La Carriera Solista Di Iggy Pop

Lasciamo perdere per un attimo gli inarrivabili Stooges e concentriamoci sull'altalenante e spesso discussa carriera solista dell'Iguana. Tolti i primi due (The Idiot e Lust for Life), cioè gli unici album che posseggo, quali consigliereste?

Tendenzialmente gli altri suoi lavori più quotati/famosi sono Soldier, Blah Blah Blah, Brick by Brick e American Caesar, ma i giudizi sono discordanti, variano da sito a sito, da rivista a rivista, c'è chi li stronca e chi invece li elogia. Quali di questi secondo voi meritano davvero?

Oltre ai due must già citati, a me piace tantissimo New Values (1979)

Penso che New Values sia stata una dimenticanza dell'autore del post perchè, pur virando verso una new wave-synth rimane comunque nella scia del punk-rock di matrice Stooges, dei quali infatti c'è Williamson alla produzione e Scott Thurston, che fece il tour Metallic KO con il gruppo, alla chitarra.
Tolti quindi i primi 3 io direi senza dubbio Blah Blah Blah, che offre una ricetta completamente diversa e al passo coi tempi dopo un trittico penoso (Soldier, Party e Zombie Birdhouse) e segna la rinascita di Iggy, letteralmente salvato sull'orlo del baratro economico e psichico dall'amico Bowie, che gli produce questo disco tendente al mainstream, di buon successo commerciale e discreto valore musicale. Ti segnalo "Red Wild Child", cover electro-rokabilly del roker australiano anni '50 Johnny O'Keefe: "Cry for Love", scritta con l'ex Sex Pistols Steve Jones ma soprattutto la splendida "Shades", un pezzo di anni '80:

https://www.youtube....h?v=-2I3nlQPkxY

Se vuoi sorprese Brick by Brick

Se vuoi sorprese Brick by Brick

In che senso?

C' è della roba imbarazzante.
Imbarazzante fino al...come chiamarlo...'tropical'?
Non so se voglio linkarla.

C' è della roba imbarazzante.
Imbarazzante fino al...come chiamarlo...'tropical'?
Non so se voglio linkarla.

Iggy ormai campa de rendita, non fa un album decente da decenni.
Brick by Brick nella sua veste poppettara anni '80 rimane un disco dignitoso.

anche naughtly little doggie del 96 è un bel disco, se la gioca con american caesar

Non sapevo mica di questo featuring di Iggy con Syd

Pezzone cabolo

http://youtu.be/7bgndW7enwE

 

Venerdì 6 agosto.

Si stanno prendendo le loro soddisfazioni.

A Iggy Pop piacciono i fenomeni da Eurovision: nel suo album di cover del 2012 (oltre a Lennon, McCartney, Gainsbourg, Fred Neil, Cole Porter etc.) c'era anche una canzone di Toto Cutugno, con la quale addirittura apriva il disco: https://it.wikipedia.org/wiki/Après

 

Gli manca ancora la collaborazione con Gigliola Cinquetti e completa il trio italiano dell'Eurovision.

A Iggy Pop piacciono i fenomeni da Eurovision: nel suo album di cover del 2012 (oltre a Lennon, McCartney, Gainsbourg, Fred Neil, Cole Porter etc.) c'era anche una canzone di Toto Cutugno, con la quale addirittura apriva il disco: https://it.wikipedia.org/wiki/Après

 

Gli manca ancora la collaborazione con Gigliola Cinquetti e completa il trio italiano dell'Eurovision.

 

che l'autore è Toto Cotugno l'hai aggiunto te stamattina eh?

 

A Iggy Pop piacciono i fenomeni da Eurovision: nel suo album di cover del 2012 (oltre a Lennon, McCartney, Gainsbourg, Fred Neil, Cole Porter etc.) c'era anche una canzone di Toto Cutugno, con la quale addirittura apriva il disco: https://it.wikipedia.org/wiki/Après

 

Gli manca ancora la collaborazione con Gigliola Cinquetti e completa il trio italiano dell'Eurovision.

 

che l'autore è Toto Cotugno l'hai aggiunto te stamattina eh?

 

 

Sì, l'ho aggiunto io grondando soddisfazione

 

Però è vero

 

https://fr.wikipedia..._n'existais_pas

Appena sistemata anche la pagina di Toto

 

 

"il celebre rocker" 

 

Venerdì 6 agosto.

 

 

Uno dei miei artisti preferiti da sempre, dalla prima volta che ho ascoltato RAW POWER la mia concezione di musica è completamente cambiata. Ho letto gli interventi precedenti, siete dei filologi di IGGY POP. Non so che giudizio farmi su questa collaborazione, prendiamola come un divertimento e basta.

 

Formidabile è invece la raccolta THE BOWIE YEARS, ovvero l'apice assoluto di POP che ha ispirato ma è cosa nota tantissima genia del post punk e non solo.

 

BOWIE e POP sono stati assieme ad ENO ed ovviamente insieme alla crisi del punk come estetica pura, una delle fonti primarie per creare appunto quel post punk che ancora affascina e genera libri e una cultura informativa sempre più in espansione.

Diciamolo chiaramente, come qualcuno ha scritto Iggy è una puttana esibizionista che per ragioni dovute alla sua pazzia è finito con una band, gli Stooges che avevano il suono più fiko tutti i tempi.
Grazie a queste premesse ha continuato nei 70 ad avere grandissime band di supporto x supportare le sue grida e rantolii.
Lui è una persona intuitiva ed ha capito già nei 60 come cantare i pezzi e lo ha fatto uguale uguale sempre, nessuna rivoluzione se non il nichilismo estremo che poi si è trasformato in un certo istrionismo stucchevole che non manca a volte di classe becera.
Comunque i l'ho visto dal vivo con i rimanenti Stooges e mi ha fatto cagare, il suo stile e la musica che porta è un attimo che diventi merda se non c'è feeling. Tutto è feeling, questo ci ha insegnato, e questa sua ricerca lo ha continuamente tenuto in tensione e in forma fisica.

Qualcuno ha sentito i 3 brani che ha registrato con il trio jazz Jamie Saft, Bobby Previte e Steve Swallow?

 

Diciamolo chiaramente, come qualcuno ha scritto Iggy è una puttana esibizionista che per ragioni dovute alla sua pazzia è finito con una band, gli Stooges che avevano il suono più fiko tutti i tempi.
Grazie a queste premesse ha continuato nei 70 ad avere grandissime band di supporto x supportare le sue grida e rantolii.
Lui è una persona intuitiva ed ha capito già nei 60 come cantare i pezzi e lo ha fatto uguale uguale sempre, nessuna rivoluzione se non il nichilismo estremo che poi si è trasformato in un certo istrionismo stucchevole che non manca a volte di classe becera.
Comunque i l'ho visto dal vivo con i rimanenti Stooges e mi ha fatto cagare, il suo stile e la musica che porta è un attimo che diventi merda se non c'è feeling. Tutto è feeling, questo ci ha insegnato, e questa sua ricerca lo ha continuamente tenuto in tensione e in forma fisica.

in 150 parole hai detto 150 cazzate

Per me c'è molto del vero. Innegabile che Iggy sia una grande icona ma abbia pochissimo di "musicista". Tutte le sue cose interessanti le hanno create altri a livello musicale: i membri degli Stooges nei tre relativi album, Bowie nei primi due da solista, Josh Homme nel recentemente acclamato "Post Pop Depression".

Lui è una voce e un autore di testi, che non è poco, ma rispetto a quanto gli viene tributato forse ha qualche credito di troppo. 

 

A ogni modo, dopo  il '77 per me è stato il vuoto; anche se la reunion degli Stooges dal vivo mi ha abbastanza divertito. 

Atlas, fammi capire tu, piccolo Buddha incarnato.
Che poi non c'è un cazzo da capire: è quello che provo io e quindi tu sei solo un maleducato

PS: ci tengo a dire che Iggy con gli Stooges era Dio, e non poteva esserci nessun altro al posto suo in quel sound

- fun house non esisterebbe senza iggy; gli altri volevano avere successo, mentre iggy sabotava più o meno consciamente qualsiasi tentativo in tal senso.

- in generale, i live degli stooges non sarebbero stati gli stessi senza iggy, con conseguenze non indifferenti per la musica a venire.

- raw power è frutto del processo creativo di iggy e poi james williamson, mentre il resto del gruppo era a spasso; infatti hanno fatto i turnisti, con ron asheton al basso. quando lo suonarono a londra, c'era tutta la futura generazione del punk londinese presente, e loro si ricordarono di iggy, non di ron (che comunque era un genio). 

- bowie l'ha tirato su ma lo stesso ha fatto iggy con lui; the idiot è un esperimento di bowie, mentre lust for life lo sento più di iggy, ma ad ogni modo bowie era impressionato dalle sue abilità di paroliere e di scrivere le canzoni on the spot.

- siamo d'accordo che dopo il 77 è calato. stiamo comunque parlando di un ragazzo che in meno di 10 anni (nel 77 spegneva 30 candeline) ha rivoluzionato il rock, inventato il punk e partendo da un piccolo paesino del michigan si è creato una vita da leggenda--ron, per dire, cos'ha fatto dopo gli stooges? ha vissuto tutta la vita con sua madre.

Ovviamente è quello che io stesso penso, solo che non hai capito che il mio modo di dipingerlo come un cavernicolo dedito ai rutti al microfono era un complimento. Il fatto e'che se non hai sotto una band con il feeling giusto x il suo stile, la cosa non funziona. Lui è Stooges fino al midollo, più se ne è distanziato più ha toppato. L'ultimo albumi è pure piaciuto molto.

- fun house non esisterebbe senza iggy; gli altri volevano avere successo, mentre iggy sabotava più o meno consciamente qualsiasi tentativo in tal senso.

- in generale, i live degli stooges non sarebbero stati gli stessi senza iggy, con conseguenze non indifferenti per la musica a venire.

- raw power è frutto del processo creativo di iggy e poi james williamson, mentre il resto del gruppo era a spasso; infatti hanno fatto i turnisti, con ron asheton al basso. quando lo suonarono a londra, c'era tutta la futura generazione del punk londinese presente, e loro si ricordarono di iggy, non di ron (che comunque era un genio). 

- bowie l'ha tirato su ma lo stesso ha fatto iggy con lui; the idiot è un esperimento di bowie, mentre lust for life lo sento più di iggy, ma ad ogni modo bowie era impressionato dalle sue abilità di paroliere e di scrivere le canzoni on the spot.

- siamo d'accordo che dopo il 77 è calato. stiamo comunque parlando di un ragazzo che in meno di 10 anni (nel 77 spegneva 30 candeline) ha rivoluzionato il rock, inventato il punk e partendo da un piccolo paesino del michigan si è creato una vita da leggenda--ron, per dire, cos'ha fatto dopo gli stooges? ha vissuto tutta la vita con sua madre.

 

 

Discorso tendenzioso in più punti. 

 

- Che gli altri volessero da "Fun House" un prodotto commerciale e Iggy fosse il baluardo dell'artisticità è discutibile. Dubito che Mackay quando barriva nel sax in quel modo volesse compiacere le casalinghe e al contempo dubito che a Iggy facesse schifo vendere dischi.

- I brani di "Raw Power" musicalmente sono appunto frutto di Williamson, che era un membro effettivo della band e non uno passato di lì per caso. 

- I punk si ricordarono del frontman e non di uno strumentista? Mi stupirebbe il contrario. 

- Iggy non ha fatto niente Bowie che non vada al di là della mera ispirazione (ma Bowie di ispirazioni ne aveva mille): Bowie ha invece salvato Iggy quando questi non era nessuno e l'ha fatto poi ripetute altre volte nel corso della carriera (nel '77, incidendone diversi brani cofirmati durante gli anni Ottanta per fargli arrivare i diritti d'autore, e infine con "Blah Blah Blah").

- Ron Asheton, che per me manco era un genio se è per quello, non ha avuto la possibilità di fare altro semplicemente perché era uno strumentista e non un cantante ed è piena la storia del rock di esempi in cui, dopo lo scioglimento, lo strumentista non combina granché (anche se magari era l'autore principale del sound) mentre il cantante azzecca una ricca carriera da solista.

 

Nessuno, infine, ha detto che Iggy Pop non sia stato una figura fondamentale del rock. Ma a livello di sound i dischi glieli hanno sempre fatti altri e la loro bontà (molto elevata per cinque album) dipendeva dalla bontà chi ci stava lavorando in quel momento, non da Iggy. Tutto qui. 

e io sto dicendo che la bontà dei dischi dipendeva anche (in alcuni casi soprattutto) dalla direzione creativa di iggy, che a detta di bowie stesso era super difficile da accontentare, anche se poi non suonava uno strumento. se con fun house l'etichetta voleva A e la band B, con le droghe e le esperienze assurde che si inventava iggy ne uscì Z, non mi sembra un concetto così fuori dal mondo. che poi i meriti che gli si attribuiscono non sono mai musicali stricto sensu, quindi non vedo davvero dove stia il problema.

Intanto è appena uscita la canzone

 

Questa mi era sfuggita

 

"Nello stesso anno collabora, inoltre, con il cantante italiano Zucchero Fornaciari scrivendo i testi in inglese di alcuni dei brani di Chocabeck."

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Iggy_Pop

du pezzi particolarmente riusciti del Pop post-77