http://www.ondacinem...kirk-nolan.html
La recensione, generosissima ma dalla quale francamente non mi sento di dissentire, dice tutto quello che questo film è molto bene, quindi mi limiterò a qualche pensiero sparso su quanto mi ha colpito di più.
Le scene di guerra, tutte tutte, sono spettacolari. Mi spiego meglio, in termini di effetti speciali e battaglie siamo ormai abituati a questi livelli, ma mai prima di Dunkirk mi sono sentito così dentro all'azione, mai ho empatizzato così tanto con i soldati e, con le debite proporzioni, assaggiato la loro angoscia, il loro terrore.
Ma quanto è bravo Kenneth Brannagh?
Si, è il film di Nolan meno di Nolan e forse questo, la sua veste diciamo pià classica e neutra, l'assenza degli spedienti tipici di questo regista, aiutano a considerarlo un capolavoro universalmente.
L'utilizzo dei tre distinti tempi di narrazione lasciano un po' il tempo che trovano, ma è comunque una scelta interessante.
Le musiche sono assurde, Zimmer sempre più gigante. Praticamente certi momenti sono droni di sirene o di rombi di motori di aerei che diventano insieme musica e tensione.
Bellissimo aver usato Hardy e mostratone la faccia praticamente per due fotogrammi alla fine.