Elezioni Europee: Per Uscire Dalla Crisi Dobbiamo Sentirci Dei Novelli Schuman, "pesare La Palla" A Renzi E Ascoltare Gli Euroscettici
#1
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:28
Per favore, non votate se non siete ancora convinti, fino a Giugno c' è tempo per rimangiarsi tutto ed il contrario di tutto, per passare dall' essere forconi inferociti (a proposito, che fine hanno fatto?) a lettiani di ferro o per convertirsi da uomini di apparato a sostenitori del liquid feedback. E io non sono Gozer, non ve li cambio se vi sbagliate
Ricordo inoltre che il sistema di voto è il proporzionale con lo sbarramento al 4% e con le preferenze multiple. Quindi l' elettore può esprimere fino ad un massimo di tre preferenze, non ci sono coalizioni, ma un partito per partecipare all' assegnazione dei seggi deve prendere almeno il 4% a livello nazionale.
Purtroppo strutturato così com' è il Parlamento non è l' organo decisivo dell' UE ma i motivi di interesse non mancano. Vediamoli insieme:
- M5S e forze euroscettiche. Che peso avranno? Riusciranno a sfondare in modo consistente? Ed il Movimento cinque stelle riuscirà a confermarsi come espressione di un terzo del Paese, si rafforzerà grazie alle grandi strategie comunicative di Rocco Casalino o vedrà ridotta la propria portata?
- La palla di Renzi. Dalle mie parti quando una persona si candida fortemente ad un ruolo di grande responsabilità si dice che arriva un momento in cui gli si "misura la palla", in questo caso sarebbe il gradimento. Insomma, sto PD a guida Renzi riesce da solo a superare il 35%? Questo è un viatico decisivo e capite voi da soli benissimo il perché.
- Lista Tsipras. Questa potrebbe essere la nuova Rosa nel pugno o Giannino per fermare il declino, ovvero quella lista che riscuote molto consenso qui dentro ma che poi nel Paese non va oltre il 3%. Per farla breve è una lista che si pone a sinistra del Partito socialista europeo e che è già appoggiata da Zagrebelsky, Barbara Spinelli, Flores d' Arcais. In questi giorni è arrivato anche l' appoggio del Fabio Volo del giornalismo italiano Andrea Scanzi quindi io non li voto a prescindere .
- Lega e partiti autonomisti. Ma anche euroscettici (again). E' una storia vecchia.
- Forza Italia avrà Berlusconi nel simbolo? E se no, riuscirà a "tenere botta"? Il nuovo centro destra ha un vero fulcro elettorale o è solo una buffonata parlamentare? Vabbé, diciamocelo, le dinamiche del centro-destra sono una palla infinita.
- IL RITORNO DI TONINO DI PIETRO CON L' ITALIA DEI VALORI
- Ma INGROIA si candida? Ditemi di si, comunque non lo metto nelle opzioni per il voto che tanto non lo vota nessuno, e se anche qualcuno lo votasse lo squalificherei all' istante.
- L' inutilità del centro di Monti.
#2
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:31
cmq è inutile votare ora che non si sa manco chi si presenta eh
cmq non ci va nessuno a votare e quel nessuno che va a votare vota grillo
ma sel con chi va? pse?
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#3
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:32
#4
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:35
Flores d' Arcais
ahahahah
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#5
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:36
sel sta nella lista tsipras però parteciperà al congresso del pse, i soliti ambigui del cazzoma sel con chi va? pse?
ha ragione Max, anche se lo sbarramento è stato aggiunto dopo, all'inizio la legge era senzaMa sicuro? Io ricordo che c' era il proporzionale puro e non ho voglia di controllare che ho già scritto un siluro. Qualcuno dalla regia che mi conferma?
#6
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:39
#7
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:39
#8
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:40
Flores d' Arcais
ahahahah
#9
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:40
la pagina wiki mi pare che vada bene, è sintetica ma chiaraAh ok, scusate, non ero aggiornato, mi fornite un link dove si spiega bene la legge elettorale oppure me lo spiega sinteticamente qualcuno di voi così correggo il post di apertura?
http://it.wikipedia....lamento_europeo
#10
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:41
http://www.affarital...tica121213.html
#11
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:42
sel sta nella lista tsipras però parteciperà al congresso del pse, i soliti ambigui del cazzo
ma sel con chi va? pse?
ahahahahah
cmq l'INTERNAZIONALE EUROSCETTICA è notevole
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#12
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:48
Moon, che io sappia la Lega fa parte di un gruppo di partiti "euroscettici", insieme al Front National in Francia e altri. E forse con quello di Farage in UK, l'Ukip.
http://www.affarital...tica121213.html
Eh mortacci, è che non volevo accomunare la questione Lega con Grillo che poi dicono che sono un discepolo della Boldrini. E in effetti il M5S è più complesso, non si sono neanche capiti tra di loro se sono euroscettici e fino a che punto.
#13
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:52
non si sono neanche capiti tra di loro se sono euroscettici e fino a che punto.
Non è che non si sono capiti: io lo chiamerei tenere i piedi in due scarpe finché non si capisce quale conviene di più (con questo non voglio dire che lo faccia solo il M5S ed è una cosa che tutti i partiti hanno fatto ecc ecc)
Comunque i cosiddetti euroscettici sono l'accozzaglia più ridicola che si sia mai vista: questi non hanno nemmeno idea delle conseguenze di quello che sostengono (prima che mi diciate su, lo so anche io che l'UE andrebbe riformata)
#14
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:53
Edit:
C' è anche già un voto per il PD, vabbé, sarà la disciplina di Partito di Pasu
#15
Inviato 06 febbraio 2014 - 17:56
ti sei dimenticato i mitici radicali, chissà mai se si presentassero
o anche quei 4 comunisti che son rimasti
anche se il mio sogno è che ci sia almeno un utente di lingua tedesca/ladina che vota SVP
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#16
Inviato 06 febbraio 2014 - 18:02
Flores d' Arcais
ahahahah
su simile personaggistica bisognerebbe aprirci thread su thread. potrei stare ore a ripetermi Flores d'Arcais-Flores d'Arcais-Flores d'Arcais.
imperdibile il libro scritto con Scola, una pietra miliare nel nuovo genere(forse il peggiore di sempre) dialogo tra un credente e un ateo (e noi giù in cantina a drogarci duro).
Siamo vittime di una trovata retorica.
#17
Inviato 06 febbraio 2014 - 18:11
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#18
Inviato 06 febbraio 2014 - 18:12
Parte il fronte Tsipras, niente ex nella lista
—Daniela Preziosi, 4.2.2014
— Commenti: 11—
Italia/Sinistre. Venerdì a Roma, al Teatro Valle Occupato, l'evento con il leader greco. Massima apertura, a caccia di grillini, ma resta il nodo Gue. Barbara Spinelli: oltre la sinistra, puntiamo a ciò che ci unisce
Quella delle europee sarà la volta in cui le paratie interne della frantumata sinistra italiana verranno giù? Il tentativo c’è. E la cautela con cui ciascun attore si muove — stavolta — potrebbe mandare in soffitta, per una volta, la vecchia storia delle divisioni a favore di una lista in sostegno di Alexis Tsipras, leader della greca Syriza, candidato della sinistra alla presidenza della commissione Ue. Incrociare le dita è obbligo, visti i precedenti italiani. Eppure stavolta, ha spiegato ieri alla conferenza di lancio il sociologo Marco Revelli, «il comitato di sostegno è aperto a tutte le persone, le realtà e le organizzazioni, nessuna esclusa, che si riconoscono nella proposta del leader greco».
E Barbara Spinelli: «La Grecia è stata il laboratorio, Atene la cavia. Per questo oggi, per molti italiani» — 15mila finora i firmatari dell’appello, da Gustavo Zagrebelsky a Michele Serra, da padre Arturo Paoli a Carlo Freccero a Adriano Prosperi, Nadia Urbinati, Luciano Canfora, Massimo Carlotto, Angelo d’Orsi, ma la lista è lunga e variopinta — «schierarsi con Tsipras è dire sì a chi vuole cambiar e l’Europa in modo radicale, ma standoci dentro». È l’editorialista di Repubblica a spiegare questo tentativo «rivoluzionario» ispirato ai principi del Manifesto di Ventotene del padre Altiero, «scritto in mezzo alla guerra. Ma oggi noi siamo in una situazione simile: la crisi è una guerra».
Basterebbe questa premessa, e questa madrina che insiste: «Quello che ci divide lo mettiamo da parte e ci concentriamo su quello che ci unisce». Tsipras venerdì sarà a Roma per la prima tappa italiana di una campagna verso le europee di maggio ma anche le amministrative greche dove Syriza rischia di diventare primo partito e di ribaltare le larghe intese che piacciono alla Troika. La lista italiana prova a tentare i grillini e aprirsi uno spazio «fra i violenti antieuropeisti e gli europeisti contenti e concilianti» (Revelli). L’altro cimento è quello di rompere con le beghe della sinistra, con le «logoranti negoziazioni che hanno segnato mortalmente le esperienze del passato» — allusione alle politiche del 2013 — «perché se ha una possibilità è che venga fatta propria dalle reti e dalle strutture della cittadinanza, anche dei partiti» (ancora Revelli) a patto che facciano un passo indietro per farne alcuni avanti. «Lista di cittadinanza», e non della «società civile», ambigua definizione, sottolinea l’economista Guido Viale, «né dei professori. Qui di professori ce n’è pochi. Siamo tutti impegnati nel sociale».
I paletti per candidarsi — servono 150mila firme, 3mila in ogni regione Valle d’Aosta compresa — sono pochi e chiari: aderire al programma anti-austerity di Tsipras; non aver ricoperto ruoli elettivi nazionali o regionali negli ultimi dieci anni (quindi fuori i leader di partito, dentro gli amministratori); notorietà e internità nelle attività sociali dei territori; nessuna lottizzazione politica o bandierina identitaria. A farsi garanti «del carattere unitario e apartitico» della lista saranno i sei primi firmatari (Spinelli, Camilleri, Revelli, Viale, Flores D’Arcais, Gallino). Per questo non si candideranno; anche se il pressing sulla candidatura di Spinelli è forte. Prossimo sondaggio online per nome e logo.
C’è ancora un punto delicato ed è la collocazione europea degli eventuali eletti. Per Viale «andranno nel Gue». Ma la versione di Spinelli è che «sosterranno Tsipras contro le larghe intese europee».
Che è una formula più potabile per Sel, che a congresso ha incaricato un «gruppo di contatto» di verificare le condizioni per aderire. Ieri un incontro ha prodotto una prima fumata bianca: «Riconosciamo il ruolo svolto dai garanti, non abbiamo il problema della visibilità di partito, né dei nostri candidati», spiega Nicola Fratoianni, ambasciatore vendoliano con Fabio Mussi e Cecilia D’Elia. Tradotto: Nichi Vendola resterà in Puglia. «Abbiamo chiesto che il comitato operativo si allarghi al massimo alle reti sociali ed alle esperienze territoriali». Quanto alle famiglie europee «per noi tutte sono insufficienti, non obbligheremo nessuno ad aderire a un gruppo o a un altro». Ma la decisione ufficiale di Sel arriverà dall’assemblea del 15 febbraio.
Arriva subito invece il sì del Prc di Paolo Ferrero — anche lui non correrà — «sì a una lista che si opponga alle politiche neoliberiste, ma il punto sono sempre ad allargare i processi di partecipazione. Siamo già in ritardo». Quanto all’adesione al Gue, «dialoghiamo con tutti, ma serve chiarezza. Chi sostiene Tsipras non può sostenere Schulz che a sua volta è sostenuto da Merkel».
Ora la parola passa a Tsipras. Venerdì farà un giro di incontri (vedrà anche Vendola, Ferrero e Laura Boldrini). In serata, eventone al Teatro Valle Occupato. E il giorno dopo spiegherà la lista aperta italiana all’esecutivo del Gue riunito a Roma, dove parlerà di fronte ai leader delle sinistre radicali di tutta Europa.
http://ilmanifesto.i...ex-nella-lista/
in se l'idea non sarebbe malaccio ma ho due grosse perplessità: la prima riguarda il come nasce l'appoggio a questa lista, ancora una volta da questi professorotti bolliti che nessuno ascolta più e che ormai sono garanzia di sconfitta totale. la seconda è che mi pare l'ennesimo bollito misto dove la ricerca di un minimo comune denominatore di tutti i partecipanti, abbassa il contenuto politico e lo rende poco appetibile tanto per chi cerca forze di rottura (in questo grillo sarà più efficace), tanto per chi a sinistra potrebbe essere indeciso tra loro e il pd. ricordiamoci che il pd, pur non essendo un partito di sinistra, a livello europeo si mette con il pse e quindi chi crede nel socialismo europeo o nella socialdemocrazia può votare direttamente loro. del resto vengono votati anche alle politiche da quel tipo di elettorato.
insomma, lo vedo un progetto da naufragio annunciato
#19
Inviato 06 febbraio 2014 - 18:14
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#20
Inviato 06 febbraio 2014 - 18:15
#21
Inviato 06 febbraio 2014 - 18:23
Ora aggiungo gli imprescindibili radicali. I partiti comunisti stanno benissimo nella sezione "altro"
#22
Inviato 06 febbraio 2014 - 18:24
#23
Inviato 06 febbraio 2014 - 18:25
ad esempio padre arturo paoli, chiccazzè?
Mai sentito, ma è nato nel 1912!
#24
Inviato 06 febbraio 2014 - 18:45
(è uno tosto)
Siamo vittime di una trovata retorica.
#25
Inviato 06 febbraio 2014 - 19:26
sulla lista Tsipras
Parte il fronte Tsipras, niente ex nella lista
—Daniela Preziosi, 4.2.2014
— Commenti: 11—
Italia/Sinistre. Venerdì a Roma, al Teatro Valle Occupato, l'evento con il leader greco. Massima apertura, a caccia di grillini, ma resta il nodo Gue.
se c'è Gue Pequeno li voto
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#26
Inviato 06 febbraio 2014 - 19:30
#27
Inviato 06 febbraio 2014 - 19:37
Gli stati mediterranei hanno ormai canalizzato la loro pulsione antigermanica come substrato politico su cui costruire l'Europa alternativa al leviatanico oppressore teutonico.
#28
Inviato 07 febbraio 2014 - 09:17
in se l'idea non sarebbe malaccio ma ho due grosse perplessità: la prima riguarda il come nasce l'appoggio a questa lista, ancora una volta da questi professorotti bolliti che nessuno ascolta più e che ormai sono garanzia di sconfitta totale. la seconda è che mi pare l'ennesimo bollito misto dove la ricerca di un minimo comune denominatore di tutti i partecipanti, abbassa il contenuto politico e lo rende poco appetibile tanto per chi cerca forze di rottura (in questo grillo sarà più efficace), tanto per chi a sinistra potrebbe essere indeciso tra loro e il pd. ricordiamoci che il pd, pur non essendo un partito di sinistra, a livello europeo si mette con il pse e quindi chi crede nel socialismo europeo o nella socialdemocrazia può votare direttamente loro. del resto vengono votati anche alle politiche da quel tipo di elettorato.
Io ho votato Tsipras nel sondaggio; per me i due dubbi espressi qui sopra non hanno molto senso. Il primo perché, condividendo le linee guida proposte da Tsipras, non mi importa nulla che tra i firmatari ci sia D'Arcais piuttosto che Charles Manson, il secondo perché le idee mi paiono molto chiare, per cui non c'è rischio che si abbassi il livello politico. Il pse come hai scritto giustamente tu si colloca tra i socialdemocratici nei quali c'è anche Schultz, i quali non hanno mai lontanamente proposto quel che propone Tsipras.
#29
Inviato 07 febbraio 2014 - 09:24
sì questo è chiaro, forse non mi sono spiegato bene.Il pse come hai scritto giustamente tu si colloca tra i socialdemocratici nei quali c'è anche Schultz, i quali non hanno mai lontanamente proposto quel che propone Tsipras.
la lista tsipras è una lista di confine, tra l'europeismo critico (molto critico) e l'antieuropeismo. nella situazione italiana abbiamo sempre visto che il voto anche a sinistra della socialdemocrazia viene comunque cannibalizzato dal pd (l'elettore piddino critico con l'europa se gli dici "mandaci in europa vedrai che qualcosa riformiamo", ci casca con entrambi i piedi), tolti i comunisti duri e puri.
d'altro canto anche il voto antieuropeista verrà cannibalizzato dalle urla di grillo e dalla sue sparate sull'uscita dall'euro.
per cui vedo poco spazio di manovra per la lista tsipras
#30
Inviato 07 febbraio 2014 - 09:35
sì questo è chiaro, forse non mi sono spiegato bene.
Il pse come hai scritto giustamente tu si colloca tra i socialdemocratici nei quali c'è anche Schultz, i quali non hanno mai lontanamente proposto quel che propone Tsipras.
la lista tsipras è una lista di confine, tra l'europeismo critico (molto critico) e l'antieuropeismo. nella situazione italiana abbiamo sempre visto che il voto anche a sinistra della socialdemocrazia viene comunque cannibalizzato dal pd (l'elettore piddino critico con l'europa se gli dici "mandaci in europa vedrai che qualcosa riformiamo", ci casca con entrambi i piedi), tolti i comunisti duri e puri.
d'altro canto anche il voto antieuropeista verrà cannibalizzato dalle urla di grillo e dalla sue sparate sull'uscita dall'euro.
per cui vedo poco spazio di manovra per la lista tsipras
Si, condivido il pensiero e il timore. A maggior ragione sono convinto della necessità di pubblicizzare l'iniziativa di Tsipras, proprio perché la capacità riformatrice del pse si è dimostrata prossima allo zero alla prova dei fatti - per cui è necessario convincere chi ci ricascherebbe mani e piedi a non farlo. E' molto simile al ragionamento di Grillo in Italia, ma con una capacità di analisi molto più convincente ai miei occhi, semplice ma non semplicistica né demagogica.
#31
Inviato 07 febbraio 2014 - 10:20
Una lista italiana per le prossime elezioni europee che sostenga Alexis Tsipras - leader del partito di sinistra greco Syriza in testa nei sondaggi ad Atene - come nuovo presidente della Commissione Europea. I promotori del progetto Barbara Spinelli, Andrea Camilleri, Paolo Flores D'Arcais, Luciano Gallino, Marco Revelli e Guido Viale hanno lanciato a Roma la campagna per la raccolta delle firme necessarie alle presentazione della lista
ma in pratica che cazzo vogliono?
una Europa mariuola e mascalzona come l'Italia e la Grecia?
#32
Inviato 07 febbraio 2014 - 10:24
sto leggendo
Una lista italiana per le prossime elezioni europee che sostenga Alexis Tsipras - leader del partito di sinistra greco Syriza in testa nei sondaggi ad Atene - come nuovo presidente della Commissione Europea. I promotori del progetto Barbara Spinelli, Andrea Camilleri, Paolo Flores D'Arcais, Luciano Gallino, Marco Revelli e Guido Viale hanno lanciato a Roma la campagna per la raccolta delle firme necessarie alle presentazione della lista
ma in pratica che cazzo vogliono?
una Europa mariuola e mascalzona come l'Italia e la Grecia?
Se l'alternativa è la Germania che riduce alla fame i greci preferisco i corrotti. E' vero che è un passo avanti rispetto a quando ti mettevano nei forni ma l'ottusità teutonica non ha fine, abbiamo tutto un sistema basato sulle esportazioni e teniamo un tasso di cambio fortissimo, inflazione bassissima, disoccupazione in crescita, e l'ossessione dei conti in ordine dovessero morire tutti. insomma una serie di cose che fa gioco solo a loro e che nel lungo periodo vedono la forbice tra più ricchi e più poveri tendere verso infinito. poi vabbè, la lista che menzioni è appoggiata dalla feccia della merda, tutta una serie di intellettuali in pantofole che già c'ha provato con ingoia, con i soliti risultati. spero che portino meno sfiga stavolta, ma una svolta a sinistra in questa fase mi sembra assolutamente necessaria.
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#33
Inviato 07 febbraio 2014 - 10:27
sto leggendo
Una lista italiana per le prossime elezioni europee che sostenga Alexis Tsipras - leader del partito di sinistra greco Syriza in testa nei sondaggi ad Atene - come nuovo presidente della Commissione Europea. I promotori del progetto Barbara Spinelli, Andrea Camilleri, Paolo Flores D'Arcais, Luciano Gallino, Marco Revelli e Guido Viale hanno lanciato a Roma la campagna per la raccolta delle firme necessarie alle presentazione della lista
ma in pratica che cazzo vogliono?
una Europa mariuola e mascalzona come l'Italia e la Grecia?
Ristrutturazione del debito e unione economica a tutti gli effetti (eurobond e BCE sovrana su tutto, tipo la Fed). Questa se vuoi è un'altra maniera di dire Europa mascalzona stile Grecia, ma per me si tratta di una sorta di punto zero che non è stato ancora fatto dalla nascita dell'euro e che, data la situazione a cui siamo arrivati, secondo me non è più rimandabile. E' come se l'Europa avesse lasciato la Germania del dopoguerra nella merda in cui si era cacciata, pretendendo che tutto filasse liscio...
#34
Inviato 07 febbraio 2014 - 10:31
[
Ristrutturazione del debito e unione economica a tutti gli effetti (eurobond e BCE sovrana su tutto, tipo la Fed). Questa se vuoi è un'altra maniera di dire Europa mascalzona stile Grecia, ma per me si tratta di una sorta di punto zero che non è stato ancora fatto dalla nascita dell'euro e che, data la situazione a cui siamo arrivati, secondo me non è più rimandabile. E' come se l'Europa avesse lasciato la Germania del dopoguerra nella merda in cui si era cacciata, pretendendo che tutto filasse liscio...
forse non capisco bene ma fatto ora nel 2014 dopo tutti questi anni che senso ha?
la Germania tenterà di spedirci di nuovo nei forni come ha detto ucca, e secondo me anche a ragione
alla fine quindi esportare il modello mafia non solo nel nord-Italia (già fatto) ma pure in Europa
ma in pratica che cazzo vogliono?
una Europa mariuola e mascalzona come l'Italia e la Grecia?
Se l'alternativa è la Germania che riduce alla fame i greci preferisco i corrotti
#35
Inviato 07 febbraio 2014 - 10:40
[
Ristrutturazione del debito e unione economica a tutti gli effetti (eurobond e BCE sovrana su tutto, tipo la Fed). Questa se vuoi è un'altra maniera di dire Europa mascalzona stile Grecia, ma per me si tratta di una sorta di punto zero che non è stato ancora fatto dalla nascita dell'euro e che, data la situazione a cui siamo arrivati, secondo me non è più rimandabile. E' come se l'Europa avesse lasciato la Germania del dopoguerra nella merda in cui si era cacciata, pretendendo che tutto filasse liscio...
forse non capisco bene ma fatto ora nel 2014 dopo tutti questi anni che senso ha?
la Germania tenterà di spedirci di nuovo nei forni come ha detto ucca, e secondo me anche a ragione
Ok, ma ci vuole qualcuno che si contrapponga alla volontà dominatrice della Germania, poi ognuno decide da che parte stare. Il senso, al punto a cui siamo arrivati, è un triste e rassegnato "meglio tardi che mai", e credo che almeno per l'Italia non sia ancora troppo tardi.
#36
Inviato 07 febbraio 2014 - 10:45
Ok, ma ci vuole qualcuno che si contrapponga alla volontà dominatrice della Germania, poi ognuno decide da che parte stare. Il senso, al punto a cui siamo arrivati, è un triste e rassegnato "meglio tardi che mai", e credo che almeno per l'Italia non sia ancora troppo tardi.
brachi io non capisco nulla di queste cose ma mi pare che la Germania domini per propri meriti, o sbaglio?
qualcuno deve emergere e comandare, e quel qualcuno ovviamente poi decide privilegiando i propri interessi, farebbe così qualunque altro stato o sbaglio? noi forse non perché non siamo capaci di emergere e quindi viviamo sempre il ruolo dei somari ma prova a invertire le parti
tralasciando questo discorso filosofico la Germania che pensa di tali idee nei loro confronti?
quei pochi che conosco sono spaventosi dai, spero davvero li mandino nei fornipoi vabbè, la lista che menzioni è appoggiata dalla feccia della merda, tutta una serie di intellettuali in pantofole che già c'ha provato con ingoia, con i soliti risultati.
#37
Inviato 07 febbraio 2014 - 10:47
ma mica sono le olimpiadi
Ok, ma ci vuole qualcuno che si contrapponga alla volontà dominatrice della Germania, poi ognuno decide da che parte stare. Il senso, al punto a cui siamo arrivati, è un triste e rassegnato "meglio tardi che mai", e credo che almeno per l'Italia non sia ancora troppo tardi.
qualcuno deve emergere e comandare, e quel qualcuno ovviamente poi decide privilegiando i propri interessi, farebbe così qualunque altro stato o sbaglio? noi forse non perché non siamo capaci di emergere e quindi viviamo sempre il ruolo dei somari ma prova a invertire le parti
se si vuole una vera unione europea anche dal punto di vista politico, un ragionamento del genere è inaccettabile
#38
Inviato 07 febbraio 2014 - 10:48
ma mica sono le olimpiadi
no ma ci deve essere un maggior potere in mano agli stati che funzionano meglio secondo me, una Europa trainata da Italia e Grecia diventerebbe un posto di merda che più di merda non si può, insomma abbiamo creato un modello mafioso a livello locale e ora vogliamo esportarlo pure?
l'unione europea dovrebbe serviere all'Italia per cerscere a livello di cultura di modello
poi boh capisco poco e vado a occhio come al solito
#39
Inviato 07 febbraio 2014 - 10:51
Ok, ma ci vuole qualcuno che si contrapponga alla volontà dominatrice della Germania, poi ognuno decide da che parte stare. Il senso, al punto a cui siamo arrivati, è un triste e rassegnato "meglio tardi che mai", e credo che almeno per l'Italia non sia ancora troppo tardi.
brachi io non capisco nulla di queste cose ma mi pare che la Germania domini per propri meriti, o sbaglio?
qualcuno deve emergere e comandare, e quel qualcuno ovviamente poi decide privilegiando i propri interessi, farebbe così qualunque altro stato o sbaglio? noi forse non perché non siamo capaci di emergere e quindi viviamo sempre il ruolo dei somari ma prova a invertire le parti
tralasciando questo discorso filosofico la Germania che pensa di tali idee nei loro confronti?quei pochi che conosco sono spaventosi dai, spero davvero li mandino nei fornipoi vabbè, la lista che menzioni è appoggiata dalla feccia della merda, tutta una serie di intellettuali in pantofole che già c'ha provato con ingoia, con i soliti risultati.
Nel momento in cui si parla di unione europea il discorso che fai non funziona secondo me. Che la Germania abbia i propri meriti non significa far fare la fame agli altri, ed è questo quel che è successo in Grecia. E non si tratta di far trainare l'europa dall'italia e dalla grecia, ma più semplicemente di non farle morire lentamente (o velocemente... dipende dai punti di vista).
Ill discorso degli intellettuali firmatari non mi interessa, non giudico in base alle firme in calce.
#40
Inviato 07 febbraio 2014 - 10:52
. Che la Germania abbia i propri meriti non significa far fare la fame agli altri, ed è questo quel che è successo in Grecia.
fatemi capire, quello che è successo in Grecia in che misura è riportabile alla Germania?
e quello che ora abbiamo qua?
è la fine che mi aspettavo appena ho sentito "ora si entra in Europa", e ciao proprio allora
#41
Inviato 07 febbraio 2014 - 10:55
Ok, ma ci vuole qualcuno che si contrapponga alla volontà dominatrice della Germania, poi ognuno decide da che parte stare. Il senso, al punto a cui siamo arrivati, è un triste e rassegnato "meglio tardi che mai", e credo che almeno per l'Italia non sia ancora troppo tardi.
brachi io non capisco nulla di queste cose ma mi pare che la Germania domini per propri meriti, o sbaglio?
qualcuno deve emergere e comandare, e quel qualcuno ovviamente poi decide privilegiando i propri interessi, farebbe così qualunque altro stato o sbaglio? noi forse non perché non siamo capaci di emergere e quindi viviamo sempre il ruolo dei somari ma prova a invertire le parti
tralasciando questo discorso filosofico la Germania che pensa di tali idee nei loro confronti?quei pochi che conosco sono spaventosi dai, spero davvero li mandino nei fornipoi vabbè, la lista che menzioni è appoggiata dalla feccia della merda, tutta una serie di intellettuali in pantofole che già c'ha provato con ingoia, con i soliti risultati.
Nel momento in cui si parla di unione europea il discorso che fai non funziona secondo me. Che la Germania abbia i propri meriti non significa far fare la fame agli altri, ed è questo quel che è successo in Grecia. E non si tratta di far trainare l'europa dall'italia e dalla grecia, ma più semplicemente di non farle morire lentamente (o velocemente... dipende dai punti di vista). Sono capace anche io di dire "avete la mafia, sono ca**i vostri debellatela e non rompete le palle alla nostra economia", ma prima di tutto non propongo un'unione se la premessa del discorso e questa (e infatti non l'avrei accettata ai tempi della prima negoziazione), secondo si sarebbe potuto fare la stessa cosa nel 1953, dicendo "ok avete distrutto l'europa col nazismo, ci vorranno decenni prima di ricostruire, adesso cacciate i soldi per la ricostruzione", ma non è stato fatto per lungimiranza.
Ill discorso degli intellettuali firmatari non mi interessa, non giudico in base alle firme in calce.
#42
Inviato 07 febbraio 2014 - 10:59
. Che la Germania abbia i propri meriti non significa far fare la fame agli altri, ed è questo quel che è successo in Grecia.
fatemi capire, quello che è successo in Grecia in che misura è riportabile alla Germania?
e quello che ora abbiamo qua?
è la fine che mi aspettavo appena ho sentito "ora si entra in Europa", e ciao proprio allora
C'entra nella misura in cui è la Germania a impedire alla BCE certe manovre (tassi di interesse, acquisto di titoli di stato e altre cose) e ad imporre patti monetari che alla prova dei fatti si sono rivelati molto dannosi - almeno fino ad ora, magari in futuro cambierà tutto e allora W deutschland uber alles.
I tedeschi sono sempre stati così, o si fa come dicono loro o non si fa niente... è proprio la loro indole, Questi qui ottant'anni fa si bagnavano a vedere i carri armati di Hilter che entravano in Polonia per dire...
#43
Inviato 07 febbraio 2014 - 11:01
Sono capace anche io di dire "avete la mafia, sono ca**i vostri debellatela e non rompete le palle alla nostra economia",
io da ignorante ho sempre pensato che non eravamo (a livello di civiltà) un paese europeo e che quindi per potere entrare in Europa avremmo noi per primi dovuto regolare alcuni aspetti interni per i quali ancora oggi non si sta facendo nulla; se uno stato vuole vivere nell'anarchia, in mano a governanti malavitosi e con una gestione ridicola non può entrare in un'organizzazione che (spero) è basata su altri principi
poi che altri paesi fossero come noi è vero ma farei lo stesso discorso anche per loro
#44
Inviato 07 febbraio 2014 - 11:05
io da ignorante ho sempre pensato che non eravamo (a livello di civiltà) un paese europeo e che quindi per potere entrare in Europa avremmo noi per primi dovuto regolare alcuni aspetti interni per i quali ancora oggi non si sta facendo nulla; se uno stato vuole vivere nell'anarchia, in mano a governanti malavitosi e con una gestione ridicola non può entrare in un'organizzazione che (spero) è basata su altri principi
A parte che anche io sono ignorante quanto se non più di te, mi baso sulle poche informazioni che trovo in giro. Di quel che dici condivido il discorso del livello di civiltà, ma l'errore è stato fatto nel lavarsene le mani da parte di quei paesi a più alto tasso di civiltà intesa come dici tu. Se si fa un'unione bisogna condividere gioie e problemi, se no che unione è? I vantaggi a tutti e i cazzi solo di chi ce li ha?
#45
Inviato 07 febbraio 2014 - 11:05
"ok avete distrutto l'europa col nazismo, ci vorranno decenni prima di ricostruire, adesso cacciate i soldi per la ricostruzione",
calma con questo paragone dai, lì mi è sembrata più una follia (gigante) momentanea, qua il nostro sistema è radicato e impossibile da cambiare, non lo vedo neanche come un sistema per forza sbagliato ma non è esportabile in tutti gli stati, mi sarebbe sembrato più normale fare una coalizione con paesi che vivono sui nostri principi ecco (non so che fine avremmo fatto, immagino drammatica)
#46
Inviato 07 febbraio 2014 - 11:08
ma l'errore è stato fatto nel lavarsene le mani da parte di quei paesi a più alto tasso di civiltà intesa come dici tu. Se si fa un'unione bisogna condividere gioie e problemi, se no che unione è? I vantaggi a tutti e i cazzi solo di chi ce li ha?
brachilione la Germania doveva spiegarci cosa?
che eravamo gestiti da un branco di mafiosi?
quando era evidente a tutti e andava bene così (all'opposizione pure perché gli reggeva il gioco)
in che maniera avrebbero potuto intervenire?
e ora come potrebbero?
dovrebbero venire a spiegarci cose elementari che già sappiamo ma di cui ci frega 0
#47
Inviato 07 febbraio 2014 - 11:15
brachilione la Germania doveva spiegarci cosa?
che eravamo gestiti da un branco di mafiosi?
quando era evidente a tutti e andava bene così (all'opposizione pure perché gli reggeva il gioco)
in che maniera avrebbero potuto intervenire?
e ora come potrebbero?
dovrebbero venire a spiegarci cose elementari che già sappiamo ma di cui ci frega 0
E' ovvio che i paesi messi peggio sono quelli col tasso di malaffare più alto, non ce lo deve spiegare nessuno. Ma economicamente si è dimostrato non avere senso dare a questi paesi dei paletti impossibili da rispettare. A questo punto non si doveva neppure fare l'euro e l'unione, se il sentimento della Germania nei confronti della Grecia e dell'Italia è questo. Che minchia fai, un'unione con dei mafiosi? A mio avviso potrebbero intervenire ristrutturando il debito come si fece nel dopoguerra (anzi adesso ci sono anche altri mezzi come gli eurobond), e a quel punto imporre i paletti tipo patto di stabilità, non prima, se davvero vuoi fidarti delle persone con cui stipuli accordi. Se non ti fidi perché sono mafiosi a che gioco si vuole giocare?
#48
Inviato 07 febbraio 2014 - 11:18
C'entra nella misura in cui è la Germania a impedire alla BCE certe manovre (tassi di interesse, acquisto di titoli di stato e altre cose) e ad imporre patti monetari che alla prova dei fatti si sono rivelati molto dannosi - almeno fino ad ora, magari in futuro cambierà tutto e allora W deutschland uber alles.
I tedeschi sono sempre stati così, o si fa come dicono loro o non si fa niente... è proprio la loro indole, Questi qui ottant'anni fa si bagnavano a vedere i carri armati di Hilter che entravano in Polonia per dire...
che siano così secondo me oggi è una conseguenza del tipo di stati con cui hanno a che fare (l'Italia ad esempio), non credo alle generalizzazioni su nulla, figurati su un intero popolo; poi ok sono rigidini e l'ho notato ma nella gestione di questioni serie questo è solo un vantaggio
su Hitler e quelle altre questioni non rispondo dai, lì è stata proprio una forma di stupidità e ignoranza e sono sicuro che potrebbe caderci qualunque stato anche oggi (esempi di plagiati dai leader politici ne vedo ogni giorno, renziani e grillini sono malati proprio)
#49
Inviato 07 febbraio 2014 - 11:23
Che minchia fai, un'unione con dei mafiosi? A mio avviso potrebbero intervenire ristrutturando il debito come si fece nel dopoguerra (anzi adesso ci sono anche altri mezzi come gli eurobond), e a quel punto imporre i paletti tipo patto di stabilità, non prima, se davvero vuoi fidarti delle persone con cui stipuli accordi. Se non ti fidi perché sono mafiosi a che gioco si vuole giocare?
boh ti credo mi spieghi perché dovrebbero ristrutturare qualcosa che ci siamo creati noi volontariamente e che stiamo andando avanti ad alimentare?
continui a parlare della guerra ma quella per loro è stata un errore, a noi di cambiare fotte 0; finito Berlusconi abbiamo messo in piedi una banda altrettanto orrenda capeggiata da un altro intrallazzone democristiano come Letta e ora si spera in Renzi come uomo della provvidenza ma già dovere sempre pensare all'intervento di un Superman come uomo risolutore la dice lunga sul tipo di programmazione che abbiamo: 0
per chi guarda l'Italia dall'esterno non c'è un cambiamento in corso fino a quando non lo dimostriamo; sicuri poi che vogliamo cambiare? A me non pare
ecco, chiediamoci che abbiamo intenzione di fare per questi problemi perché la Germania non può farci da badante per farci diventare un paese con un livello di civiltà adatto a una coalizione europeaE' ovvio che i paesi messi peggio sono quelli col tasso di malaffare più alto, non ce lo deve spiegare nessuno.
non si fiderebbe nessuno, e a ragioneSe non ti fidi perché sono mafiosi a che gioco si vuole giocare?
#50
Inviato 07 febbraio 2014 - 11:29
su Hitler e quelle altre questioni non rispondo dai, lì è stata proprio una forma di stupidità e ignoranza e sono sicuro che potrebbe caderci qualunque stato anche oggi (esempi di plagiati dai leader politici ne vedo ogni giorno, renziani e grillini sono malati proprio)
Io non dico che ci sia il rischio di un'altra deriva stile nazi, ma parlo del fatto che l'indole tedesca è abbastanza orgogliosa, senza voler generalizzare. Sono sempre stati convinti che il loro modo di vivere e di regolamentarsi sia il migliore e l'unico che funziona bene.
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi