La Saga Di Mad Max (Aspettando Il Quarto Film)
#1
Inviato 21 settembre 2014 - 08:21
POPOLARE
INTERCEPTOR (1979)
il film campione d’incassi del cinema australiano è ormai un classico a metà strada tra film d’azione, western e fantascienza. è girato in maniera rozza, scritto anche peggio, ma ha una sua forza ed originalità. in particolare ha una anima perversa da non sottovalutare che emerge nell’ambigua descrizione della violenza. le armi in questo film sono i veicoli, a due o quattro ruote, l’obitorio è la strada, l’accento è posto sul “crash”, lo scontro, l’incidente, rappresentati in maniera quasi eccitante. in aggiunta c’è poi il ritratto di questa polizia stradale del futuro, inguainata in divise che ricordano tanto l’immaginario gay-sadomaso quanto quello nazista. ha un certo gusto sadico ed eccessivo, e nella seconda parte si trasforma in un film di vendetta per nulla consolatorio
INTERCEPTOR – IL GUERRIERO DELLA STRADA (1981)
il secondo capitolo è il vero film-simbolo della saga. innanzitutto è il film che ha istituzionalizzato e reso iconico lo scenario post-apocalittico per cui è celebre la saga di mad max, questa sorta di ritorno ad un medioevo barbarico solcato da bande di motociclisti assassini e stupratori raffigurati secondo l’estetica punk dell’epoca. rispetto al precedente è più curato dal punto di vista tecnico, la regia è migliore, la stessa storia è strutturata meglio; certo chi cerca un cinema “raffinato” ha sbagliato pellicola, in particolare i dialoghi e le interazioni tra i personaggi restano raffazzonati. con questo film inoltre max diventa un personaggio dalla fisionomia maggiormente delineata, l’antieroe solitario e di poche parole. è ovvio che rispetto al prototipo questo secondo film perde in carica selvaggia ed anarchia formale, ma guadagna sicuramente in godibilità
MAD MAX – OLTRE LA SFERA DEL TUONO (1985)
terzo film dal budget ancora più corposo, mel gibson ormai pronto per il grande salto (il film successivo sarà arma letale), lussuosa partecipazione di una diva come tina turner che firma anche la canzone, totale simbiosi con il cinema anni 80 tanto che sembra di vedere un film di lucas o spielberg giusto un po’ più sboccato e sporco. questo non è per forza un male, ma pensare da dove la serie è partita fa sicuramente un po’ strano. all’unanimità è considerato il capitolo meno riuscito e non si può che concordare. miller mette da parte cinismo e violenza, e fa “semplicemente” un film d’avventura per grandi e soprattutto piccini. non che sia brutto, ma perde nel sacrificare molto di ciò che ha reso appassionante la saga di mad max. gli inseguimenti mozzafiato nell’outback australiano e gli scontri tra veicoli però ci sono, il vero marchio di fabbrica della serie
ed ora tre minuti di silenzio per gustarci il bellissimo e promettente trailer di mad max: fury road
#3
Inviato 21 settembre 2014 - 10:00
POPOLARE
Al solito bel post.
Se la trilogia di Indiana Jones era il mito dell'avventura e la trilogia di Guerre Stellari l'evasione totale, cinema che si poteva vedere insieme a tutta la famiglia, la trilogia di Mad Max era sinonimo di incubo e violenza, da guardare un po' di nascosto, roba da seconda serata su Italia 1. Del resto erano film mandati spesso censurati, ancora poco tempo fa notavo che circolano versioni terribilmente amputate dei primi due, del primo si censura platealmente anche il finale.
Per molti versi è una serie che esemplifica il passaggio tra il cinema degli anni 70 e 80.
Il primo è pura exploitation anni 70, quindi cinico, violentissimo, malato, ma anche adulto e psichedelico: la tensione è tanta che quasi non ci accorge che per buona parte del film non succede praticamente niente, fino all'esplosione della violenza negli ultimi allucinati 10 minuti.
(La mamma e il papà di Mad Max sono probabilmente due film poco conosciuti da noi: l'inglese "2000 la fine dell'uomo" di Cornel Wilde del 1970, da cui riprende l'idea della società impazzita preda di bande motociclisti e soprattutto l'agghiacciante e cupissimo "A boy and his dog" del 1975, film americano con un giovane Don Johnson che si aggira con il suo cane in uno scenario di distruzione che Miller terrà molto presente, aggiungendoci macchine e inseguimenti).
Il secondo si spinge più in là dal punto di vista visivo, diventando una specie di manifesto d'estetica punk, ancora iperviolento e morboso, ma votato a una narrazione più classica, dato che è praticamente è "Il cavaliere della valle solitaria" in salsa post-atomica. Però, pur all'interno di una gabbia più tradizionale, Miller continua ad inserire particolari destabilizzanti e stranianti per lo spettatore, come un eroe decisamente inquietante (nei primo quarto d'ora di film maltratta il suo cane e assiste impassibile allo stupro e uccisione di una donna) o personaggi che muoiono in momenti inaspettati,
Il terzo come scritto da Cine infine abbraccia in toto l'estetica degli anni 80, smorza moltissimo la violenza e si presenta anche come film adatto ai ragazzini. E infatti era l'unico che veniva tranquillamente trasmesso in prima serata magari persino su Canale 5. Io lo difendo comunque. E' sicuramente il minore e il più innocuo dei tre, ma preso come film a sé stante è un bel film. A ben vedere è anche il più visionario, quello dal respiro più ampio. Mantiene il senso di umanità impazzita, anzi è tutto ancora più strano e la narrazione non perde quel senso di straniamento dei capitoli precedenti, andando avanti a blocchi narrativi abbastanza imprevedibili.
In generale mi è sempre piaciuta la coerenza con cui Miller modellò progressivamente il suo mondo post-atomico attraverso i tre film.
Certo che è curiosa la carriera di questo sicuramente dotatissimo regista. Negli 80 d'interessante firmò anche l'episodio del film "Ai confini della realtà" poi rimasto più nell'immaginario collettivo (quello del gremling che sabota l'aereo), battendo in questo i più quotati colleghi Spielberg, Landis e Dante, e poi "Le streghe di Eastwick", che a ben vedere riprendeva un tipico schema del cinema fantastico di quegli anni (l'elemento fantastico che scardina la vita di un paesino americano), ma ne ribaltava i presupposti (casalinghe frustrate al posto di ragazzini, un infoiato Jack Nicholson al posto di mostriciattoli e alieni) e i risultati (acidità e sgradevolezza al posto del sense of wonder). E poi dai 90... boh... solo film edificanti per famiglie, tra maialini coraggiosi (carini) e pinguini danzerecci ('na merda).
Sul trailer del nuovo poco da dire. Ci sono cose che sembrano buone: un senso delle immagini che Miller sembra non sver perso, l'abbondanza di inseguimenti, la violenza che pare non troppo soffrire dall'ormai famigerato PG13 (certo la violenza dei vecchi film è impensabile, ma intanto lo spruzzone di sangue e la lucertola smerdata non sono quello che si vede normalmente nei trailer di questa nostra epoca autocensurata) e altre che sembrano meno buone: le modelle e la fotografia patinata. Sembrerebbe che anche al Max di Hardy non verrà risparmiata la solita dose di martirio e sofferenza: anzi, un po' strambo un trailer che mostra l'eroe quasi solo incatenato e seviziato.
#4
Inviato 21 settembre 2014 - 10:11
Sul trailer del nuovo poco da dire. Ci sono cose che sembrano buone: un senso delle immagini che Miller sembra non sver perso, l'abbondanza di inseguimenti, la violenza che pare non troppo soffrire dall'ormai famigerato PG13 (certo la violenza dei vecchi film è impensabile, ma intanto lo spruzzone di sangue e la lucertola smerdata non sono quello che si vede normalmente nei trailer di questa nostra epoca autocensurata) e altre che sembrano meno buone: le modelle e la fotografia patinata. Sembrerebbe che anche al Max di Hardy non verrà risparmiata la solita dose di martirio e sofferenza: anzi, un po' strambo un trailer che mostra l'eroe quasi solo incatenato e seviziato.
guardiamo il lato positivo: in tempi di gerontofilia cinematografica imperante almeno miller non ha richiamato mel gibson per fare max
#5
Inviato 21 settembre 2014 - 10:18
Per una volta, riguardo a queste operazioni di recupero, sono abbastanza fidicioso. Voglio dire, se fai un trailer in cui si vede il protagonista che piscia, che ammazza una lucertola così tanto per, che viene seviziato e che viene usato come ornamento sadomaso, diciamo che hai messo in chiaro che non è un nuovo film di Harry Potter. Di questi tempi è già qualcosa.
#6
Inviato 21 settembre 2014 - 10:51
Comunque sono maggioranza: bello il primo molto bello il secondo, il terzo mi piaceva da bambino ora mica tanto, fiducioso nel remake causa scelta di hardy.
#7
Inviato 21 settembre 2014 - 12:20
Basta nominare interceptor che subito cine ci apre un topic.......
ma dove? forse ti sbagli con inception in ogni caso questo topic volevo aprirlo 10 giorni fa, poi il forum è crashato e ho rimandato
ma dell'influenza della saga di mad max nella cultura pop ne vogliamo parlare? la prima cosa che mi viene in mente è il mitico manga hokuto no ken, che deve proprio tantissimo a mad max (incredibile poi come i giapponesi rimasticano la mitologia occidentale e la contaminano con il loro particolare gusto). un altro esempio - magari meno evidente, è più una citazione - nel primo saw, per stessa ammissione di james wan, la scelta che viene data ai due "ostaggi" di tagliarsi il piede con la sega è presa pari pari da interceptor. poi che dire di tutti quelli che hanno espresso il loro debito con questi film: da james cameron per cui the road warrior è uno dei suoi film preferiti, a guillermo del toro e robert rodriguez
insomma, come direbbero gli ondarockers: seminale
#8
Inviato 21 settembre 2014 - 14:23
la saga di mad max è una di quelle che è da tanto che vorrei vedermi per bene, nel senso che ho visto vari film in tv ma sempre a pezzi e bocconi, mai per intero. Tra l'altro a proposito di influenze siccome è un tipo di film che mi attira, che altri film si sono ispirati alla saga? Da poco ho visto un pezzo (vabè) di Codice genesi per esempio e mi pare prendesse un sacco, così come Pitch black, ma immagino ci siano parecchi esempi
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#9
Inviato 21 settembre 2014 - 15:48
Tra l'altro a proposito di influenze siccome è un tipo di film che mi attira, che altri film si sono ispirati alla saga? Da poco ho visto un pezzo (vabè) di Codice genesi per esempio e mi pare prendesse un sacco, così come Pitch black, ma immagino ci siano parecchi esempi
in generale un po' tutto il filone post-apocalittico (non necessariamente post-atomico) ha risentito di mad max, nel rappresentare un futuro inteso non come progresso ma regresso, in cui l'umanità si ritrova a rimettere insieme i cocci della civiltà. per dire, a me anche il futuro di matrix - pur con tutte le differenze del caso - mi fa venire in mente mad max (in fondo è una specie di medioevo ipertecnologico, il futuro di matrix, ma allora qui bisogna risalire la catena di influenze ed arrivare a terminator, non a caso cameron è un grande fan di mad max). ma la cosa singolare di mad max è che ha avuto una influenza crossmediatica, visto che appunto si ritrovano suoi elementi non solo al cinema, ma anche nel mondo dei fumetti, dei videogiochi, della musica
si doveva comunque respirare un'aria particolare in quell'epoca, perché lo stesso fuga da new york di carpenter - che esce nel 1981 come the road warrior - alimenta un immaginario futuristico abbastanza simile, di sicuro sono uniti dal pessimismo per un futuro barbarico
#10
Inviato 21 settembre 2014 - 19:31
grande cine, i topic migliori.
dei 3 ho visto più di recente il primo (stupendomi un po' della violenza). forse gli altri due li ho visti solo in tv a pezzi, l'uscita del quarto è l'occasione per rivedermeli tutti.
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#11
Inviato 22 settembre 2014 - 07:31
Il primo è veramente ottimo, il secondo un capolavoro con forse i più bei inseguimenti di sempre con gli stuntmen australiani scatenati (celeberrimo un investimento involontario con tanto di stunt finito in fin di vita inserito dal regista nel film senza tanti problemi), il terzo più spielberghiano e convenzionale l'ho sempre considerato un tradimento ma Miller c'entra sino a un certo punto.
#12
Inviato 22 settembre 2014 - 09:57
d'accordo i primi due sono favolosi, ma solo a me piace anche il terzo?
#13
Inviato 22 settembre 2014 - 10:10
No, come ho scritto, piace molto anche a me. C'è più Hollywood e Spielberg, ma allo stesso anche più Jodorowsky e Moebius.
#14
Inviato 22 settembre 2014 - 10:11
A conti fatti non sarebbe neanche male se non fosse un film di Mad Max, personalmente non ho digerito il fatto che si perda la crudezza e il tono allucinato dei film precedenti che erano uno degli elementi base della saga a favore di una deriva fantasy e infantile abbastanza forzata.
Comunque nonostante la solita CG di troppo il trailer del nuovo episodio non è niente male, molto apprezzabile in particolare la citazione del mitico maggiolone chiodato da Le Macchine che distrussero Parigi di Weir, grande cult aussi degli anni 70.
#15
Inviato 22 settembre 2014 - 17:39
Certo che è curiosa la carriera di questo sicuramente dotatissimo regista
Una carriera alla Ridley Scott, si fa fatica a credere che il Miller degli anni '90 non sia solo un caso di omonimia.
#16
Inviato 22 settembre 2014 - 23:08
bè, Miller però è stato mooolto meno produttivo di Scott. Dai '90 in poi la sua produzione è centellinata
comunque per me "Babe", il primo (e ditemi quel che volete, al 100% un suo progetto) è un vero capolavoro. Invece "Happy Feet" per quanto tecnicamente sbalorditivo è davvero una cretinata...
#17
Inviato 22 settembre 2014 - 23:20
a proposito di influenze: si trovano pure nel rock come dimostra la musica (vabè, la loro musica ricorda una versione acustica di Mad Max più o meno sempre) e in questo caso anche il video di questo pezzo dei Feedtime, puro minimalismo di cattivissimo rock'n'roll (che mi ricorda anche di che stracazzo di gruppo fossero e che Rick che sembra il fratello malvagio di Tom Waits cresciuto però nel deserto australiano e con più catrame sulle corde vocali)
https://www.youtube....h?v=FYYwJ5BlCYg
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#18
Inviato 11 dicembre 2014 - 11:05
impressionante!
#19
Inviato 11 dicembre 2014 - 11:47
'nsomma...mi piacevano di più i colori dei vecchi episodi, molto più realistici, questi sono troppo carichi e danno al tutto una patina da cartoon.
Anche la CG mi sembra un po' troppo insistita per un film che nelle parole di Miller doveva recuperare il gusto delle pellicole precedenti, e poi troppe esplosioni, macchine che volano, riprese stroboscopiche, disastri esagerati in linea con i blockbuster moderni.
Staremo a vedere ma ho perso un po' di fiducia sinceramente.
#20
Inviato 11 dicembre 2014 - 13:45
i primi due sono capolavori, tra i film che più mi hanno segnato (li ho visti da bambino con mio fratello)
il terzo da vedere per completismo ma non lo trovo orribile
#21
Inviato 11 dicembre 2014 - 14:08
il terzo da vedere per completismo ma non lo trovo orribile
è solo un trailer, ma mi puzza già di snyderata colossale.
incantato da simon tout court
#22
Inviato 11 dicembre 2014 - 15:21
Anche la CG mi sembra un po' troppo insistita
E oltretutto sembra anche fatta con il culo.
Che nostalgia per i vecchi stuntmen che per fare un film rischiavano l'osso del collo...
#23
Inviato 11 dicembre 2014 - 16:15
Tra l'altro molto del fascino della saga di Mad Max oltre che negli incredibili stunt stava proprio nei paesaggi e nell'atmosfera incredibile del deserto australiano cosa che non mi sembra di ritrovare in questo nuovo trailer che mi pare tutto improntato alla spettacolarità più facile e come detto a un'estetica da blockbuster moderno che ormai imperversa in ogni fottuto film d'azione che viene prodotto.
Mah!! Steremo a vedere...
#24
Inviato 11 dicembre 2014 - 16:20
troppe esplosioni, macchine che volano, riprese stroboscopiche, disastri esagerati in linea con i blockbuster moderni
Anche la CG mi sembra un po' troppo insistita
E oltretutto sembra anche fatta con il culo.
Che nostalgia per i vecchi stuntmen che per fare un film rischiavano l'osso del collo...
Mah!! Steremo a vedere...
p.s: dai, non prendetevela è che ve le andate a cercare con certi discorsi
#25
Inviato 11 dicembre 2014 - 16:27
Concordo invece sulla fotografia troppo satura e monocromatica.
Tra un po' faranno uscire i trailer ancora prima di iniziare a girare, comunque.
#26
Inviato 11 dicembre 2014 - 17:12
Boh forse sono pessimista perché il recupero di vecchie e gloriose saghe per aggiornale alle nuove tecnologie e ai gusti facili dei nuovi spettatori mi ha un po' stancato.
Poi per carità questo recupero non sembra neanche dei peggiori ma per il momento da Star Wars a James Bond passando per Indiana Jones sino ad arrivare alla moltitudine di saghe horror mi sembra che non ci sia una di queste riproposizioni che se la possa giocare con gli originali.
#27
Inviato 11 dicembre 2014 - 22:45
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#28
Inviato 11 dicembre 2014 - 22:59
Un cameo di Kenshiro no?
#29
Inviato 13 dicembre 2014 - 16:49
cose che ho appena realizzato: non mi ricordo una ceppa tranne il finale del primo. Mi sa che tocca dare una ripassata prima che esca questo quarto episodio.
Anche la CG mi sembra un po' troppo insistita
Anche io ho avuto la stessa impressione, e sì che inizialmente la fotografia mi aveva colpito positivamente (sebbene diversissima dagli originali); poi, quando ho visto quei fulmini... mi paiono un po' tirati via. Ma forse è solo perché questa è l'anteprima del teaser del trailer del sequel e il prodotto finito sarà fatto meglio.
#30
Inviato 31 marzo 2015 - 20:01
dai con un trailer così non può che essere IL film di questo 2015
sembra eccessivo, weirdissimo e sanamente folle
#31
Inviato 11 maggio 2015 - 13:25
Premiere in America in attesa della presentazione a Cannes.
Tanta gnocca nel cast:
Ma il momento più toccante è stato l'abbraccio tra il vecchio e il nuovo Max:
Si attendono le prime recensioni.
#32
Inviato 11 maggio 2015 - 14:26
#33
Inviato 11 maggio 2015 - 20:05
Si attendono le prime recensioni.
ne sono già uscite un paio e sono super positive: http://www.metacriti.../critic-reviews
ma io più che altro attendo di vederlo. mi è bastato vedere il trailer al cinema per avere una specie di attacco epilettico
#34
Inviato 12 maggio 2015 - 14:01
Ormai sono uscite diverse recensioni e sono tutte ultrapositive con molte che parlano apertamente di capolavoro.
Soprattutto non ne ho letta una che non sia per lo meno entusiasta.
Mi sa che dovrò inforcare gli occhialini 3D e andare a vederlo.
#35
Inviato 12 maggio 2015 - 17:27
è solo un trailer, ma mi puzza già di snyderata colossale.
Trailer da pesceinmano. Je piacerebbe a Snyder la visionaria estetica post-atomica, post-punk, post-tutto di un George Miller..
Era in pre-produzione addirittura dal 2001 [sempre con Gibson protagonista: dopo l'attentato dell'11 settembre i finanziamenti furono bloccati e la Village Roadshow Pictures riprese il progetto con la Warner Bros. solo nel '09]. Si narra di molteplici scazzi sul set tra il tosto Hardy e la Theron\Furiosa.
Lei è oltremodo arrapante anche con la faccia sporca di pece e un black&decker al posto del braccio sinistro.
http://www.badtaste....-miller/127634/
#36
Inviato 12 maggio 2015 - 19:04
Promette bene dai, sia l'R della censura USA che le recensioni che parlano di un film totalmente demente mi hanno fatto scemare i dubbi che pure avevo.
#37
Inviato 12 maggio 2015 - 19:16
Dalle immagini sembra molto bene Hardy e la Theron:
Ma il mio plauso va alle macchine chiodate in perfetto stile aussie:
#38
Inviato 12 maggio 2015 - 19:35
credo ci sia un inedito dei Black Rebel Motorcycle Club sui titoli di coda. le musiche invece sono del sempre più lanciato (in ambito soundtrack) Junkie XL (Divergent, 300: Rise of An Empire, Run all Night)
#40
Inviato 14 maggio 2015 - 10:44
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#41
Inviato 14 maggio 2015 - 10:46
La sostanza della Theron rimane una delle poche costanti di questo mondo.
Talmente brutto che e' da considerare 90
In pratica vogliono il magical negro senza i poteri magici, sai che palle.
I voti sono sull'attività svolta e sulle iniziative dichiarate o parzialmente avviate
#42
Inviato 14 maggio 2015 - 10:47
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#44
Inviato 15 maggio 2015 - 00:16
Visto: è un mega inseguimento di 120' che non da mai tregua. Tipo il secondo con gli steroidi, che purtroppo da metà in poi sembra diventrare un remake del terzo (con le fighe al posto dei bambini). Visivamente da sballo, ma con un protagonista che al Mel Gibson dei bei tempi che furono può allacciargli le scarpe.
Intrattiene, ma il primo che parla di capolavoro lo mando a quel paese...
#45
Inviato 15 maggio 2015 - 07:02
Visto pure io, e concordo con vegeta, virgole incluse.
#46
Inviato 15 maggio 2015 - 14:15
POPOLARE
(SENZA SPOILER)
E' un capolavoro.
Scherzo. Non perché non possa esserlo, ma in questo momento non saprei dirlo né mi interessa farlo. E' un grosso, affascinante e appassionante film d'azione, quello sì. Che fa quello che dovrebbero fare tutti i film d'azione fatti con il cervello: catapulta lo spettatore in un ambiente e lo fa correre a perdifiato con i personaggi facendolo partecipare al gioco, non rincoglionendolo davanti ad uno stupido circo fine a se stesso (Michael Bay docet). Nonostante il film sia quasi solo una lunga scena d'azione i personaggi non diventano mai pupazzi intercambiabili (supereroi docet), gli scontri fisici, gli inseguimenti, i cambi di guida e di mezzi che punteggiano il film segnalano sempre una svolta psicologica, un cambiamento tra i rapporti morali e di forza. Quindi l'inverso anche di quei film che tromboneggiano nei dialoghi tra una scena madre e l'altra perché non sanno dare vero senso all'azione che mettono in scena (Nolan docet). Non badate ai tanti che scrivono e scriveranno di un film d'azione ipercinetico dove conta soltanto il movimento e lo spostamento dei corpi e delle cose. E' anche quello, ma Miller ci aggiunge anche molto altro, a cominciare da un esplicito discorso politico: il potere maschile portato solo alla sua sterile auto-conservazione contro l'istinto di vita femminile - qui in America il film già sta suscitando qualche polemica con qualche bigotto offeso da tanto battagliero "femminismo".
Sul piano della forma per certi versi Miller ha modernizzato e normalizzato il vecchio universo di Mad Max (la fotografia monocromatica e ipersatura, la mancanza di "vero" sangue - al netto di almeno una sequenza tra le più crudeli della saga), per altri versi ne ha portato alle estreme conseguenze alcuni fattori. Ad esempio il paesaggio, che qui diventa più di una landa desolata, ma quasi un nulla surreale e metafisico, non a caso una delle visioni più belle del film è quella brevissima con degli uomini-trampoli in un acquitrino, citazione abbastanza plateale di Dalì.
Dire che Tom Hardy non regge il confronto con Gibson quella sì è una sciocchezza. Cioè dai, "tutti vogliono bene a Mel Gibson" (cit.), ma mica stiamo parlando di un Paul Newman, un minimo di prospettiva, via. Hardy conferma invece di essere uno dei pochi attori odierni dotato di presenza fisica virile e prorompente, pur non essendo certo un bello da copertina, un bel mix d'altri tempi di compostezza recitativa e presenza scenica dilagante. Senza stare a tirar fuori paragoni troppo ingombranti, diciamo un Russell Crowe meno subito imbolsito e sputtanato.
La Theron va beh, a 43 39 anni, anche martirizzata, pelata, sporca, mascolinizzata e senza un braccio seppellisce i cinque figoni che si porta dietro e riesce a dare intensità ad un personaggio che nel 90% delle scene guida un camion, viene menata o mena qualcuno.
Nota a margine su una questione che non inficia sul godimento del film, ma mi infastidisce parecchio: la banalità della colonne sonore odierne. Una standardizzazione che ormai ha raggiunto livelli drammatici. Dei cazzo di pattern sonori che si ripetono sempre identifici film dopo film da 15 anni buoni. A cominciare da quei fottuti violini che fanno ZANZANZANZANZAN su ogni fottuta scena di suspense e quella specie di scoreggione, BWOOOOOO, che salta fuori ad ogni momento "epico". Ho riguardato i vecchi film di Mad Max e il confronto è da mani nei capelli, tra silenzi, tocchi di classicità malata e momenti quasi sperimentali.
Sbaglierò, spero di sbagliare, ma non incasserà cifre stratosferiche. Comunque troppo sporco e folle per il grande pubblico odierno, troppo poco infantile. Troppo poco vuoto.
#47
Inviato 15 maggio 2015 - 14:27
Bon, allora si va a vedere...
#48
Inviato 15 maggio 2015 - 14:48
ZANZANZANZANZAN
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#49
Inviato 15 maggio 2015 - 15:27
Il 3D com'è, superfluo o ci sta?
#50
Inviato 15 maggio 2015 - 15:42
Il 3d com'è, superfluo o ci sta?
Si vede benissimo che è un film pensato e girato in 2d. In qualche momento secondo me il 3d è pure dannoso, con i vari mezzi di trasporto che quando ripresi a media distanza mi davano l'impressione di essere come dei modellini. Comunque qualche sequenza d'effetto c'è.
Ah, non so come sia il doppiaggio (posso immaginare), ma dubito molto che abbiano potuto replicare quella specie di brontolamento di stomaco con cui Hardy pronuncia le sue dieci battute.
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi