The Witch (Eggers, 2016)

Alla sua opera prima Eggers sintetizza cinema di genere e autorialità confezionando un ottimo thriller dalle molteplici chiavi di lettura, ambientato nel New England del XVII secolo

http://www.ondacinem.../the_witch.html

La protagonista è :*** per lei sarei disposto a sacrificare tutto il mio bestiame sull'altare di Pan.

Devastante come il film. L'horror migliore degli ultimi anni, altro che Babadook e It Follows (che pure mi sono piaciuti).

ho avuto una strana discussione riguardo questo film.

Il mio amico mi ha detto che la maggior ragione per la sua delusione e' il fatto che si capiva benissimo da subito che la capra nera c'entrava qualcosa con la faccenda. Io gli ho detto che infatti non doveva essere un mistero, era implicato di proposito.

Ma non c'e stato verso.

un film sull'orrore della pubertà: le mestruazioni.

Ho letto solo i primi due commenti e il resto sono riuscito ad evitarlo perchè ci sono probabili spoiler.
Dunque lo consigliate?

L'horror migliore degli ultimi anni, altro che Babadook e It Follows (che pure mi sono piaciuti).

ho avuto una strana discussione riguardo questo film.

Il mio amico mi ha detto che la maggior ragione per la sua delusione e' il fatto che si capiva benissimo da subito che la capra nera c'entrava qualcosa con la faccenda. Io gli ho detto che infatti non doveva essere un mistero, era implicato di proposito.

Ma non c'e stato verso.

Concentrarsi sulla narrazione in un film come questo è infantile. Lo scopo mi pare ben lungi dall'essere quello del colpo di scena. Quindi ok, può darsi che si capisse che la capra centrava qualcosa, ma quindi? Non mi pare che questo cambi nulla. 

un film sull'orrore della pubertà: le mestruazioni.

Oh secondo me la pubertà è centrale nel film, seriamente.

io  non scherzo mai

un film sull'orrore della pubertà: le mestruazioni.

Ma siami tutti d'accordo che l'unico colpevole e' la segale cornuta che si mangiano inconsapevolmente?

Terribili queste spiegazioni da illuministi annoiati. Il dimonio esiste davvero e gli piacciono le ragazzine,

ammazza che reazioni alla segale

in realtà, a parte la battuta, nel film questa ipotesi è buttata lì per aggiungere ambiguità - non c'è una soluzione "giusta" al cosa sta accadendo, non è mica un giallo

poi stare isolati in famiglia in mezzo a un bosco per mesi credo sia un allucinogeno più forte di qualunque roba naturale o artificiale

A me per larghi tratti ha dato l'impressione di essere un potenziale capolavoro, cioè tipo l'horror definitivo e totale degli ultimi anni: lugubre, disturbante, inquietante, senza compromessi nè ammiccamenti al pubblico (specie a quello cazzaro e gggiovane che - purtroppo - va a vedersi gli horror in sala fracassando i coglioni ai pochi "seri")...eppure a visione ultimata mi è sembrato che mancasse qualcosa, l'ho trovato un po' incompiuto. Dovrei rivederlo.

Dai, è un'opera prima però. Eggers ha tempo per affinarsi. Le premesse sono delle migliori. Il fatto che non faccia paura poi non lo trovo così determinante, in alcuni momenti inoltre mi ha messo la giusta tensione. 

Per chi l'ha visto in italiano: com'è il doppiaggio? Probabilmente andrò a rivedermelo al cinema in questi giorni, ma ho paura di trovarmi brutte sorprese.

E' sicuramente meglio in lingua originale, quantomeno per il lavoro che hanno fatto per ricostruire l'inglese dei coloni.

Dai, è un'opera prima però. Eggers ha tempo per affinarsi. Le premesse sono delle migliori. Il fatto che non faccia paura poi non lo trovo così determinante, in alcuni momenti inoltre mi ha messo la giusta tensione. 
 
Per chi l'ha visto in italiano: com'è il doppiaggio? Probabilmente andrò a rivedermelo al cinema in questi giorni, ma ho paura di trovarmi brutte sorprese.

 

Dai, è un'opera prima però. Eggers ha tempo per affinarsi. Le premesse sono delle migliori. Il fatto che non faccia paura poi non lo trovo così determinante, in alcuni momenti inoltre mi ha messo la giusta tensione. 
 
Per chi l'ha visto in italiano: com'è il doppiaggio? Probabilmente andrò a rivedermelo al cinema in questi giorni, ma ho paura di trovarmi brutte sorprese.

Avrei potuto rubarlo come al solito, ma almeno ce l'ho tranquillo in HD in lingua originale con sottotitoli.

Anche quello si trova "gratuito" in giro

Spoiler

peccato che non continuino le scene della strega 

Spoiler

Spoiler

Bene, vedo che non siamo stato in pochi a cogliere i riferimenti a "Shining" (la musica, poi...). D'altronde ha più di qualche punto di contatto con l'opera di K, anche per l'approccio fortemente teorico. E sono pure entrambi film che sanno far forza dei propri "difetti".
Applausi.

Comunque il doppiaggio non è così malvagio. Solo non riesce a rendere bene il pathos dei climax del film (tracimando nel ridicolo involontario, a tratti). Al solito, quindi.

Che poi la vecchia della 237 è la stregaccia dei boschi, sono identiche...

La scena di Caleb alle prese con la modella di cui sopra tra le più inquietanti e riuscite.

Film di eccellente fattura sotto molti aspetti, a cominciare dall'uso delle luci naturali (ariecco Kubrick). Da menzionare il montaggio, la composizione nella fotografia (lode a Jarin Blaschke), il gusto pittorico e, non ultimo, la superlativa performance attoriale data dal caprone nero. No, seriamente, bravi tutti. In particolare il ragazzino: ma quant'è credibile, sorprendente, straniante nel *fare quella cosa* sul giaciglio? Momento di grande cinema.

Inoltre, mi piace quando si gioca con i simboli, come fa Eggers: la penombra, la selva-labirinto, le trappole, il calice d'argento, la mela... 

Comunque, focalizzando l'attenzione sulle due lire con le quali è stato fatto questo film: perché nulla di simile si prova a fare in Italia? Eppure, come dimostra quest'opera, bastano pochi mezzi a fare un prodotto filmico di alto livello e al contempo commerciale.

Bello. Non scatena il terrore ma è molto inquietante. Di certo tra le molte letture (che già avete dato e su cui mi trovo d'accordo) ce n'è anche una politica: i coloni che lasciano un mondo borghese, civilizzato e avanzato (l'inghilterra, ci sono dei dialoghi a riguardo da parte della ragazzina) e arrivati in America, invece di compiere un ulteriore progresso, regrediscono. Regressione che diventa disperazione e che porta alla riscoperta di una religiosità estrema e cieca, unica risposta ad un territorio ostile.

Mi è piaciuto anche perché è un film che non ha fretta di mostrare, si prende i suoi tempi placidi per assestare poi colpi molto duri, anche visivamente. 

bellissimo, confermo!

Sì, credo anch'io che ci sia il rischio di avvicinarcisi con aspettative troppo grandi.

E' un bel film, anche qualcosina di più, ma mi aspettavo anch'io qualcosa di più esplosivo. 

In definitiva è un tipico film in costume ultra-indipendente di questi anni, che sfrutta a suo favore i limiti produttivi, ma rimane un po' prigioniero del suo stesso rigore formale. Inquietante e angosciante, più che pauroso, dalle parti di un Bergman o di un Dreyer, con (benefici) scarti più sul genere.

Oh, però, ripeto: bello.

E al solito, quando vedo 'sti film girati con sei tizi, una catapecchia e un bosco, mi vien da chiedermi: perché in Italia no?

E al solito, quando vedo 'sti film girati con sei tizi, una catapecchia e un bosco, mi vien da chiedermi: perché in Italia no?

Se ne girano anche (magari non proprio così ) ma poi figurarsi se si investe sulla distribuzione.

E al solito, quando vedo 'sti film girati con sei tizi, una catapecchia e un bosco, mi vien da chiedermi: perché in Italia no?

Mi sono spiegato forse male: in Italia film così a livello produttivo se ne girano anche troppi.

Parlo proprio della riuscita.

Per dire: la recitazione. Porca troia, in questo recitano bene pure le capre. E non è una battuta. E saranno attori professionisti e rodati giusto il padre e la madre. Da noi gli attori cani te li becchi ovunque. E sbracano spesso e volentieri anche quelli bravi.

Boh, riuscite ad immaginarvi una scena tutta giocata sul filo dell'isteria collettiva come quella dell'esorcismo girata oggi da italiani? Io no. O meglio, cerco proprio di non immaginarmela che mi vien male. 

Mi son chiesto anch'io "Perchè in Italia no?" anche tenendo conto che la tematica delle vecchie credenze e del fervore mistico ad esempio in alcuni anfratti del Sud Italia (mi viene da citare "Sud e Magia" di De Martino, per chi avesse un po' di domestichezza con l'antropologia delle religioni) sarebbe perfetta per ambientarci un film.

Comunque nemmeno per me è un capolavoro (infatti gli ho dato 8), ma nemmeno "un tipico film in costume ultra-indipendente di questi anni". E' un lavoro ben fatto, che spicca e si eleva dalla media. Speriamo che un giorno diventi possibile anche qui nello Stivale, magari con questa nuova generazione di registri che sembra un po' puntare al rinnovamento...

Ma dioppoi, avete mai visto "La progenie del diavolo" o (meglio) un film di Bianchini ? Ok, non sono "in costume", se non in piccola parte, ma quelli sì che sono davvero ultra-indipendenti.

"La progenie del diavolo" non l'ho nemmeno mai sentito, sarò sincero! E forse ciò è proprio la prova che in Italia un prodotto così, per qualche logica del pubblico, non funziona. Comunque lo recupererò ché mi sembra interessante! Non è che per caso c'hai già un bel link al torrent in HD? 

La progenie del diavolo

http://dai.ly/xtp059 

 

La progenie del diavolo

 

http://dai.ly/xtp059 

 

Sì, in effetti ho sparato un titolo a caso che non fosse tra i soliti film "bianchiniani" che cito sempre.

La progenie del diavolo

 
http://dai.ly/xtp059 

Godibile ma un po' insulso, sapere fin da subito che la strega esiste e lotta con noi toglie un po' di sana incertezza.

Gli scambi familiari potevano essere realizzati meglio (moglie e marito si chiamano William e Kate, un caso? NON CREDO PROPRIO).

Di tutti i vari simbolismi e metafore che avete enumerato io personalmente non ne ho tratto nemmeno uno (1).

La cosa che mi è piaciuta di più è stata la gemella femmina.

Godibile ma un po' insulso, sapere fin da subito che la strega esiste e lotta con noi toglie un po' di sana incertezza.

Gli scambi familiari potevano essere realizzati meglio (moglie e marito si chiamano William e Kate, un caso? NON CREDO PROPRIO).

Di tutti i vari simbolismi e metafore che avete enumerato io personalmente non ne ho tratto nemmeno uno (1).

La cosa che mi è piaciuta di più è stata la gemella femmina.

Io non sono affatto sicuro che la strega esista. Come dice Matteo, è tutta una metafora...

Comunque Eggers ha annunciato che farà il remake di Nosferatu. Spero non si impantani.

 

Godibile ma un po' insulso, sapere fin da subito che la strega esiste e lotta con noi toglie un po' di sana incertezza.

Gli scambi familiari potevano essere realizzati meglio (moglie e marito si chiamano William e Kate, un caso? NON CREDO PROPRIO).

Di tutti i vari simbolismi e metafore che avete enumerato io personalmente non ne ho tratto nemmeno uno (1).

La cosa che mi è piaciuta di più è stata la gemella femmina.

Io non sono affatto sicuro che la strega esista. Come dice Matteo, è tutta una metafora...

Comunque Eggers ha annunciato che farà il remake di Nosferatu. Spero non si impantani.

 

il remake di Murnau o il remake del remake di Herzog?

Io non sono affatto sicuro che la strega esista. Come dice Matteo, è tutta una metafora...

 

Overspeculationers, quante seghe vi fate?

É un film sulla recentissima e inedita figura di Satana. Cos'é, Satana esiste? Esistono capre che parlano? Esistono streghe che volano?

Mamma mia. C'é anche bisogno di dire che "é tutto una metafora"?

Allora tieni qua un'altra veritá: siamo fatti per il 90% di acqua.

La capra, la strega/lestreghe, la LEPRE, i gemelli (ma in realtá anche la famiglia intera)...sono tutti toccati dal Male. Alcuni vengono abitati dalla Bestia in persona, altri semplicemente esprimono il male definito dalla societá: le bugie, il fanatismo, l'attrazione della carne. Aveva giá detto tutto Rosemary's Baby: il male non sta solamente nel 666, ma anche nel fascino discreto della borghesia, nella religione, nei rapporti familiari.

////

Film girato da dio, come é giá stato detto. Bravissimi quasi tutti gli attori: William, Caleb, Tommasina...ognuno si prende dei momenti di recitazione indimenticabili (attenzione invece al gemello maschio, in un paio di scene in cui é passivo secondo me gli scappa da ridere). La madre l'ho sopportata a stento, davvero troppi pianti e scleri.

Alcune scene pazzesche, tra il tocco fotografico, la messa in scena, la musica, il montaggio...bellissimo.

La storia é la solita tarallucciata in cui alla fine chi é furbo capisce da che parte stare, quella piú "divertente".

Who doesn't wanna fly naked with the devil?

Ma come la strega non esiste? E quella figura che scappa nel bosco con il bimbo e che poi lo sminuzza con la mezzaluna per preparare una cremina body oil of olaz?

Di tutte le letture possibili, l'unica su cui io mi concentrei riguarda Tommasina: è sua la prima (e l'ultima) inquadratura del film, è lei spesso l'elemento scatenante, è lei che i genitori volevano dare via, è lei un possibile elemento di corruzione del fratello minore...

Tutti elementi che però non si concludono mai verso una direzione certa, sia perché lei non appare mai troppo convinta delle sue azioni, ne ne trasmette qualsiasi potenza latente, come se il suo percorso fosse intrinseco alla sua condizione di... primogenita? adolescente? semplicemente femmina?

 

Io non sono affatto sicuro che la strega esista. Come dice Matteo, è tutta una metafora...

 

 

Overspeculationers, quante seghe vi fate?

 

É un film sulla recentissima e inedita figura di Satana. Cos'é, Satana esiste? Esistono capre che parlano? Esistono streghe che volano?

Mamma mia. C'é anche bisogno di dire che "é tutto una metafora"?

Allora tieni qua un'altra veritá: siamo fatti per il 90% di acqua.

 

La capra, la strega/lestreghe, la LEPRE, i gemelli (ma in realtá anche la famiglia intera)...sono tutti toccati dal Male. Alcuni vengono abitati dalla Bestia in persona, altri semplicemente esprimono il male definito dalla societá: le bugie, il fanatismo, l'attrazione della carne. Aveva giá detto tutto Rosemary's Baby: il male non sta solamente nel 666, ma anche nel fascino discreto della borghesia, nella religione, nei rapporti familiari.

 

////

 

Film girato da dio, come é giá stato detto. Bravissimi quasi tutti gli attori: William, Caleb, Tommasina...ognuno si prende dei momenti di recitazione indimenticabili (attenzione invece al gemello maschio, in un paio di scene in cui é passivo secondo me gli scappa da ridere). La madre l'ho sopportata a stento, davvero troppi pianti e scleri.

 

Alcune scene pazzesche, tra il tocco fotografico, la messa in scena, la musica, il montaggio...bellissimo.

 

La storia é la solita tarallucciata in cui alla fine chi é furbo capisce da che parte stare, quella piú "divertente".

Who doesn't wanna fly naked with the devil?

 

Ahahah, sì ma son d'accordo! Quello che dico è: dato un film così, che secondo me è un grande esordio, con una recitazione del genere, con una fotografia del genere, con una regia del genere: sapere già che c'è una strega non toglie nulla. Anche perché non essendo soltanto un thriller di intrattenimento, ma una riflessione sul male della società (chissene della caprone satanico, qui il male è il bigottismo) è gustabilissimo anche senza plot-twist o altri schemi di genere.

Di tutte le letture possibili, l'unica su cui io mi concentrei riguarda Tommasina: è sua la prima (e l'ultima) inquadratura del film, è lei spesso l'elemento scatenante, è lei che i genitori volevano dare via, è lei un possibile elemento di corruzione del fratello minore...

Tutti elementi che però non si concludono mai verso una direzione certa, sia perché lei non appare mai troppo convinta delle sue azioni, ne ne trasmette qualsiasi potenza latente, come se il suo percorso fosse intrinseco alla sua condizione di... primogenita? adolescente? semplicemente femmina?

Rimango dell'idea che ho vagamente espresso nella recensione. Una lettura psicologica del film, che si concentri sul trauma dell'adolescenza sarebbe interessantissima da leggere (è impossibile non vedere in questo uno dei temi principali del film). Purtroppo non ho abbastanza conoscenza per farla...

Ma più che psicologica io direi esistenziale, ma ripeto che non sono convinto che il film offra solide basi per addentrarvisi: Eggers ha messo bene in scena le fonti su cui si è documentato ma non ha voluto o non è stato capace di imprimere una direzione unica al film.

Ma come la strega non esiste? E quella figura che scappa nel bosco con il bimbo e che poi lo sminuzza con la mezzaluna per preparare una cremina body oil of olaz?

 

Di tutte le letture possibili, l'unica su cui io mi concentrei riguarda Tommasina: è sua la prima (e l'ultima) inquadratura del film, è lei spesso l'elemento scatenante, è lei che i genitori volevano dare via, è lei un possibile elemento di corruzione del fratello minore...

Tutti elementi che però non si concludono mai verso una direzione certa, sia perché lei non appare mai troppo convinta delle sue azioni, ne ne trasmette qualsiasi potenza latente, come se il suo percorso fosse intrinseco alla sua condizione di... primogenita? adolescente? semplicemente femmina?

Secondo me, se proprio proprio proprio proprio proprio proprio proprio vogliamo trovare una logicitá terrena alla storia...Satana vuole fare il faló con le piú gnocche del lotto, e quindi sceglie l'efebica senza cellulite, é lei la prescelta. E non a caso al faló poi mica trova lo slavo nerd ipertricotico con la chitarra e il nano calabrese che fa i rutti di 10 secondi, ma sue consimili.

Che lei invece sia in qualche modo invischiata volontariamente nell'omicidistica...boh, cosa ve lo fa pensare?

La retro-lettura sull'adolescenza ci puó stare tanto quanto ci puó stare in qualsiasi altro film dove i bambini son protagonisti. Allo stesso modo ci puó stare la retro-lettura sulla figura dell'agricoltore. As I said: pugnette.

Anywaya dioboyeah, ho dovuto vederlo un paio di volte con frequenti stop qua e lá, che l'inglese del 600 non é propriamente la lingua che maneggio the best ('sta roba del Thee e Thy, boh non guardo opere di Shakespeare tutti i giorni, all'inizio mi ha mandato in palla). Il primo dialogo tra William e Caleb in foresta (quello sull'original sin) ho dovuto letteralmente "studiarlo". Mi chiedo quanto complessa sia stata la recitazione per il bambino che ha fatto Caleb...impararsi un dialetto e fare quei psico-drammi. Attore da tenere d'occhio. Sarebbe anche ora di premiare i bambini...una parte del genere solo un ragazzino estremamente dotato e creativo la puó sostenere.

Mah secondo me ci sono una serie di indizi nel film che fanno essere la pista del l'adolescenza qualcosa di più di una sega mentale. Uno tra tutti, il sangue che esce al posto del latte quando la ragazza munge la capra.

Chiaro, le stan crescendo le tette e le staranno arrivando le mestruazioni. Munge la capra e si immagina che al posto del latte esca sangue, tira su un uova di gallina e si "inorridisce" di fronte ad un altro uovo spulcinato morto e sanguinolento.

Piú di dire questo, chessipuó fare?

Non vedo troppo terreno per una Fenomenologia Dello Spirito Pubertoso. Mi sembrano solo suppellettili narrativi. Se vuoi fare un film sull'adolescenza...giri Boyhood, giri i 400 colpi.

 

Mah secondo me ci sono una serie di indizi nel film che fanno essere la pista del l'adolescenza qualcosa di più di una sega mentale. Uno tra tutti, il sangue che esce al posto del latte quando la ragazza munge la capra.

 

Chiaro, le stan crescendo le tette e le staranno arrivando le mestruazioni. Munge la capra e si immagina che al posto del latte esca sangue, tira su un uova di gallina e si "inorridisce" di fronte ad un altro uovo spulcinato morto e sanguinolento.

Piú di dire questo, chessipuó fare?

Non vedo troppo terreno per una Fenomenologia Dello Spirito Pubertoso. Mi sembrano solo suppellettili narrativi. Se vuoi fare un film sull'adolescenza...giri Boyhood, giri i 400 colpi.

 

Ma se vuoi fare un film di genere sull'orrore implicito nell'adolescenza devi fare così... Certo che non è l'unico tema della pellicola, però nella pellicola è presente, non è una sovrainterpretazione.