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Childish Gambino - Awaken, My Love! (2016, Glassnote)


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16 replies to this topic

#1 Damy

    pophead

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Inviato 11 dicembre 2016 - 22:46

Siamo tutti sotto classifica e tutti intenti al ripassone di fine anno, ma apro ugualmente il topic dal momento che la questione m'interessa (e poi mi fanno pena i dischi che escono a ridosso di dicembre, come se fosse colpa loro che al resto del mondo non frega un cazzo di quel che hanno da dire asd ).

 

Gambino il Polivalente - attore/scrittore/musicista/rapper/cantante (e pare stia pure sul nuovo capitolo di Star Wars) - ha fatto un album che pesca a piene mani dal sound ruvido e tagliente degli anni 70, dal blues sanguigno del Delta, dal funk indiavolato, dalla psichedelia, dalle incazzature dei diritti civili e dall'immaginario di una blacksploitation spiritata ma stilosa. Della serie, tutto il potenziale per essere sia un grande disco che un'immensa baggianata. Io ero partito in quarta, "Me And Your Mama" ha un fascino tutto particolare:

 

 

Ma sul resto del disco sono ancora indeciso - tantissime idee e tantissimi buoni propositi, ma anche tanta nebbia e troppa confusione. In certi momenti la musica ha un qualcosa del "Black Messiah", ma il savoir faire latita, soprattutto nel campo dell'interpretazione (per quanto lui abbia sicuramente un certo carisma). Non so, forse tutto questo suo iperattivismo artistico lanciato a briglia sciolta ha senso nella sua testa, ma meno nella mia?

 

Vedo comunque che ad alcuni qui sul forum piace molto, per cui fatevi sotto e dite la vostra.

 

Full album stream.


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OR

#2 il nostro caro angelo

    Anello di Saturno

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Inviato 11 dicembre 2016 - 22:49

L'ho ascoltato una volta, impressione molto positiva. 


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#3 Edgewalker

    The storm is upon us

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Inviato 12 dicembre 2016 - 10:51

L'ho ascoltato una volta, impressione molto positiva. 

 

2-3 volte per stare sicuri, ma impressione totalmente all'opposto asd, però non sopporto già di mio la musica alla quale si ispira [e ispira è dire poco, cè una lista di citazioni bella lunga e ai limiti del plagio, però ovviamente è retro, è classico, è musica vera suonata veramente, e allora vince tutto :shifty: ]


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The core principle of freedom
Is the only notion to obey


#4 Garga Charrua

    Dal fiume al mare

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Inviato 12 dicembre 2016 - 11:11

Ascoltato e piaciuto moltissimo. Finalmente un nero che non bofonchia su basi di merda fatte con Reason. Quando parte il fuzzone nel primo pezzo, dopo un paio di minuti, scendono le madonne e tutti i santi.

 

Bravo Glover, dopo la serie tv dell'anno mi fa pure uno dei dischi dell'anno.


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"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."


#5 floods

    l'utente main$tream

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Inviato 12 dicembre 2016 - 11:18

Io non riesco a capire se trovo più fastidiosa la sua voce o il suo ridicolo nome... il disco boh, roba per chi apprezza la limonata asd


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RYM enafffffffiiiiooooooooolllll

#6 vuvu

    الرجل المكرسة لقضية المرأة ويقع في

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Inviato 12 dicembre 2016 - 11:20

Isaac Hayes meets gospel, e in maniera anche furba direi. Ti illude con le sue atmosfere nere, i suoi andazzi soul-funky, poi però finisci per annoiarti. Resti lì, a pensare quando arriva la sterzata illuminante, il colpo di coda che ti svolta il brano patchwork di tante cose black che solo a citarle non basterebbe un listone di rateyourmusic. Complessivamente carino, e inizialmente attraente. Ma alla fine risulta tutto molto di maniera, forse troppo, purtroppo. E' vero quello che dice floods: "roba per chi apprezza la limonata". Oserei aggiungere: "limonare senza mai arrivare al dunque". 


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"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)

 

"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)

 

La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).


#7 Edgewalker

    The storm is upon us

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Inviato 12 dicembre 2016 - 11:28

Ascoltato e piaciuto moltissimo. Finalmente un nero che non bofonchia su basi di merda fatte con Reason. Quando parte il fuzzone nel primo pezzo, dopo un paio di minuti, scendono le madonne e tutti i santi.

 

I gusti son gusti e Gambino con la sua musica può fare quello che gli pare, ma finchè quelli che bofonchiano su basi di merda fatte con Reason saranno considerati oggettivamente e ontologicamente inferiori solo per il non aderire a canoni estetici vetusti e storicizzati, credo che avremo un vero e proprio problema di critica musicale. [E per me 100 volte meglio un vocale su whatsapp di Lil Yachty che questo disco]


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#8 Damy

    pophead

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Inviato 12 dicembre 2016 - 11:39

Ragazzi dai, tra questo e la limonata ci sono almeno 6 sovraincisioni di produttori differenti, non fate di tutta l'erba un fascio asd


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#9 Piper

    Life is too short For iTunes

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Inviato 12 dicembre 2016 - 11:43

Isaac Hayes meets gospel, e in maniera anche furba direi. Ti illude con le sue atmosfere nere, i suoi andazzi soul-funky, poi però finisci per annoiarti. Resti lì, a pensare quando arriva la sterzata illuminante, il colpo di coda che ti svolta il brano patchwork di tante cose black che solo a citarle non basterebbe un listone di rateyourmusic. Complessivamente carino, e inizialmente attraente. Ma alla fine risulta tutto molto di maniera, forse troppo, purtroppo. E' vero quello che dice floods: "roba per chi apprezza la limonata". Oserei aggiungere: "limonare senza mai arrivare al dunque". 

 

stesse impressioni, che ho scritto anche nel thread dei commenti alla classifica (troppo lungo sto nome da riscrivere ogni volta, che palle).

disco per ora irritante, perchè ti illude che sarà fighissimo ma resti fino alla fine ad aspettare che porti a compimento quello che apparecchia senza riuscirci veramente mai.

almeno al momento mi da queste sensazioni


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<< Poi ce la prestiamo... Insomma la patonza deve girare>>

Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto

 
 Song 'e Ondarock - web Radio|

#10 Sleepyhead

    Enciclopedista

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Inviato 12 dicembre 2016 - 17:54

Io l'unico difetto che posso individuare è la voce che non ha il problema di essere indegna ma piuttosto sfuggente per lo standard di un long playing in cui bisognerebbe imporre una certa personalità vocale, per il resto non riesco a sentire indecisioni in brani come Terrified, Me and your Mana, Zombies.

E' un soul funky surrealista, un po' come quello di Connan Mockasin quindi non vedo tutto questo standard afro confezionato ad arte, anzi a sto punto Black Messiah cos'è? Bill Cosby?


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"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."


#11 Edgewalker

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Inviato 12 dicembre 2016 - 18:32

Io l'unico difetto che posso individuare è la voce che non ha il problema di essere indegna ma piuttosto sfuggente per lo standard di un long playing in cui bisognerebbe imporre una certa personalità vocale, per il resto non riesco a sentire indecisioni in brani come Terrified, Me and your Mana, Zombies.

E' un soul funky surrealista, un po' come quello di Connan Mockasin quindi non vedo tutto questo standard afro confezionato ad arte, anzi a sto punto Black Messiah cos'è? Bill Cosby?

 

Dai in Mockasin non mi pare di ricordare esplosioni hendrixiane come quella dell'opener o così tanto riccardonismo come nel disco di Gambino, anzi il buon Connan per sua fortuna per certe cose è quanto di più simile a Mac deMarco ci sia in circolazione.


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#12 Damy

    pophead

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Inviato 12 dicembre 2016 - 20:50

Io l'unico difetto che posso individuare è la voce che non ha il problema di essere indegna ma piuttosto sfuggente per lo standard di un long playing in cui bisognerebbe imporre una certa personalità vocale, per il resto non riesco a sentire indecisioni in brani come Terrified, Me and your Mana, Zombies.

E' un soul funky surrealista, un po' come quello di Connan Mockasin quindi non vedo tutto questo standard afro confezionato ad arte, anzi a sto punto Black Messiah cos'è? Bill Cosby?

 

No, io Mockasin non ce lo sento proprio per nulla, è troppo caramelloso e decostruito per inscatolarlo in un qualsiasi genere. La base di questa invece è D'Angelo al 9000%, c'è pure il coro maschile in sottofondo:

 


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#13 bosforo

    ¬`¬`

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Inviato 12 dicembre 2016 - 21:52

Il nome mi fa pensare al film The boss of it all asd

Sono curioso di provare, di solito questi minestroni mi piacciono. Per minestroni intendo mischioni di generi che non ascolterei mai, a meno che non siano la colonna sonora di un film di genere.
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#14 Edgewalker

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Inviato 13 dicembre 2016 - 15:23

Il nome mi fa pensare al film The boss of it all asd

Sono curioso di provare, di solito questi minestroni mi piacciono. Per minestroni intendo mischioni di generi che non ascolterei mai, a meno che non siano la colonna sonora di un film di genere.

 

È un nome che Glover ottenne da un generatore automatico di nomi basato sui testi dei Wu-Tang [magari il disco fosse bello come una soundtrack di Isaac Hayes o Roy Ayers però]


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#15 Damy

    pophead

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Inviato 15 dicembre 2016 - 13:01

"Redbone" dal vivo:

 

 

Esibizione che paradossalmente trovo alquanto esplicativa circa il resto del disco: talento e potenzialità che ancora non "bucano", e avrebbero bisogno di un po' di lavoro alle spalle (o al massimo del doppio dell'energia).


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#16 ubikmaior

    pivello

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Inviato 29 gennaio 2017 - 13:20

 

Io l'unico difetto che posso individuare è la voce che non ha il problema di essere indegna ma piuttosto sfuggente per lo standard di un long playing in cui bisognerebbe imporre una certa personalità vocale, per il resto non riesco a sentire indecisioni in brani come Terrified, Me and your Mana, Zombies.

E' un soul funky surrealista, un po' come quello di Connan Mockasin quindi non vedo tutto questo standard afro confezionato ad arte, anzi a sto punto Black Messiah cos'è? Bill Cosby?

 

No, io Mockasin non ce lo sento proprio per nulla, è troppo caramelloso e decostruito per inscatolarlo in un qualsiasi genere. La base di questa invece è D'Angelo al 9000%, c'è pure il coro maschile in sottofondo:

 

 

La base di questa è Can You Get To That dei Funkadelic


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#17 Damy

    pophead

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Inviato 26 marzo 2020 - 10:24

Tornato a sopresa il nostro Mr Minestrone con un altro guazzabuglio di suoni e generi, che però a questo giro per qualche motivo mi ha conquistato.

 

:OR: https://www.ondarock...mbino-31520.htm


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