Album Che Invece Schifiamo Con Soddisfazione

A voi.

Giuro che ci ho provato ma... niente, proprio non ce la faccio.

Beh, ho sempre pensato che "The Wall" sia il disco più brutto della storia della musica. Ogni 3/4 anni lo riascolto per verificare se è sempre in vetta.

Beh, ho sempre pensato che "The Wall" sia il disco più brutto della storia della musica. Ogni 3/4 anni lo riascolto per verificare se è sempre in vetta.

Ma no, lì c'è Gilmour che dice ancora la sua.

Quello brutto davvero è The Final Cut.

sono abbastanza orgoglioso di odiare questi con tutto il cuore:

ma il peggiore di tutti è sicuramente questo, la definizione di antimusica:

Azz eccone un altro che comprai... non brutto per carità, anzi, ma chi lo ascolta più?

Ora che mi ci fate riflettere questo forum mi ha fatto buttare via parecchi soldi

Anni fa mi sarei fiondato su questo thread vomitando liste con commenti crudeli; ora non ho neanche voglia di sprecare tempo pensando ai dischi brutti (o quelli belli che schifo), sono diventato debole e vecchio si vede.

Nominare dischi brutti di artisti che comunque non ci piacciono lascia un po' il tempo che trova. Nel senso che poi diventa il classico thread in cui si fa l'elenco dei gruppi che non ci piacciono e amen.

Sarebbe forse più interessante nominare dischi brutti di artisti che ci piacciono o comunque non ci dispiacciono. Per esempio qualche caduta all'interno di una discografia.

Oppure anche dischi su cui riponevamo aspettative e speranze (il post di Floods, in questo senso, è perfetto).

Personalmente, il disco che trovo in assoluto più brutto e che schifo con vigore è "Mr. Bad Guy" di Freddie Mercury.

A me i Queen piacciono, perlomeno quelli anni '70 (e qua e là qualcosa di successivo).

Ma quel disco solista è una merda totale. Una produzione ridicola. Se adesso mi ci metto io con una pianola Bontempi forse riesco a fare meglio.
Le canzoni, poi, non ne parliamo. Un'accozzaglia di pezzi buoni per una band di 15enni alle prime armi.
In più lui canta malissimo, ostentando il suo vocione e urlando per tutta la durata del disco (ok Freddie, hai la voce. Ma non c'è bisogno di farlo notare ogni volta).

Cambiando argomento, un disco invece su cui riponevo molta fiducia (per via delle recensioni e dei consigli) che invece mi ha deluso tantissimo è "Feel It Break" degli Austra.

Inascoltabile. Mi fa venire l'orticaria.

Anni fa mi sarei fiondato su questo thread vomitando liste con commenti crudeli;

Fallo per noi.

sono abbastanza orgoglioso di odiare questi con tutto il cuore:

 

 

Continuiamo così! Facciamoci del male!

i miei li sapete dai, li scriva qualcuno per così i meno se li becca lui.

Il thread però è un doppione di doppione di doppione dai.

i miei li sapete dai, li scriva qualcuno per così i meno se li becca lui.

Ok. Se non ricordo male, erano The Yes Album, Hunky Dory, Trespass, Replicas, Dog Man Star, Primary Colours... e altri che ora non mi vengono.

Se per "The Yes Album, Hunky Dory, Trespass, Replicas, Dog Man Star e Primary Colours" intendevi Double Nickels on the Dime, The Good Son, Forever Changes, Spiderland, Rock Bottom, Illinois e la discografia dei Pixies, direi che hai fatto centro pieno. 

Io non schifo nessun album in particolare, ragionando in termini di "classici". Due che sicuramente sono considerati tali ma che non mi piacciono (ripeto, non riesco a schifare I Cani, figuriamoci) sono sti 2:

é anche vero che non li ascolto da tanto e che ho pianificato un riascolto a breve.

Quando vedo così tanti dischi "schifati" non riesco a capire se il problema è mio che non ho abbastanza "senso critico" o vostro (sicuramente è un problema vostro)

Freud direbbe che il tuo odio per i Cars possa essere fatto risalire alla recente battle e alla convivenza in squadra con un compagno particolarmente carismatico

No cazzone, perchè invece Candy-O mi piace

Quando vedo così tanti dischi "schifati" non riesco a capire se il problema è mio che non ho abbastanza "senso critico" o vostro (sicuramente è un problema vostro)

Ma alla fine è statistico che tra 100 e passa dischi rienuti dei capolavori ce ne sia qualcuno che faccia schifo. Però effettivamente entrando nel thread a pelle si ha una brutta sensazione

Della roba che non mi piace come ha scritto qualcuno è inutile parlare. Tra le cose invece che amo:

Primo posto: e niente, per me questo è il disco del fan dei PF che usa questo gruppo per vantarsi di ascoltare "buona musica". Di solito ascolta anche Ligabue e Vasco (per i motivi sbagliati) oltre che una serie di altre nefandezze (tipo i Muse) che nel suo universo sono "rock" da contrapporre magari stupidamente all'elettronica. In pratica il peggiore ascoltatore di musica in assoluto, spiace dirlo ma "Wish" sembra confezionato appositamente per detta categoria: c'è l'intro finto-psichedelico, la canzone da spiaggia con la chitarra acustica (gli stessi PF ne hanno fatte di enormemente migliori) e un'atmosfera asettica che nulla ha che vedere col fuoco dei capolavori precedenti e successivi. Certo c'è "Welcome to the Machine" e in parte "Have a Cigar" ma non è sufficiente per risollevarlo dalla mediocrità.

Ahaha paloz, m'hai fatto ridere

(e soprattutto)

Sono assolutamente serio: come fanno a piacere? Entrambi cantano malissimo con una voce di merda, entrambi riciclano sempre lo stesso modo di comporre (chitarrina/brano in crescendo/arrangiamenti finto-curati/nessuna capacità di tenere insieme la canzone). Un profilo da intimisti sfigati disturbati che mi dà veramente fastidio.

Non era già stato proposto un topic del genere? Ovviamente poi metà abbondante dei titoli indicati si rivelano tra i dischi più belli della storia della musica.

Grande luogo Ondarock; fui quasi linciato per avere scritto che gli Alphaville erano cosiderati il peggio del peggio negli anni '80 e ora leggo che The Wall, Illinois, Third, Violent Femmes, Unknown Pleasures, Rock Bottom e Animals sarebbero robaccia. Vabbè.

Beh su The Wall spero siano tutti d'accordo, trenta tracce per cinque canzoni vere e proprie ad andar bene (lagnosissime oltretutto).

The Wall è il più bel disco della storia della musica, la vetta del rock di ogni tempo, la fusione tra rock anni '70, psichedelia, musica cantautorale, brani da stadio, pezzi rock classici, art rock, space rock, rock orchestrale, pop, discomusic e molto altro ed è e l'unico disco in grado di essere, da solo, uno show che poteva e può essere eseguito indifferentemente nel 1980 o 35 anni dopo (ma probabilmente anche tra altri 35 anni) e riempire qualsiasi arena per grande che sia in qualsiasi tour per lungo che sia.

Nessun altro disco di nessuna band di qualsiasi epoca può nemmeno lontanamente aspirare a questo.

La sequenza di brani del lato 1 del secondo disco è la più perfetta di sempre. L'ultima paga il confronto con le tre facciate precedenti (a parte la vetta di Run Like Hell) ed è eccessivamente teatrale, ma son quisquilie.

L'intera produzione del Pink Floyd, per lo meno quella dei dischi più noti, paga il fatto di essere straconosciuta, assimilata ed ascoltata un milione di volte e quindi anche un po' venuta a noia, come qualsiasi cosa bella, ma vista e rivista. Per questo qui sul forum di OR molti rivalutano Animals o The Final Cut, a loro tempo considerati episodi minori.

1. In the Flesh? 8
2. The Thin Ice 8,5
3. Another Brick in the Wall Part 1 8,5
4. The Happiest Days of Our Lives 9
5. Another Brick in the Wall Part 2 8
6. Mother 7,5

• Lato B

1. Goodbye Blue Sky 9,5
2. Empty Spaces 7,5
3. Young Lust 8,5
4. One of My Turns 9
5. Don't Leave Me Now 9
6. Another Brick in the Wall Part 3 8
7. Goodbye Cruel World 8

• Lato A

1. Hey You 10
2. Is There Anybody Out There? 10
3. Nobody Home 10
4. Vera 9,5
5. Bring the Boys Back Home 7,5
6. Comfortably Numb 10 (e candidatura al più bel brano rock di sempre)

• Lato B

1. The Show Must Go On 7
2. In the Flesh 7
3. Run Like Hell 9
4. Waiting for the Worms 7,5
5. Stop 7,5
6. The Trial 8
7. Outside the Wall 7,5

Animals è il mio disco preferito dei Pink Floyd......sigh.....

 

 

(e soprattutto)

 

 

 

Un profilo da intimisti sfigati disturbati

Penso che il punto sia questo,  siccome le persone migliori sono intimiste sfigate e disturbate, ne consegue sillogisticamente che sono capolavori assoluti, almeno per le persone il cui giudizio musicale conta di più in quanto, appunto, persone migliori

Io sono intimista sfigato e disturbato ma preferisco ascoltare cose più alte di me piuttosto che miei ritratti.

Sei animato da un grande spirito di redenzione, Aries

Abbi fede

Importassimi, per carità, ma a me i Ramones hanno sempre fatto cagare, compresi l'esordio e il loro capolavoro (?) Rocket to Russia.

Poi anche in Rubber Soul e Revolver salvo giusto un paio di canzoni a testa (soprattutto Tomorrow Never Knows) ma per il resto li trovo abbastanza mediocri.

The Wall bel disco eh, ma definirlo il migliore della storia della musica... ci sono almeno quattro album dei Pink Floyd che gli danno la m***a.

io a The wall do 8 ma è un disco che odio

io a The wall do 8 ma è un disco che odio

Io non gli do mai 10, massimo 9.

 

The Wall è il più bel disco della storia della musica, la vetta del rock di ogni tempo, la fusione tra rock anni '70, psichedelia, musica cantautorale, brani da stadio, pezzi rock classici, art rock, space rock, rock orchestrale, pop, discomusic e molto altro ed è e l'unico disco in grado di essere, da solo, uno show che poteva e può essere eseguito indifferentemente nel 1980 o 35 anni dopo (ma probabilmente anche tra altri 35 anni) e riempire qualsiasi arena per grande che sia in qualsiasi tour per lungo che sia.

Nessun altro disco di nessuna band di qualsiasi epoca può nemmeno lontanamente aspirare a questo.

La sequenza di brani del lato 1 del secondo disco è la più perfetta di sempre. L'ultima paga il confronto con le tre facciate precedenti (a parte la vetta di Run Like Hell) ed è eccessivamente teatrale, ma son quisquilie.

L'intera produzione del Pink Floyd, per lo meno quella dei dischi più noti, paga il fatto di essere straconosciuta, assimilata ed ascoltata un milione di volte e quindi anche un po' venuta a noia, come qualsiasi cosa bella, ma vista e rivista. Per questo qui sul forum di OR molti rivalutano Animals o The Final Cut, a loro tempo considerati episodi minori.

Naturalmente non voglio mettermi in una diatriba su "The Wall" perchè, benchè l'abbia ascoltato più volte proprio per convincermi di quanto poco mi piacesse, è chiaro che rispetto a qualcuno che lo ama e l'ha approfondito avrei pochissimi argomenti di discussione.

Riprendo però la questione perchè mi interessa il fatto che tu definisca quel disco "fusione tra rock anni '70, psichedelia, musica cantautorale, brani da stadio, pezzi rock classici, art rock, space rock, rock orchestrale, pop, discomusic". E' vero, ma è una cosa che mi fa interrogare perchè in effetti esistono progetti musicali che amo molto che hanno saputo far incontrare elementi stilistici provenienti proprio da ambiti culturali e musucali diversi, come possono essere - per stare al tuo esempio - l'art-rock eil rock da stadio, la psichedelia e la disco-music.

Quindi, al netto del fatto che alcuni degli elementi che si ritrovano in The Wall non mi piacciono molto (ma ce ne sono anche alcuni che mi piacciono) diciamo che la fusione spinta di cosa molto lontane tra loro in genere mi intriga. E te lo dice però uno che in musica, generalmente, ama il minimalismo, poche idee messe giù in modo molto chiaro ed efficace oppure pochi elementi (poche note o pochi strumenti) che si esprimono al massimo della potenzialità. Ecco, il problema che ho coi Pink Floyd non è tanto la fusione di generi quanto un approccio tendenzialmente epico e massimalista, che alle mie orecchie suona tronfio. Era solo per precisare che per me il problema è proprio di tipo "espressivo", diciamo così, non contesto le premesse dell'operazione, che comunque ovviamente è tanto ambiziosa quanto pericolosa.

l'unica canzone che merita veramente di the wall è the trial, amen

Slotty ma te magni pane e Sugimoto, non vedo proprio come potrebbe "The Wall" suonarti meno che tronfio. .

"The Wall" comunque è sì uno dei dischi più belli di sempre, ma non la versione in studio, bensì quella uscita quindici anni fa, "Is There Anybody Out There, The Wall Live 1980-1981", con alcuni brani più lunghi e articolati e con gli inediti lasciati fuori dal vinile originario per questioni suppongo di spazio.

(Thelly vergogna)

pensavo ti piacesse invece, è superwatersiana dai

pensavo ti piacesse invece, è superwatersiana dai 

Cribbio certo che mi piace, mi domando come facciano a non piacere a te altri pezzi. Anche epurando il disco per intero dalle chitarrone, rimangono comunque almeno "Nobody Home", "Vera", "Goodbye Blue Sky" e "Is There Anybody Out There" che sono stupende. 

• One of My Turns  12

 

pensavo ti piacesse invece, è superwatersiana dai 

 

Cribbio certo che mi piace, mi domando come facciano a non piacere a te altri pezzi. Anche epurando il disco per intero dalle chitarrone, rimangono comunque almeno "Nobody Home", "Vera", "Goodbye Blue Sky" e "Is There Anybody Out There" che sono stupende. 

 

ma perché mi prendi sul serio dai lo so anch'io che ci sono altri pezzi belli (nobody home e vera puccyssime, il resto del disco non lo ascolto da una vita quindi non mi ricordo cosa mi piacesse), ma se devi fare la sparata devi farlo per bene dai

A romperti le palle per gli Alphaville sara' stato quel cane di wago, dato che sono indifendibili

Gli Alphaville spagnoli invece sono dei grandi <3

non vedo proprio come potrebbe "The Wall" suonarti meno che tronfio. .

è chiaro, era per precisare che è un problema di piglio espressivo più che di premesse e ambizioni. Devo dire che nel jazz mi piacciono ANCHE musiche piuttosto "gonfie" e barocche, magari non sono le mie preferitissime ma c'è tanta roba a rischio tronfiaggine che mi piace. Credo dipenda dal ritmo, sia da come si usano le percussioni (c'è modo e modo, intensità e intensità) sia proprio dalla cadenza che nel rock è sempre troppo squadrata e "pesante". Parlo sempre di gusti personali, eh.