https://www.ondarock...ncope-fried.htm
Mi era sfuggita questa novità. Pietra miliare doverosa, e giustificatissima la preferenza per quest'album (anche se Cope di cose di pregio ne ha fatte parecchie).
Oltre che songwriter di vaglia, Cope è un personaggio interessante e un musicista interessante. Ha la sua ricca aneddotica sexanddrugsandrocknroll (più che altro drugs), come ogni rocker più o meno maledetto che si rispetti, ma anche dei lati inconsueti (l'attività di critico, gli interessi antropologici) che lo fanno sembrare più un intellettuale eccentrico da vecchia Inghilterra che un performer pop-rock.
E un musicista interessante per il modo molto libero e quasi opportunista di sfruttare le risorse dei generi. A volte pecca per esagerazione (in "Fried" mai, però), raramente per timidezza.