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[Monografia] John Carpenter


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315 replies to this topic

#1 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 18 febbraio 2007 - 13:42

Ho appreso con dispiacere che il grande John è alle prese con dei problemi di salute piuttosto seri, i quali sarebbero il motivo principale della sua lontananza dal set da più di 5 anni ormai...si vocifera del suo ritorno con questo benedetto 13o apostolo ma ancora il lavoro è solo potenziale...da parte mia (che mi sono appena rivisto The Fog) spero soltanto che le condizioni di questo genio assoluto possano permettergli di tornare a fare del buonissimo cinema come ci ha sempre abituati di essere in grando di fare...

Avevamo parlato di lui nel vecchissimo forum poi nel nuovo nessuno ne ha più fatto cenno...ma ritengo che un luogo dove si discute di cinema non possa privarsi di un'apposita discussione su una delle voci più originali d'America..
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#2 Guest_vegeta_*

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Inviato 18 febbraio 2007 - 13:50

Dico solo che "Halloween" è uno dei miei 10 film preferiti di sempre, e che "Distretto 13" e "1997:Fuga Da New York" li so letteralmente a memoria.

Carpenter è insieme a Kubrick il regista che mi ha fatto appassionare alla settima arte, e avrò sempre un occhio di riguardo per questo grandissimo "artigiano", maestro del cinema di genere, nonchè feroce analista delle crepe del sogno americano.

Sapere dei suoi problemi di salute mi addolora alquanto.
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#3 Diamond_Sea

    Glooming in the wind

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Inviato 18 febbraio 2007 - 13:51

Un genio.

Il suo film che preferisco e' Il Seme della follia, ma mi piacciono tutti nessuno escluso.
  • 0

#4 satyajit

    Enciclopedista

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Inviato 18 febbraio 2007 - 13:58

Non ho mai trovato l'ispirazione per iniziare a conoscerlo, poichè dei registi americani mi fido poco.
Credo di acer visto un solo suo film, Essi Vivono. Divertente, ma è chiaro che è  un'opera minore (o no?).
Da cosa posso cominciare?

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#5 Guest_vegeta_*

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Inviato 18 febbraio 2007 - 14:00

Un genio.

ma mi piacciono tutti nessuno escluso.


bè, qua non sono d'accordo. Carpenter non è Kubrick e qualche filmetto l'ha fatto.

Per esempio "Il Villaggio Dei Dannati" che mi è sempre parso involontariamente ridicolo, nonchè piatto...e poi pure "Starman", che è un film caruccio e simpatico, sempre bravo Jeff Bridges, però nemmeno pare suo tanto è impersonale.

Poi citerei pure i suoi episodi del film "Body Bags" abbastanza inutili. Sinceramente pure il tanto osannato "Ghost From Mars" mi è parso un po' troppo di maniera.

Per il resto sono con te: la sua filmografia è costellata di gemme. Non dimentichiamoci del politicissimo "Essi Vivono", del metafisico "Il Signore Del Male"...cavolo, a me è piaciuto pure "Fuga Da Los Angeles" ("L'ha fatto! Ha spento il pianeta terra!")

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#6 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 18 febbraio 2007 - 14:06

Non ho mai trovato l'ispirazione per iniziare a conoscerlo, poichè dei registi americani mi fido poco.
Credo di acer visto un solo suo film, Essi Vivono. Divertente, ma è chiaro che è  un'opera minore (o no?).
Da cosa posso cominciare?


Ecchecacchio non ti fidi dei francesi, non ti fidi degli americani...ma di chi accidenti ti fidi?
Riguardo a Carpenter inizia con quello che ti pare, ma inizia!
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#7 Notker

    Scaruffiano

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Inviato 18 febbraio 2007 - 14:08

adoro La cosa.
Immagine inserita

anche Il seme della follia è un gran bel film.
Immagine inserita

halloween e christine la macchina infernale sono dei capisaldi dell'horror moderno.
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simpatici anche the philadelphia experiment ed essi vivono.
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aborrisco invece gli altri film girati con Russell: idiota grosso guaio a china town e al limite dell'apologia i due film dell'escape.
Immagine inseritaImmagine inseritaImmagine inserita
  • 0
« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#8 Guest_vegeta_*

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Inviato 18 febbraio 2007 - 14:11

cavolo, dimenticavo "La Cosa"...bestemmio, ma lo preferisco addirittura all'originale di Hawks...eh si, mi dispiace.

Dai, come si fa a non gradire "Grosso Guaio A Chinatown"? Cult micidiale, mescolamento di generi in pieno stile anni '80 (Spielberg, Dante, Landis...), divertimento assoluto.

"Christine" invece, pur giudicandolo positivamente, mi pare abbastanza convenzionale per Carpenter.
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#9 Flight

    cosa rimane dentro noi

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Inviato 18 febbraio 2007 - 14:17

Procedura Ossessiva Carpenter è magnetico. Situazione Hitchcockiana con l'angoscia di Halloween.
La scena della mattanza su Fog l'ho rivista dozzine di volte.

E poi tutta una serie di personaggi da antologia, antieroi strepitosi dal volto comune che ne escono da situazioni proibitive da eroi fumettistici: sono loro la vera essenza, oltre alla direzione e alla suspance d'autore di Carpenter: i loro volti e corpi nobilitano o riabilitano ogni pellicola del regista. Essi perdono la verginità, intraprendono cioè, per lo più subendolo, un apprendistato eroico. Al termine di ogni pellicola hanno compiuto la loro impresa più ardua, divengono degli eroi.

Come dimenticare infatti la donna di Distretto 13, cult inenarrabile (dopo il quale certo cinema d'azione non sarà lo stesso), il gruppo di ricercatori su "La Cosa", ma anche la Curtis, Jeff Bridges, Woods, Neill. Il regista stimola e pungola in questi caratteri l'istinto di sopravvivenza, capace come è noto, di sviluppare capacità e doti fuori dalla portata comune.
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fabio

#10 Tom

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Inviato 18 febbraio 2007 - 16:20

Ho appreso con dispiacere che il grande John è alle prese con dei problemi di salute piuttosto seri, i quali sarebbero il motivo principale della sua lontananza dal set da più di 5 anni ormai...si vocifera del suo ritorno con questo benedetto 13o apostolo ma ancora il lavoro è solo potenziale...


Su IMDb mettono in preproduzione per il 2008( :P) un film dal titolo molto meno intrigante: "Psychopath".

Da notare che Carpenter è considerato un maestro in Europa (in Italia e Francia in particolare) ma del tutto ignorato in America.
Anni fa mi capitò di leggere un libro americano sui film tratti da Stephen King e nel capitolo dedicato ai registi si parlava di "grandi autori" come Kubrick e Cronenberg, di "buoni autori" come Rob Reiner, Lawrence Kasdan, George Romero, Brian de Palma (sì questi ultimi due erano solo "buoni" ???) e poi si parlava di una sfilza di "autori mediocri" tra cui in tutta tranquillità veniva inserito Carpenter!
Anche recentemente, parlando di cinema fantastico e horror con il fidanzato californiano e cinefilo di una mia amica è rimasto completamente sconvolto dal sapere che presso molta critica cinematografica nostrana Carpenter ha più credito di uno Splieberg.
Da quel che ho capito non è che lo odino o magari gli rimproverino il suo radicalismo politico, ma proprio non lo prendono nemmeno in considerazione come autore.
Questa almeno la mia impressione.
  • 0

#11 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 18 febbraio 2007 - 18:16

Aspetta, facciamo una distinzione...Carpenter i suoi estimatori viscerali ce li ha pure in America, mentre al grande pubblico, questo sì, è considerato alla stregua di un poveraccio...penso che molto superficialmente ciò sia dovuto all'idisincrasia di John verso la pomposità della messinscena che invece, per una larghissima fetta di pubblico, viene considerata imprescindibile proprio per il cinema di genere che fa lui..
  • 0

#12 Homer

    Classic Rocker

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Inviato 19 febbraio 2007 - 18:55

Venerdì 23, su Rai 3 alle 3:05 trasmettono Dark Star, datato 1974, esordio di Carpenter. Penso di registralo. Ne vale la pena?
  • 0

"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#13 Guest_vegeta_*

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Inviato 19 febbraio 2007 - 19:23

Ne vale la pena?


si si...realizzato con due lire, ma davvero divertente
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#14 Shane

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Inviato 20 febbraio 2007 - 11:27

Penso che Carpenter abbia avuto molto successo più successo da noi perchè è il più "europeo" dei classici registi americani (tipo Tobe hooper o Wes Craven).
Trovo i suoi film direi eleganti.Prendiamo un film come "fuga da New YorK" che ha come protagonista quel tamarro di Snake Plissken.Con quella sceneggiatura e quel protagonista il 99% dei registi americani ne avrebbero fatto un film che sarebbe sconfinato in un semplice action movie e addirittura nel trash.Nel nostro caso non è assolutamente così.
Avrò visto il 70% dei film di Carpenter ma in assoluto il mio preferito è Halloween.Un film perfetto,girato con mezzi neanche troppo sofisticati se li paragoniamo agli altri.Tra l' altro è stata anche l' autore della colonna sonora,una delle migliore nel genere.Ha avuto anche meriti storici notevolissimi se pensiamo che i vari Nightmare,Venerdì 13 sono venuti subito dopo di questo.
Oltretutto Micheal Myers è stato lo spauracchio della mia adolescenza.Preso dalla bellezza del primo episodio mi sono visto tutti quelli della serie (mi pare siano 8 ).Carpenter li produceva solo ma non li dirigeva (furbo  ::) ).Rispetto al primo sono tutti filmetti ma alcuni sono tutto sommato decenti,continuando sulla scia del primo (tipo il 2, e il 4 e il 5),altri sono veramente orribili (tipo il 3 fatto per soldi,dove addirittura non c'è nè Micheal Myers e l' 8 ).
Attualmente Rob Zombie sta girando il prossimo della serie.Non ho ancora capito se sia un remake del primo o il prossimo della serie ma spero più la seconda.
Carpenter ha poi un certo gusto nello scegliere gli attori (tipo Donald Pleasance,uno dei miei attori preferiti).
Subito sotto Halloween ci metterei il seme della follia,sebbene sia un film totalmente diverso.
Gli altri (tipo Vampires e soprattutto Fuga da marte ) li ho trovati deludenti,anche se non lo definirei delle vere e proprie boiate.In generale però Carpenter quando inizia a fare quei fanta-western-horror mi piace meno


   


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#15 Guest_vegeta_*

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Inviato 20 febbraio 2007 - 14:48


Attualmente Rob Zombie sta girando il prossimo della serie.Non ho ancora capito se sia un remake del primo o il prossimo della serie ma spero più la seconda.


E' un remake-prequel. La storia è quella del primo, ma ci verrà svelato di più sul pasato di Michael (che Rob Zombie ha detto sarà il vero protagonista del film).

Comunque sono fiducioso. Con Rom Zobie alla regia potrebbe pure uscirne qualcosa di originale, non l'ennesimo remake.
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#16 ollivander

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Inviato 20 febbraio 2007 - 15:12

senza rendermene conto ho visto quasi tutti suoi film.

essi vivono l'ho trovato niente male. a budget contenuto e molto ben riuscito. sicuramente il mio preferito. il seme della follia una monnezza!
  • 0

#17 Homer

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Inviato 20 febbraio 2007 - 18:52



Attualmente Rob Zombie sta girando il prossimo della serie.Non ho ancora capito se sia un remake del primo o il prossimo della serie ma spero più la seconda.


E' un remake-prequel. La storia è quella del primo, ma ci verrà svelato di più sul pasato di Michael (che Rob Zombie ha detto sarà il vero protagonista del film).


Perchè c'è tutta questa voglia di spiegare qualcosa sul passato di questi personaggi?
Non aprite quella porta: l'inizio, Hannibal Lecter e ora questo.Non metto in dubbio che Rob Zombie sia una garanzia quantomeno che non sarà una schifezza, ma è un atteggiamento un pò troppo diffuso, forse l'ennesimo segno della mancanza di idee.

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"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#18 Guest_vegeta_*

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Inviato 20 febbraio 2007 - 19:04

forse l'ennesimo segno della mancanza di idee.


Togli il forse ;)

Figurati che io mi sono proprio rifiutato di vedere tutti 'sti prequel. Però qui c'è dietro Rob Zombie, e la curiosità è tanta.

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#19 Notker

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Inviato 20 febbraio 2007 - 19:06




Attualmente Rob Zombie sta girando il prossimo della serie.Non ho ancora capito se sia un remake del primo o il prossimo della serie ma spero più la seconda.


E' un remake-prequel. La storia è quella del primo, ma ci verrà svelato di più sul pasato di Michael (che Rob Zombie ha detto sarà il vero protagonista del film).


Perchè c'è tutta questa voglia di spiegare qualcosa sul passato di questi personaggi?
Non aprite quella porta: l'inizio, Hannibal Lecter e ora questo.Non metto in dubbio che Rob Zombie sia una garanzia quantomeno che non sarà una schifezza, ma è un atteggiamento un pò troppo diffuso, forse l'ennesimo segno della mancanza di idee.


appunto... si scopre l'acqua calda...
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« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#20 Homer

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Inviato 20 febbraio 2007 - 19:44


forse l'ennesimo segno della mancanza di idee.


Togli il forse ;)

Figurati che io mi sono proprio rifiutato di vedere tutti 'sti prequel. Però qui c'è dietro Rob Zombie, e la curiosità è tanta.


Io ho visto solo Non aprite quella porta: l'inizio (tra l'altro prodotto proprio da Tobe Hooper). Inutilmente splatter, pur cercando un senso di continuità con il remake di pochi anni fa (gli attori che interpretano la famiglia sono gli stessi, come la casa), banalizza decisamente il personaggio di Leatherface (a mio parere uno dei più inquietanti nel genere horror), tentando di "spiegare" come sia nato.
Devo dire che in questo genere di film (ovvero, quelli che vanno a "scavare" nelle origini di alcuni personaggi della storia del cinema più o meno recente), i migliori sono stati senza dubbio Batman Begins e Casinò Royale, quantomeno perchè hanno cercato vie diverse, in parte riuscendoci.
Ma così sono andato troppo OT.
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"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#21 Guest_vegeta_*

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Inviato 20 febbraio 2007 - 19:54

i migliori sono stati senza dubbio Batman Begins e Casinò Royale, quantomeno perchè hanno cercato vie diverse, in parte riuscendoci.
Ma così sono andato troppo OT.


vero, ma quelli si ispiravano a romanzi o fumetti che raccontavano già di suo le origini dei personaggi. Non sono storie inventate ex novo per cavalcare la moda dei prequel.
  • 0

#22 Homer

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Inviato 20 febbraio 2007 - 19:59


i migliori sono stati senza dubbio Batman Begins e Casinò Royale, quantomeno perchè hanno cercato vie diverse, in parte riuscendoci.
Ma così sono andato troppo OT.


vero, ma quelli si ispiravano a romanzi o fumetti che raccontavano già di suo le origini dei personaggi. Non sono storie inventate ex novo per cavalcare la moda dei prequel.


Sì, hai perfettamente ragione.
Ma potevano restare fedeli ad un certo tipo di racconto (o meglio, di modo di raccontare), invece secondo me chi li ha realizzati ha avuto il coraggio di provare a re-inventarli e ci riuscito con risultati più che buoni.
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"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#23 Tom

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Inviato 21 febbraio 2007 - 09:11

Rispetto al primo sono tutti filmetti ma alcuni sono tutto sommato decenti,continuando sulla scia del primo (tipo il 2, e il 4 e il 5),altri sono veramente orribili (tipo il 3 fatto per soldi,dove addirittura non c'è nè Micheal Myers


A me invece di tutti gli inutili seguiti di Halloween è piaciuto solo il terzo.
A parte la sgangherata e deludente resa dei conti finale, lo trovo un film perfettamente carpenteriano, con una notevole atmosfera, una buona dose di suspence, un finale lasciato aperto come si deve e niente attori adolescenti. Un buon fanta horror di serie B come non se ne fanno più, lâ??unico dei seguiti in cui Carpenter centra veramente qualcosa.
Infatti ricordo che in un' intervista di quegli anni ( che vecchio che sono :P) Carpenter diceva che era sua intenzione trasformare la serie in un ciclo di film a soggetto libero che avessero in comune solo l'ambientazione di halloween. Purtroppo dopo l'insuccesso del film non se ne fece più nulla. Ne avrebbe giovato anche il personaggio di Micheal Myers.

Rob Zombie che fa Halloween (sequel o prequel che sia) è per me una gran brutta notizia.
Non sarà la solita stanca solfa non câ??è dubbio, ma cazzo Rob mi deve diventare il nuovo Peckinpah, non so che farmene di un altro Wes Craven che gioca con le serie e le convenzioni... uno basta e avanza.

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#24 Guest_vegeta_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 09:17

è vero, i sequel di "Halloween" (al contrario di quelli di "Nightmare" che hanno tentato nuove strade) sono proprio inutili.

E noiosi aggiungerei. Non aggiungono assolutamente nulla alla storia o ai personaggi. Gli unici guardabili sono il secondo (che è stato scritto da Carpenter) che sa costruire una bella atmosfera inquietante, nella parte ambientata nell'ospedale, e pure il settimo "20 Anni Dopo", dal plot assolutamente banale, ma perlomeno realizzato con buona professionalità.

Stendo un velo pietoso sul 4, il 5 (che ho visto il lingua originale perchè da noi non distribuito) e il 6 (in cui addirittura si scopriva che Myers era "pilotato" da una sorta di setta satanica...alè).

Il 3 non centra nulla con gli altri, è un horror atipico, e a suo modo riuscito e davvero pauroso (la scena in cui i ragazzini indossano le maschere "letali"...brrrrr).
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#25 Shane

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Inviato 21 febbraio 2007 - 14:02

A me invece di tutti gli inutili seguiti di Halloween è piaciuto solo il terzo.
A parte la sgangherata e deludente resa dei conti finale, lo trovo un film perfettamente carpenteriano, con una notevole atmosfera, una buona dose di suspence, un finale lasciato aperto come si deve e niente attori adolescenti. Un buon fanta horror di serie B come non se ne fanno più, lâ??unico dei seguiti in cui Carpenter centra veramente qualcosa.
Infatti ricordo che in un' intervista di quegli anni ( che vecchio che sono :P) Carpenter diceva che era sua intenzione trasformare la serie in un ciclo di film a soggetto libero che avessero in comune solo l'ambientazione di halloween. Purtroppo dopo l'insuccesso del film non se ne fece più nulla. Ne avrebbe giovato anche il personaggio di Micheal Myers.


Sicuramente è quello che aveva osato un pò di più rispetto ai successori.Però nello stesso tempo ne rimasi deluso dalla non-presenza di Myers.Però era colpa mia che l' ho visto senza saperlo.Sinceramente però l' idea di chiamarlo "Halloween 3" secondo me fu dettata semplicemente da ragioni puramente commerciali.
Vabbè comunque mi rendo conto che ci devono comunque essere parecchie ragioni puramente commerciali in tutta la serie se stanno per arrivarne a fare 9 episodi






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#26 Shane

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Inviato 21 febbraio 2007 - 14:06

è vero, i sequel di "Halloween" (al contrario di quelli di "Nightmare" che hanno tentato nuove strade) sono proprio inutili.

E noiosi aggiungerei. Non aggiungono assolutamente nulla alla storia o ai personaggi. Gli unici guardabili sono il secondo (che è stato scritto da Carpenter) che sa costruire una bella atmosfera inquietante, nella parte ambientata nell'ospedale, e pure il settimo "20 Anni Dopo", dal plot assolutamente banale, ma perlomeno realizzato con buona professionalità.

Stendo un velo pietoso sul 4, il 5 (che ho visto il lingua originale perchè da noi non distribuito) e il 6 (in cui addirittura si scopriva che Myers era "pilotato" da una sorta di setta satanica...alè).


E' vero.Nonostante tutto non avrei potuto fare a meno a vederli.Micheal Myers (insieme con Candyman) resta uno dei miei eroi negativi preferiti.La freddezza,la glacialità di quella maschera,in contrasto coi soliti cinguettanti adolescenti è una costante a suo modo affascinante.E' anche vero che i plot oltre ad essere ripetitivi sono anche assurdi.Parallelamente alle resurrezioni di Micheal Myers ci sono anche quelle del dottor Loomis.Non si capisce come un attempato psichiatra possa cavarsela con qualche semplice acciacco dopo essere stato bruciato vivo,accoltellato e fatto volare per alcuni metri.
Il 4 e il 5 comunque tutto sommato con la storia della nipotina di Micheal li salverei,soprattutto il 4.Quello veramente ridicolo è il 6,addirittura mi pare che si metta in mezzo pure qualcuno del governo in quella setta.La tristezza è poi che quell' orribile film fu dedicato a Donald Pleasance.Anche l'8 (una specie di grande fratello ambientato nella vecchia casa di Micheal) è abbastanza abominevole 

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#27 Guest_vegeta_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 14:26

Anche l'8 (una specie di grande fratello ambientato nella vecchia casa di Micheal) è abbastanza abominevole 


mio dio, l'avevo rimosso! Che scemenza! E il modo in cui hanno giustificato la "resurrezione" di Myers poi...cast patetico, degno del peggior American Pie...c'era pure Busta Rhymes.

Comunque nel remake di Rob Zombie, il dottor Loomis sarà interpretato niente meno che dal grande Malcom McDowell (ma nel cast, ricchissimo, ci sono pure Udo Kier e Brad Dourif, oltre alla moglie del regista, la gnocchissima Sheri Moon).


  • 0

#28 Shane

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Inviato 21 febbraio 2007 - 14:55

mio dio, l'avevo rimosso! Che scemenza! E il modo in cui hanno giustificato la "resurrezione" di Myers


Ah,ah!La storia della decapitazione della persona sbagliata al buio!Comunque neanche gli altri scherzano in quanto a "resurrezioni"..negli ultimi 2 prima del 7 Micheal si scopre che Micheal scampa alla morte sempre rifugiandosi sottoterra o in qualche grotta.Almeno un regista come Craven (per me molto inferiore a Carpenter) lo avrebbe fatto resuscitare e basta senza dare troppe spiegazioni.

Comunque nel remake di Rob Zombie, il dottor Loomis sarà interpretato niente meno che dal grande Malcom McDowell (ma nel cast, ricchissimo, ci sono pure Udo Kier e Brad Dourif, oltre alla moglie del regista, la gnocchissima Sheri Moon).

è uno dei film che più aspetto data soprattutto la bellezza del precedente film .Tra l' altro sarà pure impegnativo dato che verrà comunque paragonato al primo della serie.

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#29 Guest_The Man With a Movie Came_*

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Inviato 23 febbraio 2007 - 23:37

non mi piace, almeno i film che ho visto Essi Vivono, Halloween e forse qualcos'altro , sono assai brutti da vedere oggi, non c'è nemmeno quel pizzico di suggestione che puoi trovare anche nei film più datati, almeno ihmo
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#30 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 24 febbraio 2007 - 12:15

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#31 slowmp

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Inviato 24 febbraio 2007 - 12:19

carpenter è dio
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#32 vicious cabaret

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Inviato 24 febbraio 2007 - 17:49

Essi Vivono lo adoro, chissà perchè è così poco considerato..
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#33 Homer

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Inviato 24 febbraio 2007 - 18:18

Per te


Ma infatti ha precisato "almeno ihmo".  :)
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"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#34 Homer

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Inviato 25 febbraio 2007 - 19:39

Ho appena letto che verrà realizzato un remake di The Thing, finanziato dalla Universal assieme alla Strike Entertainment (le due assieme hanno prodotto anche L'alba dei morti viventi), mentre David Foster, che all'epoca aveva lavorato all'originale e che ha anche preso parte al remake di Fog, co-produrrà. Ronald D. Moore scriverà la sceneggiatura (nel 2000 è stato tra gli sceneggiatori di Mission:Impossible 2); non si sa ancora nulla sul regista.


  • 0

"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#35 Guest_vegeta_*

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Inviato 25 febbraio 2007 - 20:11

Ho appena letto che verrà realizzato un remake di The Thing, finanziato dalla Universal assieme alla Strike Entertainment (le due assieme hanno prodotto anche L'alba dei morti viventi), mentre David Foster, che all'epoca aveva lavorato all'originale e che ha anche preso parte al remake di Fog, co-produrrà. Ronald D. Moore scriverà la sceneggiatura (nel 2000 è stato tra gli sceneggiatori di Mission:Impossible 2); non si sa ancora nulla sul regista.



il remake del remake...che tristezza
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#36 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 25 febbraio 2007 - 22:31

Il bello è che i remake riempiono quei cinema che non riconoscono più ospitalità ai maestri autori degli originali...e chi va a vedere tutti questi film assolutamente inutili, magari, non sa manco chi è Carpenter, o Craven, Hooper, Romero..
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#37 Guest_vegeta_*

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Inviato 26 febbraio 2007 - 00:08

...e chi va a vedere tutti questi film assolutamente inutili, magari, non sa manco chi è Carpenter, o Craven, Hooper, Romero..


Ovvio. Poi escono film come "Il Custode", in cui sulla locandina c'è scritto "dal regista di "non aprite quella porta"...e i miei amici vanno a vederlo convinti che si tratti dell'autore del remake del 2003.
  • 0

#38 Homer

    Classic Rocker

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Inviato 26 febbraio 2007 - 10:19

Forse è meglio iniziare ad accettare che a molte persone frega ben poco di questi "dettagli". Se è un remake di un remake del tal regista.

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"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#39 Tom

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Inviato 19 giugno 2007 - 10:49

Ieri sera ho rivisto per la sesta o la settima volta THE THING.
Che capolavoro!
Nonostante il diluvio di pubblicità, il TG e il meteo tra il primo e il secondo tempo, è riuscito ancora una volta ad affascinarmi, inquietarmi e  inchiodarmi alla poltrona.
Anch'io come Kurt Russel (SPOILER)voglio morire al polo dopo aver salvato il mondo, scolandomi un whisky, facendo amare battute e con una splendida barba stile ultimo Jim Morrison!  ;D

Recentemente ho rivisto anche l'originale degli anni '50.
Altro capolavoro, ma non potrei immaginare due film più diversi su un soggetto simile.
Soprattutto è completamente ribaltato il rapporto tra i personaggi: il virile cameratismo tipico di Hawks viene sostuito da una continua tensione tra i protagonisti, esistente già prima dell'arrivo della cosa.
Ecco come si fanno i remake, Cristo!     
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#40 Guest_vegeta_*

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Inviato 19 giugno 2007 - 11:28

Ieri sera ho rivisto per la sesta o la settima volta THE THING.

Recentemente ho rivisto anche l'originale degli anni '50.
Altro capolavoro, ma non potrei immaginare due film più diversi su un soggetto simile.
Soprattutto è completamente ribaltato il rapporto tra i personaggi: il virile cameratismo tipico di Hawks viene sostuito da una continua tensione tra i protagonisti, esistente già prima dell'arrivo della cosa.
Ecco come si fanno i remake, Cristo!     


sono d'accordissimo
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#41 Val

    Roadie

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Inviato 19 giugno 2007 - 14:32

Tra le (tante) cose belle di Carpenter citerei anche l'episodio Cigarette Burns della prima serie dei Masters of Horror (mentre Pro-life, della seconda serie, è ahimè una fetecchia). Qui c'è il Carpenter migliore, vicino come atmosfere a delizie come Il Seme della Follia, un episodio geniale. Bene o male ho trovato del buono in tutti i film del regista, 1997 Fuga da NY e La cosa sono i classici inarrivabili, Essi Vivono è uno dei miei preferiti (la scazzottata più bella del cinema, anche e soprattutto per il profondo significato politico di cui è pregna), ma amo anche pellicole considerate da molti non del tutto riuscite, come Vampires o Fuga da LA. Insomma, John santo subito.
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#42 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 19 giugno 2007 - 18:58

Più che santo subito mi basterebbe veder riconosciuto l'enorme merito artistico del Maestro...cosa che in tanti cinefili (?) e critici (?), che evidentemente è gente che lascia il tempo che trova, non comprendono..
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#43 Guest_vegeta_*

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Inviato 19 giugno 2007 - 19:20

Più che santo subito mi basterebbe veder riconosciuto l'enorme merito artistico del Maestro...cosa che in tanti cinefili (?) e critici (?), che evidentemente è gente che lascia il tempo che trova, non comprendono..


mi pare che in Europa Carpenter sia molto amato. E' in patria che i suoi film (da "Escape from New York" in poi) sono considerati alla stregua di z-movie.
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#44 Guest_Mia_*

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Inviato 19 giugno 2007 - 19:38


Più che santo subito mi basterebbe veder riconosciuto l'enorme merito artistico del Maestro...cosa che in tanti cinefili (?) e critici (?), che evidentemente è gente che lascia il tempo che trova, non comprendono..


mi pare che in Europa Carpenter sia molto amato. E' in patria che i suoi film (da "Escape from New York" in poi) sono considerati alla stregua di z-movie.


Ma va? Davvero?
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#45 Guest_vegeta_*

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Inviato 19 giugno 2007 - 19:41



Più che santo subito mi basterebbe veder riconosciuto l'enorme merito artistico del Maestro...cosa che in tanti cinefili (?) e critici (?), che evidentemente è gente che lascia il tempo che trova, non comprendono..


mi pare che in Europa Carpenter sia molto amato. E' in patria che i suoi film (da "Escape from New York" in poi) sono considerati alla stregua di z-movie.


Ma va? Davvero?


salvo eccezioni (tipo "La Cosa", comunque un flop alla sua uscita in sala) si.
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#46 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 19 giugno 2007 - 20:09


Più che santo subito mi basterebbe veder riconosciuto l'enorme merito artistico del Maestro...cosa che in tanti cinefili (?) e critici (?), che evidentemente è gente che lascia il tempo che trova, non comprendono..


mi pare che in Europa Carpenter sia molto amato. E' in patria che i suoi film (da "Escape from New York" in poi) sono considerati alla stregua di z-movie.


A me pare di aver letto spesso anche in Italia classifiche, liste, graduatorie, tabelle (forse anche da parte di cinefili che frequentano questo forum) in cui il nome di Carpenter è quasi sempre escluso..
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#47 Tom

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Inviato 20 giugno 2007 - 07:56



Più che santo subito mi basterebbe veder riconosciuto l'enorme merito artistico del Maestro...cosa che in tanti cinefili (?) e critici (?), che evidentemente è gente che lascia il tempo che trova, non comprendono..


mi pare che in Europa Carpenter sia molto amato. E' in patria che i suoi film (da "Escape from New York" in poi) sono considerati alla stregua di z-movie.


A me pare di aver letto spesso anche in Italia classifiche, liste, graduatorie, tabelle (forse anche da parte di cinefili che frequentano questo forum) in cui il nome di Carpenter è quasi sempre escluso..


Vedere la scheda dei film in TV di questa settimana de "Gli spietati": a "La Cosa" è rifilato un 7 1/2, stesso voto dato ad "Out Of Sight" ( :o) e solo mezzo voto in più de... "Il Presidente- Una storia d'amore" ( :-X :-X)
Per non parlare della semi-stroncatura che pubblicano ogni volta che passa "1997 - Fuga da New York".

Quello che mi sta sulle palle quando leggo le stroncature ai danni di Carpenter non sono tanto ovviamente i giudizi in se, ma il pretestuoso tono iconoclasta con cui sono spesso espressi... quel tono molto italiano da "io solo contro tutti vi dico come stanno veramente le cose", quasi che Carpener fosse un bersaglio chissà che inattaccabile, un regista chissà quanto potente e venerato da tirar giù da chissà quale piedistallo.

E per la cronaca non ho mai letto una critica negativa veramente convincente sul suo cinema, qualcosa che mi abbia mai veramente messo una pulce nell'orecchio.

  • 0

#48 corey

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Inviato 20 giugno 2007 - 08:12


Vedere la scheda dei film in TV di questa settimana de "Gli spietati": a "La Cosa" è rifilato un 7 1/2, stesso voto dato ad "Out Of Sight" ( :o) e solo mezzo voto in più de... "Il Presidente- Una storia d'amore" ( :-X :-X)
Per non parlare della semi-stroncatura che pubblicano ogni volta che passa "1997 - Fuga da New York".


Tom, guarda che sia le nostre recensioni sia (soprattutto) i voti senza recensioni come in questo caso non rispecchiano una posizione della redazione, ma la valutazione del redattore che è stato incaricato di esprimersi su quel film. Personalmente adoro Carpenter e a "La cosa" avrei dato un giudizio nettamente più positivo. E ti assicuro che anche altri redattori e collaboratori non la pensano diversamente da me. Quello che vale per il voto, ribadisco, vale ugalmente per le recensioni: "1997 - Fuga da New York è un altro film che adoro, personalmente non lo stroncherei neanche sotto minacce.
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i periti hanno dimostrato che non vi è alcuna certezza.

#49 Tom

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Inviato 20 giugno 2007 - 08:48

Tom, guarda che sia le nostre recensioni sia (soprattutto) i voti senza recensioni come in questo caso non rispecchiano una posizione della redazione, ma la valutazione del redattore che è stato incaricato di esprimersi su quel film.


Ok, invece pensavo che i voti senza recensione rispecchiassero appunto un giudizio più generale della redazione...
Me la prendo solo con il redattore allora! :P 
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#50 corey

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Inviato 20 giugno 2007 - 08:59


Tom, guarda che sia le nostre recensioni sia (soprattutto) i voti senza recensioni come in questo caso non rispecchiano una posizione della redazione, ma la valutazione del redattore che è stato incaricato di esprimersi su quel film.


Ok, invece pensavo che i voti senza recensione rispecchiassero appunto un giudizio più generale della redazione...
Me la prendo solo con il redattore allora! :P 


hai afferrato perfettamente quello che intendevo dire.
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i periti hanno dimostrato che non vi è alcuna certezza.




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