http://www.ondacinem...on-muoiono.html
Inviato 18 giugno 2019 - 03:06
http://www.ondacinem...on-muoiono.html
Inviato 19 giugno 2019 - 12:46
è scritta bene - la recensione, dico. non conosco l'autore, è uno nuovo?
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
Inviato 19 giugno 2019 - 17:42
sì, Rudic sul forum.
Inviato 19 giugno 2019 - 21:45
Molto divertente, peccato per l'inutile spiegone finale, ma non ridevo così da tempo.
Inviato 07 novembre 2019 - 17:08
Stavolta partivo dubbioso. Gli zombi mi hanno davvero rotto le palle e i trailer del film, dove viene spacciato come un prodotto alla Zombieland (che pure mi era piaciuto), non mi avevano certo esaltato, pur immaginando che fossero truffaldini. Sarei comunque andato a vederlo al cinema, ma ovviamente non si e' visto neanche col cannocchiale dalle mie parti e mi e' toccato aspettare una versione decente da scaricare.
Alla fine, naturalmente, il buon vecchio zio Jim mi fa felice anche questa volta, come sempre.
C'ho sempre avuto questa fissa che un certo cinema degli anni 60 avesse un'atmosfera livida e sinistra che non poi non ho mai ritrovato in nessuna altra epoca, non con quella potenza almeno. Era una specie di luce strana, un'inquietudine sotterranea che si avvertiva anche in molte commedie e film drammatici, ma particolarmente nei film in b/n, negli horror, nei thriller e nella fantascienza. Roba da associare al clima degli anni piu' tetri della guerra fredda, quando veramente sembrava che il mondo potesse essere nuclearizzato da un momento all'altro. Comunque un'atmosfera molto particolare e difficile anche da descrivere, quindi mi ha stupito la precisione con cui Jarmusch e' riuscito a recuperla e riprodurla, usandola per parlare di questi anni di disastro ecologico ed idiozia di massa. La cosa e' ancor piu' sorprendente se si tiene conto che e' praticamente una parodia di quel cinema. Mi ha ricordato "Frankestein Junior": una parodia che catturava alla perfezione l'atmosfera del cinema di quarant'anni prima che pigliava per il culo, con tutto che il film di Brooks era un'operazione mimetica, cosa che il film di Jarmusch non e'.
L'eccesso di didascalismo di molte scene e molte battute e' talmente evidente che non e' possibile che Jarmusch non vollesse esagerare apposta, un'esagerazione che direi fare parte della parodia.
A suo modo funziona anche come un grande film horror, con l'angoscia che implacabilmente cresce man mano che il film va avanti, e non cede neanche quando quando tutto diventa totalmente surreale e si sfonda tranquillamente la quarta parete. Anzi e' li' che le cose si fanno davvero sinistre. Notevole anche come Jarmusch gioca con i simboli pop. La scena della decapitazione di Selena Gomez mi ha colpito molto, non me l'aspettavo che lei stessa si prestasse una gag cosi' nera e crudele.
Comunque altro film che parla di fine, morte e abisso del non senso. Allegria!
Ah, un'unica perplessita': i personaggi dei tre ragazzini detenuti che ad un certo punto spariscono dal film.
Inviato 07 novembre 2019 - 17:11
Ah, un'unica perplessita': i personaggi dei tre ragazzini detenuti che ad un certo punto spariscono dal film.
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
Inviato 07 novembre 2019 - 17:20
No quello ok, ma e' che proprio la loro linea narrativa sembra troncarsi all'imporovviso, piu' che restare sospesa o aperta.
Inviato 07 novembre 2019 - 17:23
Sì, e secondo me ci sta: il contrario della resistenza disperata a oltranza non è una "narrazione chiusa" ma una fuga senza fine (pour moi); non so se mi sono spiegato.
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
Inviato 07 novembre 2019 - 17:23
Devo ammettere che ho trovato noioso pure il trailer. Quindi ho lasciato perdere, la sensazione era proprio quella di un insieme di attori messi insieme senza una sceneggiatura.
A questo punto meglio "Zombie contro Zombie" che almeno fa ridere davvero..però ripeto, non ho avuto il coraggio di vederlo. Ce l'ho avuto per il precedente sui vampiri con il risultato
di spararmi un'ora e passa di pose al ralenty di poveri attori senza nulla da fare. Non lo so..sono molto tentato a non vederlo ecco
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
Inviato 07 novembre 2019 - 19:02
A questo punto meglio "Zombie contro Zombie"
"A questo punto"... come se Zombie contro zombie non fosse (a sua volta) un cazzo di bomba di film. A dispetto del titolo italiano.
Ucca...
Anche per le minchiate che ai tempi scrivesti sul film "sui vampiri", visto che ci tieni pure a rievocare.
Inviato 07 febbraio 2021 - 10:12
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 18 maggio 2021 - 13:08
il film tutto sommato funzione anche discretamente direi. dopo paterson - mamma mia che noia - mi aspettavo il peggio invece jarmusch si conferma sempre cavallo di razza purisssima! forse sarebbe ora di cambiare l' attorefeticcio murray ma tant'e'...
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