Negli ultimi mesi gli Hu dalla Mongolia sono diventati un po' delle celebrità su YouTube grazie ai loro video che offrono una combinazione abbastanza orecchiabile di look discretamente tamarro (i motociclisti nella steppa), arrangiamenti accattivanti con strumenti tradizionali abbinati a un impianto rockeggiante e il famoso throat singing, canto tipico dei popoli di quell'area e che piace un po' a tutti. I singoli proposti fino ad ora sono orecchiabili e divertenti. Il disco d'esordio ufficiale è atteso per il 13 settembre.
I testi a giudicare dalla traduzione sono un tantino nazionalistici non mi stupirebbe scoprire che loro auspichino il ritorno di Gengis Khan ma in fondo ci sono vari gruppi svervegesi che nei testi celebrano le razzie dei vichinghi e ci ottengono seguito, poi nella vita reale sono agnellini