Elezioni Politiche 2013 (Con Annesse Elezioni Regionali)
#1
Inviato 16 novembre 2012 - 19:27
c'è l'accordo tra le 4 cariche istituzionali
Election-Day, l'apertura del Quirinale
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#2
Inviato 17 novembre 2012 - 11:14
#3
Inviato 17 novembre 2012 - 11:23
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#4
Inviato 17 novembre 2012 - 11:40
sembra deciso per il 10 marzo
c'è l'accordo tra le 4 cariche istituzionali
Election-Day, l'apertura del Quirinale
Dopo la legge elettorale che sta per essere modificata ad uso dell'attuale maggioranza parlamentare un altro bel favore a PDL e C. a scapito dei cittadini. Con il paravento dei "risparmi" si tiene senza governo un terzo del PIL italiano (20% Lombardia e poco più del 10 il Lazio), anche se la legge prescrive elezioni entro 90 gg dallo scioglimento (il termine ultimo per il Lazio sarebbe la fine di Dicembre e per la Lombardia la fine di Gennaio, come anche il Molise). Non solo: si accorcia di più di un mese la legislatura parlamentare corrente, anche qui contra lege e inoltre è una decisione, quella delle date delle tornate regionali, che non spetta a Napo.
Paesucolo miserabile che siamo.
#5
Inviato 17 novembre 2012 - 13:15
#6
Inviato 17 novembre 2012 - 14:42
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#7
Inviato 17 novembre 2012 - 15:16
Non andrò a votare neanche sotto tortura. Neanche se arrivasse lei nuda in camera con la sua vagina in cambio di una crocetta. Niente da fare. La cosa più sensata da fare sarebbe quella di bruciare le nostre tessere elettorali. Della nuova lega a cinque stelle e dei sindacalisti a vela non so cosa farmene. Senza considerare i Caltagironi e gli ex pseudo fascisti.
vuvu, ho sempre affermato (e continuerò a farlo) che non biasimo chi decide di non votare e nemmeno chi vota o voterà M5S.
in merito al non voto, tieni presente (ma sono sicuro che ci hai già riflettuto) che non votando si delega gli altri (che potrebbero essere pure una minoranza, addirittura insignificante se l'astenzione fosse a livelli stellari) a decidere le sorti governative anche per te.
per cui, questo non ci consente di "lavarci la coscienza" nel caso le cose andassero nuovamente storte.
votare non è un dovere ma un diritto e rinunciarci non è mai positivo e appagante.
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#8
Inviato 17 novembre 2012 - 15:23
Non andrò a votare neanche sotto tortura. Neanche se arrivasse lei nuda in camera con la sua vagina in cambio di una crocetta. Niente da fare. La cosa più sensata da fare sarebbe quella di bruciare le nostre tessere elettorali. Della nuova lega a cinque stelle e dei sindacalisti a vela non so cosa farmene. Senza considerare i Caltagironi e gli ex pseudo fascisti.
vuvu, ho sempre affermato (e continuerò a farlo) che non biasimo chi decide di non votare e nemmeno chi vota o voterà M5S.
in merito al non voto, tieni presente (ma sono sicuro che ci hai già riflettuto) che non votando si delega gli altri (che potrebbero essere pure una minoranza, addirittura insignificante se l'astenzione fosse a livelli stellari) a decidere le sorti governative anche per te.
per cui, questo non ci consente di "lavarci la coscienza" nel caso le cose andassero nuovamente storte.
votare non è un dovere ma un diritto e rinunciarci non è mai positivo e appagante.
Ok. Concordo in valore assoluto.
Ma non so davvero chi votare. Non esiste formazione politica che possa ottenere la mia crocetta. Non c'è. Se gli italiani fossero davvero un POPOLO, abdicherebbero a queste elezioni all'unisono o giù di lì, delegittimando così l'attuale classe politica, grillini compresi che non trovo assolutamente diversi dai primi leghisti. Occorrerebbe un ricambio totale al parlamento e al senato. Una legge speciale (e utopistica, ne sono purtroppo cosciente) che vieti a chiunque sia già stato lì a ricandidarsi, al di là dell'età, dei mandati e delle condanne. Una sorta di ricircolo necessario per la salute del paese. Un provvedimento storico realmente rivoluzionario.
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#10
Inviato 22 novembre 2012 - 21:26
Occorrerebbe un ricambio totale al parlamento e al senato. Una legge speciale (e utopistica, ne sono purtroppo cosciente) che vieti a chiunque sia già stato lì a ricandidarsi, al di là dell'età, dei mandati e delle condanne. Una sorta di ricircolo necessario per la salute del paese. Un provvedimento storico realmente rivoluzionario.
ma la classe politica è, in un modo o nell'altro, espressione del popolo... sono inutili leggi speciali, perchè l'Italia e gli italiani riescono a esprimere ciò che già abbiamo sotto gli occhi.
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#11
Inviato 21 dicembre 2012 - 06:35
#12
Inviato 21 dicembre 2012 - 07:52
Alba Dorata Italia, nasce il nuovo partito di
ultradestra: "Ci candidiamo alle politiche"
aloha.
Bruno Berardi è quel bel personaggino che in occasione della stage di Oslo e Utoya ebbe a dichiarare:
«Finalmente si sta risvegliando una coscienza comune per difendersi dalle forti invasioni che i cercatori di profitti a ogni costo di tutto il mondo ci hanno costretto a subire tenendoci in ostaggio con mille bugie senza poter reagire. Questa gente distrugge il nostro benessere, la nostra religione cristiana e la nostra cultura. Pertanto viva Breivik».
#13
Inviato 21 dicembre 2012 - 08:02
Alba Dorata Italia, nasce il nuovo partito di
ultradestra: "Ci candidiamo alle politiche"
aloha.
Bruno Berardi è quel bel personaggino che in occasione della stage di Oslo e Utoya ebbe a dichiarare:
«Finalmente si sta risvegliando una coscienza comune per difendersi dalle forti invasioni che i cercatori di profitti a ogni costo di tutto il mondo ci hanno costretto a subire tenendoci in ostaggio con mille bugie senza poter reagire. Questa gente distrugge il nostro benessere, la nostra religione cristiana e la nostra cultura. Pertanto viva Breivik».
Ma una formazione politica come Alba dorata in Italia non dovrebbe essere illegale? Anticostituzionale addirittura
#14
Inviato 21 dicembre 2012 - 13:08
L'apologia di fascismo dovrebbe essere un reato, ma mi sembra che sia sempre stato ignorato. Addirittura durante l'ultimo Governo Berlusconi era stato presentato dal Pdl un DDL per abolire il divieto di riorganizzare il partito fascista.Ma una formazione politica come Alba dorata in Italia non dovrebbe essere illegale? Anticostituzionale addirittura
Comunque, per fortuna, per il momento questa iniziativa è stata un flop
Alba Dorata Italia, la Costituente fa flop: sala vuota, organizzatori delusi: "Abbiamo 350 iscritti in tutta Italia. Ci ispiriamo a Mussolini"
#15
Inviato 31 dicembre 2012 - 04:07
votiamo P.C.I.L-M. Domenico Savio presidente del mondo!
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#16
Inviato 31 dicembre 2012 - 12:13
votiamo P.C.I.L-M. Domenico Savio presidente del mondo!
qualche informazione in più sul nostro Caro Leader:
Domenico Savio è nato a Forio, nell’isola d’Ischia, Provincia di Napoli, Italia, il 16 febbraio 1940 da Gennaro e da Gabriela Manieri. Figlio di piccoli contadini, mezzadri e all’occorrente pure braccianti, forgiò la sua coscienza politica e la sua personalità intellettuale nel quartiere nativo proletario di Monterone e più precisamente nell’antica piazzetta Cerriglio, dove si recava dalla vicina e antica casa allora rurale e dove confluivano e mestamente si ritrovavano, improvvisando qualche gioco elementare, i suoi coetanei del vicino e popoloso quartiere baraccato, realizzato
dopo il terremoto del lontano 1883 e tale era rimasto, fatiscente e abbandonato, dove la miseria regnava sovrana, ma questo non fiaccava la dignità umana e sociale, la fierezza e l’orgoglio di classe di quella massa sofferente e anelante a un futuro migliore. In tale difficile contesto sociale postbellico Savio maturò i suoi sentimenti di altruismo, di solidarietà, del sentire collettivo, di giustizia, di uguaglianza, di disponibilità verso i sofferenti e i più deboli socialmente, i quali, purtroppo, anche in quel contesto di bisogno e di sacrificio non avevano ancora maturato una coscienza di lotta di classe per il socialismo.
Finita la guerra, il padre Gennaro, antifascista perseguitato, con altri compagni prima aprì il circolo dell’Associazione contadina e nel 1949 fondò la Sezione del PCI. Savio crebbe in questo laboratorio di ideali, di lotte e di aspirazioni rivoluzionarie, cominciò ad acquistare e leggere i primi testi del marxismo-leninismo (la famosa “Piccola biblioteca marxista”, Edizioni Rinascita, Roma– 1953, formata da 50 volumetti). A 13 anni si iscrisse alla FGCI, presto ne divenne dirigente isolano aprendo tre Circoli e iscrivendovi 160 giovani. Nella FGCI ebbe incarichi provinciali e a 14 anni fece il suo primo comizio nella piazza di Buonopane a Barano assieme al compagno Pietro Valenza, deputato e componente del Comitato Centrale del PCI.
Nel 1956 nella FGCI partecipò attivamente al confronto interno sul XX Congresso del PCUS assumendo, con estrema determinazione, la difesa del pensiero e dell’opera di Stalin contro i suoi denigratori revisionisti e opportunisti.
Conseguì il diploma di Ragioniere con tutte le difficoltà economiche collegate alla stentata sopravvivenza di una famiglia contadina e numerosa. In seguito conseguì pure la specializzazione di consulente del lavoro, attività che però non svolse mai per non sostenere la legislazione borghese sul lavoro che consente alla dannata classe padronale di sfruttare i lavoratori. Si iscrisse alla Facoltà di giurisprudenza, ma presto alla laurea preferì dedicarsi totalmente alla lotta politica dentro e poi fuori dal PCI.
Giovanissimo conobbe anche il duro lavoro dei contadini e dei braccianti della sua terra, da cui trasse importanti insegnamenti di vita, e a 20 anni, prima di iniziare il lavoro di segretario d’albergo, visse una dura, ma utile, esperienza di operaio presso la zincheria “Origoni & C. – Metalli di Milano (Bovisa)”, esperienza che temprò ancor di più la sua coscienza di classe e di rivoluzionario marxista-leninista.
A 18 anni (1958) si iscrisse al PCI dimettendosi, assieme ad altri compagni, nel 1976 per la oramai irrecuperabilità del Partito ai principi, alla strategia e alla prospettiva rivoluzionaria del marxismo-leninismo e prima che ne fosse espulso. Durante questo periodo di 18 anni (1958-1976) Savio fu varie volte segretario di sezione, membro del Comitato Federale, delegato a Congressi provinciali, regionali e nazionali, candidato alle elezioni provinciali e Consigliere comunale di Forio. Tra il 1970 e il 1976 esemplare fu la battaglia ideologica e politica che Savio combattè, sostenuto da altri compagni, all’interno delle Sezioni isolane e della Federazione provinciale del PCI contro la deriva, ormai inarrestabile, revisionista, riformista, opportunista, elettoralistica, piccolo-borghese e capitalistica del Partito – deriva avviata dal rinnegato Togliatti già con la svolta di Salerno nell’aprile del ’44 e col V Congresso del Partito svoltosi a Roma dal 29 dicembre 1944 al 6 gennaio 1945 – e a sostegno del recupero delle posizioni del marxismo-leninismo e guidando la minoranza marxista-leninista. In quella battaglia politica, purtroppo senza possibilità di successo, Savio fece propria e riaffermò con estremo vigore la battaglia politica della minoranza marxista-leninista che aveva combattuto all’interno del Partito dalla svolta di Salerno in poi.
Uscito dal PCI, in presenza di una sinistra politica e sindacale tutta proiettata verso il più becero trasformismo piccolo-borghese e opportunista, del diffondersi di gruppi trotschisti, bordighisti, rivoluzionaristi, economicisti e maoisti e delle divisioni esistenti tra i circoli marxisti-leninisti, per Savio non fu facile decidere dove, con quali forze e mezzi continuare la battaglia politica per l’affermazione, nella classe lavoratrice italiana, dei principi del marxismo-leninismo e la ricostruzione in Italia del Partito Comunista Rivoluzionario di stampo bolscevico per lavorare alla prospettiva del Socialismo.
Il 7 maggio 1979 fondò il Centro di Cultura e Iniziativa Marxista (CE.C.I.M.), strumento organizzativo politico-ideologico col quale Savio conduceva le necessarie lotte politiche e lavorava alla formazione della coscienza di classe dei lavoratori. Attualmente il CE.C.I.M. gestisce la vasta Biblioteca personale – circa 5.000 volumi, oltre a riviste, dischi e videocassette, molte delle quali riferite alle lotte del movimento operaio italiano nella prima metà del secolo XIX – che Savio ha donato al CE.S.A.M-L. di cui riferiremo più avanti.
Dopo l’uscita dal PCI e sino al 1981 – quando abbandonò definitivamente la Cgil, la quale, ormai, si era lasciato completamente alle spalle ogni riferimento di classe abbracciando, i gruppi dirigenti, ignobilmente e miserabilmente la causa degli interessi padronali contro i bisogni di vita quotidiana e di prospettiva storica della classe lavoratrice – Savio visse anche una breve ma intensa esperienza sindacale all’interno dell’Albergo Jolly di Porto d’Ischia, appartenente alla catena alberghiera Italjolly, dove lavorava come segretario e guidando una dura lotta dei lavoratori – lotta fatta di scioperi, di assemblee permanenti, di agitazioni, di occupazioni e di altre forme di lotta – che consentì loro importanti conquiste salariali, la settimana lavorativa corta di cinque giorni, caso raro in Italia nel settore alberghiero, il menu unico per operai e impiegati e predisposto settimanalmente, il rispetto di ogni altro diritto contrattuale e legislativo e promuovendo un contratto di tutto il gruppo Italjolly a livello nazionale. Per questo suo forte impegno sindacale alla fine Savio fu licenziato dal padrone e abbandonato dal sindacato e costretto a completare la sua vita lavorativa per conseguire il diritto alla pensione facendo quotidianamente il pendolare tra Ischia e Napoli! Nello stesso periodo egli guidò con successo altre durissime lotte sindacali in diversi alberghi dell’Isola, tra cui quelli del gruppo Rizzoli a Lacco Ameno, di Punta Molino, eccetera. Questo accanito e generoso impegno di lotta di classe gli valse e gli è rimasta la stima profonda di tantissimi lavoratori.
All’inizio degli anni ’80 collabora a un giornale locale per conseguire l’iscrizione all’Ordine nazionale dei giornalisti, cosa che avviene puntualmente l’8 marzo 1984. Dunque, il 26 settembre 1984 fonda il mensile comunista “l’Uguaglianza economica e sociale”, di cui è editore e direttore responsabile – diffuso sul territorio nazionale con l’abbonamento e la vendita nelle librerie Feltrinelli, Rinascita e altre e spedito a Partiti e Organizzazioni comuniste di molti paesi del mondo – e che cessa le pubblicazioni il 21 dicembre 1997 per l’assoluta impossibilità di continuare a sostenerne i costi di pubblicazione. L’Uguaglianza ha dato un importante contributo a sostegno delle lotte proletarie e alla diffusione in Italia e nel mondo della cultura marxista-leninista. Il 7 aprile 1995, in previsione del Convegno internazionale sul primo centenario della morte di Friedrich Engels, che si svolgerà al teatro Europeo di Lacco Ameno dal 13 al 17 dicembre dello stesso anno, Savio fonda il nuovo periodico “Comunismo”, giornale teorico, politico e rivoluzionario del marxismo-leninismo e che diventerà l’organo ufficiale del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista. Comunismo, per ragioni economiche, non ha una periodicità fissa e viene diffuso a livello nazionale e internazionale.
Il pensiero e l’opera di Savio sono ampiamente presenti nella molteplicità dei suoi scritti pubblicati nell’ultimo ventennio proprio sui periodici l’Uguaglianza e Comunismo a cui rinviamo i compagni per una adeguata conoscenza.
Il 16 maggio 1997 Savio, con altri compagni, tra cui il compagno Franco Molfese, storico del marxismo-leninismo e del movimento operaio e comunista nazionale e internazionale, e il compagno Angelo Giancotti di Roma, fonda il Centro Studi e d’Azione del Marxismo-Leninismo (CE.S.A.M-L.), che ha sede a Forio nella casa dei suoi genitori che Savio ha ceduto in comodato gratuito e perenne all’Associazione. La funzione statutaria del CE.S.A.M-L. è quella di raccogliere, custodire e diffondere il patrimonio librario e documentario della cultura marxista-leninista e dell’esperienza storica del movimento operaio e comunista nazionale e internazionale e di organizzare seminari di studio, convegni, conferenze e dibattiti sulla cultura comunista, sulle lotte proletarie e sulla prospettiva della costruzione della società socialista sulla strada dell’edificazione di quella comunista.
A questo punto, dinanzi alle reali e purtroppo insuperabili difficoltà ad avviare il processo di ricostruzione del Partito Comunista Rivoluzionario del proletariato italiano, a partire dall’unità ideologica e operativa dei pochi Circoli esistenti nel paese dell’area marxista-leninista e nonostante il nostro consistente impegno profuso da circa un ventennio in tale direzione, Savio si rende conto che diventa sempre più problematico condurre il lavoro ideologico e politico nella classe lavoratrice senza disporre del necessario strumento organizzativo e operativo, cioè il Partito. Così il 3 dicembre 1999, assieme ai compagni Alfredo A. La Piccirella di San Severo (Foggia), Gennaro Savio e altri, fonda il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista (P.C.I.M-L.) col compito primario di favorire l’unità dei marxisti-leninisti italiani all’interno di un’unica Organizzazione e di dotare, finalmente, la classe lavoratrice italiana della sua guida ideologica, politica e rivoluzionaria marxista-leninista di cui da tempo ne avvertiva la necessità.
Nel mese di maggio 2003 Savio lavora accanitamente alla predisposizione e all’apertura del sito del Partito su Internet, sito di grande spessore ideologico e politico consultabile all’indirizzo www.pciml.org.
Savio, nel corso degli attuali ricorrenti 50 anni di instancabile attività politica e più specificamente nell’ultimo ventennio e coi suoi numerosi e ripetuti viaggi di lavoro politico in Italia e all’estero per assemblee, riunioni ristrette, convegni, congressi, dibattiti, conferenze e incontri vari, ha dato un grosso contributo ideologico, politico e organizzativo all’unità dei marxisti-leninisti all’interno dei singoli paesi e a livello internazionale nella prospettiva di ricostruire la Nuova Terza Internazionale sulla base delle indicazioni e della funzione voluta da Lenin e Stalin.
Di grande utilità per la formazione della coscienza di classe dei lavoratori del braccio e del pensiero è la trasmissione televisiva settimanale, di vasto spessore ideologico, politico e rivoluzionario, che Savio da oltre sei anni conduce su Teleischia nelle ore serali e in diretta telefonica coi telespettatori raggiungendo attualmente la 278° trasmissione, tutte registrate su videocassette. E’ una trasmissione autogestita totalmente autonoma che affronta e dibatte le grandi questioni politiche contemporanee isolane, nazionali e internazionali, che smaschera in profondità la violenza, la disumanità, la barbarie, lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, la schiavitù sociale e i massacri di guerra del capitalismo e dell’imperialismo e prepara le coscienze alla prospettiva rivoluzionaria per il Socialismo.
Come educatore del marxismo-leninismo, tutto l’impegno politico di Savio è proteso a difendere ed affermare i principi del marxismo-leninismo, del pensiero e l’opera dei grandi Maestri e dirigenti del proletariato internazionale Marx-Engels-Lenin-Stalin, quale unica strada percorribile e vittoriosa per conquistare all’Umanità la nuova e superiore società prima socialista e poi comunista.
Oggi Savio, Segretario generale del P.C.I.M-L., è la guida ideologica e politica sicura del proletariato italiano verso la Rivoluzione e il socialismo ed è una eminente figura del marxismo-leninismo e del movimento operaio e comunista internazionale.
Roma, 1 giugno 2003.
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
#17
Inviato 31 dicembre 2012 - 12:55
ah ecco appunto
http://www.pmli.it/d...iobiografia.htm
il pmli lo bolla come un imbroglione trozkista
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#18
Inviato 31 dicembre 2012 - 15:46
Monti:«Io mi sento progressista» Il premier e la volontà di «rompere gli schemi»
ROMA - «Se penso a quello che c'è ancora da fare e come andrebbe fatto sono io che mi sento progressista». Tre giorni fa Mario Monti ha fatto questo ragionamento. Nelle sale del convento che ha ospitato la riunione con gli esponenti politici che sposano il suo progetto una battuta del Professore ha stupito tutti tanto da essere ricordata.
http://www.corriere....af8902a56.shtml
#19
Inviato 31 dicembre 2012 - 16:13
#20
Inviato 31 dicembre 2012 - 16:13
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#21
Inviato 31 dicembre 2012 - 18:17
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
#22
Inviato 02 gennaio 2013 - 18:11
PD: 33,5% (- 0,5%)
SEL: 6%
Sfigatume vario CS: 3%
PDL: 17% (- 0,5%)
Fratelli d'Italia: 2%
Intesa Democratica: 2%
La Destra: 3%
Lega Nord: 6%
M5S: 11% (- 3%)
Lista Monti: 12%
Movimento Arancione: 5%
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
#23
Inviato 02 gennaio 2013 - 18:15
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#24
Inviato 02 gennaio 2013 - 18:27
che è intesa democratica?
Boh. Forse Miccichè e i siciliani vari.
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
#25
Inviato 02 gennaio 2013 - 18:34
#26
Inviato 02 gennaio 2013 - 18:51
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#27
Inviato 02 gennaio 2013 - 19:13
Grillo il quale comincierà a maledire Ingroia dandogli della foglia di dico dei mortizzombi. A me sembra un circo ormai, un casino totale. Il top della buffonata è Fratelli d'Italia comunque, veramente
un'operazione senza senso. Tra l'altro se dovessero fare un dibattito fra i candidati premier chi inviterebbero?
Monti e Bersani, ma poi? Berlusconi ha detto che lui non è il candidato del Centro-Destra il m5 stelle non ce l'ha..gli altri verrebbero invitati? Anche Tosi è candidato, Giannino, Ingroia, fanno un turno preliminare?
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#29
Inviato 02 gennaio 2013 - 21:49
Berlusconi ha detto che lui non è il candidato del Centro-Destra
fino a che ora?
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#30
Inviato 02 gennaio 2013 - 22:16
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#31
Inviato 02 gennaio 2013 - 22:58
Mi dici qualche buon motivo per votarlo senza dire cazzate?
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#32
Inviato 02 gennaio 2013 - 23:06
In genere il confronto tv è un momento decisivo ma stavolta ho l'impressione che sia proprio impossibile farlo.
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#33
Inviato 03 gennaio 2013 - 09:19
Specie per il M5S, il calo di consensi è impressionante, inoltre fermare il declino proprio non pervenuto.
#34
Inviato 03 gennaio 2013 - 09:24
Mi sembra non troppo attendibile questo sondaggio, o meglio si discosta molto da quelli che avevo visto prima di Natale,
Specie per il M5S, il calo di consensi è impressionante, inoltre fermare il declino proprio non pervenuto.
Giannino non sta con la lista Banch... ehm... Pret... ehm... Monti?
Ho dubbi anche io sull'attendibilità per il precedente delle primarie, totalmente sballate. Non fatico a credere ad una perdita di consensi per Grillo, visto il ritorno in grande stile di Silvio e la nascita della lista di Ingroia.
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
#35
Inviato 03 gennaio 2013 - 09:33
Giannino non sta con la lista Banch... ehm... Pret... ehm... Monti?
Mah, c'è un'intervista stamani su Il Sole 24 Ore in cui Giannino si dice deluso che Monti abbia scelto come partner Montezemolo e non il suo movimento. Attualmente è lui il diretto candidato premier di "Fermare il declino". Sarebbe il premier con gli abiti più sgargianti del mondo, prevedo un gran lavoro per gli ottici di tutto il mondo.
#36
Inviato 03 gennaio 2013 - 09:35
Poi certo per M5S un calo ci stava visto il bombardamento intensivo di Silvio, ma perdere quasi 8 punti è davvero un collasso.
#37
Inviato 03 gennaio 2013 - 09:42
Lime tu voti Berlusconi?
Non credo abbia molte possibilità allo stato attuale. Non so, di certo non voterò a sinistra.
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#38
Inviato 03 gennaio 2013 - 10:01
No, Giannino ha provato a bussare a casa Monti ma al momento nessuno gli ha aperto.
In effetti chi non vorrebbe tenersi Magdi Allam o al posto di Oscar Giannino.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#39
Inviato 03 gennaio 2013 - 10:13
Primo sondaggio dell'anno, da parte dell'Istituto Piepoli (da prendere con le molle visto che sono gli stessi che davano l'Idiota Fiorentino vincente alle primarie). Tra parentesi la differenza rispetto a due settimane fa.
PD: 33,5% (- 0,5%)
SEL: 6%
Sfigatume vario CS: 3%
PDL: 17% (- 0,5%)
Fratelli d'Italia: 2%
Intesa Democratica: 2%
La Destra: 3%
Lega Nord: 6%
M5S: 11% (- 3%)
Lista Monti: 12%
Movimento Arancione: 5%
cazzo, il PD è messo proprio male, rischia di vincere, malgrado tutti gli sforzi fatti fino ad oggi
#40
Inviato 03 gennaio 2013 - 10:16
#41
Inviato 03 gennaio 2013 - 11:38
Comunque ha detto anche questo:
"l'onorevole Brunetta professore di una certa statura accademica che sta portando il Pdl su posizioni estreme e settarie. Nel Pdl c'è molta vicinanza a ordini professionali ad esempio Farmacie,,,,lobby...anche queste politiche hanno impedito le liberalizzazioni...".
#42
Inviato 03 gennaio 2013 - 11:46
Comunque ha detto anche questo:
"l'onorevole Brunetta professore di una certa statura accademica che sta portando il Pdl su posizioni estreme e settarie. Nel Pdl c'è molta vicinanza a ordini professionali ad esempio Farmacie,,,,lobby...anche queste politiche hanno impedito le liberalizzazioni...".
adoro la grazia e la glaciale finezza con cui prende per il culo gli avversari
#43
Inviato 03 gennaio 2013 - 11:50
arrivederci.
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#44
Inviato 03 gennaio 2013 - 11:53
#45
Inviato 03 gennaio 2013 - 11:56
una gara all'insulto (un pò come Natale al cesso). Lui sta cercando di fare qualcosa di diverso cioè credo una campagna
elettorale come se fosse in un paese civile usando quindi uno stile ironico e comunque diretto (alcune cose sono oggettive
come il legame fra ordini professionali e PDL). Non ho capito perchè la Lista Monti ha schifato quella di Giannino.
Proprio assurdo, per quanto mi riguarda.
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#46
Inviato 03 gennaio 2013 - 11:59
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#47
Inviato 03 gennaio 2013 - 11:59
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#48
Inviato 03 gennaio 2013 - 12:19
ma VOGLIAMO VIVERE a che percentuale è dato?
C'è l'appoggio della signora Gaber a quella lista, Ombretta Colli....
RICHARD BENSON
#49
Inviato 03 gennaio 2013 - 12:22
e Montezemolo invece mi sembra proprio refrattario alle lobby....sono sicuro che l'udc invece è un partito che non impedisce le liberalizzazioni
arrivederci.
#50
Inviato 03 gennaio 2013 - 12:31
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
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