Cure - 4:13 Dream
#1
Inviato 07 dicembre 2006 - 23:54
uscirà a maggio, il nuovo disco dei Cure.
Non si sa ancora il titolo, ma vi dò alcune informazioni che mi hanno lasciato un pò cosi, perpluto ecco. Soprattutto il fatto che sia un doppio, non ne vedo la necessità dopo tutti questi anni è quasi impossibile che uno scriva più di 10 canzoni all'altezza. Ad ogni modo:
- Hanno registrato 33 canzoni.
- Il disco sarà appunto un doppio.
- Robert Smith ha ammesso che ha un "blocco", cioè non sa più che cazzo scrivere (negli ultimi due dischi la quantità di at all, over, again, nothing left to say,burn, do etc erano diventati inquietanti..).
- Non ci saranno tastiere, gli effetti verranno realizzati tutti con la chitarra dato il ritorno di Porl Thompson.
- sarà vario come kiss me.
- il tour comincia in america, a marzo.
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Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#2
Inviato 08 dicembre 2006 - 03:04
E' l'ennesimo ultimo disco dei Cure.
Condivido le tue perplessità sulla loro capacità di scrivere tanti brani all'altezza.
Sentiremo. Ma il tour passerà per l'Italia?
#3 Guest_Julian_*
Inviato 08 dicembre 2006 - 08:27
#4
Inviato 08 dicembre 2006 - 08:30
ascolterò l'album ma non mi aspetto nulla ... spero di sbagliarmi però
#5 Guest_Eugenetic Axe_*
Inviato 08 dicembre 2006 - 09:34
- Robert Smith ha ammesso che ha un "blocco", cioè non sa più che cazzo scrivere (negli ultimi due dischi la quantità di at all, over, again, nothing left to say,burn, do etc erano diventati inquietanti..).
Almeno lui, rispetto a molti suoi colleghi, è stato onesto ad ammetterlo.
Ma ha quasi 50 anni, perché deve rovinare un glorioso marchio con canzoni che non hanno un cacchio a che vedere col disagio giovanile delle opere migliori?
#6 Guest_soul crew_*
Inviato 08 dicembre 2006 - 09:36
forse farebbero meglio a fare solo i concerti (che sono sempre bellissimi) e lasciar stare il resto, comunque aspettiamo prima di giudicare.
#7
Inviato 08 dicembre 2006 - 09:40
.Ma ha quasi 50 anni, perché deve rovinare un glorioso marchio con canzoni che non hanno un cacchio a che vedere col disagio giovanile delle opere migliori?
Eh ma poverino! Se fa canzoni tristi e depresse gli si rimprovera che non sono all'altezza, se le fa più allegre gli si rimprovera che è un venduto che vuole fa soldi, se le fa pop diventa imbarazzante...ma 'sto povero Robert che deve fare!?
Robert non ti preoccupare che il tuo disco almeno io lo comprerò!
P.S.: però 'sti doppi album ad età avanzata cominciano davvero a rompere, è diventata una moda ormai!
#8 Guest_Eugenetic Axe_*
Inviato 08 dicembre 2006 - 09:46
#9
Inviato 08 dicembre 2006 - 10:04
- Robert Smith ha ammesso che ha un "blocco", cioè non sa più che cazzo scrivere (negli ultimi due dischi la quantità di at all, over, again, nothing left to say,burn, do etc erano diventati inquietanti..).
Almeno lui, rispetto a molti suoi colleghi, è stato onesto ad ammetterlo.
Ma ha quasi 50 anni, perché deve rovinare un glorioso marchio con canzoni che non hanno un cacchio a che vedere col disagio giovanile delle opere migliori?
Smith asserisce che continua a fare musica, anche perchè ha deciso di non avere figli.
Quindi scarica tutto se stesso sulle canzoni, personalmente lo capisco perchè faccio lo stesso con i quadri. Sulla qualità direi che dopo wish è finito il fenomeno Cure, a livello commerciale, ed è cominciato un periodo in cui hanno cercato disperatamente di tornare indietro nel tempo. Prima Bloodflowers, concepito come la terza parte della trilogia (Pornography, Disintegration) poi The Cure, in cui hanno riassunto tutti gli aspetti dei Cure tanto che se "non amavi quello non amavi i Cure", e ora anche un doppio. Mi sermbrano tutti progetti troppo ambiziosi, dettati dall'insicurezza.
A livello di testi la crisi di Smith mi sembra irreversibile, a meno che non si compri un dizionario dei sinomini e contrari, oppure faccia come la Frazier e si metta a cantare cose non intelligibili. Può essere una soluzione, tra l'altro l'aveva già fatto con Forever in passato (1983). A livello musicale e di qualità della voce soprattutto, mi sembrano ancora in forma..nell'ultimo ci sono 4-5 pezzi all'altezza, The Promise e Lost secondo me sono le cose migliori che hanno fatto negli ultimi 15 anni.
Ma ecco dovrebbero decidersi a fare solo dischi minori, proprio come idea di partenza, in modo da liberarsi da quest'angoscia di un passato invadente.
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#10 Guest_vegeta_*
Inviato 08 dicembre 2006 - 11:19
#11 Guest_Stipe_*
Inviato 08 dicembre 2006 - 11:26
Mah...uno di quei gruppi che avrebbero dovuto sciogliersi 15 anni fa e lasciare un bel ricordo di se.
Più o meno la penso come te, anche se penso di essere uno dei pochi che ama Bloodflowers, album IMO molto sottovalutato.
#12
Inviato 08 dicembre 2006 - 11:29
sono d'accordo con chi dice che un disco doppio ora è inutile, oltre che pretenzioso.
sono d'accordo con chi dice che almeno Robert Smith è onesto.
sono d'accordo anche con chi dice che The Promise è una delle cose migliori degli ultimi 15 anni dei cure.
insomma, secondo me i Cure che sono (stati) uno dei miei gruppi preferiti in assoluto sono finiti tempo fa. tuttavia, con le dovute proporzioni e tenendo conto che lo stesso Smith ammette i suoi limiti ora, secondo me sono capaci di fare cose apprezzabili. io un pochino lo difendo...
sapendo che il loro tempo d'oro è finito (Faith, Seventeen Seconds, Pornography e anche Disintegration sono livelli irraggiungibili) sono d'accordo con ucca quando dice che dovrebbero realizzare di poter fare solo dischi "minori".
L'omonimo del 2004 poteva essere completo con 3 o 4 canzoni a mio giudizio. La sola Promise racchiude tutto ciò che Robert Smith aveva da dire e tutta la bellezza del disco, a mio giudizio...in più Lost, Labirinth e forse Going Nowhere sono le altre mie preferite del cd...
#13
Inviato 08 dicembre 2006 - 11:43
Non vedo questa mostruosa parabola discendente nei Cure, anzi lo trovo uno dei gruppi meglio invecchiati della loro generazione.
#14
Inviato 08 dicembre 2006 - 12:10
Comunque il loro passato è davvero troppo ingombrante, ma soprattutto ad essere ingombrante è quello che i fans, o gli appassionati, vogliono da loro e il fatto che Smith non riesca a fregarsene di ciò.
Smith è un bravissimo songwriter, il problema è che potrebbe fare (ipotizzando eh?) un bellissimo album totalmente acustico, o uno belissimo totalmente "pop" è tutti storecerebbero comunque il naso perchè non è la stessa cosa di Pornography ecc ecc...insomma li si vorrebbe cristalizzati in quel genere e in quel periodo peccato che poi che quando cercano di riavvicinarsi sembrano ovviamente, per forza di cose, la copia sbiadita.
Troverei molto più ridicolo ormai uno Smith che a cinquant'anni vuole ancora parlare agli adolescenti depressi rispetto ad uno che si diverte con insoliti ritmi alla The 13th (sacrilegio!) che poi però in bocca ad altri (i Guillemots!?) vengono accolti più che positivamente...
#15
Inviato 08 dicembre 2006 - 12:19
Solo un'osservazione. Perchè se uno dice che non ha più niente da dire DEVE fare un disco (doppio addirittura)??? La musica non è forse una forma di comunicazione??? Se non si sa che dire non è forse meglio tacere??
Maledetto Dio Denaro e chi ti ha inventato...
#16 Guest_Stipe_*
Inviato 08 dicembre 2006 - 12:20
anche quello che nessuno vuole nominare
Stè intendi "Wild mood swings"?
#18
Inviato 08 dicembre 2006 - 13:31
ho sempre preferito i Joy Division... non so perchè ma non sono mai riuscito a farmi prendere dai Cure.... ritenterò... magari NON cominciando dall'ultimo disco.
Solo un'osservazione. Perchè se uno dice che non ha più niente da dire DEVE fare un disco (doppio addirittura)??? La musica non è forse una forma di comunicazione??? Se non si sa che dire non è forse meglio tacere??
Maledetto Dio Denaro e chi ti ha inventato...
Tutto si può dire di Smith tranne che faccia musica per soldi. E' ormai miliardario, e non è Bono Vox che ha ambizioni di conquista dell'universo.
Il fatto è che lui ha sempre scritto prima la musica e poi le parole, ad eccezione di Disintegration credo, perchè non è un "songwriter", ma un musicista.
Ora si trova nella condizione di aver finito tutti e 33 i pezzi nuovi, ma di non aver ancora scritto le parole da cantare. E si è accorto di non avere niente di nuovo
da dire.
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#19
Inviato 08 dicembre 2006 - 14:33
Solo un'osservazione. Perchè se uno dice che non ha più niente da dire DEVE fare un disco (doppio addirittura)??? La musica non è forse una forma di comunicazione??? Se non si sa che dire non è forse meglio tacere??
Maledetto Dio Denaro e chi ti ha inventato...
Ma l'hai sentito l'ultimo dei Cure (quello del 2004)!?
E' un disco intenso e sofferto, oltre che musicalmente ottimo con canzoni eccellenti. Non mi sembra certo realizzato da una band che non ha niente da dire e che si trascina avanti in nome del dio denaro. La parabola dei Cure non ha niente a che vedere con quella degli U2, Smith e' ancora un musicista e un songwriter in grado di comunicare alla grande i suoi demoni interiori, e gli ultimi lavori lo confermano appieno.
#20
Inviato 08 dicembre 2006 - 14:43
non sputo sopra agli ultimi album, e anche l'omonimo del 2004 disprezzato dai molti ha ottime cose e concordo con Diamond_Sea quando dice che è sofferto...ma solo in parte. Ci sono brani come la splendida Promise che sono più che intensi a livello emozionale, poi ci sono ballatine semplici che ci stanno anche, scherzi di mezza età per Smith e soci. Ma ci sono anche riempitivi che non posso di sicuro elogiare.
Comunque, per quanto mi riguarda "ci sta", come molti altri album dei Cure magari non molto apprezzati, e rispecchia bene il momento della vita di Robert Smith.
attenderò con curiosità (anche se non con ansia) e speranza (forse vana) questo doppio...anche se non sono sicuro della sua necessità...
#21
Inviato 08 dicembre 2006 - 22:51
... anche se penso di essere uno dei pochi che ama Bloodflowers, album IMO molto sottovalutato.
siamo sicuramente in due, anzi in tre visto che Floods apprezza anche l'innominabile ...
#23
Inviato 08 dicembre 2006 - 23:25
Anch'io mi ci immersi proprio.
Dopo un primo ascolto in cui lo trovai disastroso, tra i testi ripetitivi e qualche assolo assurdo, mi ricordo che mi ci affezionai..ci vedevo proprio la fatica.
Quando una cosa non ti viene, e allora sputi sangue finchè non esce qualcosa, il "fiore di sangue" è proprio questo alla fine..per la prima volta nella loro
carriera, i Cure si sono trovati a fare un disco dal nulla, non c'è praticamente una canzone che parta con un riff incisivo..
eppure tutti i pezzi hanno qualcosa di bello, che prima o poi arriva, c'è quell'assolo stupendo di piano in Out of This World, c'è la prima parte di Last Day of Summer, There is no if che è forse il pezzo più spontaneo..
c'è soprattutto la title track che tra un taglia e incolla e l'altro (non so veramente quante canzoni citi, acchiappa da tutte le parti), tira fuori un assolo
di chitarra mai visto, dilaniante e inaspettato..è uno squarcio.
Che apre un petto immobile, lo stato comatoso in cui si ritrovava l'ispirazione di Smith.
Resta comunque un disco cosi cosi..meglio comunque dell'innominabile.
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#24 Guest_Stipe_*
Inviato 09 dicembre 2006 - 00:41
Si si Bloodflowers mi piace molto, nel 2000 è stato sicuramente l'album che ho ascoltato di più...e The Last Day Of Summer e Out Of This World li trovo due pezzi strepitosi.
Ripeto grande album, il migliore dei Cure da Disintegration. Su Wild mood swings forse è meglio che non mi pronunci, non lo trovo propriamente pessimo, ma è sicuramente l'album dei Cure che mi piace (di gran lunga) meno.
#25 Guest_authcelestial_*
Inviato 09 dicembre 2006 - 01:30
#26 Guest_Julian_*
Inviato 09 dicembre 2006 - 11:03
Credo che la stessa cosa accadrà con il nuovo dei Roxy Music.
#27 Guest_Sonic Stone_*
Inviato 09 dicembre 2006 - 12:21
Secondo me ha tempo per ripensarci.
#28
Inviato 09 dicembre 2006 - 12:24
Secondo me ha tempo per ripensarci.
Anche secondo me...oppure se proprio vuole pubblicare un doppio potrebbe fare un esperimento interessante, un cd classico, cantato e l'altro solo strumentale (visto che gli piacciono tanto i Mogway potrebbe prenderne l'esempio...).
Qualcuno dovrebbe suggerirglielo....
#29
Inviato 09 dicembre 2006 - 12:25
Fatemi capire: Robert Smith non ha ancora scritto i testi, ma già sa che il nuovo sarà un disco doppio?
Secondo me ha tempo per ripensarci.
Ma soprattutto:
Il disco ancora non esce e gia' state li' a sparere giudizi!?
Mi ricorda tanto il thred sul nuovo dei Pearl Jam sul vecchio forum. :
#30 Guest_vegeta_*
Inviato 09 dicembre 2006 - 13:12
Fatemi capire: Robert Smith non ha ancora scritto i testi, ma già sa che il nuovo sarà un disco doppio?
Secondo me ha tempo per ripensarci.
Ma soprattutto:
Il disco ancora non esce e gia' state li' a sparere giudizi!?
Mi ricorda tanto il thred sul nuovo dei Pearl Jam sul vecchio forum. :
io infatti non ho detto che quest'album farà schifo. Ho detto che i loro ultimi tre facevano schifo.
#31
Inviato 09 dicembre 2006 - 17:04
detto ciò, è vero che i cure ormai hanno perso lo smalto dei bei tempi...l'ultimo album molto ben fatto è wish, album che ho riscoperto recentemente..è forse quello che più si discosta dal tipico suono cure ma ci sono veramente delle perle. wild mood swings non riesco proprio a digerirlo. bloodflowers è un buon disco secondo me, piacevole ma niente di strepitoso. The cure purtroppo è troppo incostante parte benissimo, vacuum in mezzo bel finale (avete notato che gli accordi iniziali di alt.end sono gli stessi di in your house?).
Per quanto riguarda il prossimo album, 33 canzoni sono effettivamente molte (non arrivi a 33 nemmeno se metti assieme faith, 17sec e pornography) e dubito che potrà lasciare il segno.
Però la speranza è l'ultima a morire, prendete i depeche mode, con l'ultimo album secondo me hanno raggiunti livelli altissimi che pochi si sarebbero aspettati, sfornando un album che compete (e secondo me supera) i loro album migliori del passato.
ciò mi fa ben sperare...
#32
Inviato 09 dicembre 2006 - 18:10
anch'io sono un grande fan dei Cure, sono probabilmente il mio gruppo preferito e la ragione principale è che per qualsiasi stato d'animo in cui io mi trovo riesco sempre ad abbinarci una canzone o più canzoni dei cure.
detto ciò, è vero che i cure ormai hanno perso lo smalto dei bei tempi...l'ultimo album molto ben fatto è wish, album che ho riscoperto recentemente..è forse quello che più si discosta dal tipico suono cure ma ci sono veramente delle perle. wild mood swings non riesco proprio a digerirlo. bloodflowers è un buon disco secondo me, piacevole ma niente di strepitoso. The cure purtroppo è troppo incostante parte benissimo, vacuum in mezzo bel finale (avete notato che gli accordi iniziali di alt.end sono gli stessi di in your house?).
Per quanto riguarda il prossimo album, 33 canzoni sono effettivamente molte (non arrivi a 33 nemmeno se metti assieme faith, 17sec e pornography) e dubito che potrà lasciare il segno.
Però la speranza è l'ultima a morire, prendete i depeche mode, con l'ultimo album secondo me hanno raggiunti livelli altissimi che pochi si sarebbero aspettati, sfornando un album che compete (e secondo me supera) i loro album migliori del passato.
ciò mi fa ben sperare...
ne hanno registrate 33, di cui selezioneranno poi le migliori.
Ma vista la mole, Smith pensava di fare un doppio..sono d'accordo con te sull'ultimo
analisi perfetta e sciagurata scelta di Smith, perchè quel vuoto centrale
mi ricordo di aver letto che volle mettercelo per forza.
Era convinto che altrimenti avrebbe alienato la gente e non gli andava, non ha considerato però la qualità di ciò che inseriva.
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#33
Inviato 09 dicembre 2006 - 18:18
...
analisi perfetta e sciagurata scelta di Smith, perchè quel vuoto centrale
mi ricordo di aver letto che volle mettercelo per forza.
Era convinto che altrimenti avrebbe alienato la gente e non gli andava, non ha considerato però la qualità di ciò che inseriva.
questo non lo sapevo...e dire che una volta forse l'obiettivo era proprio quello: alienare la gente che ascoltava i cd dei cure.
però i tempi sono cambiati, la musica dei cure è la colonna sonora di Robert Smith, quindi lo vedo diciamo "ragionevole" la sua volontà di creare qualcosa di non così alienante all'età di 44 anni...
tuttavia, sono d'accordo con voi, sull'altalenanza dell'ultimo cd che alterna splendidi brani a "canzonette" di scarso valore...
#34
Inviato 09 dicembre 2006 - 18:26
... Io sono troppo legato a "Pornography", a "Disintegration", a "17 Seconds", e ascoltare le ultime cose mi ha fatto male...
si e' vero , ma non dimentichiamo che tra "Pornography" e "Disintegration" erano passati quasi otto anni e gia' allora erano stati massacrati per la loro/sua svolta pop alla "Lennon/McCartney"...
Quindi aspettiamo e vediamo, Fat Bob ha sette vite come i gatti, anche se tre o quattro se l'e' gia' giocate
#35
Inviato 09 dicembre 2006 - 19:30
#36
Inviato 09 dicembre 2006 - 19:50
Io lo considero un album quasi perfetto.
Si può dire che siano stati più intensi,più influenti e meno zuccherosi in altri dischi ma in Wish non sento punti deboli.
#37
Inviato 09 dicembre 2006 - 20:07
#38 Guest_Bubusette_*
Inviato 09 dicembre 2006 - 20:08
Ma che avete tutti contro Wish?
Io lo considero un album quasi perfetto.
Si può dire che siano stati più intensi,più influenti e meno zuccherosi in altri dischi ma in Wish non sento punti deboli.
Quoto con ardore. Non capisco tutto questo accanimento contro un album che mi pare dei loro migliori, superiore anche a Pornography (Ok, bannatemi pure )
(Preferisco il lato pop dei Cure a quello dark)
#39
Inviato 09 dicembre 2006 - 20:22
il "peggio" riferito a Wish cercava di andare incontro all'opinione che in molti hanno di quel disco, che il più delle volte mi è sembrata quasi un "non mi piace granchè ma lo rispetto".
Sì sì,mi riferivo anch'io a un'opinione più generale.
Poi rispondendo anche a Bubusette è vero che è il disco più "pop" dei Cure ma contiene diversi pezzi dark.
Un lavoro meno compatto di Disintegration ma non per questo meno riuscito che amplifica da una parte il lato pop e dall'altra le atmosfere dark,anche le più graffianti del periodo pre-disintegration.
Scusate l'OT ma del nuovo disco che uscirà non saprei che dire e sto di fatto in un periodo di revisione totale della discografia della band come anche l'avatar suggerisce.
#40
Inviato 10 dicembre 2006 - 09:06
Scusate l'OT ma del nuovo disco che uscirà non saprei che dire e sto di fatto in un periodo di revisione totale della discografia della band come anche l'avatar suggerisce.
ho comprato il tuo avatar ieri e mi piace un sacco!
(anch'io sono in periodo di revisione...questo thread mi ha risvegliato "il fuoco" dei cure, che comunque non si era mai spento...
#41
Inviato 10 dicembre 2006 - 09:41
Ma che avete tutti contro Wish?
Io lo considero un album quasi perfetto.
Si può dire che siano stati più intensi,più influenti e meno zuccherosi in altri dischi ma in Wish non sento punti deboli.
pure a me piace molto wish come anche un altro loro album decisamente pop "the head on the door"
non credo che tra pornography e disintegration siano scaduti! secondo me hanno tenuto un livello ottimo fino a wish incluso
#42
Inviato 10 dicembre 2006 - 12:33
Nel rock bisogna morire giovani, porcoggiuda!!!
parole sante
#43
Inviato 10 dicembre 2006 - 13:28
#44 Guest_Pablito_*
Inviato 10 dicembre 2006 - 16:55
Sarebbe una bestemmia questa? in che dialetto?Muori giocane e poi?
#45
Inviato 10 dicembre 2006 - 17:05
Sarebbe una bestemmia questa? in che dialetto?
Muori giocane e poi?
sai che ci ho pensato un pò anch'io??
...poi mi sono accorto dell'incredibile vicinanza della "c" alla "v" nella tastiera del pc...
#46
Inviato 10 dicembre 2006 - 17:19
#47 Guest_soul crew_*
Inviato 10 dicembre 2006 - 17:24
questa penso sia proprio una bischerata, insomma i cure erano quelli che si prendevano bottiglie in faccia perchè invece che continuare a suonare boys don' t cry e 10:15 saturday night, suonavano faith e rispndevano al pubblico per le rime. robert smith non mi pare proprio il tipo da piegarsi ai fans, anzi tempo fa parlava persino male di chi continuava ad andare ai loro concerti conciati come lo stereotipo dark vorrebbe.o adattati alle richieste del pubblico
semplicemente uno si evolve, e non può continuare in eterno a sentirsi un post-adolescente straziato dai dolori esistenziali. i fans così vorrebero i cure, ma smith ha detto più volte di essere una persona tranquilla ed appagata, oggi come oggi.
#48 Guest_vegeta_*
Inviato 10 dicembre 2006 - 18:04
sono uno dei pochi a cui la trilogia "Seventeen Seconds"-"Faith"-"Pornography" non fa impazzire ("Three Imaginary Boys invece è fantastico).
#49 Guest_Bubusette_*
Inviato 10 dicembre 2006 - 18:47
il "peggio" riferito a Wish cercava di andare incontro all'opinione che in molti hanno di quel disco, che il più delle volte mi è sembrata quasi un "non mi piace granchè ma lo rispetto".
Sì sì,mi riferivo anch'io a un'opinione più generale.
Poi rispondendo anche a Bubusette è vero che è il disco più "pop" dei Cure ma contiene diversi pezzi dark.
Un lavoro meno compatto di Disintegration ma non per questo meno riuscito che amplifica da una parte il lato pop e dall'altra le atmosfere dark,anche le più graffianti del periodo pre-disintegration.
Concordo con quello che dici ed aggiungo che, per quanto riguarda il lato pop, hanno creato un modello a cui molti gruppi della nuova ondata wave guardano con particolare attenzione. (C'è un pezzo su "Funeral" degli Arcade Fire che rieccheggia notevolmente "From the edge of...")
#50
Inviato 11 dicembre 2006 - 00:30
(C'è un pezzo su "Funeral" degli Arcade Fire che rieccheggia notevolmente "From the edge of...")
Ti riferisci a Neighborhood #3 presumo...mah non so,piuttosto ho sempre considerato Haiti come una Close to me sott'acido. 8)
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