Vai al contenuto


Foto
* - - - - 1 Voti

Solange - A Seat At The Table 2016 (Saint/columbia. 2016)


  • Please log in to reply
55 replies to this topic

#1 vuvu

    الرجل المكرسة لقضية المرأة ويقع في

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18568 Messaggi:

Inviato 20 ottobre 2016 - 11:49

Condivido praticamente ogni virgola della recensione di Damiano. Le citazioni e i rimandi sono quelli giusti.

 

Ciò che mi ha sedotto è questa sua capacità di fotografare la musica soul d'annata senza mai esagerare, e senza mai perdersi in laccature e vocalizzi esasperanti. Un brano del genere è magia pura, è raggiungere un equilibrio sottile difficilmente individuabile in altri musicisti affermati stilisticamente vicini alla Knowles. A proposito della sua famiglia, mentre la sorellona ha tirato fuori un disco per me insignificante, lei è riuscita a confermarsi molto più di una sensazione o di un'eterna promessa. Stavolta ha fatto veramente centro. Contento poi che Kelela sia presente, magari è l'occasione giusta per lanciarsi definitivamente. Peccato solo che in giro si trovino altre potenziali dive del soul contemporaneo, tutte più o meno cadute nel dimenticatoio per assenza di agganci giusti. Penso a chi ha adottato essenzialmente una formula molto vicina a quella di Solange senza ottenere alcun successo, su tutte Kissey Asplund e quel Plethora del lontanissimo 2008.    


  • 6

"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)

 

"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)

 

La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).


#2 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13378 Messaggi:

Inviato 20 ottobre 2016 - 12:52

Bravo Vuvu, hai rotto l'embargo :luv:

 

Non ho moltissimo da aggiungere, se non appunto reiterare il fatto che con questo disco Solange ha veramente trovato la sua anima e uno stile che le appartiene per davvero. Il che non può fare che piacere, e le dà credito per aver compiuto questa maturazione così lenta senza farsi influenzare o travolgere dal successo della sorellona. Se si guarda indietro infatti, in quasi 15 anni di carriera Solange è stata proprio la classica "eterna promessa": il debutto del 2003 era il tipico standard del contemporary-r&b del momento carino ma senza scossoni, "Sol-Angel" era fatto molto bene ma alla fine anche quello era composto da pezzi plasmati sulla moda del momento - electro da un lato, puntate vintage alla Amy/Duffy dall'altro - mentre l'Ep del 2012 era proprio delizioso ma, appunto, erano solo 6 tracce (che poi sono pure rimaste schiacciate dal singolone "Losing You" che oggi è l'unico pezzo che spesso viene ricordato). Questo nuovo invece è come un piccolo mondo a sé, un disco talmente pluralista che su carta sembra una roba del tutto caotica, ma che invece viene condotto da inizio a fine con polso fermissimo e tanta personalità (proprio come la Janet dei tempi d'oro <3).


  • 1
OR

#3 Trespassive-aggressive

    Strawberry Switchblade

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 17640 Messaggi:

Inviato 20 ottobre 2016 - 15:14

Finora l'ho ascoltato una volta e posso solo dire che la qualità del contenuto mi sembra inversamente proporzionale a quella della copertina


  • 0

#4 floods

    l'utente main$tream

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18061 Messaggi:

Inviato 20 ottobre 2016 - 15:33

Cioè necessita di balsamo? asd


  • 4
RYM enafffffffiiiiooooooooolllll

#5 signora di una certa età

    old signorona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 19655 Messaggi:

Inviato 20 ottobre 2016 - 16:17

ma se è bellissima!

comunque in due giorni ho scoperto lei e Kelela. ma che brave


  • 1

In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle


#6 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13378 Messaggi:

Inviato 20 ottobre 2016 - 17:14

Cioè necessita di balsamo? asd


Che stronzolonissimo ashd
  • 1
OR

#7 Cyclo

    Palmen am balkon

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6370 Messaggi:

Inviato 20 ottobre 2016 - 19:16

Avendo caldeggiato l'apertura del thread asd mi sento in dovere di fare un breve intervento.

 

Dopo tre ascolti completi dell'album (più qualche pezzo su cui sono ritornato per soffermarmi su qualche particolare), lo trovo molto bello... musica soul calda, pastosa, elegante, che non concede nulla alle mode del momento e contemporaneamente non è citazionistica o passatista.

 

L'unica difficoltà seria ce l'ho con i numerosissimi interludi che spezzano il fluire delle melodie e un po' mi spiazzano; probabilmente, con una conoscenza dei testi, riuscirei a contestualizzarli meglio.

 

Con quello di Blood Orange, fra i miei album preferiti di questo autunno.


  • 0

ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.

 

#8 markmus

    cui prodi

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 9173 Messaggi:

Inviato 24 ottobre 2016 - 10:07

mi sto rassegnando a considerarlo un discone anch'io.


  • 2

#9 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13378 Messaggi:

Inviato 24 ottobre 2016 - 20:13

mi sto rassegnando a considerarlo un discone anch'io.

 

Rassegnato? Dai, mica si sta parlando della sorella  :P


  • 0
OR

#10 floods

    l'utente main$tream

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18061 Messaggi:

Inviato 25 ottobre 2016 - 07:48

Ormai la sua nefasta influenza ha raggiunto pure la sorella un tempo con meno grilli per la testa. Ormai la odio ancora di più! asd


  • 0
RYM enafffffffiiiiooooooooolllll

#11 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13378 Messaggi:

Inviato 25 ottobre 2016 - 10:14

Basta davvero poco a te per vedere "grilli per la testa" ovunque, devi tornare ad ascoltare i Maroon 5 mi sa ashd
  • 0
OR

#12 floods

    l'utente main$tream

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18061 Messaggi:

Inviato 25 ottobre 2016 - 10:45

Preferisco tornare ad ascoltare True! asd


  • 0
RYM enafffffffiiiiooooooooolllll

#13 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13378 Messaggi:

Inviato 07 novembre 2016 - 18:36

Forse l'audio non è dei migliori, ma in questa esibizione al SNL la sua voce a tratti sembra davvero esile e quando tocca le note basse si perde un po':

 

 

 

Band, abiti e coreografie comunque bellissimi <3


  • 0
OR

#14 Cyclo

    Palmen am balkon

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6370 Messaggi:

Inviato 10 novembre 2016 - 08:48

Questo video include contenuti di NBC Universal che sono stati bloccati dallo stesso proprietario per motivi di copyright.

 

:(


  • 0

ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.

 

#15 xone89

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1116 Messaggi:

Inviato 25 novembre 2016 - 17:33

https://www.instagra...aanhammam&hl=it

 

" I got a lot to be Mad about" :huh:


  • 0

#16 Guest_Resp Into_*

    Maledettooo! Maledetooo! Maledettooo!

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2687 Messaggi:
  • LocationNo-go Zone

Inviato 10 dicembre 2016 - 13:22

A me 'stu disco ricorda un po' the ArchAndroid. Non tanto come musica, ma come lunghezza, varietà, cura nei dettagli, modo di cantare. Mi sembra che manchino però delle canzoni forti come in quella della Monae.
  • 0

OBIETTIVO MEDIA DI ALMENO UN + A POST RAGGIUNTO ;)

 

 

raramente ho visto un'immagine più autenticamente devastante dell'inermis dell'uomo contemporaneo occidentale


#17 floods

    l'utente main$tream

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18061 Messaggi:

Inviato 13 dicembre 2016 - 17:50

Oggi l'ho riascoltato, ogni tanto glielo devo, se non altro per avermi regalato quella meraviglia di True.

Purtroppo però continuo a trovarlo un ascolto estremamente frustrante... perchè gli arrangiamenti sono avvolgenti ed eleganti (con quegli svolazzi di pianoforte troppo :wub: ), tutto è dosatissimo, non strafa mai e a differenza della sorella il buon gusto non le manca di certo. Ma niente le sue canzoni mi annoiano troppo, persino in quelle che più mi piacciono (Where Do We Go, Borderline, Mad) faccio fatica a non distrarmi durante il loro ascolto, come se ne perdessi il filo melodico; in più detesto quei continui gorgheggi così eterei e puccettosi, prima erano ridotti all'osso!

Insomma non riesco a non vedere la pretenziosità del progetto, una formalità prefissata e quasi esasperata... in più manca completamente di sensualità.


  • 0
RYM enafffffffiiiiooooooooolllll

#18 xone89

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1116 Messaggi:

Inviato 16 dicembre 2016 - 15:24

La mia doppietta preferita del disco:

 


  • 3

#19 markmus

    cui prodi

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 9173 Messaggi:

Inviato 16 dicembre 2016 - 16:53

Oggi l'ho riascoltato, ogni tanto glielo devo, se non altro per avermi regalato quella meraviglia di True.

Purtroppo però continuo a trovarlo un ascolto estremamente frustrante... perchè gli arrangiamenti sono avvolgenti ed eleganti (con quegli svolazzi di pianoforte troppo :wub: ), tutto è dosatissimo, non strafa mai e a differenza della sorella il buon gusto non le manca di certo. Ma niente le sue canzoni mi annoiano troppo, persino in quelle che più mi piacciono (Where Do We Go, Borderline, Mad) faccio fatica a non distrarmi durante il loro ascolto, come se ne perdessi il filo melodico; in più detesto quei continui gorgheggi così eterei e puccettosi, prima erano ridotti all'osso!

Insomma non riesco a non vedere la pretenziosità del progetto, una formalità prefissata e quasi esasperata... in più manca completamente di sensualità.

 

i pezzi che citi in effetti hanno un po' il problema che riscontravo con le mie prime impressioni sull'album:

 

Allora: su Solange sono abbastanza in linea con milli (che pero' mi toppa su frankino!).

 

I suoni sono belli belli, soprattutto all'inizio. Ma i pezzi dopo un po' perdono di mordente, principalmente perche' non c'e' un minimo di struttura canzone, sono tutti vocalismi sopra un'idea melodica una, per quanto ben sviluppata sonicamente. e dopo un po' inevitabilmente la perdo. come disco da sottofondo pure pure, perche' comunque e' bello vellutato e caldo e anche un po' sinuoso. pero' mi sa che per me e' no.

 

sono canzoni "molto orizzontali" in cui due o tre melodie diverse si alternano su una base che si mantiene armonicamente e ritmicamente abbastanza similare per la durata del pezzo (a volte due accordi che vanno avanti ad libitum, qualche volta giusto un cambio minimo per il ritornello o uno stacchetto ritmico), da cui l'impressione di una certa staticita' di fondo. a compensare c'e' un lavoro in fase di arrangiamento e produzione molto certosino, che dona comunque senso ai pezzi ed alla fine mi ha accalappiato.

 

questa cosa dei pezzi che non si evolvono troppo melodicamente comunque e' abbastanza una cosa tipica della tradizione black, dovuta all'imprinting africano. faccio sempre un po' fatica ad adattarmi, che sia james brown, d'angelo o chi per loro. e di solito le cose che sfondano sono sempre cose un po' piu' sbiancate e poppizzate.  anche questa potrebbe essere stata una scelta stilistica ed alla fine devo dire che dopo aver resettato le aspettative mi sta bene cosi'.

 

la voce poi mi piace, c'e' un po' di joni mitchell qua e la', tipo in borderline. i dischi prima pero' non li conosco un granche' non saprei valutarne l'evoluzione.


  • 0

#20 floods

    l'utente main$tream

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18061 Messaggi:

Inviato 17 dicembre 2016 - 19:17

Qualche anno fa era cosi:

 

 

:wub:  e ;_;


  • 1
RYM enafffffffiiiiooooooooolllll

#21 markmus

    cui prodi

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 9173 Messaggi:

Inviato 17 dicembre 2016 - 20:41

si' quella e' una del paio che conosco. mi piace parecchio, ma per e' un pezzo di blood orange, solange ci mette la capigliatura e il guardaroba, ma non so, le ultime mi sembrano piu' personali. 


  • 0

#22 floods

    l'utente main$tream

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18061 Messaggi:

Inviato 17 dicembre 2016 - 20:44

asd poveretta dai, in realtà firma e produce il pezzo assieme ad Hynes, magari si sono influenzati a vicenda in passato.


  • 0
RYM enafffffffiiiiooooooooolllll

#23 markmus

    cui prodi

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 9173 Messaggi:

Inviato 17 dicembre 2016 - 20:48

forse si', dovrei ascoltare il disco. pero' e' innegabile che potrebbe essere un pezzo di cupide deluxe.

 

scusa solangiona, non volevo essere sessista!


  • 1

#24 floods

    l'utente main$tream

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18061 Messaggi:

Inviato 17 dicembre 2016 - 20:53

Sessisti solo con quella smandrappona della sorella! asd


  • 0
RYM enafffffffiiiiooooooooolllll

#25 Cyclo

    Palmen am balkon

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6370 Messaggi:

Inviato 19 dicembre 2016 - 15:38

Riascoltando in questi giorni questo album, per capire in quale posizione metterlo della mia classy, ho realizzato che la voce maschile di Don't Touch My Hair è quella di Sampha, cantante di cui sto ascoltando ripetutamente nelle ultime settimane il più recente singolo.

 

Gran bel pezzo.

 


  • 0

ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.

 

#26 Feynman

    Homeless

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2995 Messaggi:

Inviato 20 dicembre 2016 - 07:50

Riascoltando in questi giorni questo album, per capire in quale posizione metterlo della mia classy, ho realizzato che la voce maschile di Don't Touch My Hair è quella di Sampha, cantante di cui sto ascoltando ripetutamente nelle ultime settimane il più recente singolo.

 

Gran bel pezzo.

 

 

11 posto dai


  • 0
Without examples, without models, I began to believe voices in my head – that I was a freak, that I am broken, that there is something wrong with me, that I will never be lovable… Years later I find the courage to admit that I am transgender and this doesn’t mean that I am unlovable… So that this world that we imagine in this room might be used to gain access to other rooms, to other worlds previously unimaginable.”

#27 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13378 Messaggi:

Inviato 11 gennaio 2017 - 12:27

Questa l'avete letta? Beyoncé che intervista Solange, una conversazione informale tra sorelle. Molto bella.

 

http://www.interview...music/solange#_


  • 1
OR

#28 floods

    l'utente main$tream

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18061 Messaggi:

Inviato 11 gennaio 2017 - 19:19

La leggo solo se parlano delle manfrine del padre con la commissione dei Grammy oppure la piccola Solange crede ancora alla favole? asd


  • 0
RYM enafffffffiiiiooooooooolllll

#29 xone89

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1116 Messaggi:

Inviato 12 giugno 2017 - 00:45

Dopo averla vista in concerto stasera (ho ancora la pelle d'oca) posso dire definitivamente che un nuovo amore è sbocciato; cioè, si che in realtà ahimè ne ho visti pochini e che non sono chiaramente comparabili fra di loro, ma lì per lì mi son detto che avevo appena assistito al miglior concerto pop in my life, di sicuro emotivamente è stata una botta pazzesca (come anche Iggy Pop ieri, ma per motivi assai diversi).

Tutto davvero al top, scenografia stupendissima, band e coreografie assolutamente efficaci, per uno show sobrio ma al contempo pregno di grinta e di significato esattamente come nell'album, lei carichissima e cazzo che voce, non l'avrei detto sinceramente, poi vabbè, last but not least, è a dir poco stupenda, una bambolina (quando è scesa dal palco- ero in prima fila - per poco non mi hanno cacciato dal teatro asd)...

Damy, Markmus, voi che siete lassù, ma a chiunque abbia apprezzato il disco e ne avesse la possibilità, consiglio assolutamente di non perdersela, non ve ne pentireste...


  • 2

#30 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13378 Messaggi:

Inviato 12 giugno 2017 - 10:24

Se annuncia uno show extra-Lovebox in città ci vado in corsa!
  • 0
OR

#31 markmus

    cui prodi

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 9173 Messaggi:

Inviato 12 giugno 2017 - 10:51

Se annuncia uno show extra-Lovebox in città ci vado in corsa!

fammi sapere che ti seguo!


  • 0

#32 xone89

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1116 Messaggi:

Inviato 12 giugno 2017 - 11:54

Se annuncia uno show extra-Lovebox in città ci vado in corsa!

 

Pensa che io in teoria starei cercando ancora un biglietto  :unsure:, ma in effetti devo dire che la cornice in cui ho potuto vederla è stata a dir poco perfetta, il che ha amplificato il tutto...

 

Fra l'altro, aggiungo una nota di colore che conta meno di zero ma che male non fa, ovvero che sembra anche una bella persona, ieri individuò uno sparuto gruppetto di ragazzi di colore e andò a far casino con loro scendendo dal palco (a dimostrazione del fatto che ci crede alle cose che scrive e canta), e alla fine, dopo averla aspettata sul retro, hanno fatto entrare nella zona rossa un ragazzo gravemente disabile che era lì presente, si è concessa a un sacco di selfie (e nel mentre ero lì face to face mi è crashato il cell, si, sto ancora bestemmiando) e autografi, ecco diciamo che di Knowles sembra avere poco e niente in tutti i sensi...


  • 3

#33 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13378 Messaggi:

Inviato 12 giugno 2017 - 12:39

Solange è la scialona di famiglia, del resto è sempre a giro con quell'hippie barbuto di suo marito ashd Comunque se fa uno show extra Marky noi ci fiondiamo!!!

(Domani sera mi vedo la Richard, sono in fermento da un mese!)
  • 2
OR

#34 xone89

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1116 Messaggi:

Inviato 12 giugno 2017 - 13:42

Solange è la scialona di famiglia, del resto è sempre a giro con quell'hippie barbuto di suo marito ashd Comunque se fa uno show extra Marky noi ci fiondiamo!!!

(Domani sera mi vedo la Richard, sono in fermento da un mese!)

 

Ecco appunto, per voi lì è prassi, capite cosa intendo?  ashd  Io invece sono già in crisi d'astinenza, ho bisogno del metadone... :facepalm:


  • 1

#35 xone89

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1116 Messaggi:

Inviato 10 settembre 2017 - 15:30

E niente... :wub:

 

https://storage.goog...a/789577891.mp4


  • 3

#36 Cyclo

    Palmen am balkon

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6370 Messaggi:

Inviato 10 settembre 2017 - 15:38

 

Vedo che l'hanno girato nel futuro angolo cottura del suo rustico asd

 

***

Riascoltato l'album una quindicina di giorni fa dopo qualche mese che non lo facevo: confermo che è un lavoro davvero superbo.


  • 0

ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.

 

#37 xone89

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1116 Messaggi:

Inviato 10 settembre 2017 - 21:11

 

 

Vedo che l'hanno girato nel futuro angolo cottura del suo rustico asd

 

***

Riascoltato l'album una quindicina di giorni fa dopo qualche mese che non lo facevo: confermo che è un lavoro davvero superbo.

 

 

Io invece sto amando queste cose fra minimalismo artsy e il finto trasandato...

Poi comunque quello spezzone fa parte di una sorta di performance interattiva eseguita per una mostra alla Tate Modern, da cui i concept di Cranes e Don't touch my hair, qui (http://www.tate.org....ity#interactive) c'è il resto, quindi tutt'altro che una roba buttata via così...


  • 0

#38 vuvu

    الرجل المكرسة لقضية المرأة ويقع في

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18568 Messaggi:

Inviato 28 febbraio 2019 - 11:41

La bomba che mi renderà felice per tutto il weekend:

 

http://www.blackplanet.com/solange/


  • 1

"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)

 

"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)

 

La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).


#39 vuvu

    الرجل المكرسة لقضية المرأة ويقع في

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18568 Messaggi:

Inviato 01 marzo 2019 - 10:32

E' uscito stamattina, e sto godendo molto:

 


  • 1

"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)

 

"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)

 

La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).


#40 Trespassive-aggressive

    Strawberry Switchblade

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 17640 Messaggi:

Inviato 01 marzo 2019 - 11:44

Bene, bene, oggi pomeriggio ho un'oretta da solo in ufficio e lo provo subito


  • 0

#41 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13378 Messaggi:

Inviato 01 marzo 2019 - 12:55

Io sto già prevedendo un effetto "blonde" parte seconda!

 

Mettiamola così: al terzo ascolto posso dire che mi sta piacendo abbastanza perché tutto sommato rientra nei miei canoni - suoni e atmosfere sono clamorosi, beat avvolgenti, ospiti calibratissimi e lei sempre in grado di condurre il tutto senza mai strafare. Diciamo però che stavolta non ha scritto una "canzone" manco per sbaglio, e non certo per mancanza di capacità quanto proprio per scelta stilistica (esattamente come l'amichetto Ocean). Mi sembra che abbia ascoltato tanto Thundercat, ma anche Sun Ra e Alice Coltrane, e poi abbia deciso di creare una sorta di "fusion-r&b" non tanto dal punto di vista della strumentazione jazz o di armonie particolarmente complesse (anche se per un disco r&b ci sono momenti alquanto "sbilenchi"), quanto di montaggio delle tracce - che sono tutte brevi e scollegate - e con i soliti intermezzi dove non si capisce mai quando ne inizia uno e ne finisce un altro.

 

Insomma, il classico testamento artistico di un'autrice che ha trovato il proprio stile, ha il coraggio di mandarlo avanti per i cazzi suoi e ha tutti i mezzi a disposizione per realizzarlo ben sapendo che il pubblico la seguirà (altresì detto: la kriptonite per il nostro Floods asd ).


  • 1
OR

#42 Cyclo

    Palmen am balkon

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6370 Messaggi:

Inviato 02 marzo 2019 - 18:51

Qualora venisse riproposta una battle dei pezzi corti, questo è un album da saccheggiare!

 

Lo sto ascoltando per la prima volta ma non in cuffia. A me sta piacendo; forse non ci sono le canzoni propriamente dette, ma come melodie e suoni è decisamente intrigante.

Interessante e decisamente in controtendenza la scelta di non ospitare praticamente nessun featuring.


  • 0

ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.

 

#43 bELLE ELLEish

    TOPAZIO

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10792 Messaggi:
  • Location...riverrun

Inviato 06 marzo 2019 - 17:16

Qualora venisse riproposta una battle dei pezzi corti, questo è un album da saccheggiare!

 

Pensato subito anche io (ovvio).

 

Ogni volta che Dev Hynes impara qualcosa e migliora, Solange se ne esce con un disco più fico del precedente Blood Orange. Negro Swan l'anno scorso l'ho messo in classi...


  • 0

A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.

il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO

There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play

Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you


#44 vuvu

    الرجل المكرسة لقضية المرأة ويقع في

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18568 Messaggi:

Inviato 06 marzo 2019 - 18:09

In arrivo - quasi immediato - la recensione. E Dio maledica le uscite improvvise e le sentenze facili, quest'ultime stavano confondendo anche me.

 

Non sarà "ricco" come il precedente, ma questo disco merita di essere sviscerato con calma. Ascolti e ancora riascolti. Alla fine mi è piaciuto ed è un lavoro curatissimo, alcune ballad poi mi spediscono in orbita, non attorno alla Terra o alla Luna ma parecchio più lontano.

 

Album poi molto Thundercat oriented, ed estremamente coraggioso. 

 

Spoilero il voto: 7.

 

Pieno.  


  • 1

"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)

 

"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)

 

La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).


#45 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13378 Messaggi:

Inviato 06 marzo 2019 - 20:19

Io invece sono sceso verso il 6 e non mi sento di andare proprio oltre (fortuna appunto che la recensione non spetta a me! :P ).

 

Apprezzo il modo del tutto personale in cui Solange è arrivata a fare un lavoro del genere, non la si può certo screditare a priori vista la fantasia che mostra nel rimontare queste migliaia di tracks registrate e per come ci filtra attorno una produzione liquida e curata. Ma nonostante tutto non riesco proprio a gustarmi il disco come vorrei, anzi inizia quasi a irritarmi. A volte ci sono esperimenti meticci e vie di mezzo che funzionano alla grande, altre volte invece rimane nell'aria un senso di incompiutezza e di pensierini troppo aleatori, quasi da diario segreto che non vuole farsi aprire. Questa sorta di fusione tra beat hip-hop, alt-soul/r&b e jazz secondo me non rende giustizia a nessuno dei generi coinvolti, ed è un peccato perché in teoria sarebbe potuto essere un bellissimo esperimento e i suoni di per sé erano già belli e pronti - Sound Of Rain per dire ha degli fx favolosi, ma poi lungo tutto il pezzo non succede nulla. Farò il vecchio rockista, ma se avesse avuto dei musicisti in studio in pianta stabile invece di passare mesi da sola di fronte al computer a rimontare i pezzi del puzzle forse ne sarebbe uscito un lavoro un po' più solido e "compiuto". Certo capisco che quella non era assolutamente la sua intenzione.

 

 

Spoiler

  • 1
OR

#46 Bustrofedico

    Schiavo Dell'Hype

  • Members
  • Stelletta
  • 42 Messaggi:

Inviato 06 marzo 2019 - 20:43

Il disco mi fila come una serie di coiti interrotti, che è una cosa positiva, perché rimango costantemente all'erta. Usando una banalità terminologica, c'è "urgenza espressiva". Ma sono in zona Hype,e sospetto di me stesso.

 

Sta di fatto che mi piace pensarlo in un filone di album black-pop recenti che ruotano attorno a forme brevi e incompiute, in una linea immaginaria che unisce Blonde, Some Rap Songs, Whack World, eccetera eccetera...volendo anche il progetto di mini album di Kanye. Non saprei, è iniziato tutto da J Dilla e FlyLo? Quello che mi affascina di questi progetti è che mi sembrano sfide: adeguarsi al deficit dell'attenzione dell'era internet nella maniera più raffinata possibile. O perlomeno i tentativi mi sembrano questi


  • 0

#47 Edgewalker

    The storm is upon us

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2432 Messaggi:
  • LocationWhere the Iron Crosses Grow

Inviato 07 marzo 2019 - 12:08

Sull'album in sè cè poco / ho poco da dire, mi sembra Janet Jackson che fa una parodia di Blonde [detto con grande rispetto per gli artisti tirati in ballo], con la spocchia e la pretenziosità che solo una sorella piccola di una mega star e perfettamente conscia della sua posizione può essere [più che Jackson quasi Willow Smith a questo punto]. Ha detto bene Damy, anche se rispetto a lui abbasserei pure il voto.

 

Invece la riflessione di Buscofedico mi interessa di più. Provando ad estenderla: questo album consta di 18 canzoni, quantità spesso criticata in altri casi di dischi prolissi in favore dello streaming, tipo, per dire uno fra i "pionieri", Views di Drake, Rispetto a quello però è un disco molto più corto, ovviamente per la mole di canzoni e interludi mordi e fuggi. I precedenti sono tanti e non tutti analoghi: Blonde era rarefatto e lo-fi ma con anche minutaggi sostanziosi, Whack World giudizio qualitativo a parte ha un concept specifico a giustificare il minutaggio, i dischi del 2017 di Tentacion e Peep erano praticamente degli EP che sembrava volessero contrastare l'abbuffata stream con un ragionamento "all killer no filler" [poi in teoria mutuato dal Wyoming Kanye], magari puntando poi più sul replay compulsivo di poche canzoni che sulla caccia iniziale delle cose salvabili. Tolta la falsa equivalenza "durata breve = stile minimale" sono comunque forse tutti casi sotto lo stesso ombrello, anche se quasi sempre con motivi, ragioni e progetti diversi. Mi chiedo se questa strada possa essere in futuro veicolata per sbancare in classiica con dischi con un botto di canzoni ma dal minutaggio esiguo, così come mi chiedo che faccia farebbero a Billboard se degli epigoni moderni dei Napalm Death di Scum trovassero il modo di crackare questo sistema con una schiera di fan fedeli a seguito.


  • 0

The core principle of freedom
Is the only notion to obey


#48 vuvu

    الرجل المكرسة لقضية المرأة ويقع في

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18568 Messaggi:

Inviato 07 marzo 2019 - 12:09

Non saprei, è iniziato tutto da J Dilla e FlyLo? Quello che mi affascina di questi progetti è che mi sembrano sfide: adeguarsi al deficit dell'attenzione dell'era internet nella maniera più raffinata possibile. O perlomeno i tentativi mi sembrano questi

 

La chiave di lettura, tecnicamente parlando, è forse proprio questa. O meglio due chiavi di lettura: da un lato l'incompletezza a regola d'arte, il richiamo di certe soluzioni mosaico molto prossime alla Brainfeeder e a Thundercat, dall'altro lato la raffinatezza come mezzo concettuale, arty, da lasciare nel decanter, e non per forza immediatezza pop usa e getta. Da lei non pretendevo di certo il disco facilone. 

 

 

Io invece sono sceso verso il 6 e non mi sento di andare proprio oltre (fortuna appunto che la recensione non spetta a me! :P ).

 

Apprezzo il modo del tutto personale in cui Solange è arrivata a fare un lavoro del genere, non la si può certo screditare a priori vista la fantasia che mostra nel rimontare queste migliaia di tracks registrate e per come ci filtra attorno una produzione liquida e curata. Ma nonostante tutto non riesco proprio a gustarmi il disco come vorrei, anzi inizia quasi a irritarmi. A volte ci sono esperimenti meticci e vie di mezzo che funzionano alla grande, altre volte invece rimane nell'aria un senso di incompiutezza e di pensierini troppo aleatori, quasi da diario segreto che non vuole farsi aprire. Questa sorta di fusione tra beat hip-hop, alt-soul/r&b e jazz secondo me non rende giustizia a nessuno dei generi coinvolti, ed è un peccato perché in teoria sarebbe potuto essere un bellissimo esperimento e i suoni di per sé erano già belli e pronti - Sound Of Rain per dire ha degli fx favolosi, ma poi lungo tutto il pezzo non succede nulla. Farò il vecchio rockista, ma se avesse avuto dei musicisti in studio in pianta stabile invece di passare mesi da sola di fronte al computer a rimontare i pezzi del puzzle forse ne sarebbe uscito un lavoro un po' più solido e "compiuto". Certo capisco che quella non era assolutamente la sua intenzione.

 

 

 

 

Della faccenda degli afroamericani non saprei dirti e non è che interessi molto, almeno personalmente. Sul rigetto post eccessiva aleatorietà credo che stavolta siamo in direzione opposta. La fusione irrisolta di diverse recenti inclinazioni black è per me luce che si espande lentamente. Mai come in questo caso il de gustibus regna supremo. : D

 

 

E comunque:

 

http://www.ondarock....enigethome.htm 

 

 

Erano anni che non mi capitava di cambiare idea dopo un impatto non proprio felice. Ascolti mirati a raffica e mediamente notturni. E' un disco - per me - che si svela molto, molto lentamente.  


  • 0

"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)

 

"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)

 

La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).


#49 Cyclo

    Palmen am balkon

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6370 Messaggi:

Inviato 07 marzo 2019 - 13:05

decisamente in controtendenza la scelta di non ospitare praticamente nessun featuring.

Segnali che gli album li devo ascoltare con più attenzione.  asd

 

Dopo tre ascolti: sì, è un album che ha bisogno di sedimentare un po' e di essere riascoltato per benino perchè pur nella sua brevità è tremendamente denso; il rifiuto quasi totale della forma-canzone non fa certo di When I Get Home un album facile da ascoltare.

 

Il problema diventa, banalmente, quanta pazienza ha l'ascoltatore: io con Negro Swan mi sono arreso dopo 3/4 ascolti, con Blonde non c'ho manco provato. Vediamo qui come va a finire.

Certo è che, nell'epoca dello streaming, da una parte un album così "liquido" sembra fatto apposta per metterlo lì, riprenderlo, sminuzzarlo. Ma dall'altra la mancanza di pezzi veramente catchy mi sembra che richieda un ascolto attento, non "di passaggio". 

Sotto questo punto di vista, A Seat At The Table per me era molto più equilibrato e riuscito.

 

Vedo che vuvu torna più volte sulla supposta assonanza di questo album con i lavori di Thundercat: ho capito il senso della constatazione e, devo dire, ci sono passaggi in cui veramente la somiglianza ce la sento anch'io.

Però a me sembra che manchi un ingrediente importante: Thundercat svolazza leggero giocoso (e un pelino beffardo) almeno tanto quanto Solange appare concettuosa e secchioncella (su FlyLo non mi pronuncio, ché lo conosco tropo poco).

 

Con tutto ciò, per me siamo più dalle parti del 7 di vuvu che del 6 di damy.


  • 0

ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.

 

#50 Jahron

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 303 Messaggi:

Inviato 07 marzo 2019 - 14:55

Sta di fatto che mi piace pensarlo in un filone di album black-pop recenti che ruotano attorno a forme brevi e incompiute, in una linea immaginaria che unisce Blonde, Some Rap Songs, Whack World, eccetera eccetera...volendo anche il progetto di mini album di Kanye. Non saprei, è iniziato tutto da J Dilla e FlyLo? Quello che mi affascina di questi progetti è che mi sembrano sfide: adeguarsi al deficit dell'attenzione dell'era internet nella maniera più raffinata possibile. O perlomeno i tentativi mi sembrano questi

secondo me è stato più pioniere Madlib che Flylo (e quindi anche Madvillain, che per come la vedo io è il principale influsso su Some Rap Songs).. e sicuramente la linea che collega SRS e When I Get Home è più che immaginaria, loro due sono in stretti rapporti ma c'è un'altra presenza da non sottovalutare: i sound-collagisti Standing on the Corner che non solo sono creditati su entrambi gli album + mixaggio di SRS, ma sono anche molto presenti nella scena underground di New York


  • 2




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi