The Cars
#1
Inviato 21 novembre 2006 - 17:35
Mi pare che non abbiamo mai parlato di loro in un thread ad hoc dalle origini del forum, e occorre rimediare.
Ric Ocasek e le sue macchine bostoniane, ovvero l'anello di congiunzione tra la generazione post-punk (dai Blondie ai Talking Heads) e il pop-rock elettronico degli anni 80. Ritmi nevrotici, tastiere esuberanti, ritornelli da ko immediato, chitarre quasi hard-rock e il canto sgraziato di Ocasek a incorniciare le loro raffinatissime canzoncine, così deliziosamente "urbane" e "postmoderne" (saranno termini abusati, ma mi sembrano nell'occasione i più calzanti). Uno stile che ha avuto un'influenza notevolissima sulle generazioni successive, al punto che risulta assurdo l'oblio in cui sono caduti oggi, proprio in pieno revival new wave.
"Heartbeat City" (1984) per conto mio potrebbe essere tranquillamente una pietra miliare, ma anche "Candy-O" (1979).
Tra gli altri meriti di Ocasek, geniale prototipo di "antirockstar di successo", l'aver conquistato le grazie della modella/attrice Paulina Porizkova (conosciuta durante le riprese del video "Drive") e l'aver svolto una meritoria attività di produttore e talent-scout, con artisti come Nick Cave, Suicide, Bad Brains, No Doubt, Guided By Voices, Weezer, Hole, Bad Religion, Jonathan Richman e moltissimi altri.
Ricordiamo anche: la scomparsa del grande bassista, Benjamin Orr (il biondo fatalone che cantava "Drive"), la recente, patetica reunion a nome New Cars (in compagnia di un disperato Todd Rundgren a caccia di dollari) e la carriera solista di Ocasek, che ha avuto forse il suo apice in "This Side Of Paradise" e che prosegue tuttora.
#2 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 21 novembre 2006 - 17:36
"antirockstar di successo",
di successo ok ma perchè antirockstar ?? (magari puoi raccontarmi qualcosa che non so)
#3
Inviato 21 novembre 2006 - 17:39
"antirockstar di successo",
di successo ok ma perchè antirockstar ?? (magari puoi raccontarmi qualcosa che non so)
Perché per essere "rockstar" devi essere solitamente bello, aggraziato, sensuale, ruffiano, estroverso, animalesco, frontman etc. etc., e lui è sempre stato tutto l'opposto, riuscendo ugualmente a diventarlo.
#4
Inviato 21 novembre 2006 - 17:48
D'accordissimo invece sull'attività di produttore di Ocasek, un grande.
#5
Inviato 21 novembre 2006 - 19:54
Ho recentemente ascoltato il loro "Greatest Hits" e devo ammettere che l'ho apprezzato! Tipica musica anni 80, ma davvero coinvolgente...
Chiedo allora: conviene approfondire l'argomento o il Greatest Hits può bastare per inquadrarli in modo esauriente?
Attendo preziosi consigli ed opinioni, grazie!!!
#6
Inviato 21 novembre 2006 - 21:35
#7
Inviato 22 novembre 2006 - 06:54
#8
Inviato 22 novembre 2006 - 09:53
#9
Inviato 22 novembre 2006 - 11:54
ban per Fabretti che nella scheda a loro dedicata assegna un mortificante 5/10 al primo disco: si era nel 1978, e quello è tra gli album che tracciano in qualche modo la strada alla pop wave. .
Caspita, hai ragione, ma questa è stata proprio una svista!
Invece, per "Candy-O" ho proprio cambiato idea, in positivo.
Correggo al volo (e prima o poi bisognerà dare anche ritoccare e ampliare la scheda).
Vorrei proporti una pietra miliare di "Heartbeat City" solo per poter leggere "virtuosismi chitarristici bonsai". Ci sarebbero però anche molti altri buoni motivi, che ne dici? :
#10
Inviato 22 novembre 2006 - 12:59
Potrebbe essere tranquillamente una canzone eseguita dai Weezer.
Ocasek è davvero l'antirockstar per eccellenza in quanto è brutto come la morte ma è riuscito ugualmente a sposare una delle donne piu belle degli anni 80.
#11
Inviato 22 novembre 2006 - 14:04
ban per Fabretti che nella scheda a loro dedicata assegna un mortificante 5/10 al primo disco: si era nel 1978, e quello è tra gli album che tracciano in qualche modo la strada alla pop wave. .
Caspita, hai ragione, ma questa è stata proprio una svista!
Invece, per "Candy-O" ho proprio cambiato idea, in positivo.
Correggo al volo (e prima o poi bisognerà dare anche ritoccare e ampliare la scheda).
Vorrei proporti una pietra miliare di "Heartbeat City" solo per poter leggere "virtuosismi chitarristici bonsai". Ci sarebbero però anche molti altri buoni motivi, che ne dici? :
Dico che ce stai sempre a provà, maledetto! Fammi finire il mese Foxx e poi ne riparliamo...
#12 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 24 novembre 2006 - 01:02
però pietre miliari, a parere mio, non ne hanno lasciate
imbattendosi nei primi 5 album non si può incorrere in brutte sorprese.
la penso come White Duke
quale gruppo rappresenta meglio dei Cars il synth-pop americano anni '80?
diversissimo dallo stile degli Ultravox, degli Human League e dei Depeche Mode, figlio del rock classico che Ocasek ha sempre venerato più che delle danze dei Kraftwerk e degli umori dark
Ocasek è davvero l'antirockstar per eccellenza in quanto è brutto come la morte ma è riuscito ugualmente a sposare una delle donne piu belle degli anni 80.
si vede raramente un musicista di successo con uno scorfano al suo fianco (Il potere femminile VS Il potere dei picci)
#13
Inviato 24 novembre 2006 - 01:12
#14
Inviato 24 novembre 2006 - 06:22
ban per Fabretti che nella scheda a loro dedicata assegna un mortificante 5/10 al primo disco: si era nel 1978, e quello è tra gli album che tracciano in qualche modo la strada alla pop wave. .
Caspita, hai ragione, ma questa è stata proprio una svista!
Invece, per "Candy-O" ho proprio cambiato idea, in positivo.
Correggo al volo (e prima o poi bisognerà dare anche ritoccare e ampliare la scheda).
Vorrei proporti una pietra miliare di "Heartbeat City" solo per poter leggere "virtuosismi chitarristici bonsai". Ci sarebbero però anche molti altri buoni motivi, che ne dici? :
Ave Claudio per la correzione, a ciascuno le proprie sviste 8 )
Jokes apart, per me primo e secondo nell'ordine, due monumenti al power-pop fine anni '70
Cars (1978) e Candy-O (1979) furono (e restano) un duetto formidabile , due album infarciti di canzoni entusiasmanti (e copertine mozzafiato) che mettono a sedere tanti gruppi pop-rock /powerpop coevi
Tutt'oggi i Cars sono un gruppo cult, idolatrati e citati ad ogni nuova uscita da un'infinità di gruppi e siti web, uno su tutti Notlame.com
Per me la pietra a Heartbeat City può anche starci ma il sound originario si era in qualche modo alterato, concedeva parecchio al ruffiano e Okasek aveva dato meglio prima.
ps- edit Duca, lavùra!!!!
#15
Inviato 24 novembre 2006 - 10:43
Cars (1978) e Candy-O (1979) furono (e restano) un duetto formidabile , due album infarciti di canzoni entusiasmanti (e copertine mozzafiato) che mettono a sedere tanti gruppi pop-rock /powerpop coevi
Tutt'oggi i Cars sono un gruppo cult, idolatrati e citati ad ogni nuova uscita da un'infinità di gruppi e siti web, uno su tutti Notlame.com
Per me la pietra a Heartbeat City può anche starci ma il sound originario si era in qualche modo alterato, concedeva parecchio al ruffiano e Okasek aveva dato meglio prima.
ps- edit Duca, lavùra!!!!
Sul tuo p.s. pesa come un macigno il fatto che ti ho lasciato inopinatamente a piedi colla scheda di Hall&Oates :-\ Riguardo alle altre considerazioni, anche io trovo che i primi due album dei Cars siano dotati di maggior peso specifico, purtuttavia Heatbeat City è la quintessenza di un pop talmente dentro al suo tempo da diventarne in bignami. Comunque grandissimi, perchè capaci di mantenersi su livelli mozzafiato per 7 lunghi anni e per 5 dischi, cosa tutt'altro che comune (altro che non han fatto dischi memorabili: ne han fatti sin troppi, semmai!)
#16
Inviato 24 novembre 2006 - 12:13
#17
Inviato 24 novembre 2006 - 12:36
... sei solo chiacchiere e Baraghini
#18
Inviato 24 novembre 2006 - 14:18
Il cuore della città, il battito metropolitano deve però molto alla produzione di Mutt Lange, il tizio che divenne famoso di fronte al mixer degli Ac-Dc per poi imporre un suono hard edulcorato con i Def Leppard. Il quale "Pyromania" (1982-83) servirà da trampolino di lancio per "Heartbeat City" il quale, a sua volta, troverà la perfetta prosecuzione in "Hysteria", il più grosso best seller rock degli anni 80 dei capelloni di Sheffield. Una riverniciatura del materiale synth che non rinnega le chitarre sixties delle stagioni precedenti ma le robotizza. Arrivando a concepire tormentoni assurdi com "You Might Think" o "Magic" e ballate languidamente anni 50 come "Drive". Per arrivare all'affresco definitivo della title track, ballad spaziale concepita come se si fosse sotto l'influsso dell'eroina, un ritmo cadenzato e ballabile ma rallentato, sospirato, imbambolato, con la melodia, dolce e sinistra, che ne esce addirittura rinforzata. Lasciata per ultima in scaletta decreta, in definitiva, la conclusione dell'avventura. Nel senso che di canzoni così sognanti i Cars non ne seppero tirare più fuori.
La title track, col battito d'ali elettronico a incipit, lascia senza fiato. Uno di quei brani prodighi di brividi postumi ed eterni: anche oggi fa centro, e sempre lo farà, insomma.
E toh! In un colpo solo abbiamo trovato e colui in grado di bersi la pietra migliare e colui in grado di completare H&O con gli anni 80
#19
Inviato 24 novembre 2006 - 14:24
... E toh! In un colpo solo abbiamo trovato e colui in grado di bersi la pietra migliare e colui in grado di completare H&O con gli anni 80
Diuc, devo prima completare la biografia su Spillo Altobelli...
... sei solo chiacchiere e Baraghini
#20
Inviato 24 novembre 2006 - 14:31
... E toh! In un colpo solo abbiamo trovato e colui in grado di bersi la pietra migliare e colui in grado di completare H&O con gli anni 80
Diuc, devo prima completare la biografia su Spillo Altobelli...
Piuttosto, perché ogni tanto voi due non provate a scrivere (questa e altre cose) insieme? Magari tra una discussione calcistica e l'altra. Penso che ne verrebbero fuori delle belle...
"Heartbeat City" potrebbe segnare la nascita di questi Poppolones alla meneghina!
#21
Inviato 24 novembre 2006 - 15:09
Piuttosto, perché ogni tanto voi due non provate a scrivere (questa e altre cose) insieme? Magari tra una discussione calcistica e l'altra. Penso che ne verrebbero fuori delle belle...
"Heartbeat City" potrebbe segnare la nascita di questi Poppolones alla meneghina!
E non sarebbe neanche una novità. Da un annetto circa ci deliziamo a vicenda nello scrivere a cinque mani degli stupendi racconti erotici. Mmmmmm....
... sei solo chiacchiere e Baraghini
#22 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 24 novembre 2006 - 15:13
Vorrei proporti una pietra miliare di "Heartbeat City" solo per poter leggere "virtuosismi chitarristici bonsai". Ci sarebbero però anche molti altri buoni motivi, che ne dici? :
ma non sarebbe bello se, white duke, così bravo e competente, scrivesse una bella mattonata su tutto il movimento synth-pop anni '80, gruppi minori inclusi (leggi Naked Eyes) ?
#23
Inviato 24 novembre 2006 - 15:39
Piuttosto, perché ogni tanto voi due non provate a scrivere (questa e altre cose) insieme? Magari tra una discussione calcistica e l'altra. Penso che ne verrebbero fuori delle belle...
"Heartbeat City" potrebbe segnare la nascita di questi Poppolones alla meneghina!
E non sarebbe neanche una novità. Da un annetto circa ci deliziamo a vicenda nello scrivere a cinque mani degli stupendi racconti erotici. Mmmmmm....
Di chi è la quinta mano?!!
#24
Inviato 25 novembre 2006 - 22:07
Piuttosto, perché ogni tanto voi due non provate a scrivere (questa e altre cose) insieme? Magari tra una discussione calcistica e l'altra. Penso che ne verrebbero fuori delle belle...
"Heartbeat City" potrebbe segnare la nascita di questi Poppolones alla meneghina!
E non sarebbe neanche una novità. Da un annetto circa ci deliziamo a vicenda nello scrivere a cinque mani degli stupendi racconti erotici. Mmmmmm....
Di chi è la quinta mano?!!
Ma soprattutto, dove sta la sesta mano?
#25
Inviato 26 novembre 2006 - 01:07
Piace a me e penso sia di gran lunga il mio preferito.
Per me fa lo stesso, anche se si tratta di una band che non ho mai amato più di tanto.
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#26
Inviato 26 novembre 2006 - 07:39
Vorrei proporti una pietra miliare di "Heartbeat City" solo per poter leggere "virtuosismi chitarristici bonsai". Ci sarebbero però anche molti altri buoni motivi, che ne dici? :
ma non sarebbe bello se, white duke, così bravo e competente, scrivesse una bella mattonata su tutto il movimento synth-pop anni '80, gruppi minori inclusi (leggi Naked Eyes) ?
Ti ringrazio dell'aprezzamento. Ti dirò che l'ipotesi potrebbe essere tutt'altro che remota. Vedremo :
#27
Inviato 29 marzo 2007 - 23:11
Così mi è tornato in mente che vi stavate palleggiando la pietra di "Heartbeat City", alla fine chi è rimasto col cerino in mano?
#28
Inviato 29 marzo 2007 - 23:12
Sfortunatamente per voi, intesi come Duca e Blackwater, stasera alla radio hanno passato "You Might Think", e fare due più due e ripensare a questo thread è stato un attimo
Così mi è tornato in mente che vi stavate palleggiando la pietra di "Heartbeat City", alla fine chi è rimasto col cerino in mano?
Blackwater. E' qualche giorno che non lo sento, domani lo chiamo e glielo ricordo.
#29 Guest_lassigue_bendthaus2_*
Inviato 29 marzo 2007 - 23:42
Sfortunatamente per voi, intesi come Duca e Blackwater, stasera alla radio hanno passato "You Might Think", e fare due più due e ripensare a questo thread è stato un attimo
Così mi è tornato in mente che vi stavate palleggiando la pietra di "Heartbeat City", alla fine chi è rimasto col cerino in mano?
ma non si era parlato di una bella mattonata su tutto il movimento synth-pop anni '80, gruppi minori inclusi (leggi Naked Eyes) ??
#30
Inviato 30 marzo 2007 - 00:11
#31 Guest_floriano_*
Inviato 30 marzo 2007 - 07:17
Il cuore della città, il battito metropolitano deve però molto alla produzione di Mutt Lange, il tizio che divenne famoso di fronte al mixer degli Ac-Dc per poi imporre un suono hard edulcorato con i Def Leppard. Il quale "Pyromania" (1982-83) servirà da trampolino di lancio per "Heartbeat City" il quale, a sua volta, troverà la perfetta prosecuzione in "Hysteria", il più grosso best seller rock degli anni 80 dei capelloni di Sheffield. Una riverniciatura del materiale synth che non rinnega le chitarre sixties delle stagioni precedenti ma le robotizza. Arrivando a concepire tormentoni assurdi com "You Might Think" o "Magic" e ballate languidamente anni 50 come "Drive". Per arrivare all'affresco definitivo della title track, ballad spaziale concepita come se si fosse sotto l'influsso dell'eroina, un ritmo cadenzato e ballabile ma rallentato, sospirato, imbambolato, con la melodia, dolce e sinistra, che ne esce addirittura rinforzata. Lasciata per ultima in scaletta decreta, in definitiva, la conclusione dell'avventura. Nel senso che di canzoni così sognanti i Cars non ne seppero tirare più fuori.
Ma parli di hysteria degli human league?
Io sapevo che era stato un mezzo flop...sia di critica che di riscontri commerciali.
Presumo abbia venduto più Dare forte del traino di Don't you want me...
Il singolo The lebanon poi seppur carino rifugge dagli stilemi electro della band, per ammiccare ad un suono rockwaveggiante dove la chitarra non ti pare faccia il verso al pezzo omonimo dei PIL?
#32 Guest_floriano_*
Inviato 30 marzo 2007 - 07:23
Il cuore della città, il battito metropolitano deve però molto alla produzione di Mutt Lange, il tizio che divenne famoso di fronte al mixer degli Ac-Dc per poi imporre un suono hard edulcorato con i Def Leppard. Il quale "Pyromania" (1982-83) servirà da trampolino di lancio per "Heartbeat City" il quale, a sua volta, troverà la perfetta prosecuzione in "Hysteria", il più grosso best seller rock degli anni 80 dei capelloni di Sheffield. Una riverniciatura del materiale synth che non rinnega le chitarre sixties delle stagioni precedenti ma le robotizza. Arrivando a concepire tormentoni assurdi com "You Might Think" o "Magic" e ballate languidamente anni 50 come "Drive". Per arrivare all'affresco definitivo della title track, ballad spaziale concepita come se si fosse sotto l'influsso dell'eroina, un ritmo cadenzato e ballabile ma rallentato, sospirato, imbambolato, con la melodia, dolce e sinistra, che ne esce addirittura rinforzata. Lasciata per ultima in scaletta decreta, in definitiva, la conclusione dell'avventura. Nel senso che di canzoni così sognanti i Cars non ne seppero tirare più fuori.
Ma parli di hysteria degli human league?
Io sapevo che era stato un mezzo flop...sia di critica che di riscontri commerciali.
Presumo abbia venduto più Dare forte del traino di Don't you want me...
Il singolo The lebanon poi seppur carino rifugge dagli stilemi electro della band, per ammiccare ad un suono rockwaveggiante dove la chitarra non ti pare faccia il verso al pezzo omonimo dei PIL?
Mi correggo subito c'è un'hysteria anche per i Def leppard...come non detto blackwater...
#33 Guest_floriano_*
Inviato 30 marzo 2007 - 07:29
Touch & Go è un pezzo meraviglioso...
#34 Guest_lassigue_bendthaus2_*
Inviato 30 marzo 2007 - 08:46
Tornando ai Cars credo la loro grandezza nella loro proposta va ricercata nell'originalità delle trame, che pur strizzando l'occhio al pop albionico
mah
il primo album dei Cars è del 1978
#35 Guest_floriano_*
Inviato 30 marzo 2007 - 08:52
Tornando ai Cars credo la loro grandezza nella loro proposta va ricercata nell'originalità delle trame, che pur strizzando l'occhio al pop albionico
mah
il primo album dei Cars è del 1978
Riascoltalo bene stò primo disco...Vuoi forse dire che son stati loro invece ad influenzare tutta la scena pop inglese?
A giusto lassi loro son stati inflenzati dai suicide...
#36 Guest_lassigue_bendthaus2_*
Inviato 30 marzo 2007 - 09:00
Riascoltalo bene stò primo disco...Vuoi forse dire che son stati loro invece ad influenzare tutta la scena pop inglese?
A giusto lassi loro son stati inflenzati dai suicide...
non lo so chi sia stato ma la frase che hai detto prima è un po' esagerata dai
#37 Guest_floriano_*
Inviato 30 marzo 2007 - 09:12
Riascoltalo bene stò primo disco...Vuoi forse dire che son stati loro invece ad influenzare tutta la scena pop inglese?
A giusto lassi loro son stati inflenzati dai suicide...
non lo so chi sia stato ma la frase che hai detto prima è un po' esagerata dai
...forse ma aldilà degli aspetti cronologici, a mio parere non la si posson definire musicalmente una band tipicamente americana non trovi?
#38 Guest_lassigue_bendthaus2_*
Inviato 30 marzo 2007 - 09:14
Riascoltalo bene stò primo disco...Vuoi forse dire che son stati loro invece ad influenzare tutta la scena pop inglese?
A giusto lassi loro son stati inflenzati dai suicide...
non lo so chi sia stato ma la frase che hai detto prima è un po' esagerata dai
...forse ma aldilà degli aspetti cronologici, a mio parere non la si posson definire musicalmente una band tipicamente americana non trovi?
quale gruppo rappresenta meglio dei Cars il synth-pop americano anni '80?
diversissimo dallo stile degli Ultravox, degli Human League e dei Depeche Mode, figlio del rock classico che Ocasek ha sempre venerato più che delle danze dei Kraftwerk e degli umori dark
#39 Guest_floriano_*
Inviato 30 marzo 2007 - 09:20
#40 Guest_lassigue_bendthaus2_*
Inviato 30 marzo 2007 - 09:49
Lo rappresentavano al meglio sto popo americano perchè c'erano solo loro ad essere così non americani, eppoi quella vena malinconica e quegli arrangiamenti...
non ho capito cosa intendi per non americani
quali gruppi hanno "inventato" il synth-pop secondo te?
#41 Guest_floriano_*
Inviato 30 marzo 2007 - 10:10
Lo rappresentavano al meglio sto popo americano perchè c'erano solo loro ad essere così non americani, eppoi quella vena malinconica e quegli arrangiamenti...
non ho capito cosa intendi per non americani
quali gruppi hanno "inventato" il synth-pop secondo te?
ti ho già detto che non voglio fare una rincorsa cronologica ma se vuoi ti posso rinfrescare la memoria su chi ha fornito loro alcune coordinate: Bowie/Roxy...sempre loro...
synth-pop ? guarda che loro imbracciavano soprattutto gli strumenti...
#42
Inviato 12 settembre 2007 - 08:09
http://www.ondarock....artbeatcity.htm. Che si prendano appunti su come si scrive un pop album, e relativa recensione.
#43 Guest_lassigue:bendthaus_*
Inviato 12 settembre 2007 - 13:43
Mirabilie di un disco e di una penna. Pietrificato come si conviene "Heartbeat City"
http://www.ondarock....artbeatcity.htm. Che si prendano appunti su come si scrive un pop album, e relativa recensione.
vado a leggermela. Ribadisco che per me i Cars nell'omonimo e in Candy-O erano ad Indianapolis, in seguito hanno scalato di marcia. Ma senza mai andare 'a folle'..
anche io preferisco Candy-O e Panorama ma si tratta di sottijezze; fino alla pietra compresa sono tutti fichissimi
#44
Inviato 12 settembre 2007 - 13:47
Mirabilie di un disco e di una penna. Pietrificato come si conviene "Heartbeat City"
http://www.ondarock....artbeatcity.htm. Che si prendano appunti su come si scrive un pop album, e relativa recensione.
Già, ma dovete aiutarmi a farla scrivere di più, questa penna: è un vero peccato poterne beneficiare così poco! (e vale anche per il romanista intervenuto dopo... )
#45 Guest_lassigue:bendthaus_*
Inviato 12 settembre 2007 - 13:49
Mirabilie di un disco e di una penna. Pietrificato come si conviene "Heartbeat City"
http://www.ondarock....artbeatcity.htm. Che si prendano appunti su come si scrive un pop album, e relativa recensione.
Già, ma dovete aiutarmi a farla scrivere di più, questa penna: è un vero peccato poterne beneficiare così poco! (e vale anche per il romanista intervenuto dopo... )
ma infatti Claudio
ha già promesso HNAS e zoviet france, schedine miliardarie, ricordaglielo
#46
Inviato 12 settembre 2007 - 13:55
"Drive" è semplicemente una canzone pop straordinaria ed indimenticabile.
Da brividi ad ogni ascolto.
In ogni caso, è tutto il disco che merita.
#47
Inviato 12 settembre 2007 - 18:51
#48 Guest_lassigue:bendthaus_*
Inviato 12 settembre 2007 - 23:46
non chiamiamolo sinth pop non ne hanno veramente mai fatto sul serio
dai, io ne ho a basta, come lo vuoi chiamare vaccadiunamaloraputrida?
#49
Inviato 13 settembre 2007 - 12:43
Ma l'omonimo non piace a nessuno?
credo che sia di gran lunga il loro disco migliore e quello che e' invecchiato meglio ...Mr.Cuomo ci e' cresciuto con "The Cars"
#50
Inviato 03 aprile 2008 - 10:37
Certo, di "new wave" ci sento davvero poco, dalle chitarre AOR ai synth belli pacchiani passando per i ritornellazzi appiccicosi mi pare i signori si siano gettati negli eighties prima del tempo, saltando a pié pari la rivoluzione punk e tenendo a mente quel poco di Roxy Music che potesse tornargli utile.
E in effetti, tra i molti echi di robaccia americana pop-hard mi pare di sentire qua e là anche gustose reminescenze prog, sapientemente riciclate in salsa pop. Che ne so, "All Mixed Up" ha dei passaggi da Genesis, la voce in "Moving In Stereo" mi ricorda Peter Hammill :|
In ogni caso una gran bella scoperta.
ps. Curiosamente, noto che su RYM ha molti piu' voti, e piu' alti, questo primo album piuttosto che la nostra pietra "Heartbeat City", che presto ascoltero'.
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