e Estonia)
  • Benelux (Belgio, Olanda e Lussemburgo) + Québec
  • Bulgaria, Romania, Moldavia, Albania e Malta
  • Russia
  • Finlandia
  • Norvegia e Islanda
  • Svezia e Danimarca (incluse Groenlandia e Far Oer)
  • Polonia
  • Ungheria
  • Germania (compresa DDR)
  • Grecia (e Cipro greca)
  • Austria, Liechenstein e Svizzera
  • Francia
  • Spagna
  • Portogallo e Andorra

 

Map-Chart-Map-26.png

 

Africa:

  • Africa Mediterranea (Marocco, Tunisia, Algeria, Libia e Egitto)
  • Sahel (Mauritania, Mali, Burkina Faso, Niger, Chad, Sudan, Sudan del sud + Western Sahara)
  • Africa Occidentale (Senegal, Guinea, Guinea Bissau, Sierra Leone, Gambia e Capoverde )
  • Africa Centro-Occidentale (Costa d'avorio, Liberia, Ghana, Benin e Togo)
  • Nigeria e Camerun
  • Corno d'Africa (Etiopia, Eritrea, Somalia e Gibuti)
  • Regione dei laghi (Kenya, Tanzania, Ruanda, Burundi, Uganda, Malawi)
  • Africa sud-orientale (Madagascar, Comore, Seychelles, Mozambico, Mayotte, Reunion e Mauritius)
  • Africa Centrale (Congo, Rep. Democratica del Congo, Rep. Centraficana, Gabon, Guinea Equatoriale e Sao Tome)
  • Africa Meridionale (Sudafrica non anglofono, Namibia, Leshoto, Eswatini, Botswana, Zambia, Zimbawe, Angola)

Map-Chart-Map-29.png
 
 
America Latina:

  • Guyana, Suriname, Guiana Francese e America centrale (Belize, El Salvador, Nicaragua, Honduras, Guatemala, Costa Rica, Panama, Haiti, Rep. Dominicana, Bahamas, Aruba, Curucao, Dominica, Antigua & Bermuda, Barbados, Grenada, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Saint Kitts e Nevis , Anguilla, Isole Vergini, Guadalupa, Saint Marteen, Martinica, Isole Cayman, Montserrat, Saba, Saint-Barthélemy, Turks e Caicos, Trinidad e Tobago)
  • Porto Rico & Cuba
  • Messico
  • Venezuela, Colombia, Perù e Ecuador 
  • Cile
  • Argentina
  • Uruguay, Paraguay e Bolivia
  • Brasile

Map-Chart-Map-15.png

 
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#3 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

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Inviato 26 aprile 2020 - 22:53

PRIMO TURNO ISRAELIANO 

 

DV20-David-Ben-Gurion-as-a-member-of-the

(David Ben-Gurion)

 

 

Salem – Ha’ayara bo’eret (1994)

 

Astral Projection – Kabalah (1996)

 

Orphaned Land – Norra el Norra (2004)

 

Melechesh – The Scribes of Kur (2006)


  • 3

#4 Gozer

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Inviato 26 aprile 2020 - 23:05

Gli Astral Projection sono una band storica della trance locale (Israele ha una discreta scuola al riguardo).

 

Non posso presentarvi le altre tre band perché vengono dall'area metal e sono le uniche tre di tutta la selezione che non conoscevo.

 

Però le ho gradite, in particolare Orphaned Land e Melechesh, fortamente contaminate dal folk locale (anzi il pezzo dei Melechesh è proprio folk e basta).

 

4 stelle a tutto: preferisco livellare dato che, eccetto gli Astral Projection, non conoscevo niente.


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#5 Señor Shemo

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Inviato 27 aprile 2020 - 00:15

Norra el Norra molto bella, le altre un po' troppo generiche per i miei gusti. Peccato non sia una scala decimale, io con l'1-5 faccio una fatica boia, o sono troppo genereso o troppo severo :P


  • 0

#6 ShogunMitsukunimito

    aspirante indie

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Inviato 27 aprile 2020 - 07:36

la techno proprio non mi piace, avrei preferito non votarlo. Il primo è un pezzo doom davvero ben fatto, il terzo pure mi è piaciuto molto con quegli spunti folk.


  • 0

#7 maladiez

    Kosmische express courier

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Inviato 27 aprile 2020 - 08:34

3 stelle ai Salem anche se potevano essere 4 visto che il doom è uno dei miei sottogeneri metal che più prediligo, spero l'utente non ne abbia a male.
Il pezzo degli Astral projection è totalmente fuori dai miei ascolti ma apprezzo comunque l'audacia, 3 stelle anche qui.
Gli Orphaned land li conoscevo già anzi pensavo fosse uno dei pochi gruppi metal provenienti da Israele ed invece ho scoperto che c'è una scena metal molto nutrita, pezzo bellissimo che merita il massimo, mi sa che li recupererò.
Non male anche il pezzo folk.
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#8 bosforo

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Inviato 27 aprile 2020 - 09:12

Dalla rosa di generi offerti ipotizzo Pancakes come utente del turno? Se si', curioso di leggere i suoi commenti ai brani.

 

Salem – Ha’ayara bo’eret (1994)

Non e' la mia tazza di te', tuttavia e' un pezzo con una bella architettura. La parte pulita ha dei bei lead e delle progressioni interessanti. Quando parte il riff doom metal non e' il massimo, pero' anche quella parte ha un senso melodico molto buono e la voce e' perfetta sia nelle strofe melodiche che nella parte piu' doom-death.

La lingua ebraica suona molto piu' METAL dell'inglese.

// 4 stelle

 

Astral Projection – Kabalah (1996)

Ah, la vecchia goa con le sue "bellissime" copertine ashd

Ho ascoltato loro e soprattutto gli Infected Mushroom per un paio di settimane a 17/18 anni, ma trovo siano musica adatta al rave ma che perda molto nell'ascolto a casa (forse con un mega impianto, boh), nonostante il mood epico/solenne da viaggio nella mente. Aggiungo una stella per l'effetto nostalgia: un po' come reincontrare un compagno delle superiori ex fattone che ora lavora per una compagnia assicurativa.

// 3 stelle

 

Orphaned Land – Norra el Norra (2004)

Loro li conoscevo vagamente ma non ci ho mai dedicato attenzione. Il folk metal ha un rischio pacchianaggine fuori scala. Almeno in questo brano secondo me azzeccano la via: invece che folk + metal, e' un pezzo di folk levantino ma con arrangiamenti ora acustici, ora metal melodico, ora gotici - come una composizione taglia e cuci

// 4 stelle

 

Melechesh – The Scribes of Kur (2006)

Questa e' folk quindi piu' nelle mie corde ma il gruppo e' chiaramente metal. Dovrebbe piacermi di piu', pero' ha quel feeling da musica da videogioco, non so se mi spiego (ci starebbe perfetta eh). Ben arrangiata e atmosferica.

// 3 stelle


  • 4

#9 James Lepo

    Afro Kolektyw

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Inviato 27 aprile 2020 - 10:35

Salem: mi piace l'introduzione folk, molto meno il seguito doom metal. 3 stelle

 

Astral Projection: gran bel viaggio trance/arabeggiante. 5 stelle

 

Orphaned Land: folk metal, ma io direi proprio neo progressive, con quella coda di piano. Belle melodie vocali, sarebbe un 4 stelle tendente al 5, do 5.

 

Melechesh: Molto evocativa. 4 stelle


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#10 Perfect Prey

    Fumettaro della porta accanto

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Inviato 27 aprile 2020 - 14:09

Quattro-tre-quattro-quattro.


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L'amour physique
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#11 Garp Trivante Stewart

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Inviato 27 aprile 2020 - 14:31

In questo primo turno forse non voterò, non mi è piaciuto praticamente niente ma non mi va di mettere quattro voti bassissimi

 

Che cazzo di ragionamento è scusa? Mica si vota solo se si prevedono almeno 3 stelle a pezzo? O c'è la regola ed è stata dimenticata nell'introduzione? Chiedo per un amico.


  • 0
"Garp sei un pochino troppo monotematico coi gusti secondo me."
 
"Io sono tutto ciò che vale. Non sono uno come Garp che ascolta solo un genere."
 
"Che imabarazzante battuta e due cretini ti hanno dato pure i più riparatori. Sei sempre fortunato, prima o poi ti arriverà una mazzata in testa riparatrice spero."
 
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."
 
"Coglione"
 
"Ma basta sto tipo di musica da sfattone finto dai"
 
"vabbeh garp te oltre alla barriera linguistica c'hai pure la barriera monogenere"
 

 


#12 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

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Inviato 27 aprile 2020 - 14:45

Che cazzo di ragionamento è scusa? Mica si vota solo se si prevedono almeno 3 stelle a pezzo? O c'è la regola ed è stata dimenticata nell'introduzione? Chiedo per un amico.

 

Magari semplicemente uno non ha voglia di passare per il palo di legno che mette 1 stella a tutto. Atteggiamento in effetti abbastanza fastidioso, se posso dire la mia.

 

1 e 2 stelle sono incluse fra le opzioni, ma nel momento in cui si mettono solo quelle, come hanno fatto alcuni finora, viene spontaneo domandarsi chi glielo faccia fare.


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#13 Edgewalker

    The storm is upon us

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Inviato 27 aprile 2020 - 14:56

Dalla rosa di generi offerti ipotizzo Pancakes come utente del turno? Se si', curioso di leggere i suoi commenti ai brani.

 

 

Visto che mi avete già sgamato...
 

Gli Astral Projection sono tra gli assi della goa trance israeliana e non, quello che per me li fa spiccare è il saper accompagnare ai soliti "trucchetti" effettistici del genere anche un solido gusto nelle progressioni e nella scrittura delle melodie. Trust in Trance 3 è il disco che proverbialmente funziona tutto di fila in un genere che può facilmente stuccare. In questo, sopra anche agli Infected Mushroom che nel giro sono un pò l'equivalente dei Pendulum, nel bene e nel male. Ed è vero che è un genere molto datato, ma come tanti altri, più il tempo passa meno sottovaluterei il potenziale di un ritorno sottoforma di rielaborazioni contemporanee.

 

 

Le canzoni di Salem e Orphaned Land sono due "cover". Ha'ayara Bo'eret dei Salem è una canzone yiddish, divenuta inno popolare durante i pogrom in Polonia nella seconda metà degli anni trenta. Kaddish, l'album da cui proviene, è un disco abbastanza importante storicamente nel settore, anche per motivi anagrafici, ma, per quanto valido, penso che loro si siano anche superati anni dopo nella svolta più ritmica e estrema di dischi come Necessary Evil e Playing God and Other Short Stories.

 

Norra El Norra è invece un canto liturgico ebraico, musicato su di Samra ya Samra di Karem Mahmoud [qui è spiegata benissimo tutta la storia]. Musicare i testi religiosi partendo da canzoni popolari è pratica comune nel mondo ebraico, nel caso degli Orphaned Land poi si inserisce nel contesto sia del loro repertorio abbastanza poliglotta che nel tema a loro caro del sincretismo religioso attorno al quale ruotano più o meno tutti i loro dischi da Mabool: The Story of the Three Sons of Seven in poi. Per i neofiti un discreto termine di paragone potrebbero essere gli Opeth: radici estreme, svolta prog, grande ambizione e eclettismo. Ricordo un'intervista cartacea italiana dove il loro frontman tesseva le lodi della canzone storica sanremese [e l'intervistatore scriveva in nota a margine, con grande tatto: meglio i bombardamenti :facepalm: ]. Potremmo dire che sono anche uno dei gruppi più "presentabili" in quell'area...

 

... a differenza dei Melechesh, che dopo un disco chiamato As Jerusalem Burns ci hanno messo ben poco a farsi cacciare asd, anche se la persecuzioni politico-religiose per chi suona metal sono più forti nei paesi islamici limitrofi [penso a veri e propri progetti pirata come Al-Namrood e Narjahanam]. La musica dei Melechesh è un misto tra thrash e black metal accostabile in primis sicuramente agli Absu [il factotum di questi ultimi suonò per parecchio la batteria con loro] ma che poi diverge nel momento in cui si inabissa liricamente e musicalmente nella mitologia sumera. Gran parte dell'elemento folcloristico è spesso comunque riportato nellla strumentazione metal, con risultati per me molto interessanti anche a livello ritmico, mentre The Scribes of Kur, che comunque tradisce quel sentore da Prince of Persia al quale riferiva bosforo, si ricongiunge infatti a dischi di questa sorta di neo exotica come i due Saurian di Karl Sanders solista. Fino ad Emissaries è tutta magia, nei dischi dopo hanno perso un pò di smalto ma rimangono una band rispettabilissima.


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The core principle of freedom
Is the only notion to obey


#14 Garp Trivante Stewart

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Inviato 27 aprile 2020 - 14:58


Che cazzo di ragionamento è scusa? Mica si vota solo se si prevedono almeno 3 stelle a pezzo? O c'è la regola ed è stata dimenticata nell'introduzione? Chiedo per un amico.


Magari semplicemente uno non ha voglia di passare per il palo di legno che mette 1 stella a tutto. Atteggiamento in effetti abbastanza fastidioso, se posso dire la mia.

1 e 2 stelle sono incluse fra le opzioni, ma nel momento in cui si mettono solo quelle, come hanno fatto alcuni finora, viene spontaneo domandarsi chi glielo faccia fare.

Vabbè a sto punto fate che toglierle e si vota da 3 in su se il ragionamento è questo.
Dico solo che se uno si becca 1 o 2 perché i pezzi ad alcuni fanno cagare, magari capisce di aver proposto delle robe non a livello ed al prossimo turno è incentivato a fare meglio. La vedrei anche così io e non NO NON VOTO PERCHÉ NON VOGLIO INFIERIRE.
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"Garp sei un pochino troppo monotematico coi gusti secondo me."
 
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"Che imabarazzante battuta e due cretini ti hanno dato pure i più riparatori. Sei sempre fortunato, prima o poi ti arriverà una mazzata in testa riparatrice spero."
 
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"Coglione"
 
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"vabbeh garp te oltre alla barriera linguistica c'hai pure la barriera monogenere"
 

 


#15 Gozer

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Inviato 27 aprile 2020 - 15:04

Vabbè a sto punto fate che toglierle e si vota da 3 in su se il ragionamento è questo.

Dico solo che se uno si becca 1 o 2 perché i pezzi ad alcuni fanno cagare, magari capisce di aver proposto delle robe non a livello ed al prossimo turno è incentivato a fare meglio. La vedrei anche così io e non NO NON VOTO PERCHÉ NON VOGLIO INFIERIRE.

 

Primo, non capisco il perché di toni così accesi per un intervento del tutto innocuo come quello di Username. 

Secondo, ripeto: no, non si mette direttamente da 3 in su. Si mette anche 1 e 2 nella speranza che chi vota abbia un minimo di maturità.

Qui c'è gente tipo Araki e te (forse è per questo che ti sei piccato) che dall'inizio del gioco non è altro che 1 e 2, 1 e 2, 1 e 2: a questo punto qualche domanda me la porrei...


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#16 bungle

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Inviato 27 aprile 2020 - 15:27

E' un gioco, ognuno è libero di votare secondo propria coscienza...  Se ad uno non piacciono i brani proposti è libero anche di mettere tutti 1 (ovviamente sarebbe bello motivare le proprie scelte in modo da discuterne assieme), ovviamente capisco anche che uno non se la senta di affossare le proposte  di qualcuno. 

Detto questo se uno mette sistematicamente voti bassi, il problema  forse non è nella qualità delle proposte, ma nel fatto che  ha qualche problema di fondo con le scene non anglofone.


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#17 Araki

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Inviato 27 aprile 2020 - 15:38

Ti rispondo per cortesia perchè con l'utente all'altra estremità del tuo guinzaglio è tempo perso: io ho ascoltato ogni brano proposto finora e ho messo un buon numero di 1 e 2(a dire il vero anche alcuni dal 3 in su se si guarda la realtà e si lasciano perdere i vittimismi), e la ragione è che banalmente o non era il mio genere, o semplicemente il brano in questione non mi è piaciuto. Vogliamo discutere tutti insieme dei gusti personali? Non èuna questione misurabile oggettivamente eh, anche se a qualcuno piacerebbe.

In questa tornata l'ultimo pezzo non mi è dispiaciuto, ma non va oltre le 3 stelle perchè a conti fatti non va a parare da nessuna parte e concordo con Bosforo sull'effetto videogame, ora che lo sai di cosa vuoi discutere?


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#18 Seattle Sound

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Inviato 27 aprile 2020 - 15:46

Gli-accordi-di-Oslo.jpg


  • 9

Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)

 

"simpatico comunque eh" (Fily, Forum Ondarock)

 

"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"

"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)


"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"


#19 Garp Trivante Stewart

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Inviato 27 aprile 2020 - 15:49


Vabbè a sto punto fate che toglierle e si vota da 3 in su se il ragionamento è questo.Dico solo che se uno si becca 1 o 2 perché i pezzi ad alcuni fanno cagare, magari capisce di aver proposto delle robe non a livello ed al prossimo turno è incentivato a fare meglio. La vedrei anche così io e non NO NON VOTO PERCHÉ NON VOGLIO INFIERIRE.


Primo, non capisco il perché di toni così accesi per un intervento del tutto innocuo come quello di Username.
Secondo, ripeto: no, non si mette direttamente da 3 in su. Si mette anche 1 e 2 nella speranza che chi vota abbia un minimo di maturità.
Qui c'è gente tipo Araki e te (forse è per questo che ti sei piccato) che dall'inizio del gioco non è altro che 1 e 2, 1 e 2, 1 e 2: a questo punto qualche domanda me la porrei...

Tipo che esiste la lobby degli anglofoni che giocano contro?
Non so gli altri ma io i pezzi continuo ad ascoltarmeli tutti e voto in base a quanto mi piacciano, maturità o no, anglofono o no. Ed ho dato vari 3 e forse 4 ad un genere che non ho mai cagato in vita mia, salvando pure un paio di dischi da ascoltarmi appena possibile ben sapendo la mia ignoranza in materia.
Nel rispondere a user ero in topic. Forse avrei dovuto omettere la parola CAZZO e me ne scuso.
  • 0
"Garp sei un pochino troppo monotematico coi gusti secondo me."
 
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#20 Gozer

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Inviato 27 aprile 2020 - 15:57

Ti rispondo per cortesia perchè con l'utente all'altra estremità del tuo guinzaglio è tempo perso

 

Anche con lui è tempo perso, se questo è come lo etichetti. Non che da te mi aspettassi niente di meglio per carità.

 

Quanto al "Non è il mio genere": peccato che hai dato 1 e 2 a qualsiasi cosa. Rock, metal, indie pop, mainstream, elettronica, cantautori, flamenco: uno due conti a quel punto se li fa.

Comunque ripeto: uno può votare come vuole, ma uscirsene come ha fatto Garp attaccando un utente che non aveva scritto niente di male, significa avere la coda di paglia. Non ci fosse stata quella sfuriata il problema non sarebbe sorto.


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#21 bungle

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Inviato 27 aprile 2020 - 16:22

 

Non so gli altri ma io i pezzi continuo ad ascoltarmeli tutti e voto in base a quanto mi piacciano, maturità o no, anglofono o no. Ed ho dato vari 3 e forse 4 ad un genere che non ho mai cagato in vita mia, salvando pure un paio di dischi da ascoltarmi appena possibile ben sapendo la mia ignoranza in materia.

 

 

Rispondo a te che mi sembri più propenso al dialogo. Per me più si vota meglio è... e ben vengono i voti bassi se scevri da preconcetti e ben venga la curiosità di ascoltare cose nuove, quello che faccio fatica a capire e come sia possibile non ci sia stata nemmeno una canzone da meritare un 5. Sono stata proposte più di 50 canzoni, dei generi più disparati e nessuna ti ha entusiasmato?


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#22 Garp Trivante Stewart

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Inviato 27 aprile 2020 - 18:26

 

 

Non so gli altri ma io i pezzi continuo ad ascoltarmeli tutti e voto in base a quanto mi piacciano, maturità o no, anglofono o no. Ed ho dato vari 3 e forse 4 ad un genere che non ho mai cagato in vita mia, salvando pure un paio di dischi da ascoltarmi appena possibile ben sapendo la mia ignoranza in materia.

 

 

Rispondo a te che mi sembri più propenso al dialogo. Per me più si vota meglio è... e ben vengono i voti bassi se scevri da preconcetti e ben venga la curiosità di ascoltare cose nuove, quello che faccio fatica a capire e come sia possibile non ci sia stata nemmeno una canzone da meritare un 5. Sono stata proposte più di 50 canzoni, dei generi più disparati e nessuna ti ha entusiasmato?

 

 

Ce ne sono state tante che mi son piaciute (penso di aver dato pure qualche 4) ma non da meritare il massimo dei voti. Sicuro causato dal fatto di non avere molto a che fare col mondo non anglofono ed in quel caso quello spagnolo. Però oh, è stato creato per questo la battle no?

E comunque sia il massimo l'avrei dato solo a questa che è partita dopo il pezzo giocato alla battle  asd

 


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"Garp sei un pochino troppo monotematico coi gusti secondo me."
 
"Io sono tutto ciò che vale. Non sono uno come Garp che ascolta solo un genere."
 
"Che imabarazzante battuta e due cretini ti hanno dato pure i più riparatori. Sei sempre fortunato, prima o poi ti arriverà una mazzata in testa riparatrice spero."
 
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."
 
"Coglione"
 
"Ma basta sto tipo di musica da sfattone finto dai"
 
"vabbeh garp te oltre alla barriera linguistica c'hai pure la barriera monogenere"
 

 


#23 bungle

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Inviato 27 aprile 2020 - 18:45

Ce ne sono state tante che mi son piaciute (penso di aver dato pure qualche 4) ma non da meritare il massimo dei voti. Sicuro causato dal fatto di non avere molto a che fare col mondo non anglofono ed in quel caso quello spagnolo. Però oh, è stato creato per questo la battle no?

E comunque sia il massimo l'avrei dato solo a questa che è partita dopo il pezzo giocato alla battle  asd

 

 

Questo turno ancora non l'hai votato... ti sei fatto inibire da Gozer asd  asd  asd


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#24 Gozer

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Inviato 27 aprile 2020 - 19:09

Ce ne sono state tante che mi son piaciute (penso di aver dato pure qualche 4) ma non da meritare il massimo dei voti. Sicuro causato dal fatto di non avere molto a che fare col mondo non anglofono ed in quel caso quello spagnolo. Però oh, è stato creato per questo la battle no?

 

Ehm no, sarebbe stata creata per farla apprezzare questa musica, non per farla schifare. ashd


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#25 Garp Trivante Stewart

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Inviato 27 aprile 2020 - 19:29


Ce ne sono state tante che mi son piaciute (penso di aver dato pure qualche 4) ma non da meritare il massimo dei voti. Sicuro causato dal fatto di non avere molto a che fare col mondo non anglofono ed in quel caso quello spagnolo. Però oh, è stato creato per questo la battle no?
E comunque sia il massimo l'avrei dato solo a questa che è partita dopo il pezzo giocato alla battle asd

Questo turno ancora non l'hai votato... ti sei fatto inibire da Gozer asd asd asd
Veramente mi sono fatto inibire da mio figlio che ha voluto che giocassimo alla lotta mentre ascoltavo il terzo pezzo. E le ho pure prese secche.
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#26 bungle

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Inviato 27 aprile 2020 - 20:51

 

 

Ce ne sono state tante che mi son piaciute (penso di aver dato pure qualche 4) ma non da meritare il massimo dei voti. Sicuro causato dal fatto di non avere molto a che fare col mondo non anglofono ed in quel caso quello spagnolo. Però oh, è stato creato per questo la battle no?
E comunque sia il massimo l'avrei dato solo a questa che è partita dopo il pezzo giocato alla battle asd

Questo turno ancora non l'hai votato... ti sei fatto inibire da Gozer asd asd asd
Veramente mi sono fatto inibire da mio figlio che ha voluto che giocassimo alla lotta mentre ascoltavo il terzo pezzo. E le ho pure prese secche.

 

:D  :D  :D si vede che nemmeno a tuo figlio piaceva


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#27 World Elite

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Inviato 27 aprile 2020 - 23:11

Risultati ISRAELE primo turno

 

utente: Pancakes

voti: 22

media voto: 3,329

 

Salem – Ha’ayara bo’eret (1994) 2,772

Astral Projection – Kabalah (1996) 3,136

Orphaned Land – Norra el Norra (2004) 3,59

Melechesh – The Scribes of Kur (2006) 3,818

 

Classifica parziale Israele

 

 

1. Melechesh – The Scribes of Kur (2006) 3,818

2. Orphaned Land – Norra el Norra (2004) 3,59

3. Astral Projection – Kabalah (1996) 3,136

4. Salem – Ha’ayara bo’eret (1994) 2,772

 

Classifica parziale utenti ISRAELE

 

1. Pancakes 3,329


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#28 World Elite

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Inviato 27 aprile 2020 - 23:22

SECONDO TURNO ISRAELIANO! 

 

1200px-Golda_Meir_03265u.jpg

(Golda Meir)

 

 

Shlomo Gronich – Ish kash (1982)

 

Rami Fortis & Berry Sakharof – Nitzotzot (1990)

 

Rockfour – Chor belevana (1994)

 

Chava Alberstein & the Klezmatics – Di krenitse (1998)


  • 2

#29 Gozer

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Inviato 28 aprile 2020 - 06:26

Shlomo Gronich – Ish kash (1982)
Figura a metà strada fra il cantautore e l'artista art rock raffinato. Voce capace di un bellissimo falsetto e tastierista d'alto tasso tecnico.
Noto in particolare per due album fra i più importanti della musica israeliana anni Settanta: "Behind the Sounds" (1973), in duetto con Matti Caspi, e "Ktzat Acheret" (1974), della band omonima. 
Dopo questi ha faticato a rimanere sulla cresta dell'onda. La carriera successiva è per pochi eletti, che sono comunque bastati a renderlo artista di culto.
Il pezzo in questione è un bel misto di funk anni Ottanta e art rock.
4 stelle
 
 
Rami Fortis & Berry Sakharof – Nitzotzot (1990)
 
Potreste conoscere i Minimal Compact, da cui entrambi provengono. 
È tuttavia solo dopo lo scioglimento di quella band mediocre che i due iniziano a cantare in ebraico e spiccano il volo creativamente.
In coppia hanno realizzato tre album: uno a nome del solo Fortis, "Tales From the Box" (1988) e due intestati a entrambi, ossia "1900?" (1990) e "Al ha'mishmeret" (2006). Sono tutti eccellenti. 
Sakharof in particolare sarebbe poi diventato famosissimo: in Israele viene chiamato "il principe del rock".
Il pezzo in questione viene dal disco del '90 e lo sentite da voi: crescendo epico, struttura dilatata, sonorità in una terra di nessuno fra post-punk in ritardo e rock alternativo in anticipo, chitarre jangle e pianoforte cristallino. 
5 stelle sono francamente poche.
 
 
Rockfour – Chor belevana (1994)
Band di culto, amata dal pubblico più ricercato in particolare per i suoi primi due album. Questo è il secondo, "Ha'ish shera'a ha'kol", gemma di rock alternativo psichedelico praticamente atemporale, durissimo da datare (senza sapere che è del '94 la si potrebbe piazzare dieci anni prima così come dieci anni dopo).
5 stelle 
 
 
Chava Alberstein & the Klezmatics – Di krenitse (1998)
Alberstein è una delle più famose cantanti israeliane. Solitamente si muove in territori più pop e difatti questo disco non è fra i suoi di punta, pur avendo il suo culto. Lo ha realizzato con gli americani Klezmatics, ed è appunto dedicato al klezmer.
3 stelle, non amando i Klezmatics.


  • 5
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#30 bungle

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Inviato 28 aprile 2020 - 07:44

Uno dei turni più belli da quando giochiamo. Sono stato in dubbio se mettere  tutti  5  fino all'ultimo, ma alla fine sono stato cattivo e ho messo un 4 all'ultimo brano. Dei 4 artisti conoscevo solo Gronich, ma non il disco in questione.

Che dire il primo pezzo splendido che mischia art rock, jazz e prog (ricordando anche un po' il city pop giapponese)

Il secondo non ho nulla da aggiungere a quanto detto da Gozer  precedentemente

Il terzo pezzo una gran bella sorpresa, per certi versi mi ricorda i Radiohead se non fosse del 1994. Penso che mi andrò a recuperare anche il disco

Il quarto pezzo è di gran classe, grande interprete e grande voce (a me il klezmer piace).


  • 2

#31 bosforo

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Inviato 28 aprile 2020 - 09:06

Turno piu' nella mia orbita che il precedente (comunque molto interessante), a parte l'ultimo pezzo. Non ho idea di chi possa essere l'utente.

 

 

Shlomo Gronich – Ish kash (1982)

Pop obliquo e ondulato, grondante di hook melodici e al di fuori dei soliti generi. Merita di essere risentita numerose volte perche' a un primo ascolto e' dura ricordare tutte le idee che vengono lanciate come ami.

// 5 stelle

 

Rami Fortis & Berry Sakharof – Nitzotzot (1990)

Qua e' come sfondare una porta aperta: uno dei pezzi forti di uno dei miei dischi preferiti. Ed e' come giocare due pezzi: una lunga marcia desert rock corale + una scoppiettante jam strumentale negli ultimi 2 minuti.

// 5 stelle 

 

Rockfour – Chor belevana (1994)

Il video di youtube non le rende giustizia, suona un po' ovattato. Pezzo da novanta anche questo; progressioni serpeggianti, arrangiamenti ora grungy, ora pop psichedelici e cori travolgenti. Assolazzo tipo vortice alla (primi) Mercury Rev.

// 5 stelle

 

Chava Alberstein & the Klezmatics – Di krenitse (1998)

Sono sorpreso di essere arrivato alla fine, con quegli odiosi 3/4 est europei. Tutto merito della voce, quella si' ammaliante e vabbe' e' suonata anche bene. Non brutta insomma, ma anni luce dai miei gusti; verso la fine ero gia' saturo di questo stile, non mi capacito di come si possa sentirne un disco intero. La vedrei bene in una colonna sonora di uno dei film scritti e diretti da Tana delle Tigri.

// 2 stelle

 

 

 

Ho sempre evitato questi giuochi, ma il lockdown l'ha fatto diventare un piacevole rito mattutino...


  • 4

#32 Gozer

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Inviato 28 aprile 2020 - 09:13

Rockfour – Chor belevana (1994)

Il video di youtube non le rende giustizia, suona un po' ovattato. 

 

Vero, ma purtroppo è l'unico video che ho trovato in cui sia contenuta integrale. Ce n'è un altro che suona un po' meglio, ma ha la coda finale mozzata di un paio di minuti.


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7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

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#33 Perfect Prey

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Inviato 28 aprile 2020 - 10:33

Quattro-quattro-cinque-quattro.

Per il primo ero indeciso tra il quattro e il voto massimo, forse sono stato troppo stretto.
  • 0
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#34 Señor Shemo

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Inviato 28 aprile 2020 - 10:42

Davvero un ottimo turno, complimenti per la selezione! Il primo brano mi è piaciuto particolarmente e approfondirò l'album da cui è tratto. Sarebbe stato da 4 stelle e mezzo ma ho deciso di arrotondare sempre per difetto. Buone le altre :)


  • 1

#35 Mr. Atomic

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Inviato 28 aprile 2020 - 16:21

Son felice del grande successo riscontrato dal pezzo di Gronich. Come diceva anche Bungle, in alcuni momenti potrebbe essere scambiato per un pezzo city-pop.

 


Chava Alberstein & the Klezmatics – Di krenitse (1998)

 La vedrei bene in una colonna sonora di uno dei film scritti e diretti da Tana delle Tigri.

 

 

ma è possibilissimo, io sono un grandissimo estimatore del Klezmer. Non son sicuro sia molto rappresentativo per Israele, contraddistingue per lo più noi askenazi che del resto abbiamo anche un senso del ritmo migliore rispetto i fratelli sefarditi.
 


  • 1

#36 World Elite

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Inviato 28 aprile 2020 - 22:07

Risultati ISRAELE secondo turno

 

utente: Terminator87

voti: 27

media voto: 3,795

 

Shlomo Gronich – Ish kash (1982) 3,962

Rami Fortis & Berry Sakharof – Nitzotzot (1990) 4,148

Rockfour – Chor belevana (1994) 4,111

Chava Alberstein & the Klezmatics – Di krenitse (1998) 2,962

 

Classifica parziale Israele

 

1. Rami Fortis & Berry Sakharof – Nitzotzot (1990) 4,148

2. Rockfour – Chor belevana (1994) 4,111

3. Shlomo Gronich – Ish kash (1982) 3,962

4. Melechesh – The Scribes of Kur (2006) 3,818

5. Orphaned Land – Norra el Norra (2004) 3,59

6. Astral Projection – Kabalah (1996) 3,136

7. Chava Alberstein & the Klezmatics – Di krenitse (1998) 2,962

8. Salem – Ha’ayara bo’eret (1994) 2,772

 

Classifica parziale utenti ISRAELE

 

1. Terminator87 3,795

2. Pancakes 3,329


  • 0

#37 World Elite

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Inviato 28 aprile 2020 - 22:35

TERZO TURNO ISRAELIANO

Moshe_Dayan%2C_Chief_of_General_Staff.jp

(Moshe Dayan)

 

 

Arik Einstein & Shalom Hanoch – Layla shel kochavim (1970)

Tamouz – Panas ha’rechov (1976)

Shimon Gelbetz & Ilan Virtzberg – Shir kdamshnati (1982)

Ehud Banai & the Refugees – Ir miklat (1987)


  • 1

#38 Gozer

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Inviato 28 aprile 2020 - 22:48

Arik Einstein & Shalom Hanoch – Layla shel kochavim (1970) 
Einstein è considerato la voce di Israele. Quando è morto membri del governo si sono presentati al suo funerale, per capirsi. 
I suoi dischi sono sempre cointestati al musicista che usava per farsi comporre le canzoni (che in media cambiava ogni paio d'album, salvo reunion).
In questo caso, il compositore è Hanoch, il più grande artista probabilmente prodotto dalla nazione a livello di continuità e diversità dei territori esplorati, in seguito a sua volta celebrato solista.
Il pezzo in questione viene da "Shablool", disco storico in quanto il primo a superare le 50mila copie in Israele. In seguito entrambi avrebbero fatto anche meglio, ma qui si è già ad alto livello, con questo puccioso pop folk donovaniano. 
4 stelle
 
 
Tamouz – Panas ha’rechov (1976) 
Di nuovo Shalom Hanoch (ma dal prossimo turno lo stesso utente non potrà mettere due volte lo stesso artista), questa volta in una band, insieme al cantautore Ariel Zilber. L'unico disco dei Tamouz, da cui viene il pezzo, ha momenti vicini al cantautorato classico e altri più prog. Non la mia canzone preferita del lotto ma comunque bella.
4 stelle
 
 
Shimon Gelbetz & Ilan Virtzberg – Shir kdamshnati (1982) 
Disco storico dedicato ai testi della poetessa Yona Wallach. Si muove fra art rock, soft rock e post-punk, con grande abilità melodica. Poteva esserne scelta quasi ogni canzone e avrei dato il massimo. Questa è una delle migliori.
(Sui due autori posso dire ben poco, perché dopo questo inizio col botto non hanno prodotto molto altro).
5 stelle
 
 
Ehud Banai & the Refugees – Ir miklat (1987)
Banai è uno dei più grandi artisti israeliani. Una carriera ultratrentennale senza mai svendersi a sonorità commerciali. Sempre ispido, raffinato, un po' ombroso. Iniziò nel segno del post-punk contaminato dai suoni del Medio Oriente, per poi spostarsi verso il folk rock (ma non solo). 
Il suo debutto, "Ehud Banai & the Refugees", da cui viene questo pezzo, è talvolta indicato come il più grande disco nella storia di Israele. Non mi interessa stabilire se sia vero o meno, ma è sicuramente un album pazzesco.
5 stelle

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#39 markmus

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Inviato 28 aprile 2020 - 22:53

SECONDO TURNO ISRAELIANO!

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#40 ShogunMitsukunimito

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Inviato 28 aprile 2020 - 23:17

Non mi aspettavo che i miei brani riscuotessero tanto successo. Devo essere sincero inizialmente non li conoscevo nemmeno io, ho cercato un po' in giro e ho scelto i pezzi che gradivo maggiormente. è stato molto divertente rovistare nella scena israeliana. Mi dispiace che l'ultimo brano non sia piaciuto a tutti, anche se in realtà era una seconda scelta (fatta anche frettolosamente) in quanto la prima mi è stata bocciata perché cantata in inglese.


  • 3

#41 Mr. Atomic

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Inviato 29 aprile 2020 - 09:51

Grandissimo pezzo quello targato Gelbert & Virtzberg! Sto ascoltando adesso l'intero album scaricato a pezzetti da youtube, sono stati bravissimi a mischiare quarantamila generi senza mai cadere in facili cliché, merita ogni brano del disco. Mi sembra strano che poi i due si siano persi, insomma qua c'é tantissima classe. 

 

il pezzo scelto per i Tamouz mi sembra il classico pezzo "meno prog di un album prog" che si inserisce tra due brani prog puri per aleggerirli. Ieri stavo per darli un tiepido 3, stamane invece mi sono quasi pentito di non aver dato un 5. Piú che la componente prog mi piace la componente psych, mi sembra una colonna sonora perfetta per un trip al Negev. 


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#42 bosforo

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Inviato 29 aprile 2020 - 09:59

3/4 sono da dischi che amo quindi e' come sfondare una porta aperta col sottoscritto

 

 

Arik Einstein & Shalom Hanoch – Layla shel kochavim (1970)

Delicato folk melodico con ancora un piede nei tardi '60. Difficile sbagliare con Arik Einstein in quel periodo.

// 5 stelle

Tamouz – Panas ha’rechov (1976)

Mi ero giocato un loro pezzo (non questo) ma non s'e' potuto fare perche' qualcuno li aveva gia' scelti e avendo fatto un solo album non sarebbe stato possibile. Ottimo gruppo tra folk e progressive, secondo me appetibili a chi non mastica il prog.

// 4 stelle

 

Shimon Gelbetz & Ilan Virtzberg – Shir kdamshnati (1982)

L'unica che non conoscevo, discreta bomba police-wave con un occhio al rock piu' classico.

// 4 stelle

Ehud Banai & the Refugees – Ir miklat (1987)

Con EB negli anni Ottanta si va a colpo sicuro, ma qui si e' giocata una delle sue migliori a mani basse.

// 5 stelle


  • 1

#43 bungle

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Inviato 29 aprile 2020 - 10:37

Altro ottimo turno, in cui però manca un brano che mi abbia davvero conquistato. Il primo e l'ultimo brano sono un 4 alto, il secondo un 4 bassino  e alla fine ho preferito dare 3  4.


  • 0

#44 Perfect Prey

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Inviato 29 aprile 2020 - 14:57

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#45 World Elite

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Inviato 29 aprile 2020 - 23:08

Risultati ISRAELE terzo turno

 

utente: Maladiez

voti: 24

media voto: 3,833

 

Arik Einstein & Shalom Hanoch – Layla shel kochavim (1970) 3,708
Tamouz – Panas ha’rechov (1976) 3,416
Shimon Gelbetz & Ilan Virtzberg – Shir kdamshnati (1982) 4,041
Ehud Banai & the Refugees – Ir miklat (1987) 4,166

 

Classifica parziale Israele

 

1. Ehud Banai & the Refugees – Ir miklat (1987) 4,166

2. Rami Fortis & Berry Sakharof – Nitzotzot (1990) 4,148

3. Rockfour – Chor belevana (1994) 4,111

4. Shimon Gelbetz & Ilan Virtzberg – Shir kdamshnati (1982) 4,041

5. Shlomo Gronich – Ish kash (1982) 3,962

6. Melechesh – The Scribes of Kur (2006) 3,818

7. Arik Einstein & Shalom Hanoch – Layla shel kochavim (1970) 3,708

8. Orphaned Land – Norra el Norra (2004) 3,59

9. Tamouz – Panas ha’rechov (1976) 3,416

10. Astral Projection – Kabalah (1996) 3,136

11. Chava Alberstein & the Klezmatics – Di krenitse (1998) 2,962

12. Salem – Ha’ayara bo’eret (1994) 2,772

 

Classifica parziale utenti ISRAELE

 

1. Maladiez 3,833

2. Terminator87 3,795

3. Pancakes 3,329


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#46 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

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Inviato 29 aprile 2020 - 23:32

Sta per iniziare il quarto?

 

QUARTO TURNO ISRAELIANO

 

MG_8694-Custom.jpg

(Reuven Rubin: "Musicisti klezmer", 1968)

 

 

Shalom Hanoch – Mechakim la'Mashiach (1985)

 

Eviatar Banai – Matay nitnashek (1997)

 

Berry Sakharof – Eir shel kayitz (1998)

 

Aviv Guedj – Kol ha’chomot ha’gvohot (2016)


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#47 Gozer

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Inviato 29 aprile 2020 - 23:33

Shalom Hanoch – Mechakim la'Mashiach (1985)
E dopo i due brani nel turno precedente, troviamo ancora Hanoch, qualche anno dopo e questa volta da solista. Questo è il suo inno ed è uno dei capolavori della musica israeliana.
Non facciamo che non vi piace perché praticamente è il pezzo che inventa le sonorità dei War On Drugs che tanto vi solluccherano. 
Intitola il disco da cui è tratto (titolo alternativo inglese: "Waiting for Messiah"), che è a sua volta un macigno a metà fra new wave e heartland rock. Fatelo vostro.
5 stelle, 6 se possibile
 
(Ma poi, quant'è ganzo Hanoch nel video?)
 
 
Eviatar Banai – Matay nitnashek (1997)
Trattasi del cugino dell'Ehud Banai del turno precedente. Ha debuttato una decina di anni dopo, con l'album che porta il suo nome. 
Questa canzone viene da lì, e pur essendo il pezzo di maggior successo, rischia di non rappresentarlo in pieno. Col suo mood leggero e arioso, è infatti poco in linea con quello che è un disco di pezzi sentiti e drammatici. 
Rimediatelo perché è bellissimo, adatto sia per gli amanti del chamber pop, sia per i radioheadiani della prima ora (anche se è meglio dei Radiohead ovviamente).
Non metto il voto pieno a questo pezzo appunto perché lievemente fuori posto nel disco, ma preciso che comunque mi piace molto.
4 stelle
 
 
Berry Sakharof – Eir shel kayitz (1998)
Un paio di turni fa era accompagnato da Rami Fortis, qui lo ritrovate da solo qualche album più tardi, in quello che è stato il suo disco più venduto, in cui tento il miscuglio fra art rock, musica mediorientale, trip hop, in qualche tratto persino jungle. 
Non la mia canzone preferita sua, ma bella comunque: del resto, col Sakharof dell'epoca impossibile scendere sotto una certa soglia.
4 stelle
 
 
Aviv Guedj – Kol ha’chomot ha’gvohot (2016)
Esiste una grande band che porta il nome della capitale dell'Algeria. No, non gli Algiers, quelli fanno schifo.
Parlo invece degli Algir (o Algeir a seconda della traslitterazione), una delle migliori band dell'underground israeliano, con il loro art rock allucinato. 
Dopo il loro scioglimento, Aviv Guedj è diventato solista, proseguendo più o meno il loro cammino, benché da un punto di vista più cantautoriale. Questa ballata è bellissima.
5 stelle

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#48 Mr. Atomic

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Inviato 30 aprile 2020 - 00:15

piccola curiosità riguardo gli Algir: leggo su RYM che si sono formati al Talmei Eliyahu, che sarebbe un moshav, la versione capitalista de kibbutz (cioè dove vieni pagato per quel che produci), interessante sta cosa, sarebbe da approfondire. E pur sempre una band che si forma in un ambiente chiuso, con pochissimo contatto con il mondo esterno.


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#49 bosforo

    ¬`¬`

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Inviato 30 aprile 2020 - 08:33

Shalom Hanoch – Mechakim la'Mashiach (1985)

Non sono un fan del disco col posacenere di Hanoch. Belle canzoni ma i suoni sono quelli generici da turnisti anni '80 che nel 1985 gia' erano ovunque. Qui la canzone e' addirittura molto bella, ma ha quella patina che la rovina in parte.

// 3 stelle

 

Eviatar Banai – Matay nitnashek (1997) 

La scena anni '90 israeliana era ottima ed estremamente variegata e questa non fa eccezione. Gran voce e arrangiamenti pop-rock ma lussureggianti.

// 4 stelle

 

Berry Sakharof – Eir shel kayitz (1998) 

Grandissimo Bezza, qui in piena infatuazione electro-rock. Invero lo preferisco nell'album successivo, che porta alla completa maturazione questi esperimenti electro-mideast-rock, o in quello precedente, piu' industrialeggiante e con strascichi new wave. Questo pero' resta un pezzone; sono un gran fan della chitarra piena di delay su quei beat hip hop.

// 4 stelle

 

Aviv Guedj – Kol ha’chomot ha’gvohot (2016) 

Mi piacciono gli Algeir ma non avevo mai sentito i lavori solisti. Questa e' da dislocazione della mascella. Sara' l'arrangiamento con quei trilli di piano e gli archi in soppiatto, quella planata sinuosa appena prima del ritornello o il ritornello stesso, piu' esplosivo dell'automobile di uno scienziato nucleare iraniano sabotata da Mossad!
// 5 stelle
 
 
Gran tornata. C'e' gia' la possibilita' di farne un best of israeliano (in realta' ci sto lavorando da qualche settimana ma aggiungero' senz'altro pezzi come quello di Aviv Guedj appena scoperto

  • 1

#50 Gozer

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Inviato 30 aprile 2020 - 09:40

 

Shalom Hanoch – Mechakim la'Mashiach (1985)

Non sono un fan del disco col posacenere di Hanoch. Belle canzoni ma i suoni sono quelli generici da turnisti anni '80 che nel 1985 gia' erano ovunque. Qui la canzone e' addirittura molto bella, ma ha quella patina che la rovina in parte.

// 3 stelle

 

Mah, con questo discorso si dovrebbero stroncare anche le cose coeve di Tom Petty.

 

"Don't Come Around Here No More" ha suoni da turnisti? Averceli 'sti turnisti.

 

Ma è un accusa che puoi lanciare a qualsiasi gruppo rock dell'epoca a questo punto, a partire dai tuoi amati Big Country, per dire.


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