Tony Scott
#1 Guest_ale_*
Inviato 13 marzo 2011 - 15:23
Presenta una filmografia densa e variegata al suo interno: dal folgorante esordio di Miriam si sveglia a mezzanotte alla tetralogia Bruckheimer-iana di Top Gun, Beverly Hills Cop II, Giorni di tuono e Allarme rosso, dalle piccole gemme nascoste de L'ultimo boy scout e Una vita al massimo agli insuccessi di Revenge e The Fan, dalla risalita con Nemico Pubblico e Spy Games alla direzione di film personali dallo stile ipertrofico e allucinato come Man on Fire e Domino, fino a giungere all'incursione nella fantascienza di Deja Vu e al classicismo action di Pelham 123 e di Unstoppable.
Filmografia:
* Miriam si sveglia a mezzanotte (The Hunger) (1983)
* Top Gun (1986)
* Beverly Hills Cop II - Un piedipiatti a Beverly Hills II (Beverly Hills Cop II) (1987)
* Giorni di tuono (Days of Thunder) (1990)
* Revenge - Vendetta (1990)
* L'ultimo boy scout (The Last Boy Scout) (1991)
* Una vita al massimo (True Romance) (1993)
* Allarme rosso (Crimson Tide) (1995)
* The Fan - Il mito (The Fan) (1996)
* Nemico pubblico (Enemy of the State) (1998)
* Spy Game (2001)
* Man on Fire - Il fuoco della vendetta (Man on Fire) (2004)
* Domino (2005)
* Déjà Vu - Corsa contro il tempo (Déjà Vu) (2006)
* Pelham 123 - Ostaggi in metropolitana (The Taking of Pelham 123) (2009)
* Unstoppable - Fuori controllo (Unstoppable) (2010)
#2
Inviato 13 marzo 2011 - 15:32
L'unico assolutamente non male mi è parso "Deja-vu".
ps: aggiungo che mi piace pensare che il padre del blockbuster moderno (ma la catena di negozi che dà il nome a questo tipo di film è fallita, un segno molto triste sulla decadenza e il fallimento del filone) sia qualcun altro, non so, ad esempio John McTiernan, che andrebbe davvero riscoperto.
#3
Inviato 13 marzo 2011 - 15:35
Una vita al massimo è un film pacchiano e anni 80 nel senso più negativo del termine, mi ha proprio deluso. Sarà anche scritto da Tarantino ma è lontano anni luce dalla leggerezza e dalla gestione quasi "musicale" dei tempi che il regista esprimerà nei suoi film.
#4
Inviato 13 marzo 2011 - 15:39
Miriam si sveglia a mezzanotte
L'ultimo Boy-scout
Una vita al massimo
Ecco, mi limiterei a questi.
#5 Guest_ale_*
Inviato 13 marzo 2011 - 16:54
E fermo restando che alcuni film la sufficienza se la meritano
ammazza, solo la sufficienza e solo a tre film?
fermo restando che non tutte le critiche che vengono rivolte a Scott le condivido, alcune mi sembrano proprio sterili (parlo della critica in generale), non dico per forza che si debbano amare Top Gun e Giorni di tuono, ma prendiamo gli ultimi 3 film (ovviamente ammesso che uno li abbia visti), tre film d'azione godibilissimi, usciti in sordina e che hanno ben pochi competenti nelle rispettive annate.
ma se andiamo nel passato, anche un film vituperato come Beverly Hills Cop II appare gustoso e con quel tocco '80 inimitabile, smagliante e patinato come una pubblicità o un videoclip di Mtv.
per rimanere sempre sul discorso estetica tonyscottiana, come non parlare degli ipercinetici Man on Fire e Domino, che a molti possono dare il voltastomaco, ma in quanto ad arditezza tecnica non assomigliano a nient'altro (e forse sono i suoi film più personali).
e poi riguardo a questo discorso
Incapace di variare il suo stile patinato sia che l'azione sia in acqua, in aria, in strada, al chiuso, in macchina, nella giungla, in un carcere.
mi pare una cosa positiva: si chiama stile, marchio di fabbrica, quel tocco che fa si che uno dica "è un film di Tony Scott", è ciò che lo differenzia dai mestieranti e lo inserisce nella categoria degli "autori" (a parte che poi non sarebbe proprio giustissimo il tuo discorso perché la sua estetica è mutata nel corso degli anni, ma comunque...). mutatis mutandis: Woody Allen è da 30 anni che fa sempre lo stesso film, sia che lo ambienti a NY o in una qualsiasi città europea, sia che ci sia lui come attore o che si limiti a fare il regista, eppure molta critica continua ad apprezzarlo e ciò non pare un limite.
#6
Inviato 13 marzo 2011 - 17:48
Anche McTiernan ha questa incapacità, ma l'ha nobilitata adeguandosi molto bene alle sceneggiature e portando avanti una concezione di action movie molto tipica degli anni in cui ha iniziato.
E attenzione, il cinema d'azione pura è un nobilissimo genere. Non prendermi per uno di quei pipponi sgobboni che criticano gli sparatutto e gli inseguimenti a tutto gas. Dico solo che Tony Scott è il regista più incapace del mondo.
:'(
#7 Guest_ale_*
Inviato 13 marzo 2011 - 18:24
Non prendermi per uno di quei pipponi sgobboni che criticano gli sparatutto e gli inseguimenti a tutto gas. Dico solo che Tony Scott è il regista più incapace del mondo.
so che ami il cinema di genere e registi che la maggioranza della critica ignora volutamente (come McTiernan), però non per questo il tuo lapidario commento su Scott diventa un'automatica verità.
ripeto, il gioco al massacro nei suoi confronti lo trovo esagerato (parlo in generale): soprattutto ultimamente ha diretto onesti film d'azione che se li avesse proposti un qualsiasi signor Nessuno avrebbero destato maggiore attenzione, li fa invece Tony Scott ("quello di Top Gun") e automaticamente diventano delle "torture videoclippare", come se oramai ci fosse ancora bisogno di pregiudizi verso questa tecnica.
ripeto (2), o forse non l'ho ancora detto, ma di questo regista andrebbe rivista con un po' più di calma l'intera filmografia che contiene ovviamente alcune cagate, ma anche buoni film di genere, ma soprattutto una concezione estetica (sotto certi aspetti speculare a quella del fratello) personale, persino coraggiosa, vista la pioggia di critiche che si becca.
#8
Inviato 13 marzo 2011 - 20:28
Le prime cose prodotte Bruckheimer sono inguradabili e invecchiate malissimo (Top Gun, Giorni di Tuono, Beverly Hills Cop II, ma anche Revenge e Miriam).
"L'ultimo boyscout" è un cult assoluto, ma gran parte del merito va alla sceneggiatura ironica e ritmata di Shane Black che non sbaglia una battuta, e al duo di protagonisti in formissima. Lo stesso discorso si potrebbe fare per "Una vita al massimo", che è Tarantino al 99%.
Aquista una propria cifra riconoscibile con "Spy Game" e "Man on Fire" (che ideologicamente è però rivoltante), mentre "Domino" è un esperimento allucinatorio fallito.
Mi piacciono i suoi ultimi film, action proletari e fuori moda, ormai superati dal nuovo cinema digitale: "Deja Vu", "Pelham 123", "Unstoppable" sono tutti ottimi film di genere. E' qualcosa in più di un semplice mestierante ma non mi pare si possa definire un Autore. E' vero, il fratello Ridley con gli anni si è rivelato altalenante e mercenario (ma anche capace di confezionare con precisione war movie come commedie, come film di fantascienza e horror), ma ci ha regalato almeno tre capolavori che hanno segnato la Storia del cinema, e quando si impegna sforna ancora cose bellissime (come "American Gangster" o "Il genio della truffa").
#9
Inviato 13 marzo 2011 - 20:35
#10
Inviato 13 marzo 2011 - 20:42
Ma "Man on Fire" davvero si può considerare anche solo un film? Per me è una delle cose più terrificanti uscite al cinema nell'ultimo decennio.
il fatto è che l'ironia è a zero, e alla fine ne esce uno dei film più pericolosamente giustizialisti e ideologiacamente medievali degli ultimi anni. Però ha molti estimatori
#11
Inviato 14 marzo 2011 - 10:17
Ma "Man on Fire" davvero si può considerare anche solo un film? Per me è una delle cose più terrificanti uscite al cinema nell'ultimo decennio.
il fatto è che l'ironia è a zero, e alla fine ne esce uno dei film più pericolosamente giustizialisti e ideologiacamente medievali degli ultimi anni. Però ha molti estimatori
Io per esempio
che tra i due scott preferisco sempre Tony (ne avevamo parlato mi pare, Alex?) che ha fatto sempre film minimo da 6,5 e max 7 rispetto a Ridley che ha dei picchi ma anche delle cadute incredibili
#12
Inviato 14 marzo 2011 - 10:31
Tra gli insalvabili io ci metto pure "Domino" e "Man on Fire" comunque.
fermo restando che questo è uno dei miei cult di sempre, da rivedere almeno una volta l'anno http://www.youtube.c...h?v=noZcC0qlkW8
#13
Inviato 14 marzo 2011 - 10:43
fermo restando che questo è uno dei miei cult di sempre, da rivedere almeno una volta l'anno http://www.youtube.c...h?v=noZcC0qlkW8
grandioso, ma per me gran parte del merito va al carisma Willis, in quel momento il miglior (e perfetto) action-man anni '90 (e poi come facevi notare c'è anche la sceneggiatura di Shane Black)
#14 Guest_ale_*
Inviato 14 marzo 2011 - 13:04
bravi, bravi, vedrete che tra qualche anno mi darete ragione anche su Michael Bay
comunque caro piersa, per me continua a valere ridley > tony... anche quando fa film minori rimane un gigante (che poi chiamare film minori Black Rain, il Gladiatore, Black Hawk Down, le Crociate, è un po' da pazzi eh ???)
#15
Inviato 14 marzo 2011 - 13:19
#16
Inviato 14 marzo 2011 - 13:41
#17
Inviato 14 marzo 2011 - 13:58
(che poi chiamare film minori Black Rain, il Gladiatore, Black Hawk Down, le Crociate, è un po' da pazzi eh ???)
Tesoro, ma non capisco mica i tuoi gusti o che cosa è bello per te. Ma davvero si può anche solo riuscire ad arrivare in fondo alla visione di un film triste come "Le crociate"? Per me:
Black Rain: 6
Il Gladiatore: 5
Black Hawk Down: 5
Le crociate: 5
#18
Inviato 14 marzo 2011 - 14:08
Se proprio devo citare dei film BRUTTI di Sir Ridley dico "Soldato Jane", "Hannibal", "Robin Hood", "L'albatross"...
#19
Inviato 14 marzo 2011 - 14:17
bravi, bravi, vedrete che tra qualche anno mi darete ragione anche su Michael Bay
scusate, ma sbaglio o Bay è autore di zozzatte del tipo Bad Boys e Transformers girati giusto per tirar giù soldi al botteghino?
per carità Megan Fox piegata a 90 gradi sotto ad un cofano aperto è bello da vedersi, ma mi pare che la capacità immaginativa di Bay si fermi lì.
I'm too old for this shit
#20
Inviato 14 marzo 2011 - 14:22
Ma reazionario perché mi fa schifo Tony Scott? Purtroppo lo ammetto, Scott è uno di quelli insalvabili per me, insieme a Michael Bay, Neri Parenti, Jan Kounen, Pedro Almodovar, Takashi Shimizu, Carlo Vanzina
sì, ma pure Almodovar in mezzo a stà gentaglia è un po' assurdo...
#21
Inviato 14 marzo 2011 - 14:25
#22 Guest_ale_*
Inviato 14 marzo 2011 - 16:10
Tesoro, ma non capisco mica i tuoi gusti o che cosa è bello per te. Ma davvero si può anche solo riuscire ad arrivare in fondo alla visione di un film triste come "Le crociate"? Per me:
Black Rain: 6
Il Gladiatore: 5
Black Hawk Down: 5
Le crociate: 5
mi dispiace aver aperto questo OT su Ridley, ma ora è giusto che risponda:
innanzitutto, basta con questi voti capisco se un film è piaciuto o meno anche senza stellette e voti.
secondo, diavolo io rispetto i gusti di tutti, ma mi pare davvero esagerato dire che gli ultimi film di Scott (Ridley) siano così orrendi da non finirne la visione.
terzo, i 3 film in questione (Gladiatore, Black Hawk, le Crociate), per me son tutto tranne che tre film mediocri. concordo con vegeta, e dirò di più, il Gladiatore è uno di quei film che con gli anni crescerà sempre di più in importanza, soprattutto in tempi in cui a quanto pare si sta riscoprendo il peplum (in tv e al cinema) e in epoca moderna il punto di riferimento rimarrà la Roma digitale e oscura di Scott, con il suo epos trascinante e i combattimenti visivamente insuperabili (neanche lo scontro tra Ettore e Achille in Troy è arrivato a tanto). per quanto riguarda i war movie, Black Hawk Down vale 100 Hurt Locker, un tour de force visivo impressionante, una rappresentazione quasi metafisica della guerra, senza spiegazioni storico-politiche, senza analisi psicologiche, senza protagonisti: un film che ha subito gli attacchi soprattutto di critici miopi e ideologizzati, anche questo con il tempo verrà rivalutato (ma lo si è già fatto). le Crociate è l'unico film storico del decennio con ambizioni da kolossal e contenente scene di massa e di battaglia in grado di rivaleggiare con il kolossal per eccellenza del decennio, ovvero Il signore degli anelli: dei tre è quello che preferisco di meno, ma da qui a stroncarlo in toto ce ne passa.
ora però torniamo a parlare di Tony eh
#23
Inviato 14 marzo 2011 - 16:39
Non so se le scene di battaglia de "Le crociate" possono rivaleggiare con "Il signore degli anelli". Forse su un piano strettamente "dinamico" (speriamo non sia una parolaccia) sì, ma per il resto parliamo di due mondi opposti. Dove Scott riproduce un'ipotesi di battaglia epica, per quanto minuziosa, anonima e da videogioco, Jackson ci mette l'anima.
Comunque vi lascio a parlare di Tony Scott, perché non credo sia giusto che venga io a guastarvi la discussione. Detto questo, al macero i suoi film!
:'(
#24
Inviato 14 marzo 2011 - 16:43
per quanto riguarda i war movie, Black Hawk Down vale 100 Hurt Locker, un tour de force visivo impressionante, una rappresentazione quasi metafisica della guerra, senza spiegazioni storico-politiche, senza analisi psicologiche, senza protagonisti: un film che ha subito gli attacchi soprattutto di critici miopi e ideologizzati, anche questo con il tempo verrà rivalutato (ma lo si è già fatto). le Crociate è l'unico film storico del decennio con ambizioni da kolossal e contenente scene di massa e di battaglia in grado di rivaleggiare con il kolossal per eccellenza del decennio, ovvero Il signore degli anelli
condivido quasi tutto. "Il gladiatore" non lo schifo come fanno quasi tutti, mi sembra un fumettone ben confezionato e appassionante, ma anche superficialotto e pieno di errori storici imperdonabili. mi rammarico che di tutti i film di Scott sia stato l'unico a trionfare agli Oscar (quando lo stesso "Kingdom of Heaven" era più meritevole)
#25 Guest_ale_*
Inviato 14 marzo 2011 - 22:23
fermo restando che questo è uno dei miei cult di sempre, da rivedere almeno una volta l'anno http://www.youtube.c...h?v=noZcC0qlkW8
fantastica questa scena
comunque uno di quei film fatto solo di scene cult, battute stratosferiche. un po' confusa la storia, ma cinismo e umorismo dissacrante in grandi quantità, pure un bel po' di violenza tutt'altro che fumettistica.
#26
Inviato 14 marzo 2011 - 23:36
- Orlando Bloom FABBRO GUERRIERO
- La neve di polistirolo digitale
- Ed norton uscito dal carnevale di Venezia
- Orlando Bloom che si traforma il Luca Sardella e nel giro di quattro dissolvenze trasforma un posto arido dove anche i camelli scappavano e chiedevano asilo politico in un posto fertile pieno di frutti naturali tipo carciofi,ravanelli,insalata,piselli.
- Eva Green,punto.
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#27
Inviato 15 marzo 2011 - 08:41
:-*- Eva Green,punto.
a parte gli scherzi non me lo ricordo tanto sto film (e non è un buon segno se non mi ricordo niente), Ridley ne ha fatti sicuramente di migliori, anche negli ultimi tempi (American Gangster, Il Genio della Truffa, poi a me Il Gladiatore è sempre piaciuto, anche se ci sono delle scene ridicole)
tornando in topic il fratello Tony mi è sempre sembrato un buon mestierante, soprattutto per il cinema d'azione, guardi un suo film, ti rilassi per due ore, anche se dopo non ti resta niente, insomma il suo sporco dovere lo fa..
di quelli suoi che ho visti capolavori non ne ha fatti, i migliori per me L'Ultimo Boy scout e Nemico Pubblico, gli ultimi Deja Vu e Pehlam 123 mi hanno fatto abbastanza schifetto..
#28 Guest_ale_*
Inviato 13 ottobre 2011 - 08:11
davvero un peccato che questo film sia finito un po' nel dimenticatoio, perché è uno dei migliori di Tony. era da anni che non lo vedevo, ma non ha perso niente del suo interesse. ovviamente grandissimo De Niro, all'epoca era ancora in forma. questo ritratto di piccolo borghese che impazzisce e distrugge l'unica cosa che lo tiene in vita (il suo mito sportivo), più che a Travis Bickle di Taxi Driver fa pensare a un'altra scheggia impazzita dei '90, il Bill Foster di Michael Douglas in Un giorno di ordinaria follia di Schumacher.
#29
Inviato 13 ottobre 2011 - 08:32
Fermo restando che anche Ridley Scott, alla lunga, si è rivelato un regista molto ordinario, .
mi dite quale suo film non sarebbe ordinario per favore
di Tony ovviamente mi piace moltissimo The Hunger, Top Gun è nostalgia pura, non so quanto lo apprezzerei ora
#30
Inviato 13 ottobre 2011 - 08:39
I'm too old for this shit
#31 Guest_ale_*
Inviato 13 ottobre 2011 - 08:41
lassi se proprio vuoi parlare del regista di Blade Runner, vai qua: http://forum.ondaroc...__fromsearch__1
se invece vuoi parlare di Top Gun o Miriam, rimani.
#32
Inviato 13 ottobre 2011 - 08:44
e no, dai. l'ennesimo OT su Ridley nel topic di Tony.
lassi se proprio vuoi parlare del regista di Blade Runner, vai qua: http://forum.ondaroc...__fromsearch__1
se invece vuoi parlare di Top Gun o Miriam, rimani.
ok tranqui anche se claudio mi ha detto di cercare di ristabilire un po' l'ordine anche qua in ondacinema ora che la sezione rock sembra tornata su livelli meno indie
#33
Inviato 13 ottobre 2011 - 09:07
Neanche "Legend" per me è ordinario. Non dico che sia un film particolarmente riuscito (a me piace comunque), ma a livello stilistico è un film eccezionale, con un sonoro e un montaggio impressionanti. Anche la tanto criticata fotografia nonostante gli eccessi ha dei momenti notevoli. La storiella è quella che è, ma come capacità di ricreare sullo schermo un immaginario fantasy coerente è un film con pochi rivali... anche rispetto ai film fantasy d'oggi, nonostante gli effetti speciali.i primi tre di Ridley non erano ordinari affatto
Secondo me è stata l'ultima volta che Ridley Scott è stato veramente un autore e non un semplice esecutore (più o meno abile).
Per non fare arrabbiare Ale, torno in topic e dico che recentemente ho rivisto "Miriam si sveglia a mezzanotte": film che tenta tanto ingenuamente di essere sofisticato (le tende bianche svolazzanti fanno atmosfera decadente e raffinata? Giù con tremila inquadrature di tende bianche svolazzanti) da diventare un' (involontaria?) opera "pop". Indiscutibilmente ci sono dentro tutti gli anni 80 e probabilmente molte cose tipiche degli anni 80 sono venute da qua... è del '83 e non mi vengono in mente film precedenti tanto furiosamente videoclippari.
#34
Inviato 13 ottobre 2011 - 09:13
Per non fare arrabbiare Ale, torno in topic e dico che recentemente ho rivisto "Miriam si sveglia a mezzanotte": film che tenta tanto ingenuamente di essere sofisticato (le tende bianche svolazzanti fanno atmosfera decadente e raffinata? Giù con tremila inquadrature di tende bianche svolazzanti) da diventare un (involontaria?) opera "pop". Indiscutibilmente ci sono dentro tutti gli anni 80 e probabilmente molte cose tipiche degli anni 80 sono venute da qua... è del '83, non mi vengono in mente film precedenti tanto furiosamente videoclippari.
più che pop, in tutti i riferimenti (alcuni proprio espliciti tipo i Bauhaus) è abbastanza wave, con Bowie a benedire un movimento che da lui prende tantissimo già nei '70, un'oscurità un po' patinata e in questo senso, della band inglese, sarebbe bello riprendere, per un paragone, il video di She's in parties, forse la loro fase più sofisticata e '80
verissima la roba dei videoclip
#35
Inviato 13 ottobre 2011 - 09:20
Nel senso che è una di quelle pellicole che nel bene e nel male racchiudono tutta una particolare atmosfera e sintetizzano l'immaginario visivo di un intero periodo.
#36
Inviato 13 ottobre 2011 - 09:22
Pop in senso cinematografico non musicale, mica esiste il cinema "wave".
Nel senso che è una di quelle pellicole che nel bene e nel male racchiudono tutta una particolare atmosfera e sintetizzano l'immaginario visivo di un intero periodo.
beh un cinema wave esiste per la verità e The Hunger, per certi versi, ne fa parte, cmq ho capito che intendi e secondo me, in questo senso, è più pop Top gun
#37
Inviato 30 aprile 2012 - 18:15
A ogni modo mi piace di più John McTiernan
#38 Guest_ale_*
Inviato 30 aprile 2012 - 20:17
Riporto su solo per precisare che non me l'ero mica presa! Mi ricordavo bene, ancora non sono arterosclerotico!
va bene. un bacio.
#40
Inviato 20 agosto 2012 - 05:25
notizia devastante
#42
Inviato 20 agosto 2012 - 06:31
#43
Inviato 20 agosto 2012 - 06:39
#44
Inviato 20 agosto 2012 - 06:44
#45
Inviato 20 agosto 2012 - 07:03
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#46
Inviato 20 agosto 2012 - 07:05
Una tristissima notizia sconvolge il mondo delle serie tv: è morta a 42 anni a causa di un tumore Laura Latini, doppiatrice nota al grande pubblico per aver prestato la voce al personaggio di Karen Walker nella sitcom Will & Grace, grazie al quale ha anche ricevuto un premio “Voci nell’ombra” 2004 per la Miglior Voce Caratterista – Sezione TV (un altro premio lo aveva vinto allo stesso Festival nel 2001 per il doppiaggio di “Roswell”). A darne l'annuncio è il blog di Antonio Genna.
Tuttavia, la sua filmografia è veramente vasta: al cinema ha doppiato Regina Hall (nella serie “Scary Movie”), la protagonista di Ghost Whisperer Jennifer Love Hewitt (in “Sister Act 2 – Più svitata che mai” e “Heartbreakers – Vizio di famiglia”), Piper Perabo (in “Le ragazze del Coyote Ugly” e “Imagine Me & You”), Michelle Monaghan (in “Mr. & Mrs. Smith”) e Jessica Alba (nel film corale “Appuntamento con l’amore”).
Sul piccolo schermo invece Laura è stata la celebre voce di numerose protagoniste : Katherine Heigl in “Roswell”, Chyler Leigh (nei panni di Lexie Grey) in “Grey’s Anatomy”, Mia Maestro (nei panni di Nadia Santos) in “Alias”, Kristin Chenoweth (tra l'altro apparsa anche in Glee) in “Pushing Daisies”, Emma Caulfield (nel ruolo di Anya) in “Buffy”, Mary Louise Parker in “West Wing”.
#47
Inviato 20 agosto 2012 - 07:12
r.i.p.c'è un'altra brutta notizia, è meno famosa ma ...
Una tristissima notizia sconvolge il mondo delle serie tv: è morta a 42 anni a causa di un tumore Laura Latini, doppiatrice nota al grande pubblico per aver prestato la voce al personaggio di Karen Walker nella sitcom Will & Grace...
#48
Inviato 20 agosto 2012 - 07:13
#49
Inviato 20 agosto 2012 - 07:38
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#50
Inviato 20 agosto 2012 - 07:59
tra i film indimenticabili:
L'ultimo Boyscout
Una vita al massimo
Nemico Pubblico
mi sono piaciuti anche:
Unstoppalble
Pelham 1 2 3
Allarme Rosso
Deja Vu
The Fan
da dimenticare quasi tutta la sua produzione anni '80-inizio '90 come "Top Gun", "Revenge", "Beverly Hills Cop II", "Giorni di Tuono", che con il loro stile pubblicitario e il sottofondo macho, gli sono valsi la fama di fratello, non solo anagraficamente "minore", di Ridley. E pure "Man on Fire" e "Domino" sono inguardabili. Però negli ultimi anni è stato sin troppo bistrattato...i suoi action avevano una cifra personale e retrò che si fa fatica a rintracciare altrove, e lascia sempre di stucco quando una persona di successo, attiva e apparentemente senza problemi decide di farla finita...
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