Gesu No Kiwami Otome - Daruma Ringo (2017)

No one expects Gesu no Kiwami Otome!

Thread nuovo, dai.

A chi e' piaciuto Ryoseibai in toto questo disco piacera' moltissimo. A chi erano piaciuti il lato twee pop sentimentale delle loro canzoni e i ritornelli epici forse no o non del tutto, per via della maggior varieta'. La vena hip hop e' piu' presente nelle strofe, veloci e coloratissime, mentre i ritornelli sono piu' frizzanti e meno drammatici/epici. C'e' pure un pezzo techno pop di 8:40.

PERO'

C'e' anche una manciata di pezzi estremamente emotivi (il singolo Kokochi,vicino all'indie rock degli Indigo LA End, l'intermezzo id2, e Kattena Seishun Geki, col video morboso linkato di sotto). Seppure in numero inferiore tornano anche i pezzi piu' j-pop, con quei timbri di piano un po' "da matrimonio" e le melodie zuccherose. Insomma ce n'e' per tutti e la durata e' piu' contenuta.

I singoli:

心地艶やかに [Kokochi Adeyaka Ni]

シアワセ林檎 [Shiawase Ringo]

勝手な青春劇 [Kattena Seishun Geki]

La copertina:

ancora non l'ho ascoltato ma propendo per il 10 preventivo dalla descrizione.

È davvero un bordello questo album, ancora più intricato del precedente, o almeno così mi sta risultando nei miei primi ascolti. La grandezza della band però è indiscutibile, spiazzante poi la scelta di concepire il pezzo fino a qui più lungo della carriera come un flusso di coscienza spoken word - dance, quando ci saremmo tutti attesi la proggata definitiva .

Gran bello l'utilizzo massiccio dei cori femminili, queste due ragazze oltre ad essere strumentiste fenomenali cantano pure alla grande. Chapeau.

Segnalo l'uscita ravvicinata di altri due video, uno di nuovo polemicissimo, l'altro molto indie:

https://www.youtube....h?v=qpb26DUBL7s

(molto city pop questa canzone)

https://www.youtube....h?v=3pQtogSWF3A

(la batterista coi capelli lunghi è ancora più bella)

Grandissimi. Il disco mi pare bello come il precedente, vediamo con i prossimi ascolti 

Una rosella per uno che si è innervosito e stufato ascoltando il primo con tante speranze e che adesso è pronto a redimersi fra redenzione e 2 dei primi 3 singoli?

Per quel che può valere, a naso mi piace pià del precedente. Per il miei gusti sempre troppa ansia da prestazione e cantato troppo efebico (non so che farci, non mi colpisce). La statura tecnica della band è sempre notevolissima (ma come scrivevamo altrove non è cosa completamente inedita per i trend "alternativi" della musica giapponese, anche se i Gesu comunque svettano sul filone), i suoni curatissimi, ho apprezzato la varietà anche maggiore rispetto al precedente capitolo e un minore rock-centrismo, il ricorso meno plateale ai ritornelloni al fulmicotone tipo sigle degli anime di oggi (so bene che è la loro cultura musicale, non la prendo sotto gamba perchè si tratta di cartoni animati - luogo comune occidental-centrico che rifuggo -, semplicemente non è il genere di soluzione musicale che preferisco e credo sia abbastanza "facile" come scappatoia compositiva).

In definitiva si confermano un'ottima band ma non è la musica giapponese che preferisco, anche se mi fa piacere che almeno da queste parti abbiano seguito, perchè sono un gruppo con caratteristiche davvero giapponesissime.

l'intero album su quale sito dovrebbe uscire?

c'è su apple music, forse anche su spotify?

c'è su apple music, forse anche su spotify?

thanks, ma se invece vorrei scaricarlo con il buon vecchio utorrent? 

soulseek vorrai dire.

Si trova anche su Google Play.

Bellissima (Ctrl+c, Ctrl+v) いけないダンスダンスダンス (quella da 8:40 insomma)

L'ho sentito gia' una dozzina di volte questa settimana. Bellissimo e in effetti alquanto diverso dall'impianto piu' rock e dallo stile piu' drammatico di Ryouseibai. A tratti si recupera quella specie di spirito punk dei primi ep, mentre altri pezzi sono puramente pop.

Le chicche strumentali ci sono ma sono piu' incastonate nelle melodie dei pezzi piuttosto che nelle strutture piene di cambi del lavoro precedente. Lavoro precedente che ho apprezzato pian piano, man mano che la discografia e la storia del gruppo catturavano la mia attenzione. In questo caso venivo da 4 lavori dei Gesu e 3 degli Indigo, quindi mi sono sentito a casa.

Il mio unico rammarico e' non riuscire a capire i testi oltre la bellezza delle metriche nei momenti "rap", quando spara raffiche di sillabe. Una cosa e' leggermi una traduzione scrausa scritta da un giapponese, un'altra e' seguire il significato delle parole in contemporanea con la musica. Non fossi negato col giapponese mi ci rimetterei sotto.

Nessuno ne scrive una recensione?

Nessuno ne scrive una recensione?

E' il nuovo disco del mese: http://www.ondarock....darumaringo.htm

A te piace, Claudio?

A te piace, Claudio?

Sì, mi intriga non poco, questo forse più del precedente, che ancora non sono riuscito a decifrare bene. Sono un po' "bulimici" per i miei gusti, ci sono fin troppi spunti e stili, però non mancano le chicche e i guizzi di classe.

Va metabolizzato con calma, in ogni caso sono contento di avergli dato questa vetrina.

ma quindi è bello nonostante sia il disco del mese?

A te piace, Claudio?

Ennesimo vano tentativo di attirare Gozer nell'arena. Ormai sei troppo prevedibile

 

A te piace, Claudio?

 

 

Ennesimo vano tentativo di attirare Gozer nell'arena. Ormai sei troppo prevedibile

 

Ma notare il sovoir-faire con cui Claudio si smarca, perché lui non ce lo vuole Gozer-utente e si gode invece Romagnoli-recensore

Contemporaneamente disco del mese e pietra.

Chapeau.

Non so quanto successo avra' come disco del mese tra il pubblico di OR (il sito, non il forum), ma la recensione coglie bene le caratteristiche salienti e direi che come introduzione al gruppo questo e' il migliore dei loro LP.

Mi piace come Enon ormai usi il suo rap jazzoso/melodico molto piu' che prima, come se avesse lasciato il suo cantato indie/adolescenziale agli Indigo e avesse deciso di usare i Gesu per dar sfoggiare il suo estro piu' creativo e fuori dai canoni dei generi. La metrica in "Dancer in the Dancer" e' pazzesca - per citare quella melodica, se poi ci mettiamo "Bo Tokyo" (<3)* ne esce come un mostro.

Direi che il lavoro che piu' gli si avvicina e' 踊れないなら、ゲスになってしまえよ, il secondo ep - decisamente la loro cosa migliore dopo gli ultimi due lp. Melodie a presa rapida e strofe schizzate con sillabe a mitraglia. E' anche il loro ep piu' "quirky" e giocoso, laddove gli altri due erano forse un po' spartani.

* da quello che ho capito delle merdose traduzioni del testo disponibili se la prende con la GENTRIFICAZIONE o sbaglio?

Purtroppo sto facendo molta fatica ad assimilare questo album.

Forse perchè l'ho ascoltato mentre ero un po' stanco, forse perchè in certi pezzi in cui il "dialogo" fra la voce e maschile e quella femminile si fa serrato (e prevalente sulla melodia), ci sarebbe forse bisogno di sapere in grandi linee quale storia stiano cantando però boh.

Ed in pezzi come ikenai dance dance dance e la breve bou Tokyo letteralmente perdo il filo, tali e tanti sono gli elementi musicali mischiati.

Ryousebai secondo me era molto più godibile fin dal primo ascolto.

Ma comunque non mi arrendo.

A luglio il nuovo Indigo La End, cominciate a sbavare:

https://indigolaend....o/CryingEndRoll

Lo aspetto quasi quanto quello dei Gesu appena uscito. Lo scorso album, passato un po' inosservato qui, era il migliore degli Indigo per me e, fino ad adesso, l'unico album di Enon a giocarsela con Ryouseibai.

PS:

quello dell'anno scorso è bellissimo

Correggo: si trova in zip protetti da password o formati orrendi.

Chi ce l'ha a bitrate decente faccia un fischio per cortesia : (

https://jenie.co/alb...g-end-roll-m4a/

provate qui

Ancora non so dire se sia migliore o no del precedente, sicuramente un'altro discone.

Forse rispetto al precedente a picchi più alti (vedi la prima e la terza traccia), ma anche più discontinuo.

Enon runs the game: Battling, nuovo singolo al fulmicotone dei GnKO -->

Mi sembra in linea con la produzione recente della band, pezzo molto bellino.

vale a dire Gesu No Kiwami Otome, secondo Google traduttore significa "Indovina la fanciulla estrema" (!?)

Per chi può interessare, qui sono i testi delle loro canzoni (o per lo meno molte): https://www.uta-net.com/artist/15822/

@Cyclo, davvero difficile da tradurre, comunque  ''Girls at the Height of their Sleaziness" mi sembra la piu' fedele.

@bosforo, non so, l'ho scoperta su rym.

 e' uscito da qualche giorno anche il video (come al solito polemicissimo) della b-side di Battling, Image Strategy, abbastanza diversa 

loro (sempre ganzi)

la cover del singolo (ganza pure la modella)

Questa era stata postata?

Sono tornati con un nuovo pezzo e, come d'abitudine, il livello è molto alto: pezzo con una venatura di malinconia che non mi dispiace affatto.

Il titolo, grosso modo, (fonte Google Traduttore) dovrebbe essere traducibile con "Non dirò che è già doloroso"

Sono tornati con un nuovo pezzo e, come d'abitudine, il livello è molto alto: pezzo con una venatura di malinconia che non mi dispiace affatto.

Il titolo, grosso modo, (fonte Google Traduttore) dovrebbe essere traducibile con "Non dirò che è già doloroso"

 

Sembra un brano degli Indigo La End.

Non male.

Sono tornati e fra due mesi c'è anche l'album nuovo!

Uno zinino tamarri, a questo giro, con quella lunga citazione dopo il terzo minuto, ma pazienza.

È uscito il nuovo album.

https://open.spotify...oSeW9Go-BLeI5Cw

A breve un album live+dvd per gli Indigo la end.

https://youtu.be/CQH_kR9gKwA

è uscito anche il quarto album in studio insieme 

PULSATE

È uscito il nuovo album.

 

https://open.spotify...oSeW9Go-BLeI5Cw

L'ha ascoltato nessuno, ancora?

 

È uscito il nuovo album.

 

https://open.spotify...oSeW9Go-BLeI5Cw

 

L'ha ascoltato nessuno, ancora?

 

io e mi è piaciuto un sacco. Livello sempre altissimo, non mi deludono mai.

Nessuno lo recensisce?

Nessuno lo recensisce?

Io!!!

Spoiler

 

 

Ascoltato finora due/tre volte.

Onestamente fin qui mi pare che i quattro singoli usciti (più un pezzo dell'album del 2016 qui riproposto in versione rmx) spicchino nettamente sul resto del materiale proposto.
Ma mi piace notare come la band abbia deciso di allargare un po' gli orizzonti rispetto all'ottimo "prog-pop" degli album precedenti (interessante l'impiego dei fiati in qualche pezzo): insomma, album che a mio parere ha luci ed ombre ma che denota una voglia di evolversi.