Thread su tutte quelle manie dalle quali non riuscite a trattenervi, gesti, grattatine, spiluccamenti ed altro. Prevedo alti tassi di dramma!
Inviato 24 aprile 2018 - 13:19
Thread su tutte quelle manie dalle quali non riuscite a trattenervi, gesti, grattatine, spiluccamenti ed altro. Prevedo alti tassi di dramma!
"Chi vuol brillare, si metta in ombra"
Alice: "Quanto tempo è per sempre?"
Bianconiglio: " A volte solo un secondo"
Inviato 24 aprile 2018 - 13:45
Questi danno molta più soddisfazione:
Inviato 24 aprile 2018 - 13:45
Inviato 24 aprile 2018 - 14:47
io i pluriball non li posso far scoppiare perchè li uso a lavoro
Cristo, che frustrazione!
Inviato 24 aprile 2018 - 15:06
io i pluriball non li posso far scoppiare perchè li uso a lavoro
Verrei licenziata al primo giorno di lavoro.
Io ho sempre collezionato piccole manie. Per lo più rituali dati da un rigurgito di Doc. Li vivo a cicli, per farne passare uno ne innesto un altro. Attualmente prediligo il contare, conto tutto, palazzi, persone che passano, oggetti nella stanza. Il mese scorso andavo di parole, avevo una sorta di schema mentale simile a Ruzzle e componevo parole cercando di evocare tutti i sinonimi che mi venivano in mente.
Ora che ci penso era più figo, smetto di contare.
Anche continuare a fare click click con la penna, facendo uscire e rientrare la punta per ore mentre lavoro o studio mi rilassa. Ma lo posso fare sempre in assenza di altre persone per non mandarle ai matti.
Inviato 24 aprile 2018 - 15:15
Io sono fortunata e non ho mai letto queste frasette social e posso continuare con il divertimento.
Edit. Vedendo quanti concordano con Solaris pare chiaro che avere piccole fissazioni è out perché ne parlano molto sui social credendosi simpatici. Ma fare quelli alternativi che non ne hanno più dopo aver letto i social è in.
Inviato 24 aprile 2018 - 17:05
Thread su tutte quelle manie dalle quali non riuscite a trattenervi, gesti, grattatine, spiluccamenti ed altro. Prevedo alti tassi di dramma!
non è proprio un gesto, quindi magari sono OT, però quando vado a un concerto non posso fare a meno di contare i musicisti sul palco e capita di farlo anche 4 5 volte di fila.
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
Inviato 24 aprile 2018 - 19:31
Inviato 24 aprile 2018 - 19:32
Non sapevo si chiamassero pluriball.
Inviato 24 aprile 2018 - 19:57
Non sapevo si chiamassero pluriball.
Inviato 24 aprile 2018 - 20:54
Gael, una DOC dichiarata finalmente .
Il mio DOC è ben più complesso, ma anche per periodi più o meno lunghi può anche "ridursi" al click della penna, ad alzare e abbassare il bottone della maniglia del trolley quando sono in viaggio o, in passato, ad agganciare e sganciare il cinturino dell'orologio da polso, quando lo usavo.
E' che prediligo ridurlo al racconto delle piccole azioni ripetute. Al di fuori di queste cosine piccine picciò il Doc mi fa un po' dannare, non è simpatico per nulla quello stronzetto. Altroché graziose manie.
Stringiamoci la mano E-Axe. Ma prima laviamocela bene, almeno tre volte.
Inviato 24 aprile 2018 - 20:59
Inviato 24 aprile 2018 - 21:09
Tzè. Ora ti ci ho fatto pensare. Domani, felice di te stesso toccherai la porta uscendo, poi toccherai il pulsante dell'ascensore, poi il portoncino di casa, poi salirai in macchina e andrai verso l'Esselunga, toccherai il carrello della spesa, andrai per prendere la verdura e toccherai i guanti di plastica e noterai che qualcuno li aveva già toccati e lasciati in disordine (forse li metterai in ordine), poi toccherai la busta dell'insalata preconfezionata che aveva già toccato la signora che ti stava davanti, poi toccherai i vasetti che il commesso stava sistemando, poi pagherai e toccherai i soldi, poi tornerai a casa e senza sapere perché ti sentirai a disagio. Andrai a lavarti le mani, due volte di seguito e starai meglio.
Buona giornata domani.
Inviato 24 aprile 2018 - 21:42
immergere la mano in un sacco di legumi, spaccare la crosticina di una creme brulée con la punta del cucchiaino e far rimbalzare sassi sull'acqua del canale di sicilia
Il favoloso mondo di userina :;:;:;:;
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
Inviato 24 aprile 2018 - 21:50
Keine Gegenstaende aus dem Fenster werfen
Inviato 24 aprile 2018 - 22:47
Quando ascolto musica concentrato devo avere qualcosa in mano con cui giochicchiare, l'ideale e' un accendino. Se non ho niente a portata di mano piuttosto non ascolto musica.
Quando la musica mi prende davvero mi viene da seguire il ritmo usando gli indici come fossero le bacchette del batterista. Quando mia moglie mi sorprende a farlo mi imbarazzo peggio che mi beccasse col cazzo in mano davanti a una foto di sua sorella.
Inviato 25 aprile 2018 - 00:05
VIZI: fino a qualche anno fa mi masturbavo anche una volta al giorno, poi ho trovato la fidanzata del cuore.
FISSAZIONI: se devo essere sincero come il culo "dune mosse" di un algerino mutante, direi che adesso... nessuna. Fino a due anni fa, quando una mezza dozzina di donne mi hanno chiesto se facevo il modello (credeteci o no è la stessa cosa) avevo deciso di non mangiare più tranne verdura e latte caldo solo quando fuori pioveva e l'atmosfera era giurassica con il mondo intero in coma che si risvegliava e poi soggiaceva spietatamente in un colpo di mitra... ma la FISSAZIONE è stata questa:
1998: avevo un ribrezzo che mi attraeva come un vampiro marsicano per la schifosa macchina di Giovanni Crismani, di cui ho parlato parecchio in questo magnifico forum. Erano in piena sintonia: tossici di alcool e putridume mentale che affastellava le loro cervella biomeccaniche. Avevo come una sensazione dolorosa al basso ventre e dovevo spingermi strisciando sulla moquette grigio topo come un milite molisano per spiare quando entrava ed usciva dalla sua macchina piena di stemmi tra il mistico (non il mitico e simpaticissimo utente sia chiaro!) e l'austro ungarico tout court.
MANIE: migliorare l'audio digitale fino alla follia, tra equalizzatori marshall, pinacoteche e software crack a iosa... idem per l'altissima tecnologia per rivedere il cinema e ovviamente questo cancro mentale che mi spinge a scrivere, dapprima il romanzo ambientato in Bosnia, SNEZANA, ora... ora si ritorna a Leibniz e tutto uno scorrere all'indietro con più ontologie... saggio su Autechre che vorrebbe rivoluzionare tantissime cose: in primis basta uno scanner buona volontà e un editore socratico e personalizzare queste proposizioni anti-logiche in un pluri universale.
MANIE PSICOSI: è durato un attimo poi è passato ma con botte di psicofarmaci e regolamenti da non infrangere: davvero uno schiacciamento verticale del cuore mentale, deflorato in mille frequenze che si assestarono in una realtà di colpo completamente mutata: venivo legato, torturato, stuprato perchè in quell'universo parallelo ero il colpevole di aver portato al suicidio una ragazza, la mia. è durato poco, come quella volta dei feti, ma sono stati due momenti due infarti pelvici di furore che potevano portare alla necrosi autostradale, insomma un crash autentico alla borghesia e una liquefazione liturgica al credo di Malebranche.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
Inviato 25 aprile 2018 - 07:31
Non resisto a svolgere,non sò dire meglio,le gabbiette delle bottiglie dello spumante o più raramente dello champagne,sarà per distrarmi dalle chiacchere a fine pasto soprattutto nelle feste comandate
Inviato 25 aprile 2018 - 08:09
Quando ascolto musica concentrato devo avere qualcosa in mano con cui giochicchiare, l'ideale e' un accendino. Se non ho niente a portata di mano piuttosto non ascolto musica. Quando la musica mi prende davvero mi viene da seguire il ritmo usando gli indici come fossero le bacchette del batterista. Quando mia moglie mi sorprende a farlo mi imbarazzo peggio che mi beccasse col cazzo in mano davanti a una foto di sua sorella.
invece io di solito mimo la chitarra (la plettrata, non gli accordi), ma negli ultimi anni tengo anche io il tempo. mani a picchiettare le gambe/petto e piedi che suonano charleston e cassa = sembro uno con la sindrome di Tourette.
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
Inviato 25 aprile 2018 - 08:47
Quando ascolto musica concentrato devo avere qualcosa in mano con cui giochicchiare, l'ideale e' un accendino. Se non ho niente a portata di mano piuttosto non ascolto musica.
Io devo giocherellare con qualcosa (preferibilmente penne) quando sono concentrato su qualcosa.
Inviato 25 aprile 2018 - 09:43
Non avendo quasi mai una batteria sotto mano, non si contano le volte in cui la suono con cassa (piede) charlie e rullante (mani su qualsiasi superficie). Ma in generale produco ritmi con mani o piedi, sia quando sono nervoso, sia quando sono felice. Come detto da Sandor il tappo dello spumante è ottimo come passatempo.
Ho lievi tendenze tricotillomaniache, a seconda dei periodi, non compromettenti per fortuna.
Pratico l'onanismo.
Inviato 25 aprile 2018 - 11:33
Non resisto a svolgere,non sò dire meglio,le gabbiette delle bottiglie dello spumante o più raramente dello champagne,sarà per distrarmi dalle chiacchere a fine pasto soprattutto nelle feste comandate
Ma questa non è una fissazione. Sfido chiunque a resistere a farlo. Anche staccare i pezzi di plastica dei tappini delle bottiglie.
Inviato 25 aprile 2018 - 12:10
Inviato 25 aprile 2018 - 12:35
Keine Gegenstaende aus dem Fenster werfen
Inviato 25 aprile 2018 - 13:07
Non resisto a svolgere,non sò dire meglio,le gabbiette delle bottiglie dello spumante o più raramente dello champagne,sarà per distrarmi dalle chiacchere a fine pasto soprattutto nelle feste comandate
Ma questa non è una fissazione. Sfido chiunque a resistere a farlo. Anche staccare i pezzi di plastica dei tappini delle bottiglie.
Pure io, assolutamente.
Anzi io i pezzi di plastica dei tappini delle bottiglie tipo queste sotto, li separo dalla parte metallica, li rigiro e ci faccio delle specie di corone.
Anche fare il nodo alle buste dei grissini vuote dei ristoranti.
ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.
Inviato 26 aprile 2018 - 12:31
Togliere le rughe dai palloncini che si sgonfiano.
In passato tenevo un foglietto di carta vetrata in tasca, se vedevo vernice scrostata o metallo arrugginito ci sfregavo sopra. E' durata poco, ma l'impulso l'avrei ancora oggi.
Inviato 26 aprile 2018 - 13:36
E a quadri storti come siete messi?
Spesso li raddrizzo anche in case di sconosciuti. Fingo di interessarmi a cio' che e' ritratto e con nonchalance, come dicendo "toh, stavo guardando e solo ora e del tutto casualmente mi accorgo che e' storto, beh, visto che sono qui...", lo raddrizzo.
Nella casa a Singapore per me era un incubo. I padroni di casa indiani avevano tappezzato le tre rampe di scale di un'infinita' di quadri e quadretti*, che la donna delle pulizie ogni mattina stortava spolverandoli.
Tra l'altro ho scoperto che e' ereditario. Mio padre quando era ispettore all'edlizia e' entrato in migliaia di case e ha raddrizzato centinia di quadri. Forse grazie alla divisa lui aveva il coraggio o la faccia tosta di chiedere il permesso prima di farlo.
*con tipico gusto indiano: immagini votive indu', scorci di citta' indiane, quadretti europei, disegni dei nipotini, supereoi marvel, puzzle di Harry Potter, foto di Hollywwod e Bollywood, poster patriottici di Singapore, gigantografie dei lui e di lei con le mascherine simpatiche del cellulare...
Inviato 26 aprile 2018 - 13:45
E a quadri storti come siete messi?
Presente!
"Chi vuol brillare, si metta in ombra"
Alice: "Quanto tempo è per sempre?"
Bianconiglio: " A volte solo un secondo"
Inviato 26 aprile 2018 - 16:59
tricotillomaniache
Pratico l'onanismo lessicologico
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
Inviato 26 aprile 2018 - 17:28
E a quadri storti come siete messi?
Spesso li raddrizzo anche in case di sconosciuti. Fingo di interessarmi a cio' che e' ritratto e con nonchalance, come dicendo "toh, stavo guardando e
Mi hai fatto venire in mente una cosa che faccio a rischio di figure di merda epiche. Se sono in case sconosciute punto lo sguardo su librerie e cd-vinil teche, per vedere che gusti ha il proprietario-abitante. Talvolta mi spingo oltre, e vado a un palmo di distanza dai libri/dischi per leggerne i titoli. Una volta il proprietario, eravamo nell'ambito di case aperte per una manifestazione cittadina artistica, mi ha beccato che spudorato scartabellavo i dischi che teneva in una cesta, un risultato molto d'effetto, e mi ha detto due parole di cortesia che però stavano a significare: guai a te se me li tocchi ancora. Mestamente me ne sono andato via, cazzo ditemi voi se a 47 anni mi devo esporre così.
Inviato 26 aprile 2018 - 17:32
Mi hai fatto venire in mente una cosa che faccio a rischio di figure di merda epiche. Se sono in case sconosciute punto lo sguardo su librerie e cd-vinil teche, per vedere che gusti ha il proprietario-abitante. Talvolta mi spingo oltre, e vado a un palmo di distanza dai libri/dischi per leggerne i titoli. Una volta il proprietario, eravamo nell'ambito di case aperte per una manifestazione cittadina artistica, mi ha beccato che spudorato scartabellavo i dischi che teneva in una cesta, un risultato molto d'effetto, e mi ha detto due parole di cortesia che però stavano a significare: guai a te se me li tocchi ancora. Mestamente me ne sono andato via, cazzo ditemi voi se a 47 anni mi devo esporre così.
Evito accuratamente di farlo da anni!
Da quando ho scoperto che non so togliermi dalla faccia l'espressione schifata se vedo che i cd sono di musica che reputo pessima. Lo stesso dicasi per i libri, ma è più facile che la smorfia di schifo mi venga per la musica. Un libro decente per togliermi quell'espressione lo trovo sempre.
Keine Gegenstaende aus dem Fenster werfen
Inviato 26 aprile 2018 - 17:34
Sono entrata in un paio di case prive del tutto di libri e cd. E' straniante perché non sai cosa sbirciare e ti ritrovi a fissare i pomelli delle porte.
Inviato 26 aprile 2018 - 17:36
Inviato 26 aprile 2018 - 17:44
I libri e i cd li guardo sempre, anche a casa di amici di cui conosco bene le librerie. D'altronde persino nelle proprie librerie/discoteche è sempre possibile trovare qualcosa da rispolverare.
tricotillomaniache
Pratico l'onanismo lessicologico
Sine ullo dubio.
Inviato 26 aprile 2018 - 17:59
Coi libri lo faccio anche io e se vedo qualcosa di "brutto brutto brutto" mi creo un pregiudizio davvero duro a morire.
Altra cosa che faccio inconsapevolmente è curiosare in eventuali ciotoline soprammobili, DEVO vedere cosa c'è dentro.
io anche coi dischi.
ma chiedo: non è da maleducati entrare a casa della gente e, dopo qualche minuto, guardare la libreria? per me un po' lo è, infatti cerco sempre di parlar bene dei gusti del proprietario. proprio per recuperare questa mancanza di discrezione. son malato io?
Sine ullo dubio.
quello della parola è l'onanismo migliore. quasi, dai.
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
Inviato 26 aprile 2018 - 18:17
Sì, può essere una mancanza di discrezione mettersi subito a studiare degli oggetti altrui, libri o dischi o collezione di cavalieri dello zodiaco che sia. Però i libri sono belli da mettere a vista, dai, quindi attraggono gli sguardi di chi li ama.
Inviato 26 aprile 2018 - 18:18
Coi libri lo faccio anche io e se vedo qualcosa di "brutto brutto brutto" mi creo un pregiudizio davvero duro a morire.
Altra cosa che faccio inconsapevolmente è curiosare in eventuali ciotoline soprammobili, DEVO vedere cosa c'è dentro.
io anche coi dischi.
ma chiedo: non è da maleducati entrare a casa della gente e, dopo qualche minuto, guardare la libreria?
Spero proprio di no.
Inviato 26 aprile 2018 - 21:52
Inviato 26 aprile 2018 - 22:04
quando vado al supermercato al reparto freschi prendo i prodotti che si trovano in fondo, ovvero quelli con scadenza più lunga
Inviato 26 aprile 2018 - 22:15
può essere, può essere.ma chiedo: non è da maleducati entrare a casa della gente e, dopo qualche minuto, guardare la libreria?
Keine Gegenstaende aus dem Fenster werfen
Inviato 26 aprile 2018 - 22:46
prima di uscire di casa ripeto mentalmente per non scordare niente una mini filastrocca
''sigarette
accendino
portafoglio
fazzoletti
chiavi e telefonino''
Inviato 27 aprile 2018 - 08:13
prima di uscire di casa ripeto mentalmente per non scordare niente una mini filastrocca
''sigarette
accendino
portafoglio
fazzoletti
chiavi e telefonino''
Inviato 27 aprile 2018 - 14:19
Da quando mi è presa la mania della fotografia mi capita di fermarmi a fissare scene e persone pensando al framing ed al bilanciamento dei soggetti, magari non ascoltando quello che dicono o aspettando che si posizionino in modo armonico o muovendomi appena per "aggiustarne" la prospettiva.
Mi sto imponendo di non farlo da quando mi è stato detto che l'effetto risultante è più o meno questo:
Inviato 27 aprile 2018 - 14:46
Io dopo aver visto una fotografia, che mi è stata scattata mentre ero concentrata a calcolare le zone di luce ed ombra, mi sento ora inibita. A volte cerco di sbirciare la mia figura riflessa sui finestrini delle auto, per trovare espressioni migliori e ricordarmi così.
Tragico anche mentre leggo assorta o mentre nerdo con il Nintendo.
Inviato 27 aprile 2018 - 16:37
Da quando mi è presa la mania della fotografia mi capita di fermarmi a fissare scene e persone pensando al framing ed al bilanciamento dei soggetti, magari non ascoltando quello che dicono o aspettando che si posizionino in modo armonico o muovendomi appena per "aggiustarne" la prospettiva.
Mi sto imponendo di non farlo da quando mi è stato detto che l'effetto risultante è più o meno questo:
a me capitava di fare "il gesto del regista" (tenere le dita delle due mani a elle) per inquadrare meglio la scena da "fotografare" (solo mentalmente).
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
Inviato 27 aprile 2018 - 19:33
Da quando mi è presa la mania della fotografia mi capita di fermarmi a fissare scene e persone pensando al framing ed al bilanciamento dei soggetti, magari non ascoltando quello che dicono o aspettando che si posizionino in modo armonico o muovendomi appena per "aggiustarne" la prospettiva.
Mi sto imponendo di non farlo da quando mi è stato detto che l'effetto risultante è più o meno questo:
Spoiler
Anch'io guardo praticamente ogni cosa con l'occhio del fotografo, immaginando una composizione, ma non mi capita parlando con la gente, per fortuna
C'è un risvolto positivo, aiuta molto a memorizzare i luoghi che si visitano.
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
Inviato 18 gennaio 2022 - 18:06
quando apro le bottiglie di vino, faccio prima una incisione a croce sulla parte superiore , poi il classico taglio circolare , e quindi per eliminare questa copertura del tappo termino l'incisione da una delle quattro parti della incisione a croce.
non c'è nessuna motivazione dietro questo modo di procedere, probabilmente avrò visto fare così agli amici con cui bevevo bottiglie in casa.
quando mi è stato fatto notare / chiesto spiegazioni, la cosa mi ha sorpreso perchè credevo fosse un modo standard di procedere.
Altra cosa che mi viene in mente, rompo i cuscinetti di aria protettivi degli imballaggi, non conosco il nome tecnico ma in rete li identificate come VOID S oppure AIRmove2 . In realta' piu' che una mania è anche una questione pratica, in modo da inserirli nella busta per la raccolta della plastica...
Inviato 21 gennaio 2022 - 10:06
Altra cosa che mi viene in mente, rompo i cuscinetti di aria protettivi degli imballaggi, non conosco il nome tecnico
Come da titolo...pluriball
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